Ho molto apprezzato questo capitolo, l'ho trovato equilibrato tra descrizioni e dialoghi dunque piacevolissimo da leggere senza avere la sensazione di uno "spiegone" in piena regola. E da qui ti faccio i primi complimenti, per tutto il capitolo non ho avuto alcun problema a immaginarmi praticamente lì con Victor e John a dare un'occhiata in giro.
Che dire poi dei personaggi, mi è piaciuto molto scoprire anche un po' della storia passata dei vari membri dell'equipaggio. All'inizio dava l'idea di essere un po' malassortito e non esattamente rispettabile come ci si aspetterebbe da dei pirati, e ora pian piano viene fuori che bene o male non sono proprio così delinquenti come ci si aspettava. Ovviamente qualcosa di particolare ci doveva essere altrimenti non sarebbero stati compagni di viaggio di Sherlock :')
Menzione speciale alla simpatia di Sally che a quanto pare da sempre il meglio di sè con qualunque autore e alle buone maniere di Angelo che a quanto pare pensa prima di tutto alla sicurezza quando si tratta di maneggiare lame e oggetti affilati in genere (mi sono davvero dispiaciuta per il povero John in quel momento, non scherzo) x°D
Non vedo l'ora di scoprire cosa succederà ora che è arrivato Moriarty a rovinare la festa a tutti, se riusciranno a seminarlo per tempo o se invece finiranno completamente nei pasticci.
Al prossimo capitolo!

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Bellissimo anche questo capitolo descrittivo di tutti questi particolari personaggi che popolano la Norbury! Devo dire che le tue abilità di scrittura sono notevoli e apprezzo la tua capacità di essere così discorsiva e poco pedante. John poi è veramente adorabile in questo suo sentirsi un pesce fuor d'acqua. La suspence ora è a mille.. sono impaziente di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo. Spero nulla di male!:) Ti seguo veramemte volentieri! A presto, ciao.

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Oh, bene, tesoro! ho letto ieri, ma non volevo scrivere due righe dal telefono (e approfitto per dire che in questi giorni farò qualche breve sparizione)
Sono a bocca aperta davanti al fascino che ha saputo conferire a personaggi che di solito potrebbero esserci come no, e qui hanno tutto un loro peso specifico.
Non posso non partire con Angelo, perchè mi piace tantissimo, anzi, ne voglio di più!
Tu immagina questa scena al ristorante: "mi scusi, il coltello non taglia bene la pizza"
"prego, signora!" e un bel coltellaccio ti viene consegnato a due centimetri dall'orecchio, sulla parete alle tua spalle... O__O ahhahahaha! mi sono troppo divertita! è fantastico, lo amo così, rozzo com'è!
Donovan: non ho parole. Se mi avessi fatto fare il totoscommesse su chi NON ci sarebbe stata avrei detto lei!
Simpatica come una piattola, anche se magari è fedele non manca di avere un incredibile IC spuntando sentenze contro Sherlock, troppo "strambo", mentre Victor, bè... è frequentatore di signorine
Ora ho paura che tu non mi voglia più bene, ma io ho la mania del corsaro nero e lo vedo dappertutto, Donovan mi ricorda Yara... scusaaaaaa!! T___T in senso buono, mica di "copiato", eh!
Comunque è abbastanza inserita tra la ciurma maschile, in questo non vedo problemi. E' vero, non potevi metterci Molly a far qualcosa del genere, per quanto avrei amato trovarla..*-*
Victor è sempre più malandrino, e tessitore di trame. Ora arriva a dire sfacciatamente a John: tu a Sherlock piaci
E il dottore inzia a sognare! lo comprendo. Non è facile pensare a "piacere" proprio in quel senso, c'è un certo abisso tra le loro figure e personalità, fascino... ma John ha le sue carte da giocarsi.
Penso (o spero?) che ad un certo punto sarà proprio la sua abilità di medico a fare la differenza. Salverà Sherlock? oppure direi Archie, questi sono i miei candidati *^*
Vogliamo parlare del colpo di scena finale? Moriarty li ha già raggiunti.
Non sono stupita, è bravo quanto Sherlcok, è una questione di IC.
Devono essere pari fino alla fine, perchè sia assolutamente credibile.
Chissà...
La descrizione della nave è perfetta, ti ho già detto quanto io mi trovi in difficoltà a pensare a qualcosa di così accurato: la stiva con i beni mercantili è praticamente visibile come se ci fosse il disegnino!
E gradirei le sete, grazie! ;) no aspetta... mi piace cucinare, forse le spezie intrise di sangue sono più appetitose! O_°
In utimo, ovvio, ho lasciato il caro John "non 4° serie" Watson.
Che è diventato uno zozzone, adesso occhieggia il fondoschiena di tutti i bei giovinetti a bordo, ahaah! amo quando inserisci parti allegre, rendono i personaggi più umani
alla prossima, allora!
tua abbigliata in sete,
Setsy

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Mmm.. L'equipaggio della Norbury è molto variegato, e sembra che il caro John si sia preso una nuova cottarella.. Te lo dico subito: il francese già mi sta antipatico! 😉
Meno male che c'è san Victor (sì, l'ho promosso, da padre a santo eheh) che cerca di spingerlo in tutti i modi tra le braccia di Sherlock!!
Angelo mi ha fatto morire quando ha lanciato il coltello a John.. Chissà perché ma sono convinta che lo userà presto, magari contro Moriarty eheh
Non mi aspettavo che quest'ultimo li trovasse di già...
Mi sa che ci sarà un bel po' di movimento sulla nave... Non vedo l'ora!!
Al prossimo capitolo!! 😊😉

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Ehilà ^-^
In questo capitolo John sembra risvegliarsi dallo strato di placida infatuazione ed eccitazione che l'hanno spinto a seguire, senza pensarci due volte, Sherlock e la sua ciurma, alla ricerca di un tesoro a cui sembra non ambire particolarmente, preferendo l'avventura della ricerca stessa. Sembra rendersi conto di quanto terrore continui a provare all'idea che qualcuno scorga la mappa che ha incisa sul petto, sebbene a suo tempo si fosse fidato immediatamente e senza alcun ripensamento, di mostrarla a Sherlock.
É inoltre emerso, probabilmente dallo stile narrativo, o dal contesto, la relazione pseudo-romantica tra Lestrade e Victor, e non ho potuto evitare di trovarli molto teneri.
John ha incontrato Stamford, e credo che per lui rappresenterà un punto focale per il suo viaggio a bordo della Norbury, nei momenti in cui la pirateria risulta eccessiva.
Infine, il modo giocoso, anziché irritato, che adotta Sherlock nel chiedere a John che cosa rappresenta, a suo parere, il teschio sulla mappa, é tutto dire: da quel punto si innesca una serie infinita di sorrisi, per due persone a cui non sono avezze, e l'ammirazione che Sherlock mostra nei confronti di John é semplicemente perfetta.
A presto,
Perla.

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Ciao!!

Wow!! Questo giro turistico per la nave mi è piaciuto molto <3. John è sempre così tenerello che fa tenerezza. Victor <3 mi piace sempre più e diciamo che ha messo "la pulce nell'orecchio" al nostro caro Johnny. <3. Si, direi proprio che ha fatto benissimo .<3. Adesso.. c'è Moriarty,, :O caspita ne vedremo delle belle sicuramente. Magari Sherlock lo prenderà a calci..chi lo sa? .u.u Bel capitolo. Alla prossima, un abbraccio

Mutant_

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Gran peccato che John non possa dormire con Victor ne avremmo viste delle belle!John è confuso e lo si può capire negli ultimi tempi non si è potuto avvicinare a nessuno causa mappa e nessuno gli ha fatto le coccole vicini vicini nel lettone!adoro i battibecchi tra lestrade e victor si capisce che in fondo in fondo siano attratti infatti Gregory era stizzito quando John e victor erano vicini forse ha paura che le attenzioni di victor abbiano un secondo fine.ma comunque Sherlock è gia fin troppo nei pensieri del dottore,spero che la futura relazione venga aiutata da un terzo magari Archi si sa che i bambini vedono lontano rispetto agli adulti . infine un ultimo commento x i pirati povero John ha capito che non si fidano ma avendo la protezione del capitano non lo toccherà nessuno sennò sherlock li butta in bocca agli squali. Spero che nel prossimo capitolo c'è ne presenterai qualcuno x conoscere anke le loro storie alla prossima.

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Adoroooooo!
Mio Dio aspetto ogni Mercoledì con un entusiasmo pazzesco, forse lo hai fatto diventare il mio giorno preferito! Che dire? Andiamo con Calma!
Non penso di riuscire ancora bene ad inquadrare il personaggio di Victor, di conseguenza non so cosa pensare ahhaha sono stra curiosa della relazione che ha con Sherlock qualunque essa sia. John, piccolo John, lo amo ogni momento di più 😍
Spero arrivi presto Mercolediiiiii voglio la mia Johnlock 😍❤

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Ciao! Mi sono letta tutti e dieci i capitoli in due giorni e devo ammettere che questa storia mi ha preso tantissimo. Trovo molto bella questa tua idea e il modo in cui la stai svolgendo. Credo che sia molto difficile scrivere una long fic così dettagliata e narrativamente ben costruita tenendo al tempo stesso sempre ben accesa la fiammella della curiosità nel lettore. Tu ci stai riuscendo divinamente! Quindi brava! Non vedo l'ora di sapere come andranno le cose. Complimenti anche per la caratterizzazione dei personaggi, a mio parere per ora perfettamente IC in questo universo parallelo che tu hai creato. Fremo nell'attesa di vedere Sherlock e John lasciarsi andare, ma questa loro conoscersi piano piano è veramente perfetto. Quindi come si suol dire.. chi vivrà, vedrà! E dopo questa frase fatta mi congedo. Ciao :)

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Finalmente mi sono potuta mettere in pari con questa storia e lasciarti questa recensione purtroppo in super-ritardissimo. Maledizione alla stanchezza serale! ^_^"
Prima di tutto, dire che questa storia mi sta piacendo è riduttivo: la sto veramente ADORANDO. Amo tantissimo il Pirate! AU quando si tratta di Sherlock, sia quando si tratta di leggerlo che di scriverlo e sto davvero apprezzando il tuo stile di scrittura. Molto personale ed elegante ma assolutamente scorrevole e per niente altezzoso dati quelle battute sparse qui e là che spezzano il ritmo narrativo e rallegrando e alleggerendo la lettura. Insomma: assolutamente adatta a raccontare una storia ambientata in questo particolare periodo storico, e alcune descrizioni mi hanno fatto ricordare con piacere appunto l'Isola del Tesoro, ma anche altri romanzi d'avventura come il Corsaro Nero.
Per quanto riguarda poi la storia in sè, che dire... sto letteralmente adorando Victor Trevor: ogni volta che apre bocca è impossibile restare seri, e se si intromette anche Lestrade niente da fare, la risata è assicurata! Sherlock ovviamente lo si ama a prescindere e trovo che in questi capitoli tu abbia reso molto bene i suoi umori alterni, la sua riservatezza quando si tratta di mostrare quelli che considera i suoi punti deboli, il suo lato più umano, i diversi gradi di intimità che ha con gli altri sulla nave. Di John invece sto amando il suo essere un po' un pesce fuor d'acqua, è molto palese che quello non è il suo ambiente (anche se spero lo diventi presto) eppure invece di tornarsene alla legalità cerca di adattarsi e di capire un po' dove è capitato perchè di tutti i pirati che ci sono nelle Antille lui ha beccato proprio quelli col capitano fuori dagli schemi. Sono davvero curiosa di vedere come si evolverà sia la sua situazione a bordo, sia la sua situazione sentimentale.
Mi scuso se è venuto fuori un papiro, concludo facendoti ancora tantissimi complimenti per l'ottimo lavoro che stai facendo con questa storia. Al prossimo capitolo!

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Cara piratessa bianca, eccomi a rapporto!
Ora si aprono nuovi interrogativi, perché sai che la mia mente di giallista mancata si interessa subito alla parte "mistero".
Perché il teschio indica il luogo? cioè, come fa?
Se è un classico Jolly Roger le 4 ossicine indicano i punti cardinali? (spero che le mie stupidaggini almeno siano divertenti, sigh!)
Comunque a causa della mappa John non può dormire con Victor, mannaggia! e dire che stare nel lettuccio vicini-vicini faceva scappare i pirati cattivi! Perché l'ho terribilmente amato in quel passaggio?
E dire che è il peggior potenziale ostacolo tra Sherlock e John, ed è pure un po' anguilla bagnata pure con John. (eventualmente fuori Roma non si usasse; anguilla bagnata è qualcuno di interessante ma viscido, e che non si può capire/afferrare)Non lo sto dicendo con cattiveria, ma non mi pare che scherzi al 100%. #^-^#
Lestrade e Stamford sai che sono dei miei cocchini, quindi in questo capitolo ho trovato in genere una grande serenità.
Si stanno studiando, e direi che non parte male. Certo, le motivazioni di fondo ognuno le tiene ancora nascoste.
John ammette di essere invaghito, sempre di più di Sherlock (direi!) passetto per passetto. Ma Victor non gli ispira proprio schifo, via!
Victor ha una confidenza fisica con Sherlock che mette sempre in mostra, e ancora non è chiarissimo come ci siano arrivati. L'uniforme della marina di Greg (deve stargli bene!) è sua, di vari gradi che ha avuto, o è davvero un bottino di arrembaggio?
Un capitolo variegato, con molti punti di vista; anche se parla John gli altri dicono la propria, e ci si comincia ad aspettare una certa integrazione di gruppo.
Con la protezione di Sherlock John sarebbe ala sicuro, eppure da te mi aspetto sempre colpi di scena.
Il cedimento mentale di John sarà lento e motivato, come si conviene ad una long, e a un'autrice attenta come te alla credibilità non solo dell'IC in sé, ma in quello specifico relativo al tipo di storia che racconta
felice del capitolo, della sua bellezza, della tua precisione e tanto - ma tanto - del mio shanty preferito, vado sotto coperta...letteralmente! domani sveglia all'alba!
a prestissimo, non vedo l'ora
tua,
"bocconcino" Setsy *0*

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Che bel capitolo! Victor mi fa morire.. è troppo simpatico!
Adesso ci prova pure con John? Eheheheh Povero dottore, il bacio del prete lo ha confuso ancora di più!
Anche Mike mi piace molto.. sono sicura che pure lui farà il tifo per Sherlock e John!!
Al prossimo capitolo! Bye!! :)

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Ciao!!

uhuhu molto interessante questo capitolo! Mi piace soprattutto questo rapporto ambiguo fra Sherlock e Victor <3. John. John, John.. poverino. è così tormentato dal fatto di sapere o meno se il capitano e il "prete" stanno insieme che si è ritrovato a farsi troppi problemi. XD povero haha Si è beccato anche un bacio dallo stesso Victor *W* ahah adoro Victor quando si comporta così ;). Tutto il capitolo mi piace a dire il vero <3. Ohh c'è anche Mike <3. anche lui fa la sua parte ahah. e chissà cosa accadrà ancora in seguito <3. Le canzoni dei pirati sono sempre meravigliosi se ben inserite e mi piace <3. Complimenti, alla prossima. Un abbraccio <3


Mutant_

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Ehilà ^-^
Andando per ordine, mi ha stupito molto il modo in cui John analizza ed osserva ogni gesto e aspetto di Sherlock, dal tipo di luce che lo illumina fino allo sguardo stanco dettato da notti insonni che comunque non lo ferma dall'entusiasmarsi per i suoi tanto amati enigmi.
Successivamente alla richiesta di Sherlock di stendersi sul divanetto e spogliarsi, John reagisce prima maliziosamente e con apprezzamento, poi rivolgendo a Sherlock accuse sulle voci che circolano sul suo conto, facendo insinuazioni sul suo rapporto con Victor per nascondere la sua scottante curiosità e crescente gelosia.
Non mi so ancora spiegare la natura dell'amicizia Victor-Sherlock, né tantomeno credo che quest'ultimo utilizzi il termine "amore" in un modo differente da quello a cui siamo abituati. Spero che nei prossimi capitoli la storia si svilupperà anche in questo senso, per poter finalmente porre fine a questo interrogativo.
A presto,
Perla.

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Tesoro, eccomi qui, felice come non mai di trovare il tuo capitolo, puntuale e meraviglioso come al solito! No, scusa: di più.
Perché questa volta c’è un tale insieme di emozioni che ad altri basterebbero per riempirci tre storie, e tutto senza che, praticamente, accada nulla di molto movimentato.
Insomma, ci hai mostrato quello che attraversa la mente di Sherlock, e malgrado lui reciti abbastanza bene di essere distaccato o in effetti abbia ormai una base di impermeabilità emotiva - a meno che decida di volerla “abbassare” - in realtà i suoi stati d’animo sono leggibili da piccole reazioni involontarie.
John è più esplicito, semplice, essendo rimasti ovviamente assolutamente IC.
L’inizio con la descrizione della cabina dove le cose sono tutte arruffate, eterogenee e strambe come un bel teschio – fermacarte? – è curatissimo, e rimanda tanto ad una “cameretta” in disordine di un adolescente, facendo, per lo meno a me, una gran tenerezza.
Diverso è ciò che ispira a John, direi... anni di padre rigoroso, di servizio militare e poi un capitano, quello che darebbe l’esempio, non si cura di niente? Che scandalooooo!!! ^___^ In particolare mi sono sbellicata con il paragone col bordello, tenuto più civilmente di così! John, sei esperto?
Comunque è bello che questo non renda John una figura troppo quadrata, perché nel contempo ne è affascinato. In fondo l’idea che il pirata sia sopra le righe in tutto lo sbalordisce…
Chissà se Sherlock ha scritto musica, quella notte, o tracciato rotte. Sembra capace davvero di tutto, e di fare ogni cosa in modo ottimale. Cero, il violino è così raffinato che John non può che avere conferme del livello culturale di questo incredibile ragazzo. E la cosa gli piace, altroché. Riconosce pure i cani? Ahaahaha, io devo fare battute, non posso farne a meno ;) Non avrei mai pensato di specificare che era raro trovarli, talmente è ovvio pensarli in compagnia dell’uomo. È in questi dettagli che fai la differenza. Pensi a tutto, hai un quadro storico preciso di fronte a te come se lo vedessi. Qui c’è il salto di livello tra una “storiella” e un racconto che non ha niente da invidiare a tante opere pubblicate. (a proposito: non sono contenta che Sherlock non mangi, ma che si nutra Redbeard, sì**)
Ma ecco che inizia la parte più interessante: John che deduce Sherlock che ha dedotto John!
I loro sguardi non sono stai fissi uno nell’altro, eppure questo non ha impedito di afferrare i concetti di base, che Sherlock è sfacciato ma ha un suo forte pudore, e poi – Jhonnino, sei già mezzo rosolato – forse è un dio… robetta, insomma!
L’abbigliamento nero è in effetti quanto di più indicato per evidenziare quella bella pelle chiarissima, ed è tenebroso per i nemici, immagino. Specie per uno che si chiama pirata bianco, e che col mio QI non altissimo pensavo che sulla nave fosse sempre vestito di color avorio, per l’esattezza! Va bè….comprendimi
John, hai avuto coraggio. Mi piace troppo questa parte. Gli ha riposto storto, senza temerlo. E è piaciuto anche a Sherlock, che vede il suo soldato… certo, l’affermazione di John non è da poco, forse un altro gli faceva fare la passeggiata sulla passerella!
Ed è credibilissimo che a John serva un paragone, per accettare l’idea di aver scoperto la natura di Sherlock. Ho visto cose cattive questo va bene. Altrimenti sarebbe stato poco storico.
Però Sherlock più che arrabbiato è offeso. Aggredire le suore (anche se le detesto)mi pare orrendo, ovvio che non l’avesse fatto. E la faccina “drama queen” mi pare di vederla.. come la risoluzione di dare dell’idiota a John. E’ così lui!
John la mette a ridere, e questo causa ulteriore avvicendarsi di stati d’animo. Povero Sherly, è confuso! Però una cosa è chiara: dire che ama solo la sua nave ci sta, ma “giustificare” con John cosa non fa con Victor a me sembra indicare qualcosa…
John teme, ma Sherlock non ha certo brutte intenzioni, non lo ucciderà ora che ha la mappa. John è normale che ci pensi, ma ancora una volta c’è quella lettura del pensiero che mi piace tanto. Ed è anche chiamato a partecipare. Amo quando riesci ad inserire riferimenti alle puntate in un mondo che non c’entra nulla.
E aspetto quindi, con ansia, il seguito!
Per le note…. mi sono commossa, perché non me lo aspettavo per niente. Sai cosa significa per me, e se sei un muro, sei di pelouche, perché non mi faccio certo male #^-^#
Baci immensi,
Setsy

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