Recensioni per
Un anno per crescere
di Laylath

Questa storia ha ottenuto 232 recensioni.
Positive : 232
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
09/12/13, ore 23:37

Ah! Eccomi a recensire anche il primo. :D
Leggendo la descrizione del papà di Havoc me lo immaginavo tutto sorridente circondato da stelline alla Armstrong, non chiedermi perché. Sono sicura che è un uomo adorabile, comunque. u.u
Wah! Non ci avevo pensato, ma qui Havoc e Breda hanno l'età di mio fratello! Uh, che impressione. *_*
Janet è perfetta, è proprio come mia cugina al suo primo giorno di elementari. 
E' bello rivedere in questa storia anche le altre che hai scritto. Mi piace come hai riadattato il modo in cui sono diventati amici Breda e Havoc, che ricalca quello di "Brothers in arms". 
E poi vabbè, non si può non amare Breda. A parte la sua situazione familiare, che lo farebbe spupazzare da tutti comunque, ma poi il suo rapporto con Janet è una cosa fantastica. Janet è una bambina che mete in rilievo la pucciosità di chi le sta intorno. 
(Mi sono appena accorta che l'aver finito di tradurre 38 paragrafi sull'apicoltura dal latino mi fa parlare fluffese. D: Effetti collaterali di cui non parlano all'università.)
Ed ecco anche lo StupidoHenry. Prima o poi lo tratterò con maggior affetto, ma per ora proprio non ci riesco. Anche se in realtà è tutta colpa del padre…
E Fury!
Tutte le volte che in questa storia Havoc gli si para davanti lo prenderei a sberle (con amore, perché è pur sempre Havoc. u.u). Ma pazienza, almeno c'è la buona vecchia Riza. 
Riza è perfetta nel suo atteggiamento materno verso Fury, che è ancora più evidente non essendo un'impeccabile tenente. Ammetto che faccio ancora fatica a sentirla chiamare "Riza" e non "tenente" o "signora". 
"Perché non metti un minimo di sale in quella testa bionda?"
Andiamo, è il mio idolo. 
Sto crollando dal sonno, quindi mi sa che gli altri capitoli mi tocca recensirli un altro giorno. 
Comunque come al solito complimenti, non so più come farteli in modo originale. 
^^"
A presto, 
Mary

Recensore Veterano
09/12/13, ore 22:19

Io sono estremamente felice che tu abbia postato questa ff. Perchè secondo me merita di essere letta anche da altri, non solo dalla mia sclerotica mente. E comunque sì, è un circolo vizioso, non c'è altro modo per definirlo. xD Se non fosse per questo dannato preappello di letteratura latina sarei ancora lì a disegnare a raffica su di loro. ç_ç
Comunque questa storia mi piace da morire. Da morire. Mi prende tantissimo, lo sai, e anche se arrivo in ritardo ci tengo a recensire tutti i capitoli, stavolta, quindi procedo lentamente con ordine. u.u
"Stesso discorso va fatto per Elisa, un mio OC lei è la ragazza di Falman che avevo inserito in The Memory Man... per chi ha visto l'anime brotherhood, nelle foto finali si vede Falman con 2 marmocchi palesemente suoi...esisterà una madre, no? Anyway, Elisa mi piace così tanto che non ho potuto fare a meno di rimetterla anche qui."
Go, Elisa!
Lei non può essere omessa, è la tenerezza e io la amo. Tutti dovrebbero amarla. *Abbraccia Elisa*
Vado all'altro capitolo, che c'è più carne sul fuoco e materiale di cui scuoriciare. 
Uh, mi stavo quasi dimenticando. Mi piace molto come hai caratterizzato la realtà del paesino, è molto realistica. 
As usual, in realtà, da te posso sempre aspettarmi grande accuratezza.
Al prossimo capitolo
Mary

 

Recensore Master
09/12/13, ore 13:17

Con la prima parte di questo capitolo, ovvero quando presenti quei pochi momenti di intimità fra Heymans e sua mamma, non ho potuto fare a meno di pensare che hai accentuato a solitudine di Riza: sebbene la famiglia di Heymans non sia delle migliori in campo confidenziale, il ragazzo può sempre contare sulla madre e sulla sua bontà.
A proposito di lei, le hai dato uno spazio che purtroppo fa parte di molte donne, nonostante non siamo medioevali. Ingabbiate da un matrimonio riparatore e dagli stessi mariti che impediscono alle proprie mogli di esercitare la loro professione liberamente a causa dei figli. Questi, nonostante non sia propriamente colpa loro, se le addossano per la sola ragione di nascere. Sono questioni forti che ho sempre il piacere di leggere.

Inoltre, hai fatto bene a dare un legittimo desiderio di via d'uscita da parte di entrambi.E' legittimo voler uscire dalla quella condizione di staticità, se così vogliamo chiamarla.La sgradevole spinta di Gregor per la via poco raccomandabile che sta imboccando Henry ovviamente non piace né ad Heymans, né alla madre. Mentre la donna però è "obbligata" a tacere, il carattere del nostro rosso non glielo consente, provando a correre al più presto ai ripari. La debolezza di Henry gioca a favore del padre, e dovrebbe essere proprio Gregor ad interrompere questo circolo vizioso (a meno che tu non abbia progettato di farlo passar a miglior vita, ecco, allora lì ne riparleremo!). Il fatto che il giovane si senta in colpa per volere una famiglia diversa non è tanto da biasimare, in primo luogo perché Heymans, anche provandoci, non risolveva granché nella sua.

Bilanciando il capitolo, hai dato una notiziona sensazionale: Janet ha deciso (da sola, ovviamente xD) che Heymans è il suo fidanzatino! *^* Ma quanto adoro questa bambina?!
"Per i bacini aspetterò la quinta elementare!!"
Amore! La vorrei spupazzare!! <3 <3 <3

E poi, a guastare l'ultima parte arriva Henry e la sua banda (ha una banda, addirittura? Bene, finirà male, povero a lui! u.u).
Fratello o no, Henry non è un ragazzo a cui si può fare affidamento, ed il fatto che si sia scontrato con Janet ha allertato Heymans.

Ho messo insieme un sacco di sproloqui per recensirti, ma almeno ci sono riuscita! xD

Complimenti!!!!!!! :D
Anche a Mary!

Recensore Master
06/12/13, ore 15:39

Come avevi già anticipato, Riza si sente simile a Kain per il fatto di esser circondati da poche persone. Ma ovviamente c'è una differenza che non si potrà mai colmare: Kain ha genitori così affettuosi con lui, al contrario di Riza.
Inotre, lui è praticamente cresciuto con la sola compagnia di congegni elettronici che gli danno felicità, ma c'è un punto in comune con Riza: quello di avere un luogo segreto dove rifugiarsi.
C'è una timidezza di fondo, certo, ma il fatto di non essere accettato lo ha chiuso sempre di più, fino a rendero titubante perfino ne porgere una domanda innocua come quella sul libro.

Mi è piaciuto tanto l'incontro fra il nostro pulcino e Vatino: è un momento che sembra radiare magia dappertutto, proprio come fa quel libro di favole, uno dei tanti oggetti d'interesse di Kain. Anzi, sembra quasi che fra le mani di Vato questi appaiano molto più interessanti.
Da ora Vato è uno dei pochi che non l'hanno bullato e cacciato via, come ovviamente Kain si aspettava, ed è diventato una sorta di punto di riferimento con cui condividere le gioie della lettura.
Vato si è dimostrato molto più maturo di tutti i cattivelli che tormentano Kain.

Ellie si è dimostrata una madre modello; tuttavia quella sua reticenza a farlo uscire non esclude il fatto di esser troppo apprensiva.
Non si potrebbe biasimarla, siccome il figlio ha attraversato tutti quei problemi di salute. Ma è bene che i piccoli facciano le loro prime esperienze, di quasiasi tipo, con il mondo esterno (ed abbiamo visto com'è andata bene! ^-^)

Non vedo l'ora di leggere il prossimo! *o*

Recensore Master
05/12/13, ore 18:02

E' ovvio che Jean diventa sempre più carino, Rebecca! Aspetta di vederlo dopo il liceo, poi mi dirai! xD

Sono contenta di questa parentesi sul passato ed il presente di Riza: non solo perché hai ulteriormente marcato i carattere di Berthold, un uomo incurante di qualsiasi cosa lo circondi tranne che per la sua alchimia, ma hai anche messo a punto il suo atteggiamento, così silenzioso che quel silenzio arriva persino ad amarlo, considerando la sua casa come un guscio da cui lei può entrare od uscire quando e come vuole.
La parte più brutta è quella in cui s'immagina di poter conversare con il padre. Sono chiacchiere che spesso i figli scambiano con i propri genitori di ritorno dalla scuola, ma la ragazzina sa già che a Berthold non potrà mai importare.
Somiglia un po' al rapporto di Ed e Al con Hohenheim agli inizi, ma sappiamo quanto quaest'ultimo sia molto diverso da Berthold.

Penso che questo abbia contribuito al suo essere sola e solitaria. La sua empatia nei confronti di Fury è proprio dovuta al fatto che entrambi sono "segnati" da certe situazioni: la prima per questioni parentali da aggiungere al fatto che ha pochissimi amici; de secondo invece che la sua fama di secchione tenda a far allontanare le persone da sé e addirittura facendosi beffe di lui (anche se sappiamo che le prese in giro di Havoc non sono a fin di male).

Diversa invece la situazione di Mustang. La reputazione che aleggia sulla sua persona non è delle migliori, ed è tutta da attribuire alla "casa" in cui vive. E' perfettamente ovvio e reale tutto ciò che ne deriva, ma è anche vero che tutto basato su pregiudizio.
Ma a Riza non importa. Lei gli è amica (almeno per ora!! xD), al contrario di molti che "dovrebbero" stargli alla larga.

Lo sapevo che Roy era uno di quei ragazzi che vuole andarsene!! :D

E' lui quello che ha più sogni ad occhi aperti di tutti! *^*
E il disegno rende bene l'idea, con quei luccichini alla Armstrong! x'D

Brava!! Sta uscendo davvero bene!!!!!!

Recensore Master
05/12/13, ore 13:34

Scusa se ti ho fatta attendere!
Sto facendo un salto qui apposta apposta per leggerti (e risponderti).

I disegni sono bellissimi! Porgi i miei complimenti a Mary! ^-^
Merda, anche nella mia futura AU comincia l'anno scolastico o_o Proverò a modificare qualcosa, sempre se riuscirò a continuarla! xD

Mi sono immaginata che la staccionata cedesse sotto il peso di Breda mentre lui faceva lo sguardo tutto figo... non so perché! xD
Ok, ricomponiamoci... u.u

Hai dato un sacco di dettagli che già avevi scritto nelle tue opere precedenti,e questo mi ha dato una sorta di piacevole nostalgia. Primo fra tutti, il divario che incombe fra la famiglia di Jean con quella di Heymans, nello specifico il rapporto con i rispettivi fratelli. Jean e Janet così piacevolmente affiatati nonostante il maggiore a volte la consideri una seccatura (adoro questo Jean!! *-*) e le considerazioni dure di Heymans circa il comportamento con suo fratello, quasi assente se non burrascoso.
Nonostante tutto mi piace come Breda faccia l'imparziale di fronte alla "vivacità" di Henry: spesso si finisce sempre con il giustificare ogni tipo di azione per affetto parentale, ma lui sa quando metterlo da parte.

E poi, ci si rivede tutti a scuola: il biondo che fa il cretino con Kain che puntualmente viene deriso dagli altri mentre deve riprendersi il suo libro.
Arriva Riza che manco a farlo apposta ha cominciato a sfidare Jean a favore dei secchioni come il pulcino Kain. hahahah povero gli ha messo il gomito in testa! xD

Ma che carini tutti e tre che vanno a vedere i coniglietti!! *^*
E Janet che non vuole separarsi dal fratellone!!!!!!!! *o*

Awww, che bella! :D
PS: In serata recensirò anche il successivo! :)

Recensore Master
03/12/13, ore 14:45

*rimasta imbambolata dalla pucciosità del titolo* *^*

Anna dai capelli rossi non l'ho mai sopportato (viva la sincerità), ma non scapperò davanti alla tua ff! xD

Allola, hai presentato un mondo idilliaco che già nel manga si intravede in Resembool (non a caso ha citato le campagne dell'Est), dove pochi desiderano la freneticità della città e le vicende bellicose del paese, preferendo di gran lunga la serenità mista al duro lavoro che la campagna offre. E' stata bellissima la descrizione del paesaggio, del clima e di come gli abitanti siano irresistibilmente attaccati alla terra ed a questo mondo privo di pericoli.
Ed anche al modo in cui i ragazzi non vogliano perdersi nemmeno un secondo di libertà prima dell'inizio della scuola, cosa che abbiamo fatto tutti.

Ma hai già dato una piccola noticina che potrebbe stonare con questo mondo utopico, vale a dire i normali problemi personali o di famiglia.

I nostri ragazzi avranno perciò altro da affrontare. Non saranno guerre e morti sulla coscienza, ma sicuramente difficoltà altrettanto grandi, le stesse che molto probabilmente li faranno crescere con giudizio.

Peccato che non ci saranno homunculus, ma in compenso ci saranno i personaggi che hai creato nel corso della tua serie di ff. E' ovvio che, cambiando le problematiche di fondo, i loro atteggiamenti cambieranno di conseguenza.

Continua a sclerare!! xD

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