Recensioni per
Il cuore del Drago Nero
di Callie_Stephanides

Questa storia ha ottenuto 278 recensioni.
Positive : 277
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
30/08/11, ore 20:55

Anche questa sera, in poche righe, mi hai dato l'opportunità di riflettere su tante cose, la prima è che una qualsiasi giornata si può rivelare la più sconvolgente della tua vita perchè non sappiamo mai cosa ci aspetta dietro l'angolo. Il 99% delle volte ci aspetta la solita routine, ma basta quell'1% per sconvolgere una vita e penso che questo sia successo a tutti prima o poi. Il fatto che Melian abbia avuto il coraggio di far nascere il figlio di  un Dracomanno, sperando che somigli a Lui per giunta, vuol dire che una madre è disposta a crescere qualunque cosa esca dal suo grambo anche se diverso da lei.
Siamo arrivati alla battaglia, non vedo l'ora di leggere del loro incontro ravvicinato, e soprattutto vedere come farà il Drago Nero a farla innamorare, dopo avergli ucciso il fratello ed immagino aver anche vinto la guerra.
Vedo che siamo tornate ad un ritmo veloce nell'aggiornare, non può farmi che piacere.
A presto, Stefania.
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Recensore Junior
30/08/11, ore 10:52
Cap. 7:

Ciao!È la prima volta che recensisco una tua ff perchè dire che tutte le tue ff sono stupende è banale ^^'..non trovo parole abbastanza adatte per descriverle ecco..Ma alla fine non ho potuto più trattenermi!Questa storia è davvero eccezionale!L'ho letta tutta d'un fiato e ne sono rimasta incantata!Amo il genere fantasy ma ormai in libreria non trovo più qualcosa che valga la pena leggere!Questa storia invece è stata come una boccata d'aria fresca!Il personaggio di Leyla mi piace molto e sono curiosa di vedere come si riscatterà alla fine!Anche Rael è una figura interessante e mi dispiace che a lui Melian(scusa non ricordo bene il nome^^')sia accaduto quel brutto incidente..spero si sistemi tutto!Ora basta!concludo la mia miserissima recensione e ti faccio ancora i miei complimenti più sinceri!continua così!:) Emy

Recensore Junior
28/08/11, ore 19:51
Cap. 7:

Niente è più vero che definire la pelle come le pagine della nostra storia, ogni neo è un piccolo tratto di punteggiatura, ogni cicatrice, un errore ortografico che abbiamo imparato a non ripetere, spesso anche a caro prezzo.
Ma impari nel tempo ad affezionartene, a ricoprirle di valore, ad avvolgerle nel ricordo che recano con sè. Diventano tè stesso, e senza ti scopriresti nudo o incompleto.
Melian ha preferito vedere in quelle cicatrici che le sfregiavano la pelle - una pelle perfetta, morbida e delicata - il marchio del suo uomo, il prezzo del suo amore, poichè è da sciocchi pensare che non ci siano pedaggi da pagare per chi sceglie di sfidare le regole e di affidarsi all'incerto, mischiando respiro e umori con chi non condivide niente, se non brucianti sentimenti, con chi non condivide niente, neanche la razza. Ha preferito scavare sotto la pelle rovinata, sotto al dolore, per giungere ad osservare il nucleo, e l'ha trovato morbido, forte e pregno di emozioni. E ha capito.
Niente è così caldo e confortante come la comprensione di chi si ama, e Rael, figlio di Freil, figlio di Leonar, ha compreso che un posto dove tornare l'avrebbe sempre avuto, e sarebbe stato un posto dalle braccia incredibilmente amorevoli.
E' stato emozionante leggere questo capitolo, come tutti gli altri a onor del vero, ed è strabiliante sentire attraverso la tua scrittura tutte le sensazione che sfrecciano e s'intesecano fra i vari personaggi, sentirli fisicamente, sentirli sulla pelle, per l'appunto.
Aspetto di leggere con impazienza anche quando la pelle di Leya ritornerà quella di una donna che ama, cedevole e fremente al tocco di chi le ha rubato il cuore, pretendendolo come scambio per il proprio.
Splendida come sempre, mi fa davvero piacere leggerti! Un abbraccio forte, alla prossima!

Recensore Veterano
24/08/11, ore 14:19
Cap. 7:

Ciao, bentornata, spero che queste vacanze siano servite a ritemprarti ed a darti tante nuove idee.
Quando Leya parla della sua vita, dove non ha assaporato completamente i legami che una giovane donna dovrebbe desiderare approfondire, caparbiamente incentrata sulla propria personale ambizione, tanto da sacrificare anche gli affetti pur di arrivare dove solamente gli uomini possono, non fa che denunciare quello che oggi tante donne in carriera sacrificano, ho sentito di donne che hanno rinunciato a formarsi una famiglia perchè troppo ambiziose per pensare di dividere il loro tempo con chiunque altro. Lei ha comunque conosciuto l'ìamore e questo, essendo finito in tragedia, ha contribuito ad avvelenarle l'anima.
La parte relativa a Melian, descritta come figlia di un amore impuro, dotata di una bellezza rara che non l'ha sottratta alla cattiveria della gente, è stata gratificata dall'amore di Rael, ed ecco che la differenza di razza ora viene fuori, era giusto supporre che un Dracomanno, con istinti certamente più forti quasi animaleschi, nel momento dell'abbandono, avrebbe preso il sopravvento e la descrizione del suo atteggiamento nel momento dell'amplesso, con la coda che le circondava la vita,l i denti aguzzi e tutto il resto, non potevano che portare alla tragedia. E' già andata bene che si è salvata la vita. Ora immagino lo stato d'animo del giovane, con quale coraggio avrà nuovamente voglia di avvicinarsi, spero solamente che sappia consolarla e prendere l'amore che Lei desidera ancora regalargli. 
Dopo questa bella lezione sulla complessità dei sentimenti, ti saluto e spero di rileggerti presto. Stefania.

Recensore Master
24/08/11, ore 14:06
Cap. 7:

Un altro fantastico capitolo, è davvero valsa la pena dell'attesa. 
Devo dire che mi ritrovo molto nel modo di pensare di Leya: in lei vedo un'Amazzone, il lato maschile che si nasconde dentro ogni donna, il lato che porta ad essere forti e a distinguersi. Leya non è nata per concepire figli, non è nata per soddisfare i piaceri di un uomo in un mondo, che diciamolo, ricorda molto quello medievale, in cui la donna non era altro che un forno-sforna-prole.
In Leya vedo la forza di una donna che rinuncia al suo sesso, alla sua naturale dolcezza, e diventa una Makemagistra.
Questa ragazza è più vera di qualsiasi altro personaggio ( e non parlo della tua storia, ma del mondo delle fiction in generale) del quale abbia mai letto. Io credo che già questa idea della donna, che pur restando nel corpo femminile che la natura le ha dato lascia uscire il suo lato bellicoso, si sia vista perfettamente in Tolkien; e i richiami alla sua opera sono davvero apprezzabili.
Credo che Leya non provi odio per Melian, credo che guardi a lei come il cielo guarda la terra: il cielo sta là in alto, sovrastando con la sua grandezza  e la sua incombenza tutto ciò che esiste, mentre la terra, seppur stia in basso, produce vita...ok è un pessimo esempio ^-^
Io comunque sto con Leya in tutto per tutto, nel suo 'essere uomo', nel suo odio, nel suo sentimento di vendetta, nella sua gelosia per Melian. 
Devo dire che comunque, nonostante non apprezzi particolarmente i personaggi dolci, mi dispiace per la sorte di Melian...ma dopotutto questa è la natura di Rael. 
Aspetto con ansia i prossimi capitoli cara. Ho segnalato la storia per le scelte, comunque ^^

Namaste

Recensore Master
24/08/11, ore 13:41
Cap. 7:

Ben tornata carissima!! :D
Iniziavano a mancarmi le tue lezioni di vita.
Questo più che un capitolo è un'inno all'amore, perchè noi uomini quando amiamo lo facciamo anche e sopratutto col tatto e con la pelle, che è la nostra finestra sensoriale sul mondo.
Non voglio parlare di Rael, di quanto sia teneramente straziante, se no inizio a sproloquiare su quanto mi sia innamorata di lui e non finisco più. XP
Quello che mi lascia un po cosi, per ora, è la figura di Leya. E' come una presenza oscura e malsana sulla storia. Con il suo dolore, il suo egoismo e la sua sete di vendetta che alegga su tutto il resto, ricordandoti sempre che la guerra non lascerà scampo a nessuno di loro!
Beeee....che altro? Ormai è scontato: sempre brava bravissima! :)
A presto
Chiara


Recensore Junior
24/08/11, ore 13:03
Cap. 7:

Sì, sei tornata! Ah, ho cambiato nickname, da Puff91 a Isara. Anche se avrei preferito Adsartha, ma era già occupato.
Povera Melian, mi sono sentita male per lei. Ma Rael era un mezzo Drago, per quanto simili d'aspetto in lui prevaleva l'istinto animale. fa pur sempre parte di un'altra razza. Ora mi sembra di aver capito che la ragazza è rimasta sfregiata, ma ancora viva, e ha capito che è stato solo l'istinto. Per Rael ovviamente la cosa è più difficile da accettare. Ma aquanto pare è un uomo vero, quindi ci possiamo aspettare di tutto.
Per il resto, è inutile continuare a dirti quanto sei brava con le parole e quanto mi piace questa storia.
Provo pena per Leya. E' così presa dalla vendetta che non riesce a vivere. Sa proprio di morte. Chissà se Vinus quando la vede la pensa come me.
Alla prossima!

Recensore Junior
24/08/11, ore 12:46
Cap. 7:

che ritorno! e che capitolo! pelle e non solo ...è passionale, avvolgente e drammatico! quanta verità nelle prime quattro righe, e scusa il mio inserto personale, ma il tatto è l ultima cosa che concedo e la prima che tolgo, a parte con mio figlio ovviamente, forse per questo il capitolo me lo sono sentito addosso.....in parte fastidio ed in parte piacere! comincio ad avere un pò di difficoltà con la nostra protagonista, ma non è necessariamente una cosa negativa, perchè questa sua aridità alimentata dal livore e dal desiderio di vendetta è un immagine molto forte e non può lasciare indifferenti............si guarda con occhio che non concede tregua, vede se stessa con molta crudezza e disincanto e, ripeto, tutto questo non può lasciare indifferenti.............se no avresti lasciato solo segni neri su una pagina bianca! e non è quello che vogliamo giusto.......non noi che non amiamo sentirci un tarassaco triste!
ben tornata quindi, a pesto e un bacio!

Recensore Junior
09/08/11, ore 10:46

Visto che tu sei in vacanza (anch'io volevo andarci, ma niente) io ho potuto prendermela con comodo per lasciare un misero commento. Perchè sarà veramente misero, fidati.
Mi piace in una maniera assurda questo tuo andare e venire in completa libertà tra le infinite vie di questa storia, fare tre passi avanti e uno indietro non trovo rallenti il ritmo, in realtà apre più orizzonti in una volta, mi piace *.*
Poi mi soffermo nel dirti che mi hai fatto venire i brividi per almeno due volte:

Se vi dicono che la sofferenza fa maturare, ch’è il prezzo da pagare per essere migliori, ridete.
Sarà un suono tragico, ma onesto.
Il dolore abbrutisce, perché riduce ogni anelito all’inconsulto sforzo d’evitarlo.


Vinus era tutto questo: un ossimoro indecifrabile, perché all’innegabile ferocia della sua mano si accompagnava la malinconica poesia di quell’illusione infantile.

Vinus ha propio quella faccia da uomo schivizzato, e a questo punto mi è lecito immaginare che si ribellerà. MA non ti chiedo conferme XD
La leggenda... la leggenda *.*
Basta. Io voglio leggere. Ti aspetterò quanto vorrai, non ho fretta.

Recensore Junior
04/08/11, ore 15:22

Sai di classico sai!? ma nell accettazione migliore del termine, ed io leggo fantasy da sempre, leggerti è come ascoltare  una musica che viene da lontano, sentirti parlare attraverso Leya, una vera donna che non si può non amare, è come ascoltare una storia detta a voce e tramandata di generazione in generazione, un vero tesoro! Ti ninna e ti incanta! E finalmente ne sappiamo un pò di più su Vinus, e gia mi piace ed incuriosisce molto, non vedo l ora di leggere gli sviluppi! sono di corsa e scappo, ma sarò qui quando ci sarai, un bacio claudia

Recensore Master
03/08/11, ore 17:21

Li ho letti tutti insieme dal secondo al quinto, spettacolari!!  Non ci si può non innamorare di Leya, a parteggiare per lei, a commuoversi per lei!! Rael è altrettanto magnifico, spero che avrà ancora molte descrizioni dedicate a lui!!  Per Vinus è ancora presto per decidermi ad amarlo, al momento mi fa troppo orrore, ma sto con Leya, quello che deciderà a me andrà bene!!  Naturalmente sto con te Magistra!!!  L'impegno e la bellezza di ogni tua opera danno a chi legge la possibilità di aprirsi a nuovi orizzonti e nuove trame!!!  Grazie anche per il bellissimo video dello scorso capitolo!!!  Poter dare un volto ai personaggi è bellissimo!!!  Buone vacanze!!  Un bacio Igraine

Recensore Junior
31/07/11, ore 01:45

Pregusto ciò che avverrà *.*
Bellissima l'immagine che mi ha ispirato il passo "giubilo puro, quando si affacciava all’orizzonte [...]
E mi guardava, lui, e mi sfidava: coraggio, Donna Uccello, come mi respingerai?" E rieccoli davanti ai miei occhi, la nona in sottofondo...
Oh, al lavoro, al lavoro!!! ;)

Recensore Master
28/07/11, ore 12:29

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Una storia non comune che merita il posto fra le preferite. I personaggi sono descritti alla perfezione, con un intrigante gioco di luci ed ombre sulla loro psicologia, sul loro essere.
Lo stile è pressochè perfetto, è fluido ma ricco ed agevola la narrazione di situazioni ed introspezioni non sempre così semplici.

Recensore Master
28/07/11, ore 12:22

Scusa per il ritardo della recensione, ma ho letto questo capitolo ieri notte alle due, e non avevo la forza per battere sulla tastiera qualcosa di senso compiuto.
Adoro assolutamente Leya, mi piace come cambia, come si adatta alle situazioni ed alle persone che incontra. La disperazione che la infetta la porta ad essere più forte, a non farsi mettere i piedi in testa da nessuno, a diventare una 'magistra'; questo suo mutamento è emozionante, veritiero, non una tragedia greca messa lì per allungare il brodo senza comunicare nulla.
La parte forse più forte è quella finale, mi ha davvero toccata. Vorrei che più spesso si presentassero personaggi come questo, che ti lasciano davvero qualcosa dentro; ma dopotutto se tutti fossero così non sarei qua a stupirmi della bellezza di questo tuo scritto, nè ad elogiare lo splendido lavoro che hai fatto su Leya.
Fra poco partirò, ma troverò modo di commentare i prossimi capitoli. A presto cara, e fai la brava xD

Namaste

Recensore Junior
27/07/11, ore 19:58

Un capitolo meraviglioso, ne è valsa la pena, attendere (ma poi neanche troppo).
Ero abbastanza curiosa di conoscere meglio Vinus, dopo tanti piccoli indizi che avevano reso la situazione abbastanza elettrizzante.
D'altra parte è già di per sè molto affascinante la trasformazione di due sentimenti così assoluti; come poteva l'odio lacerante e corrosivo di Leya di Trier, Magistra, trasformarsi nelle palpitazioni estasiatiche che ci causa l'amore?
Di per certo non sarà l'amore vulnerabile e tenero che provava per Loki, ma il passo comunque stupisce.
Lo stile è superlativo, non manchi mai alle aspettatice, l'epicità è tesa e predatrice, cattura il lettore fino all'ultima parola. Vivissimi complimenti!!!
Al prossimo capitolo!