"Vedeva solo il suo viso implorante di pietà e intriso di terrore. Capiva la sua paura, capiva che quell’essere non avrebbe mai più potuto vivere, amare, continuare la sua esistenza, perché nel momento stesso in cui il loro sguardo si era incrociato, aveva capito che lui lo avrebbe ucciso. Aveva compreso che la morte non sarebbe scesa a concedergli di giocarsi un’opportunità di esistenza. No."

Un potente mago italiano vorrebbe impossessarsi delle carte di Clow.
Ma qualcun altro le sta già cercando. Perché loro sono in grado... Loro... dei ragazzini... e lui no?
La vita a volte è crudele.

MaryJane, cameriera di casa Phantomhive e protagonista della storia, dopo aver conosciuto uno Shinigami omosessuale di nome Grell, si innamora di lui, ovviamente, senza essere corrisposta. Però, qualcosa potrebbe cambiare...
AVVISO:
Ho completamente stravolto la struttura dei personaggi (e della storia stessa), perchè la mia mente concepisce i personaggi completamente diversi da quel che in effetti sono senza neanche farlo apposta. Mi scuso in partenza!

-[...] E ora che lei lo fissa curiosa sorseggiando un wishky invecchiato vent'anni che Hank ha stappato apposta per l'occasione, lui si sente piuttosto a disagio, neanche fosse la mirabolante attrazione della carovana di un circo. "A quanto pare..." comincia d'un tratto la signora facendolo sussultare "La messa in scena di quel birichino di Hans non ha fatto ingelosire solo il povero Horace..."-
La signora del West

Draco Malfoy dopo la guerra è cambiato. Non perseguita più i nati babbani, si è dichiarato gay e annovera nella sua cerchia di amici anche la stramba combriccola di Harry Potter. Già, ma quanto è cambiato? Al punto da provare sentimenti per lo stupido eroe? Può essere...

-La tua è solo una maschera Draco Malfoy, una maschera che presto o tardi cadrà e in quel momento sarai solo, tu parli d’amore, ma bisogna essere forti per amare, tu invece sei così debole, è bastato mostrarti l’altra metà perché tu cadessi…- Ricordo bene quella sera, non una lacrima scese dai tuoi splendidi occhi blu dopo che ti dissi ciò che quella notte stessa dovevo compiere, il tuo viso era impassibile, ti alzasti, ti vestisti, ti dirigesti alla porta, prima di uscire ti voltasti, ricordo bene le tue ultime parole: -Il confine tra bene e male è molto sottile Draco, basta un attimo per varcarlo, ma ci vuole una vita per tornare indietro…-

Prima classificata al contest Un amico è così indetto da Fiore di Cenere sul forum di EFP.
La distruzione imperversava intorno a loro, ma la sera, contando i caduti dopo una battaglia, Roy lo trovava, vivo, e la rabbia, la paura, il dolore si acquietavano, placati da uno sguardo stanco e una pacca sulla spalla.
'Anche oggi è fatta', pensavano guardandosi negli occhi, e si raggiungevano in un conforto silenzioso ed un sorriso esausto; perché anche in mezzo alla distruzione Hughes era capace di farlo sorridere come solo un amico sa fare, era in grado di fargli credere che tutto si sarebbe risolto per il meglio, che ogni peccato che avevano commesso, l’avrebbero espiato insieme.

La storia di un uomo vissuto nei primi decenni del 900, tra povertà, mancanza d'istruzione e vane speranze.

Poesia antica, ritrovata in un vecchio diario. Parla dell'inverno ed è una delle primissime che ho scritto!

una delle prime a cui sono molto affezzionato benche tristissima ma terribilmente vicina a tante storie che giornali e tv godono a propinarci.

"Un uomo solo può cambiare le cose?
Ci sono momenti in cui ci credo e altri invece in cui perdo ogni speranza"...

Una semplice oneshot sui pensieri di Sherlock in seguito alla morte di Irene, alla quale, a parer mio, è stata data troppa poca importanza. Potranno i pensieri di un uomo esprimere tutto il suo dolore per la morte della donna che ama?

[Serie Cormoran Strike]
Jonny Rokeby ha sempre ignorato il suo primogenito Cormoran Strike e ormai a lui va bene così. Tuttavia quando il figlio comincia a ottenere successo risolvendo un crimine dopo l'altro Rokeby inizia a interessarsi a lui. Una panoramica del non-rapporto tra Cormoran e Jonny che analizza perché a mio parere la rockstar abbia voluto contattare il detective dopo averlo ignorato per quarant'anni.

Dedicato a tutti quelli che come me stanno cercando di dare alla propria vita una direzione

La storia partecipa all'iniziativa "Latin Lover" indetta dal Collection of Starlight.
- Tu non vuoi più matrimonio? - chiese la Delacour con un filo di voce.
- Se c’è qualcosa di cui sono sicuro è che vorrei solo coprirti di baci e sposarti, tesoro mio! - spiegò con calore Weasley.