Recensioni per
Lex - The two kings
di ailinon

Questa storia ha ottenuto 59 recensioni.
Positive : 59
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/02/13, ore 01:21

E vissero tutti felici e contenti... almeno lo spero perché, se così non è più nemmeno nelle storie, ebbene...è davvero una cosa triste.
Brava! Mi piacciono molto i lieto fine anche se, ormai, non sono più di moda.

Recensore Master
07/02/13, ore 01:09

Qui di coppie se ne stanno formando a bizzeffe! Bella cosa l'amore se viene insieme alla passione ed alla condivisione.
Ma che fine fanno le donne?
Ginevra e Morgana, s'è già compreso quali sono i loro "rapporti" e Morgause direi che non ha più né è più un problema.

Recensore Master
07/02/13, ore 00:51

Di salvataggio in salvataggio (ora tocca a Galahad esser tratto d'impaccio) la storia prosegue. Il manipolo di coraggiosi che si stringe intorno al figlio d'Artù e di Lancillotto si delinea nelle sue alleanze. Un gruppo di cavalieri fedeli non guasta quando si devono affrontare tanti ostacoli e tante prove ma anche l'amore reciproco è un più che valodo sostegno nelle difficoltà. Il povero Galahad l'ha scampata bella! Morgause sarebbe stata per lui la più terribile delle amanti e la più tremenda delle spose. Ho l'impressione che, nei suoi incubi la vedrà spesso.

Recensore Master
07/02/13, ore 00:38

Spie al lavoro! Dovrebbero esporre questo cartello sopra la tavola rotonda. Non che in una corte medioevale non fosse all'ordine del giorni tessere congiure e tramare alle spalle di questo e di quello ma qui, davvero non si risparmiano: francesi contro inglesi, vichinghi contro scozzesi e via di seguito.
Chissà come andrà a finire per quei due poverini alle prese con il loro novello amore e tutte queste congiure di palazzo?

Recensore Master
07/02/13, ore 00:29

Ineludibile epilogo! Troppi sono gli sguardi, troppo forti i desideri che agitano i due giovani uomini, troppa la spinta dei sentimenti, le voglie represse, le curiosità suscitate per resistervi. Il giorno radioso e la notte si mescolano ed nulla è più sconvolgente o dolce dell'alba e del tramonto.
Mordred e Galahad si completano: fiducia nel prossimo e paranoia, desiderio di potere ed noncuranza dei beni terreni, angeli e demoni che, per una volta, si fondono raggiungendo un perfetto equilibrio.

Recensore Master

La gelosia è qualcosa che arriva quando meno te lo aspetti ma c'è sempre qualcuno pronto a soffiare sul fuoco se solo mostri apertamente interesse per una persona.
Il verde mostro morde il cuore di Mordred bastano le parole di Agravain «Egli è gentile con tutti» ed ecco che alla gelosia si unisce la delusione, la consapevolezza che non è solo lui a contare nella vita dell'altro.
I cani sono un rifugio sicuro: esseri che lo amano senza riserve. Forse solo a loro può domandare se Galahad sappia amare qualcuno che non sia il Signore Iddio.

Recensore Master
07/02/13, ore 00:02

Ah!!! Le fate: misteriose creature! Morgana è una fata-strega che vede più chiaramente degli altri i fili che legano le persone. Ha una idea chiara e precisa del destino dei due reggenti e lascia intendere di sapere con certezza che Artù e Lancillotto adesso sono interamente felici (sospetto anch'io che dietro tutta questa faccenda dell'amor cortese si celino intrallazzi di genere assai diverso e che il re ed il suo cavaliere più che salvar dame preferissero rotolarsi nei prati e fra le felci dei boschi).

Recensore Master
06/02/13, ore 23:51

A quanto pare il nostro baldo giovinotto ha trovato " le chiavi del "regno ": i vecchi amici di Artù. Ha solleticato la loro vanità con richieste umili domandando sostegno non per sé ma per il giovane Galahad. Ha ricordato ai due il ruolo giocato nell'ascesa del sommo re ma, soprattutto li ha fatti sentire di nuovo giovani e forti com'erano un tempo.
Davvero astuto e saggio il "piccolo" Mordred!

Recensore Master
06/02/13, ore 23:39

Rieccola l'incontrollata ed incontrollabile lealtà di Mordred verso Galahad. E' tenerezza, affetto disinteressato che si manifesta all'improvviso lasciandolo senza difese.
Con Galahad, Mordred può essere il bambino sereno che non è probabilmente mai stato. Si sente amato e sa che il compagno non lo ferirebbe mai volontariamente per cui si affida con abbandono alle mani del ragazzo come non farebbe con nessun altro: come non ha mai fatto con nessuno.

Recensore Master
06/02/13, ore 23:29

A forza di girarsi intorno Mordred e Galahad finiranno per ubriacarsi. Si dicono disposti alla massima sincerità eppure mentono l'uno all'altro per nascondere qualcosa di cui entrambi non vogliono ammettere nemmeno l'esistenza: uno perché troppo "santo" l'altro perché troppo "dannato". Quello che forse ancora non sanno è che, prima o poi, tutti i nodi arrivano al pettine ed anche quel che non si dice finisce per essere rivelato.

Recensore Master
06/02/13, ore 23:21

Certo che per il poverino sedere insieme a Galahad sul trono di Camelot è un bel problema. Paranoia da madre "strega", voglia di riscatto sociale e sentimenti non proprio cristallini verso il suo strano compagno di letto gli rendono la vita un interminabile calvario. Concentrarsi sui problemi di governo non gli riesce facile ed è comprensibile. Eppure riesce a portare a compimento il progetto che gli sta a cuore e si sente vittorioso, per una volta almeno.

Recensore Master
06/02/13, ore 23:13

Un gesto generoso anche se dettato da un sentimento che va al di là della giustizia, quello di Mordred. Un comportamento da re assai più del tradimento e del veleno (sempre che ci sia veleno nella coppa, come sospetta il giovane).
Davvero lo stemma delle Orcadi è l'aquila bicipite?

Recensore Master
04/02/13, ore 01:49

Un accorso sessuale travestito da intesa commerciale: un vero colpo di genio per giustificare tante ore passate insieme a così stretto contatto.
Ecco altri due uomini che preferiscono condividere le loro passioni che non star a perdere tempo a fare la corte a dame ignoranti che san solo cucire, filare e confezionare indumenti. All'epoca credo non ci fosse nulla che veramente unisse uomini e donne, almeno quelle di un certo rango. troppo diversi i doveri e troppo diverse le occupazioni abituali. Si trattava, come al solito di cooperare per il bene comune: niente di più.

Recensore Master
04/02/13, ore 01:39

Morgause sempre piena di veleno e di piani per pigliarsi il potere. Morgana sarà pure una fata me lei è una strega decisa e potente. Vuole il trono e, dal momento che non può farlo in prima persona, se lo prenderà attraverso Mordred che, da sempre, è una pedina nelle sue mani. Confinarla nel regno delle Orcadi non è servito che ad aguzzarle l'appetito. lei vuole il regno e lo avrà perché ha Mordred, il figlio di Artù, il figlio di sua madre che lei ha scientemente sedotto e manovrato.
Morgause è convinta che gli uomini siano troppo deboli per opporsi alla sua magia ed è venuta ad esercitare le sue arti proprio qui, dove la guerra sta per scoppiare.

Recensore Master
04/02/13, ore 01:25

Andarono per suonare e vennero suonati!
Mordred voleva irretire il giovane Galahad ed invece eccolo cadere nella rete della sua dolcezza, del gioco affetto di cucciolo, nel bisogno di Galahad d'avere un amico, un compagno con cui condividere la vita, le emozioni, i pensieri e le scoperte.

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