Aspettavo con ansia questo aggiornamento, eppure non ho molto tempo per commentare...sempre a causa della connessione che decide spesso di migrare verso altri lidi.
I sentimenti che mi fai provare per i tuoi personaggi sono contrastanti: inizialmente si tende a provare una certa antipatia per Vinus, invece vedendolo così ridotto si prova compassione; eppure, nonostante la sua 'sconfitta', si riesce ancora ad intravedre il suo orgoglio guerriero. In questo capitolo si è anche vista l'enorme umiltà di Leya di fronte ai suoi uomini, un'umiltà che prima d'ora non sempre aveva la possibilità di emergere, oppressa dal bisogno di vendetta e dall'odio. 
A parte rinnovarti i miei complimenti non posso fare altro che aspettare i prossimi capitoli sperando di avere più tempo per recensirti, e per conoscere meglio i personaggi di questa bellissima storia.
A presto cara

Namaste

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Ype!che bello sei tornata!*-*alloooora!intanto, capitolo portentoso come sempre!questa storia e il tuo stile inconfondibile mi catturano ogni volta e mi tengono col fiato sospeso!per quanto riguarda il capitolo nuovo,mi è piaciuta un sacco la differenza -se così si può chiamare- che c'è tra i vari sentimenti e le varie sensazioni nell'arco del giorno e della notte!pooi..ero molto curiosa sulla punizione che Koiros avrebbe dato a Vinus e in effetti mi aspettavo una cosa del genere..niente di più azzeccato!:)laltro elemento molto significativo,è stata la presa di coscienza da parte di Leya del fatto che fin'ora non era stata una buona guida per il suo esercito e quindi ha preso la decisione giusta nell'ammettere tale errore davanti ai suoi uomini rimettendosi al loro giudizio!alla prossima!Emy
(Recensione modificata il 25/09/2011 - 10:13 pm)

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Ciao Magistra, capitolo meraviglioso ma ti confesso che ho imprecato quando e' finito, oramai hai affinato la tecnica dell'interrompere la storia sul piu' bello...dovro' decisamente rileggerlo tutto d'un fiato quando l'avrai terminato per godermelo appieno.
Leya ha chiesto scusa al suo esercito per aver agito guidata dall'odio e dalla sete di vendetta e questo le fa' molto onore, sotto una guida piu' preparata forse il suo popolo puo' sperare di non soccombere e forse se Leya studiera' piu' a fondo il suo nemico Venus trovera' anche altro, qualcosa che non si aspetta di trovare...oltre la coda c'e' di piu'.
Sono MOOOLTO curiosa di vedere come avvera' questo incontro tra i due, anche perche' abbiamo lasciato Venus ridotto molto male.
Tanti complimenti e a presto
Laura.

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Mi ci stai facendo appassionare! Scrivi benissimo e poi mi sembra di leggere sul serio uno di quei libri che vedi nelle librerie in cima a tutto, fra quelli fantasy più venduti! Penso di amare ciò che scrivi *-*

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Io mi aspettavo di tutto dopo l'ultimo capitolo ma non certamente che Vinus andasse incontro ad una punizione del genere. Va bene che sono ignorante in materia ma quello a cui è andato incontro coscente del fatto che Koiros lo avrebbe ammazzato mi ha lasciato a bocca aperta. Evidentemente non è morto visto che è il personaggio principale della storia ma questo non fa che aumentare la mia angoscia. Probabilmente Vinus è stato fermato l'amore che ha visto da parte di Leya nei confronti di un fratello della sua stessa specie e questo gli ha fatto capire che anche Lui avrebbe potuto essere amato nella stessa maniera.
Mi è piaciuta anche l'umiltà dimostrata da Leya nei confronti di Nephyl, per comandare un esercito non basta conoscere sulla carta le tecniche di combattimento, bisogna averle provate sulla propria pelle e soprattutto sottoporsi ad addestramenti, evidentemente Leya non ha mai pensato di averne bisogno. Ora ha capito la lezione e voglio proprio vedere quali strategie metterà in atto per sconfiggere il suo nemico. Certo che se dovrà combattere contro demoni e soprattutto Koiros non riesco proprio ad immaginare come farà a vincere.
Ciao ciao, Stefania.

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Ciaooo!
Finalmente capiamo ciò che ha scosso cosi tanto Vinus, che sia un'illuminazione o un colpo di coda del suo orgoglio di Dracomanno,io non l'ho ancora capito, ma credo che non abbia breve durata. Stai a vedere che dopo il duello con il suo signore, anche lui come Leya sarà interessato a conoscere e studiare il suo nemico.
Anche se è un guerriero e soldato, nato e vissuto come tale, (quindi che dovrebbe sapere gia da sè di dover studiare il nemico), sembra che Vinus abbia lottato fin'ora guidato dell'istinto, dall'inedia e dal menefreghismo più totale.
Insomma....tutto sto discorso per dire che da qualche parte prima o poi Lui e Leya dovranno pur avvicinarsi senza tentare di uccidersi, e momentaneamente non vedo altro che non sia lo studio dei reciproci nemici.
Non so se è veluta o meno, ma i tuoi personaggi maschili principali, sono sempre migliori e interessanti di quelli femminili; O almeno, io li preferisco. Prima Rael, poi Vinus, non contando gli altri dell'Ossimoro.
Da adesso in poi aprirò il vocabolario dei sinonimi per poterti fare ancora i complimenti.
Quindi ti porgo i miei elogi e ti saluto.
A presto

Chiara

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Ciao Magistra, ho indovinato in parte i motivi che spingono Venus tra le braccia di Leya, lui rimane colpito dal coraggio della rossa ma anche e sopratutto dalle parole di Real che lo incolpano di essersi venduto al nemico. Questo lo fara' sicuramente molto riflettere ed anche a Leya e' servito questo incontro per rivedere completamente la sua posizione e cambiare condotta. Credo che da ora in poi ne vedremo delle belle, e non vedo l'ora di assistere ad un'altro incontro tra la donna uccello e il Drago nero.
Tantissimi complimenti e a presto
Laura.

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Le scelte dei signori della guerra hanno lo stesso peso delle condanne. Sono improrogabili.
Ho apprezzato infinitamente il momento in cui il principe di Lephtys rivive l'ultimo giorno della sua patria, mentre l'accusa di Real scava nella sua carne facendosi strada in una ferita che sta marcendo.
Potevo avvertire i rintocchi di un tempo dilatato dove tante cose hanno mutato inaspettatamente il loro percorso. Lo scopo di Vinus, la vita di Rael, il cuore di Leya.
La Makemagistra si è risvegliata da quel torpore soffocante che la vendetta ed il dolore avevano reso una crisalide di diamante, e ha scoperto che prova ancora dolore. Prova ancora speranza.
La sua promessa è quanto di più commovente ci sia in questo capitolo; lei non permetterà a nessun'altro di morire per la sua rabbia malsana, lei li proteggerà finchè avrà respiro. La Capitale non è ancora caduta. Leya di Trier è pronta a rialzarsi, a difendersi da un nuovo assalto.
Mi è davvero salito il magone quando ho letto le ultime righe: A una nuova guerra, a un amore indimenticabile.
Incredibile come l'abbia avvertita nel corpo come la più dolce delle profezie, ma anche come la più triste.
Perdonami per questa recensione non molto soddisfacente, purtroppo le energie scarseggiano. Inutile ribadire che sei meravigliosamente brava, davvero geniale e soprattuto piena di passione.
Ciò che davvero diverrà indimenticabile, nel bene e nel male, sarà proprio questa storia. Un bacio.
(Recensione modificata il 17/09/2011 - 10:16 pm)

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Povera Leya, si è resa improvvisamente conto di non avere le capacità per combattere ma solamente per pianificare, certamente è una grave lacuna e non sò proprio come farà in seguito a poter vincere una battaglia se mai la vincerà, l'astuzia può far molto in una guerra ma quando si arriva al corpo a corpo non basta solamente il cervello, ci vuole anche un fisico non indifferente ed in questo specifico caso, anche una coda che ti aiuti a deviare i colpi. In mezzo a tutto questo, non ha però fatto a meno di notare che Vinus "è di una bellezza oltraggiosa", evidentemente il suo lato femminile non è andato perso che la morte di Loki. 
Alla fine ha trovato la forza per potersi rialzare dalla disperazione e reagire alla prima sconfitta, non stò nella pelle dalla curiosità di  scoprire quali tattiche intende adoperare per averla vinta sui nemici, non mi sembra si sia resa conto della reazione di Vinus quando è andata a soccorrere il fratello, solo in quel momento ha mostrato una sua debolezza che è forse la sola che potrebbe portarlo a capitolare. 
Una parola per Rael, è il nostro eroe Bianco, tifo per lui ma chissà perchè ancora una volta, per quanto mi riguarda, ha vinto il fascino oscuro, decisamente nelle donne c'è qualcosa che non và.
Ti saluto, a presto, Stefania.

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Donna, tu non puoi ne anche lontanamente immaginare quanto io ti ami!!! :D
Per 3 fondamentali motivi, principalmente:
1: Non ha fatto secco Rael. Per quanto, come personaggio, si sarebbe prestato facilmente a morire per poter alimentare l'odio di Leya, la sua fissazione e la sua disperazione, rendendolo ancor di più un personaggio malsano. Non so perchè ma LEI mi da quella sensazione di fastidioso prurito causato da un'infiammazione d'ortiche, come se stonasse un pò con il resto dei personaggi. Lei anima nera nel cerchio dei " buoni" mettiamola cosi, va là!
2: Hai creato un personaggio come Melian. Un'anima antica e saggia, totalmente devota al suo amore e al cuo cuore.
3: Da adesso in poi inizia la risalita per Leya. Non so, vedo questo capitolo come un nuovo punto di partenza e di svolta. Un cambiamento nell'aria.....che sia bene o male vedremo! :D
Penso che la dichiarazione d'amore sia sufficiente per ora! XD
Alla prossima!!! Saluti
Chiara

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La cosa si fa sempre più interessante a quanto pare!Vorrei proprio capire perchè Leya, dopo che Vinus ha quasi ammazzato suo fratello, ha ucciso Loki e tenta in tutti i modi di massacrare la sua gente si innamori di lui... che non sia il feroce duro che tutti pensano?Dopotutto in questo capitolo si rende finalmente conto di quello che ha fatto e che sta facendo, quindi chissà magari un cambiamento ci sarà in futuro...non mi resta che leggere!
Come al solito le scene, le descrizioni e tutto il resto mi hanno presa completamente impedendomi anche di respirare finchè non sono arrivata all'ultimo punto. Sono davvero queste le storie che si dovrebbero leggere con il fiato sospeso!!
La tenacia di Melian mi piace troppo, è un personaggio che rappresenta veramente l'amore puro e incondizionato. lei continua a sperare nonostante tutto quello che è successo e dimostra un tale coraggio che è davvero un personaggio da ammirare, seppur immaginario.
Leya invece, nonostante abbia avuto un momento di debolezza (come biasimarla...) alla fine è tornata la Makemagistra di sempre, grazie all'aiuto del saggio padre. e anche questo mi è piaciuto molto, il fatto che quella donna non ne abbia mai abbastanza della vita e bruci come fuoco vivo. Spero che lo farà fino alla fine della storia.
Il Signore delle Viverne mi è piaciuto moltissimo come appellativo 
Spero che aggiornerai presto, sarebbe un onore recensire ancora!
E spero anche che Rael non muoia… speranza vana, lo so, ma non ci posso fare niente, amo quel personaggio.
Un bacio
Noiry

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Ciao!ho letto il capitolo tutto d'un fiato e..wow!!mi viene in mente solo wow!XDperchè è un bellissino capitolo come sempre,e perchè è stato coinvolgente fino alla fine!finalmente leya si è abbandonata ad un pianto liberatorio e il suo 'guscio' di insensibilità si è rotto!o almeno io l'ho interpretato così..^^'così come anche la reazione che ha nell'osservare vinus!purtroppo vado di fretta e quindi devo concludere qui quando questo capitolo meriterebbe una più degna recensione!alla prossima!

Emy

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Ma io t'ammazzo! E questo era il mio commento alla tua risposta precedente!

Che capitolo lungo e appagante! La bellezza della donna uccello sta nel fatto che di essere arrogante, ferita e non può fare altro che chiamare vendetta. In un certo senso è un'antieroina. Prova a combattere chi le ha ucciso l'amore ma non ne ha la forza. Tutte queste cose sono frutto della mia analisi, poi magari sono un inetta ad analizzare i personaggi >.<

Un'altra cosa che mi è piaciuta è che Vinus si è accorto di essere al soldo di chi gli ha distrutto la vita. Non penso che Koiros sarà contento.
I demoni somigliano ai vampiri. Questo mi ispira a dire "Al rogo!". Avrei voluto che Vinus strappasse l'altro occhio a quel tizio viscido. Ma era chiedere troppo adesso, credo.

La scena di Leya e suo padre è bellissima. Aveva bisogno di aprire la mente, e gli occhi, e chi l'avrebbe potuta aiutare, se non suo padre?

Poi, mentre leggevo che gli abitanti di Trier restavano ombre e polvere, mi è passato davanti il liberto del Gladiatore mentre aspetta di morire. Questo potevo anche evitare di scriverlo forse. Però tu immagina, quel tizio (sono un disastro con i nomi) e la sua voce cavernosa e Vinus. Sono pazza.

C'è speranza.

Al prossimo capitolo.

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Wow, questo capitolo è proprio denso, devo ammettere che leggerlo non è stato emotivamente facile. Ci si ritrova sempre di più di fronte ad una verità e ad una violenza che noi a stento possiamo immaginare: dopotutto la guerra non  fa parte del nostro vissuto, non credo che -personalmente- riuscirò mai a capire a fondo le ragione di un'insensatezza tale. Credo che questo, in fondo, sia anche il pensiero di Leya.
Non so se fare pronostici, sarebbe davvero fantastico se Rael sopravvivesse, ma suppongo sarebbe troppo semplice, quindi mi rassegno fin da adesso. 
Sinceramente non mi aspettavo che Rael sarebbe stato ferito per proteggere la sorella, più che altro prevedevo un feroce duello fra lui e Vinus. Un solo vincitore ed uno sconfitto, all'ultimo sangue; l'intromissione di Leya ha cambiato tutto. Tendo ad affezionarmi troppo ai personaggi come Rael, che si sacrificano per chi amano...trovo che in mezzo all'orrore della guerra questo sia un gesto davvero ispirante. 
Inutile dire che voglio assolutamente approfondire la conoscenza con Vinus; trovo strano, ma dopotutto non troppo, che dall'odio di Leya scaturisca poi un grande amore. Si vedrà nei prossimi capitoli ^^
Intanto ti saluto, e spero di leggere presto un altro capitolo

Namaste

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Appena ho visto il titolo di questa storia fantasy mi sono subito interessata e devo dire che ho fatto davvero bene. Mi sono ritrova a leggerla tutta d’un fiato, a piangere per la morte di Rael, perché mi ero proprio affezionata, a stimare di tutto cuore la tenacia di Leya e a provare – perché no – un certo interesse per Vinus. Questa è decisamente una vera storia fantasy, con tutti gli elementi che dovrebbero caratterizzare il genere, a differenza di quello che ci propinano le librerie al giorno d’oggi. Il modo in cui scrivi è davvero superbo, il lessico perfetto e le descrizioni ti prendono così tanto che per un attimo mi è sembrato di essere davvero lì, insieme ai tuoi personaggi. Mi è piaciuto moltissimo come hai descritto i sentimenti d’amore di Melian e l’odio di Leya nei confronti del suo nemico, che ora è diventato la sua unica ragione di vita, la descrizione della battaglia, dei vari mondi e delle creature. Il modo in cui sei riuscita a mischiare le emozioni è davvero fantastico, ti meriti veramente di stare tra le storie scelte. Anzi, questo racconto dovrebbe assolutamente finire i libreria un giorno, rilegato e commentato a dovere. Vorrei davvero conoscere il continuo della storia, proprio ora che è diventato così interessante (per carità, gli otto capitoli che ho letto fin ora mi hanno presa quasi quanto il mio libro preferito “Le Guerre del Mondo Emerso”, ma la fine di quest’ultima parte mi ha davvero lasciato con il cuore in gola). Spero quindi che aggiornerai presto, così che io possa recensire da qui in poi, anzi mi spiace di non aver commentato le parti prima.
Mi spiace tanto per Rael ;(
Davvero, complimenti, il tuo stile mi piace troppo e spero che questa storia abbia tanti capitoli ancora!
Un bacio.
Noiry

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