Recensioni per
Il cuore del Drago Nero
di Callie_Stephanides

Questa storia ha ottenuto 278 recensioni.
Positive : 277
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
21/04/12, ore 00:11
Cap. 30:

L'odore ti frega sempre, Leya. Ma sono i dracomanni in generale che trattano così freddamente le donne incinta? Niente congratulazioni, niente riguardi, solo l'odore diverso. E va be'.
E Leya imparerà la lezione, e si asterrà dalla violenza per amore del bambino? Ma certo che no. Seppure, stavolta questo lato di lei in qualche modo mi piace. Forse proprio perché non è senza riguardi nel bambino, ma anzi proprio per lui e per il padre (e Leonar si unisce al gruppo "uomini che accolgono una gravidanza come un giorno di pioggia").
Mi sorprende che i soldati siano così bendisposti nei confronti della Magistra spietata che li ha abbandonati dopo aver condannato il proprio fratello e la sua famiglia. Ma forse era lei a incarnare il peggio, il resto degli uomini si era opposto al demone anche nei loro cuori. Forse il motivo per cui li guidava tanto bene contro i nemici, in effetti, era che lei era come loro.
L'immagine della battaglia è bellissima: gli uomini in una carica suicida, come ultima, disperata protezione, le donne (non per essere banale, ma comunque portatrici di vita) che invece aiutano da lontano, unite: un baluardo non solo fisico, ma anche morale, come simbolo di unione e speranza. E lì perfino Leya trova il suo posto. Accanto a Melian, che mostra non essere da meno rispetto al compagno.
E quando la vita riesce mostra un barlume di speranza, Koiros. Alla fine, ha deciso di voler assistere di persona all'ultimo atto (oh, quanto volevo vederlo in azione).
E devo dirlo, che avversario che è. Potente, arrogante, superbo, ponderato, il classico Signore Oscuro in grado di congelare un esercito. Devo farti i complimenti per come sei riuscito a renderlo, facendolo apparire poche volte (e forse anche grazie a questo: ciò che non si conosce spaventa sempre di più).
C'era un punto nell'Evil Overlord List che diceva di non perdere tempo in inutili dimostrazioni di forza, e forse Koiros avrebbe dovuto ascoltarlo.
Anche se Vinus (Amon) non sembra essere tanto diverso. Alla fine, si combattono solo per potere e disprezzo reciproco. Va riconosciuto a Koiros di non essere indietreggiato, ma anzi prontamente reagito, ma bisogna vedere se è potere o stupidità. Oh, stupidità. Così impara a sottovalutare Rael. Che fine miserabile, per chi aveva in pugno un mondo intero. Eppure, l'avevo detto io che non aveva mai avuto un vero avversario. Vinus aveva detto a Rael che armarsi rendeva solo più spaventosi, ma non più efficienti, e così è stato. Forse, se non fosse sempre stato invincibile, avrebbe compreso quanto sia facile morire.
Il finale aperto mi ha fatto rimanere male, ma la possibilità di un seguito mi incuriosisce, così come l'urban-fantasy (mentre non leggerò quella su Harry Potter: il dramione non mi attira molto).
Sarebbe interessante vedere come si può ristabilire una pace, e ne sarà di Vinus(Amon?).
Devo dire che il drago mi ha lasciato un po' stranito, nella sua descrizione come di chimera.
In conclusione, omaggio a Niktos che potrà godersi il suo riposo (fin quando Leya non dovrà viaggiare ancora, ma forse sarà meno sfiancante).
Aspetto con ansia tuoi prossimi lavori.
P.S. Nuovo stile di recensione: scrivere mano a mano che leggo che ne penso degli spezzoni, invece che fare tutto alla fine. Lo sto ancora collaudando.

Recensore Master
20/04/12, ore 23:09
Cap. 30:

*si inchina commossa e grata*

Essendo la prima a commentare, voglio fare un lavoro degno di essere chiamato "recensione".
Il finale, a mio avviso, è ciò che identifica una storia, quel punto in cui il nostro cuore, le nostre aspettative, devono sapere se glorificare oppure condannare.
La tua conclusione è semplicemente perfetta.
Una vicenda così ampia aveva bisogno di respiro, aveva bisogno di una non-fine, perché la storia non conosce termine alcuno, ma solo eterni circoli.
Il coraggio di Rael e il suo raccogliere appieno l'eredità di un sangue mai conosciuto è ciò che protegge Trier, da Koiros e dalla stessa Leya all'inizio.
La determinazione di pochi che diventa speranza per molti, la crudele caduta di Leya per capire che rinnegando e soffocando non maturiamo e nemmeno ci comprendiamo: semplicemente, diventiamo un deserto, arido di sentimenti e privo di alba.
La scomoda scelta di Vinus, condannato dalla storia stessa.
Senza di lui e la sua strada già scritta, un mondo in mano a Koiros, cenere e rovine per un figlio che è un lascito al domani dei dracomanni.
Le descrizioni, i particolari, l'anima di questa vicenda sanno di una conoscenza e di un talento che pochi hanno e di cui ancora meno vengono premiati.
In un mondo in cui l'editoria fantasy fa acqua da tutte le parti, posso dirti, da "divoratrice" del genere, che questa tua opera è una piccola perla.
Fantasy non è quello che intendono molti.
E' anche la creazione di un universo fantastico, ma soprattutto di sentimenti reali, creature vivide e vicende realistiche nell'insieme.
Affogare in un mare di elfi yaoi oppure vampiri glitterati è l'oltraggio peggiore che si poteva fare al genere e l'editoria attuale ne sta attuando a bizzeffe di questi sfregi.

Rinnovo i miei complimenti e, per quello che può valere la mia modesta opinione, sappi che nutro una grande ammirazione per le tue capacità.
Preparati! Hai una piccola fabbrica-scimmie che ti seguirà fino ai confini dell'Eumene e anche oltre!

Per rispondere al tuo precende messaggio, le scimmie approvano in pieno e sono soddisfatte. Finalmente hanno trovato pace!

Grazie a te per aver condiviso questo gioiello con noi.

<3



(Recensione modificata il 21/04/2012 - 01:44 am)

Recensore Junior
16/04/12, ore 02:08
Cap. 29:

quanto manca? un capitolo? due? ti prego fai che siano tre... ma postali tutti insieme! io davvero non so come fai, ma ogni tua storia è...è...cavolo, non so neanche come dirlo...mitica! e, in questo caso, mitica in senso letterale. L'apertura teologica, il sapore delle cosmogonie norrene, qui c'è profumo di Silmarillion, ho pensato (e già gongolavo), ma poi hai superato ogni mia aspettativa costruendo dei personaggi di carne e sangue come Tolkien non ha mai voluto fare, senza tuttavia che perdessero quell'aspetto archetipico, mitico appunto, caratteristico di un buon fantasy. L'eroe buono tra luci ed ombre, Rael, è assolutamente disarmante nella sua scelta di non aspirare al Norn: il momento in cui decide di essere umano mi ha commosso come neanche ti immagini. E naturalmente ogni fantasy che meriti il suo nome ha per argomento l'umanità, non basta infilarci elfi e draghi e un supercattivo (con relativa quest per distruggerlo): quella è solo la cornice, una traccia narrativa, una palette di colori; ciò che conta è cosa ci dipingi dentro. per questo reputo questa storia un fantasy perfetto, hai usato tutti gli ingredienti tipici per creare qualcosa di vivo, che nel personaggio di Leya raggiunge il culmine assoluto. La simmetria della vicenda, la donna che perde la sua umanità per doverla ritrovare nell'incontro-scontro con due non-umani, che a loro volta scelgono la via del sacrificio di sè stessi in nome di quello che per loro rappresenta il Bene (un figlio per Rael, la libertà finalmente per Vinus), e sopra a tutto questo, l'Amore, come unico mezzo di elevazione, di speranza e di futuro. Mi sono chiesta spesso, leggendoti, se tu abbia familiarità con Hegel, perchè l'evoluzione interiore che fai compiere ai tuoi personaggi ricalca in molti casi il metodo dialettico (e mi ricorda letture di Adorno e Horckheimer fatte molto tempo fa). Comunque, la cosa che più volevo dirti è questa: ho imparato ad apprezzarti con le Dramioni, ma questa originale mi ha davvero rubato il fiato; tu dici di non conoscere il fantasy, ma ne hai appena scritto uno che pagherei per vedere in libreria così mi eviterei di sprecare soldi in boiate immani (io sono una che stravede x il fantasy, ma trovarne uno decente ormai è una causa persa). Certe volte, quando leggo un libro che mi piace, penso di scriverci una fanfiction, poi mi fermo e mi accorgo che quello che vorrei davvero è leggere la fanfic che scriveresti tu! Non è che ti andrebbe di scrivere su commissione, vero?
ok scherzavo (ma mica tanto!), il punto è che necessito di altri tuoi originali...me vuole ridere e piangere ancora!
e non azzardarti ad ammazzare Rael o vinus o qualcun altro di importante come al solito, perchè questa è la volta buona che...che...ho acora il dente avvelenato per hermione di Chiedi perdono! Uffa! me pianto tanto.
quindi te lo dico subito: Leya è fantastica, meravigliosa e immortale, capito? l'unico che può e deve schiattare è Koiros, insieme a quel verme di luogotenente orbo che si ritrova! sarai mica allergica al lieto fine, no? una volta tanto...

Recensore Junior
16/04/12, ore 00:41
Cap. 29:

Tre capitoli meravigliosi, forti e meravigliosi. Io davvero non so che altro dire, perché la storia va verso una conclusione perfetta (c'è pure il bimbo in arrivo!).
Leya è cambiata, cresciuta e maturata, Vinus ha capito che poteva vivere, Rael è tornato a occupare il posto che gli spettava di diritto in quanto figlio di Freil.
La battaglia tra Vinus e il Drago è stata davvero bella: semplice con le parole, ma intensa. Siamo agli sgoccioli, e questa storia mi mancherà, o meglio, mi mancherà controllare gli aggiornamenti, e la curiosità a fine capitolo. Ma tutte le cose belle finiscono, per cui mi faccio da parte, ripetendoti che hai fatto davvero un lavoro eccellente!
A presto!

Recensore Master
13/04/12, ore 16:19
Cap. 29:

Dire che me l'aspettavo è un vanto di cui non posso decorarmi, ma posso dire di non essere affatto delusa, anzi.
L'ultima frase, seppure non lo possa sembrare, è davvero la fine di tutto. In guerra l'idea di divisione è imprescindibile, e Leya torna presso il suo popolo per riunire. Quale finale sarebbe migliore?
Hai descritto davvero bene la battaglia di Vinus, non vedevo l'ora di leggerla proprio perchè mi aspettavo che fosse così realistica e cruda.
In  realtà non so bene che dire...ormai la fine è prossima, e a dire il vero pensavo che questo fosse l'ultimo capitolo. Per me potrebbe anche finire così, davvero, perchè non credo serva altro.
Una storia meravigliosa deve concludersi in modo spettacolare: e la frase 'Era per il suo sangue che ero tornata' è davvero spettacolare.
Che dire? Non ho molto tempo, quindi mi fermo qui, aspetto il continuo cara ^^
Sarò in prima fila per l'atto finale.

Namaste


Recensore Master
13/04/12, ore 15:30
Cap. 29:

Era impossibile rispondere, ma, a sapere come sarebbe finita, forse avrei persino accettato l’offerta di un bagno poco convenzionale.

Questa frase mi inquieta. "A sapere come sarebbe finita" è una frase che pare carica di nostaglia e di ricordo.
Ansia! Mi sovviene l'ansia!
Le scimmie stanno bene, ma ormai sto dilapidando i miei poveri risparmi per mantenerle tutte!
Scherzi a parte, capitolo bellissimo, soprattutto nella figura di Niktos.
Bestione intelligente lui!
Se posso osare: quanti capitoli mancano alla fine?
Devo sapere quanti letti aggiungere in casa per le mie piccole future scimmie!
:)
(Recensione modificata il 13/04/2012 - 03:30 pm)

Recensore Veterano
13/04/12, ore 14:48
Cap. 29:

Ma allora non è l'ultimo capitolo, questo. Non posso dire quanto ne sia contento.
Siamo alla descrizione di due scenari apocalittici: la lotta, apparentemente impossibile, tra un drago e un dracomanno, e la marcia di un esercito di distruzione.
Leya finalmente riesce a sfruttare la sua disperata determinazione per qualcosa di buono. Anche lei ha capito di essere tornata una donna, e non è tanto questo, quanto l'aver compreso di non esserlo più da tempo (averlo veramente compreso, non vantato boriosamente come nel suo apice militare).
Povero Niktos, ma almeno adesso può riposarsi (voglio vederlo accudito nella rocca come una specie di micione da compagnia. Lui e Rael sono quelli per cui voglio un finale veramente felice).
I due fratelli saranno entrambi genitori, intanto, e i figli sono della stessa razza: mezzo dracomanni e mezzo umani (dracomanni o draghi per un quarto?)
Adesso è giunto il momento dell'ultima battaglia. Bisogna vedere all'opera la cavalleria di Rael, vedere i dracomanni combattere i demoni, prima che il Drago combatta il Demone.
Mi chiedo ancora dove sia Koiros. Si trova sul campo di battaglia, a seminare distruzione di persona, o comunque a godersi appieno lo spettacolo, o resta nel suo regno, come sempre, e lì bisognerà andarlo a cercare?
Non vedo l'ora del prossimo capitolo. Ci aspettano gli scontri che decideranno le sorti di un mondo.

Recensore Junior
13/04/12, ore 14:42
Cap. 29:

io adoro il mondo in cui scriviiiiiiiiii
basta, il mio personaggio preferito è niktos senza dubbio 8D nessu può batterlo è un grande!!!! u.u
uff, finalmente ce l'ha fatta! per un momento pensavo che sarebbe schiattata proprio ad un passo dalla salvezza!!!
e poi vinus, insomma è il dracomanno più coraggioso che conosca! al posto su me la sarei fatta sotto!
goga :)

Recensore Master
13/04/12, ore 12:48
Cap. 29:

Ti assicuro che se me la facevi morire così, con una freccia sparata di chissà chi, la mia ira ti avrebbe raggiunto chissà dove.
Stessa cosa vale per Vinus.
Insomma, per riunire il tutto, per farlo tornare com'era all'inizio, ( all'inizio, non della tua storia, ma della LORO storia.), il Drago deve tornare a baciare la dea no???? Insomma....che viaggi che mi faccio.
Ormai io vedo Leya come la dea e ovviamente Vinus e Rael come le due parti di un dracomanno. Parte Drago e parte uomo.
Si dai....si devono ritrovare tutti. E poi ci deve essere l'incontro finale con il malefico essere, no?
Se poi alla fine qualcuno muore, ok, pazienza, ma si sono riuniti tutti.
Tessoooor.....se tutto questo fosse un libro, ti divorerei le pagine degli ultimi capitoli in pochi minuti. Devo sapere!!! XD
Mi eccelsa autrice, alla prossima.
Baci

Chiara

Recensore Junior
07/04/12, ore 23:58

L'emozione che mi ha dato questo capitolo... Non la posso descrivere.

Recensore Veterano
06/04/12, ore 23:02

E ci siamo quasi ormai.C'è ancora un bel po' da fare, riuscirai davvero a far rientrare tutto in un singolo capitolo? Non che mi dispiacerebbe il contrario.
E adesso Vinus se n'è andato. Dovrà affrontare un drago e strapparne il cuore, un'impresa che potremmo eufemisticamente definire ardua.
Però ha lasciato una sua eredità. Sono contento che Leya sia rimasta incinta: riuscire a scoprire un lato materno le farebbe molto bene. Fino a qualche tempo fa avrei compianto il figlio, ma ho ritrovato l'ottimismo.
Complimenti anche a Vinus, ha vinto il premio per l'originalità (e per il tatto dimostrato, aggiungerei). Un tempo erano le madri a saperlo prima dei padri.
Anche se questi due continuano a essere orgogliosi fino alla fine. Mi piacciono. Anche se mi chiedo come potrebbero mai continuare in pace.
E Rael mostra ancora le sua abilità da guerriero e comandante. Un battaglione di dracomanni al suo comando. La battaglia incombente dovrà essere qualcosa di epico.
Anche se "linuga-lunga" non è un soprannome adatto. La retorica è solo l'ultima delle sue tante qualità. Ma è comunque riuscito a conquistarli, ed è questo che conta.
Hanno anche Niktos con loro. Mi chiedo che ruolo avrà Leya: vorrà entrare in città, la faranno entrare? Avrà un piano, o improvviserà? (domanda che ho già fatto, temo).
In definitiva: Koiros si avvicina, un esercito di mostri scatenato con il solo scopo di distruggere. Rael a difendere la città, ma con un battaglione di dracomanni ai suoi ordini. La makemagistra a cavallo di Niktos che deve scoprire il suo ruolo. Vinus deve uccidere un drago, mangiarne il cuore e poi affrontare lo stesso Koiros.
La fine si avvicina.

Recensore Master
06/04/12, ore 17:45

Momento,momento,momento,momento! 
Nella mia testolina avevo già programmato un possibile finale di questa storia, con anche relative opzioni, ma devo dire che un figlio non l'avevo calcolato minimamente. 
Non me l'aspettavo, davvero; sarà perchè non sono abituata a vedere l'elemento romantico-affettivo nelle tue fiction dunque avevo pensato a Leya e Vinus come semplici amanti, senza considerare nulla di più. Anche se è un evento inaspettato devo dire che non mi dispiace.
Leya ha sempre rifiutato la sua femminilità, ha sempre guardato con distacco alla maternità di Melian, ed ora eccola qui, con un figlio in grembo: e mica è figlio di uno qualunque!
Per un certo verso mi aspettvo questa uscita di scena furtiva da parte di Vinus, sperando di rincontrarlo nel prossimo capitolo, giusto per sapere che fine farà. Sì, so che sei preoccupata della nostra reazione per la conculsione xD
Beh, io ho iniziato a leggere questa fiction sapendo in cuor mio che non sarebbe stata una storia normale, una storia qualsiasi dal finale scontato; per me questa fiction è molto di più, e che finisca o meno con un punto interrogativo non mi preoccupa affatto. Sono felice di essere arrivata fino alla fine...e ovviamente pretendo un seguito ù__ù
Ad ogni modo si vedrà nel prossimo capitolo. Io aspetto sempre ^^
A presto cara 
PS: Grazie per avermi aggiunta  *3*

Namaste

Recensore Master
06/04/12, ore 14:59

*sorride come un ebete davanti al pc*

Non ci sono parole. Magnifico. Potente. Incisivo.
Mi piace la piega che stai dando agli eventi e giuro che vorrei essere al posto della fortunata che ha già letto l'epilogo.
Ormai le scimmie vanno per i fatti loro: hanno anche aperto un piccolo centro accoglienza per le altre in arrivo! :)
I complimenti, ormai, si sprecano.
A questo punto posso dire, con certezza assoluta, di aspettare la conclusione con estrema ansia!
Ancora complimenti!

P.S. Mi unisco al coro: ma il frugoletto di Vinus e Leya? Lo vogliamo già con coda e piccoli dentini aguzzi!
E grazie per la foto della scimmia. Sono molto contenta che abbia trovato un degno compare di scorribande!
<3
(Recensione modificata il 06/04/2012 - 05:31 pm)

Recensore Master
06/04/12, ore 14:26

Ciao carissima, siamo vicini alla resa dei conti ma la domanda che mi frulla nel cervello in questo momento e':" cosa potra' mai venire fuori dall'incrocio tra un drago e una testona della peggior specie?"
E' stato bellissimo il momento in cui Venus la informa di averla ingravidata, sono una coppia talmente fuori dal comune che invece della normale prassi in cui la donna comunica al suo uomo che diventera' padre qui' succede l'esatto contrario.
Leya e' dura come una roccia e testarda come un mulo, sicuramente riuscira' ad ottenere tutto cio' che vuole percio' mi aspetto un lieto fine con il botto...
Tanti complimenti e a presto
Laura.

Recensore Junior
06/04/12, ore 14:10

io ADORO questa storia!!!!!!!
insomma... vedere leya sotto questa luce me la rende molto più simpatica!
mi è piaciuto tantissimo il loro non addio :')
e poi rael che grande! insomma riuscire a gestire dei dracomanni è tosta... degno di stima!!!
in attesa di veder crescere una pancia,
goga :)