Uuuuuuuuuuh non sparire ora! Ho assolutamente bisogno di leggere come continua. Pazzesco l’attacco al villaggio, il capitolo mi ha lasciata senza parole! Ti aspetto con molta impazienza!

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Ciao, data la lunghezza del capitolo quando ho letto mi è parso di leggere il poema di Gilgamesh. Penso che questo il capitolo più lungo che tu abbia mai scritto. Ma bando alle ciance, iniziamo.

L'assalto da parte dei vampiri e stato un attacco, quasi, a sorpresa piuttosto rapido e non saprei dire se potessero essere considerati organizzati per un assalto simile, ma c'è da dire che Inuyasha e compagnia si sono difesi efficacemente, nonostante le perdite subite e Koga, non considerando che in combattimento anche la gente era in prima linea e quindi è normale che qualcuno sia morto, guarda te come funzionano gli assalti frontali, ma pensa un pò. Ora il guaio sta che Koga si sta tirando indietro e questo mina la cooperazione che Kagome sta cercando di saldare tra le diverse razze e rendere tutti più forti, oltre che uniti. Di certo ora le cose si complicheranno e tutti puntano il dito contro Naraku, che stavolta, incredibilmente, non ha fatto nulla di male. Poteva essere più utile, ma stavolta la colpa non è sua.

A casa nintendogs la situazione non è tanto delle migliori. Anche se ci sono meno cadaveri il rischio che se ne possano fare molti di più é palese. Sta per scoppiare una guerra con le pantere e quest'ultime, nemmeno fossero i navy seals sbarcano su isolotti a largo delle coste del Giappone e i cani, vogliono inviare le proprie truppe per fortificare i diversi attolli e qui, a questo punto stiamo per assistere all'inizio di un conflitto molto serio. Il tempo di giocare a Risiko e iniziato.

E mentre il figlio gioca a Risiko mamma invece gioca a indovina chi. Zitta zitta, quatta quatta va a parlare con la povera Anzu, che già non se la sta passando nel migliore dei modi e Seiya e andata da lei per verificare la questione che tra l'altro, secondo me, sta giocando a fare il gatto col topo. Un altra cosa riguardo alla suddetta signora. Ho apprezzato in cui le rivanga con la memoria la discussione tra lei e il suo precedente sposo. Mi sono sempre immaginato come i due si siano conosciuti oppure, che cosa pensassero l'uno dell'altro. Mi piace pensare che tra i due ci sia stato un forte sentimento, che per l'epoca era raro in un matrimonio tra nobili...però io voglio pensare che sia stato dell'affetto. Almeno un pochino.

E infine, dopo Risiko e Indovina chi arriviamo a Cluedo. Rin sta conducendo le sue indagine al pari del RIS dei Carabinieri e alla fine, dopo sopralluoghi e dichiarazioni shock e giunta alla conclusione del movimento dell'omicidio di Tsukinuko. Era il capo delle ancelle, o meglio spie. Chi meglio della servitù può raccogliere informazioni passivamente senza destrare sospetti? Ma resta ancora un colpevole in circolazione e questo colpevole, o colpevoli, stanno ancora nascosti nell'ombra in attesa di fare la prossima mossa. Questa non è una partita a scacchi tra due contendenti. Questo è giocare a nascondino in un campo minato.

E a proposito di nascondersi nell'ombra, mi sa che qualcuno non è d'accordo con l'erede del precedente gran generale. Ma per quanto possano cospirare, riunendosi negli angoli più sperduti della corte e meglio se stanno attenti, perché sarà anche vero che can che abbia non morde, ma Sesshomaru è un cane che abbia, morde, sbrana e uccide quando e come lo ritiene più opportuno, quindi, fatevi una domanda, miei signori cospiratori. Siete certi di voler giocare con questo cane? Io non ne sarei così sicuro.

Aspetto il prossimo capitolo con molta trepidazione, in attesa di più succulenti novità. Alla prossima. Ciao e buona serata.

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Salve.

Guardi, non so nemmeno dove iniziare.

E non sarà ahimè una recensione molto lunga, visto che esami e lavoro sono una combinazione da suicidio. Ti basti sapere che qualche capitolo fa, al posto dell’incipit, ho leggo “Miroku è morto”. Capirai dove.
Volevo giusto scriverti che continuo a seguire. Nei momenti liberi addirittura RILEGGO.
E Visto che RILEGGO ho una domanda da fare, relativa a un piccolo ma probabile buco di trama: quando Rin si è infiltrata all’accampamento delle volpi, si è ferita una gamba col coltello e per convincere le sentinelle ha mostrato dei segni di “aggressione” sul collo. Ma come hanno fatto le volpi a non capire che quei segni erano dati da tutt’altro? Non lo capivano dall’odore? Ok, forse non è un buco di trama ma un buco di sceneggiatura, eh abbi pazienza.
A parte questa osservazione riguardo tempi ormai remoti, i nuovi aggiornamenti sono pieni di intrighi, rivelazioni, personaggi che cambiano cose della loro vita.
E’ sempre avvincente.
Rin e Sessumaru li viviamo con calma, immaginandoci ciò che non racconti e nell’attesa che le loro ricerche diano frutto. E’ interessante leggere Sessoraru che si barcamena con gli altri demoni-cane.
L’uscita della Signora Madre che fa scivolare i calzini sul pavimento cerato mi ha fatto sputare dal ridere. Inaspettata ed efficace. LOL.
Invece certi personaggi li vivo peggio: Naraku mi ha stufato. Non per come lo scrivi eh (indimenticabile quel lontano capitolo fatto solo dai pensieri di Naraku, con un’introspezione estrema, pazzesco) ma proprio lui come personaggio. Pussa via, vai in pensione.
Mi piace che vecchi e nuovi personaggi si mescolino fra loro.
Kagome invece, da quando ha litigato con Sango e Miroku, la vivo in modo diverso, ma non so spiegare il perché. Mi sembra molto fragile ma, anche, nel torto… Non capisco perché. UHMMMM
Mi piacciono Istvan e le remore religiose.
Mi è garbato un sacco Sessamaru quando ha sfidato Lord Inokuki (forse l’ho scritto male ).
Mi ha fatto ridere Rin e il suo problema con le ancelle che credevano fosse ferita. LOL imbarazzooo. Anche se dovrebbe sapere che non c’è nulla per cui essere imbarazzati. Non svendo ne conoscendo questa caratteristica fisiologica, dubito che i demoni vi aggancino dei pensieri relativi all’etichetta sociale, che dici? Una vita più lunga di 500 anni dubito che abbia dei tabù, quantomeno a livello fisico e corporeo.
Mi mancano Rin e Sumarara che se ne vanno a spasso con Jaken a farsi remore sulla realizzabilità del loro idillio amoroso. Ti ricordi i tempi in cui Sassarara pensava che l’assenza di un coinvolgimento fisico elevava il suo rapporto con Rin rendendolo puro e pieno di grazia? Ricordi che viviamo con malinconia ma senza troppo rimpiangerli, vero?

Ora però vorrei fare una domanda su qualcosa che mi preme.
In una recensione che ti feci tempo fa (anni fa probabilmente, lol), recitai una riflessione su quanto Toga fosse il vero protagonista sia di Inuyasha (opera originale) che di questa storia, nonostante sia un personaggio deceduto prima di iniziare (salvo flashback ma ehi). Eppure, egli permeava quasi ogni aspetto della storia: dal carattere dei personaggi alle loro scelte nel presente, dalle loro paure agli eventi in generale. Pochi personaggi hanno avuto un impatto simile, e la cosa mi affascina in modo quasi inappropriato. Ma ecco la mia domanda, se puoi rispondere: Toga… tornerà mai? Anche temporaneamente?
Anche solo per parlare con Hayashi e dargli un pò di pace all’anima?
Ammetto che quest’ultimo pensiero nasce da un’idea spontanea di vedere quei due accoppiati e non come amici LOL.

Ora la smetto. Alla prossima

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Ciao,scusa il ritardissimo e anche se non me ne dai la colpa tranquilla,lo faccio a me stesso. Allora, partiamo dal fatto che Istvan e ancora in depressione per la batosta della scomunica e temo che questa cosa non passerà tanto presto. Tuttavia sono contento che abbia mantenuto la sua bontà d'animo. Persino con uno degli ex insetti di Naraku, che non ho mai ben capito se queste vespe fuori misura fossero controllati direttamente da lui oppure avessero mente e coscienza propria. Sta di fatto che uno degli insetti di Naraku sia ancora nelle vicinanze del villaggio fa riaffiorare ricordi di giorni passati e disgrazie recenti e non ci sarebbe nulla da stupirsi.

Intanto, al castello errante della famiglia Taisho le indagini continuano e nemmeno fosse una puntata di C.S.I Rin analizza ogni singola lettera, parla con chiunque ritenga possegga delle informazioni, mentre il suo assistente dalla chioma argentea si occupa di mantenere la sua posizione di comando al castello, con la delicatezza e la grazia di un treno merci in pieno deragliamento. Anche mamma Taisho adesso si sta chiedendo se sia possibile se l'assassino di Tsukinuko sia ancora alla sua corte e tra parentele diseredate, una corte reale piena di misteri, un omicidio irrisolto Seiya e Rin si scrutano a vicenda, cercando di sopportarsi l'un l'altra. Chissà se da questa convivenza ne nascerà qualcosa di buono, se non addirittura di utile. Devo farti i miei complimenti, la trama si sta districando in migliaia di vie differenti, ma che ritengo che tutte giungano ad una sola ed una direzione finale, la guerra, forse non contro le pantere, ma verso il vero nemico contro la quale combattere. Aspetto il seguito di questo capitolo,in attesa di nuove e succose novità. Ciao
P.S. Questo è forse uno dei capitoli più lunghi che tu abbia mai scritto...e la cosa non può che essere un bene. Complimenti.

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Ciao, un ultima recensione prima della fine dell'anno, ho fatto presto eh?

Umi e Tsukinuko pare stiano bene ora,ma temo che in un qualche modo il pericolo per entrambe non sia ancora passato. Una è stata rapita,poi è morta e infine e tornata in vita e l'altra deve interpretare la parte della moglie in un matrimonio di convenienza,che probabilmente sta stretto da entrambe le parti, leggendo di questa coppia ho sempre pensato che entrambe hanno grandissima forza di volontà per mantenere un amore così difficile da preservare.

A Musashi invece la situazione si fa sempre più interessante: Istvan ha perso parte della sua voglia di vivere ma possiede ancora la sua bontà e la sua fede è ancora radicata in lui,sono convinto che si riprenderà per tempo, mentre per Hayashi la vita sembra aver ripreso i suoi ritmi naturali e la sua energia sembra essere tornata quella di un tempo. Kagome e Naraku stanno, forse, migliorando il loro rapporto, anche se da parte di lei cercare di spiegare al caro vecchio cospiratore come funzionava un automobile nella sua epoca sembra difficile, anche il concetto della combustione interna che avviene all'interno di un motore non è facile da concepire per chi vive nel sedicesimo secolo,almeno che tu non sia Leonardo da Vinci ma questa è un altra cosa e per quanto riguarda la storia della barriera spero vada bene, perché questa cosa dei vampiri sta un pò sfuggendo di mano e io a questo punto mi chiedo, questi vampiri sono semplicemente organizzati come un orda barbarica, o c'è qualcuno, forse uno straniero, a guidare questi antipatici ospiti così a oriente? Il mistero si infittisce.

Sesshomaru e Rin invece stanno cercando di vivere un momento di pace tutto per loro. Mentre cospirazioni, dichiarazioni di guerra, prese di potere, volpi sparite nel nulla e occidentali non troppo simpatici I due si ritagliano uno spazio personale per il loro amore e purtroppo, a volte, i ricordi del male passato si fanno ancora vivi in Rin e quel dolore tende a non svanire e credo personalmente che non svanirà mai completamente. Ma lei è forte e in caso di necessità avrà sempre un porto sicuro alla quale attraccare, quando la tempesta si fà troppo forte nel suo animo. Auguro a Rin una pace interiore molto stabile.

E passiamo al nuovo POV, che a mio avviso sembra interessante. Non posso smuovermi troppo perché devo inquadrare i nuovi personaggi, capire bene da quale parte stanno e quale ruolo avranno nella storia. Sono in attesa di fare nuove scoperte riguardo a questa coppia.

Beh che dire, aspetto un nuovo capitolo e nuove sorprese. Ciao a presto e auguri di buon anno =).

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Ciao, comincerò subito dicendo che le vicende di casa Taisho si stanno facendo sempre più contorte, ad esempio, perché costruire una struttura isolante all'interno del castello, a parte creare una piccola oasi di tranquillità e poi abbiamo anche la servitrice bugiarda. Perché sta mentendo e per conto di chi? Che ruolo ha lei in questa storia? Il mistero si infittisce. A Musashi invece la vita per Hayashi sembra tornare su gusti binari, si sta riprendendo, soprattutto nell'animo e con il sostegno di tutti, dalla piccola Kei fino ad inuyasha, Kagome e compagnia bella, dai, sono felice per lui. Adesso passiamo ad una questione più delicata, il monaco, o come mi piace chiamarlo, il lurido porco vestito da frate. Adesso, io posso capire quasi qualunque cosa, posso capire l'essere stato abbandonato in un paese straniero, posso capire essere lontano da casa e per la mentalità dei tempi, anche lontano dalla grazia della chiesa e di Dio, ma se credi che approfittare di una donna, quando cerca la salvezza dell'anima e non oso immaginare cosa abbia fatto alla poverina io credo che quel mascalzone, per non dire peggio perché i termini non mancano, allora credo che Dio abbia fatto bene ad abbandonare una bestia come quella, senza speranza di salvezza e di redenzione. Marcisci in questo mondo per diventare letame nel prossimo, bastardo. Mi spiace per Istvan che sta passando un brutto momento e per fortuna, e mi suona ancora strano, c'è Naraku a sostenerlo e tentare di confortarlo, speriamo vada tutto bene, povera bestiolina, e vero che a volte vorrei vederlo reagire, però a volte mi fa anche tanta pena. Un anima troppo pura per questo mondo.

Ho domanda prima di terminare la recensione: questione di Lore della fanfic. Ma come funziona la religione e le divinità in questo mondo? Abbiamo un paese Shintoista che è stato invaso, per così dire, da una religione occidentale, quindi mi chiedo, Il Dio cristiano e le divinità Shintoiste sono in aperto conflitto e nel caso del Cristianesimo, se il Cristianesimo è la religione dominante in Europa i precedenti culti pagani, come quelli greci e romani che fine hanno fatto e quelle divinità esistono ancora? Scusa se te lo chiedo ma è una domanda che mi pongo da un pò e sia chiaro, non sei costretta a rispondere.

Aspetto il prossimo capitolo, avido e goloso di novità, ciao =).

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Che finale!!!! 
Davvero spettacolare ! 
Ma… mi sono persa qualcosa mi sa… Ayame che fine ha fatto? 
Mi piace un sacco il risvolto che sta prendendo la storia. Un sacco di azione, riflessione. Più trame che si muovono e i punti di vista dei personaggi (!!) che danno vita a tutto quanto. 
Recensione breve perché sto al cellulare ma ancora complimenti, sei bravissima. Bello anche il disegno di fb, dovresti metterlo anche qua a fine pagina. Abbraccione!

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Ciao, come sempre sono in ritardo per i commenti, ormai temo ci avrai fatto il callo, scusa XD. Allora, partiamo subito col fatto che Naraku sta cominciando a scatenare problemi di coppia tra Inuyasha e Kagome, in quanto i due non sono d'accordo su come trattare il loro vecchio nemico dei bei tempi andati e che adesso, si ritrova a fare il peso morto della situazione, ma anche lui a rischiato. In effetti, puoi essere cattivo quanto vuoi, ma se nomini la madre di qualcuno di solito non la prende bene.

Mamma Taisho è di nuovo impegnata al suo gioco preferito: Indovina la congiura di oggi, e pare abbia anche un amica della quale non sapevamo nulla. Ma infondo noi le vogliamo bene così com'è: cauta, acuta, intenta a tessere e disfare ragnatele, esse siano politiche e non.

Povero Koga, non solo deve occuparsi della situazione interna alla sua tribù sul doversi adattare alle nuove circostanze,ma viene attaccato anche da un vampiro, certo che questi europei non sanno proprio come comportarsi a casa d'altri. Fortuna che ci fosse anche Jun in quel momento o temo che le cose si sarebbero messe peggio.

Sesshomaru ha dimostrazione che saprebbe intraprendere qualunque carriera,se mai dovesse arrivare con l'età fino ai nostri giorni: Ha svolto delle indagini come un vero detective, ha salvato una vita,(prima uccidendola), ma poi riportandola in vita, dimostrando di essere in parte un medico, o un chirurgo a seconda dei casi ed è stato calmo e paziente come un diplomatico dell'ONU quando ha dimostrato con la forza chi è comanda veramente in casa sua. Sesshomaru devo dirtelo,avvolto penso che tu sia un ragazzo prodigio. Anche grazie a Rin ovviamente. Ora bisogna vedere come andranno avanti le cose,sia tra i suoi alleati che con i suoi nemici, ma io penso che la questione sia molto più delicata di quello che credo.

E infine Hayashi. Mi sono intenerito quando si è confrontato con Kei,piccola tenera creaturina che tutti vogliamo bene. Il confronto tra il suo passato e lei nel presente gli ha fatto venire in mente il contatto che c'era tra lui e Toga, un amicizia così importante e profonda, che anche a distanza di secoli la percepisce ancora,spero solo che Hayashi torni ad essere il talentuoso spadaccino di un tempo.

Che dire, è stato un capitolo che ho trovato molto interessante e per tanto bello. Aspetto con ansia, come sempre, l'ennesimo capitolo, ciao e a presto.

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Ma come è possibile che non ci sia ancora alcun commento a questo capitolo? E come è possibile che ce ne siano pochi anche ai capitoli precedenti? Io proprio non me ne capacito, dato che la tua storia è bellissima e curata sotto diversi punti di vista.
Io sono una nuova lettrice, sono approdata da poco nelle ff di Inuyasha e dopo una breve ricerca di qualcosa che parlasse in particolar modo di Sesshomaru (quanto lo amo) sono inciampata nella tua lunga storia e l'ho letteralmente divorata nel giro di una settimana. Ora devo adattarmi anche io all'attesa dei prossimi capitoli c.c ma vabbè, ne vale la pena. Anzi, sono contenta di vedere che continua nonostante gli impegni e soprattutto che non perde affatto di qualità, anzi!
Che dire, oltre alla scrittura precisa e fluida che ti concede di immergerti totalmente nelle varie dinamiche, la trama è ricca e perfettamente costruita. Durante tutto l'arco temporale della storia hai ideato delle trame davvero interessanti e ben incastrate tra di loro, con tanto di punti di vista interessanti, caratterizzando bene anche i personaggi di tua invenzione, come Hayashi (non so se l'ho scritto bene, non ricordo ahah) che amo follemente.
Molto interessante la storia di Naraku, mi piace che tu abbia usato su di lui lo stesso stratagemma di crescita che ha "ammorbidito" Sesshomaru, diciamo così.
Mi piace inoltre come hai strutturato la nascita e la crescita della storia tra quest'ultimo e Rin, rendendola più completa e naturale e continuando a far crescere entrambi insieme, con uno scambio incessante di insegnamenti. Che dire, hai reso Rin una buona compagna nonostante sia umana.
Ci sono tante cose su cui vorrei soffermarmi, ma magari lascerò altri commenti nel rileggere (sicuramente) la storia. Oppure magari ti importunerò per messaggi per alleggerire qualche curiosità ahah
Bhe, ancora i miei complimenti! Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli.

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Questa storia ha una trama molto ben costruita, al pari di un libro pubblicato. È un racconto di estrema qualità, sia nella scrittura sia nell’intreccio. Merita di essere inserita fra le scelte.

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Ciao larcheex, eccoci ad un altra puntata di beautif...scusa volevo dire scattered shards,la nostra rubrica periodica che ci insegna come: gestire un villaggio multietnico/culturale/razziale, come gestire la politica estera cercando di evitare un conflitto, su come relazionarsi con i vecchi acerrimi nemici e farli diventare amici o quasi e molto molto di più. Seriamente, ora la situazione al villaggio si sta facendo sempre più interessante....e nervosa. Istvan e Naraku stanno cercando di passare la loro nuova vita il più tranquillamente possibile, mentre Miroku sta diventando sempre più nervoso, sia con la sua prole che con Kagome e mi sa che di questo passo esploderà, ed esploderà male. Kagome al contempo fa cercare italiani da gente che un italiano non l'ha mai visto, però ci vuole poco visto che siamo facili da riconoscere e Kai ha iniziato a parlare, lo riconosco è tenera come il pane e capisco perché Kagome vorrebbe tenerla con se, voglio dire, come non si fa a volergli bene?
Koga e la sua tribù adesso dovranno fare una svolta decisamente importante per la loro tribù, se non per l'intera razza. Smettere di nutrirsi di carne umana e un abitudine molto forte per molti yokai e smettere tutti d'un colpo e una scelta azzardata, se non rischiosa, visto che non tutti, come ovvio che sia, sarà accolta con mentalità progressista, ma il progresso e il progresso e la storia non aspetta nessuno ed anche la decisione di rinnovare l'alleanza con gli inuyokai e segno che i tempi stanno cambiando.
Intanto al castello tra le nuvole, la tensione e di casa e mamma è figlio vanno d'accordo come due fazioni opposte in una guerra civile e dato che la signora madre non sembra apprezzare troppo la presenza di Rin in casa propria, Sesshomaru si mette a difendere l'amata umana e si erge a muraglia con chiare intenzioni omicide se lei prova soltanto a fare qualcosa che non va. Tra l'altro penso che lei sappia più di quello che vuole ammettere in questa faccenda, staremo a vedere.
La nostra cara spia invece, sceglie di restare in territorio nemico per raccogliere più informazioni possibili e nelle sue condizioni purtroppo fa il meglio che può, seppur poco e sempre meglio di niente.
Come sempre, aspetto il prossimo capitolo con ansia, ciao e a presto =).

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Ciao Larchee. Allora, precisiamo il fatto che farci credere che Hayashi stesse abbastanza bene da farcela, per poi leggere che è morto e Sesshomaru lo ha riportato in vita questo è un vero colpo al cuore, te lo devo riconoscere. Poi c'è il fatto che Rin adesso si sta improvvisando come investigatrice per un caso di omicidio avvenuto secoli prima e Sesshomaru deve vedersela col suo peggior nemico, le relazioni sociali. Sia chiaro, con tutta la politica che ha adesso fermenta in questo momento di crisi tra il clan dei cani e quello delle pantere, mi aspetto dei giochi di potere così grandi che la guerra in confronto sembrerà una forte antipatia tra due pessimi vicini. Ah bene,adesso c'è anche un italiano nell'inghippo generale, come sempre è bello sapere che noi come popolo ci facciamo sempre riconoscere quando andiamo in paese straniero XD. Hayashi e Jun sono hai ferri corti, mentre Kohaku e Endrè sono pronti a farsi una scarpinata per l'intero paese, se non oltre. Ma adesso passiamo a Kohana. Kohana che finalmente e tornata al palazzo di Nanbu e mentre leggevo ho avuto timore di quello che sarebbe potuto accaderle e invece...ha trovato una casa, delle persone che le vogliono ancora bene e che l'accolgono con affetto sincero e spassionato. Devo dirlo, sono davvero felice per lei.

Aspetto di leggere il prossimo capitolo e di commentare il prima possibile, ma temo che non sarò mai veloce quanto desidero nella cosa. Ciao =)

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ALLORA

Buonasera. Albo signanda lapillo!

Ormai non sono più abituata a recensire con così poco tempo fra un capitolo e l'altro, ma non posso lamentarmi di vedere i tuoi aggiornamenti.

Partiamo inoltre col botto: la morte di Hayashi. Mi piace un sacco come l'hai resa: a cose già fatte, improvvise, dopo subiamo immediatamente le conseguenze e non l'ansia degli attimi precedenti. La cruda consapevolezza del danno effettuato, e non il turbamento nell'indecisione di compierlo o no. Il che mi toglie un certo quantitativo di ansia, a discapito dello stupore e della preoccupazione.
Così come per la separazione (già avvenuta appunto) di Hayashi e Kohana, che però mi ha lasciato sollievo e piacevolezza.
Mi piace Sesshomaru e come ha reagito, mi stringe il cuore all'immagine di lui che trasporta il vecchio Hayashi sulle spalle. Gli avrei fatto chiamare Ah-Un.
Su Naraku e Istvan non mi esprimo. No comment, solo risate.
Mi piace la duplicità di certe espressioni che utilizzi creando una sorta di specchi emotivi nei personaggi: "Le gambe cedettero, ma non cadde".
E' una cosa abbastanza ricorrente, e la apprezzo molto.

Un ultimo commento: quanto mi fa ridere il titolo di questo capitolo? Decisamente troppo! Ma non per te, per la mia immaginazione, che si colloca alla sezione Arrivi di un casuale areoporto, dove accanto all'uscita c'è il portone Lost and Found per chi ha perso i bagagli. "LOL".

Alla prossima !!

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Ciao, questo capitolo e davvero enorme ed pieno di contenuti. La cosa mi piace.
Allora, per prima cosa posso capire che la presenza di Naraku possa creare non poche paranoie al gruppo di vecchia data e comprendo anche della grande diffidenza verso quest'ultimo, ma tirare un pugno in faccia a Istvan, Inuyasha, non si fa, puoi pensarlo ma non farlo. Vergogna, cane cattivo.
Kagome invece si trova tutti contro e dal suo punto di vista posso anche capire gli innumerevoli sforzi per far accettare Naraku come individuo redento, insomma, un uomo nuovo e sono contento che adesso lei, Inuyasha e kei formino una famiglia in tutto e per tutto e quando ho letto del momento in cui si mettono a dormire tutti e tre insieme mi si è sciolto un pò il cuore.
Per quanto riguarda Sesshomaru e Rin non c'è molto da dire,adesso sono al castello, il cagnolone ha fatto partire le indagini per far ritovare Umi,anche per dare un pò di speranza a Tsukinuko,che adesso a il cuore a pezzi e interviene anche la signora madre,che tra l'altro non me la racconta giusta,ho qualche sospetto ma non ho abbastanza prove per confermare le mie teorie e infine c'è il cugino di Sesshomaru, sembra un tipo simpatico, ma devo leggere altro per farmi un opinione completa su questo curioso individuo.
Kohana e Hayashi, si poteva intuire che c'era della simpatia tra i due,ma non mi aspettavo un simile amore, o per lo meno del sesso, ma in fondo sono felice per entrambi e mi piace pensare che i due possano curare le ferite dell'altro che entrambi portano nell'anima, e i danni non sono pochi.
Ed infine arriviamo alla mia parte preferita, quella più interessante. Umi e stata catturata e adesso qualcuno la sta tenendo segregata, lontano da chi forse non vuole questo conflitto. Chi è il suo sequestratore? Perché vuole scoppio della guerra? A cosa né viene in mano a lui? Ma sopratutto, che c'entri qualcosa con la morte della sorella di Toga? Chissà, a noi questo, per ora, non ci è dato saperlo.

Ti chiedo scusa per il ritardo nel postare questa recensione e come sempre, attendo trepidante il prossimo capitolo, ciao e a presto =)

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Ciao! Bentornata fra noi e spero, ben accolta!

Ho letto i capitoli alcuni giorni fa ma ho deciso di prendermi del tempo per recensire adeguatamente.
Spero che troverai la forza e la pazienza di leggere fino alla fine!

Sono andata a pescarmi anche l'ultima recensione che avevo lasciato, per riconnettermi con la 'me' del passato che aveva letto il tutto.
E, come è già successo altre volte, dovrò di nuovo contraddirmi nel mio dire.

Avevo lasciato detto che alcune parti della storia (o del capitolo, in quel caso) risultavano un pò pesanti, altre che scorrevano lisce come l'olio, ecc..
Ho dunque riletto i capitoli e mi devo correggere, anzi, devo esprimere il mio ragionamento sulle mie passate recensioni, da ciò che ormai dovrei aver capito della storia: la tua scrittura è di un tipo che, a volte e in linea con il morale del lettore, può non dire nulla; ma è qualcosa che viene elaborato in tempistiche più lasse e dispersive, inconsciamente, e che poi mostra la sua magnificenza con il tempo. Per dirla breve, hai uno stile di scrittura che si può apprezzare subito, ma che sicuramente si apprezza maggiormente col tempo! Come il vino, che diventa più buono se di cantina. E questo ti prego di prenderlo come un gran complimento, perché è sintomo, secondo me , di bravura e abilità non scontate, sia nella scrittrice sia nella storia.
Lo dico perché, leggendo e rileggendo, ciò che mi sembrava scontato o noioso o negativo all'inizio, adesso con la seconda o terza rilettura torna chiaro nella mia mente e mi colpisce a livello del cuore.
Perciò sono io, come lettrice, che devo imparare ad avere fiducia nella storia e in te come scrittrice, perché stai facendo un ottimo lavoro.

E tutto questo senza aver iniziato a recensire nulla ancora!

Andrò per argomento e non per capitolo (tranne per il 78) per cercare di non fare troppa confusione.

La tensione.
Sto parlando dell'uso della tensione e di come lo fai nella storia:
'Se n'era andata. Aveva fatto di testa sua.'
'Quella che aveva riconosciuto come stanchezza, si rivelò..'
'L'archibugio cadde a terra'
Sono tutti esempi di come inizi un paragrafo , o lo finisci, lasciando quel sottile velo di tensione. Come qualcosa che non riesci bene a individuare ma lo vedi. Questo mi sveglia, come lettrice, e lo apprezzo, perché visivamente è interpretabile.

Umi e Tsukinuko.
Siamo in un momento di tensione e dolore estremo. Personalmente mi sono affezionata ai loro personaggi anche se non tanto a livello emotivo da sentirmi angosciata, ma hai reso molto bene entrambe e la loro situazione è avvicente. Non sono scontate.
Viene voglia di dare a Umi della sciocca per essere sparita, ma se penso che è un guerriero-ombra  e che quindi ha molta fiducia nelle proprie capacità, il comportamento mi sembra coerente. I pensieri di Umi e i sentimenti per come sono espressi su quello che prova per Tsuki sono molto toccanti e romantici. Lei è molto romantica è forte, questa dualità è molto affascinante in un personaggio. Tsuki è un cristallo di vetro, delicata, intoccabile, fragile, bella ma con una forza d'animo nascosta. Mi è piaciuto il fatto che non hai raccontato di quando Umi è stata catturata, ma che è ricomparsa già prigioniera. First-reaction: shock.
Shock because in my mind this opens a lot of possibilities for the story from now.
'Eppure sembri aver imparato bene le nostre tecniche'
Questo dovrebbe darci un indizio di chi sia. Chi è che addestra i guerrieri-ombra? Maledizione, non mi ricordo. Mi devo rileggere tutto.

Hayashi e Kohana.
Posso essere sincera anche se forse non sarò creduta? avevo già immaginato che 'covava' qualcosa fra i due sin dal momento in cui sono entrati in contatto nel limbo bianco e magico. Muahahaha. Anche se mi sarei aspettata una slow-burn più sentita. Ma forse mi sbaglio, questa non sarà una storia d'amore. Di sicuro, la piega che hanno preso gli eventi mi delizia. Più per la parte emotiva che coinvolge entrambi che per l'atto fisico in cui si sono visti coinvolti, ho un'anima nobile io.
Hayashi mi fa una tenerezza assurda. Per motivi miei personali, empatizzo molto bene il fatto di subire un lutto da giovane, un lutto importante, e patirne la perdita per il resto della vita. Come se avessi perduto la speranza e il resto della vita fosse un patimento che bisogna imparare a 'circoscrivere', con l'umorismo, con la disciplina dell'amore per le piccole cose, con l'altruismo. Ma quell'amarezza intrinseca è qualcosa di così integrato nell'anima che la confondi con altro, o non la senti più. Diventa parte di te. E questo ho ritrovato in Hayashi, personaggio a cui sono molto affezionata. Non so se Kohana possa essere per lui quel barlume di luce che lenisce le antiche cicatrici del cuore. Nulla può farlo. L'unica cosa che può è la consapevolezza che si possa amare e gioire tanto quanto prima del lutto, senza nulla togliere alla storia precedente. Forse Kohana può essere questo per Hayashi? Per ora lo sai soltanto tu.

Rin e Sesshomaru.
Hanno ormai raggiunto un livello di unione e complicità tali che sono quasi lievemente dispiaciuta che non ci sia più quella tensione delle problematiche date da 'mi vuole?' 'mi ama?' 'Lo amo?' 'potremmo stare insieme?'
Ma questa non è una lamentela, perché la loro relazione è bellissima e nonostante il senso di 'per sempre felici e contenti' che emana ogni volta che fanno qualcosa di amoroso, leggere di loro mi lascia sempre il 'brividino'. Inoltre sto imparando ad avere fiducia nella scrittrice, quindi non mi posso lamentare di certo di loro.
Anche se, nonostante gli anni, faccio ancora un sacco di fatica a immaginarmi il glaciale principe dei demoni impegnato in qualcosa che ne scomponga l'apparenza.

Il capitolo 78.
Il Capitolo 78.
Non ho tante parole che esprimano ciò che penso, ma ritengo che sia uno (se non l'uno) dei capitoli meglio scritti in questa storia. Più che per la vicenda descritta, o quello che è successo, ciò che mi ha colpito è stato: 1: ciò che ha provato Naraku : è come se tu fossi diventata lui per esprimere esattamente quello che lui sentiva; 2: come l'ha descritto. Credo che in questo capitolo la tua bravura di scrittrice sia esaltata, e di questo ti faccio i miei complimenti. Penso che tu sia al livello di uno scrittore affermato, poiché ci sono libri pubblicati ed editati che non sono scritti tanto bene. Senza esagerare, e non per montarti la testa, ma lo penso davvero, sei a un livello di bravura eccelso, hai grande abilità e anche esperienza, dopo tutti questi capitoli, di così tante pagine... Hai scritto un libro! A capitoli, non con personaggi originali, e in un sito di fanfiction, ma hai scritto un libro: trama, scrittura, costruzione e punti di vista dei personaggi, colpi di scena, ricerca storica, avventura, descrizioni di paesaggi, emotività, sesso, battaglie, intrighi politici, flashback, riflessioni intrinseche, argomenti di uguaglianza (mi riferisco alla non accettazione della relazione fra Umi e Tsuki) inseriti integralmente, amore e sentimenti, difficoltà dovute al carattere dei personaggi. C'è tutto!!

Qualunque sia il tempo che ci metterai per aggiornare, e per finire, e per continuare, e qualunque tipo di persona tu sia, sappi che in questo piccolo angolo di vita, tu hai scritto una fanfiction che ha la qualità di un libro pubblicato, un ottimo libro, hai scritto tantissime pagine non male, ma scritte bene bene! Sei bravissima e io ti rispetto molto per questo.

Aspetto con pazienza gli aggiornamenti.
Non ho toccato alcuni argomenti in questa recensione (tipo Inuyasha e gli altri) poiché aspetto il divenire della loro vicenda.
Detto spicciamente: perdonare Naraku o no?
Mio parere: non è più lo stesso individuo di prima, il concetto stesso di perdonarlo o meno è rilevante solo per chi deve fare l'atto di perdonare, ma non lo ritengo essenziale (al 'nuovo' Naraku non sembra importargli, e a Inuyasha e gli altri sarebbe magari piaciuto non saperne più nulla di questa storia). Basterebbe lasciarlo andare, se non fosse per la maledizione che è ritornata. Dobbiamo aspettare.

Ti lascio con un caro saluto e spero che avrai trovato la forza di arrivare fino a qui. Ciao!!

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