Bruno è un ragazzo taciturno e pratico che ha smesso da tempo di credere alle favole. Il contrario di Susanna, che quando non lavora in biblioteca si perde tra le nuvole e le parole.
A farli incontrare sono delle amicizie comuni, a farli conoscere sarà una persona molto importante per entrambi...
DAL TESTO:
«Insomma, non si vedono tanti manzi in biblioteca!»
«Come no? Vai nella sezione di scienze naturali e c'è pieno. Qualcuno è anche nella sezione dei bambini e quelli solitamente parlano, anche.»
«Ah. Ah. Diciamo gnocchi, allora?» aveva insistito Roberta agitando una mano e guardando per aria.
«Dovremmo avere una vecchia edizione dell'Artusi, per quelli.»
«Bei ragazzi?»
«Ehi, per chi mi avete preso? Di harmony ce n'è a bizzeffe!»
L'avevano punta nell'orgoglio, non aveva potuto demordere!
«Persone di sesso maschile, bella presenza e tangibili, insomma!»
«...»
“Merda... - aveva pensato allora - sono stata sconfitta dalla presenza tangibile”.

SEQUEL di REUNITED
[Si consiglia di leggere prima Reunited per evitare spoiler e per comprendere meglio gli avvenimenti di questo libro.]
Quattro anni sono ormai trascorsi.
Le vite di tutti proseguono, più o meno parallele, ma ci sono ancora alcuni fili che non hanno smesso di intrecciarsi. Ci sono ancora dubbi irrisolti e passati che aspettano solo di essere rivelati; starà a Riley decidere se voltare loro le spalle o affrontarli di petto ancora una volta.

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Julia ha ventisei anni, si mantiene grazie a un lavoro che non le piace e spesso la notte fatica a dormire, preda della solitudine.
Andrew vive alla giornata, sempre pronto a terminarla con una birra in compagnia degli amici al solito bar.
Non hanno nulla in comune, eppure la loro amicizia regge da anni, a dispetto di ogni previsione.
Cosa accadrà quando Julia ricomincerà a frequentare Richard, il suo ragazzo storico?
Tra gelosie, equivoci e visioni inaspettate, il loro rapporto subirà un grande colpo perché nessuno dei due ha fatto i conti con l’imprevisto.

Holly Edith Thyme è una calamità naturale che cammina. Goffa e timida, ha perso i genitori in un incidente per poi essere lasciata dal suo ragazzo. Decide quindi di fare le valigie e trasferirsi nella piovosa Inghilterra da sua zia Margareth proprietaria di una modesta fioreria nel lontano Yorkshire. Edward William Greystone è considerato uno degli uomini più ricchi di Sheffield, nonché ultimo erede del ducato di Greystone oltre ad essere uno dei più importanti imprenditori dello York ed è considerato da tutti come un uomo spietato sul lavoro, una persona cinica e burbera che non teme niente e nessuno. I due si incontreranno e sarà odio a prima vista: lei tremendamente insicura e lui troppo sicuro di sé, non può nascere nulla di buono; ma se per un caso del destino dovessero imparare a convivere? Potrà nascere e sbocciare l'amore, oppure è qualcosa destinato a morire alla prima folata di vento?

Il conte Edoardo Enrico Ristori è molte cose: l'erede di un'importante casata nobiliare, il finanziatore di una prestigiosa scuola privata, un ricco industriale, un vedovo, un padre single. Emma Castellani è una timida ragazza di provincia, nonché una maestra che si deve continuamente confrontare con l'arroganza dei genitori dei suoi alunni. Per gli strani scherzi del destino si ritrovano ad aver bisogno l'uno dell'altra e capiranno di non essere poi così diversi.

Tutto ha inizio con un disegno. Perché è proprio un disegno quello che si trova Ewan, cantante degli Shards, nella tasca dei pantaloni al termine di un concerto. Due figure ben rappresentate su carta, lui e una ragazza e nessun indizio per risalire all'autrice.
Contro ogni previsione, il pensiero di individuare chiunque gli abbia dedicato quel piccolo bozzetto si appropria di lui, portandolo a incontrare una persona che sentiva già di conoscere.

Si allungò verso di me e si inumidì il pollice tra le labbra rosee. Capì cosa stesse facendo solo quando mi ritrovai quelle dita sul mento, intente a strofinare la pelle.
-Hai un po' di rossetto - sussurrò con voce roca;
Due grandi occhi verdi mi scrutavano curiosi, un lieve sorriso si fece spazio sul suo viso, lasciando intravedere i denti. Notai un accenno di adorabili fossette sulle guance, mentre il suo pollice era intento a cancellare delicatamente quella macchia boudeaux. Rimasi immobile e senza parole. Ero così imbarazzata! Ehi, uno sconosciuto mi stava pulendo il mento con la sua saliva!
Quando riuscì a riprendere il controllo del mio corpo, lo allontanai da me, allungando le braccia contro sue spalle.
-Tu saresti? - chiesi irritata, corrugando la fronte.
[...]
-Harry Styles - disse con aria di superiorità, dopo qualche secondo, sollevando il mento.
https://www.youtube.com/watch?v=5K9ee8Kvg4U (trailer)

Quando quella notte Kyra torna a casa trova i suoi genitori morti in un lago di sangue, sul pavimento. C'è una lettera sul tavolo che le suggerisce di scappare via. In casa però c'è già qualcuno, nell'ombra.

«Ma la pianti?! Non sono una bambinetta da difendere!» a quel punto mi alzo in piedi, fregandomene del resto di quelli che ci osservano «okay, ci passiamo quasi dieci anni, ma sai che c’è? Non è questo il problema, il tuo problema è che hai paura»
Nota-Vorrei solo specificare una cosa, ovvero che il luogo che ho "descritto" esiste davvero, solo che non si trova a Maccarese

"Il nostro rapporto era l'unico che non avrebbe dovuto rompersi."
"Quale rapporto? Fuori da quella porta, noi non siamo niente."
Leo affida a 2500 parole la conclusione della sua storia con Azzurra.
Perché carta e penna non giudicano, non mentono, non tradiscono.
Untitled / Untold

"Veronica?! Veronica, cazzo!"
Giaceva sul pavimento, il vomito in bocca, ma che cosa diavolo avevo fatto?
Non avevo idea di cosa fare.
Presi il telefono tra le mani e digitai il numero di emergenza.
"Pronto?! La mia ragazza è andata in overdose, aiuto!"

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Danielle trascorre il viaggio quotidiano in autobus fissando il paesaggio sempre uguale, con poca voglia di tornare a una casa dove si sente solo ospite. Peter resta sempre in piedi vicino all’uscita, isolato da tutti e protetto dal cappuccio sempre alzato.
Sulla linea 97, il destino dà appuntamento a due vite all’apparenza diverse, ma gravate entrambe da troppi addii e sogni infranti.
Riusciranno a vedersi, pur avendo ormai rinunciato a guardare davvero il mondo, e ad arrendersi al bisogno disperato del calore di un abbraccio, per lenire anni di solitudine?
Questa non è solo una storia d’amore, è un inno alla speranza che non deve mai scomparire, alle seconde opportunità che la vita ci offre, perché l’autobus, presto o tardi, percorre la strada di ognuno di noi.

Il primo tour mondiale di Harry Styles è giunto alla sua ultima tappa, e lui ha ben chiaro il modo in cui vuole che la sua avventura si concluda. Con lei.

Nulla sconvolge il grigio e monotono mondo di Scott, tranne Dawn, la ragazza che gli ha rubato il cuore ai tempi del liceo e che non vede da anni. E quando finalmente la rincontra, i due si lasciano andare ad un momento di passione, sempre sognato da entrambi, prima di dirsi addio nuovamente. O almeno questo è quello che pensa lui, perché due mesi dopo a bussare alla sua porta è proprio la bionda con una sconvolgente notizia: aspetta un bambino! Scott non accetta quell'improvvisa bomba nella sua vita, non è in grado di prendersi cura di un bambino. Come se non bastasse in paese lo odiano tutti, complice il comportamento orribile dei suoi genitori nei confronti della comunità, e sa che per suo figlio crescere accanto a lui significherebbe vivere le stesse situazioni orribili che ha vissuto egli stesso nella sua infanzia, trasformandolo nel mostro che è ora. Dawn però è caparbia, tenace e non si arrende: vuole un padre per suo figlio e l'uomo che ama per sé. Ed è disposta a tutto pur di farsi accettare da lui, anche sconvolgere la vita degli abitanti di quel piccolo paese, portando alla luce segreti e crudeltà ancora da scontare.

Una donna è seduta sulla panchina di un parco immersa nei colori dell'autunno.
Aspetta qualcuno, ma non sa chi è.
[Prima classificata al contest "Brother my brother" indetto da Elettra.C sul forum di EFP]
[Terza classificata al contest "Racconti al profumo di frutta" indetto da Dollarbaby sul forum di Efp]