Recensioni per
Giù al Nord
di Dorabella27

Questa storia ha ottenuto 261 recensioni.
Positive : 261
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/11/22, ore 22:48

Cara Dorabella,
Ero lì che leggevo, ancora molto soddisfatta per la mia deduzione riguardo al piccolo Michel, quando, nell' udire (metaforico) le parole del V. de V., sono stata folgorata dalla certezza di essere stata invece stupendamente giocata dall' autrice, cioè da te. Il bimbo disse di aver lasciato il balocco... ma nulla proferì riguardo un suo avvenuto dialogo con la bellissima principessa bionda. Quindi... non un solo piccolo fantasma doveva esserci, bensì due, uno reale e uno contraffatto! Le righe proseguivano, ricche di rivelazioni e dell' acume investigativo di Andrè, altrettanto stimabili, ma del vero fantasma nulla. Eppure doveva ben mostrarsi ancora una volta... Infatti, dopo lunga attesa, eccolo apparire proprio nella conclusione. Un saluto per la sua bella amica e uno per ogni lettore, odierno o futuro.
Pure io voglio salutare questo povero bimbo, vittima di cattiverie che, infine, sono rimaste a noi sconosciute. Quella tragica gabbia rimarrà dunque a lungo nella memoria...
Che magnifico tocco di vera classe narrativa!
Mi inchino, senza le belle maniere del tuo Visconte ma con tutta la mia ammirazione, a tanto portento.
Complimenti e tante grazie per il lungo e gradito intrattenimento.
Caramente, L MMXV

Recensore Veterano
24/11/22, ore 22:24

Mi dispiace che la storia sia finita, ma già so che ci incontreremo in altri lidi…
Devo dire che nell’attesa della pubblicazione di quest’ultimo capitolo un pochino avevo ragionato sulla storia e l’unico tassello che ero riuscita ad inserire era il ruolo di Michel come possibile finto orfanello. Altrimenti, mi dicevo, perché introdurre proprio il personaggio di un bambino nella storia? E certamente, conoscendoti, doveva entrarci anche Valmont. Addirittura pensavo che Michel fosse un suo figlio illegittimo. Ovviamente brancolavo nel buio su tutto il resto! Grande Andre’ che ha svolto il ruolo del Poirot di turno, conducendo il lettore alla soluzione; Valmont una gran faccia da schiaffi , ma non riesco a farmelo sentire antipatico. E poi fa pure le citazioni di Shakespeare…
Geniale quella uscita finale, con Oscar che vede il vero orfanello, il fantasmino che esisteva per davvero! Insomma, “non è vero ma ci credo”, e fa bene lei a tenere il segreto per se’, salutando lo spettro con la mano senza dire nulla al suo fido e razionale accompagnatore che la precede.
Una storia piacevole da leggere e da seguire, complimenti!

Recensore Master
24/11/22, ore 21:01

Carissima, io questo capitolo l'ho divorato e l'ho fatto con un certo nodo in gola: mi dispiace tanto che la storia sia giunta al termine e neanche mi ero resa conto che mi tenesse compagnia dall'estate.
Sei stata davvero fenomenale con questa conclusione: il modo in cui hai fatto snocciolare ad André la risoluzione del mistero è un omaggio bellissimo ai gialli di Agatha Christie, complimenti!
Ho sorriso nell'apprendere del coinvolgimento di Michel: sai che tra le spiegazioni della leggenda del Monaciello c'è proprio quella di voler celare una relazione clandestina? Io non avevo affatto pensato però ad una spiegazione di questo tipo, ad un certo punto ero così presa dal susseguirsi degli eventi che semplicemente ho smesso di fare congetture e mi sono immersa in questa lettura così trascinante. Inoltre, tu, sei stata pazzesca nel rimescolare le carte e nel rendere la cosa così ben congeniata e per nulla ovvia. Si percepisce il mio entusiasmo, vero?
Questa aggiunta viene dopo e ti chiedo scusa sin da ora per la notifica, ero certa di aver scritto tutto (copio e incollo dagli appunti del telefono quando sono in giro tutto il giorno come oggi). Sono rimbambita, davvero.
La parte che ho preferito, in assoluto, comunque è proprio quella con la risoluzione più "paranormale", è dolcemente malinconica l'immagine del vero Orfanello che si congeda da lontano e ho amato questa tua scelta, davvero davvero perfetta.
Valmont, poi, è così lui e sono rimasta talmente ipnotizzata dallo sguardo serpentino e da quelle mani così eleganti che è stato proprio come averlo davanti.
Lo scambio con André e il suo sottolineare le posizioni di lui o di Oscar è stato davvero ambivalente per me: da un lato volevo prenderlo a schiaffi e un po' sorridevo scuotendo la testa. Che brava davvero e che bravo André per come si è destreggiato col visconte. Inoltre, che bello questo scorcio finale nei pensieri di Oscar che tanto lasciano prospettare di bello.
Insomma, tanti, tantissimi, complimenti e a presto!
Cosa ci riservi per il prossimo futuro? Sappi che sono curiosa come una scimmia, un abbraccio
A.
(Recensione modificata il 24/11/2022 - 11:07 pm)

Recensore Junior
24/11/22, ore 18:37

Cara Dorabella grazie per averci dato compagnia con questa bellissima storia. È stato un piacere leggerla e mi mancheranno tutti i tuoi personaggi, l'ironia di André, la vanità di Girodelle e anche il bel visconte di Valmont, per non parlare di Oscar che comincia a rendersi conto di tante cose che riguardano il suo rapporto con André. È stato un piacere contribuire con le mie fanart. Spero di leggere presto qualche altra storia. A presto Alessandra

Recensore Junior
24/11/22, ore 16:31

Ciao Dorabella, per caso mi sono imbattuta nel tuo ultimo aggiornamento, e così scopro che questo tuo racconto avventuroso è terminato. Francamente non ricordavo che era cominciato all'inizio dell'estate, ma tant'è, quest'estate è stata disgraziatamente avventurosa anche per me, come forse ricorderai, e quindi lo scorrere del tempo l'ho avvertito in modo diverso..il tuo racconto l'ho comunque sempre letto e seguito, anche se non recensivo, e ti faccio i miei complimenti, che sicuramente ti ho fatto in altre occasioni, per la tua verve nello scrivere, per la fantasia, e ovviamente per il tipo di scrittura scorrevole e per nulla pedante. Aspetto altri tuoi racconti a breve. 🙂

Recensore Master
24/11/22, ore 16:26

Peccato sia finita, era così avvincente! Dunque, un imbroglio che è venuto fuori.. ma immaginavo bene che qualcosa di vero nella storia del bambino ci fosse, anche se lo ha visto solo Oscar.

Recensore Veterano

Qui il cerchio si sta stringendo intorno al colpevole. Forse dal prossimo capitolo scopriremo di chi si tratta. E tutto grazie al nostro Andrè!
La citazione a Shining nella scena dell’orfanello è azzeccatissima.
Oscar invece è fin troppo scostante con Girodelle, alla fine non le costava niente imbastire una sorta di conversazione di circostanza.
Chissà se il suo improvviso buon umore avrà fatto fraintendere il Maggiore incoraggiandolo a fare un passo per rivelarle i suoi sentimenti.

Recensore Master

Cara Dorabella,
Giungo a te con infinito ritardo, ma solo all' apparenza...
In realtà, infatti, non ho mai lasciato questo capitolo fin dalla sua pubblicazione e dalla mia relativa, coeva, lettura. Perché mai simile mia ventura? Ne cercavo una chiave di lettura, che purtroppo mi sfuggiva.
Credo finalmente di averla afferrata. Ecco... non mi riusciva di "mettere a fuoco" l' intera questione per il semplice, magari banale, fatto che l' asticella, o sfera, della mia sintonia insisteva saldamente sulla frequenza "mistero", quando invece qui, fra queste tue belle righe, a primeggiare è la commedia a tutto tondo: romantica, brillante, non sense, ecc. Tutta o tutte, comunque il tutto magnificamente esposto e a me graditissimo.
Lo sguardo di Oscar indirizzato al comodino, i tappi di cera di Victor e il suo nuovo ruolo di segretario particolare del suo comandate (quello cioè che, in teoria, dovrebbe redigerne l' agenda quotidiana), le battute di Andrè e i loro immediati esiti, l' ennesima comparsata del V. di V... perfino la riuscitissima fan art regalataci, su queste righe, a parte le urla e il mezzo infarto della povera domestica, il divertimento è costante e oltre modo piacevole.
Ma... ed è la bellezza o la perfezione di questa tua ultima storia... non si tratta di una pausa amena all' interno di un racconto dedicato al paranormale, è semplicemente l' altra rotaia di questo tuo racconto "binario", perché tale è questo tuo scritto: un pregevole incontro/abbraccio tra mistero e commedia.
Un genere "mica tanto facile" da mettere a parole e riversare su carta (o monitor), che merita plauso e stima.
Con ammirazione L MMXV

Recensore Junior

Questo Valmont e questo Girodelle farebbero perdere la pazienza pure ad un santo, figuriamoci ad Oscar che di pazienza notoriamente ne ha pochissima!
Intanto madame Blondette ha esaurito la sua e se ne va col marito al seguito, dopo mille proclami a suon di smargiassate.
Oscar passa da un autoreferenziale io ad un più includente noi che è musica per le orecchie di André, ma anche l’orfanello non mancherà di far sentire la sua musica. Rimanendo sul musicale, presto Oscar ne canterà quattro a monsieur de Vergeron. Così impara ad essere più educato! Ma che c’entra questo con l’orfanello? E’ lui che ha diffuso la leggenda?
Alla prossima!
Match Point

Recensore Master

Ciao Dora carissima, innanzitutto ti chiedo perdono per il ritardo con cui giungo: questi sono giorni complicati per me... D'altra parte posso affermare che questa lettura è riuscita a trascinarmi per un po' altrove.
Più si va avanti e più sono trascinata da questa storia e dall'evanescente quanto inquietante presenza dell'Orfanello. Stavolta la sua vittima è stata la povera madame Blondette che, per una volta, pare ascoltare l'istinto - cosa che in questo genere di letture/film non fanno mai - e se ne va col marito. L'immagine evocata è spettrale e inquietante ma io continuo ad avere la sensazione che dietro ci sia anche altro...starò sbagliando? E chi lo sa! Fatto sta che, come nei migliori racconti, la curiosità cresce e mi divora ogni volta un po' di più e come hai concluso il capitolo temo non mi aiuti eheh. Per quanto riguarda Valmont, confermo di preferirlo a Girodelle e credo che il disegno di Alessandra sia perfetto nel cogliere quel giusto velo di malizia. Ah e te lo dico, sono scoppiata a ridere nel leggere la battuta irriverente di Girodelle verso Oscar al ritorno di Valmont! Ma adesso che succede la terza sera? Io sono troppo curiosa! Per le citazioni, ovviamente, complimenti! Colte tutte ma la tre è la mia preferita, credo di poterti doppiare il film per tutte le volte in cui l'ho visto.
Un caro saluto e grazie per la lettura,
A.

Recensore Master

L’orfanello o chi per lui miete una nuova vittima, terrorizzando la cuoca che si era professata scettica e “miscredente” verso i fenomeni paranormali. La poveretta è troppo severa con se stessa, perché una donna adulta e necessitata a lavorare per vivere deve anteporre delle considerazioni di ordine pragmatico alle leggende metropolitane, ma il risultato è lo stesso e il lavoro è perso.
Girodel non si capisce cosa ci stia a fare e Valmont si è autodesignato ospite fisso, ma perché? Vuole conquistare Oscar con la sua tecnica basata sulla lenta e paziente tessitura di una tela? Gli piace davvero la compagnia di Girodel? Lille è così monotona da non offrirgli altro?
La vicenda principale sembra avviata alla soluzione. Oscar e André hanno stretto il cerchio intorno a Monsieur de Vergeron e anche le manifestazioni paranormali stanno per raggiungere il loro acme.
La cosa che balza agli occhi è che, mentre tutti, Oscar compresa, si disperano e si innervosiscono, André è l’unico che sembra prosperare. E’ sereno e, con le sue attività investigative, guadagna terreno agli occhi di Oscar che passa al “noi”. Ora, in effetti, stanno giocando insieme. Neppure Valmont sembra sfiorato dalle apparizioni, ma la presenza del Visconte fa buon gioco ad André, tenendo impegnato Girodel e inducendo Oscar a rifugiarsi in lui per vincere il disagio.
Cosa accadrà?
(Recensione modificata il 08/11/2022 - 08:08 am)

Recensore Master

Un bel capitolo di transizione animato dell'apparizione dell'orfanello alla povera cuoca. Per il resto Oscar deve sorbirsi Girodel e Valmont e le loro vacue chiacchiere nell'attesa che André porti liete novelle. Cosa che accade, ma quali sono queste notizie che Oscar attende con tanto interesse? Ci lasci con una grande curiosità. Complimenti all'autrice della fanart e a te che riesci a creare una bella suspense. A presto.

Recensore Master

Ciao Dorabella. Ho immaginato Girodelle parlare di tutto ma quando ho letto dei nuovi modelli di camicie ho pensato che era davvero troppo per Oscar. E che dire poi di quello che ha pensato Girodelle di André a tavola, davvero povera Oscar. :) A quest'ultima non rimane che andare a letto. Mi ha colpita l'espressione "tribunale della sua coscienza." Poi quelle grida. Non c'é davvero pace. Mi piace il comportamento razionale di André. Ho letto con interesse quello che ha detto Madame Blondette. Nel finale davvero troppo per Oscar sola con Girodelle e Valmont. Meno male che c'é André. Bello il disegno con le espressioni del viso del tutto adatte. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 06/11/2022 - 01:16 pm)

Recensore Veterano

Ma siamo sicuri che questo Girodelle, che è anche "uomo d'arme", sappia adattarsi?
Ha bisogno di tappi di cera per il suo sonno "piombigno", sicuramente necessita di limoni per le unghie e mi pare che abbia anche tutta un'attrezzatura non da poco per le onde dei capelli.
No, no, non ci siamo, povero Visconte. Troppo azzimato, non pensi, cara Dorabella?

A Oscar (e non solo a Oscar, direi), tutto questo sforzo per piacere non piace di sicuro, così come gli uomini che discorrono dei pizzi delle camicie. Ci manca solo che tiri fuori la pinzetta per le sopracciglia, questo Girodelle!
Insomma, o gli tiri fuori un minimo di virilità, oppure lo derubrico al rango di cicisbeo. Del resto, anche Valmont è lezioso, ma almeno ha in più quel coté, come dire, oscuro e insinuante che, per quanto viscido, lo rende interessante.

Quindi, siamo alle solite, mia cara. Non c'è storia per la povera Oscar, André vince su tutta la linea e qui, in questo capitolo, il tuo André pare pure esserne consapevole, visto come si aggira, come interloquisce, come offre brandy, persino come sbadiglia.

In ogni caso il moro orfanello che fa visita alla Blondette (biondina? slavata?) mi inquieta non poco, anche se Oscar e André ("Noi"!) mi sembrano perfettamente padroni della situazione.

Aggiorni presto, vero?

Complimenti per questa storia piena di mistero e di ironia, carissima Dorabella, e un applauso al bellissimo disegno di Alessandra.

Sett.
(Recensione modificata il 08/11/2022 - 09:00 am)

Recensore Veterano

Questo Victor è esilarante! Irresistibile con i suoi tentativi di voler far breccia nell'attenzione del suo comandante con ogni tipo di argomento, dai più "papabili" per Oscar fino all'assurdo dei nuovi modelli di camicie!
Talmente in difficoltà da agognare l'aiuto del villano ripulito e da illuminarsi all'arrivo di Valmont!
E irresistibile è anche André con la sua ironia, che non esita a lasciare Oscar in balia di Girodel invece di portarla con sé ad approfondire le indagini...non è che sta cercando di rimarcare le differenze tra loro, avendo intuito (in questa storia ha il fiuto di un segugio ;)) di essere notevolmente in vantaggio?
Storia davvero ben congeniata, condita della giusta dose di ironia che non guasta mai. Complimenti!