Non tutti riusciamo ad affrontare la verità allo stesso modo. E non perché ci manca il coraggio, ma perché ci mancano i mezzi per affrontare l'ondata di sentimenti che in essa sono racchiusi.
Crowley sa, perché esattamente come Aziraphale lui ha da subito percepito che El non era una presenza casuale nelle loro vite. Eppure mettere nero su bianco quelle supposizioni fa male, fa un male cane perché quelle certezze portano con sé il dolore di una prematura fine per entrambi.
Una fine che Emma Lyra era venuta ad evitare, per impedire che le due persone più importanti della sua vita andassero perdute per sempre.
Ma Crowley è un demone molto umano, e cede. Cede al timore di sapere e di non essere in grado di accettare una realtà per certi versi assurda.
El scappa...perché si sente incompresa, perché forse era proprio la reazione di Crowley che temeva e che sperava fosse diversa.
Piccolo tesoro...me la immagino con gli occhi gonfi di lacrime e il cuore a pezzi sotto la pioggia battente che ripete a se stessa in cosa abbia sbagliato.
In niente tesoro, non hai sbagliato niente. È solo che l'animo delle persone ha reazioni differenti, è l'istinto di conservazione e di protezione che ci fa dimenticare di essere umani e fatti per amare. E anche se Crowley e Aziraphale sono esseri speciali...conoscono molto bene le debolezze ed intemperanze degli uomini.
Nulla è perduto infatti, basta un leggero rimprovero di Anathema e il borbottare accigliato di Belzebu per far capire a Crowley di aver agito in modo avventato. Le ricerche cominciano...ed è proprio il demone a ritrovare la parte mancante di sé, di loro. Perché non c'è niente di più vincolante e forte quanto una persona nata dall'amore di due individui che vogliono proteggerla ad ogni costo. Un abbraccio lungo e sconfinato che ha il sapore di un ritrovarsi reciproco e anche di scuse silenziose per non aver compreso subito.
Adesso però l'esigenza è quella di sapere tutto, di conoscere davvero nel profondo El, e capire come si può evitare una cosa tanto assurda quanto inspiegabile come la morte di entrambi i genitori. Una morte tra l'altro causata per proteggerla, e da chi? Visto che in questo tempo Gabriel e Belzebu non sembrano minimamente ostili. Forse però, come abbiamo avuto modo di vedere in precedenza, non è stato sempre così e le cose sono degenerate. Ma credo che presto sapremo tutto attraverso i ricordi di El che saranno condivisi con Crowley e Aziraphale. Non sarà semplice, né da sentire né da accettare. Ma forse per poter ripartire e andare avanti bisogna davvero conoscere la fine.
Bellissimo ed intenso capitolo, come sempre scritto in modo magistrale. Alla prossima mia cara, un abbraccio.

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Il perfetto mix di tenerezza e bollore~
Il modo in cui Crowley cerca sempre di prendersi cura di Aziraphale, in un frangente o nell'altro, è davvero tenero. Si percepisce in ogni suo gesto e pensiero quanto ci tenga all'angelo, soprattutto ora che ha una nuova vita in grembo. Anche quando bisticciano (in modo delizioso e a tratti comico lol) non c'è mai astio o vero risentimento.
La testardaggine con cui ciascuno difende la propria scelta in fatto di ipotetico nome della bambina è esilarante. Soprattutto sapendo che poi non l'avrà vinta o persa nessuno dei due, visto che alla piccola andranno entrambi i nomi! Chissà come giungeranno a questa decisione, immagino patita. XD
Grabriel, pur non avendo ancora fatto nulla di che, mi fa scompisciare. Forse perché mi faceva ridere anche nella serie tv. lol
Sono curiosissima di scoprire come diventerà amico di El, quale ruolo avrà da giocare nelle vicende di angelo e demone.
La scena nella doccia è erotica ma al contempo non volgare, provocante ma non eccessiva. L'ho trovata ben scritta e le azioni dei due sono totalmente credibili e coerenti con i loro caratteri.
Crowley irruento, voglioso, che si prende quello che vuole, e Aziraphale che fa il finto innocente e in realtà ne ha voglia tanto quanto lui~
E no Azi, non puoi dare la colpa alla gravidanza per il fatto che sei un angioletto arrapato. XD
Bel capitolo!
Alla prossima~

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Ed eccomi qui di nuovo, come promesso, per continuare. Ahhh il titolo del capitolo lascia intendere dunque una presentazione ufficiale, non vedevo l’ora! Ok, ho letto il capitolo tutto d’un fiato perché ci stava, perché meritava di non avere neppure una pausa per riprendersi. Hai fatto bene a dedicare una parte intera solo e soltanto a questo, senza aggiungere altri terzi, senza continuare in altro modo e cambiare la direzione del capitolo. Hai dedicato tutto a loro, al momento più importante, ad uno dei più emotivi di tutto ciò che abbia mai letto nel tuo profilo – e lo sai che ne ho lette di storie qui. Si vede che è un momento che ti ha coinvolta particolarmente, lo sai? L’ho capito da come hai gestito il tutto, da come hai tentato di dare parvenza di verosimiglianza ad un parco mpreg di una omegaverse, cosa non facile perché ognuno potrebbe di fatto interpretare la faccenda come vuole. È stata una rapida serie di eventi, emozioni, di fatti che si sono rincorsi nella fretta del travaglio fino al momento della nascita e vedere Anathema che prende Crowley a sberloni per farlo tornare in qua penso abbia dato non poca soddisfazione a lei e a tutti noi lettori ahahah! Ho percepito il dolore, la tensione, la paura e tutto l’amore che potevano provare uno per l’altro anche in un momento simile, e direi che anche vedere Aziraphale perdere le staffe è stato un caso più unico che raro. La nascita è stata un colpo al cuore di sensazioni bellissime e felicità come tutto ciò che ha seguito, dalla dolcezza infinita dell’angelo che osserva la piccola con il papà, alle parole dell’altro papà che si confida con lei, già innamorato della creatura nata dal suo sangue e dal suo amore.
Che cosa bellissima hai scritto, lasciatelo dire; bellissima e toccante, dolorosa e miracolosa, brava brava brava! Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

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Buongiorno cara! Eccomi per il primo dei due capitoli che leggerò oggi, portandomi avanti con la tua storia. Ecco che bello vedere che finalmente El riesca a parlare: è la prima volta che riesce ad esprimersi liberamente lì, o almeno dare degli input per ciò che è nel limite di ciò che può raccontare. Grazie ad Anathema presumo e all’enorme fiducia che la ragazzina ripone nella lei del futuro; affascinante come si manifesti il potere di lei, ora è tutto più chiaro e ho anche capito il motivo per cui è arrivata dai genitori poco prima che loro si mettessero assieme. Suvvia, diciamocelo, se avesse avuto la possibilità di scegliere, penso sarebbe capitata in un altro punto della timeline della vita, giusto? Quello che invece non ho ancora capito è come Aziraphale e Crowley riescano a percepire stralci del futuro come ricordi di El, mi manca il meccanismo ma credo che lo comprenderò meglio più avanti.
E la perla di immaginarmi Gabriel e Belzebù travestiti da fidanzatini – travestiti, sì certo, na shippina controversa me la immagino per loro non so perché – me la gusto proprio tantissimo, è una cosa sfiziosissima che scatena un attacco di ilarità non indifferente. Un’ilarità che per assurdo si trascina fino a uno scontro due contro due che mostra una stasi difficile da mantenere.
E via, di nuovo nel passato/futuro di El, dove è piccina e adorabilissima e con piacere noto la vicinanza di Gabriel stesso; amo quando ci sono personaggi bambini, automaticamente il grado di emotività della storia sale. Incredibile come la sola esistenza della piccola sia stata in grado Di avvicinare gli stessi due che volevano preventivamente eliminare il problema.
Al momento dunque mi sentirei di eliminare Bel e Babriel – bellissimi! – dalla faccenda. L’ultima parte è la più delicata però perché purtroppo se ho ben intuito da Anathema e le sue riflessioni, morirà qualcuno… e non è El, ma il mio dubbio è: chi ha ucciso chi? E se c’entrasse direttamente lei? Ok, ora basta, ora mi auguro solo che lei riesca ad aprirsi con suo padre e fare in modo che le creda perché vedo le lancette dell’orologio andare sempre più in fretta nella storia, come se il tempo a disposizione per lei e per cambiare le cose fosse già agli sgoccioli.
Riesci a gestire l’emotività da trasmettere al lettore in maniera chiara a tuo piacimento: un saliscendi di emozioni alternate che passano dal fluff alla delicatezza, dall’ilarità alla serietà più rigida fino ad arrivare alle lacrime. Il tutto in un solo capitolo, il tutto senza snaturare la storia o caricare troppo la lettura, portando avanti i tuoi personaggi in maniera coerente e mostrandoli sempre nel pieno del loro carattere, del loro modo d’essere così canonico che adoro. A tra poco dunque, approfitto per leggere anche il prossimo direttamente cara. :3

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Ciao cara Nao! Questa storia mi piace sempre più - sia nelle parti con El e i due ineffabili ignari (ma dall'ultimo capitolo forse non più tanto), sia in queste parti che invece riguardano il passato/futuro dove Crowley e Aziraphale ci cimentano con la novità della gravidanza.
Mi è piaciuto il momento dolce e allegro del piccolo "baby shower": la disputa dei colori è stata fantastica - con Crowley che vorrebbe proporre il nero e Pepper che strepita per il sessismo dell'abbondanza del rosa ahah ma anche la domanda sul momento del parto "da dove uscirà la bambina?" e il panico velato che segue nei presenti è azzeccatissima, oltre che del tutto credibile e legittima. In attesa di scoprire la risposta giusta andando avanti con i capitoli, mi piace la teoria di Crowley che basterà schioccare le dita per farla nascere ahahah Stupendo anche il momento in cui la bimba scalcia per la prima volta e il demone dimostra tutta la sua tenerezza!
Tuttavia, questa dolcezza si ribalta completamente con la successiva "visita" di Gabriel e Crowley: sapevo che avrebbero portato guai! Addirittura tentano di "eliminare" El, ma oltre all'opposizione tenace di Crowley che si dichiara pronto a tutto per la sua famiglia, è la stessa El a proteggersi e a crearsi uno scudo! Mi è piaciuta molto questa cosa perchè è la prima votla di fatto che manifesta i suoi poteri (e non è ancora nata!). Purtroppo Gabriel e Belzebù non sono l'unica minaccia - e forse neanche la peggiore - ed è proprio con questo avvertimento che alla fine si ritirano.
El è salva ma la paura nei suoi genitori resta - e anche in noi lettori sapendo cosa è destinato a succedere.
Sono sempre più curiosa di srotolare la matassa di questa trama complessa e ben strutturata. Mi piace tanto!
Alla prossima dunque, un bacio!

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chissà in che linea temporale sono finiti, se è quella giusta, se sarà davvero così, perchè questo è il futuro che si meritano. bello. felice. lungo.

capitolo bello, ricco di speranza, e di possibili eventi....

mi è piaciuto davvero un sacco

alla prossima

Ciao Nao!
Scusa per il ritardo, ho l'umore un po' ballerino questi giorni e spesso mo prende l'apatia.
Sono contenta di aver ripreso in mano la storia perché è una piacevole via di fuga dalla realtà e
ora come ora non chiedo altro.
Mi è piaciuto tanto questo capitolo, questo alternarsi di passato e presente continui a gestirlo sempre molto bene e ci aiuta a capire molte cose.
Hai finito di spiegare tutto ciò che è successo prima dell'arrivo di El, quindi effettivamente non penso che ci saranno altri salti temporali, ma hai fatto benissimo ad usarli finora.
Come immaginavo è corsa da Anathema e Newton, che hanno due figlioletti alquanto iperattivi, e la strega le ha detto cosa fare.
La scena del presente, ossia la lemon tra Crowley e Aziraphale, è semplicemente bellissima. Ci sta che il loro fare lamore stavolta sia disperato e totalizzante, del resto hanno visto la loro morte, sanno come si sentirebbero se la persona che amano morisse e questo li ha uniti in un modo che non avrebbero mai immaginato.
È tutto bellissimo e mi ha anche stretto il cuore.
Amo l'angst mischiato al red.
La fine però... povera El! Possibile che arrivi a pensare una cosa del genere?
Menomale che sono certa he la distoglieranno prima di subito da questa idea malsana e troveranno un'altra soluzione!
Complimenti! Ho apprezzato ogni cosa di questo capitolo e non vedo lora di leggere il seguito.
Ormai siamo alla fine.
Un bacione
S.

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E dopo le tue note a fine capitolo entro nel panico più totale😅
Perché se c'è qualcuna che sa farmi piangere a fiumi quella sei tu! E non dico altro se no già si aprono i rubinetti. Dico solo che Crowley e Aziraphale sono esattamente come due neo genitori dovrebbero essere, ossia apprensivi e totalmente calamitati dalla loro piccola batuffola. Se poi aggiungiamo che lei è davvero un essere speciale, l'apprensione è più che giustificata.
E infatti El vola via...ma proprio nel senso letterale del termine! E giuro che quando ho letto che nelle vicinanze c'erano Belzebu e Gabriel mi si è fermato il cuore in gola. Ho pensato tra me "no...non oserebbero mai, Crowley li farebbe a pezzi entrambi" per fortuna che tutto si è risolto nel migliore dei modi, grazie soprattutto a l'empatia che El riesce a suscitate con chiunque le sia accanto. Che cucciola, io ce la vedo tra le braccia di quei due fetenti che sorride sorniona e li conquista con un sorrisetto innocente.
In genere si dice 'fidarsi è bene, non fidarsi è meglio' sarà così anche nel caso di Gabriel e Belzebu?
Il demonio mi sembra più propensa a lasciar correre e restare a guardare, Gabriel invece è così integerrimo e ligio al dovere che gli strapperei volentieri qualche candida piumetta per farlo indispettire. Comunque sia, Crowley ha ragione...El sa badare a se stessa e riesce a difendersi da eventuali detrattori pur non muovendo un dito. La sua sola presenza riesce a smuovere l'animo di chi le è accanto, e trovo che sia una cosa meravigliosa.
Io vorrei bearmi un altro po' nella bellezza e nella serenità di questo capitolo, ignara del vortice che mi attende più avanti. Il senso di famiglia, di appartenenza e di amore che riesce a suscitare in me questo racconto è davvero unico. Adoro ciò che questa bambina rappresenta, e sono certa che chiunque la conosca non potrà far altro che adorarla.
Alla prossima tesoro. Un abbraccio ❤️

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Ciao carissima, un appuntamento con questa storia è sempre molto piacevole! El è un personaggio che stai strutturando davvero bene e qui ho sentito davvero tutto "il peso del dolore" che dà titolo al capitolo: si sente sbagliata, di nuovo sente che tutto quello che è successo (il rischio e il pericolo che noi lettori non ancora conosciamo) è colpa sua e dei suoi poteri e la sua introspezione è molto ben indagata. Proprio per controbilanciare questa sofferenza, la frase di Crowley così ironica e tipica di lui è di fatto ciò che finalmente la porta a esplodere. Il demone fa la prevedibile battuta Certo che porti guai, ma mi pare un po’ tardi per farlo presente, non credi? e la bambina scoppia a piangere tra le sue braccia. Questo momento mi è piaciuto molto, l'ho trovato molto emozionante.
Gabriel, che mai può farsi i fatti suoi, subodora la stranezza di El e del rapporto che ha instaurato con Crowley e Aziraphale, quindi chiede l'intervento di Belzebù. La cosa non mi piace molto, credo questo possa portare a spiacevoli conseguenze anche perchè l'arcangelo non ha in mente di essere "angeli custodi" della piccoloa. Positivo è invece l'intervento di Anathema che finalmente capsice e scopre per prima l'effettiva natura di El con i suoi occhi bicolore (bellissima la fanart, a proposito!). Intanto però è da rilevare che anche l'angelo e il demone cominciano a prosi domande, perlomeno perchè hanno percepito un potere particolare in lei.
Un altro bel capitolo, dove è emersa soprattutto l'introspezione, e che mi rende sempre più curiosa di scoprire il seguito!
Un bacio e mille auguri di buona Pasqua! Alla prossima!

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parto dall'ultima frase

CHE CAZZO TI SALTA IN MENTE EL???? VUOI FARMI PIANGERE?

ok.. ora mi calmo...
un capitolo coi tempi mischiati, finalmente le due linee si incontrano, sappiamo cosa deve risolvere el ma davvero piccoletta nO questa non è la soluzione

capitolo intenso, col finale strappalacrime e "belin" che ci si lega pwerfettamente... e ti far venir voglia di proseguire

alla prossima

Buonasera cara, eccomi qui! Che bello poter continuare con la lettura di questa long, perché qui si alternano tra un capitolo e l’altro momenti di serenità e dolcezza a grande amarezza tinta di angst. Che atmosfera fluffosissima! I ltempo passa e giustamente urgono i preparativi per l’arrivo del nascituro, no? Quindi amici in casa, cose per la piccola, tante taaaante cose e forse troppe, mi immagino già la faccia di Crowley contrariata a tutto questo; ma sono crollata come una deficiente alla domanda che Adam ha posto con tutta la franchezza con cui l’avrebbe posta ognuno di noi.
Come?
Come nascerà? Purtroppo già mi immagino le crisi isteriche di Crowley all’idea del parto dell’angelo, e mi ha pure strappato una risata questa cosa. Tutto bene e tutto ok, se non fosse che poi sono passati l’arcangelo e Belzebù da loro… e qui cambia tutto: cambia l’atmosfera, il momento, cambia proprio il tipo di sensazioni che sto provando io come lettore e loro come protagonisti: minaccia palese la loro, decisamente, si capisce che sono venuti per eliminare quelli che ritengono una minaccia ancora prima della nascita. Sento paura ma anche coraggio, tensione e tantissima ma non da parte dei due, bensì da coloro che sono arrivati; hanno più terrore di loro, per quello stanno agendo e sono rimasta davvero stupita nel vedere come l’essere abbia reagito salvaguardando non solo se stesso, ma anche i futuri genitori.
Un miscuglio di emozioni, di paura, di tenerezza familiare e di voglia di vivere e andare avanti assieme fino alla fine che mi ha coinvolta e piacevolmente sorpresa; i danni ci saranno, i problemi già in parte ce li hai mostrati e ci hai fatto capire che non avranno vita facile ma che se saranno assieme, potranno farcela.
Finora.
Perché se davvero così fosse, ora El non sarebbe nel passato assieme a loro.
Che bello immergermi ogni settimana in questa storia complessa e carica di emotività, che ad ogni lettura fa capire quanto tutto il peggio che deve ancora accadere sta per arrivare. Non vedo l’ora di scoprire quello che in realtà è già successo perché più vado avanti più fomenti la mia curiosità già grandissima. La tua storia è avvincente, particolareggiata, i dialoghi sono incalzanti e piacevoli e soprattutto i personaggi sono caratterizzati davvero in maniera minuziosa e riconoscibile. Alla prossima cara, buona serata e buona ispirazione! :3

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Questa storia diventa sempre più interessante!
Mi piace molto come gestisci l'avanzamento della trama, mai affrettato e con il giusto equilibrio tra informazioni nuove e interazioni tra i personaggi.
Ormai è appurato che El sa viaggiare nel tempo. La mia teoria a questo punto è che poi sia riuscita a controllare meglio questa abilità, utilizzandola per una situazione di emergenza. Quale? Bella domanda. Sono curiosissima. XD
Belli i suoi due nomi. Ho letto nelle note che verranno spiegati nel prossimo capitolo. Chissà chi dei due ha scelto la costellazione (sempre che Lyra si riferisca a quella).
Crowley che chiede ad Aziraphale di andare a vivere insieme, quasi impacciato, è delizioso! Adoro come sia irruento e "impaziente" dal punto di vista fisico, senza farsi remore a mostrare il proprio desiderio, ma quando si tratta del lato puramente sentimentale un po' è in difficoltà~
Intanto Anathema inizia a mettere insieme i pezzi del puzzle...
Bel capitolo, alla prossima!

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Ciao bella! Scusa se ci ho messo un po' ma mi premeva finire la storia che stavo scrivendo e ho sospeso le letture pe qualche giorno.
Non vedevo lora di leggere questo capitolo e di scoprire finalmente cosa avresti fatto succedere ai poveri ineffabili del futuro.
Per prima cosa ti dico che il modo in cui sei arrivata alla scena clou funziona moltissimo, perché tutti noi sapevamo più o meno dove volessi andare a parare, la in qualche modo mo sono ritrovata a sperare che si salvasse e che la tragedia venisse solo sfiorata.
Mi è piaciuto che Gabriel venisse messo di fronte a una scelta così grande e che fino all'ultimo non si rendesse conto di aver sempre saputo da che parte stare. Lui aveva già scelto senza neanche saperlo.
La morte di Aziraphale è davvero tremenda, con Crowley che assiste impotente e lo vede sbriciolarsi tra le sue dita... che pezza, mamma mia.
I richiami a Breaking Dawn sono diversi e comunque molto opportuni. Gabriel è il Jacob della situazione ed è quasi buffo, in tutto questo angst, pensare che Azi in questa storia si trovi dalla parte opposta! XD
Mi piace che ci sia la giusta azione ma anche una introspezione ben fatta, ci fai percepire molto bene dolore, rabbia e disperazione. Brava!
Ora El è saltata nel tempo e non ho idea di che fine abbia fatto la povera Bel.
Soprattutto non so come potranno fare Aziraphale, Crowley e compagnia bella ad evitare la tragedia futura.
Quel che è certo è che El debba essere davvero distrutta emotivamente dopo tutto quello ch ele è capitato e che ora ha bisogno di tutto il supporto possibile, dai suoi genitori e amici del passato.
Complimenti per questo capitolo davvero ben costruito. A prestissimo col prossimo.
Un bacione.
S.

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Ciao Nao! Eccoci con un altro tuffo nel passato - futuro! Ritroviamo Crowley e Aziraphale esattamente come li avevamo lasciati dopo la scoperta di essere in attesa di un figlio e della proposta di matrimonio: organizzano la cerimonia e nel frattempo affrontano l'avventura della gravidanza. Sono adorabili, c'è poco da dire, i discorsi sono perfettamente dolci e divertenti - com'è nel loro preciso stile, dopotutto - e anche la scena intima diventa spassosa con l'angelo che gli gioca un brutto scherzo ahah
Ho adorato più di tutto la genealogia dei nomi: Lyra è proposto da Crowley perchè nome di uno strumento musicale; Emma è invece proposto da Aziraphale per il riferimento a Emma (romanzo che effettivamente trovo adatto ai suoi gusti letterari). Insomma, ai miei complimenti per la scelta della fusione dei nomi, aggiungo qui quelli per la perfetta corrispondenza: non sono affatto scelti a caso ma ne hai dato motivi precisi che trovo semplicemente perfetti!
Menzione speciale per la comparsa di Gabriel: ancora all'oscuro della gravidanza per ovvie ragioni, sente che qualcosa non va e prova a indagare. Non so perchè ma i suoi interventi sono quelli che mi fanno più sorridere, specialmente in un contesto simile.
Questo capitolo mi è sembrato più corto del solito ed è un peccato perchè la lettura mi piace - ed ero curiosa di vedere un po' il procedere nel futuro - ma ovviamente non posso lamentarmi dato che un po' di fluff tra questi due non manca mai di essere gradito.
Un bacio e alla prossima cara!

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Ciao ^^
È infine giunto il momento della nascita di El.
Ho trovato adorabile Crowley che monta la culla, con tanto di sonaglini a forma di stelle sopra. Mi sarebbe piaciuto vederlo all'opera, perché sono sicura che non ci sia riuscito al primo colpo XD
Quando Aziraphael capisce che la bambina sta per nascere, Crowley ha il classico atteggiamento del padre che si sorprende di non aver ricevuto una lettera in cui venivano specificati giorno e ora della nascita della figlia, ma che invece questa arriva all'improvviso (oddio, visti i poteri di El, forse lei poteva anche provare ad avvisare XD). Almeno ha avuto la decenza di pensarlo e non dirlo, o Aziraphael probabilmente lo avrebbe cacciato.
Come sempre si fanno aiutare dalla loro indispensabile amica Anathema, nervosa per il compito di ostetrica che le spetta. Anche se, più che quello, lei deve tenere sotto controllo Crowley, il quale, come era prevedibile, sviene durante il travaglio.
Aziraphael non se la prende troppo, al contrario di Anathema: è stato divertente vederla mentre prendeva a schiaffi Crowley e, per fortuna, lui si è svegliato prima che la strega potesse trovare un altro metodo (tipo versargli addosso l'acqua santa).
L'aiuto di Anathema alla coppietta però non finisce qui, poiché è lei che, giustamente, fa notare che la bambina potrebbe anche avere due nomi, anziché uno solo. La trovo una scelta molto azzeccata, anche perché lei è l'unione miracolosa di due entità che, in teoria, non dovrebbero stare insieme né avere figli, perciò sarebbe stato brutto se avesse dovuto portare il nome che uno solo di loro aveva scelto.
Mi è piaciuto molto il quadretto finale, con Crowley e Aziraphael che si contendono le attenzioni della figlia, la quale mostra già alcune particolarità. Personalmente non mi sarei fidata a lasciarla subito da sola con loro due, ma se la sono cavata bene alla fine dai XD
Questo capitolo è pieno di gioia e d'amore, ma nel prossimo torneremo nel "presente" e lì El comincerà a raccontare cose molto meno allegre ^^"
Nonostante ciò, non vedo l'ora di leggerlo e scoprire qualcosa di più sulla sua vita e cosa l'ha sconvolta.
A presto!
Baci, pampa

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