Recensioni per
Demon Slayers
di Lifaen

Questa storia ha ottenuto 47 recensioni.
Positive : 45
Neutre o critiche: 2 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 [Prossimo]
Nuovo recensore
29/04/14, ore 21:37

Prima di tutto: adoro questa fanfiction! Il capitolo è ben scritto (come gli altri del resto) e la parte incentrata su Keyleth mi sta piacendo tantissimo.
Continua così, finora la fic non mi ha deluso ^^

Recensore Master
27/02/14, ore 09:31
Cap. 29:

E che cos'è.
Questo capitolo è fenomenale.
La descrizione del soldato cadavere mi è piaciuta assai, ben fatta e soprattutto cruenta il giusto, per dare la miglior idea della violenza e della brutalità dei demoni.
Bellissima la scena dell'arrivo del combattente della sala del banchetto, macabra, mi ha colpita molto.
Inaspettato è stato invece l'arrivo di Lys e la sua partecipazione nella battaglia. Il prossimo capitolo si prospetta interessantissimo, non vedo l'ora di leggerlo.
A settimana prossima ;)
shadow

Recensore Master
20/02/14, ore 20:04
Cap. 28:

Wow wow wow wow wow.
Non mi sarei mai aspettata che una cerimonia del genere potesse emozionarmi così tanto.
La prima parte del sacramento non mi ha presa molto, soprattutto perché ci sono molti salti temporali.
Hai saltato tutto l'addestramento precedente al rito, il che mi ha un po' sballata dato che mi aspettavo ne avresti parlato un po' più approfonditamente.
La seconda parte, invece, mi ha colpita molto. In particolare le domande che si pone Nom e, più di tutto, le risposte che riesce a darsi. Risposte che, in un modo o nell'altro, sento che possono rispondere anche ad alcuni miei quesiti.
Mi hai fatto capire molte cose con queste sue riflessioni, che suppongo riflettano anche un po' di te, e la cosa mi ha fatto molto piacere :)
Un gran capitolo, che lascia spazio per una volta a delle grandi riflessioni e che da il via ad un nuovo percorso per il nuovo Paladino.
Bravissimo come sempre, alla prossima settimana ;)
shadow

Nuovo recensore
18/02/14, ore 18:06
Cap. 28:

Bella storia davvero complimenti! A parte il fatto che mi piace molto il modo in cui scrivi, poi la storia è molto interessante e scorrevole. Me la sono praticamente divorata :D

Recensore Master
12/02/14, ore 20:48

Non male. Veramente non male.
L'aggiunta di Falias l'ho trovata un bel colpo di scena, così come la manifestazione di debolezza del solitamente così burbero e fiero Nom.
Una svolta interessante, che mi soggiunge da supporre sia stata pre escogitata da Sua Maestà. Ma chi può dirlo, ogni cosa è possibile ed il destini potrebbe aver agito per suo conto.
Davvero un bel capitolo, soprattutto scorrevole e assolutamente non pesante.
Solo un paio di osservazioni
"ma di certo non si sarebbe aspettato di incontrare proprio Falias, di stanza per qualche settimana presso Lord Fyrian, il quale, aveva scoperto, gli doveva un favore da quando, tre anni prima, l’avventuriero aveva guidato eroicamente le truppe del nobile per proteggere la fortezza da un attacco di demoni."
Secondo me ci sono un po' troppi incisi in questa frase, soprattutto nella parte centrale. Proverei a rivederlo ed eventualmente a risistemarne l'ordine, per renderla più scorrevole.
"Aveva imparato a conoscerla in quei quattro anni … Chissà che avrebbe detto lei."
Piccolo errore che ho notato hai ripetuto più volte: i tre punti di sospensione, così come tutti gli altri segni di punteggiatura, non vanno preceduti dallo spazio. Quello va inserito solo dopo di essi, ma non prima.
A parte ciò il resto rimane scritto egregiamente, come sempre d'altronde.
A settimana prossima!
shadow

Recensore Master
04/02/14, ore 19:42
Cap. 26:

Davvero interessante.
Un altro viaggio nel passato alla scoperta dei momenti mancanti di questa storia. In particolare, l'incontro fra Nom e Lifaen.
Devo dire che calza perfettamente con quanto mi sarei potuta immaginare: una locanda, un pugno di nemici da affrontare, la nascita di una salda amicizia da un combattimento e la base per una collaborazione di lunga durata.
Mi è piaciuto particolarmente, sebbene sia solo un flashback e non ci sia un avvenimento vero e proprio, se non i pensieri di Nom riguardo il Lord, “vecchio amico” della Signora.
E quel termine, utilizzato da Lifaen, mi insospettisce non poco.
Aspetterò il prossimo capitolo per poter confermare i miei dubbi, sino ad allora attenderò con impazienza ;)
A presto
shadow

Recensore Master
29/01/14, ore 21:48
Cap. 25:

“La barbara fece un brusco cenno di assenso, e l’eladrin pensò per l’ennesima volta a come non avesse mai incontrato qualcuno di così forte e fragile, capace di andare incontro all’ignoto con una spavalderia da fare invidia ai più coraggiosi tra i mortali.”
Ed ecco la Mildred che vedo io, solo vista dagli occhi di Lifaen.
Perdonami se mi concentro sempre su di questo personaggio, ma è più forte di me.
È esattamente l'idea che avevo io di lei: forte e fragile, due antipodi che rispecchiano appieno il suo personaggio, con ogni sua caratteristica.
È il genere di personaggio che amo studiare, per il carattere e la psicologia, per l'evoluzione che è destinato a subire.
Come capitolo, sì, è malinconico. Ho trovato struggente questo incontro fra i massacratori di demoni, seppure non sia ancora un addio vero e proprio. Certo è che la sua funzione di capitolo melodrammatico l'ha avuta, ed ha fatto un certo effetto.
La frase finale di Lifaen, altri non è che un preludio ad una nuova storia: “Io tornerò a casa.”.
Una frase, un nuovo inizio per un percorso a parte, parallelo alla narrazione dei personaggi.
Che cosa riserverà il suo passato e questo viaggio, solo il tempo potrà rivelarlo.
A presto, coi nuovi capitoli ;)
shadow

Recensore Master
22/01/14, ore 18:14
Cap. 24:

Che donna.
Non saprei come altro descriverla. Sempre se di donna si possa parlare.
Sa esattamente come lasciare sempre di stucco i protagonisti, così come i lettori. Non bastava l'indifferenza, no, serviva anche scavare a fondo nell'animo dei Demon Slayers, trapassandoli con la sua freddezza e perspicacia, lasciandoli senza le parole o la forza di ribattere.
Diplomatica, altezzosa, seducente, sa quello che deve fare e quando lo deve fare.
Sa quello che deve dire e quando lo deve dire.
Non so che aggiungere, Lei ha già detto tutto.
A presto
shadow

Recensore Master
19/01/14, ore 23:09

“Manto bianco, lingua di miele.”
Un titolo che attanaglia, non c'è che dire. È stata la prima cosa che mi ha colpita, e tutt'ora a seguito della lettura posso dire che sia la mia frase preferita dell'intero capitolo.
Onestamente, credevo che la figura fosse una donna. Forse per la somiglianza nei gesti e nel comportamento, in un certo senso, alla Carezza, forse per il titolo.
Ho dovuto redimermi, mentre leggevo, e come sorpresa non mi è dispiaciuta affatto. Soprattutto, mi piace l'effetto che l'essere ha avuto su Keyleth.
Così come Lifaen è attratto dalla Carezza, così l'elfa subisce l'influenza di questa creatura che, sotto certi versi, somiglia all'Angelo.
“Ma se poteva accettarlo da parte della Carezza, per quel suo lato materno che lo faceva sentire protetto e al sicuro”.
Ed ecco una delle differenze maggiori. Lato materno.
Beh, Sua maestà non è esattamente definibile una mamma, ma sicuramente ha un atteggiamento molto più materno con Lenn che con chiunque altro all'interno del gruppo, ed è anche sicuramente più materna della figura vestita di bianco che ha sterminato un'intera città.
Tuttavia, penso che l'Angelo stesso abbia i suoi scheletri nell'armadio, e quindi resto in allerta e pronta ad un cambiamento di giudizio.
Ho intuito che si tratta di un personaggio vago e, per questo motivo, da cui posso aspettarmi di tutto.
A presto
shadow

Recensore Master
13/01/14, ore 19:23
Cap. 22:

Rosso. Autunno. Fuoco.
Sono le immagini che mi sono venute in mente leggendo questo capitolo.
Il rosso del tramonto, le nuvole rosate in fiamme nel cielo, sopra la sagoma nera della torre dell'orologio.
Il sangue, talmente denso da apparire nero, che luccica sotto i raggi morenti del sole.
Una cascata di brillanti, che scivola giù dalle pareti e si accascia a terra, in tante piccole gocce.
A livello stilistico, questo capitolo mi sembra scritto divinamente. Ho adorato le immagini, il paesaggio, il modo con cui ha scritto ogni singola frase.
Difficile dire che cosa mi sia piaciuto di più, perché non appena trovavo un dettaglio che mi piaceva, subito dopo la mia attenzione era attirata da qualcos'altro, di ancora più incredibile.
Situazione buffa, ma che dimostra quanto mi sia piaciuto questo capitolo.
“Decine e decine di cadaveri impilati, impalati sugli spuntoni della torre, un lago di sangue che continuava a colare dal tetto, dalle lancette, dalle finestre della torre; il sole del mezzogiorno rendeva talmente vivida quella scena che Keyleth rimase per un momento basita. E se quello non fosse stato sangue, ma polvere di rubino? O magari il risultato della fusione di decine e decine di pietre preziose?”
Quell'ultima parte della frase, così poetica ed al tempo stesso devastante. L'animo elfico di Keyleth si fa strada in questa descrizione, riuscendo a sviare la sua attenzione dalla morte con questa immagine, un modo per distrarsi e trovare qualche cosa di bello persino in una situazione come quella. O meglio, CERCARE di trovare qualche cosa di bello.
“Non sembrava mai nemmeno essere stata una città viva. Tutto quello che c’era ora era morte. “
Questa immagine è esattamente quello che sei riuscito a farmi avere della città: un luogo morto. Mai stato vivo.
Nella mia mente, e forse anche in quella degli altri lettori, quella città non è mai stata differente da come l'hanno trovata i protagonisti. Morte. Morte e nulla più.
Continua così.
Io attendo impaziente.
shadow

Recensore Master
03/01/14, ore 15:18
Cap. 21:

Mildred.
Non riesco a togliermela dalla testa. Inutile.
È incontestabilmente il mio personaggio preferito.
Il motivo?
È brutale, poco femminile, non si lascia intimorire e sa quel che fa. Eppure, nonostante questo, è anche sensibile dentro di sé. Lo dimostra il fatto che si infuri quando gli uomini facciano dei commenti su di lei, oppure quando l'onore suo e dei suoi antenati viene sporcato.
Trovo delle affinità tra lei e me, forse è questo che mi spinge così tanto ad averla a cuore.
“Perché?” chiese. “Forse questa punizione non ti è sembrata sufficiente?”
Ma per quanto Mildred mi piaccia, la sua figura perde consistenza persino ai miei occhi, in un capitolo in cui compare la Carezza. Basta che venga nominata, accennata, pensata, perché la sua figura prenda possesso di tutto il capitolo, non lasciando scampo alla mente di nessuno.
Il suo personaggio è talmente forte da inondare l'animo del lettore, volente o nolente, e non si può far altro che viverla.
Complimenti come sempre, non vedo l'ora di arrivare al 26esimo capitolo ;)
shadow

Recensore Master
28/12/13, ore 22:11
Cap. 20:

Mekhlaurë.
Questo mi piace parecchio. Come suoni mi ricorda lo stile di Eragon, o del Signore degli Anelli.
In pratica, mi gusta assai. E la Signora sa sempre come far divertire il lettore, sbaragliando la fauna maschile della storia.
Lifaen. Si sapeva che sarebbe stato un osso più duro degli altri. Non giovane quanto Lenn, e quindi non così semplice, ma nemmeno così deviabile come Nom. Sua maestà sa tentarlo, sfruttando il suo corpo, ma sa anche benissimo che Lifaen non si lascerà attrarre facilmente. Mi è parso più un gioco, un preliminare prima dell'inizio vero e proprio della battaglia. Non le serve mettere in mostra il suo corpo, quando le sue stesse parole sanno avere le curve necessarie ad attirare l'attenzione dell'eladrin. Certo è vero, però, che divertirsi non nuoce mai. Ed a Sua maestà piace molto divertirsi.
A presto ;)
shadow

Recensore Master
28/12/13, ore 22:10
Cap. 19:

“La prego, non merito quell’appellativo. Non lo usi mai più, per favore”
“Stregoni che riescono a proteggere le persone a cui vogliono bene sussurrò la stessa maligna voce nella sua testa che lo tormentava ogni notte col pensiero di tutte le persone che aveva deluso.”
Hai ragione. Mi ero sbagliata. Completamente.
Ora posso finalmente vedere Lenn sotto un nuovo aspetto, quello del ragazzo timido, insicuro a volte, preoccupato di proteggere le persone a cui vuole bene.
Avevo avuto una prima impressione totalmente differente, ma ora che posso vederlo sotto questa luce, a seguito di ciò che è successo, posso finalmente interpretarlo al meglio.
È davvero diverso da come lo immaginavo. Molto.
“Se continui a reputarti tanto normale, non sorprenderti se non sarai in grado di proteggere chicchessia da qualsivoglia pericolo.”
Eccola. La donna dalle parole taglienti come coltelli. Che sa come sfruttare le debolezze dei suoi sottoposti, o quanto meno, se non sfruttarle, sa quali esse sono.
Ma la grazia con cui lo fa: quella nessun essere potrebbe mai eguagliarla.
“Lenn rimase fermo nel campo, a riflettere su quelle parole, la cenere della paglia fulminata che si depositava lentamente al suolo.”
E sono ancora in estasi per questa conclusione. Mi sono innamorata di questa immagine, della struttura della frase, di tutto.
A presto
shadow

Recensore Master
16/12/13, ore 23:44
Cap. 18:

Parliamo di questo incontro. Da un lato, quasi divertente.
Sicuramente le reazioni dei maschi del gruppo sono le migliori, per via dei loro pensieri e del loro essere strabiliati dinnanzi alla bellezza della Signora.
E Nom, lui è sicuramente il personaggio che avrà la reazione migliore di tutte. Vedere un uomo vissuto come lui, convinto di conoscere ogni cosa, ogni donna, senza parole ed impacciato come un adolescente alla sua prima volta, è una scena epica. Da un lato mi dispiace per la sua goffaggine, ma è proprio il bello dell'avere Sua maestà nei paraggi: gli altri sembrano bambini dinnanzi ad una torta di compleanno, solo irraggiungibile e protetta da un vetro di plexiglass.
“Un’arma che in battaglia non ti salva la vita è più inutile della falce di un contadino in inverno”
Questa frase. Quanto mi è piaciuta. Non saprei nemmeno darti un'idea.
È semplicemente epica. Degna di chi l'ha pronunciata.

Recensore Master
09/12/13, ore 19:38
Cap. 17:

Keyleth, nella sua semplicità, sa dare una descrizione di Sua maestà che la rispecchia appieno.
Parla da donna, da elfa, da ragazza giovane davanti ad una creatura più grande di lei, sia per esperienza che per potere.
E la Carezza altri non è che Potere. Allo stato puro. E Keyleth lo sospetta, seppure dentro di sé non ci creda davvero. Sono sospetti talmente grandi che non è nemmeno certa di poterli formulare, ma non sa quanto si stia avvicinando alla realtà.
Come descrivi la Signora, non descrivi nessuno. È indubbiamente il personaggio più forte dell'intera storia, nonché il tuo preferito. E si vede. Da come ne parli, da come ne scrivi, dalla passione che vi metti.
Mi piace ogni momento di più.
Aspettando i prossimi capitoli con ansia.
shadow

[Precedente] 1 2 3 4 [Prossimo]