Recensioni per
Tieni stretto il filo
di Lisbeth Salander
Eccomi che arrivo, eccomi! |
Ciao, amica. Arranco ma non mollo, hai visto? Giungo in ritardo ma giungo. Come sai sto cercando di portarmi avanti con la stesura dei capitoli, ma il tempo non so dove vada a finire, detta tra noi. Ma veniamo al capitolo. Mi è piaciuta molto questa alternanza tra ieri e oggi, con un passato in cui un Teddy più giovane (e forse meno maturo e consapevole) cercava smanioso quel qualcosa che lo avvicinasse il più possibile ai genitori che non ha mai conosciuto (anche perché era talmente piccolo quando Remus e Dora sono morti che è come se non li avesse mai conosciuti, possiamo dire). Provava e riprovava, quando in realtà poi non è l’aspetto esteriore che ci rende simili a qualcuno, che sia un genitore o meno, ma ciò che abbiamo dentro, e Teddy è proprio figlio di Remus e Tonks senza ombra di dubbio. Nel presente leggiamo di un Teddy cresciuto che, pur senza volerlo, risulta più simile ai suoi genitori di quanto lo sia mai stato in passato, quando ancora ci provava. Victoire è sempre una presenza fissa accanto a lui, che cerca di riempire quei vuoti e farlo sentire parte di qualcosa. Anche in questo caso, sanno come compensarsi a vicenda ♥️ |
Fede! ♥ |
Ciao, ami. |
Dear Fede ♥ |
Ciao, ami! |
Ciao Fede, |
Ciao Fede, è incredibile: sono in pari, e lo sono almeno fino a domani visto che questo è il prompt di oggi ahahah |
"Sei sempre stata il mio numero Nove". |
E io che mi ero stupita del 2021, e invece eccomi qui servito il 2023! Mi piace come si siano evolute le cose, sia per loro come coppia sia per le rispettive vite lavorative. Qui si muovono di continuo, viaggiano molto, ma questo sembra riempirli finalmente del tutto di quel senso che Victoire andava cercando. La panoramica che hai offerto della scuola in Uganda, del modo in cui fanno magie e della "magia" che in qualche modo si percepisce è molto interessante, e poi è interessante la questione del posto magico: certo, Hogwarts è Hogwarts, ma si può trovare un posto ovunque, più posti, in cui stare bene e sentirsi pienamente "a casa". Bene, adesso, posso passare a porre la domanda che mi sono posta per tutta la lettura: se questo è il "day before tomorrow".. Cosa succede tomorrow?? Per fortuna io non devo aspettare davvero domani e vado subito a vedere👀 |
Sono una persona semplice: leggo convergenti come titolo e ataraxia come prompt e già capisco - o perlomeno spero - che abbiamo fatto pace. E, in effetti, tu mi accontenti, ma un po' di più di quanto mi aspettassi. Qui Teddy e Vic faccio pace non una volta, bensì due - una volta nel 2019 in Giappone e una nel 2021! |
Questo capitolo mi pare sia il più recente che hai mostrato finora e, sebbene gli stralci di dialoghi iniziali continuano a rassicurare su un lieto fine, si apre qui un potenziale nuovo punto di rottura. |
Questo capitolo è potentissimo nel suo voler ricondurre momenti diversi di vita di Teddy e Victoire (e quindi stadi diversi del loro rapporto) attraverso il filo del prompt, l'hurt/comfort. Sono quattro momenti in cui uno dei due sta male per differenti ragioni e l'altro lo cerca, lo consola con le parole giuste, divenendo di fatti una "costante". |
Ciao Fede, mi stavano mancando Teddy e Victoire in tutti questi capitoli arretrati, e mi stavano mancando particolarmente ora che ce li mostri felici e quindi leggerli è un po' un effetto balsamico che scalda il cuore. |
Fede! ♥ |