"Sei mia. Solo mia."
"Tua. Per sempre."

Ti odio perchè sei unica al mondo e sono consapevole che se ti perdo non troverò mai una come te. Ti odio perchè so di non poterti perdere, visto che non ti ho. Ti odio perchè mi fai impazzire. Ti odio perchè non ti odio affatto.
Ciaoo questa è la mia prima FF, spero tanto che la leggiate e che lasciate qualche recensione C:

“Non riesco a capire…”
“Niall… Io… Io non ho potuto neanche dirle addio. Io, la vedo e sento piangere per questo motivo tutti i giorni dopo ancora un anno. Io, vorrei abbracciarla, baciarla, stringerla a me e digli che ci sono, ma non posso. Io l’amo, e non posso dimostrarglielo.” –Puntai i miei occhi cioccolato in quegli blu del ragazzo. Se avessi potuto piangere, l’avrei fatto senza troppa vergognagna.
*
“Gli angeli custodi sono fatti per proteggere il loro umano, giusto? Non puoi andartene così… "
“Hai già il tuo angelo custode…”
Spero di avevervi incuriosito. (:
Ciao:D
-M.

DALLA STORIA:
"Quindi la colpa sarebbe di Liam che ha preso la febbre? Ma non farmi ridere. Inventatene altre Harry."
"Perché non vuoi credermi? É la verità."
"Smettila di dire cazzate e sii serio per una volta."
"È la verità." gli vibra il telefono.
Victoria. O meglio 'Vickyy', com'è salvata nella sua rubrica.
"Vaffanculo Harry."

'Zayn.'
'Dimmi.'
'Non è solo attrazione fisica,-feci una pausa-vero?'-un brivido scosse tutto il mio corpo. Volevo essere sicura di non stare per fare un errore.
'Come puoi pensare una cosa simile? Tu per me sei tutto e mi dispiace, ma oggi non ho saputo trattenermi ancora.'

""Lui era la metà mancante della mela,una mela avvelenata però."

Forse dire amore era esagerato, ma ero innamorata. Il mio era quell'amore che non mi faceva dormire la notte, non mi faceva mangiare, non mi faceva studiare o stare attenta a scuola. Pensavo sempre a lui, e a trovare un modo per scrivere il suo nome da qualche parte o per scattargli qualche altra fotografia. Se lo avesse saputo, avrebbe riso di me, e io mi sarei accorta di aver sbagliato tutto, di aver perso solo tempo in quei due mesi. Era giusto amare, ma non lo era innamorarsi.

Quella sarebbe stata realmente una notte da ricordare, sia per Matt che per Allie.

"Dai Zayn lo sai che è ancora una bambina e che non cresce nonostante i suoi 16 anni. Non farci a caso che poi smette. Come fanno i bambini." gli dice mia sorella con aria di sufficienza.
"Sai cosa? Non penso proprio che la bambina qui sia lei. Rachel è dolce, intelligente, gentile, sensibile, generosa...tutto il contrario di te. E non so nemmeno come ho fatto a innamorarmi di una strega del genere."

Se ci credi davvero non smettere di sognare

Uno dei giurati si alzo’ in piedi consegnando un foglio nelle mani del giudice. Il respiro si fece tremante. David mi guardo’ speranzoso. Mi presi il labbro inferiore tra i denti mordendolo e torturandolo in attesa che quel maledetto uomo in tunica leggesse il mio futuro, quasi fosse un cartomante, quasi fosse Dio, per decidere sul destino degli uomini.
Ripensai a come mi ero cacciata in quel guaio. Andando a letto con Malik. Una scopata e c’ero rimasta fregata. Quasi come essere rimasta incinta.
- In base alle dichiarazioni rilasciate .... – Iniziai a contare. Uno. Due. Tre. Quattro. Cinque. Respiro. Sei. Sette. Otto. Nove. Dieci. Respiro.
- .... La giuria dichiara l’imputata.... -

Lei era solo un'amore estivo,
ora forse qualcosa si più.
< La ami? > < Più di quanto dovrei forse >
Enjoy C:

un'estate, un'amore appena nato che non è corrisposto o forse si....
non voglio dirvi altro, spero che vi piaccia
~kia

Capitolo 1
Louis: “Come mai tutta incappucciata?” *chiese sorridendo e cercando di togliermi il cappuccio e la sciarpa.
Io: “Fa freddo!” dissi per poi ritrovarmi sulle sue gambe. Il mio cuore batteva all’impazzata, e tremavo. Piano ,piano e con delicatezza mi tolse tutto, e quando vide la mia faccia sorrise.
Louis: “Aaaah ma sei tu che mi spii da circa..mmh.. quanto? Non saprei. Da due anni?” Disse prendendomi in giro e facendosi sentire dagli altri che risero. Mi sentii una merda, odiavo presa essere in giro. Scesi dalle gambe del ragazzo, lo guardai schifata e corsi via, lasciandogli la mia sciarpa.
Capitolo 2
-Tua mamma mi ha portato uno scatolone, con tutti i ricordi più importanti, che hai lasciato prima di fare i provini. Mi dice El indicandola con il dito. Mi alzo dal divano e mi avvicino a quella scatola. Come prima cosa vedo la mia foto, con tutta la squadra di calcio in cui giocavo. Tra i tantissimi oggetti intravedo una sciarpa. Non è mia.
Capitolo 4
Solo dopo che capisco le sue intenzioni, mi stacco bruscamente e corro in bagno, attraversando la folla. Mi siedo per terra e inizio a piangere..

MOMENTANEAMENTE SOSPESA
- Per te è molto importante vero? -
- Cosa? -
- La vita. Tu vivi in modo più estremo rispetto agli altri. Ti tuffi. Ti dimeni. Come se non potessi perdere neanche un istante. -