Come promesso eccomi a leggere la tua storia e a commentarla, raramente leggo storie che non siano slash, non perché non mi piacciono, non c’è un motivo vero e proprio, forse perché di storie d’amore normali, etero è pieno i libri, quindi sono andata a cercare altri genere nelle storie di efp, ma alla fine cambiare genere non guasta mai, e devo dire che sono rimasta piacevolmente colpita.
Ho letto il prologo e ho sorriso, veramente la scena era quanto di più ironico e anche assurdo in cui ci si poteva imbattere, m’immaginavo la scena, la ragazza che urlava al ragazzo che era un pervertito, e lui che si giustificava affermando di non esserlo, fino a quando non si scopre quanto accaduto. Ma la figura che mi ha fatto sorridere di più è stata il commissario,che fissava i due, come se si trovasse davanti ad una lite fra innamorati. Devo ammettere che l’ho pensato anche io, poi l’ho escluso, ma mentre discutevano verso la fine del capitolo ci sono tornata sopra e ho pensato che in fondo quei due potrebbero essere innamorati.
Sono curiosissima di leggere i prossimi capitoli, con molta calma riuscirò a mettermi in paro.
Poi come noterai sotto, commenterò capitolo per capitolo, in un’unica recensione, sono pigrissima, aprire e chiudere le pagine mi stanca troppo u.u.
I miei complimenti per questo prologo, ammetto che hai acceso la mia curiosità come pochi sono in grado di fare, ho fatto proprio bene a mettere la tua storia direttamente fra le preferite.
Oddio credo che morirò dalle risate tempo che mi metta in pari con la storia, una telefonata decisamente curiosa, e anche assurda, come i due personaggi.
Hanno due caratteri diametralmente opposti, ma anche particolari, Veronica è la ragazza più strana di cui ho mai letto in una storia, e Matteo il più insofferente, le ha riattaccato tre volte il telefono in faccia, io lo avrei ucciso, ma bisogna ammettere che sopportare anche quella strana telefonata, bisogna avere una pazienza ammirevole.
Mi sarebbe piaciuto assistere ad una scena del genere, a tutta la telefonata, ma soprattutto alla faccia di Matteo quando Veronica afferma che le andava di chiamare ^^.
Sono due personaggi veramente molto curiosi, mi piacciono lo ammetto.
O una cosa che mi sono dimenticata di scrivere all’inizio, mi piace come scrivi, è scorrevole, corretto, e mi tiene attaccata allo schermo fino alla fine del capitolo. Veramente molto brava.
Ma tu guarda, se queste non si chiamano coincidenze, s’incontrano anche fuori dai grandi magazzini, nel bar dove Matteo ha il suo secondo lavoro.
Però chissà perché ogni loro incontro finisce con questi esilaranti battibecchi.
In questo capitolo poi scopriamo alcune cose su Veronica, e compare la sua amica Cinzia, sono proprio curiosa, volo a leggere i prossimi capitoli per vedere cosa avverrà. Ho un sacco di domande che mi frullano per la mente, soprattutto quella che mi preme di più è sapere se fra quei due nascerà qualcosa, o continueranno per sedici capitoli a battibeccare incessantemente ^^. Per ora Matteo non sembra interessato a Veronica, sembra che anche nelle storie, gli uomini non amino in particolar modo le donne intelligenti e spiritose, chissà perché poi!
Piano, piano, combattendo contro chi la disturba in continuazione sono riuscita a leggere anche il quarto capitolo della tua meravigliosa storia e così Matteo ha deciso di andare alla festa… ed inconsapevolmente almeno per un po’ ha salvato Veronica dal gioco della bottiglia, mamma mia come la capisco, anche io detesto quel gioco, non chiedermi il perché non saprei dirtelo, ma lo trovo odioso. Ma torniamo al capitolo, mi è piaciuto, come ti ho detto mi sto innamorando di come scrivi, e di questa storia ironica, divertente ma non so ho come l’impressione che questa sua comicità nasconda dietro un gusto agrodolce, un qualcosa di amaro che la farà evolvere, sono solo al quarto capitolo e non ho certezze, la mia è solo un’opinione generale sulle impressioni che mi ha dato. Mi domando come si evolverà il rapporto fra Veronica e Matteo, sino a questo momento si punzecchiano a vicenda, litigano, e sono convinta che ci sia una sorta di attrazione fra loro, ma ho come l’impressione che ci sia qualcosa dietro, che entrambi nascondano qualcosa, un segreto o anche più… me curiosa.
Mi scuso sin d’ora per il commento lunghissimo che ti lascerò, delle mie strane elucubrazioni mentali, e supposizioni che man mano verranno fuori, quando una storia mi prende non riesco a fermarmi, e il bello che hai già postato sedici capitoli, quindi mi basterebbe leggere, ed invece mi segno tutto quello che voglio dirti e viene fuori una specie di commento delirante ^^.
-Quello che stiamo facendo – mormorò lui, serio, mordicchiandole il labbro inferiore – Questo – continuò, la fronte poggiata sulla sua –E’ tutto, fuorché uno sbaglio – Devo dire che questa frase non mi convince molto, o meglio il pensieri di Matteo che afferma che quello che stanno facendo non è sbagliato. Come coppia starebbero benissimo, ma come ti ho già scritto sopra, ho come l’impressione che non possa essere tutto rose e fiori a questo modo, insomma si conoscono, litigano un po’ e poi finiscono a letto insieme, ok può accadere, ma dubito seriamente che poi vivranno felici e contenti; fosse per me lo avrei fatto, odio i litigi, i finali tristi e cose del genere, ma contando che ho ancora una decina di capitoli da leggere, mi sa che di cose ne sono accadute. Tornando a questo di capitolo molto bello, mi è piaciuto il loro avvicinamento, e poi Veronica che tentava di rimanere aggrappata ai suoi pensieri, a quella sensazione che qualcosa in fondo non è giusta, peccato che poi questi volano via dalla sua mente proprio come dei passerotti, facendo sfumare ogni minima coerenza.
Piaciuta molto questa lemon? Possiamo definirla così, questo avvicinarsi fra di loro, molto soft, molto delicato, poco descrittivo, lascia all’immaginazione del lettore, insomma è perfetto.
Oh finalmente rispetto al capitolo precedente dedicato alla passione, qui torna in gioco l’ironia che contraddistingue la tua storia. Quell’ironia che mi piace da matti, non una comicità demenziale, ma una sottile ironia che mi piace tantissimo, che fa sorridere e rende la lettura piacevole e leggera.
Questo capitolo è molto carino, il risveglio dopo una notte di passione, dopo una notte con quello che è per lo più uno sconosciuto e si è ubriachi, mi sarei immaginata di tutto, tranne quanto accaduto. Cinzia e l’altro ragazzino Michele, sembrava più una scena comica che un risveglio. Cinzia poi è un personaggio curioso, non riesco bene ad inquadrarla, però mi piace mi è simpatica, e ancora non riesco a inquadrare il rapporto di amicizia che ha con Veronica, a volte sembra materno, una sorella maggiore che si preoccupa per la sorellina. Altre invece c’è quell’assoluta complicità che può esserci fra due amiche di vecchia data che custodiscono lo stesso segreto. Poi mi piace questo atteggiamento da cospiratori, come fossero realmente delle spie mi intriga, mi incuriosisce in particolar modo, chissà cosa stanno combinando tutti quanti. Ed infine in mezzo a tutta questa confusione, a questo branco di matti, perché credo che non si possano definire in altro modo, o meglio, ad occhi estranei possono sembrane completamente pazzi, si trova Matteo, confuso e spaesato. Allibito per essersi svegliato a casa di una sconosciuta con una sconosciuta, Cinzia poi deve avere i suoi segreti, è realmente una escort? Oddio quanto lo ha detto a Matteo stavo morendo dalle risate, mi stavo piegando in due dal ridere, fortuna che a casa non c’era nessuno, altrimenti mi avrebbero dato della matta.
Sono sempre più curiosa ^^.
Bisogna ammettere che Matteo ha degli sbalzi di umore degni di note, se è ubriaco è e gentile e premuroso, da sveglio soprattutto carente di nicotina torna ad essere scorbutico, ovviamente il carattere di Veronica non aiuta a rimanere calmi, ma ammetto che insieme sono troppo divertenti, anche se ogni volta che sembra si avvicinino, avverto fra di loro sempre quel gusto agrodolce, il preludio alla tempesta… mia impressione lo so, ma non posso farne a meno.
Non mi sbagliavo, qualcosa è accaduto, lo hanno sfrattato, o meglio li hanno sfrattati, comunque ora ho veramente un sacco di domande che mi frullano per la testa, in primis, Matteo fa tre lavori e vive in un garage? Cosa ci fanno con i soldi lui e il suo coinquilino? Va bene mi sa che lo verrò a sapere in seguito il motivo dei suoi duemila lavori.
Nervoso, incavolato e praticamente in mezzo ad una strada ha rifiutato la proposta di Veronica, chissà perché… ma da come ho letto nel prologo alla fine credo che cambierà idea, com’è che si dice, necessità fa virtù.
Meraviglioso, Michele più va avanti più mi è simpatico, ha una lingua tagliente quasi quanto una lama, e sembra che il suo obiettivo preferito sia Matteo, ma anche Veronica non è male, fra lui Cinzia e Veronica si sono proprio trovati, mi domando invece che tipo è Simone, qui sembra molto timido, un topino da biblioteca anche lui, ma forse mi sbaglio.
Che rapporto particolare che si sta creando fra Matteo e Veronica, stupenda l’affermazione della ragazza, mi piace un sacco come personaggio, si è vero che da come sembra riesce a pescarseli nel mazzo i ragazzi strani e problematici, ma come ha affermato Matteo non è stronzo, fa lo stronzo, molto differente come cose, ma tornando a noi, mi è piaciuta da morire la sua battuta:
-E’ il tuo essere – ribatté lei, stringendosi nelle spalle – Non puoi farci niente – anche sé differente mi ha fatto venire in mente Jessica Rabbit, quando afferma che lei non è cattiva ma la disegnano così ^^, ecco più o meno è simile all’affermazione di Veronica, peccato che Matteo l’abbia preso troppo sul serio. A volte quel ragazzo sprezzante ha dei momenti di debolezza che non mi sarei aspettata, è umano anche lui ho pensato leggendo le battute finali del capitolo.
Ed ora che sono tutti a casa di Veronica inizia questa nuova strana convivenza, fra creature molto particolari e dal carattere curioso, e da un vicino altrettanto curioso che s’intrufola in casa loro attraverso la finestra del bagno piccolo. Si, ammetto che più vado avanti nel leggere, più la storia mi piace e mi appassiona.
Oddio non è ancora cominciata la convivenza e quella specie di tregua raggiunta fra Veronica e Matteo sfocia in una semi lite, quei due non ci sanno proprio stare senza punzecchiarsi ^^ è proprio vero che l’amore non è bello se non è litigarello ^^, ok cosa molto stupida da dire, ma è questa l’impressione che mi danno. E finalmente hanno parlato un pochino anche se ancora continuano ad avere decine di segreti, ognuno i propri, sia Veronica che Matteo, mi chiedo se prima o poi se li sveleranno, o continueranno con questo gioco di segreti, di tira e molla, battute sarcastiche e quant’altro. E anche questo nono capitolo è contornato da quella sottile ironia dal retrogusto amaro, molte volte i tuoi personaggi la usano per difendersi, per creare una barriera intorno a loro, forse mi sbaglio e come al solito analizzo e creo supposizioni tutte mie, ma è quello che mi sembra.
Soffia sul collo? Oddio stupendo, povero Matteo è andato a vivere con un branco di matti, e poi chi mai si sveglia soffiandogli sul collo? Stupendo ^^.
Devo dire che se Matteo e Veronica creano dei battibecchi ad opera d’arte, Matteo e Cinzia con poche battute dei siparietti comici niente male, rotolavo dalle risate quando ho letto l’affermazione di Matteo: “L’ho scelto io” riferendosi al completino, stupendo, mi domando quale altra donna avrebbe preso il tutto con tanta filosofia, senza fare una piega.
Una serena mattinata con i nuovi coinquilini, credo che i giorni a seguire saranno un vero finimondo se solo in poche ore sono riusciti a creare il panico.
Stupenda la scena del bagno, in cui i vicini osservano Matteo, però anche lui dico, poteva essere un tantino più cortese, poi dicono che è omofobo.
Che sorpresa Matteo può aiutare Michele in fisica, qui sono rimasta a bocca aperta, credo proprio come Veronica, quel ragazzo è sempre una fonte di sorprese.
E man mano entrano altri personaggi, Daniele che quando ha chiamato Veronica cucciola mi ha dato da pensare, credevo fosse il suo ragazzo, o almeno qualcuno con il quale lei flirtasse, ed invece non è così, sembra che anche lo specializzando in medicina abbia i suoi problemi di cuore, ma non con Veronica.
Stupendo il fatto che non appena lui le ha dato buca, il primo nome che le è passato per la testa è stato quello di Matteo. Un Matteo che anche sé diffidente dalla strana proposta della ragazza è corso da lei.
Ora passando oltre al loro gioco delle domande, e alla sfuriata di Veronica, la ragazza è veramente il mio mito, ho un profondo rispetto per ogni suo gesto, insomma, sono anche qui poche le donne che proverebbero a guardare sotto i pantaloni di un ragazzo, soprattutto se si trovano in una mensa ^^, meraviglioso u.u.
Stupendo è entrato in scena anche Lorenzo, devo ammettere che quando lo hai fatto comparire la prima volta pensavo fosse una sorta di fidanzato, ma poi vedendoli parlare, e la storia delle tregue, ed anche lo stesso sarcasmo, le battutine, insomma era lampante che fossero fratelli. Credo che ora mi è quasi chiara la storia della Regina, del palazzo e via dicendo, non del tutto ma forse un’idea me la sto facendo u.u, sono un po’ tarda anche io se non mi concentro, proprio come Matteo che non si è accorto della somiglianza, peccato che Veronica ha ragione, se non lo si sa, per quanto simili, non ti passerebbe mai per la testa che una bella ragazza, e un ragazzo di oltre un metro e novanta possano essere gemelli.
Sempre più esilarante, mi piace, mi piace davvero.
Ma ragazzi mia tu sei un vero genio, questo capitolo è meraviglioso, tutta la storia è un qualcosa di fenomenale, ironica, effervescente allegra, insomma mi ha catturato, questi ultimi capitoli li sto divorando, mi piacciono, mi piace il tuo stile, i discorsi mai noiosi e le descrizioni e i pensieri perfetti. Riesci a mischiare egregiamente le emozioni, i discorsi ed anche i lati introspettivi. Molto, molto brava.
E come avevo pensato i soprannomi riguardanti i pezzi degli scacchi stanno ad indicare la famiglia di Veronica, ora sono curiosissima di capire che personaggio possa essere il fratello della ragazza. Cecilia sembra non molto bendisposta nei suoi confronti, e veramente si sono preoccupate perché si annoia… chissà cosa potrebbe combinare, ma da un verso credo che anche la sorella possa essere particolarmente pericolosa in una guerra fra i due.
Pensandoci devono aver passato un’infanzia parecchio allegra ^^.
Comunque sono arrivate le note dolenti, Matteo ha la ragazza, chissà perché la cosa non mi sorprende, ma la domanda è perché non lo ha detto subito a Veronica, io capisco che gli uomini ragionano con una sola cosa e non è il cervello, ma alla fine se avesse messole cose in chiaro, la ragazza non si sarebbe attaccata troppo, non si sarebbe illusa. Sotto specie di idiota.
Fortuna che Veronica ha Cinzia, ha gli amici che le sono accanto, che le sono vicini. E fortuna che ci sono le cesoie di Cinzia!
Mamma mia non hanno mai pace questi ragazzi, Veronica ha appena ricevuto una bella batosta, e non ha fatto in tempo a sfogarsi contro Matteo che arriva la mamma di Michele. Obiettivamente era un pochino che mi domandavo come mai il ragazzo vivesse con Cinzia e Veronica invece che con la sua famiglia. Come immaginavo questa storia ha dei retroscena amari che lasciano il segno, l’ironia dei personaggi come ho supposto nasconde qualcosa, un dolore, una ferita difficile da cicatrizzare. Povero Michele, deve essere dolorosissimo per lui vivere in questo modo, sperare che sua madre cambi, che un giorno possa rivederla, ma sembra difficile, ha subito per molto, troppo tempo.
Però questa scossa nella vita di Michele lo ha portato a parlare con Matteo, con qualcuno che lo ha ascoltato lasciando che si sfogasse, a volte è molto più semplice parlare con uno sconosciuto che con le persone che ti conoscono.
Mamma mia ho letto gli ultimi tre capitoli tutti di un fiato, man mano che si va avanti i tuoi personaggi mi stupiscono sempre di più, si evolvono maturano, danno sfoggio di lati del loro carattere di cui non avrei creduto possibile l’esistenza. Faccio un esempio, l’odio fra la ragazza di Daniele e Veronica, discussioni, quasi non si saltano al collo e si azzannano e in seguito nel capitolo successivo parlano come fossero vecchie amiche, ovviamente parlare di delusioni d’amore o di paini di conquista di un ragazzo accomuna anche due donne diametralmente opposte, però mi piace come tu caratterizzi i personaggi, che vengono fuori piano piano.
Ok ti ho scritto un papiro lunghissimi di vaneggiamenti vari per arrivare al punto in cui ti dico che la tua storia mi ha fatto innamorare, mi piace.
E’ stupenda.
Mi scuso sin d’ora per questo commento lunghissimo, prometto che i prossimi saranno capitolo per capitolo, quindi molto più sensati e meno confusionari. Decisamente più brevi ^^.
Ancora tutti i miei complimenti per il capitolo, per l’intera storia e per il tuo modo di scrivere allegro e frizzante, non vedo l’ora di scoprire cosa avverrà a questi pazzi a cui mi sono affezionata particolarmente leggendo la tua storia, un bacione:
-Yuko- |