beh non c'è nome più azzeccato per la piccola eheh...adoro i battibecchi tra la piccola e la bionda ahah povera regina xD...il suo piccolo principe e la sua hope, eh si regina esaudisce tutti i loro desideri, ahah swan gelosa =P..oddio che scelta quella di hope, ““Hope,che nano è la mamma?”
“Mamma è Brontolo” ahah vince tutto !...stupenda l'immagine di regina e la piccola ♥...bellissimo il pezzo finale...regina è tutta di hope *.* bellissima os,,alla prossima !...io vorrei un po' di angst ahah=P

come fanno emma e henry senza regina *.* super mega abbraccio e non volerla lasciare più..beh comprensibile lo stato di regina e grande swan che corre a casa mills per vedere se andava tutto bene...hugs everywhere...love it ! Eh si ehenry il suo lieto fine, la sua famiglia.ahah top la scena finale con mm che scopre tutto ahah...bellissima...ho amato il sacrificio della bandit regina nel telefilm ! Bravaaa ..alla prossima !

'...la piccola Hope saltellava tirando il vestito della madre...'
"Amore non ora. Sto lavorando" com'è che si dice? Non svegliare il sindaco che dorme anzi che lavora!
'Regina sentì il tono della sua voce e sapeva...sapeva che stava facendo i suoi occhioni dolci...' questa mi è nuova, so che Regina agli occhi dolci dei figli non resiste mai, proprio mai! Con Emma certe volte riesce a non farsi abbindolare ma questa bimba è un fenomeno perchè riesce a convincere la madre senza bisogno di farsi guardare in faccia; veramente strabiliante, quando diventerà più grande sarà un macello.
"...Ehy mostriciattolo, stai cercando di uccidermi?" gasp!!!! Direi di si se si butta a peso morto e senza preavviso su qualsiasi organo della madre!
Dovrei e vorrei ricopiare tutto il rapporto "particolare" tra Emma e Hope ma sarebbe davvero troppo strano, nel senso che diventerebbe una recensione copiata al 70% e non mi piace molto fare questo tipo di cose; sia chiaro non lo faccio perchè non ne abbia volgia, ormai un pochino mi conosci.
Detto ciò ammetto che sono stupita al cubo, penso che questa sia la descrizione più dettagliata che ti sia uscita da quando hai iniziato a far avere dei pargoli a Emma e Regina; mi ha colpito dall'inizio alla fine, trovo che la cosa più bella è quando scendi nei dettagli dell'arrabbiatura di Hope; tralasciando il fatto che è Regina chiara e sputata, è adorabile cime Emma riesca a farla innervosire; al posto della piccola sarei passata alle mani già da un pò perchè è risaputo che se tu sei nervosa e la persona davanti a te ti ride in faccia, l'unica soluzione è menare con pianto di nervosismo annesso e in questa cosa Emma è una maestra e tu sei stata assolutamente perfetta a centrare tutti i punti.
'Così alla fine Hope scoppiava a piangere e correva da Regina' e mentre corre per me le esce il fuma dal naso e il suo viso si accende di un rosso che fa invidia persino alle creature degli inferi!
'Regina la coccolava, rimproverava Emma e Emma semplicemente rideva dicendo che era più forte di lei', prima cosa vorrei tanto sapere che tipo di rimproveri riceve la bionda perchè immagino che questo rituale succeda spesso durante la settimana, seconda cosa Emma è una stronza (nel senso buono) di prima categoria; terza cosa Emma è anche una ruffianna di prima categoria perchè oltre a sapere come fare arrabbiare la figlia, sa anche come farsi perdonare e lo dimostra questa scena dolcissima:
'...la prendeva di sorpresa e cominciava a farle il solletico. All'inizio Hope si opponeva...ma non ci riusciva mai'.
"....STO INVECCHIANDO! HENRY SI E' SPOSATO E HA AVUTO FIGLI..." vorrei dire a Emma Swan che queste battute di serie z non hanno mai funzionato e mai funzioneranno. Regina quando arriva arriva quindi...No drama.
"Chiamala. Se la chiami tu viene...perchè tu sei il suo 'piccolo principe'...Ogni tuo desiderio è un suo ordine" vedo che oggi è in vena di stuzzicare tutti i figli eh?
"...lo sappiamo che sei il suo cocco. Anzi. Entrambi...Io sono la reietta della casa" beh nella sua drammaticità c'è un fondo di verità!
"Perchè sei quella che fa più guai" ehm vero a metà o meglio verissimo che è la più casinista di tutti ma è anche vero che la precedenza viene data ai figli; è un dato di fatto, è l'istinto materno.
"Finalmente"...Stavo per diventare cenere" questa mi è nuova.
"Cosa guardiamo?"
"BIANCANEEEVEEE!" e fu così che la stanza rischiò di essere inondata di vomito!
"Ehy, ehy, trottola...Ho tutti i tuoi capelli in bocca" immagine alquanto disgustosa!
"Non posso crederci che dovrò rivedermi questo scempio" e poi non venite a dirmi che le madri non fanno sacrifici per i loro figli.
"Hope, che nano è mamma?"
"....Brontolo"
"Si, lo sei piccola. Un pò"
"Stai lontana da me!...Hai detto che sono Brontolo, ora tieniti Brontolo" beh questa è l'eccezione che conferma la regola, ogni qualvolta Emma fa una battutta puntualmente le si ritorce contro.
Voglio unirmi a Regina e odiare assieme a lei il film visto che a quanto pare tutti sono felici di vederlo e a nessuno frega nulla del sindaco! Don't worry babe I'm with you!
'...Regina sentì Hope appoggiare la testa sul suo fianco. Aveva le gambe stese su Emma e la testa appoggiata su di lei...Le sue dita si persero tra i boccoli...Si distrasse guardando la sua bambina' e questa è la seconda scena più dolce che si merita in assoluto la medaglia d'argento. Ehm e notiamo che a Emma toccano le parti più puzzolenti dei figli, in questo casi i suoi piedini!
'...ogni volta che finiva, tirava un sospiro di sollievo' e per me ogni volta si fa pure il segno della croce.
'Emma la guardò e si sentì in colpa per averla fatta arrabbiare' immagino che la sua coscienza sia così sporca per tutte le volte che la fa arrabbiare che ancora devono inventare un detersivo così potente da tirarla a lucido!
"Tu sei la più bella del reame" ma non ci sono dubbi Swan come non ci sono dubbi che tu sia la più...Ruffiana e romantica di tutta Storybrooke.
"Ehy, piccola peste. La mamma è mia" ahia ahia Swan mi sa che stavolta devi accodarti dietro!
"NO!"
"E' tutta mia" E' vero che sei tutta mia, mamma?"
"Tutta quanta" ehy ma a Emma mica le rispondi con tutto questo amore! Non è giusto anche lei a volte sa comportarsi a modo.
"Tanto a me e poco a lui" questa bambina ha già capito tutto dalla vita!
'Se la stavano dividendo come dei soldi o un pezzo di torta', in questo caso il paragone più adatto è indubbiamente la torta!
Bimba stronza! Cioè si distribuiscono in giro pezzi di Regina e l'unica che dovrebbe avere la precedenza è l'unica che rimane a secco? Incredibile!
"VATTENE! SEI CATTIVA" cattiva lo dici alla tua futura sorella.
'Emma la prese dalle braccia di Regina e se la caricò a testa sotto...' occhio a cosa le può uscire dalla bocca in quella posizione Emma!
'...e la "gettò" delicatamente sul letto e cominciò a farle il solletico' immagino la piccola peste come un sacco di farina però tra le due mi dispiace dirlo ma scelgo Emma perchè è troppo, troppo adorabile, le sue idee, i suoi gesti, i suoi modi di fare; li amo alla follia!
"...Tu eri...riflessivo e introverso" assokutamente vero.
"Anche lei è così...solo che ha tutta quella pazzia"
"NOn ho idea da dove provenga" pronto!!! Ancora non virendete conto di chi abita sotto il vostro tetto?
Alta, occhi chiari, capelli biondi, disastro della natura...Non vi dice niente?
"Avete fatto pace?"
"Si!"
"Ma mamma è mia lo stesso...e di Henry un pò" bocca mia cucita da sola che è meglio.
 

Ahahahahahahahahahahah la piccola Hope è dotata di una riserva infinita, Tipo Duracell!!! XD Mi fa morire!!! XD Povera Gina, costretta a vedere Biancaneve!!! Ahahahahahah

Molto bella questa storia spero che riprendermi ancora "questa" famiglia perché io ho scritto una storia con la figlia di Regina e Emma che si chiama Hope( se mai ti verrà voglia di leggerla ) ma non della loro vita insieme quindi mi sento molto presa da questa famiglia, grazie di averla scritta, grazie se vorrai continuare, e grazie e basta🌹

'Si voltò e vide Henry'. No. Non era morta' Dio spero di no per lei e soprattutto per me; spero sia solo un brutto sogno o qualcosa di comunque recuperabile.
Però la cosa più sconvolgente se così la vogliamo chiamare è sicuramente l'immagine associata a queste parole:
‘Cosa avrebbe visto e cosa sarebbe successo se avesse aperto gli occhi?’.
‘Aveva paura’ si, è così che mi sarei sentita io al suo posto perché anche lei come me è ignara di cosa sta succedendo, chissà forse sta anche pensando che tenere gli occhi chiusi non sarebbe un’idea malvagia, lontano dagli occhi, lontano dal cuore e lontano dalle paure?
“REGINA!” pensa che questa voce si riconosca in ogni dove.
‘Emma la stava stritolando…senza lasciarla’ beh la bionda chiaramente ha assistito a tutto e non deve essere stato per nulla facile, ecco spiegato tutto il suo entusiasmo!
‘Regina si sentiva un po’ a disagio’ direi che hai ragione a descriverla così, dopo lo scombussolamento iniziale, cercare di rimettere in ordine le idee ma ritrovarsi in una morsa umana può essere alquanto destabilizzante, se poi la morsa ha i capelli biondi, mi fa strano che Regina non sia collassata di nuovo!!
‘Regina…non capiva cosa stesse succedendo ma ricambiò l’abbraccio…’ hai capito il sindaco eh? Tonta e intontita si, ma fino ad un certo punto.
“Sono solo…felice che tu sia…viva. Ecco tutto” qua mi ci vedo benissimo l’imbarazzo di Emma, sicuramente anche lei è intontita dal fatto che Regina sia viva e il suo corpo ha agito meccanicamente senza pensare un attimo o forse no…Il cuore le ha stampato un bigliettino nelle mani con scritto “Abbracciala”…Sarebbe carina come cosa.
‘…Regina doveva ammettere che tenere la bionda così stretta a sé non era stato affatto così male’ chissà se sta pensando se questa situazione di benessere nasca da un colpo preso precedentemente in testa o se il merito va tutto alla farina bionda che c’è nel sacco Swan!
‘Emma fissava costantemente Regina’ non voglio rovinare tutto con le mie solite battute smorza-tensione; le occhiate che si riservano parlano da sole.
‘La fissava e Regina lo sapeva’ beh credo siano occhiate (scusa la costante ripetizione) che lasciano veramente un segno, le noterebbe anche un cieco… ‘…e non lo avrebbe mai ammesso (figuriamoci!), le piaceva sapere che la bionda ci teneva così tanto a lei’ diciamo che questa situazione è la conferma con tanto di timbro e firma ai dubbi che Regina (se mai) potesse avere!
“Che ne dite se andiamo tutti a festeggiare da Granny’s…?” risposta mia:
“Che ne dite se per una e dico una volta cambiate posto??. Ok mi calmo e…torno alle cose serie…La parte che ricopio ora è da occhi lucidi che vengono sapientemente giustificati dal sempre presente moscerino…”Sono qui Henry. Sono qui”, non dimentichiamo che anche il ragazzino ha assistito alla quasi morte della madre.
‘Quella sera il fatto di essere quasi morta aveva colpito Regina. E l’aveva turbata non poco’ solo? Cioè solo turbata^ Non è che stava attraversando la piazza di Storybrooke e Leroy l’ha importunata con riferimenti semi sessuali, questo significa essere turbati!! Ma essere quasi morta direi che merita ben altro aggettivo!
‘…probabilmente aveva provato di peggio’ ah guarda su questa cosa ci posso mettere tranquillamente la mano sul fuoco!
‘…Perché le altre volte non aveva nulla da perdere. Quella singola volta lì si. Aveva Henry e aveva degli amici…una famiglia’ è così sorprendente come possono migliorare le cose e mi piace come l’hai buttata giù, semplice diretta e senza tanti giri di parole.
‘…la voce di Henry…la distrasse dai suoi pensieri e dalle lacrime confuse con l’acqua ora l’adrenalina sta svanendo, finalmente è sola e può rilassarsi e la conseguenza non può che essere questa. E’ bella la parola “confusa” che hai voluto mettere per descrivere il momento sotto la doccia. Secondo me o almeno a mio avviso la posso associare non solo all’acqua.
‘Regina voleva uscire di lì. Voleva con tutto il cuore…I pensieri la bloccarono e la paura ancora di più’ è una scena molto ben scritta, non so poi ma l’idea che tutto avvenga sotto lo scroscio dell’acqua rende tutto più reale e poi perché conosco la situazione.
‘…e non aveva idea che…stavano cominciando a preoccuparsi. Emma soprattutto’ effettivamente al posto suo diciamo che le persone di Storybrooke sarebbero le ultime dei miei pensieri, su Emma beh su Emma mi sarebbe venuta in mente certo ma quando si è in queste condizioni pensare a qualcosa che non siano le tue paure è fuori discussione. Regina è da capire.
Il tentennamento di Henry alla domanda “Tutto ok?” è più che sufficiente per scattare a razzo lo sceriffo!
Me la immagino Emma col fiatone e i piedi fumanti che nonostante il panico sia dentro lei trovi il tempo di ammirare la stanza (il letto soprattutto), me la vedo proprio nei panni di Willie il coyote che frena, sgrana gli occhi, fa mezzo sorriso compiaciuto e riparte con tanto di nuvoletta di polvere al seguito.
“REGINA APRI QUESTA DANNATA PORTA!” questa frase non mi è nuova anzi! La cosa nuova o meglio rara è vederla in panico, vederla incapace di ordinare idee di senso compiuto; fa tenerezza ciò che sta passando, per tutto ciò che sta provando per Regina ma cosa ancora più grave il fatto che non riesce ad agire, apprezzo la scelta che hai fatto e cioè quella di essere in un certo senso in simbiosi con il sindaco e farle provare le stesse paure e la stessa per così dire immobilità.
“Fallo Swan, e ti incenerisco” e pure questa frase l’ho già sentita e proprio dalla sua bocca solo che stavolta è ancora più bella perché per una volta è lei a rompere il ghiaccio e a far sorridere Emma; battuta a parte una frase che rimarrà tranquillamente impressa è questa: ‘…vedere Regina…in piedi a fare battutine, era stata la cosa più bella che le fosse mai capitata’ e io dico “…a differenza del tuo aspetto Swan”. Beh grazie alla tua testolina per averla tirata fuori.
‘L’abbracciò di nuovo…Ormai era più forte di lei’. Emma “hottie”Swan.
“Dovresti smetterla di abbracciarmi ogni volta che mi vedi” naaaa ti vorrei vedere se ti prendesse in parola; la cosa buffa è che Emma è talmente in bambola che non solo non si accorge che Regina la sta prendendo in giro, ma si scusa pure…Piccola testolina in continua eruzione!
“Sono quasi morta oggi, ho il diritto di essere un po’ turbata?” probabilmente si, le è uscita male, il sarcasmo è un po’ fuori luogo ma penso sia dovuto al fatto di vedere la bionda così preoccupata, ha paura di farsi vedere indifesa e il suo cervello si è messo a farle da scudo e comunque sta festa da Granny’s non è che vada molto a me però se Regina se la sente allora…Ok.
“Non sto facendo finta. Va davvero bene”. ‘Andava davvero bene. Le era servito un attimo per realizzare che…non era morta. Era viva. Che il suo cuore batteva ancora. Che lei c’era’. Lei c’è e ci sei anche tu a farmi l’onore di leggere questa frase e storia magnifica. Regina aveva ormai perso tutte le speranze da lungo tempo e sentire di stare tornando alla vita è qualcosa di unico ma che al momento non comprendi come quando riemergi dall’acqua dopo aver trattenuto il respiro per minuti eterni e riesci a respirare; per me è questa la sensazione che prova.
Aspetta aspetta aspetta….Io sono come Sammy, non sono un’amante delle effusioni e delle dichiarazioni d’amore ma con questa storia sto cercando di essere meno bacchettona e poi cosa leggo? Ma daiiiii nooooo Emma che fa anche la guardona? Questa mancava all’appello, adesso niente…Mi manca solo di vederla al parco con l’impermeabile!! Cioè ma sono sicura di stare leggendo ancora la storia o di stare a guardare uno di quei film con Lino Banfi ed Edwige Fenech? Che poi quanto è paracula la sua mente?...’una distrazione che richiedeva tutta la sua attenzione’ eh certo allora visto che la tua attenzione è VIP accomodati pure, anzi perché non ti compri un mega obiettivo così la puoi spiare direttamente da casa tua?
‘…Decise che non era il caso di andare così in fondo’ e per qual strano motivo? Perché è chiaro che ha intenzione di combinare qualcosa!!! No perché dopo questa non so che aspettarmi cioè veramente la troverò al parco prima o poi!
“…hai davvero aspettato qui fuori…”
“…e mi sono messa a fare qualche gioco” del tipo? Su dai dille che giochino ti sei trovata! E’ una nuova “app” si chiama “Spoglia Regina con gli occhi” poi passi di livello e puoi spogliarla con le mani! Pervertita di una Swan!
“Emma aspetta” inizio a sudare.
‘…si avvicinò a lei. Le diede un bacio sulla guancia…Si guardarono…Emma la fissò troppo a lungo, e Regina se ne accorse, così rise’; il mio cuore strabocca di felicità, non sa esprimersi a parole ma solo con espressioni che vanno dalla bocca aperta e sorridente come un enorme emoticon, alla mandibola bloccata e per finire a occhi sbattuti velocemente sempre causa insetto! Ma la chicca delle chicche, l’albero di ciliegie sulla torta è questa:
‘…le diede un bacio sull’angolo della bocca…gliene diede un altro..E ancora un altro. Le portò le mani al viso e le baciò il collo e poi la mascella per poi baciarla davvero’ beh tu non hai la minima idea della cosa stupenda che hai scritto e di quanto bene mi abbia fatto stare, sono di una tenerezza e dolcezza infinita e cosa importante non è quel tipo di dolcezza che a lungo andare ti fa venire la nausea! Io non so più cosa dirti spero che le mie parole di questa recensione possano veramente farti capire un po’ quanto bene tu scrivi e quante idee uniche e favolose ti escano dalla testa e dal cuore.
‘Furono il desiderio e la passione che la travolsero che la portarono ad avvolgerle le braccia sotto il sedere…e prenderla in braccio…Avvolse le gambe attorno alla vita della bionda…’ se non è una scena da cardiopalma questa dubito che ce ne siano molte di così forte impatto; Emma è così rude ma passionale al tempo stesso, è così…grrrrrr e…frrrrr dovrei disegnarti un unicorno che ti dice Omg.
‘Un attimo prima stavano rischiando tutto e l’attimo dopo si erano trovate entrambe quasi completamente svestite…’ te l’ho detto quasi all’inizio di come tutto può essere capovolto nel giro di un niente.
Ammissione…se devo scegliere un solo passaggio dell’intera os non ho dubbi e scelgo questo:
‘…la baciò di nuovo. Nessuna delle due chiuse gli occhi. Guardarsi mentre si baciavano era la cosa più bella, più profonda e più significativa che entrambe avessero mai provato’…La maggior parte delle volte si è portati a credere che il momento più profondo sia baciarsi ad occhi chiusi ma dopo aver descritto il loro bacio credo fermamente che la tua scelta di farle guardare una dentro l’altra ti lasci letteralmente annientata e non trovo veramente parole per descrivere, mi sento anche in imbarazzo per non riuscire a dare il giusto risalto a ciò che hai scritto.
“Non ti arrabbiare…ma prima ti ho sbirciata dalla serratura”
“CHE COSA?” furba Swan glielo hai detto quando Regina è ormai al punto di non ritorno. Onestamente? Hai fatto benissimo poi dai hai capito vero che stava facendo la finta arrabbiata no? Te lo chiedo perché in questa storia hai perso a tratti il tuo senso pratico.
“Bhe,..non c’è niente che lei non abbia già visto, sceriffo” uhuhuh pensa cara Emma se decide di credere che tu ti sia già soddisfatta e chiuda bottega!
“In realtà…ho deciso di lasciare che fosse una sorpresa per quando questo sarebbe successo ma ho deciso di non scartare il regalo prima del tempo” mi sa che verrai pagata il doppio; primo per la tua sincerità e secondo per la cosa carinissima che hai detto.
“…ho aspettato poco…ma è stato comunque troppo tempo” considerando che la sua attenzione è pari a quella di un neonato, è stata anche troppo brava! E anche qui ha acquistato dei punti.
‘…Regina aveva la testa appoggiata al petto di Emma. Erano in silenzio, abbracciate e intrecciate sotto le lenzuola’ quant’è vero che i piccoli gesti sono quelli che danno più soddisfazione e che non crederesti mai che ti facessero stare così bene.
“EMMA? REGINA?” Noooooooo è un incubo vero???? Sto sentendo male!!! Non sto sentendo veramente M.M che è a casa di Regina vero, vero, verooooo??? Ditemi che sto impazzendo lo preferisco!
“Sono venuti qui”
“Che ti aspettavi? Non ci siamo arrivate al ristorante!” domanda di Emma stupida-risposta di Regina intelligente.
“EMMA TI SEI MESSA I MIEI SLIP!”
“…mi vanno grandi. Il tuo sedere è troppo per il mio” ad una risposta del genere c’è solo una cosa da fare…Defenestrare Emma Swan! E la finestra deve essere rigorosamente chiusa.
“E poi era un complimento” posso dirlo? Posso posso posso? Emma vai a cagare, ruffiana!!!
La salita delle scale di M.M. con tanto di vocina “RAGAZZE CI SIETE!” mi fa venire la pelle d’oca! Poi non so se metterei come sottofondo musicale la colonna sonora del film “Lo squalo”.
“Ero un po’ turbata…Emma è rimasta con me e abbiamo…parlato” tzè, si dice così ora? Parlato?
“…ora va meglio” certo Emma con la bocca presumo ci sappia fare!
‘David e Mary Margareth le sorrisero, sollevati che stesse bene…’beata ingenuità!
‘Emma la guardò cercando di nascondere…che fosse così impressionata dalla sua prontezza…di nascondere l’accaduto’.
‘Sorrise fiera’ giuro che quando ho letto sta cosa dell’essere fiera ho semplicemente riso, riso, riso; potesse se ne sarebbe uscita con una cosa tipo “That’s my girl!”
“Emma non vieni?” no scusa M.M. guarda che tua figlia i quattordici anni li ha più da un pezzo sai?
Passiamo a un momento random di tenerezza con l’ignaro (ma sarà veramente così?) Henry che augura con assoluta sincerità alla madre tutto il bene possibile per poi passare ad una sognante Regina che si vede già con la sua bella famigliola.
“Hai ancora i miei slip”
“Già, e non ho intenzione di ridarteli” scelta che mi sa ti costerà cara!
“…il mio sedere è fantastico” YEP!
‘…l’idea…di tenere gli slip…, non fu una grande idea” come volevasi dimostrare.
‘…dato che Emma era sbadata…’ io veramente certe cose non le capisco; se sai di essere sbadata Swan le cose o fai a meno di custodirle o ci presti un minimo, non pretendo chissà cosa, di attenzione! Io non ti presterei o regalerei mai nulla se poi ciò che ti presto o regalo devono andare dispersi in chissà quale dimensione.
‘Mary Margareth…Lei faceva il bucato’ ma va?
‘…sapeva quali erano le cose di Emma…’ lo saprebbe indipendentemente dal bucato!!!! Lo sai che ho ragione vero autrice?
‘Sgranò gli occhi e spalancò la bocca’ occhio alle mosche Blanchard!
‘…capendo perché,…fosse così confusa quando vide Emma e Regina sulla cima delle scale’ e benvenuta nel club dove due più due fa ancora quattro!
‘Quelle erano le mutande di Regina Mills’ guarda una chiusura così non l’hai mai fatta! Sensazionale che poi M.M non è che è diventata astuta tutta su un colpo, se non avesse trovato le mutande se la sarebbe bevuta come Leroy si beve una pinta di birra..Tutta in un sorso! E comunque non che ci volesse un genio a capire che gli slip non erano di Emma perché immagino che lo sceriffo indossi solo cose particolari come ad esempio slip con cupcakes, orsetti gommosi e hamburger!

AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH "quelle erano le mutande di Regina Mills" AHAHAHAHAHAHAHAHAH Sempre MM si trova in queste situazioni a dir poco ASSURDE!!! AHAHAHAHAHAHAHAHAH Fantastico!!! AHAHAHAHAHAHAHAH

Ok mi hai fatto morire. No dai... povera Mary Margaret. Non è un modo tradizionale per scoprire con chi va a letto tua figlia.... ma ci sta! Fa letteralmente morire. Sopratutto mentre immaginavo la faccia di Snow mentre cambia espressione. Per me è stato epico. Ok film mentale a parte bel capitolo. Aspetterò impaziente il prossimo. Kaneki.

135 adoro le os di regina come mamma...è unica, il top..cucciola camilla “le piaceva regina”..give me five girl !...stupenda la confessione della ragazza alla regina..sempre sul pezzo la bruna, è di una dolcezza infinita! Ahah è sempre il top la tribù swan-mills, ben capitanata dalla bionda adulta ahah...oh my god regina e sammy sono l'amore , adoroooo...fantastico finale...adoro questi momenti di quotidianità e dolcezza con ala centro regina...brava !!!!

ahaha mai portare i bambini piccoli nel proprio letto...mi sembrano sandra e raimondo qui le due ahah...beh le mamme swan – mills non falliscono, chi la dura la vince...dolcissime e con amy finalmente nel suo lettino..bella, bravaaaaaaaaaa!

eheh swan che è peggio dei figli quando si ammala...me la immagino proprio..fantastica come sempre la famiglia swan-mills e come sempre l'ancora di salvezza per tutti è regina ! Bellissimo finale ahah swan e la varicella...grande regina....bravaaaa !

'Regina era a casa da sola..' ho letteralmente sbarrato gli occhi dopo aver letto questo inizio, ma quando mai Regina Mills è a casa da sola?
'Silenzio. Il niente. La pace. La quiete' aggiungici pure anche un'altra parolina fondamentale..."Il vuoto"' diciamo che ti sei fatta capire più che bene in che stato di estasi si trovi il sindaco.
'Ma può Regina Mills veramente rilassarsi' so già la tua risposta, no non può evidentemente c'è una regola non scritta che le vieta di farlo altrimenti potrebbe succedere una catastrofe. Un pò come la magia che ha sempre un prezzo ecco rilassarsi è la stessa identica cosa.
'Circa quindici minuti dopo sentì il campanello della porta...' cosa? Ok che è severamente vietato riposarsi ma non credi che quindici minuti siano pochini? Materialmente una persona che deve rilassarsi cosa può fare in questo breve lasso di temòo? Nulla e ti dico il perchè io stessa...Regina probabilmente aveva ancora sul suo viso bellissimo la faccia incredula di chi ancora deve realizzare che ha un pomeriggio per se e qua saranno già passati minimo dieci minuti buoni, altri cinque per decidere di continuare un libro (che per fortuna sua non hanno data di scadenza) e..DIn din din tempo scaduto Mills! Ma dai, ma ti pare?
'Sospirò' siamo proprio sicure che abbia fatto solo questo?
'...sapeva che non era Emma con i ragazzi,..' certo anche perchè Emma avrebbe dimenticato le chiavi e starebbe urlando a squarciagola il nome della moglie e tentando al tempo stesso di sfondare a spallate la porta.
'...era Camilla' toh guarda chi c'è.
'Camilla non sapeva mai se chiamarla, Regina, Signora Swan-Mills o Signor sindaco...cercava di evitare il suo nome in tutti i modi possibili', ho voluto copiare questo pezzo perchè appena finito di leggerlo mi sono accorta che è capitata anche a me lo stesso problema di Camilla, fa un effetto strano.
‘…quindi non le dispiaceva aspettare un po con lei’ direi che Regina ha conquistato il cuore della ragazza (o futura nuora?) perché nonostante Camilla sia timida e non sappia quale nome usare per chiamarla (per non sapere ne leggere e ne scrivere decide di non chiamarla proprio, piccolina) decide di rimanere ed aspettare Sammy, e la aspetta da sola insieme al sindaco; per me sarebbe imbarazzante soprattutto se sto bene con una persona ma forse Camilla inconsciamente ha bisogno di questa loro intimità e per quanto possa essere difficile il suo cuore le dice di restare.
“O…vuoi aspettare che portino il gelato? Portano sempre il gelato quando escono” pensa la figuraccia che dovesse fare se stavolta, per chissà quale motivo non dovessero portarlo!
“Dell’acqua?”
“Stai con Sammy e bevi acqua?”
“Sprite” beh l’acqua la si considera come una cosa neutra, una non invasione dello spazio e soprattutto di una confidenza non così elevata. Nemmeno io mi sognerei mai di chiedere altro in una casa che frequento da poco, fortuna che Regina ha capito il suo perché anzi il mio perché dell’acqua.
‘…Camilla rise perché Sammy, sulle bottiglie…scriveva “Toccala e sei morto”’ il problema è che non lo scrive di sicuro solo sulle bottiglie, appena apri il frigorifero di casa ti si apre un mondo fatto di post-it.
“ A te non dirà nulla” ah ne sono assolutamente certa.
“…ho sei figli ho imparato a studiare gli sguardi e gli atteggiamenti…e non pretendo che tu mi dica niente,…infondo io non sono nessuno…qualsiasi cosa ti turbi o spaventi…Non devi avere paura ad aprirti…Ho la sensazione che tu ti stia tenendo dentro qualcosa…e che ti stia facendo …soffrire….Qualcuno lo affronterà  con te” dopo questo emozionante passaggio posso solo dire che Regina ha scelto sia il modo che il momento giusto; il momento è ovviamente il fatto che sono da sole, senza nessuno che gira intorno e forse anche con la giusta atmosfera (non dimentichiamo che conta anche questa) e per quanto riguarda il modo…Beh le ha lanciato un salvagente ma non perché sta per affogare, glielo ha lanciato come per dire “tienilo con te, sai che se ti servirà ce l’hai”, onestamente di meglio o di diverso non poteva fare, è giusta la scelta che ha fatto; Camilla non è stupida anzi, ora tocca a lei decidere se accettare quest’ancora di salvezza o se tentare di tornare in balia del mare sperando non accada nulla.
“Mia madre è morta quando avevo quattro anni” ha accettato il salvagente.
‘Regina chiuse gli occhi per un secondo poi si girò’ questo gesto mi ha colpito molto perché credo stia immaginando come si dovessero sentire i suoi figli a non avere o lei o Emma.
“…io e mio padre viaggiamo molto e non siamo mai rimasti tanto a lungo da dover sentire il bisogno di dirlo a qualcuno…Ma Storybrooke gli piace e credo che resteremo qui…Ma non lo sapevo e quindi mi sono comportata come se nulla fosse…La nomino. Ma in realtà lei non c’è.” Come prima cosa sono contenta di aver scoperto anche un pezzettino del passato di Camilla, l’idea di figlia e padre che viaggiano mi è molto piaciuta, sono felice per questa tua scelta; come seconda cosa, tutto ciò che sta dicendo a Regina per me è nella norma, sta avendo un comportamento come se fosse la cosa più naturale di questo mondo sta semplicemente spiegando ciò che sta facendo da un paio di anni a questa parte per cercare di sopravvivere. A che scopo fidarsi e affezionarsi alle persone se dopo un po’ se ne vanno e devono cominciare tutto da capo? La cosa brutta però è che suo padre così facendo l’ha isolata da tutti e da tutto; in fin dei conti è ancora una bambina e per quanto bene ci sia non può tenerla in una campana di vetro, non possono esserci solo e sempre loro due.
“…ho paura di dire la verità. Soprattutto a Sammy. Ho paura che possa credere che sono una bugiarda e arrabbiarsi… e ho paura di cominciare a fare pena a tutti quanti…Ho paura che Sammy possa allontanarmi.” Sulle paure di Camilla mi trovo d’accordo a metà; la sensazione di venire compatite è una delle cose più brutte che ti possano capitare, dalla famiglia Swan-Mills ti puoi aspettare di tutto ma non questo, certo il discorso si fa diverso per gli abitanti di Storybrooke ma se dovesse succedere, Camilla è forte l’importante per lei è sentirsi al pari di Sammy, delle sue sorelle (del povero Henry, povero in quanto unico maschio) e delle sue mamme, il resto non conta; per quanto riguarda Sammy appunto qua non sono d’accordo con le sue paure; la saputella figlia di Emma e Regina oltre ad essere sveglia, intelligente e sarcastica, sa essere molto sensibile e comprensibile e per smorzare tutta questa tristezza e paura da parte della sua ragazza, sono sicura che userà una delle cavolate che di solito usa Emma con Regina.
“…E mio padre non sa nulla di tutto questo perché…lo distruggerebbe…ma ci sono giorni in cui non riesce nemmeno a guardarmi…perché gliela ricordo troppo. Pensavo di potercela fare…ma non posso..vi ho mentito e sto male per questo”. La cosa brutta e meno brutta di tutta questa situazione è che Camill nonostante la giovane età sta portando un peso che è troppo grande anche per un adulto e suo padre, che sta soffrendo a modo suo involontariamente la ferisce, non lo sto accusando di nulla sia chiaro purtroppo anche lui si è ritrovato da solo e con una figlia piccola da accudire; la cosa meno brutta per così dire è quanto sia grande il cuore di Camilla che nonostante i suoi problemi sta male anche per loro, per aver mentito e forse pensa di averli delusi. E’ proprio una ragazzina unica e speciale, al giorno d’oggi ci vorrebbero più Camilla. Più Camilla per tutti e non riferito alle merendine del Mulino Bianco!
‘Camilla pianse e non si sentì per niente imbarazzata..per aver pianto sulla spalla della madre della sua ragazza’ guarda il momento è ancora da lacrimoni ma se mi immagino la scena non posso non sorridere soprattutto pensando al rapporto di quasi parentela che hanno.
“…Hai fatto quello che hai fatto per proteggere te stessa. Hai fatto ciò che tutti noi avremmo fatto. Non potevi sapere che sarebbe finita così..perchè è così che ti sei sempre tutelata…Sammy non ti allontanerà perché le hai mentito…Tiene molto a te…da quando sei arrivata tu, è cambiata molto”; ora è da un po’ che devo scriverlo ma Regina ha una prontezza di spirito per le emergenze emotive che nessuno ha, anche in una situazione come questa non si è mai bloccata nemmeno per un secondo, sa sempre cosa dire e cosa fare e cosa ancora più meravigliosa non dice mai frasi banali o scontate, ti fa sempre vedere l’altro lato della medaglia, che niente è impossibile ma lo dice perché ci crede veramente non come certe persone che usano parole di incoraggiamento solo perché non vogliono continuare a sentire le persone che si sfogano, per la serie prima ti do un consiglio e prima finisce tutto. Mi stavo chiedendo se l’avessi scritta io questa storia, se fossi arrivata a scrivere la confessione di Camilla, cosa avrei fatto dire a Regina che non fosse ridicole e scontato? Nulla avrei cestinato tutto, solo tu orsetto gommoso sai fare le domande giuste e sai dare le risposte giuste a me non verrebbero in mente nemmeno con l’aiuto da casa!
Attenzione però…Regina fa anche tanta pratica di discorsi con Sammy e non solo, la figlia è un’allieva molto impegnativa ed esigente e a Regina tutta questa formazione genitore-figlio le sta tornando utile.
“Come fai a sapere che non si arrabbierà?” che carina che ora sta iniziando a darle del tu senza paure.
“Perché non è stupida, sa qual è la differenza tra una bugia detta per cattiveria e una detta per paura…” e anche qui esitazione zero, vale pari pari ciò che ho appena scritto; credo proprio che le paure di Camilla stiano svanendo.
“Vieni qui” giuro che vorrei tanto poterlo sentire con le mie orecchie.
“SIAMO A CASA” Emma Emma Emma (oddio sembro una delle sue figlie più piccole) mi sei mancata, ora pensaci tu a far tornare il sorriso e giuro che mi sono anche mancate tanto le tue dolci urla.
Anna che è la responsabile dei gelati e che ne ha preso per tutti ma ‘tanto tanto tanto’ di quello che piace a lei? Ha senso non dico altro.
“I tuoi figli sono insopportabili” Ohhh ecco la mia Emma drammaturga!
“Sono tuoi quanto miei cara” e tu pensi sia finita qui Regina?
“Li hai partoriti tu” Emma Swan si porta nuovamente in vantaggio!
“Si, perché tu li hai messi la” ma ecco che il sindaco a tempo scaduto pareggia clamorosamente!
‘Anna era ancora in braccio a Regina’
“MI STATE SPIACCICANDO” stasera panino ripieno di Anna!
‘…Allora Emma la strinse ancora di più’ senza di te Swan questa casa non avrebbe ragione di esistere; questa scenetta è stata esilarante…Fallo ancora Emma, fallo ancoraaaa!!!!
“Grazie”…’Regina sapeva che non la stava ringraziando per il gelato, le fece un occhiolino’ e bada Camilla che come li fa lei non li fa nessuno, sei fortunata a riceverne uno.
‘Regina le pulì il muso, il cucchiaio e la mano’ questa scena l’abbiamo già vista? Si l’ultima volta era ridotta così (e forse anche Regina) a causa della pizza.
‘Emma…andò a prendere la vaschetta…’
“EMMA” ma dai Gina quanto gelato pensi sia rimasto nella vaschetta con quegli avvoltoi di figli che avete? A malapena ce ne saranno due cucchiai.
“Dopo una giornata con quelli, mi serve” e sapessi la giornata di tua moglie, dovresti comprarle una fabbrica così se lo produce da sola.
I capelli di Anna tipo unicorno??? Siiiiii…ma il riferimento è puramente casuale? Unicorni…unicorni…unicorni…SI la smetto, la smetto, la smetto!!!
Sammy dal faccino avrà saputo tutto e ora vediamo…
“Vuoi una mano?”
‘…accettò la sua offerta perché sapeva che era solo una scusa per parlare di qualcosa’; è il modus operandi di Samantha, prima di parlare deve trovare il coraggio fingendo di fare qualcosa, forse per non pensarci troppo ma comunque in tempi ragionevoli, mica possiamo passare tutta la notte a consumare Amy di sapone!!! E poi daiiii quando mai aiuta di sua spontanea volontà? Regina sa ciò che le deve dire.
‘Amy sbucò da sotto il telo…”BU”’ Amy scema non è divertente!!!
‘…Regina la osservava…nessuna delle due parlò’ il sindaco ormai sa che deve solo aspettare, se anche le chiedesse qualcosa riceverebbe un “niente” come risposta.
‘L’unica a parlare era Amy. Che parlava e rideva da sola’, questa bimba mi fa scompisciare…Letteralmente! E le manine….stasera se le vuole risparmiare?
‘La bambina…fuggì. Era iperattiva quella sera’ mmm forse troppo gelato? Troppo o troppo poco stasera addio sonno, ti ho tanto bramato ma sei fuggito.
‘Sospirò al pensiero’ beh visto la giornata emotivamente pesante che ha appena affrontato, il sospiro lo interpreto come un’alzata di bandiera bianca.
Ci credo che Regina sia rimasta sorpresa da questa enorme dimostrazione d’amore, Sammy distribuisce questi gesti col contagocce!
“Ti voglio bene mamma” secondo me a Regina si è fermato un attimo il cuore e credo che avesse voluto con se un registratore per ascoltare ogni tanto questa frase. Di tutte le parole esistenti al mondo questa è quella più semplice ma ricca di significato.
Una delle molteplici situazione che ho amato in questa storia è questa brevissima descrizione che fai:
‘ sussurrò Sammy, appoggiata al petto della madre’ in fondo in fondo è ancora una bambinona dolce. Si Sammy lo sei e ora muta!!!! Lascia che anc’io goda di questi pochi privilegi che mi concedi.
“…avrei dovuto capire che stava male…non sono stata abbastanza”
“…Sei solo una ragazzina, e per quanto tu possa essere intelligente e matura, ci sono certe cose che ti sfuggono. Ed è così che deve essere..Come puoi capire che una persona sta male se lei nasconde tutto così bene?” come ho scritto centinaia di righe più indietro, Regina ha saputo darle la risposta più veritiera del mondo; nessuno, e dico nessuno avrebbe capito il disagio di Camilla proprio perché lei lo ha mascherato in modo magistrale. In tutta questa storia nessuno ha nessun tipo di colpa, la vita è fatta di situaizoni che capitano anche senza far nulla e Sammy non ha fatto nulla perché Camilla ha voluto così. Stop e Regina ha avuto un tatto degno del miglior ladro di gioielli perché sentir dire la propria figlia “non sono stata abbastanza” beh non so in quanti avrebbero avuto il fegato di uscirne così.
“Tu l’hai capito”
“…perché sono una mamma Sammy” sorry ragazzina ma tua madre avrà sempre un vantaggio abissale su sta cosa.
“….hai fatto quello che dovevi fare. E’ una cosa che si portava dentro e dietro da molto…tempo…Doveva partire da lei, non da te. Era lei a decidere che poteva non essere più spaventata”. Ormai i miei commenti sono superflui visto che Regina è un tuttofare, mi limiterò ad annuire con la testa e con la faccia da ebete e comunque tornando un nano secondo serie…Ormai è andata, le cose sono state dette con i tempi che Camilla riteneva opportuni, ora non preoccuparti Sammy hai tanto di quel tempo per aiutarla e starle vicino che non ne hai idea.
‘Sammy…Decise che le risposte della madre la soddisfacevano’ Intanto però ci hai preso gusto a rannicchiarti dalla mammina eh?
‘Emma….Sgranò gli occhi’ paresi in vista per lo sceriffo?
“NON VOGLIO ANDARE A DORMIRE”. Non si era capito per nulla!
“…E’ troppo agitata e cade!”
“Ti pare che la faccio cadere?” cadere spero di no al massimo tira una testa al muro visto che stasera è indemoniata.
“IO NON CI DORMO CON QUESTO DIAVOLO!”
“…sembra che la mamma…ci lascerà il lettone tutto per noi”
“SIIIIIIIIIIIIII” notiamo il dispiacere nella delicata voce della peste.
‘…spiaccicò le manine sulle guance di Emma e poi le diede un bacino. Regina quasi scoppiò a piangere povera cara ha uno scombussolamento emotivo non indifferente e per chi volesse fare dello spirito dico no…Non è la menopausa!!!
“Nulla. E’ stata una giornata lunga” più lunga del previsto e un po’ mi sorprende che Emma non abbia risposto “Sapessi la mia”
“Amy, ma non hai neanche un po’ di sonno?” ma la vedete come sta messa? Avrà persino le pupille dilatate per l’eccitazione; stasera si fa “la notte bianca” no volevo dire “la notte in bianco”.
“Smettila frullatore impazzito”…porca miseria perché non è venuta in mente a me questa? Perché…Perché!!!!
‘…quando comparve Anna alla porta’ prego signorina si accomodi.
“Ho fatto un brutto sogno” ma si dai, il gelato ha fatto un brutto scherzo per me.
L’idea dei cartoni credo fosse perfetta, peccato però che si sia addormentata la bambina pìù grande…No, no Anna…Regina!
“HA PRESO SONNO” Swan tu e io il tuo sorriso ebete (come il mio) ma adorabile dovete abbassare il tono!
“Emma vai a dormire”
“…Quella sanguisuga mi ha rotto così tanto le palle che ora non ho più sonno” Oddio che capolavoro di cose che ha detto! In questa os Emma si è sentita e vista poco ma caspita in queste sue brevi apparizioni è come la Madonna! Uno spettacolo; peccato che Regina sia cotta, lo sceriffo dovrà trovare altro da fare.
‘…Aveva la guancia paffuta spiaccicata sul suo petto e aveva le braccia e le gambe che penzolavano ai lati. E la bocca aperta’ boh sono sincera, non saprei dire a chi assomiglia!
“Volevo solo dirti che ti amo” cos’è…un tentativo per farla svegliare e non essere più sola? No dai penso che abbia solo voluto ribadirlo senza secondi fini.
“Và al diavolo”.
Just love.

"Volevo solo dirti che ti amo!" - "va al diavolo!" AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH Madonna mi sto piegando in due!!! AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH bellissimo sto scambio di battute finali! Ahahahahahahahahah comunque capitolo davvero bello, mi è piaciuto la parte in cui Camilla prende coraggio e finalmente parla con Regina! Regina è un angelo, la amo! *____* è piccola Sammy, pensava di non aver fatto abbastanza, quando penso che Cammilla la consideri la cosa migliore che gli potesse mai capitare! Adoro ste due!

Quanto amo questa fan fiction! La seguo da quando hai pubblicato il primo capitolo ed è la mia preferita. Amo troppo il tipo di rapporto tra Emma e regina e la loro pazza famiglia. Sono felice che tu abbia messo in  risalto il personaggio di Sammy perché è senza dubbio quello che preferisco. Grazie per questa storia! Aspetto il prossimo capitolo , ciao:) 

"Emma è colpa tua" non so ancora cos'abbai fatto ma non mi aspettavo un'accusa diversa da questa; adesso vediamo quale dei tanti casini ha combinato.
"...MICA LA STO OBBLIGANDO A PIANGERE" e non mi aspettavo ovviamente una risposta diversa! Almeno ho capito che riguarda una delle più piccole.
Ah ok sto iniziando ad entrare nel meccanismo del loro gioco, vediamo chi le spara più grosse e chi avrà l'ultima parola ma credo anzi sono sicura che non c'è gusto visto che Emma detiene record e titolo mondiale.
"...a quella piccola tortina tenera,.." Regina che usa gli aggettivi che di solito usa la moglie? Beh le si addicono e comunque io avrei scritto:
"..piccolo tortano tenero" se capisci ciò che voglio dire.
"Smettila!"
"Smettila tu di gridare"
"E ora smettiamola. Più gridiamo più piangerà" ma dai, veramente? Regina per abbassarsi al livello di Emma deve aver finito tutte le sue batterie.
"...Una di noi si alzerà e non la andrà a prendere..."
"Io non lo farò"
"Nemmeno io"
'...Regina si tolse le coperte di dosso..."...Non riesco a sentirla piangere la vado a prendere" e la regina delle sconfitte come sempre è (rullo di tamburi) Regina Mills! Facciamole un applauso forte e caloroso.
'Emma saltò dal letto..."Vengo con te"' What? Pensavo che non volesse alzarsi solo per pigrizia perchè sapeva che la moglie avrebbe ceduto, mah...forse si starà "facendo " di spirito solidale anche se lo trovo assurdo che si alzino in due dovrebbero piuttosto fare i turni invece di essere come asola e bottone ovvero sempre attaccate!
'...si sorpresero di come fosse possibile che Amy dormiva ancora...' io per nulla.
'Emma la guardò e fece il pollice in su "Ha preso da me", ecco perchè non ho commentato prima; grazie Emma per aver fatto un pezzo del mio lavoro.
"Gli altri hanno sempre dormito nella loro culla" ragazze non tutte le ciambelle escono col buco.
"...è per questo che abbiamo sei figli" sembra una cosa da ridere ma è assolutamente la verità; vuoi vedere che April è diventato il loro metodo anticoncezionale?
"Dobbiamo trovare una soluzione" ora come ora non ne vedo molte.
'La notte dopo fu comunque difficile' se non altro una ne hanno passata, ora quante ne rimarranno? Meglio se non ci pensiamo.
?Regina era disperata e così anche Emma'. Regina è sempre disperata, da quando si alza ala mattino e senti i figli più grandi litigare, a quando va a letto a dormire o meglio a tentare di dormire; Emma invece è disperata per solidarietà. Scusa Swan ma adoro punzecchiarti e so che anche tu ti fai un mazzo per la tua famiglia.
"Dai Regina, portiamola semplicemente a letto con noi", visto? Problema risolto.
"NO.EMMA!" Shhhh Gina non urlare!
"...dormirà con noi anche a trent'anni" esagerata!!!!
'April guardava sua madre negli occhi senza mai distogliere lo sguardo,...' tipico atteggiamento delle creaturine, il loro radar si accende non appena sentono che stanno per essere, a loro avviso abbandonate.
'April si era addormentata nella sua culla' tutte a festeggiare! Facciamo il trenino come fosse capodanno!
'Chiusero la porta e si diedero il cinque' ahahahaha siii sono grandissime e soprattutto soddisfatte per essere riuscite in un'impresa così ardua.
'Dormirono appena un'ora...si svegliarono e ripetereno la procedura' ehm come non detto, ritiro il mio entusiasmo e il mio sorriso stampato.
'Dovettero rialzarsi altre quattro o cinque volte quella notte' cosa??? A questo punto facevano prima a dormire in piedi.
'Per ora...dovevano continuare a soffrire in silenzio e a non dormire la notte'. Sono sicura che a breve questo diventerà un dolce ricordo di cui parleranno spesso quando April dormirà da sola nel suo letto.