[SPOILER - Future Fic - Titolo: Oh! Forever - Brakesbrakesbrakes] Come scrisse Thomas Jefferson nella Dichiarazione d'Indipendenza il 4 Luglio del 1776, ogni uomo ha il diritto inalienabile di ricercare la Felicità. Chuck e Blair, a 23 anni, possono dire di averla trovata: quella vera, quella che tutti ricercano. E questa è arrivata all'improvviso, senza che se l'aspettassero. Anton Pavlovič Čechov diceva, infatti, che la felicità è una ricompensa che giunge a chi non l’ha cercata. Ma può durare per sempre?

Una raccolta di flashfics con rating e coppie varie.
01 ♪ dysfunction is a function. {Sougo Okita/Kagura}
02 ♪ scream at me until my ears bleed. {Gintoki Sakata/Toushiro Hijikata}
[03 ♪ love wins every difficulty.] Per amore si perdona un tradimento, per amore si è disposti anche a sacrificare una parte di sé...
Ma l'amore non è in grado di dissolvere la nebbia della follia.
{Shinsuke Takasugi/Kotarou Katsura}

Come (quasi) ogni Mclennoner sa, in Oh! Darling si sente dire "Oh! Johnny!", molto chiaramente al minuto 1.40 circa.
Ho voluto immaginare i vari possibili retroscena di questa gaffe, voluta o no!

Riassunto: Merry e Pipino ottengono più sorprese del previsto quando i Nani vengono in visita a Casa Baggins.
Storia completa.
Questa storia (come tutte quelle che pubblicherò in futuro, credo) non è mia. Io l'ho semplicemente tradotta per farvi conoscere la meravigliosa autrice Dreamflower. Per chi fosse interessato alla versione originale, la trovate qui (http://www.storiesofarda.com/chapterlistview.asp?SID=2824).

Questa storia è basata su fatti realmente accaduti, come il training, concerti e date, ma ci ho aggiunto mooolti missing moments made by me.
C'è del drama, amore, colpi di scena, segreti, triangoli amorosi e chi più ne ha più ne metta. Ci ho messo 3 anni circa per scriverla e so che non ve ne pentireste se cominciaste a leggerla.
Mi dicono che se si comincia a leggere non ci si può staccare più fino alla fine....

Fanfic basata su fatti reali ma con l'introduzione di un personaggio inventato da me, ovvero Hane, l'amica di infanzia di Taeyang e GD. Ne passeranno tante insieme, dall'elementari fino ai giorni d'oggi tra amori, gelosie, tour, musica e fraintendimenti.
-storia scritta e pubblicata già in precendenza ma l'ho modificata e ripubblicata qui, per questo non risultano recensioni-

E' la prima volta che scrivo, quindi spero vi piaccia, si ci saranno errori( spero di no) e scusatemi per questo, spero vi piaccia ..e si parla un po di tutti i bigbang ..kisss ciao :D

"Oh!My god!" un frase stupida ed insignificante, è servita a farci legare per sempre... Spero di avervi incuriosito, se è così leggete questa piccola shot, e lasciatemi una piccola recensione, anche una critica...ma l'importante per me è il vostro parere...è comica...spero via abbia fatto anche ridere, un bacio...Hachiko_chan^^

Dov'è? Non lo trovo.
Impossibile..

« Devo fare... cosa? »
« Giù le braghe, Merlin. Ginocchia a terra. » ripeté Arthur, con un brillio sinistro nello sguardo.
« Ma... Arthur! » proruppe l'altro, in un tono che non avrebbe dovuto essere stridulo e petulante, nelle sue intenzioni.
« Mio Signore. » suggerì pronto l'erede al trono, con un ghigno compiaciuto.
« Ma, Mio Signore », concesse il giovane mago, « il pavimento è... uhm... lercio. Le mie ginocchia si... uhm... sporcheranno. »
Era un'argomentazione debole. La più debole che avrebbe potuto trovare.
« Oh, il pavimento... e chi ha il compito di pulire il pavimento della mia camera, Merlin? »
Il ghigno di Arthur si fece ancora più ampio.
Oh, maledizione.
[slash accennato, lieve spoiler della puntata 1x11]

Il mio nome è Rosalie Cullen-McCarty, ho trentadue anni e vivo a Forks nello stato di Washington con mio marito Emmett, l'unico uomo che abbia mai amato, stiamo insieme da quando entrambi avevamo diciassette anni, lo amo da impazzire fin dal nostro primo incontro.
QUESTA STORIA FA PARTE DELLA SERIE "EMMETT & ROSALIE"

[Coppia: Mirco]
Si chiede se potrebbe mai approcciarsi a me, più grande, più maturo e indubbiamente con più esperienza sessuale. Ne ho abbastanza da percepire i segnali, la lieve agitazione che prova in questo momento, il fiato che gli viene a mancare quando mi avvicino. È un vero spasso.
Entro stanotte, avrò Marco Mengoni. Poi, tra pochi mesi, tornerò a Londra, il mio Andy non sospetterà di nulla e io, per lo meno, mi sarò levato questo piccolo sfizio.
Semplice, no?

Questa è una One-Shot su Rose e Scorpius, che sono fidanzati, ma diciamo "segretamente". Nessuno sa della loro relazione ma, stando lo stesso insieme, battibeccano sempre e si punzecchiano. E qui è scritta una delle loro piccole litigate nel corridoio vicino alla Biblioteca.

"Fred e George ci hanno offerto di provare il loro nuovo prodotto una mezz’oretta fa e abbiamo accettato tutti, però ci sembrava brutto lasciarti fuori dai giochi." dice Harry, confondendo le sue parole in un rumoroso sbadiglio.
"E cosa farebbe esattamente questa caramella?"
"Non lo sappiamo." si affretta a dire Ginny, innocentemente.
"Mi state dicendo che voi tre, coscientemente, avete ingerito un loro prodotto senza controllare cosa fosse o cosa facesse?" chiede a questo, tremendamente preoccupata, "Voi siete pazzi."
"Hermione, siamo grati del fatto che ritieni le nostre invenzioni prive di pericolo." commenta ironicamente George, passandosi una mano tra i capelli.
"Ma per provare che è tutto completamente sicuro… " Fred apre la bocca, facendo cadere velocemente una caramella in bocca e, tanto velocemente, la manda giù verso lo stomaco, "Abbiamo deciso di prenderla anche noi."
La sicurezza dei movimenti di Fred la stupisce e una piccola vocina nella parte più recondita del suo cervello comincia a dirle che forse, ma solamente forse, non è una cosa così… pericolosa.
La vista di Fred viene oscurata dalla mano di George, che le offre la stessa caramella di prima con un sorriso a trentadue denti, "Cosa ne dici allora?"
Oh, al diavolo.

-Cara Alice, tu sei così piccola e innocua, e devi conoscere ancora tante cose su questo regno!- rispose il Cappellaio Matto, guardandola con dolcezza. Evidentemente quella domanda l'aveva spiazzato.