-Scusa, ma questo tavolo è nostro. Alzai lo sguardo, incontrando gli occhi smeraldo di un ragazzo riccio. Molto figo. Accogliamolo a modo mio. -Ma chi cazzo sei, la Regina Elisabetta? Ma levati dai coglioni, femminuccia.-sibilai, liquidandolo con un gesto della mano.

Lei è una ragazza di 18 anni, Madison.
E' stata violentata dal padre quando aveva 6 anni e ha continuato a farlo fino a quando non raggiunse i 15 anni.
Sua madre è morta in un incidente stradale, quindi non poteva di certo dirle niente.
Un giorno, scappa di casa e un misterioso ragazzo la salva.

La mia vita ero uno schivo! Costretta a vivere per strada, senza genitori e con una figlia a cui badare. Io Sono Ilary Smith e questa è la mia vita.

Una notte per divertirsi, una mattina per innamorarsi..

Faccio una smorfia confusa e stupita, facendolo ridere.
-Guarda cos’è disposto a fare un ragazzo innamorato per essere baciato dalla ragazza che ama!-. Esclama poi, sorridendo.

Mi vengono in mente tutte le volte che ho provato a dirglielo. Tutte le volte che ho cercato di dirle la verità, ed ogni volta la paura di perderla prendeva il sopravvento.
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PRIMA STORIA DELLA SERIE "UP ALL NIGHT"

I nostri occhi si incrociano, ancora. Il loro colore nocciola si sposa perfettamente con il mio azzurro chiaro, eppure io sono quì, a fare il testimone.
Si volta un' altra volta verso suo marito e gli accarezza la guancia.
Perchè non puoi guardare me in quel modo?

[...] Non la chiamavano più balena,ma 'Zombie', il che forse era anche peggio.
Amy la zombie, c'era scritto nel suo armadietto.
Amy la zombie nella sua pagina di my space,di tumblr e di facebook.
Lei era uno zombie? [...]

Il rumore secco dello schiaffo risuonò nella stanza e volò via velocemente.
-Ma non lo vedi che sto piangendo, brutto idiota?!- sbottò in preda alla rabbia –non lo vedi che sto soffrendo per colpa tua, sei troppo preso dal tuo mondo di party e sbronze! Dimmi una cosa, Harry, sei contento della tua vita, sei soddisfatto di come la stai vivendo? Balzare da un letto all’altro, usare le ragazze come fossero carne da macello, tutto senza impegno… non è così?-
-Quello che faccio non ti riguarda, Stewart, non posso farci niente se tu stai male- e non appena udì che l’aveva chiamata per cognome, sentì le forze mancarle.
Bonnie gli si avvicinò con un paio di falcate e gli si buttò addosso con tutto il peso –vaffanculo!- strillò tirandogli dei forti pugni sul petto –ti odio, Harry Styles! Mi fai schifo!- il riccio le strinse i polsi, cercando di sopportare il dolore senza gemere –non capisci niente, lo sai? Non lo capisci che sono schifosamente innamorata di te!- urlò e senza forse si lasciò cadere tra le sue braccia.

Cosa succede quando finisce un'amore e comincia la vendetta?

-NON DEVI RIVOLGERTI A ME IN QUESTO MODO! HAI CAPITO?- Il mio cuore batteva a mille, ero terrorizzata che gli era preso?
-Lasciami subito! Io ti parlo come mi pare e piace!- a quelle parole non ci vide più, si avvicinò pericolosamente a me, avevo lo sguardo perso non l'avevo mai visto così, quando si fermò davanti a me mi prese con una mano il mento
-CHE PARTE DEL " NON DEVI RIVOLGERTI A ME IN QUESTO MODO" NON TI è CHIARA? SEI SOLO UNA PUTTANA!- non dissi nulla.

allora.. non so mai cosa scrivere nell'introduzione. Comuqnue, poichè molte persone non leggono OS, o FF perchè il protagonista è Harry e ce ne sono troppe, vorrei solo dire che leggere questa FF ne vale veramente la pena. Perchè parla di come un ragazzo lotta per l'amore della ragazza che ama. Non vi dico altro, spero di incuriosirvi, tanto, male che vada avete perso cinque minuti a leggere questa OS. dedicatemeli. E fatemi sapere che ne pensate.

Mia ,Liam , Luna , Zayn , Harry & Bianca ..
Per sapere cosa accade in questa storia , è facile.
Basta entrare qui e leggere cosa accadra' :D

anne rimase impietrita da quel numero scritto sullo schermo del telefono era....
io non vi anticipo nulla leggete la storia e recensite

La voglia di scoparmi una delle sante della scuola si svegliò con me questa mattina.
Non volevo come la maggior parte dei giorni portarmi a letto una delle solite, tipo le Cheerleaders, che ti aprivano le gambe con tanta velocità come se le chiedessi l'ora.
Che poi quelle ragazze, se si potevano chiamare così, erano le piú popolari della scoula.
Si vendevano per ottenere quello che volevano.
Osservai la classe dove ero costretto a stare, la prof parlava mentre la maggioranza cazzeggiava
Alzai la mano e chiesi alla prof di lasciarmi andare in bagno.
- Vai.
Mi alzai e uscì dalla classe e mi trovai a qualche centimetri con gli occhi più verdi della scuola, più verdi che abbia mai visto.