Recensioni per
Swanqueen
di Evil_Regal

Questa storia ha ottenuto 626 recensioni.
Positive : 622
Neutre o critiche: 4 (guarda)


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Recensore Veterano
07/06/16, ore 22:09

OMG=D e stupenda non ho paroleee ! Povera segretaria XD

Recensore Junior
07/06/16, ore 11:50

Finalmente un update! E che update! Questa era davvero davvero bellissima! Non smettere mai di scrivere, perché onestamente, e non smetterò mai di ripeterlo, tu scrivi divinamente! ADORO! <3 <3 <3

Recensore Master
07/06/16, ore 09:55

Perché sei perfetta”

Regina abbassò lo sguardo “Sono tutt’altro che perfetta” Emma sapeva che si riferiva al suo passato. Emma le diede un bacio sulla guancia e poi le sussurrò all’orecchio “Per me lo sei” e Regina chiuse gli occhi, perdendosi in quel momento e in quelle parole e appoggiando la testa contro la guancia di Emma.
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Questa è stata la mia parte preferita di tutta la one-shot. 😍
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Ciao! ODDIO CHE BELLO! Che bello hai aggiornato.
Se Regina non avesese fatto il primo asso chissà Emma quando di sarebbe mossa, ihihih.
Eh già, penso che sia un po' impossibile non sentire Gina.
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BACI, a presto!

Recensore Junior
23/05/16, ore 18:16

O....mio....dio.....troppo....stupendamente.....bellissimo....io non so come tu faccia a scrivere così...così...DIVINAMENTE! Troppo brava! Troppo bella questa ff,ma del resto tutto quello che scrivi è bellissimo e perfetto. Non ho altro da dire

Recensore Veterano
17/05/16, ore 18:53

Ecco dovrei già cominciare la recensione riportando metà pagina di ciò che hai scritto, ma ti pare possibile?
Io mi rifiuto, mi rifiuto di essere etichettata come una “ladra di frasi”, però ovvio che una mia opinione la lascio, eccome se la lascio.
Amo quando Emma (e soprattutto quando tu) si sofferma a notare queste cose. Alla fine, fermandomi e riflettendo un attimo chi mai noterebbe il modo in cui Regina piega accuratamente (e non poteva essere diversamente!) il suo vestito, come allinea in maniera maniacale le scarpe accanto al letto (e si, secondo me quando compie questa azione ha in mano un metro perché sarebbe un reato mortale avere una scarpa più avanti rispetto all’altra); stessa cosa per i gioielli che secondo me hanno un ordine ben preciso sul suo comodino e anche il libro avrà di sicuro una determinata angolazione dove sopra gli occhiali devono stare in un certo modo. Solo tu ed Emma potete notare tutto! Il che vi fa tanto “curiosone”.
‘La prima volta che la vide con gli occhiali rimase scioccata…non riuscì a smettere di parlare degli occhiali per un’intera settimana’. Dio se ci credo! Sarà stata la settimana del tormento! L’avrà guardata a bocca aperta pronunciando chissà quali frasi…Io ti giuro avrei tanto voluto leggere un flash back di questa cosa; sono quasi certa che la sanità mentale di Regina sia stata compromessa in modo irreparabile. Io me la vedo anzi me le vedo parlare di cose serie e improvvisamente vedo Emma bloccarsi (facendo preoccupare la mora) per  tirare fuori per la millesima volta gli occhiali! Ma secondo te, in un’intera settimana quante volte avrà menzionato la parola “occhiali”?.
‘Regina semplicemente roteava gli occhi e sospirava’. Gli occhi di Regina ormai roteano senza che il cervello gli mandi l’input per farlo; secondo me è così alleata che fa fare alle sue orbite il giro completo!
“Emma, mi stai ascoltando?”
“Scusa,…stavo pensando al fatto che porti gli occhiali”. Ecco…ecco quello che intendevo un paio di righe qui sopra. Mille dollaroni che anche nei momenti di intimità si blocca e pensa agli occhiali; mentre sta inseguendo un Leroy ubriaco deve fermarsi e pensare a Regina che porta gli occhiali. Dio potrei continuare all’infinito!
‘E quando le era scappato davanti ai suoi genitori…’. Cavolo no! Tutto ma non questo! Perché ogni “cagata” che succede deve (involontariamente o meno) spiattellarlo ai Charmings! Emma e i segreti..Due perfetti sconosciuti.
‘Flashback le invasero la memoria. Ricordi e sensi di colpa’. Ma perché…Ci stavamo così divertendo con gli occhiali! Perché proprio adesso?
‘Le parole che le aveva detto’. Da notare come lo stai facendo pesare scrivendolo per ben due volte! Guarda che una era più che sufficiente, il colpo si è sentito forte e chiaro.
‘Cora…l’aveva incastrata e lei si era fidata della magia e non di una madre…’. Ma dai Swan! Chi al tuo posto non avrebbe subito incolpato Regina? So che se potessi tornare indietro ti danneresti anima e corpo per Regina e in un certo senso lo hai fatto Emma!
‘Se avesse creduto un po’ di più negli occhi disperati…nel cuore infranto di quella donna, avrebbe potuto evitare che Regina si alleasse con la madre…’. Ma assolutamente no! Era destino che le cose andassero così. Nemmeno con un contratto scritto di innocenza da parte di Regina le si poteva credere. Era un periodo in cui ahimè non si poteva fare diversamente.
‘Emma aveva distrutto Regina…aveva distrutto la persona che amava di più al mondo’. Perché mi devo rovinare una così bella giornata leggendo queste cose. Il passato è passato. Entrambe hanno fatto delle scelte, hanno pagato e hanno sofferto ma ora..Ora è tutta un’altra storia! Chiudi questo cassetto Swan!
‘E ora lei era lì, a dormire serenamente e tranquillamente…era lì, raggomitolata su se stessa, con le mani giunte sotto la guancia’. Ma quanto bella è in questa posizione? Sembra un piccolo angelo e comunque giusto per tornare in tema vedi che nonostante il male..Il bene ha trionfato? Regina è lì, nella loro casa nonostante tutto e tutti; penso serva guardarla per capire.
Uffa (si sto sbuffando come un toro arrabbiato) perché io odio due cose:
-Emma che piange
- Emma che piange per le cose avvenute nel passato.
“Mi dispiace Regina”.
‘Regina non capì’. Beh voglio vedere chi avrebbe capito. Svegliarsi nel cuore della notte con la persona accanto che ami in una valle di lacrime quando fino ad un paio di ore prima tutto filava liscio! A meno che la mora non sia una veggente…!
Mi fa ridere che Regina è sempre più confusa perché Emma è partita per la tangente delle scuse ma non sta facendo altro che incasinare tutto ancor di più.
Come possiamo ben notare anche Regina ha dato la mia stessa identica risposta. Come poteva mai pensare Emma che quella che davanti hai suoi occhi (che uccideva Archie) non fosse lei? Dai sarebbe stato poco credibile, credo sia giusto che le cose andassero così, punto e stop.
“Guardami Emma”. Si, Emma guarda la mia pelle d’oca crescere al solo sentire questa parola!
“Ti ho ferita”. Per la miseria, sono sul punto di alzarmi e di scuotere Emma come una bottiglia di acqua frizzante e darle due ceffoni e tatuarmi in fronte “Non è colpa tua, Swan”. Dici che questa idea potrebbe funzionare?
“E ora guardami”. E ora basta! Le mie coronarie non possono resistere a lungo; un “guardami” è più che sufficiente..Ti prego.
Se devo essere onesta, è vero, ribadisco che odio vedere Emma in lacrime ma vedendola da un’altra prospettiva c’è di bello che Regina sa come prendersi cura di lei ( o meglio tu sai sempre quali parole e quali tasti la mora deve pigiare) e di conseguenza e tutto ossigeno per il mio corpo.
‘Chiesero scusa prendendosi cura una del corpo e del cuore dell’altra’.Non so con quale stato d’animo hai scritto questa storia e non so davvero come ti sia uscita tutta questa dolce e tutto questo sconfinato amore. Sono rimasta ammutolita.
Spendo infine due righe sulla tua conclusione e sul modo in cui mi hai spiegato questo “bellissimo”. Lo hai scritto in maniera così semplice e onesta che il tuo messaggio è arrivato a destinazione senza nessun intoppo, senza nessun dubbio ma solamente pensando a quanto le tue parole siano veritiere e mai banali.
Ecco…questa ad esempio è un tipo di one shot bellissima.

Recensore Veterano
16/05/16, ore 17:05

‘David era stato,…entusiasta ma Mary Margareth un po’ meno’. Perché questa cosa non mi sorprende affatto? E perché mi immagino i timpani di Emma sanguinare a suon di sentire le raccomandazioni della madre?
‘…Emma ci aveva messo tantissimo tempo a convincerla’. Mi piacerebbe sapere quali fantastiche storie ha inventato per farsi dire di si; a meno che non l’abbia ipnotizzata o allungato il the con qualche erba proveniente direttamente dal giardino delle suore!
“So badare a mio fratello…”. La sottoscritta si schiarisce la voce perché improvvisamente la saliva le è andata di traverso.
“Regina ha cresciuto Henry e guarda come è uscito”. Già…Regina ha cresciuto Henry e io ci metterei il grassetto, sottolineato, corsivo con carattere trentadue!
‘E Regina è stata la ciliegina sulla torta’. Regina a mio avviso è sempre la ciliegina sulla torta, anche su pietanze salate.
‘E così erano partiti’. E ti prego di non dirmi che ci volevi aggiungere fiumi di lacrime e fazzoletti bianchi svolazzare fuori dall’auto!
“E’ stato il saluto più lungo della storia della mia vita”. Io penso che sia stato il saluto più lungo di tutta la storia dei saluti. La Via Crucis al confronto è una scampagnata. Ok forse ho un filino esagerato ma era solo per dire che capisco in pieno la mora.
“Sei sicura che non volete rimanere a cena?...”. Bella furbata, già a Regina toccherà badare a Neal, se rimane dovrà fare la cuoca, la cameriera e la lava piatti per tutto il tempo che i Charming rimangono fuori casa (ammesso che a Mary Margareth non venga un attacco di panico da abbandono di famiglia e quindi interrompa la vacanza prematuramente). Questa cosa ha un nome…Sfruttamento! Che poi se Emma decide che vuole fare tutto lei (cena compresa) allora questo si chiama…Avvelenamento!
“…Lui non mi dispiace ma meno tempo passo con te, meglio è”. Sti cazzi, ci sono rimasta di menta nel leggere questa schiettezza.
“…So che mi vuoi  bene e so di essere la tua migliore amica”. Woow che confessione profonda Swan!
“Quanti anni hai? Otto?...regalarmi un braccialetto dell’amicizia?”. Mi sono state letteralmente tolte le parole di bocca! Io comunque non opto per il bracciale perché per la best friend il suddetto oggetto andrebbe creato personalmente e non credo che Emma molta pazienza; secondo me lei è più da sputo sul palmo della mano per sancire un’amicizia.
‘Regina si avvicinò ad Emma ma la snobbò’. E fu in questo preciso istante che la finestra si aprì per far entrare un vento gelido accompagnato da una balla di fieno con l’unico coyote che ulula in lontananza!
‘…aveva…messo via i vecchi vestiti…che poi avrebbe dato alle suore’. Ogni tanto, anzi ogni spesso mi dimentico che le suore ricevono da casa Mills un gruzzolo di vestiti non indifferente! Non so perché ma le suore di Storybrooke mi rendo inquieta.
“…Deve per forza esserci un motivo per abbracciar mia madre?”. Assolutamente si. Da quando il ragazzino è sceso dalle scale ho subito chiuso gli occhi lasciando un piccola fessura giusto per non scrivere lettere a casaccio ma sento un odore che non mi piace! Mah…forse è perché ho bisogno di una doccia!?
‘…lui annuì ma non se ne andò prima di darle un bacio sulla guancia’. Allora…due sono le cose:
- Ho fottutamente ragione e Henry sta prendendo un giro estremamente lungo per dire qualcosa alla madre.
- Il ragazzo è un bamboccione in una maniera imbarazzante.
Si, lo so..Sono maledettamente cinica e con un cuore di pietra che pensa sempre che nella maggior parte dei casi non si fa mai nulla per nulla.
‘…Henry era attaccato al fianco di Regina…’. Si…Bamboccione fuori dai modi!
‘Era stato il capo del figlio appoggiato al suo petto, le sue braccia attorno alla vita…il suo respiro sulla sua pelle e le sue dita giocare con la su camicetta….’. Eeeeeee…si…bamboccione 2.0. Scherzi a parte (sia chiaro mantengo comunque la mia posizione di un Henry super mammone) è stata una scena dolce che non leggo molto spesso; forse perché oramai è un piccolo uomo o perché Regina circondata da altre millemila figlie che Henry si vergogna a mostrare i suoi sentimenti; sta di fatto che quelle poche volte che ho l’occasione di vedere questo amore incondizionato tra madre e figlio, fa sempre un piacere che è molto difficile da scrivere.
‘…Regina era andata a letto felice…cosa che succedeva raramente. Ma ovviamente ad ogni gioia c’è fine’. E questa fine si chiama Emma Swan! E’ proprio vero allora…Regina e #maiunagioia sono un corpo ed un’anima sola!
Aspetta, vuoi davvero farmi credere che Regina ha pensato solo che fosse successo qualcosa a Neal? Davvero una minima parte di lei non ha pensato che fosse accaduto qualcosa alla bionda? Non ci credo; cioè credo che il suo primo pensiero sia stato il bambino, che il secondo sia Mary Margareth ma credo che il terzo pensiero (ultimo gradino del podio) sia per Emma. Vero?
“Qui c’è la sua borsa…Beh qui c’è lui”. Beh non credo sia una cicogna! Va beh che mezza in coma c’era il rischio che nella coperta avvolgesse una lampada.
“Emma…Sta’ attenta”. Tana per Regina! Beccati questo gesto dell’ombrello e tutti i tuoi finti modi di ignorare la bionda! Ti ho sgamata fin da subito! Anch’io ho l’istinto di Emma.
‘…Verso l’alba sentì la porta aprirsi..Si sarebbe spaventata se non avesse sentito la persona inciampare e borbottare un “Diavolo”’. Capì che era Emma….’. No adesso mi devi spiegare questa malsana abitudine che la bionda ha di infilarsi nel letto di Regina e soprattutto vorrei sapere come cavolo riesce sempre a non trovare difficoltà nell’aprire la porta di casa! Beh a questa domanda mi rispondo da sola e dico che lei oltre ad indossare trecentosessantacinque giorni all’anno la giacca rossa, porta sempre con se il kit da scassinatore. E per la miseria se ho ragione! L’altra cosa che mi domando è “Ma deve inciampare per forza in ogni dove?”. Ok anche qui in effetti mi rispondo da sola; inciampa perché il suo nome è Emma “goffa” Swan! Comunque le sue delicate e fini espressioni sono sempre la cosa che la contraddistinguono maggiormente.
‘Sorrise e le accarezzò la guancia’. Ok qui noto un velo di stalkeraggio! Ma essendo Emma a farlo a Regina direi che le è consentito!
“Non possiamo far finta di niente, Regina”. Finalmente questo magone è stato tolto; tolto per la millesima volta da Emma. Sono fiera; fiera che sia sempre lei a prendersi questa responsabilità, fiera che non abbia paura di un rifiuto o peggio.
“….Stiamo vivendo nel mezzo…stiamo evitando un problema ma stiamo evitando anche una molto più probabile cosa meravigliosa…potrebbe essere qualcosa di catastrofico ma anche qualcosa di assurdamente bello…”. Allora io di dichiarazioni da parte di Emma ne ho un quaderno pieno; volendo si potrebbe anche pensare di pubblicare gli “Aforismi di Emma Swan” ma questa sua visione dell’amore nei confronti della mora, questo suo modo di aver girato la frittata (si, l’esempio è abbastanza fuori luogo) e di avermi fatto vedere il bicchiere colmo mi ha colpita perché mi aspettavo una frase fatta, un ragionamento logico ma senza quel brivido che ti scende lungo la schiena e invece mi sono ricreduta e per un attimo pensato “Cavolo si, dove c’è scritto che deve per forza essere un disastro?”. Si, urge un piccolo libro da borse per queste occasioni; pensaci!
“Non riesco a guardarti e non pensare che ti ho baciata e che ti ho amata e che ti amo”. E fu così che le difese immunitarie di Regina crollarono come a Wall Street nel’29!
“So che sei nervosa perché ogni volta…ti tormenti le mani…Perché questo è davvero reale e sarà sempre qui. Quindi quando alzerai di nuovo lo sguardo, aspettandoti di non trovarmi più, io ci sarò ancora…”. No, questo è decisamente il colpo di grazie per Regina e ahimè non solo per lei. Mi sono emozionata molto spesso quando scrivi questi capitoli e non so vorrei solo dire che quest’ultimo pezzo va in mezzo alla marea di altre parti che ho amato con tutto il mio essere.
“Emma, ti prego”. La canzone che mi sta passando sotto mentre rileggo questo pezzo è maledettamente perfetta. Ho pure buttato lo sguardo al cielo in segno di rassegnazione.
‘Si alzo, prese suo fratello…e poi andò via’. Ed esattamente ora mi finisce la canzone strappalacrime. Potessi farei parlare la musica in questo momento ma la verità è che non c’è molto da dire; Emma è stata chiara, limpida, cristallina, sincera e tutti i sinonimi del vocabolario ora non c’è altro da fare. Probabilmente aspetterà sperando che il “ti prego” di Regina possa significare che alla mora serve solo del tempo.
‘Il giorno dopo Emma e Regina non si videro né parlarono’. E vorrei ben vedere!
‘E così fu per tutta la settimana successiva’. E vorrei ben vedere deluxe edition!
‘Fino a che una sera, Regina,…nonostante la tarda ora, non decise di prendere provvedimenti..’. E benedetti siano questi provvedimenti. Alla buon’ora Mills! Dio odio rimproverarla come fosse Emma!
Quando ho letto l’orario dell’improvvisata dai Charmings ho riso come non mai…Vedere la mora compiere azioni sconsiderate tipiche della bionda mi fa sempre scompisciare ed è una cosa a cui non mi abituerò mai ed è per questo che le amo!!!
 “Regina sono stanca..è troppo tardi per queste cose”. Mica ha tutti i torti; già è stanca di prima mattina, figurarsi nel cuore della notte.
“Solo una passeggiata”. Solo? Accendi il fitbit e vediamo quanto durerà questa simpatica scampagnata!
‘Regina inclinò la testa….Emma era vestita in maniera completamente diversa’. Ok questa mossa non me l’aspettavo; pensavo sinceramente che non avresti dato peso a questo dettaglio del freddo; pensavo che con un cappotto addosso avessi risolto la cosa e invece no; ennesimo particolare che rende tutto più credibile. Mi piacciono queste piccolezze che non mancano mai all’appello.
“…Mi ringrazierai quando non avrai la febbre”. E chi te l’ha detto che non si becchi la febbre lo stesso? Mai dare nulla per scontato.
“Non voglio più far finta di nulla”. Ed ecco che Emma con uno scatto da centometrista si toglie il cappotto di dosso, sfonda la porta del campanile, sale come una disperata le scale e si aggrappa alla corda per far suonare le campane per annunciare il crollo del muro di Regina!!!
‘Emma sgranò gli occhi. Ci volle un attimo per capire cosa voleva dire’. Ci è voluto un attimo perché ancora assonnata o perché è la sua natura che la fa sempre arrivare a scoppio ritardato?
‘Ad un certo punto il pianto diventò una risata. Una risata piena e gioiosa. Luminosa e forte…’ A tutta questa scena mancano solo dei fiocchi di neve e poi il quadro è completo. Inquadratura dall’alto mentre la bionda solleva e fa girare la mora come fosse una trottola, stella cadente, fiocchi di neve e il classico THE END.
“Adiamo a casa?”
‘Ma entrambe erano già a casa’.
Chiudo senza commento che mi sembra una scelta perfetta.
P.S: E il giorno dopo il pavimento di casa Mills era invaso da fazzolettini di carta e da una Miss Swan completamente intasata e irritata e da una Regina Mills disperata ma felice.

Recensore Junior
14/05/16, ore 20:04

Bella bella bella! Ti seguo da parecchio ma ahimè non commento molto...perdonami.Non mi capacito di come tu riesca a trovare tutta la fantasia per scrivere tutte queste storie meravigliose, ma ti ringrazio!!! :) Amo le storie sulla swanmills-family,ma mi mancava una one shot del genere, e visti gli sviluppi del telefilm, ci stava proprio una bella boccata d'aria fresca del genere.Ma quanto sono dolci quelle due insieme?Quanto?! Swanqueen per sempre! Spero ne scriverai presto una simile.Comunque alla prossima e prometto di lasciare più recensioni... :)

Recensore Master
14/05/16, ore 00:22

ciao! è passato un po' di tempo da quando hai pubblicato l'ultimo capitolo ma nonostante ciò le bellezza delle tue storie resta sempre. in tutti questi mesi, anzi che dico anni hai avuto una fantasia enorme per creare one.shot su one-shot, creando e inseredn onovi persoanggi proprio quando serviva! sai, proprio oggi stavo pensando a quando avresti aggiornato ??? e BOOOM questa sera mi ritrovo un tuo nuovo capitolo del tutto inaspettato e gradito!
ci voleva proprio una delle tue one-shot sulla swanqueen dove i personaggi principali erano appunto emma e regina ( con ciò no volgio dire che gli altri capitoli ad esempio con la swan-mills family non mi siano piaciuti, anzi sono i miei preferiti. in particolare quelli con zia zelena) e qualche accenno ad Henry che in questa one-shot hai deciso di raffigurare con un carattere più affettuoso del solito" e devo direche è stato un particolare che a me è piaciuto molto. ho adorayo in particolare le ultime frasi da te usate, le ho trovate molto dolci e profonde.
come al solito niente da ridire su questo capitolo!

un' ultima cosa da dire:
VIVA LA SWANQUEEEN!!!
BACI, una tua fan. A presto!!! (Si spera)  ;)

Nuovo recensore
20/04/16, ore 21:00
Cap. 168:

Ehi, le tue storie sulla famiglia SwanQueen sono sempre bellissime, ma con questa hai veramente superato te stessa! La mia preferita è Paige, ma anche Sammy è fantastica! Emma e Regina sono adorabili, come sempre! Continua così, non vedo l'ora di leggere altre storie! 
(Recensione modificata il 20/04/2016 - 09:02 pm)

Recensore Veterano
06/04/16, ore 20:22
Cap. 168:

Oilà, là…Cosa vedono i miei occhietti…Il ritorno di Paige..Bentornata all’ovile signorina (quasi oramai signora) Swan-Mills.
Finalmente dopo il suo trasferimento nell’appartamento gentilmente regalato dai nonni ho delle notizie concrete sulla sua routine che a quanto leggo è abbastanza faticosa. Sarebbe già stata dura studiare e badare solo alla casa ma con un bambino a carico solo un fisico e una testa dura possono farcela; fortuna che ha preso da Regina.
‘…se per lei era più facile, poteva seguire dei corsi online,…Per Paige una cosa del genere non esisteva’. Tutta figlia di sua madre questa ragazzina. Non si sarebbe mai e poi mai abbassata a seguire dei corsi su internet, piuttosto si sarebbe spaccata la schiena e avrebbe visto la sua lingua toccare il pavimento ma avrebbe dovuto frequentare l’università. C’è qualche difetto che ha questa ragazza? No, perché facendo mente locale ancora non me ne è venuto in mente uno!
‘Era stanca e stressata’ e questo è un campanello d’allarme non indifferente…sapendo poi che ha il carattere della madre, credo sia già partito il timer per far esplodere se stessa contro Chris.
‘…quando Aiden dormiva, Paige studiava’ si e quando Chris era con il bambino lei scendeva nel vicolo della strada per cercare lo spacciatore di pasticche per restare sveglia perché senza quelle è umanamente impossibile riuscire nell’impresa. Sono già stanca io dopo aver letto le sue abitudine, figuriamoci in che condizioni sarà lei. Ops, ma che vado dicendo…Essendo una mini Regina sarà sempre e comunque impeccabile ovvero capelli perfettamente ordinati, guardaroba lindo e pulito e classe da vendere.
‘….sarebbe dovuto tornare a casa prima, così Paige lo stava aspettando’. Il “dovuto tornare” non promette nulla di buono e in più sento già la terra tremare sotto i miei piedi.
‘erano ormai le cinque e mezza…Paige pensò che dovesse essere…un ritardo al lavoro’. Chiarament no (perché so già tutto) ma avrei pensato anche io la stessa identica cosa; mezz’ora di ritardo la si può sopportare e giustificare.
‘…si fecero le sei e mezza, lo chiamò ma lui non rispose…’ Ok ora potrebbe essere in modalità cambiamento di colore in viso misto a una velata preoccupazione.
‘…chiamò la sua migliore amica…Sarebbe stata una bella chiacchierata se la sua amica non le avesse detto che,…aveva visto Chris al parco con gli amici…’ Apriti cielo e apriti terra e apriti naso per scaricare una ventata di fumo da far impallidire il vesuvio! Ah le amiche…se non ci fossero bisognerebbe subito inventarle anche se immagino che i maschietti non sarebbero per nulla d’accordo! Ma ci immaginiamo la scena? Secondo me ha sgranato gli occhi come nel film Big Eye dove la protagonista disegnava tutti bambini con occhi enormi solo che qui ci va l’aggiunta dello sguardo indemoniato! Chissà se la sua amica dall’altro capo del telefono ha pensato di darsi una testata sulla scrivania per averle riferito questo fatto o se sia semplicemente fiera di averla aiutata. L’importante è che nello scontro che avranno a breve non venga messa in mezzo altrimenti dovrà cambiare passaporto, identità e stato. Perché è risaputo che queste situazioni sono difficili da gestire e non sai mai come muoverti.
‘Provò a chiamarlo ma ancora niente’. Allora sei proprio tonto eh?! Ah giusto dimenticavo che potrebbe essere lontano parente di Emma Swan!
‘Il senso di abbandono lasciò spazio alla rabbia’ credo che anche il senso di preoccupazione sia andato a farsi benedire! Aprite le finestre…Esce del fumo dall’ex appartamento dei Charmings!
Comunque idiozia portami via; capisco la foga e la voglia di staccare di Chris, ma ogni tanto controllare l’orologio no? Possibile che non gli sia minimamente passato per la testa? A parte il fatto di essere padre e avere dei doveri nel confronti del figlio, trovo una mancanza di rispetto e di magra considerazione anche nei confronti della sua fidanzata.
“Ehy bimba. Che succede?” perché la mia mente è proiettata verso Emma che è sotto la scrivania del suo ufficio a sistemare dei fili e quando suona il suo telefono si alza e sbatte la testa? Boh forse perché è veramente successo ma tu non hai voluto infierire sulla nostra bionda creatura.
Vedo che Emma sta maturando molto e non è più come una volta quando si portava appresso la lampada per gli interrogatori e che non ti dava tregua se non le dicevi tutto per filo e per segno.
“Si, vengo subito” che equivale al fatto che lo sceriffo stesse già salendo le scale di casa della figlia. Che poi quanto disterà l’appartamento di Paige dal commissariato e dalla casa delle madri?
‘Stava finendo di preparare la sua quando Emma arrivò…’ ecco è come ho detto, era già dietro la porta! Se Paige che è Miss organizzazione non era ancora pronta significa veramente che Emma appena ha visto il nome della figlia sullo schermo del telefono era già per strada. Sono un genio. Un maledetto genio!
‘Paige ricambiò il sorriso che però non raggiunse i suoi occhi’ beh in effetti da sorridere c’è molto poco, diciamo che si è sforzata ma non è riuscita completamente nel suo intento, che poi ad Emma queste cose non le sfuggono mai.
“…Dov’è la mia polpetta?” ehy ferma un attimo, ma l’esclusiva di questo nome non ce l’aveva solo Amy? Non è che si può dare della “polpetta” a cani e porci; ognuno deve avere il suo personale tranne Amy che ne ha cinque o sei.
‘Emma si illuminò non appena lo vide…’ mi sembra che questa previsione fosse stata fatta un paio di mesi prima da una certa persona, senza fare nomi, Sindaco Swan-Mills quando una certa signora bionda, senza fare nomi, sceriffo Swan-Mills aveva scoperto della gravidanza della figlia e che il suddetto sceriffo non voleva saperne di avere un nipote perché troppo prematuro.
“Okay, tu porti le borse e io tuo figlio”
“La solita” beh ci si poteva per caso aspettare qualcosa di diverso? Onestamente se fosse avvenuto il contrario ci sarei rimasta male.
“Vuoi che guidi io, così puoi tenerlo in braccio?” Bella mossa, ragazzina ma credo che a questo punto Emma ti cederà il principino ma ammetto che hai fatto bene a tentare.
“Per me si potrebbe fare..” si, ma non per Regina! Perché facciamo un’ipotesi..Guida Paige e la corsa prima di arrivare acasa le due si scambiano di posto, crede forse Emma di riuscire a farla franca? Non la fa né France, né Giovanna!!! Ok battuta abbastanza debole ma era solo per dire che il sindaco ha occhi e orecchie ovunque il che è assai inquietante e terrificante.
‘…raggiunsero la casa…dove la sua intera famiglia stava facendo chi sa che cosa’. Anche qui, mi sembra un0ipotesi un po’ troppo vaga quando si sa benissimo cosa stanno combinando…Un disastro dietro l’altro!
‘Regina vide la macchina avvicinarsi e,….si stava avvicinando alla porta…’ ehm volevi forse dire si stava tuffando verso la porta perché dubito fortemente che sia riuscita a controllarsi dopo aver ricevuto la telefonata della moglie; è già tanto che non si sia precipitata lei stessa a prendere la figlia, sgomitando e scaraventando a terra Emma come il miglior giocatore di football.
“…LASCIATE STARE VOSTRA SORELLA!” sto già sghignazzando diabolicamente, soprattutto quando vedo che Henry è coinvolto (da chi non saprei proprio indovinare).
‘Paige arrivò sulla porta. Rise. Certe cose non cambiavano mai.’ E non cambieranno mai! A ottant’anni si inseguiranno con i deambulatori o con le carrozzine elettriche e Regina sarà ancora lì in tutto il suo splendore, a rimproverarli e a perdere la sua sensuale voce!
“SMETTETELA…” ‘…tirando Anna per il braccio via dalle torture dei fratelli’ per tutti i corni degli unicorni usati come spiedini per infilzare dei salamini, le cose oggi sono veramente movimentate se Regina deve intervenire fisicamente. Ci sarà da divertirsi!!! Alla faccia di discoteche e party privati, il vero divertimento è sempre in casa Swan-Mills!
“Le abbiamo detto di smetterla e non la smetteva. Così l’abbiamo fatta smettere” e perché io non sono a conoscenza del metodo con cui l’hanno fatta smettere? L’hanno per caso legata ad un palo come una strega nel periodo dell’inquisizione? L’hanno appesa a testa in giù come un pipistrello? Le hanno legato alle caviglie del filo e poi lo hanno tirato facendola girare come una trottola? Dio, le possibilità sono infinite!
“…NON VOGLIONO MAI FARMI VEDERE I FILM CON LORO!” e ringrazia il cielo piccola testuggine altrimenti non riusciresti più a dormire per tutto il resto della tua vita.
“NON VOGLIAMO PERCHE’ NON SONO FILM CHE PUOI GUARDARE…!” tzè, come se le interessasse; Sammy non vuole farglieli guardare solo perché sarebbe costantemente interrotta dalle urla di paura della sorella. A chi la vuoi dare a bere ragazzina! Ormai ti conosco! La buona samaritana non ti si addice per nulla! E soprattutto non si addice a te, simpatica e divertente autrice delle mie Converse!
‘Anna tenne le braccia incrociate…Ah, se era testarda quella bambina’ Ah, perché quella che scrive queste storie non lo è?
“Che ne dici se vai a vedere i cartoni in camera mia….” ‘Il viso della bambina si era illuminato…’ come comprarla con due cartoni animati!
“Non così in fretta signorina” scommetto un vassoio di patatine fritte che in questo momento Anna sta pensando:
“E ora che c’è mamma? Mollami che ho dei cartoni da vedere, la ramanzina l’hai già fatta a tutti”.
“Non puoi dare fastidio…Hai chiesto perché non volevano? La prossima volta chiediglielo…ti avrebbero detto che non puoi perché è un film che ti avrebbe fatto paura…”. Oddio Regina siiiiii, abbiamo capito, lo hanno capito anche le mie tre tartarughe che ho in giardino, possiamo tornare tutti a fare le nostre cose o mi devo procurare una corda da agganciare alla trave del soffitto? Dio mio, sembra mia madre!!!! Spero però che il sindaco possa non aver sentito la mia esternazione altrimenti la corda mi serve sul serio!
‘Sammy ed Henry pensavano di essersela scampata ma capirono che non era così quando videro lo sguardo della madre’. Madonna ma cosa c’è nell’aria oggi? Paganini non ripeto perciò Regina dovresti farlo anche tu!
“E quanto a voi due,….abbiate più pazienza” E’ un vocabolo che questa famiglia non conosce, sono spiacente, sono desolata, sono mortificata.
“E’ piccola ma è abbastanza grande per capire” noto una vena di contraddizione in questa frase; no diciamo che abbiamo capito tutto cosa intende il sindaco solo che la verità è che è molto più facile urlare e farla arrabbiare piuttosto che sprecare tempo per spiegarle le cose e sono sicura che se in questo momento Sammy fosse vicina a me mi darebbe certamente il cinque e mi darebbe la delega come suo braccio destro in caso di assenza.
“…Sapete entrambe che qui non avete ragione né voi né vostra sorella”…Democrazia…questa sconosciuta!
“Chi ha ragione?” Il cliente ha sempre ragione ma forse è meglio evitare ulteriori battute per non incappare in ulteriori monologhi da parte di Regina.
“Bravi questi miei figlioletti” beh c’era un’alternativa? Si poteva per caso contraddirla? Per forza che sono bravi la loro unica alternativa è bere o annegare! Vedi un po’ tu.
Se non altro ha avuto la decenza o forse la non pazienza di sgridare per l’ennesima volta Sammy ed Henry e si sarà detta:
“Li lascio fare, finirà tutto quando uno dei due soccomberà perciò perché mettersi in mezzo a delle cose che possono facilmente risolversi da sole  con qualche frattura ossea e un paio di schizzi di sangue. Mi siedo sulla riva del fiume ad attendere ciò che resta di uno dei miei due figli”.
“Sai cosa è successo?” non oso immaginare da quanto tempo questa frase voleva uscirle di bocca.
“Apri la bocca” dopo aver riletto per ben due volte questa frase ho realizzato che Emma voleva dar da mangiare alla moglie! Mi faccio i complimenti da sola.
“…penso che abbia litigato con Chris…è solo ciò che penso” diciamo che non ci sono tante altre alternative; non penso che Paige abbia sbroccato perché in casa sono finiti i biscotti a forma di animale (anche se ho la strana sensazione che qualcuna possa veramente dare di matto se ciò avvenisse) o perché non aveva la penna adatta per scrivere gli appunti di scuola e quindi non poteva concentrarsi perché i fogli si sono macchiati di inchiostro creando sul quaderno un effetto estetico da far venire la nausea!!!! Complimenti bis a me stessa per questa cosa appena scritta. Fantasia portami via!
“Dammi un altro po’ di gelato”. C’è chi beve per dimenticare o per far passare più in fretta il tempo e chi invece decide di affogare i dispiaceri nelle cose dolci. Decisamente io preferisco l’opzione numero due! Da dalle soddisfazioni maledettamente migliori.
“Si grande amore della mia vita, che si mangia” perbacco, tra una litigata e una fuga di casa si è fatta ora di cena! Come passa in fretta il tempo quando succedono queste cose, non ci si annoia proprio mai.
“Bhe, penso…., bistecca e-“ siccome è papabile in ogni centimetro della casa che Regina sta per pronunciare il piatto preferito di Emma, io mi vedo la bionda che si alza dalla sedia in slow motion spalancando la bocca e trattenendo il respiro…
“..si,…., patatine fritte” ed è goalll!!!!!! Emma Swan ora finalmente puoi esultare come fosse una finale di un campionato del mondo e ti rendi conto solo in questo momento che hai puntato qualche dollaro e improvvisamente ti ritrovi milionaria!!!!
‘…se non avesse avuto Aiden in braccio, avrebbe esultato…’ per me ci è mancato un soffio che non lo facesse volare direttamente sul seggiolino già pronto per leccarsi i baffi perché si, anche se è piccolo, le patatine fritte vanno provate in tenere età! Ad April Emma ha fatto provare il brivido del limone, al nipote invece tocca il brivido della patatina fritta.
“Ciao papera”. Solo un secondo che prendo il foglio “Soprannomi Amy” e ci aggiungo anche questo, grazie.
“Sembrerà strano, ma ho paura di stare nella stessa stanza in cui si trova quella bambina”. Sembrerà strano ma non mi sembra strano per nulla, in effetti avrei anche io un po’ di timore.
“Idiota” disse la cocca della figlia, vorrei vederla a ruoli invertiti. Troppo comodo dare dell’idiota così, tanto per dire.
“…è pericolosa!” Assolutamente d’accordo.
“Emma, ha tre anni!” e con questo? Non mi risulta che ci sia un’età fissa per essere una delinquente, non è che è come a scuola che si vanno compiuti i sei anni, qui non esiste la regola “Al compimento del quarto anno di età si diventa un pericolo pubblico” o mi sbaglio?
‘Battè le mani in fretta e si chinò…Amy corse come un razzo ed Emma la prese al volo…’ penso che il termine “razzo” sia azzeccato visto che in questa scena Amy sembra veramente radiocomandata! Al battere delle mani scatta che è un piacere e ha pure dei riflessi perfetti! Non so perché ma fa tanto regalo di Natale per bambini “Quest’anno fatti regalare da Babbo Natale una Amy Robot…Amy Robot l’unico giocattolo che dopo due ore ti farà ritrovare con la lingua che tocca le ginocchia, non sporca, non inquina e non servono nessun tipo di batterie!”.
“Così riempiremo il pancino vuoto” detta da Emma questa cosa è assai ridicola, lei non è provvista di pancino ma di una caverna enorme che come minimo ospita due orsi e sei orsacchiotti!
Ma questo siparietto a cui assiste Paige? Quanto sarebbe bello poterlo vivere nella vita reale e in una cucina reale con questa famiglia reale?
“…tu il bacino te l’eri meritato. Non so se la mamma se l’è meritato”. Beh è perché Amy se lo sarebbe meritato? Che cosa avrà fatto di tanto speciale per meritare questo dono prezioso? E poi perché su Emma si sono questi dubbi? Fino a prova contraria la sua “prestazione” è stata impeccabile, e perché io sto continuando a fare domande di questo genere?
“COME SCUSA!?” Bahahahhaha Amy che le fa il verso dai questa ci mancava, ti immagini se iniziasse a ripetere a pappagallo tutto quello che dicono in famiglia? Prevedo un altro nomignolo da aggiungere alla lista (dai dimmi che ci stai facendo un pensiero su un capitolo riguardo a ciò che ho appena scritto).
“…in realtà lei si. Tu puoi andare ad apparecchiare la tavola” scommetto che Emma aveva pensato di riuscire a svignarsela con la scusa di non essere ben accetta, figlia compresa e invece boom il cane si è rivoltato contro il padrone! Amy resta, Emma sgobba!
“Sei una str-..” eh no, qui ci stava il nome per intero! Lo doveva dire!
“Una straordinaria persona” penso che se avesse pronunciato la parola “stronza” avrebbe stonato di meno che “straordinaria persona” cioè si sente troppo che è una frase finta e che non è uscita dal cuore ma da un altro posto! Frase finta come quando vedi nelle bancherelle i profumi con le marche famose taroccate tipo al posto di Hugo Boss, Hugo Box!
‘Regina guardò Emma ed Emma…le si avvicinò…”…Parlerà quando ne vorrà parlare”’. Ti faccio i miei complimenti per stare facendo resistere Regina così a lungo; mi stupisco che non abbia gettato lo stofinaccio sul lavandino, si sia tolta il grembiule e non sia corsa in camera dalla figlia.
E adesso cos’è questa faccenda che Amy ed Emma sono tutte culo e camicia? Fino a trenta secondi fa Emma era quasi terrorizzata e ora, improvvisamente ha un coraggio da leone e poi…poi tutto questo affiatamento? Tutto questo chiamarla “polpetta”? E per la seconda volta mi domando il perché io mi stia ponendo tutte queste domande.
“E’ quasi pronto…April dovrebbe essere con lei”. Dovrebbe? E se non ci fosse? Cioè se April si è smaterializzata come la si ritrova? Se per cercarla bisogna fare come quando Regina ha “perso” la fede nuziale si salvi chi può visto poi come è andata a finire! E se April si fosse nascosta in una cesta e ne uscisse tipo serpente a sonagli? Dio mio perdonami…e cerco di perdonare me stessa, non so come mi sia uscito questo paragone visto che io odio letteralmente i serpenti! Pensavo ne uscisse una cosa carina e invece mi rendo conto che è l’esatto opposto.
‘Anna aveva preso l’amore per i cavalli da Regina…’ interessante sviluppo per un eventuale futuro, pensaci.
E questa “malsana” abitudine di cibare April in braccio a Emma o Regina? Strano che “…sono la regina delle regole e del bon ton” permetta questo.
Ok….Arriviamo alle note dolenti…Carne di maiale? Io mangio solo la salsiccia purchè sia ben cotta altrimenti nulla da fare!
“Noi mangiamo i maiali’” No poverina giuro che in questa scena mi ha fatto una tenerezza che poche volte ho provato, mi è quasi venuto il magone!
“…E anche i vitelli e i polli e i pulcini-“ beh dai adesso è come sparare sulla croce rossa, direi che si sta tirando troppo la corda non è vero “un nome a caso” Sammy?
“…le uova che mangi…sarebbero dovute diventare pulcini…non lo sono mai diventati perché li hai mangiati” ma dai, ma che cattiveria porca vacca? Detta così sembra che Anna sia la sola e unica responsabile dello sterminio dei pulcini, ma ti pare giusto? Ma anche tu autrice, cosa diamine scrivi? Ti pare sia il modo di trattare una bambina? Futura madre dell’anno direi!!! Bravissima…Aspetta che vado subito a ritirare la tua targa con le incisioni di oro massiccio e al posto della punteggiatura ci metto i diamanti!
“SAMMY!” Sammy sti cazzi, ormai il danno è fatto!
“NON LA VOGLIO!” ma che scoperta! Ma ovvio che non la vuole e come hai giustamente fatto notare tu, è già un’impresa farle ingurgitare qualcosa, da adesso possiamo tranquillamente metterci sopra una pietra e pure una croce.
“Anna, tua madre l’ha cucinata e ora te la mangi” come no, quando mai questa minaccia ha funzionato! E’ come quando il mio gatto non vuole certe crocchette, non le mangerà mai nemmeno se sta morendo di fame e quella che cede alla fine sono sempre io! Perciò come si evince dai fatti anche in questo caso Emma e Regina cederanno.
“Okay, allora stasera non mangi”. Ok questa la devo assolutamente scrivere; non ha pena ho letto questa frase mi è venuta in mente tata Lucia di S.o.s.Tata e alla sua testa che continuava a fare “no” senza sosta dopo aver sentito ciò che Emma ha appena detto.
‘La cena continuò…Con Anna che mandava delle occhiatacce alle madri e ai fratelli…’ Dio alla faccia che il pranzo e la cena devono essere un momento in cui si sta rilassati, felici e tranquilli! Ci manca solo che la piccola abbia il forcone come il diavolo e che a ogni boccone che masticano i suoi famigliari, dia una infilzata!
“Anna smettila…” ‘Regina la rimproverò. Gli sguardi non le erano sfuggiti’. Regina “non mi scappa niente” Mills, la amo, in questa scena l’ho amata perché me la vedo mangiare con classe ed eleganza facendo finta di nulla e sperando che la figlia la smettesse e poi, poi non ce l’ha più fatta ed è esplosa! So che è andata così, me la sento.
Beh alla fine di tutto questo trambusto la bambina si è beccata la parte migliore della cena ovvero le patatine e in più il bonus maionese. Visto che alla fine ha avuto la meglio sulle sue due madri?
‘..Anna sarebbe andata  a dormire e Amy bhe…ci avrebbe provato. April si era addormentata…’ e come sempre la migliore e l’ineguagliabile è…April “quasi non sono una bimba vera” Swan-Mills!
“…ti sei ingozzata solo di spazzatura. Devi…mangiare la frutta” definirla spazzatura per me è sbagliato e per due fondamentali motivi:
- Regina non usa patatine fritte surgelate ma le va a comprare direttamente dal produttore.
- Usa l’olio più buono in circolazione e di sicuro dopo aver fritto lo getta via all’istante.
E ultima cosa sono un genio perché faccio tutte queste previsione ma ritornando in argomento direi che Anna ha fatto solo una scorpacciata troppo grande per la sua età che poi stranamente compensa la mancanza della carne con la frutta cosa che ad un bambino difficilmente piace ma che a quanto leggo non disdegna per nulla.
‘…Regina andò a controllare se Paige stesse dormendo…’. Incrociando le dita dietro la schiena per trovare la figlia sveglia!
‘Non si sorprese quando la vide ancora sveglio’. E trattenne un grido di vittoria sovra umano perché finalmente poteva chiedere ciò che non aveva potuto chiedere fino a quel momento.
“Paige, che cosa è successo?” Eccola è nata!!! Regina ha partorito la curiosità/preoccupazioni che la attanagliava da ore ed ore.
Ok sorvolo sulla confessione perché io conosco già il motivo dell’abbandono a tempo determinato del tetto coniugale.
“Chris è uno stronzo” occhio a fare una rivelazione del genere con Emma nei paraggi; sappiamo tutti le intenzioni poco amichevoli che aveva lo sceriffo fino a pochi mesi fa.
“…..questo non significa che ti-vi ami?”
“Come fai a dirlo” beh per quanto io possa condividere la scelta di Paige, non mi sento di essere così catastrofica, se tutti si comportano come la ragazzine beh addio matrimoni, le/i wedding planner dovrebbero inventarsi un nuovo lavoro, magari un provvisorio consultorio per le coppie che poi farebbero ritornare insieme per poi infine ritorno al loro piano di origine ovvero..L’organizzazione ossessiva delle unioni!
“…lui è un po’ più immaturo…I ragazzi sono sempre più immaturi”. Sacrosante parole donna! Non serve cercare l’ago nel pagliaio o una spiegazione scientifica, è un dato di fatto.
“Fatta eccezione per tuo fratello” Si, quando Henry è nato probabilmente non è stato conservato lo stampino altrimenti non staremmo facendo questo tipo di discussione/recensione. Henry è un esemplare unico e raro di ragazzino con la testa ben salda sulle spalle, oserei direi con la testa letteralmente ancorata sulle spalle, impossibile da staccare.
“…di sicuro domani si presenterà qui”. Infatti mi stavo chiedendo come mai non si fosse ancora fiondato a casa; dato che è Emma in versione adolescenziale maschile mi aspettavo qualcosa di eclatante ma probabilmente dopo aver capito il meccanismo di coppia di Emma e Regina, ha semplicemente deciso di lasciare spazio alla sua ragazza e di conseguenza alla sua vita! Se vuole vedere il figlio muovere i primi passi forse ha preso la saggia decisione di aspettare che la pentola finisca di bollire.
“Se vuoi posso prima picchiarlo e poi perdonarlo”. Anche qui mi stavo spaventando nel non leggere le miti intenzioni dello sceriffo ma vedo che ha sempre le mani che prudono quando Chris fa un mezzo passo falso; Dio benedica le tue non buone intenzioni Emma Swan-Mills.
Mi è piaciuto da morire il modo in cui tu hai fatto girare la frittata nel senso che in un momento triste e delicato hai saputo inserire un ennesimo momento tenero e dolce tra Emma e Regina senza che risulti inopportuno ma semplicemente un momento che ha incorniciato alla perfezione la situazione di complicità tra le tre donne.
“…pensavo che spero di avere ciò che avete voi”. Confesso che qui sono un po’ di parte e sono pure un po’ gelosa del rapporto che hanno le sue due madri e non so se vorrei che qualcuno arrivasse a toccare la loro unione perfetta; può sembrare egoistico visto che stiamo parlando di una delle loro figlie però non so dire..Per me Emma e Regina devono avere l’esclusiva e non so se potrei negoziare la cosa. Il buffo della faccenda è che sembra che debba decidere io mentre sei tu autrice che fai il bello e il cattivo tempo; il coltello dalla parte del panico ce l’hai tu!
“…grande intelligenza e bellezza da far svenire?” Aspetta fammi capire..Emma  si vuole prendere il merito di entrambe le cose? Vuole stare col culo su due sedie? Essere figa e per di più intelligente? Le sue manie di protagonismo non hanno confini.
‘Emma strinse Regina un po’ più forte e Regina si rilassò tra le braccia di Emma’. Le parole pronunciate poco prima dalla figlia sono state veramente sincere e amorevoli ma il pezzo che mi ha colpito più di tutti è senz’altro questo che ho appena riportato, in special modo quando Regina si rilassa tra le braccia della moglie; l’ho trovato emozionante e mi ha anche fatto sorridere con gli occhi come se stessi vedendo una delle cose più belle esistenti sul pianeta terra.
“Avrai questo e tanto altro…” Per tanto altro può voler intendere tanti altri figli? No perché visto che è tutta sua madre…fai un po’ tu i conti, non serve che ti dico altro. Magari è la volta buona che ci scappano dei gemelli!
‘…Regina non riuscì a resistere al bisogno di baciare la moglie’ Prevedo una notte di passione per le due piccioncine…
‘Emma non aspettò un altro secondo prima di afferrarla…e prenderla in braccio..Regina cominciò a baciarle il collo e la mascella’. Si, si prospetta decisamente una notte di passione.
‘Emma si assicurò di chiudere bene la porta’. Si, per la terza volta ripeto che si prospetta una notte di passione. Basta perché sto diventando più logorroica del solito.
Vorrei fare un ennesimo complimento a Paige e alla sua forza di volontà, preparare la colazione per tutti con un bambino piccolo a cui badare beh…non so in quante lo avrebbero fatto visto e considerato che la famiglia non è composta dalle classiche tre, massimo quattro persone. Mi inchino all’amore che dimostra ad ogni singolo componente della famiglia, Sammy compresa!
‘…Anna ed Amy scesero mano nella mano…’ ma quanto sono cucciole? Non so cosa darei per vederle scendere dalla scala con le loro gambette e le loro manine strette.
Ho sorriso al duro lavoro svolto da Anna e cioè ridare ad Aiden il suo giocattolo preferito. Quasi, quasi meriterebbe una medaglia al valore!
La colazione che ha preparato è super, mega salutare ma io non riuscirei fisicamente a mangiarla visto l’alto contenuto di frutta e visto che di primo mattino non riesco a mandare giù nulla ma forse un pugno di cereali e un paio di mandorle potrei assaggiarle, sempre se Anna mi da il permesso, ovviamente. Cavolo preparare questa colazione avrà le avrà di sicuro fatto perdere del tempo, più che a prepararla direi a pensarla e in più ha fatto i pancakes..Chris datti una mossa a tornare strisciando perché se questa ragazzina ti dovesse lasciare al palo beh…non so quanto possibilità avresti di riconquistarla; mi sa che dovrei attingere al pozzo di idee che è tua suocera e per suocera intendo Emma; Regina è utile per altri tipi di mansioni.
“…sei riuscita a convincerla a mangiare…”. Eccoci arrivati al punto in cui l’allieva supera la maestra, e che maestra!
“Sto preparando dei waffles..” Pure!!! Ma com’è fisicamente possibile che sia in grado di fare anche questi?
‘Ad Emma le si illuminarono gli occhi’. EH già, a volte basta poco per accontentare la settima figlia.
Curiosità..I due dormiglioni stanno dormendo sul serio o stanno facendo finta? No, lo chiedo perché casomai stanno origliando e stanno aspettando il momento giusto per quando scendere e cioè una volta che tutti i piatti sono a lavare. Ebbene si, coinvolgo anche Henry perché su certe cose sta seguendo le orme della sorella.
Ok..Ragazze il tempo è finalmente arrivato..La prole sta partendo direzione del parco e tra poco sentiremo dei passi avvicinarsi alla porta di casa.
Attenzione che nell’attesa Paige cosa fa? Riordina la sua stanza e pure il bagno. Non ho più parole.
‘..sentì il campanello’. Ci siamo, tutti dietro al divano ben nascosti e in silenzio.
“..pensavo che saresti tornato…Ma quello che penso io non conta molto”. Siamo già sull’aggressivo a quanto leggo; per la miseria, se chiudo gli occhi (dopo aver imparato il capitolo a memoria altrimenti come cavolo faccio a leggerlo con gli occhi chiusi) mi sembra di sentire Regina!
‘Paige sbuffò quando vide che sua sorella aveva deciso di svegliarsi proprio in quel momento’.Non dirlo a me Paige, guarda ammetto che questa cosa mi ha urtato ma me l’aspettavo; quando vuoi un po’ di privacy per litigare come si deve non hai mai questa soddisfazione! Mai.
No dai, sarebbe un furto riportare tutta la loro lite però posso dirti che mi sto divertendo; immaginare Paige che da di matto è…lo so che non è il caso, ma è divertente perché alterno lei a Regina e Chris..Beh Chris è il povero Emma della situazione! Se ci si sofferma un attimo a pensarci è esilarante. Ciliegina sull’enorme torta a più strati? Tutti i pezzi urlati! Uno spasso per le mie orecchie.
“…MI SENTO COME SE FOSSI UN PESO PER TE QUINDI GRAZIE!” beh questo ci voleva, il “grazie” urlato fa così tanta scena che non puoi immaginare; mi sto veramente divertendo e non mi sento nemmeno in colpa!
Ok in pratica Chris l’ha riconquistata parlando al collo; evidentemente è il punto G della ragazza ma di questo non mi interessa visto che Paige oramai ha ceduto e gettato a terra il suo arsenale; concentriamoci due minuti su questa frase:
“…Ma sono stupido e faccio cose stupide”. Ora…ditemi che non è una frase tipica da Swan? Se qualcuno osa dire il contrario lo sotterro. Niente dai mi tocca essere ripetitiva..E’ Emma in versione uomo!
Allora che dire…tutto è bene ciò che finisce bene; nessun vaso Ming di inestimabile valore distrutto, nessun pannolino cambiato da Sammy, nessuna traccia del povero Henry e tutte sono tornate a casa dal parco, April compresa (almeno questo è quello che spero).
E’ stato un capitolo ungo d intenso, con tanti avvenimenti, uno più coinvolgente dell’altro e anche questa volta ce l’abbiamo fatta! Un altro tassello è stato aggiunto alla collezione.
Come sempre a te va il mio oramai riduttivo “grazie”.

Recensore Junior
04/04/16, ore 22:34
Cap. 168:

Bello bello bello!
"Piccoli terroristi che non siete altro" è la mia nuova frase preferita xD adorabili i momenti dolci tra Emma e Regina,la penso proprio come Paige, loro due sono una coppia perfetta! Quanto a Chris all'inizio credevo fosse un stro...ehm ma poi si è dimostrato all'altezza. Scrivi benissimo come al solito...continua così! Adoro le tue ff! <3

Recensore Veterano
02/04/16, ore 15:49
Cap. 167:

‘…Regina si svegliò di soprassalto al suono di qualcosa. Qualcosa di acuto, di forte. Qualcosa che le rimbombava nel petto…’ potrei osare dire che è l’antifurto di casa? Cioè so che siamo a Storybrooke ed è più facile trovare per strada qualche ubriaco che qualche ladro ma non si sa mai…Oddio magari è un qualche animaletto scappato disperato da casa di Mary Margareth e si è rifugiato nel giardino di casa Swan-Mills pur di non sentire più la maestra fare la vocina infantile. Chi mai può dirlo.
‘Qualche attimo per rendersi conto di dove fosse..’ addirittura non riesce subito a capire che è nel suo comodo letto? Dove pensava di essere? Nella foresta incantata o magari a frustare i nani in miniera? Uno scombussolamento del genere me lo aspetto da Emma (sicuramente se si fosse svegliata lei per prima starebbe pensato di essere in qualche paninoteca ad affrontare una gara a chi mangia più hotdog) e non da Regina “ho sempre tutto sotto controllo e so sempre dove mi trovo” Mills. Prima o poi i suoi figli la manderanno al manicomio o a vagabondare per strada dicendo “Oggi avverrà la fine del mondo!!”.
‘Qualcuno stava piangendo’. Si Regina, qualcuno dei tuoi figli sta piangendo, non è Mary Margareth disperata per l’abbandono del tetto coniugale da parte di una delle sue bestiole!
‘…pensò che potesse essere Aiden…Ma poi si ricordò che Paige ed Aiden non erano lì’. Meglio tardi che mai! La gravità sarebbe se fosse scesa dal letto e si fosse messa a cercare per tutta casa suo nipote.
‘…non era il pianto di April e Anna piangeva di rado…’ ma sai che invece mi immaginavo una Anna habituè degli incubi? Ovviamente April è sempre la migliore, composta anche mentre dorme; questa bambina è nata proprio senza disturbare nessuno, mi sa che a volte se ne dimenticano che è in casa. La amo ogni giorno di più.
‘…quel pianto incontrollato e isterico che…stava per portare a singhiozzi e problemi respiratori’. Ecco il pezzo in cui mi sono veramente spaventata perché ho davvero immaginato che una delle figlie potesse veramente non essere più in grado di respirare normalmente. Ma sono cose da scrivere? Dopo questa grande ideona, al prossimo capitolo dovrai necessariamente far tenere alla due donne un kit di pronto soccorso e una bombola di ossigeno sotto il letto!
‘…Regina capì che era Amy…’ Finalmente! Notiamo che in tutto questo trambusto Emma Swan non ha fatto nemmeno una piega.
‘Amy dormiva come un sasso e niente poteva svegliarla..’ Momento pauroso volume due perché è verissimo, Amy per quel che riguarda il sonno ha preso tutto da Emma e sentirla così impaurita e disperata significa che ha avuto un incubo dalla portata disumana o che c’è qualcuno in camera. A questo punto gli scenari che mi vengono in mente sono i più catastrofici mai esistiti, tanto più che sto guardando Law and Order Special Victims Unit! Quindi fai un po’ tu i tuoi conti.
‘Accese la luce sperando che April,…non si svegliasse’. Tranquilla che questa bambina non sa neanche cosa significa “disturbare”. Siamo sicure che sia vera? Non è che è una bambina virtuale?
‘Amy strinse sua madre come se a momenti gliela portassero via…’. Questo pezzo non fa testo visto e considerato l’amore incondizionato che prova per Regina; probabilmente farebbe la stessa cosa anche se il sindaco dovesse urgentemente andare in bagno per fare pipì.
Quando Regina parla col suo tono dolce e mentre lo fa accarezza la figlia con un modo così premuroso, amorevole e rassicurante, ammetto che vorrei provare per una volta ad essere al posto di Amy per capire cosa prova la bambina in quei determinati momenti.
“Regina?”. Ben svegliata Miss Swan, alla buonora!
“Che è successo?”. Si è rotta la canna del cesso! Ma cosa vuoi che sia successo! La creatura ha fatto un orribile incubo. Non credo sia così sconvolta perché mancano ancora dieci ore di sonno prima di essere buttata giù dal lettino.
‘…accarezzando i boccoli della piccola copia di sua mogli’. Non so se sia una somiglianza tenera o inquietante. Quindi devo dedurre che Paige ed Amy sono la copia sputata di Regina, mentre Sammy e Anna assomigliano ad Emma? Per April è ancora troppo presto fare un paragone. E Henry? Metà e metà?
‘…Emma cominciò ad accarezzarle la schiena mentre Regina faceva la stessa cosa ma coi capelli’. Fermi tutti, questo è un momento che va assolutamente immortalato con una fotografia; sono troppo belle e anche se i visi saranno stanchi e preoccupati non importa. Sono tre meraviglie della natura (Vorrei dire quattro meraviglie visto che sei tu autrice che rendi tutto possibile ma non ti darò mai questa soddisfazione).
“Vado a prendere dei fazzoletti”. No aspetta, meglio se scendi direttamente in cucina e prendi l’intero rotolo di scottex.
“Indovina chi può dormire nel lettone grande con me e la mamma?”. Indovina chi non sarà per nulla contenta di questa brillante idea?
‘Gli occhioni verdi che fino a poco tempo prima erano pieni di tristezza, si illuminarono…’. Peccato che l’altro paio di occhioni verdi che tra poco riappariranno in camera non avranno la stessa luminosità! A parte tutto, il suo cambiamento d’animo non può che essere contagioso e meno male che Regina è riuscita a farla sorridere con così poco perché vista la reazione della piccola credevo ci volesse ben altro per farla tornare a sorridere…Cose del tipo “Amy se ti calmi domani la mamma ti porta in edicola e ti da il permesso di svaligiarla tutta, scorte di magazzino comprese!”.
“Oh vedo che la mia polpetta preferita si è calmata”. Aspetta, aspetta e poi mi dirai, una volta conosciuto il motivo di cotanta allegria se sarai così felice.
“…mi stavo preoccupando”. Preoccupati tra tre, due, uno…..
“Vuoi dire a mamma la notiziona?”. Ti prego si, sputala fuori con euforia e entusiasmo che io nel frattempo preparo nuovamente la macchina fotografica!
“Amy dorme nel lettone”…E buona serata a tutte!!!! Tiriamo fuori coriandoli, trombe e cappellini!!
“Significa che Emma dorme in Cina, unico posto dove i suoi pugni e i suoi calci non possono colpirmi”. Ma ne sei proprio sicura? Ci metteresti la mano sul fuoco su ciò che hai appena detto? E a parte questo, notiamo la prontezza di riflessi nella risposta dello sceriffo. Madre dell’anno.
“…Regina no! Dorme come un ninja…Non posso non dormire. Ho bisogno di dormire”. In effetti lei ha sempre detto che il suo sonno ristoratore deve avere come minimo quattrodici/quindici ore filate senza nessun tipo di interruzione; ma la cosa che mi lascia perplessa è l’espressione che ha usato..”dorme come un ninja” confesso che non c’è molto da ridere ma solo da preoccuparsi e poi c’è anche l’incognita armi…Amy userà anche le stelline e i nunchaku o si limiterà a sparare calci volanti a casaccio? Indosserà anche le fasce come le Tartarughe Ninja? Emma tira fuori il tuo passaporto e il tuo trolley, ti conviene.
‘Stava per prendere il cuscino quando vide Amy’. Sento odore di bruciato anzi più precisamente odore di un cuore che si scoglie come burro dento il microonde.
‘…Gli occhi di nuovo pieni di lacrime e le mani tese verso di lei…Come per dirle di restare’. E fu così che Emma Swan si fece incastrare per non usare termini più volgari visto che siamo in presenza di una bambina e in una fascia oraria non protetta.
“Oh andiamo polpy, non guardarmi così…okay, ho capito”. Praticamente dopo aver pronunciato il vezzeggiativo “polpy” ha ceduto in un secondo netto.
‘Amy battè le mani per poi abbracciare la madre’ e facendo mentalmente il gesto dell’ombrello pensando “Beccati questa madre, anche stavolta ti ho girato come una frittata, piccola ingenua madre”.
“Però niente calci e niente botte…” perché sprecare fiato inutilmente? Perché? E’ come se oggi che è sabato mi di dicesse “Ok, stasera niente pizza, vero?” sapendo benissimo che il sabato è e sempre sarà il giorno della pizza, anche dopo morta.
Oddio ho pure sfiorato la tragedia febbre; giuro che non ci ero arrivata che Amy + sudore + pigiama bagnato equivale a febbrone! Diamine Regina asciugala con un telo da mare matrimoniale, riempi la vasca di borotalco e immergila dentro…Al volo!!!
‘E a nessuno faceva piacere Amy con la febbre. Era il panico più totale…’ e direi anche terrore allo stato puro. In caso di febbre non saprei chi dei componenti della famiglia abbia meno resistenza, forse Sammy? Nah, lei si limita a salire le scale e a rinchiudersi nella sua stanza, Paige se l’è filata, Henry beh Henry lo vedo abbastanza resistente, le piccole ancora sono incapaci di intendere e di volere..Rimangono Emma e Regina; io voto Emma, è lei che in questa situazione ha più da perdere; scusa Regina ma sai anche tu che è così..Oddio pensandoci bene il sindaco però poi si ritrova a dover accudire non una, ma bensì due creature..Diamine non posso scegliere!
‘…evitare di far ammalare Amy era conveniente per tutti’. Sacrosante parole. Urge gioco di squadra per non sprofondare tutti nel baratro.
“Piccolo muffin-“. Appena l’ho letto mi è venuta una voglia di dolce pazzesca, e anche in questo preciso istante!
“Questo è nuovo”
“La mia fantasia non ha limiti” così come il tuo ego!
“C’eraunmostrograndeegrossocheviportavavia” Eh? Non ho capito un tubo di rame.
“Formaggino, se non alzi la voce non sentiamo”. Alzare di un paio di tacche che devo sentire anche da casa mia, grazie.
“Piccolo salamino, lo sai vero che non accadrà mai?” Non mi soffermo neanche sul fatto che Emma sta tentando di rassicurare la figlia ma sulla parola “salamino”…Ho ignorato fino adesso tutte le espressioni uscite dalla bocca dello sceriffo, ma ora non posso più fare finta di nulla!!! Salamino? Salamino? Ma perché…Perché siamo passati dal dolce al salato senza nemmeno che fossi mentalmente pronta? E poi perché salamino? Cioè perché ti sei fissata sul cibo? Ah giusto…E’ di te e di Emma che stiamo parlando! Occorre dire altro? Certo che no.
“E la mamma, anche se è un po’ scemina. Ha ragione” Tzè, un po’ scemina? Da quando in qua Emma è definita solo un po’ “scemina?”.
“…io e la tua mamma, insieme, siamo più potenti di qualsiasi altro mostro…” io non voglio aggiungere nessun commento personale perché hanno maledettamente ragione, loro due insieme sono una forza della natura e non sto esagerando nel dire questa cosa.
“…ora, elfo- E’ ora di andare a dormire. Gli unicorni ti aspettano”. E dove sono parcheggiati ora gli unicorni? Mentre aspettano Amy cosa stanno facendo? Quindi Amy per cavalcare gli unicorni si trasforma in un elfo? Oddio non so più cosa sto dicendo!!!
“E se al posto degli unicorni c’è di nuovo il mostro?” ma questa è una cosa assolutamente impensabile, gli unicorni sono dei guerrieri e niente e nessuno potrà mai prendere il loro posto!
Io rimango sempre incantata per il modo in cui descrivi i gesti e i modi di fare che Regina ha nei confronti della figlia; sei molto brava con le parole e sei anche molto brava nella descrizione di gesti, dettagli e situazioni…Madre natura ti ha fornito il pacchetto completo a quando vedo, eh?
“…sai che non possiamo…, anche se sono cose che li fanno soffrire sono cose che li aiuteranno a crescere. Proteggerli troppo non gli farebbe bene…” ma senti che perle di saggezza escono dalla bocca di Emma non ostante stia perdendo tempo prezioso per il suo sonno! Sono allibita! Ma tornando semi seria ha perfettamente ragione, è giusto che sbaglino, che sappiano cosa vuol dire soffrire e fare sacrifici altrimenti arriveranno ad un punto della loro vita che non saranno mai in grado di gestirla a pieno e una volta passato il punto di non ritorno sarà la fine.
“E starà bene”
“Saremo noi a stare male domani mattina…” ahahahhahah questa è una di quelle previsioni che non puoi sbagliare nemmeno se lo fai di proposito!!! Che la lotta inizi e vinca il migliore o chi ha più resistenza.
‘Poco dopo, tutte e tre dormivano serenamente’. Perché non ci credo nemmeno se lo vedo?
‘Ma la quiete e la pace durarono poco, molto poco’. Ah ecco, ora si che ragioniamo..Ora si che la previsione di Emma sta prendendo forma.
“Ugh”
‘mormorò Regina quando ricevette un calcio nelle costole…’ ma ti sei ammattita? Ma sai quanto è doloroso ricevere un calcio in quel punto del corpo? Cioè ma non potevi mica mirare ad una coscia? Anzi visto che ti piace scrivere le cose in grande stile, perché non hai incrinato la costola a Regina? Beh complimenti vivissimi, il paragone col ninja è assolutamente azzeccato.
“Mi ha colpito in faccia” certo, anche qui una parte del corpo poco importante vedo..Far subire ad Emma un colpo ad un braccio evidentemente per te era troppo poco. Dai che la notte è ancora giovane, trasformiamo Emma in un panda e paralizziamo Regina!
“Non penso sia umano avere tutta questa forza a questa età”. Non lo penso nemmeno io Emma ma come ho scritto qui sopra, la nostra adorata autrice ha manie di grandezza perciò accontentati di essere ancora viva!
“OKAY BASTA ME NE VADO!” confessò che lo sceriffo è resistito anche troppo! Pensavo abbandonasse la nave ancor prima del maremoto per la serie…Prevenire è meglio che curare che poi il suo ragionamento non è del tutto sbagliato..Se leva le tende ci sarà più spazio per Regina e per la “forzuta Amelia” (adorabile il termine che hai usato per descriverla..Adorabile!) ma a quanto vedo Regina è come una sirena e la sua voce riesce sempre ad attrarre Emma e a farle fare ciò che vuole!
‘La mattina dopo erano entrambe sedute sugli sgabelli…’ quindi ce l’hanno fatta! Sono delle sopravvissute! Non ci posso credere, ora però voglio contare i danni che “forzuta Amelia” ha sparso per il corpo delle loro madri! Sono pronta con carta e penna…Vai!
“Tua sorella. Ecco cosa è successo”
‘Sammy sgranò gli occhi e si immobilizzò’ ho già capito pure io dove vuole andare a parare la maliziosa Sammy. La cosa buffa è che si lamenta sempre di subire traumi legati al sesso delle loro madri ma noto che in questa occasione è stata lei a mettere le mani avanti e a pensare a cose sconce, come si spiega questa cosa?
“No Sammy, non sono incinta…” Per ora Regina…Per ora ma…Mai dire mai soprattutto se hai una Emma Swan come moglie.
“Mi fate quasi pena”. Togli il “quasi” ragazzina; questa mattina le tue madri sono da buttare nel secco non riciclabile!
Ed eccoci alla fine della guerra, non ma che dico, alla fine di una battaglia perché chissà quante altre volte capiteranno situazioni simili, casomai non sempre con Amy ma ci sono tanti altri figli che possono tranquillamente sostituirla.
Quindi dovendo stilare una lista abbiamo (sperando di non tralasciarne qualcun):
-Polpetta/polpy
- Piccola ninja
- Tortino
-Formaggina
-Muffin
-Elfo
-Salamino
Complimenti e sappi che lunedì faccio un salto in comune per avviare le pratiche per farti avere una targa per l’originalità di questi nomignoli e per l’originalità di tutti i tuoi dannati capitoli!!

Recensore Master
02/04/16, ore 00:18
Cap. 166:

ciao! questo capitolo è davvero, davvero, davvero ... WOW. c'è una concentrazione di momenti dolciosi e tenerosi da tutte le parti. mi soffermo prima sulla parte tra emma e regina verso la fine del capitolo che è veramente molto carina, dolce e piena di significato. non avevo mai pensato a come si potesse sentire emma riguardo al fatto che fosse sempre e unicamente regina a portare le figlie/figlio in grembo durante la gravidanza e devo dire che mi hai tipo aperto un mondo (?), la parte in cui emma ha calmato la sua bambina massaggianda la pancia di regina è stata tipo : mi sciolgo in questo momento:
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inoltre io adoro regina e zelena soprattutto quando non litigano o cercano di ammazzarsi e sono tenere fra di loro e si mostrano affetto reciprocamente come in questo capitolo o anche nei precedenti. viva la wicked queen ( mi sembra si chiami così la loro ship ma non nel senso che le vogliono insieme ma si intende come rapporto tra sorelle) ahahaha . mi chidevo se avessi già in mente un nuovo capitolo tra zelena e regina (non nel senso incentrato solo su di loro, anche se ... ) nel quale si potesse approfondire un po' il loro rapporto e cose così ??? 
BACI, una tua fan.  A presto!!!

Recensore Veterano
31/03/16, ore 17:14
Cap. 166:

Per la miseria, non ci avevo proprio pensato che questo sesto figlio in arrivo volesse dire superare ogni record mondiale di gestazione e sfidare le leggi della fisica! Ci ho pensato stanotte, prima di addormentarmi mentre ripassavo mentalmente il capitolo appena letto. C’è chi prima di addormentarsi conta le pecore mentre io conto i mesi delle gravidanze di Regina! Se non altro la cose è originale.
‘Non poteva concedersi il lusso di mettere in pausa tutto…’ si in effetti se Regina si ferma scatta immediatamente il proverbio che dice “Chi si ferma è perduto” poi comunque può capitare che la gravidanza sia più pesante delle altre e quindi ci si debba fermare per forza. Conoscendo il sindaco però, credo che continuerà a fare tutto nonostante la lingua arrivi fino al pavimento. Sorrido sempre nel pensare le due donne a ruoli invertiti. Se Emma con un semplice raffreddore sembra in punto di morte, cosa mai potrebbe accadere se fosse incinta! Ma sai che ti dico? Non oso nemmeno immaginarlo.
‘Zelena l’aveva invitata fuori…Ma Regina l’aveva supplicata affinchè potesse essere una serata solo per loro due’. Non ho nessun dubbio sul fatto che Regina l’abbia supplicata, se fosse stata in grado si sarebbe addirittura inginocchiata; ha colto la palla al balzo per staccare un pochino la spina anche perché dopo questa serata che si appresta a vivere dubito che ce ne saranno altre…Probabilmente accadrà ma parliamo di un lontano 2020!
“…sono troppo incinta per sopportare Amy in un luogo pubblico…” e come darle torto, Amy si fatica già a sopportare in casa, figuriamoci in un ristorante! Mozione accolta, signor sindaco.
“Anna che fa sempre storie per il cibo…” Ehmm…Anna fa anche storie per un dannato succo di frutta perciò…Mozione numero due, accolta!
“…Sammy in generale”. Booom…tombola, anche questa mozione viene accolta a pieni voti. Tutti i motivi elencati alla sorella sono inattaccabili. Stasera le bestie rimangono chiuse nella stalla.
Eccoci arrivata alla tanto desiderata sera di libertà per una certa persona, la stessa cosa di certo non si può dire per l’altra persona.
“Regina, sei sicura che sia il caso?”. Ecco la frase tipica da non dire mai ad una donna incinta! Partiamo subito col piede sbagliato eh Swan?
“…essere incinta non significa dover vivere in una bolla…che se la sfiori…si frantuma…e ti ferisce”. Ecco perché certe frasi non vanno neanche lontanamente pensate. Ammetto che Regina sta ingigantendo la cosa (giusto per restare in tema “bolla”), mi sembra un po’ troppo catastrofica o sbaglio? Per caso sono sempre i benedetti ormoni che le fanno dire cose da riposseduta?
“…ora se la madama permette,…” . La madama? Ho ancora gli addominali che mi fanno male per le risate. La prima cosa che mi è venuta in mente leggendo “madama” è stato mago Merlino mentre battaglia con la maga Magò e lui ad un certo punto non la vede più e la chiama “Madama”…No cioè io questo termine lo amo..ti prego mettilo nella lista “Parole da amare fino alla morte”.
“…Posso, padrona?”. No dai, Regina è chiaramente riposseduta o sotto l’effetto di qualche farmaco omeopatico.
‘Regina andava con la luna’ si e anche con il sole, il vento e la pioggia a quanto pare.
‘…non potevi mai sapere cosa andava bene e cosa male quindi Emma se ne fece una ragione. Non avrebbe potuto evitarlo’. Mmmm ti confesso che ho i miei dubbi; se Emma le avesse detto “Ok, amore divertiti ci vediamo dopo” non staremmo discutendo e io non starei scrivendo infinite righe e non avrei in testa la parola “madama”!!!
“Non aspettarmi sveglia, padrona…” ok io mi sbottono il colletto della camicia e ti dico che dopo aver sentito l’ennesimo “padrona” mi sarei incazzata come poche volte nella mia vita. Il gioco è bello quando dura poco, Regina ha tirato troppo la corda! Ma dove siamo..? Nel film Via col vento dove Emma è la serva di colore?!? Suvvia!
‘Emma voleva quasi prendersi a schiaffi per la frustrazione’ guarda, è perché Emma non lo farebbe mai e poi mai ma secondo me al suo posto qualcun altro avrebbe l’insana voglia di darle un ceffone perché qui sta veramente osando troppo. Cioè abbiamo notato il sopracciglio alzato? Chiaro segno di sfida, capisco bene perché Emma voglia auto punirsi, probabilmente vorrebbe aver dato anche una testata contro il muro.
Fermi tutti….interrompiamo le nostre attività…Crazy Amy all’orizzonte! Dio ma questa bambina ha il radar che capisce quando sua madre sta per uscire?
‘…sperava davvero che fosse una cosa che, almeno per questa volta, poteva essere evitata’ si come no, crediamo agli UFO? Anzi crediamo che le navicelle spaziali siano pilotate dagli unicorni? Questa cosa non avverrà mai, nemmeno quando Amy avrà l’età da meno pausa!
Mmm come farebbe la discesa goffa dal divano? Vorrei vederla, grazie.
‘La bambina cominciò ad agitarsi e Regina si innervosì? E ci credo, anche perché nella sua condizione di gravidanza avanzata, con un frullatore in mano potrebbe veramente accadere di tutto. (la mia testa immagina pezzi di Amy sparsi per la stanza!).
“Amelia quante volte ti ho detto che non devi dare calci quando sei in braccio…?”. Credo che si sia perso il conto e che si sia persa anche la battaglia visto che la piccola è testarda come….Come Emma!
‘Emma tenne lo sguardo, severo e grave. Amy si calmò e lacrimoni le riempirono gli occhi’. Mille punti allo sceriffo per non aver ceduto. Cento punti invece per la bambina per la teatralità che sta sfoggiano. Me la vedo, praticamente immobile, con gli occhi gonfi e con il moccio al naso.
‘Appoggiò la testa sulla spalla della madre e Regina le accarezzò i boccoli…’. Quando la creatura crescerà e inizierà le scuole, sarà la protagonista indiscussa di ogni recita scolastica.
“…Puoi chiamare mia sorella e dirle che farò un po’ di ritardo?” un po’ di ritardo? Voglio proprio vedere quanto sarà questo ritardo. Il “po’” si presume che sia tipo dieci minuti ma vedo difficile che la peste si addormenti a tempo di record. Sicuramente farà di tutto per allungare il brodo, se fosse già in grado di capire prenderebbe di nascosto degli eccitanti per stare sveglia due giorni di fila. Ed Emma che annuisce? Non è che in cuor suo ha le dita incrociate dietro la schiena pensando “Dio ti prego fa che rimanga a casa”.
‘Ci volle più tempo di quanto avesse sperato’. Appunto, come avevo previsto. Più tempo significa minimo un’ora di ritardo sul ruolino di marcia.
‘Odiava vedere i figli con il pollice in bocca’. Questa me la devi giustificare. Ha per caso paura che l’arcata dentale cresca in maniera scomposta?
“Sogni d’oro amore mio”. Tzè, poteva dirle “Sogni d’oro piccolo unicorno imbizzarrito”.
Fammi capire..Amy in certe occasioni dorme con le posizioni da yoga? E se le capita di dormire con le sue due madri, dove si ritrovano Emma e Regina? A dormire in strada?
Comunque credo fermamente quando dici che Regina avrebbe disdetto l’appuntamento in caso di emergenza ma credo anche che in cuor suo stia toccando ferro e cornetti perché ciò non avvenga.
‘Scese di sotto e salutò…’. Signore e Henry..La padrona di casa se ne va e la madama Emma rimane!
‘Le diede un bacio e le accarezzò il viso’ Ecco che è tornata la mia dolce Gina.
“Vuoi che metta a letto anche te?”. Perché ho immediatamente pensato ad una cosa sconcia? Tipo un gioco di ruolo? Perché!!!!
“Mi raccomando…se qualcuno la guarda troppo tu dai calci e pugni a tutta forza”. Cara Emma vorrei ricordarti, perché è chiaro che te ne se dimenticata, che se la bestia scalpita chi subisce le conseguenze è solamente Regina a meno che…A meno che non metta fuori il pugno dalla pancia per tirarlo in faccia al malcapitato e che poi lo ritragga come nulla fosse.
“…Anche perché la vittima sarei io..”. Appunto solo che io ho enfatizzato di più la cosa.
“Cerca di non bruciare la casa e di non farli uccidere a vicenda”. Penso che Emma possa riuscire in una sola impresa e in questo caso credo sia la seconda cosa che hai scritto.
“…Pizza e film per tutti e poi a letto”. Il programma di Emma non fa una piega certo ho le mie riserve sul fatto che possa essere messo in atto completamente, staremo a vedere.
Concordo in pieno sul fatto che Regina e Zelena, più che aggiornarsi su cose attuali, debbano rivangare ricordi passati e soprattutto Zelena dovrebbe aggiornare la sorella perché ti confesso che sono molto curiosa di sapere cosa ha combinato la rossa in tutti questi anni.
“Si, è solo che scalci da matti”. Regina, è Emma, Emma che a distanza comanda la bambina per farti tornare a casa!! Lo sceriffo avrà nascosto dentro l’armadio una sagoma gigante di te col pancione e ogni tanto tira delle testate alla pancia come segno di avvertimento!!!
‘…Regina sembrò molto più felice di quanto non lo fosse mai stata prima…’ Per via del dolce o perché la creatura si è messa in stand-by, o entrambe le cose? Io ho un’idea…Ha smesso di scalciare perché in questo preciso istante Miss Sean è spaparanzata sul pavimento del salotto a ingurgitare pizza e non ha tempo per altro.
“…tutto ciò che faccio è mangiare e dormire…non sono sonnambula ma se lo fossi probabilmente mi alzerei per mangiare!. Perché tutta questa immagine mi rimanda sempre e comunque ad Emma? Sono sicura che la bionda lo fa una sera si e una no e senza mai avere sfornato pagnotte!
“I dolci e le cose dolci in generale mi fanno impazzire…”. Certo, perché il salato lo schifi! Ma dai Gina, a chi vuoi darla a bere?
“Fino a Sammy sono riuscita ad andare in palestra…Poi è nata…e la mia vita è finita”. Per caso serve commentare la cosa? Penso che il binomio Sammy=finita finita si commenti assai bene anche da sola.
“…ho fatto un patto con Emma. Se non riesco a perdere il peso della gravidanza, posso usare la magia”. Aspetta, aspetta, Emma ti ha dato il permesso per questa cosa? No perché ricordo una certa bagarre per un vestito! Se Emma ha acconsentito è solo perché il sindaco l’ha intortata col sesso! Ne sono sicura.
“Come diavolo fai a semplificargli la vita se togli loro l’unica cosa al mondo che può farlo?”. Ho amato moltissimo la semplicità e forse l’incredulità con cui Zelena pone questa domanda. E’ come quando ci sono cose così scontate che un risultato diverso ti fa venire voglia di conoscere a fondo il perché e quasi stenti a fartene una ragione. Poi ci aggiungo che secondo me Zelena, se dovesse avere un figlio la prima cosa che gli insegnerebbe sarebbe la magia e non il classico passettino/prima parolina.
“…Penserebbero che hanno imbrogliato e questo li ferirebbe e renderebbe tutto più complicato”. Parole sante Regina, parole sante quelle che ti hanno fatto pronunciare. Ma che bel discorsino da persona seria che ha fatto la mia simpatica autrice. Sarcasmo a parte non posso che darti ragione in ogni luogo e lago. Se i figli venissero accusati di questo per loro sarebbe molto difficile da superare.
“…Sammy vince le gare…è praticamente un genio quindi non la sminuiscono dicendo che imbroglia…”. Primo Sammy non è un essere umano e secondo i suoi compagni di scuola credono siano abbastanza terrorizzati dalla ragazzina che non si permettono nemmeno di dirle “Scusa, potresti spostarti che dovrei andare in bagno?” no…piuttosto che chiederglielo se la fanno nei pantaloni.
Ho mezzo sentore ma forse sbaglio. Il modo in cui Zelena guarda Regina beh mi emana un senso di tenerezza e tristezza perché lei alla fine è sola; cioè ha ritrovato la sorella e una famiglia extra large ma allo stato attuale delle cose non ha una persona al suo fianco e questo mi dispiace un po’. Con questo non sto dicendo che provi gelosia per la sorella, assolutamente no e spero di non averti dato questa impressione.
“Tua nipote mi sta distruggendo l’utero” perché Emma ha appena finito di cenare e per non abbioccarsi ha deciso di riprendere a dare testate alla tua sagoma!
“Bhe-si. Ehm…suppongo sia quello che sento”. E supponi bene per la miseria!
“…Voglio un gelato”. Non credi simpatica vol.2 autrice di esserti lasciata prendere un po’ troppo la mano? Io ho capito che con le cose dolci ci va a nozze ma ha praticamente il dolce del ristorante ancora in gola, non so se sia umanamente possibile che possa avere ancora voglia di altri dolci.
“…metà della roba che ho mangiato è finita nello stomaco di mio figlio. Ora devo riempire l’altra metà..” com’è che se chiudo gli occhi mi sembra di sentire parlare la bionda?
‘A Regina facevano male i piedi. Eccome se le facevano male…’ ma immagino che per un gelato si faccia questo ed altro, no? Non oso immaginare che cosa potrebbe fare per un barattolo da mezzo chilo di Nutella.
‘Intanto a casa Emma aveva ordinato una pizza…’ la quiete prima delle tempesta, già sorrido perché mi immagino la scena…Serata tranquilla, cielo limpido e usignoli che non ne vogliono sapere di ritirarsi a letto e continuano a canticchiare allegramente fino a quando…Fino a quando una nube irrompe sopra la casa della famiglia Swan-Mills e beh..il resto è facilmente intuibile.
‘….fino a che non sentì qualcuno piangere. Era Amy che si era svegliata’. Scommetto tutta la mia cancelleria che appena hanno sentito Amy piangere tutti i componenti della famiglia sono rimasti a bocca aperta con la pizza a mezz’aria guardandosi come se dal piano di sopra ci fossero rumori sconosciuti.
‘Questo era un problema’ ok io vado di francesismo e ti dico che dovevi scrivere esattamente cos’:
‘Questo era un cazzo di problema’.
‘Probabilmente voleva Regina’. Il probabilmente te lo potevi anche risparmiare.
‘…al momento Emma non aveva nessuna Regina da darle’. Con tutte le brillanti idee che Emma ha avuto nel corso degli anni, mi domando come mai non abbia sul serio nascosto nell’armadio una o più sagome della moglie, vedi che a quest’ora le sarebbe tornata utile.
‘…vide la sua bambina seduta sul letto con il viso inondato di lacrime e rosso come un peperoncino’. Ammazza, se Emma ritardava qualche minuto si trovava la camera da letto allagata con tanto di Arca con animali. Povera stella chissà che strizza si è presa, svegliarsi in un letto enorme al buio e sola…al suo posto mi sarei messa a piangere pure io.
‘…Amy allungò le braccia per essere presa in braccio’. Nonostante la mia preferita debba ancora venire al mondo, ammetto che questa scena mi ha intenerito il cuore e avrei voluto tanto stringerla pure io. Un abbraccione di gruppo.
‘Per non cercare direttamente Regina, Emma pensò, doveva essere davvero spaventata’. Ah guarda, puoi dirlo forte; conoscendo la morbosità che ha nei confronti della madre e non cercarla in un momento così drammatico per lei, significa proprio che era nel panico più totale.
‘Emma la cullò…Si trovò con la spalla inzuppata di lacrime e saliva e anche i capelli…’. Ok, alla spalla piena zeppa di lacrime ho resistito, ai capelli pieni di saliva no, ho fatto la faccia schifata con quasi dei conati di vomito. Anche tu quando ci sono schifezze da scrivere non ti tiri mai indietro; le lacrime non erano sufficienti? Non davano il giusto effetto? La presenza della saliva era così necessaria?
‘Improvvisamente Amy scoppiò a ridere…era un’agitazione dovuta alla felicità’. O a qualche droga che evidentemente era entrata da una finestra socchiusa! Non è possibile un cambio così repentino di umore o è fattibile sul serio visto di che famiglia stiamo parlando?
‘Era assurdo ed Emma rise alla cosa’. Un modo gentile per dire “Ed Emma gettò inavvertitamente benzina sul fuoco’.
‘…Amy, vedendo anche la madre ridere, cominciò…a tirare ancora più forte’. Ecco, vediamo se adesso Emma ride ancora.
“…No ahia Amy basta”. Ah vedi mò…adesso chiedi una tregua eh?
‘…piazzò un piatto con due fette di pizza davanti ad Amy’. Certo dopo un lungo sonnellino ci vuole la colazione dei campioni..Si la colazione/cena fatta di pizza che di sicuro sarà pure extra farcita. Poi vediamo se e come riuscirà a riprendere sonno.
‘…Anna doveva essere a letto mezz’ora fa. Se Regina l’avesse saputo, l’avrebbe ammazzata’. E chi ti dice che Regina già non lo sappia?
“Anna, dovresti essere nel mondo degli unicorni e dei prati verdi…”. Ok, ogni riferimento agli amati unicorni è per caso..Casuale??? Questo tocco in più che hai dato con i “prati verdi” è assolutamente magnifica, sensazionale e spettacolare….In breve, la amo alla follia.
“Anna se non la smetti di gridare ti do un calcio in faccia e ti ammazzo” giuro sul mio gatto (che in questo momento mi sta aiutando a scrivere) che mi sono presa una strizza quando ho letto questa frase, che non hai idea; cioè ma non me la sarei mai aspettata nemmeno se prima mi avessi fatto un super spoiler, ero tutta concentrato trai prati verdi e gli unicorni che quando Sammy se n’è uscita con questa carineria è come se il calcio lo avessi ricevuto io!!! Tanta, tanta paura.
Madonna come go adorato Emma che è riuscita ad imporsi e a spaventare Sammy costringendola non solo a leggere la storia ma anche a farle tutte le vocine!!! Emma è stata portentosa. Prima con Amy e ora con Sammy, due delle figlie più cocciute mai esistite in tutta Storybrooke.
‘Emma tornò in cucina dove trovò Amy ricoperta di pizza’. Non credo dovessimo aspettarci qualcosa di diverso no? Probabilmente è così imbrattata di pomodoro che Regina fa prima a cestinarle la tutina piuttosto che buttarla in lavatrice.
“Indovina chi deve farsi il bagno stasera?”. Io dico entrambe!
Oddio si salvi chi può! Col la faccenda del bagno Emma ha smosso un vespaio e Amy in questo preciso istante sembra un’anguilla che tenta di scivolare in un posto buio e profondo piuttosto che immergersi in acqua.
Noto con piacevole sorpresa, che nel mentre le cose per Regina non sono cambiate di una virgola; la bambina continua a dare il meglio di sé. Direi che se la creatura può captare ciò che sta succedendo a casa beh mi stupisco che non sia nata prematura e che Regina non l’abbia sfornata sulla panchina con in mano il gelato!
‘…Paige ed Henry erano andati in suo soccorso…E così erano riusciti a prepararla per andare a dormire’. Il team Swan-Mills è risultato ancora una volta vincente. Ora mi domando due cose…Quanto grande è il bagno visto che si sono ritrovati in tre adulti e una paperella? Seconda cosa…Preparare Amy per mandarla a dormire dopo che si è appena fatta un paio di ore di sonno? Forse volevi dire che la stavano preparando per mandarla a ballare! Così è più credibile!
Che dolce la scena dove Emma fa esattamente la stessa cosa della moglie (che ormai sta dando quasi per dispersa) ovvero toglierle il dito dalla bocca!
“Dove diavolo sei?” eh…se non lo sapessi me lo starei chiedendo anche io e so che stare così è una sensazione orribile.
“O mio Dio! Emma starà impazzendo” si diciamo che a Emma mancano ancora due tacche perché il panico invado il suo organismo perciò…Urina e corri a casa!
‘….Emma scese di sotto come un razzo’ o come Beep-beep e sotto ai piedi compare la scritta “Sceriffus preoccupatus”
‘…Ma adesso che aveva visto l’espressione sul viso della moglie…capiva’. Ecco così la prossima volta (ammesso che ci sarà una prossima volta) Regina farà un colpo di telefono o rincaserà un filino prima così la sanità mentale di tutti sarà preservata.
Wait…cos’è tutta questa comprensione di Emma? Perché non vedo e non sento volare scintille magiche? Perché lo sceriffo non ha fatto il suo monologo sulla solitudine di una moglie abbandonata a casa con cinque figli? Sento odore di maturità, eh?
“Amy ti aspetta”. Le sta proprio consegnando in mano la patata bollente a quanto vedo e lo sta facendo pure con un certa felicità.
Una standing ovation per Regina per aver concesso il bis in così poco tempo e aver fatto addormentare nuovamente il diavoletto ruffiano!
Sai che mi hai fatto soffrire quando Regina si è svegliata nel cuore della notte totalmente in panico ricordando le bizze che la creatura le aveva fatto da quando era uscita?  <e poi me la fai pure piangere? Mostro, mostro che non sei altro. Ringrazia il cielo che ancora riesci a salvarti per il rotto della cuffia facendo dire e fare ad Emma sempre la cosa giusta! Ma se avverrà un momento, anche solo un momento in cui la magia dovesse spezzarsi beh sappi che ti aspetto sotto casa!
‘Le appoggiò la mano sulla pancia e cominciò a farle un massaggio..’ questa scena è di una dolcezza al pari di un uovo Kinder no anzi meglio perché almeno non fa venire la carie ai denti e ti fa sentire il cuore più leggero. Ma forse la cosa che ancora di più mi ha colpito è stata quando Regina le ha chiesto di non smettere. Mi sono immaginata il modo il cui glielo ha detto e la posizione di loro due nel lettone e mi sono emozionata tantissimo. E comunque ora torno nella mia solita modalità…Inutile che lo sceriffo adesso voglia sdrammatizzare la situazione perché scommetto che fino a due secondi prima si sentiva dannatamente in colpa per aver detto quello cose al pancione prima che la mora uscisse! E non dirmi il contrario perché se che è così!.
Ecco che la mia teoria viene confermata proprio dalle stesse parole della bionda! Dio sarei la regina delle investigatrici e degli avvocati!
Sai che quando il sindaco ha detto alla moglie che la bambina (inutile girarci intorno, sappiamo tutti che è femmina) si stava calmando grazie alla sua voce, mi sono vista davanti agli occhi un’Emma incredula ma allo stesso tempo fiera? Me la sono vista con un grosso sorriso sincero che le dipingeva il volto, sembrava come una bambina che riceve il suo primo regalo. Perché è la prima volta che leggo il modo in cui si sente Emma; ci soffermiamo sempre a parlare di Regina e delle sue ore infinite di travaglio ma non è mai successo di soffermarci in maniera così approfondita sullo stato d’animo della bionda; credo in tutta onestà che tu abbia fatto un lavoro magistrale con le parole e con tutte le descrizioni. E’ l’ennesimo pezzo che va aggiunto alla collezione “Le perle Swanqueen” e questo è anche uno dei pochissimi momenti in cui sento veramente l’esigenza di non commentare, di non voler intaccare ciò che hai scritto e ciò che ho appena letto. Come oramai ben sai, non è certo questione di pigrizia, lo faccio proprio perché sento che è giusto così…Sento che sarà un pezzo che verrà riletto nel tempo e amato come fosse la prima volta. Sai che io e le parole spesso e volentieri ci scorniamo ma spero vivamente che queste mie righe finali ti abbaino fatto capire quanto speciale sia stata la chiusura del capitolo e di tutto ciò che è avvenuto prima.
Grazie di cuore.

Recensore Junior
31/03/16, ore 16:14
Cap. 167:

Amoooooreeee...troppo dolciose! Tutto di questa ff è assolutamente...ADORABILE! *tua sorella,ecco cosa è successo* xD reazione di Sammy ahahahah XD niente basta...scrivi troppo bene punto. <3