Ho appene letto il capitolo e ciò che mi viene da dire è "Wow".
Bellissimo, emozionante, pieno di colpi di scena.
Victor Trevor lo adoro. E' un personaggio strepitoso con il suo essere un "malizioso e perverso uomo di chiesa". Adoro ogni suo aspetto: le parole, la gestualità, il suo divertirsi mentre si pone come un "falso Santo".

Ciò che ho amato più di tutto, però, è la parte finale. Questo tuo Sherlock pirata è incredibile, affascinante, che ti rapisce con ogni singola parola o espressione.
Mi è piaciuto tantissimo il suo rapportarsi con John, il fatto che abbia chiesto di rimanere da solo con cui e che gli abbia parlato con tanta sincerità e dolcezza.

La mappa dunque è tatuata sul corpo di John? Davvero un colpo di scena a cui non avrei mai pensato. E' stato bello e un tantino divertente vedere questo Sherlock imbarazzato mentre John si metteva quasi a nudo per mostrargliela.

Sono sempre più curiosa di sapere cosa accadrà. Aspetto con ansia il prossimo capitolo... davvero tantissimi complimenti, alla prossima ;)

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Ehilà ^-^
Questa volta recensisco un po' in ritardo, ma meglio tardi che mai, no?
Quindi. Sono rimasta piacevolmente sorpresa da questo capitolo: mi é piaciuta particolarmente l'attenzione che hai riservato meticolosamente ad ogni dettaglio, dalla descrizione di uno scambio di sguardi tra Sherlock e John, fino all'approfondimento dello stato d'animo di quest'ultimo. Finalente sono state messe le carte in tavola: il prete si é scoperto essere Victor, che io ho immaginato, probabilmente erroneamente, fisicamente simile a Tom Hiddleston; sono state ancora una volta screditate le idee di John sui pirati, che scopre in Sherlock una figura complessa e straordinariamente intelligente; infine, John asseconda il proprio desiderio di salpare ancora una volta in cerca dell'avventura. A questo punto, il grande interrogativo che sono sicura di non essere l'unica a smaniare di scoprire é: come é finita una mappa del tesoro incisa sul corpo di John?
Il fatto che, inoltre, Sherlock abbia frainteso (ai miei occhi) il gesto di John nel svestirsi, non é passato inosservato. Aspetto trepidante il prossimo capitolo, nella speranza che questa storia sia composta di talmente tanti capitoli da non sembrare mai giungere ad una fine. Credo sia quindi evidente quanto mi sia affezionata a questa fanfiction.
A presto *-*

P.S. Presumo che "Dita di ferro" corrisponda al cuoco Angelo, ma potrei sbagliarmi. Dopotutto, credevo che il prete fosse Mycroft.
(Recensione modificata il 17/02/2017 - 09:36 pm)

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Ciao! *W*

WoW! *W* Questo terzo capitolo è favoloso. <3. E Victor versione "prete" mi ha fatta rotolare hahaha. :D. ahhaahhahaha Sherlock e John awhhhhhhhhhh *W*. Finalmente si sono "parlati" e diventati "amici" al momento u.u. XD E adesso sono stra curiosa di sapere cosa accadrà nei prossimi <3. XD Il capitolo mi piace tantissimo <3. Questa versione johnlock pirata continua a piacermi e adesso aspetterò con ansia il moemnto in cui i due patati si avvicineranno.u.u. *scusa lo sclero*. Ad ogni modo John mi fa tenerezza. E vederlo in difficoltà di fronte a Victor mi ha stretto il cuore <3. Che dolce <3. Complimenti <3. Alla prossima, un abbraccio, un bacione grandissimo <3

Mutant_
:************

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Ciao.. questo capitolo mi è piaciuto un sacco!
Lo sai che il tuo Victor Trevor mi sta quasi simpatico? Di solito non lo amo molto eheh
Ho apprezzato il suo modo di fare; è stato ironico, provocatorio, insomma, un vero spasso!
John era così imbarazzato!
Meno male che Sherlock sa come metterlo in riga!
Non ho ancora inquadrato bene Lestrade.. mi sa che tra lui e Victor c'è un po' di competizione ;)
Il confronto tra Sherlock e John mi è piaciuto moltissimo.. l'attrazione di quest'ultimo verso il pirata bianco continua ad aumentare, soprattutto dopo le deduzioni di Sherlock! E chi non ne rimarrebbe affascinato? Comprendo benissimo quello che prova il caro John!
Per quanto riguarda la mappa, sono rimasta praticamente a bocca aperta quando John si è spogliato e ha rivelato a Sherlock il suo segreto: la mappa non è un pezzo di carta, ma è incisa sul suo corpo! 
Alla faccia del colpo di scena! Mi hai spiazzata! Complimenti!!
Aspetto con ansia il prossimo capitolo! Adoro questa storia!! :)

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Ciao! È da giorni che mi riprometto di scrivere questa recensione, ma alla fine ho sempre rimandato; il nuovo capitolo mi ha dato la spinta decisiva: prima di leggere il numero 3, dovevo assolutamente recensire questo, perciò... Eccoci qui.
Dunque, che dire? Anche questo capitolo è stato una bomba! Mi è piaciuto molto. Adoro Sherlock versione pirata e non vedo l'ora di vederlo di nuovo agire nel suo ambiente. È... Magnetico. E così come John, anche io ne sono rimasta ammaliata. Forse è il tuo modo di creare mondi e persone con le parole, la tua capacità di mettere su carta interi universi che rende tutto più speciale. Lo adoro, qualunque cosa sia.
Ho qualche ipotesi sui compari di Sherlock, vedremo se ci ho preso nel capitolo tre.
Un bacio!
Cami

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Neanche mi fossi messa in agguato aspettando che pubblicassi oggi... hem, hem... perché mica avevo fatto caso ai sette giorni, eh! coincidenze! ^__^
Ecco le mie figuracce sull'identità dei due uomini misteriosi farsi concrete.
Devo dire che Lestrade fa la sua figura, perché mi piace molto e lo hai lasciato assolutamente riconoscibile malgrado il passaggio dalla polizia alla parte dei "criminali".
O per ora, quelli che sembrano esserlo.
Ma il personaggio di Victor è un vero capolavoro, e lo dice una che non è una grande amante degli OC. Certo, ci mancherebbe, Victor è canonico come esistenza, ma del suo carattere da adulto non sappiamo nulla, (forzatamente D:) per cui avevi mano libera.
Quello che è venuto fuori è un ritratto dettagliato, interessante, ricco di colore. Non che da te mi aspettassi meno, ma questo tocco di classe per cui gli studi religiosi li ha fatti davvero non me lo immaginavo.
E' stato il vero protagonista del capitolo, ha rubato la scena, con la sua storia, i suoi discorsi e ci terrei a dire la mia su un tuo dubbio, tranquillizzandoti
Non ci sono eccessi che debbano offendere nessuno a mio parere. Non sono cattolica, ma sono ugualmente certa di quello che sto dicendo.
La volgarità non è nei personaggi, è negli autori, per cui... sei a posto *-*
A proposito, sin dall'inizio, e di più quando hai nominato Luigi XIII, ho ravvisato un che di Aramis, nel suo personaggio. Ho sbagliato ancora? T__T vorrei tanto aver capito!
La casa di John sembra davvero una descrizione d'epoca, fino all'ultimo dettaglio. Ho notato spesso che le dimore più umili erano raccontate con molti particolari, per interessare il lettore, credo. Ho visto tutto, e se l'ho fatto io figurati se a Sherlock poteva sfuggire qualcosa.
la candela consumata, la lettera, il portamento militare... sta deducendo John dalla testa ai piedi, e non sbaglia una virgola.
Fantastico come tutto funzioni quanto nel telefilm, senza una sbavatura...
E le mie orecchiette feline si sono fatte antenne nel sentir dire: "Sherlock il verginello".Oh, che tenerezza... ora mi fai sognare scenari romantici, credevo che in questa storia non sarebbe stato così.
Il pirata bianco è solo dedito alla vendetta, presumo, finché non avrà Moriarty sconfitto e sicuramente scoperto per delle truffe non ha tempo per altro.
Però un piccolo occhieggiarsi con John è iniziato
Così, come se nulla fosse, un accenno, un attimo, come si conviene a quella che - spero, contrariamente alla mia regola di sopravvivenza su efp - sia una long di molti capitoli.
Perché mi fido di te, e perchè saranno uno più memorabile dell'altro.
E la mappa tatuata? vogliamo parlarne?
ero caduta nel tuo tranello di pensarla nascosta sotto la botola in qualche modo, invece.
La mia fantasia slashomane sta pensando cosacce, sappilo! #^-^#
A Sherlock non iteressa l'oro, è davvero una questione personale. Suppongo che Jame sabbia fatto arrestar la sua familgia o peggio, arrestato e ucciso quacuno.
lo scoprirò andando avanti...
meraviglioso come sempre, soprattutto il buon Victor! ^^
baci, tesoro
Setsy

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Adoro questa fanfic! E siamo solo all'inizio!!

Mi piace moltissimo come scrivi: il lettore si ritrova a correre per i vicoli di Antigua, con Sherlock, John, il boia e il prete; adoro le descrizioni e le scene d'azione. 
Come ho scritto nella recensione precedente trovo il tuo John molto IC: affascinato dal Pirata Bianco, attratto dalla morte violenta e a cui è bastato sentire il brivido dell'avventura per correre a perdifiato, dimenticandosi di zoppicare. Insomma, un uomo tornato a vivere grazie all'incontro con Sherlock Holmes.

Sherlock Holmes - il Pirata Bianco - mi intriga molto (vabbè che a me lui intriga in ogni veste) un uomo colto, astuto e con una grande fiducia negli uomini della sua ciurma, tanto da affidare a loro la sua finta esecuzione. A questo proposito, non mi dilungo sulle mie ipotesi relativamente al prete (ho già letto di lui su Twitter) ma credo e spero che il boia sia Lestrade. 
E, colpo di scena finale: John ha una mappa del tesoro!!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. A presto, spero! :)

Catherine
(Recensione modificata il 12/02/2017 - 03:54 pm)

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Capitolo bellissimo, complimenti. L'ho letto tutto d'un fiato e non sono riuscita a staccare gli occhi dal capitolo fino a quando non l'ho completato. 
Le scene d'azione sono perfette. Sei riuscita a renderle benissimo e con la giusta velocità. Riescono, inoltre, a trasmettere il giusto pathos e a mantenerlo per tutto il tempo. Davvero bravissima.

Ho amato l'incontro tra Sherlock e John, ma più di tutto amo questo Sherlock pirata, lo trovo intrigante in questi panni, più di quanto mi sarei aspettata. 

Io azzardo e provo ad indovinare. A pelle, puramente d'istinto, direi che il boia è Lestrade e il prete Victor Trevor...! Spero di non aver detto una scemenza XD

Aspetto con ansia il prossimo capitolo. Ancora complimenti per questa magnifica storia.... alla prossima Capitano Koa! Yo-ho!!!!! ;)

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Ciao! ^-^

uhhhh questo secondo capitolo è bellissimo anche alquanto pieno di suspance! *W* John mi fa sempre più tenerezza...ç_ç. Solo e per di più adesso ha incontrato Sherlock *W* Awhhhhh <3 prevedo già sguardi e occhaite che vanno oltre la semplice amicizia, dato che sicuramente diventeranno amici molto più in la, presumo ;). *se sbaglio scagliami pure pietre*. Ad ogni modo, il capitolo mi è paiciuto tantissimo. Ora sono curiosa del prossimo visto che John ha attirato l'attenzione del famigerato pirata ;) <3. che dolce <3. Bellissimo capitolo! Alla prossima <3
franny
:******

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cara, lo sai, sì? che a quest'ora non ho linea... ma mi sono connessa lo stesso! a qualunque costo, aahahahah!
bene, devo proprio partire da un discorso che abbiamo fatto, ma che non mi stancherò mai di ripetere: il tuo Sherlock pirata è Sherlock al 100%.
Ma il tuo John è IC al 110%. Non chiedermi cose difficili di matematica, ma è così!
sono estasiata dalla perfetta aderenza al canone, non solo nelle componenti tecniche, diciamo così, che comunque sono inserite con un lavoro certosino e studiatissimo.
la corsa per la quale smette di zoppicare, l'evidente fascinazione per Sherlock, che però per adesso è assolutamente platonica, insomma... generale ^^, la sorella con la quale ha un rapporto ambiguo, e Mary che gli viene presentata come la moglie ideale,ma qualcosa alla fine l'ha fatto scappare. Ed è la consevolezza che malgrado l'abbia sofferta, la guerra, (John non certo un malvagio) gli è rimasto in bocca quel sapore di adrenalina che niente altro può eguagliare.
Ah, no , aspetta. Fin'ora. Perchè l'idea di passare dalla parte dei fuorilegge, di rischiare tutto, evidentemente anche la vita fa sentire a John di essere ancora vivo, e quell'incontro è voluto dal fato.
Sherlock è incomprensibile, sfaccettato, misterioso. Appare scostante ma evidentemente ha un tal rapporto di fiducia con i suoi uomini da mettersi nelle loro mani per la finta impiccagione, che se ci fosse stato un traditore sarebbe potuta finire parecchio male.
E' colto, deciso, bellissimo, altro che il poster. John, ti vedo ben rosolato da tutti e due lati, tra poco. pochissimo!
Sono stata molto colpita anche da un Moriarty in gran spolvero, che si diverte, quasi; sì, rincorrersi è noioso, ma non poter fare neppure quello di più. Vuole bruciarlo? mi pare adeguato.. certo Sherlock è stato molto intelligente, quindi mostra ancora la tua capacità di organizzare le cose.
E' vero che Jimmy ci serve vivo per un po' per movimentare le cose, ma all'inizio mi era parso strano che Sherlock non lo uccidesse li per li, per il gusto del gioco. Poi ho pensato - credo! - che il punto sia la fuga.
Uccidendolo avrebbe avuto una reazione molto più violenta, che sfuggendo lasciando gli uomini di guardia impegnati a slegarlo. E poi vuole un duello, spero un tradizionale duello col fioretto.
quanto sarebbe bello *.* sogno?
la mappa del tesoro è un must, che c'è di meglio in una storia di pirati? non vedo l'ora che continui... ci sarà qualche shanty? sono splendidi!
Però prima di terminare, raccolgo il tuo guanto di sfida, piccola piratessa ù_ù
dunque, in ordine: Mycroft è il prete, mauahahahah!No, non ho capito qualcosa (magari T__T) è che ce lo vedo per la faccia, mi fa sbellicare pensarlo così, vorrei troppo aver indovinato!
Il boia: la sparo grossa, eh. E' solo che in questo gioco sto seguendo i miei gusti personali... è Molly travestita da uomo, come in L'abominevole sposa. E' una donna capace, ma che non poteva lavorare e Sherlock le ha permesso di imbarcarsi. Ma tu non la ami, qundi avrò sbagliato :(
il bambino, giocoforza, sarebbe Victor. Dunque, se non avessi chiesto di indovinare, supponendo quindi che sia difficile, avrei detto che il bambino è quello simpatico...(il nome?) che fa il paggetto del matrimonio e che il boia era Victor, però resto sulla mia tripletta! così almeno ridi ^__^
baci, carissima, a molto presto
tua, Setsy

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Per quanto riguarda i disegni, figurati. È stato divertente immaginare la scena, quindi sono contenta ti siano piaciuti. :) Per il resto, non sono molto brava a scrivere recensioni, ma ho deciso di affrontare anche questa cosa e di scriverti qualche riga, perché dopo soltanto un paio di capitoli posso affermare con sicurezza di adorare questa storia. In primis, perché presenta una trama fresca, originale, mai utilizzata (stranamente) in questo Fandom. Come avrai avuto modo di notare su Twitter, ho accolto con abbastanza emozione la tua idea. Un premio soltanto per quest'ultima, dunque. Poi, c'è il tuo stile. Lo adoro. Soltanto poche parole, ed ecco che mi sembra quasi di essere lì, con John e Sherlock, ad Antigua. Posso vedere, ascoltare. Riesci a fare tutto questo senza esagerare, senza rendere troppo pesante la lettura, ed è bellissimo. Le scene d'azione per cui provavi preoccupazione, sono venute fuori benissimo. (Ho particolarmente apprezzato le descrizioni di Antigua e di Sherlock. Il prete, poi, meriterebbe un discorso a parte. Soltanto pochi gesti, e già mi piace. Non faccio supposizioni su di lui, perché so chi è. Il boia, invece, penso sia Lestrade.) I personaggi sinora presentati sono tutti IC. Tutti: John con la sua dipendenza dall'adrenalina e la sua nostalgia per la guerra; Sherlock con i suoi modi di fare e le sue reazioni, soprattutto nell'ultima scena. E poi, vogliamo discutere della mappa? Davvero? Un colpo di genio, davvero! Non vedo l'ora di scoprire cosa succederà. Avanti tutta, Capitano! Ahr, ahr, - Sherleek

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Per l'Angelo, come ha fatto a sfuggirmi una storia del genere? Non l'avevo proprio notata, e per una come me che ama gli AU è praticamente un delitto, hai il diritto di arrestarmi.
Sherlock come pirata è assolutamente un'idea geniale e John fa il suo figurone con quel l'atteggiamento spavaldo delizioso!!! ;)attendo con ansia il prossimo capitolo, ma non voglio metterti pressioni.
Baci, Sarah

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John ha la mappa di un tesoro? Oh cavolo, ma è fantastico!
Sono sicura che Sherlock non si lascerà sfuggire l'occasione.. Il caro Watson sa come attirare l'attenzione di un pirata, non c'è che dire!
Mi piace tremendamente il fatto che quei due già non riescano a staccarsi gli occhi di dosso.. E quando John si è messo ad inseguire i tre pirati, sono quasi caduta dalla sedia eheh Non me l'aspettavo proprio!!
Per quanto riguarda il boia e il prete, penso che siano due persone delle quali il pirata Sherlock si fida moltissimo.. potrebbero essere Lestrade e Victor Trevor? (Ho visto che è uno dei personaggi.. mannaggia eheheh)
Una cosa però me la devi spiegare: come ha fatto Sherlock a sopravvivere? 

Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! A presto!! :)

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Ehilà ^-^
Non vedevo davvero l'ora di leggere questo capitolo, dato che dopo aver letto il prologo si sono scatenate nella mia testa decine, e giuro che non é un'esagerazione, di scenari del fatidico incontro tra John e Sherlock e del modo in cui quest'ultimo sia riuscito a sopravvive ad un'impiccagione. Convengo che ci sarà stato bisogno dell'aiuto del boia e del prete, la cui identità, salvo congetture dei lettori, é sconosciuta, ma non riesco a spiegarmi come faccia una persona (sebbene straordinariamente intelligente) a respirare con un cappio stretto alla gola, senza toccar terreno. Spero di poterlo scoprire il prima possibile, perché so già che l'attesa sarà logorante. Il modo in cui John si sofferma a pensare a Sherlock, al pirata che vive di contraddizioni, mi ha affascinata terribilmente, nello stesso modo in cui John si ritrova a non riuscire a distogliere lo sguardo da Sherlock, a riconoscere quanto si distingua rispetto agli altri, dai modi di fare al linguaggio forbito. Mentre leggevo il monologo di Moriarty, immaginavo Sherlock far roteare annoiato la propria spada, con quell'arroganza che tutti noi abbiamo imparato ad apprezzare e ad associare a lui. L'apogeo di questo capitolo, però, é stato il momento in cui John si é lanciato all'inseguimento di quei tre insolito individui, ridendo felicemente, dopo tutte le sciagure che é stato costretto a sopportare. Il fatto che Sherlock abbia stravolto le sue idee (riguardanti e non la pirateria) e che l'abbia portato ad uno stato di serenità simile, é in simbiosi, a mio parere, con gli avvenimenti de "A study in Pink" rimaneggiato in modo sapiente e incalzante, non dando al lettore un attimo di respiro. Il modo in cui John e Sherlock, infine, sono calamitati l'uno verso l'altro, fin dal primo istante, ha reso chiaro che presto i due scopriranno un'intesa che quasi nessuno riesce a trovare durante il corso della propria vita.
A presto *-*

P.S. Non so perché, ma per quanto riguarda il prete ho subito pensato a Mycroft, anche se lo trovo improbabile, dato che raramente si immischia direttamente negli affari (e nella vita) del fratello. Il boia, invece, mi ha ricordato Lestrade. (Spero di non aver detto un'immensa stupidaggine.)

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Ciao! *W*

Dopo tanto tempo che non entravo più in questo fandom e nel mio account.. ho voluto approfittare e leggere qualcosa tanto per passare il tempo.. e devo dire che leggere una fic sul Pianeta del tesoro (libro che adoro), mi piace moltissimo *W*. E mettere i protagonisti John e Sherlock è davvero fantastico <3 *W* Mi piace come primo capitolo/prologo. E adesso sono stra curiosa di sapere il resto! *W* Scusami per la schifosa recensione e alla prossima, sicuramente <3. Un abbraccio <3
franny
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