Ciao Nao, niente cara a questo giro perché chi distrugge il cuore degli altri non è caro proprio per niente! Sul serio, mi hai devastata con questo capitolo ahahah
Mi aspettavo ovviamente che fosse successo qualcosa di terribile nel passato-futuro e avevi anticipato della morte di Aziraphale e Crowley, ma vedere graficamente tutto questo è stato comunque forte. Sei stata secondo me bravissima a gestire l'ordine degli eventi, le sequenze, le azioni di tutti gli attori in gioco e le loro emozioni. L'immobilità iniziale di Aziraphale, la rabbia di Crowley, lo smarrimento progressivo e totale di El, l'indecisione di Gabriel tra la sua fazione e le persone che ha finito per amare: tutto emerge con forza ed è tratteggiato benissimo. Ho amato vedere questo scontro supremo per proteggere El dove tutti danno la vita per lei, per proteggerla, invitandola a scappare per darle una possibilità; e a lei in effetti non resta che scappare (il "Vattene, El" che viene ripetuto più volte, da figure diverse), dopo aver visto morire una dopo l'altra le persone che erano la sua famiglia. Mi è piaciuto tantissimo anche come tutte le fila si sono riunite, anche da un punto di vista di scene - come quel "ci ritroveremo" che le dice Crowley prima di lasciarla andare con Gabriel e a cui lei si era aggrappata nel suo viaggio nel tempo. 
Menzione speciale per Gabriel e Belzebù (probabilmente te l'ho già detto, ma mi piacciono tanto come coppia) che si sono trovati proprio grazie a El - uniti nella decisione di non ucciderla - e che anche nel momento definitivo scelgono di tradire le rispettive fazioni e di combattere per lei.
Capitolo strutturato benissimo, ben scritto e ricco davvero di emozione. Bravissima!
Un bacio e a presto!

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Ciao cara Nao, eccomi finalmente sul nuovo capitolo. Avevi promesso angst e l'angst è arrivato!
Dopo aver apprezzato la reazione di Aziraphale, qui devo dirti che mi è piaciuta molto anche quella di Crowley: l'ho trovata, infatti, molto credibile. Come avevo ipotizzato, per il demone è stato più difficile accettare subito la verità, è incredulo, ma accanto alla sorpresa e alla negazione c'è anche il rifiuto quando manda via duramente El. Hai descritto molto bene i sentimenti del demone: non dubita davvero della scoperta, in un certo senso la conosceva da sempre, epprue non può accettarla, perchè non può accettare con essa il dolore. Perché nel momento in cui è diventato reale, lo è diventato anche il dolore - questa frase mi è piaciuta tantissimo e rende davvero bene anche la portata di tutto quello che la bambina rappresenta.
Mi è piaciuta però anche la spedizione di recupero (in cui sono coinvolti tutti, non poteva essere diversamente) e come alla fine sia proprio Crowley a trovarla, facendo ammenda in un modo diretto, un po' brusco ma dolcissimo: la chiama sua figlia e la chiama anche con i suoi due nomi, che sappiamo avere un significato speciale.
Anche questo capitolo mi è piaciuto e ora sono pronta ad altro angst perchè tutto ciò che è successo nel passato-futuro sta per venire a galla e stiamo per scoprire quella che è "la fine" - per El e soprattutto per gli Ineffabili che nell'altra linea temporale sono morti.
Resto curiosa di scoprire gli ultimi passi di questa long. Un bacio e alla prossima!

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Ciao Nao, mi avevi anticipato che questo capitolo sarebbe stato abbastanza dolce e così è stato! In attesa di scoprire la reazione di Crowley alla verità dell'identità di El, riprendi le fila del futuro e dei primi tempi della nuova famiglia. La dolcezza pervade il capitolo nel modo in cui Aziraphale e Crowley fanno i genitori - Crowley che vuole scrivere canzoni ispirandosi a lei ma poi ha paura che possano non piacerle una volta diventata grande è meraviglioso -, ma anche poi nelle scene di Belzebù e Gabriel che di fronte a El non riescono proprio a portare avanti il loro proposito di eliminarla e finiscono per restituirla agli Ineffabili. Perfino Gabriel e Belzebù si sono sciolti davanti a lei ed ecco che quindi ci ricolleghiamo a come siano riusciti tutti a trovare in effetti un equilibrio che vede proprio in El il baricentro. Del resto, è un amore a doppio senso, visto che El fa da scudo di protezione per il demone e l'arcangelo (ora li ha conquistati definitivamente!).
Mi aveva fatto sorridere la reazione di Crowley alla vista delle ali "E se poi vola via?", ma ho anche adorato che, dormendo e senza accorgersene, El sia davvero volata via! 
Capitolo dolce, con punte di comicità azzeccatissime (soprattutto nel battibecco tra Gabriel e Belzebù che vorrebbero scaricarsi a vicenda El).
Mi tocca prepararmi all'angst in arrivo ora - che non manchi di ricordare nelle note.
Un bacio e alla prossima!
 

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Buongiorno tesoroooo ♥
Da quanto tempo non ti leggevo! Non puoi capire quanto mi siete mancati tu ed i tuoi personaggi. Vi ho pensato veramente tanto in questi giorni, e non lo dico tanto per dire. Ormai siete entrati a far parte della mia routine da molto tempo, per cui è stato strano in queste settimane non leggerti.

Ma comunque bando alla ciance, questa storia cominciata ad assumere toni misteriosi ed affascinanti. Primo fra tutti sembra essere trascorso molto tempo dall’ultimo capitolo, in cui Crowley ed Aziraphale ormai sono diventati una vera e propria coppia. Vivono insieme, dormono insieme e… fanno altre cose insieme, quelle cose che ci piacciono tanto ahahahah. Insomma su questo versante la loro relazione va a gonfie vele. Ma c’è qualcosa che non mi torna: Aziraphale non sta molto bene. Un fatto insolito data la sua natura sovrannaturale. Da ciò che ci dici sembrano sintomi di una gravidanza! Non mi dire che… ahhhh! Eccolo che l’ho appena letto! Lui è veramente in gravidanza! Ma com’è stato possibile? Cioè… sì, non hanno avuto rapporti protetti, ma non potevano mai immaginare che si verificasse una situazione del genere. Sono sconvolta quanto loro. Ok, forse un pelino meno di loro, dato che sono coinvolti in prima persona. Questa storia ha preso un risvolto che non mi aspettavo e adesso non vedo l’ora di leggere per scoprirne di più!

Ho trovato le reazioni di Crowley ed Aziraphale molto realistiche ed umane: all’inizio erano increduli e terrorizzati, poi sotto shock, perdono il controllo di sé stessi, eppure alla fine si rendono conto che sono “vittime” di un miracolo, uno strano ma bellissimo miracolo. La scena che segue è stupenda e mette in mostra il legame che li unisce, un legame che li terrà uniti per l’eternità. Amo questa storia tesoro e tu sei meravigliosa. Adesso comprendo perché ami alla follia questa storia. Chissà cosa mi aspetterà in seguito. Presto scoprirò tutto! Mi sto già gasando. A presto tesoro e ancora complimenti!

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Buongiorno cara, eccomi qui per leggere l’ultima parte di questa storia meravigliosa e ricca di colpi di scena che mi ha accompagnata in questi mesi. Quasi temo a leggere perché ci sono affezionata, davvero tanto a questi personaggi e soprattutto ad Emma Lyra. Ok, ci vado con nostalgia e magone a leggere, perché so che qualsiasi piega prenderà la storia, tu avrai dato il massimo a darne degna conclusione. Ecco, lo sapevo: sto leggendo tutto con un nodo alla gola per via delle emozioni che già si sentono vivide proprio qui, parola dopo parola, già dalle prime righe. Sapevo che l’addio sarebbe stato difficile, si sono affezionati tutti alla cara ragazza, e pure Belzebù e Gabriel nonostante i caratterini, ammettono di amarla esattamente come la bambina ricordava dal futuro da cui proviene. Il pianto che l’ha scossa è il primo liberatorio che c’è stato nell’intera storia, positivo, emotivo, doloroso ma che fa bene al cuore.
Perché c’è speranza, perché lei ne ha e ne ha data a tutti con la sua sola presenza. Faccio il tifo per lei cucciola, e per tutti loro, però non si sa cosa accadrà in fondo, le possibilità sono infinite giusto?
E che questo salto nel futuro possa essere la risoluzione di tutto ciò che è accaduto. Ed ecco il futuro che mi piace, quello in cui loro si sono costruiti la propria felicità familiare facendo l’unica cosa che effettivamente avrebbe funzionato: insegnare al El a gestire gli immensi e straordinari poteri con cui è nata. Effettivamente non ci avevo pensato ma ora è molto più equilibrata e consapevole di ciò che era prima di tornare nel passato; ha saputo gestire le sue emozioni, le sue forze e soprattutto ha giocato bene le sue carte con due genitori che sanno parlare alla gente, indipendentemente dalla situazione.
Hai toccato un tasto interessante, quello dell’esistenza della ragazzina nel passato e nel suo presente, che avendo preso strade diverse è inesorabilmente cambiato; la confusione di aver vissuto due volte in modo diverso si sente chiara, come se dovesse far combaciare due esistenze parallele con ricordi completamente differenti. Bello, uno spunto davvero interessante ed affascinante.
Si torna di nuovo al futuro, di un anno più avanti rispetto a dove era cominciato tutto: scrittrice in erba, adolescente ed entusiasta ragazzina che sa quello che vuole ed è cresciuta in un’atmosfera dolce e amorevole. La notizia di Belzebù ed Anathema è la ciliegina sulla torta, soprattutto per i trascorsi della prima coppia. Hai fatto in modo grazie a questo che El non potesse essere più sola, e che è inutile avere paura dell’ignoto e di ciò che non si può proprio spiegare. Tutto sembra così equilibrato e perfetto, nonostante emotività superattiva e scaramucce, loro sono sempre loro, soltanto che si amano di più.
Ed eccolo l’happy ending, quello per cui ho incrociato le dita durante la lettura di tutta la storia: ecco, i sorrisi, le emozioni, la felicità che si meritavano tutti loro. La tua storia è un percorso verso elementi importanti e di attualità, mostra generazioni a confronto, l’evoluzione attraverso la consapevolezza. Si sofferma sull’emotività lavorando di meravigliosa e profonda introspezione, mostrando sempre personaggi cari e sfaccettati. Non ho trovato personaggi secondari, ma tutti protagonisti in questa vicenda dall’inizio alla fine. Hai dosato angst e dolore puro a momenti di dolcezza incredibile, hai utilizzato in maniera vincente ed efficiente soprattutto i flashback, senza renderli ridondanti o di troppo. Hai creato una trama complessa con messaggi di speranza e di amore, di fiducia e di famiglia (qualsiasi essa sia) portandomi ad apprezzare non solo il finale ma anche l’opera nell’interezza.
Mi sono emozionata un sacco a leggerti, come sempre, ma stavolta un po’ di più sappilo e credo di dire con convinzione che El riuscirà a starsene nei nostri cuori sempre. Alla prossima cara, ed ora via verso un nuovo progetto! Buona ispirazione! :3

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Ciao cara Nao, ho deciso di riprendere questa long anche se hai scritto tanto altro nel frattempo e preferisco dare priorità alle cose più recenti, spero che non ti dispiaccia.
La tua El è un personaggio che mi è rimasto impresso nella testa e che hai saputo creare benissimo nella sua caratterizzazione e nella sua genesi, dunque dovevo finire (nonostante la mia lentezza) a seguirla in questo suo viaggio tra le linee temporali. Questo è un capitolo importantissimo: finalmente El svela apertamente chi è e mi è piaciuto come, piena di indecisione, non lo abbia rivelato solo a parole, ma ancor prima mostrando visivamente la sua natura doppia, palese nel colore degli occhi e nelle ali. La reazione di Aziraphale è la più giusta: non capisce, è shockato, e non può fare altro che ricercare la solitudine per capire. Alla fine accetta quello che ha scoperto e con una frase bellissima e decisiva - "è parte di noi" - ma ci è voluto del tempo. Ho apprezzato che proprio in quel tempo, nonostante il desiderio di restare solo, abbia cercato Crowley e sia avvenuta finamente la loro prima volta: credo che in qualche modo la scoperta lo abbia legato al demone ancora di più e ha senso che abbia cercato proprio da lui il conforto da quella situazione perchè (senza saperlo) proprio lui è l'unico che potrebbe capire e che vi è coinvolto tanto quanto lui.Carinissima la scena.
Carina la scena con El e i tre baby sitter (anche se  sapendo la verità, il nostro demone non avrebbe proprio fatto questa scelta a cuor leggero ahah). Sono davvero curiosa di scoprire la reazione di Crowley adesso: mi viene da immaginarlo come meno propenso ad accettare subito, ma non ne sarei sicura.
Al prossimo capitolo, complimenti per questa bella storia che hai progettato così bene.
Un bacio!
 

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Buongiorno cara, quanto tempo! Che piacere averti incontrata ancora, ora finalmente posso riprendere con serenità gli scambi, dando il giusto tempo e le giuste emozioni alle letture. Sono al penultimo capitolo e ho bisogno di sapere, scoprire cosa accadrà e come El riuscirà a salvare il suo futuro, la sua famiglia. Ne ho bisogno assoluto, dopo il modo in cui ha sofferto. E il suo essere così certa d’esser la causa dei mali dei suoi genitori e di chi ama, è dolorosissimo: si sta mettendo addosso colpe che di fatto non ha, ma sono sicura che Aziraphale e Crowley troveranno il modo di uscirne e di salvarla, salvarsi, mantenere integra la famiglia. Non sono d’accordo loro, neppure Belzebù e tantomeno Gabriel, e allora via, nel futuro.
Ho connesso youtube e sto ascoltando la colonna sonora che hai consigliato – perché sono fatta così, per me la musica è molto importante in certi frangenti delle storie – e ritengo sia adattissima a ciò che sto leggendo. Rende l’idea, ricrea una giusta atmosfera lavorando con note tese che vanno in un crescendo fino a toccar l’apice, dove sto immaginando tutto ciò che leggo. Ahhhh che meraviglia, vederle andare avanti in spezzoni di vita futura con lei che cresce ed i genitori accanto, con gli anni che passano, le esperienze che si accumulano; che bello, vederla felice, che litiga, ride, studia, segue i suoi sogni e va avanti. Sempre con loro accanto anche se parte, con loro vicini anche se è adulta e ne avrà di millenni davanti. Vedo tante emozioni, sento i sorrisi, immagino le sensazioni che li coinvolgono ed è la cosa più nella che potrebbe accadergli.
Lottare per questo vale la pena, che sia una percentuale minima. La penso come loro, e per fortuna anche El decide di lottare, andare avanti, dovrà tornare e sperare. FIDARSI. Fidarsi dell’amore che li unisce, dei suoi papà, fidarsi di ciò che la vita riserva a chi non smette di lottare mai.
Meraviglioso questo capitolo, emotivo ed emozionante, coinvolgente, fa sorridere e pure commuovere e nonostante tutto fa sperare in una vita migliore, la loro.
Non vedo l’ora di poter leggere l’ultimo capitolo perché so che come ogni conclusione, ci hai messo tutta te stessa per renderlo al meglio e soddisfare noi lettori. Leggerti è straordinario perché tocchi corde profonde, riesci a dare vita al cuore e all’anima stessa dei personaggi su cui scrivi. Continua così, non fermarti mai, per te e per noi. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

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Buon domenica tesoro ♥
Ritornare su questa storia è sempre meraviglioso perché, non solo ci sono Aziraphale e Crowley a rendere il tutto strepitoso, ma la presenza di El è qualcosa di unico. Più si va avanti con il racconto, più emerge il suo essere speciale. Grazie ad Anathema veniamo a conoscenza di un’altra sua peculiarità, ossia la dualità della sua aura. A partire da ciò ho fatto una prima riflessione, magari mi sbaglierò eh xD: dato che El ha in sé la stessa aura di Aziraphale e Crowley, non è che in qualche modo sia figlia loro? Mamma mia, se così fosse non vedo l’ora di scoprire il perché del suo ritorno ed il pericolo al quale incorre la sua famiglia. Il mistero di questa figura si infittisce sempre di più, alimentando in modo smisurato la mia curiosità. Ma poi vogliamo ricordare che El è così sveglia da aver notato il sentimento tra l’angelo ed il demone? Ma meno male che c’è lei a dare una svegliata a questi due! Ho amato tantissimo il passaggio in cui incoraggia Crowley ad invitare Aziraphale per un appuntamento. Lei è strepitosa <3

Ma passiamo appunto ai due piccioncini che, dopo la discussione di quella stessa mattina, finalmente trovano quel coraggio di dichiararsi. Ok, El è stata fondamentalissima per questa situazione, ma Crowley è stato coraggioso a fare il primo passo. È stato un momento dolce, che attendevo con trepidazione. Dopo secoli di conoscenza, hanno finalmente raggiunto l’equilibrio ed una loro stabilità come coppia. Il bacio è stato dolcissimo, ma purtroppo è durato relativamente poco a causa del flashback. Ma cos’è successo?? Voglio saperlo! Non mi resta che andare avanti con la storia. A prestissimo tesoro e complimenti davvero. Adoro tutto quanto <3

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Buongiorno tesoro ♥
Ed ecco che ritrovo lo stesso stile della storia precedente, con l’introduzione di due flashback che ci fanno intuire qualcosa in merito alla comparsa di El, seppur rimanendo sul vago. Questo è un tuo pregio che ammiro molto e che riesce a tenermi incollata allo schermo e ad accrescere la mia curiosità. Ovviamente mi chiedo chi è El? Come fa ad essere la parte migliore di Aziraphale e Crowley? Sono dunque loro la sua famiglia che deve salvare? È venuta dal futuro? Sono tante le domande che comincio a pormi, delle quali sono sicura sapremo a tempo debito. Al momento ci godiamo la visione di Crowley baby-sitter che deve fare i conti con una ragazzina iperattiva, grazie all’introduzione di diversi zuccheri. Mi è quasi venuta fame di crepes ahahah. Il momento in cui lei prende la chitarra e suona e canta Don’t stop me now mi sono detta “sì, è proprio figlia di Crowley!”. Cioè sono identici sotto molti aspetti, tranne che nel terrorizzare le piante ahahah. Adesso la cosa che voglio sapere è cos’è successo e perché non ricordano nulla. Aziraphale ha avuto un flashback che gli ha ricordato un episodio passato, ma com’è possibile tutto ciò?

La parte sul comprendere “noi cosa siamo?” mi sono tipo avvicinata allo schermo per capire cosa si sarebbero detti. Dai, diciamo che qui è palese che i due sappiano di provare qualcosa l’uno per l’altro, ma forse non hanno il coraggio di definire il loro rapporto. Meno male che ci pensa El a rendere le cose più semplici o difficili in base al punto di vista xD. A giudicare dall’esterno sembrano davvero una meravigliosa famiglia, eppure vorrei comprendere in che modo si siano allontanati da lei. L’arrivo di Anathema non fa che alimentare i miei sospetti: lei la ricorda ma non dice nulla ai due. Quindi ci sarà sotto qualcosa di grosso e non vedo l’ora di scoprirlo. Questa storia continua ad entusiasmarmi sempre di più e la trovo di una bellezza infinita. Tutto ciò è una meraviglia, davvero ♥

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Buonasera tesoro ♥
Perdona il mio ritardo, sarei passata molto tempo prima come di consueto, ma questa settimana si sta già rivelando essere molto tosta. Chissà se riuscirò a superarla ahahah. Ma comunque andiamo a noi e a questa bellissima storia che mi è piaciuta un casino sin dalle prime battute del primo capitolo. El è un personaggio meraviglioso, nonché molto misterioso. A pelle mi dà l’impressione di essere una bambina che è alla ricerca costante di affetto, magari mi sbaglio. Eppure mi fa così tanta tenerezza che la spupazzerei di coccole. Aziraphale e Crowley, nonostante non sappiano nulla della ragazzina, alla fine le permettono di dormire a casa del demone. Ma in che modo? Solo quando El invita sé stessa e Aziraphale a casa di Crowley. Qui mi hai stesa! Ecco perché adoro questa bambina, perché già ha capito tutto. El una di noiiiii!

Grazie all’intervento della bambina, i due “amici” dormono per la prima volta insieme. Cioè ho adorato il modo in cui si è presentato a letto Crowley: in boxer nero. Uhm… come avrà resistito Aziraphale? Io avrei fatto finta di dormire e rotolato su di lui. Ma non credo che sarei stata l’unica, verooo? Ammettilo e non lasciarmi da sola dopo questa ammissione ahahahah xD Insomma Aziraphale non cede alla tentazione e si addormenta lontano dal demone. Al suo risveglio trova El situata al centro del letto, abbracciata a Crowley e qui mi sono sciolta come neve al sole. Ho immaginato questa scena meravigliosa e mi sono emozionata tantissimo. Per me è il momento più bello del capitolo. Poi preparano le crepes e io mi sto autoinvitando a questa colazione. Posso raggiungerli? Ahahha. Comunque questa storia è BELLISSIMA! Sta già ponendo le basi per rivelarsi una trama mozzafiato. Complimenti tesoro e scusami ancora per il mio ritardo. A Prestoooo

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Buongiorno tesoro ♥
Per la prima volta da quando ci leggiamo, non sarà Memento ad essere oggetto di lettura, bensì una nuova storia. Come sicuramente avrai intuito, ho scelto questa long perché appartiene ad un fandom che ho scoperto grazie agli scambi di efp e del quale mi sono innamorata. Tra l’altro ho notato che l’hai pubblicata il giorno dopo del mio compleanno, per cui considero questa nuova lettura un segno del destino. Spero possa farti piacere la mia scelta *^*

Crowley e Aziraphale entrano in scena sin dall’inizio e, come prevedibile, cominciano un po' a battibeccare come due fidanzati per questioni banali. Quindi Crowley intende sfondare nel mondo della musica rock? Ce lo vedo in effetti, un bel chitarrista con i capelli rossi che si muove sensuale sul palco. Ehm… sto divagando vero? Ahahahah. Volevo fare bella figura come prima recensione alla nuova storia ed invece non la sto facendo xD Dicevo che i due si punzecchiano, mentre io godo come un riccio nel vederli interagire in questo modo. Mi divertono un mondo, perché dietro questi discorsi apparentemente innocenti, nascondono l’imbarazzo che intercorre tra loro circa l’affetto che nutrono l’uno nei confronti dell’altro. Un esempio lampante è il non riuscire a guardarsi negli occhi senza arrossire quando sono entrambi chinati per terra per raccogliere il libro. Sono troppo teneri!

Ma ecco che qualcuno disturba i due “piccioncini”, una ragazzina di nome El arriva dal nulla e inspiegabilmente chiede ai due se può restare con loro perché la sua famiglia non si trova più lì. Ovviamente l’arrivo di questo nuovo personaggio suscita molta curiosità nel lettore e non vedo l’ora di scoprire di chi si tratti. Sono rimasta colpita dalla frase “La sua espressione era strana. Sembrava star provando una miriade di sensazioni che la facevano passare dalla felicità, alla tristezza, alla malinconia, alla paura, e tutto ciò l’angelo la capì solo guardando quelle iridi così false.”Devo sapere di più su questa faccenda ahahah. Che dire? Questa nuova storia già mi piace! Ovviamente il tuo stile è sempre bello, scorrevole e piacevole da leggere. Sarà sicuramente un’altra bella lettura <3
A presto tesoro e complimenti!

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Buonasera cara, eccomi qui per continuare la lettura di questa storia che piano piano comincia ad avvicinarsi alla conclusione, e la lettura di questa parte è stata particolarmente piacevole. Piacevole fino a un certo punto certo, perché poi alterno dolore e quasi rassegnazione nella lettura dei flashback, ed è un’altalena di emozioni che n on posso fare a meno di seguire con la mente, perché ne ho bisogno… questo è uno di quei capitoli che va letto assolutamente per poter comprendere lo stato attuale delle cose; sì, sappiamo il motivo per cui El esiste, sì, sappiamo cosa è accaduto loro ma ora cosa più importante, so come si sentono dopo una simile scoperta.
E qui è il peggio, perché c’è la consapevolezza di sé della bambina che si sente sbagliata, e che pensa la cosa migliore sia proprio non esistere – dio quanto deve essere stato orribile per lei convivere con tutto questo – e dall’altra tutti sanno che moriranno per poter difendere quella creatura che invece merita tutto. L’unione d’amore di Crowley e Aziraphale raggiunge un altro livello qui perché oltre al desiderio ed il sentimento, sento che c’è paura: paura di perdersi, di veder morire ciò che provano, gli amori che sanno di perdere. Un amato, la figlia, gli amici.
Tutto si disgregherà di lì a un decennio o poco più, e la mia domanda una sola resta: cosa potranno fare per evitare tutto questo? Secondo me l’idea di El fa venire i brividi, ma dal suo punto di vista, che altro potrebbe pensare…?
Questa parte fa davvero riflettere un sacco, mi fa pensare a tutto ciò che ho letto fino adesso e non riesco a trovare una soluzione: mi manca solo poter continuare a leggere così da scoprire che piega hai deciso di dare alla fine della storia, ma so già che sarà dolorosa per qualche motivo. Come stai indirizzando tutto mi piace immensamente, nel suo bene e nel suo male, nel dolore e nelle idee incoscienti, nell’amore misto a paura. In quella tensione che ora palpabile permea ogni singola parola, e che dire, come sempre i tuoi personaggi sono perfettamente riconoscibili e caratterizzati con intensa particolarità. Non vedo l’ora di proseguire cara, alla prossima e buona ispirazione! :3

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Cara buongiorno, mi spiace per il ritardo ma a breve tornerò a casa e riuscirò ad avere più tempo per poter leggere e scrivere, così come partecipare nuovamente agli scambi. Ok, te lo dico e sappi che sono più che sincera: mi hai fatto malissimo, e so che era quello che volevi. È stato davvero un sacco doloroso leggere tutto questo, riga per riga, parola per parola. È dal primo capitolo che aspetto di sapere cosa sia successo di così sconvolgente, e sì, lo è stato: è la prima volta che leggo della morte di entrambi in questo fandom, e l’hai fatto in modo egregio, non affatto scontato. Sei riuscita a rendere tutto così dannatamente chiaro e doloroso da farmelo vivere sulla pelle e all’interno delle pupille, con ogni singolo secondo della parte centrale, cruda. Hai dosato diverse sensazioni alternate in tutto il capitolo, passando dalla crescita della bambina, la felicità in famiglia, qualcosa di caldo e confortante, piacevole e naturale; sembrava tutto così perfetto, da farmi dubitare per un attimo che potesse accadere una cosa qualsiasi.
Ci siamo adagiati troppo, io lettrice nello sperare che questo momento arrivasse presto ma pure il più tardi possibile, loro e pure i loro simpatizzanti che ormai erano entrati nella vita della bambina come parenti veri e propri. Poi la tensione, l’ultimo avviso a Gabriel senza possibilità di redimersi se non quella di aiutare ad uccidere il soggetto ritenuto pericoloso ed ingestibile; i sensi di colpa, la paura, il rimorso legati alla scena centrale, misti all’amore infinito e meraviglioso che è trapelato dalle parole dell’angelo e del demone, del loro ultimo gesto, del loro sacrificio più grande… da brividi, sentivo pizzicare gli occhi per tutto ciò che è accaduto perché sei riuscita a toccarmi il cuore e farmelo stringere in una morsa di dolore. Sacrificio per il bene di lei, che da un momento all’altro si è sentita sbagliata, inutile, si è sentita come non avesse mai dovuto nascere, e via di nuovo un’altra morsa nel petto.
Tutto mosso nel modo più chiaro e nitido possibile, vedere Aziraphale andarsene davanti agli occhi di Crowley e della figlia, per poi arrivare l’ultima ora anche del demone… da non riuscire a riprendere fiato perché ha fatto male, tanto male da farmi chiedere per quale motivo sia dovuto succedere tutto questo. E qui si capiscono le parole e gli atteggiamenti passati di El, di quando ha rivisto i futuri familiari, di come stesse male.
Ora è tutto maledettamente, dolorosamente chiaro grazie a te. Capitolo gestito in maniera perfetta, dosato nelle giuste e varie emozioni, carico, sensibile e crudo allo stesso tempo; difficile da leggere per la consapevolezza di ciò che ci avrei trovato, perché ad ogni frase sentivo l’inevitabile farsi avanti. Uno dei migliori che hai scritto finora per le tematiche mostrate, per la morte come scelta ultima dell’amore, per tutto. Davvero, sono contenta di essere riuscito a leggerlo e grazie d’averlo scritto.
Alla prossima cara, da una Stefy con il cuore a pezzi ma contenta come una Pasqua! Buon lavoro e buona ispirazione! :3

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Mamma mia, che capitolo intenso e ricco!
Innanzitutto voglio dirti che ho apprezzato tanto l'idea di concentrare un capitolo intero sulla nascita di El, in modo da poter vivere il momento appieno e godersi ogni sfumatura. Inoltre è giusto dare a questo momento l'importanza che merita.
Le reazioni dei personaggi sono perfette, davvero. Aziraphale è spaventato – chi non lo sarebbe di fronte a una cosa così grande e ignota? – ma si fa forza e tira fuori tutto il suo coraggio. Crowley, quello che normalmente sembra più risoluto, forte, va completamente nel panico, sopraffatto da tutte quelle emozioni contrastanti. Per fortuna che Anathema, pur concitata, mantiene un po' di sangue freddo per entrambi. Il momento in cui schiaffeggia Crowley per farlo rinvenire è meraviglioso, l'ho riletto almeno un paio di volte. XD
Mi è piaciuto anche la modalità che hai scelto per il parto, con quella specie ddi cicatrice che si apre sul ventre dell'angelo. Direi che è molto più elegante ed accettabile di altre modalità possibili. lol
Attraverso tutto il capitolo si percepiscono vivide e intense le emozioni che provano tutti, dalla paura che qualcosa possa andare storto, l'incognita di quella nascita che non ha nulla di convenzionale, svenimenti e dolore fisico, alla gioia di vedere la bimba finalmente tra loro con quei suoi primi vagiti di vita.
Mi sono emozionata con loro. *^*
Sono tenerissimi quando poi si addormentano così, loro tre, una nuova famiglia, ancora avvolti dall'adrenalina e la felicità incommensurabile di aver dato alla luce quella piccola fagottina.
Crowley che la tiene in braccio con aria amorevole e protettiva dev'essere una visione celestiale. ç-ç
Complimenti, per ora è il mio capitolo preferito!

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E questa è una splendida certezza alla quale sono piacevolmente abituata.
Perché Emma Lyra ci è entrata nel cuore da subito, così come Aziraphale e Crowley. Ma tu lo sai...lo sai perché mi hai fatto conoscere e amare tanti personaggi di cui ignoravo l'esistenza. Li ho visti attraverso i tuoi occhi, le tue storie, e me ne sono innamorata. È successo così con Eren e Levi, lo stesso per Food Wars e così è stato anche per loro. Sei una certezza ormai, non solo di storie scritte bene, ma soprattutto nell'imprimere nero su bianco emozioni, caratterizzazioni e profondità dei personaggi.
El è una tua creatura, ma è anche un po' la nostra "figlioccia" e la cosa mi piace molto.
Mi piace com'era, e come è diventata. Come ha affrontato Michael, la sua sensibilità e la sua straordinaria forza perfettamente mescolate insieme. La spensieratezza di vederla serena e felice, la gioia mentre guarda la piccola Ariel e sa che al mondo c'è un'altra creatura con la quale condividerà le stesse ansie che ha avuto lei. Adoro Anathema e Newton, presenze costanti, divertenti e fondamentali per tutto il gruppo. C'è tutto in questa storia, c'è la speranza, il dolore, il cambiamento e la forza di affrontare scelte e decisioni. C'è la fierezza di seguire i propri sentimenti, perché anche se non sarà facile non ci si deve mai rinunciare. Nella vita si cade e ci si rialza sempre, El ne è la dimostrazione. E il suo "Effetto Farfalla" avrà un grande successo, proprio come la tua storia. Il legame con il titolo è stato azzeccatissimo, e al diavolo se è stato già fatto. Ci sta alla perfezione! Mi piace l'interazione tra Crowley ed El, li vedo così complementari, così simbiotici da fondersi insieme. È stato un viaggio magnifico, alcuni capitoli mi hanno fatto tribolare, ma ne è valsa la pena, come sempre.
Chissà cosa avrai in serbo per me la prossima volta. Sono curiosa di scoprirlo. Intanto io volo ancora per un po' con la fantasia, sulle ali di Aziraphale, Crowley e la dolcissima El ❤️
A presto.

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