Ciao!

Allora, innanzi tutto (parto con ordine) mi è piaciuto molto il capitolo 'imbarazzi fisici' e scusa se non sono riuscita a recensire. Penso che quello che provano in questo momento, i nostri protagonisti, lo abbiamo provato un pó tutti questi cavolo di imbarazzi fisici! Purtroppo fanno parte della crescita -.-
E povero Jean! Diceva solo la verità... anche se un pó di tatto non gli farebbe male!

Poi, passando a questo capitolo, è stato molto bello l'approccio tra Ellie e Andrew! Molto teneri come sempre!
E che dire di Angela... Mi da sempre l'idea della tipica madre dell'italia del sud :D (hahahah)
Spero tu approfondisca questa storia tra James e Angela, e magari si scopre anche che, alla fine, la cavalleria in casa Havoc riece a ritornare in vita!
Come ultima cosa, sei stata molto brava a 'creare' la storia del cavaliere e diversificare (è così che si dice?) la storia in modo molto simpatico e spiritoso!
Excellent Job!

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Aww! Le prime insicurezze sulla crescita del proprio corpo! *^*
Leggendo queste righe è inevitabile ricordare il proprio scarsissimo entusiasmo per l'evoluzione fisica. Riza, nella vecchia casa, non si era mai posta il problema. Vivendo in solitudine, e non partecipando a gite come quella che hai illustrato qui, il dilemma non c'era. Inoltre, non esisteva neanche l'abitudine costante di chiedere permessi. Berthold era così disinteressato alla figlia che le permetteva di tutto. Se Riza non fosse stata responsabile, ci sarebbero stati risvolti spiacevoli anche per lui.
Va beh, stendiamo un velo misericordioso su quell'imbecillità fatta persona...

Il nostro pulcino invece ha ben altri tarli, anche se comunque legati alla vista del suo corpo. Già, la cicatrice... Non è facile per lui, considerando che entra in bao una sorta di diversità da affrontare (nuuu, piccolo, si vergogna al punto di piangere! :( ), ma COn Janet è tutto più divertente! ^o^
La bambina dimostra ancora di avere una genuinità invidiabile. Non prova ribrezzo, tanto meno si astiene dal consolarlo ed abbracciarlo. Insomma, con amici così, Kain non può voler di più! :)

Weeee ancora, Vato? Giù le mani!! xD
Gli istinti cominciano a prendere il sopravvento sul serio, le ha perfino chiesto se poteva togliere solo il pezzo di sotto! Ahahahahahaha, meno male che il costume non lo permetteva e che Elisa ha saputo frenarlo.
MI stupisco che un ragazzo così chiuso però abbia avuto *l'ardire* di parlare di fare l'amore con suo padre. Ma Vincent, come tutti, su queste cose ci è passato, e ha saputo dargli una risposta secca ed efficace, una parola che Vato ha già utilizzato a fatti. Anche se sono ragazzi e l'istinto si fa sentire e vedere, sono responsabili abbastanza da fermarsi e darsi una calmata. Non voglio neanche immaginarmi cosa sarebbe successo se i loro amici fossero andati a cercarli... ahahahahahah, sorvoliamo!

E come qualcuno si avvicina *troppo* così qualcuno litiga e si allontana. E' proprio da Jean non afferrare certe questioni. Rebecca, al contrario di Riza, è fiera dei suoi cambiamenti fisici, e non le dispiace mica di farlo notare a Jean, eh! xP
Ehi, sì! Le femmine sono così... Tieniti forte, giovane Havoc! xD
E mi riferisco anche ad Andrew ed Ellie: non si asspettavano di certo che una discussione fra ragazzini andasse a parare simili argomenti!

Brava, aspetto il prossimo!! *-*

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Ma questo capitolo è un idillio! *ç*

Fury è un fratellino così coccoloso! *-*
Ahahahahah che amore, vuole entrare nella camera di Riza quando c'è la festa fra ragazze!
Fino a quel momento le attenzioni erano tutte per lui, ed ora si sente messo in disparte. Per lui, inoltre, la divisione fra maschi e femmine non ha alcun senso. Se ci si diverte non c'è bisogno di queste formalità.
Ma tempestivo come sempre, Andrew gli fa capire a fatti che ci sono cose per cui è bello avere solo certe compagnie. Per esempio, questo disegno del ponte appartiene solo a loro ed alla loro "squadra". Se ci fosse qualcun altro che si aggiungesse non sarebbe la stessa cosa.

Passiamo a Riza, povera colombina!
Ovviamente, non si può passare così dal considerare delle persone estranee i propri genitori, ma sono sicura che Riza ci farà presto il callo, anche perché si comportano molto più responsabilmente nei suoi confronti in rapporto a Berthold. Però, hai fatto bene a sottolineare quanto ci sia di "sbagliato" in questa adozione (non fraintendermi, la desideravo dai primi capitoli, arrgghh!). Riza era in qualche mdoo responsabile di lui, legata ad ua catena che lei comunque aveva accettato, anche se voleva dire estraniarsi dal mondo esterno. Ma Roy ha ragione, ed anche Andrew. Lui non potrebbe mai esser considerato un padre a tutti gli effetti, come Gregor, se non ha mai mirato alla felicità della figlia.
Comunque, ha dimostrato una dolcezza d'animo non comune. Andare a darlgi una mano (anzi, a fare lei) le stoviglie non sono gesti da aspettarsi da una ragazza che ha trovato una vita migliore.
Ecco che Roy si interessa all'alchimia! :D
Bene, è un dettaglio che aspettavo da millenni. Direi che comunque ha anche ricalcato le caratteristiche del manga: per quanto voglia impararla comunque vuole che sia utilizzata per aiutare, e non per chiudersi nel suo mondo fatto di formule e cerchi.
E mi hai anche ricordato il momento in cui ordina a Riza di far fuoco contro di lui non appena fosse scivolato nell'errore.

Ottimo! Capitolo magnifico! *^*

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Qua siamo di fronte a due grandi dolori. Entrambi intensi e forti, così uguali e così diversi allo stesso tempo. Da una parte abbiamo Roy; dopo che è partito Maes, il suo migliore amico, si sente per la seconda volta solo, con dentro un senso di vuoto che non riesce a colmare, anche perchè non sa quando rivedrà il suo amico. E dall'altra parte abbiamo Vato, che da quando ha conosciuto Roy lo considera il suo migliore amico, ed era convinto di esserlo anche lui per Roy. L'arrivo di Maes ha distrutto questa sua convinzione, e Vato si sente abbandonato, forse tradito, e si autocommisera. In mezzo a tutti questi sentimenti, basta un nonnulla per scatenare una lite davvero violenta, e per fortuna che è intervenuto Vincent, altrimenti i due ragazzi si sarebbero fatti del male sul serio.
Vincent però non può fare altro che offrire una spalla su cui piangere a Roy, e consolare suo figlio Vato. Non può imporre a Roy un altro migliore amico. E' una situazione davvero complessa, e l'unico spiraglio che vedo è dato dall'arrivo a breve di Kain, a cui entrambi sono molto affezzionati. Spero che con l'arrivo di Kain, Vato e Roy riescano a capirsi.
Davvero brava.
Narclinghe.

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Con l’arrivo di Maes arrivano anche i primi piccoli problemi tra i ragazzi. Vato non può fare a meno di paragonare l’amicizia che ha con Roy con quella già esistente tra Maes e Roy, e si rende conto delle differenze. E questo suo disagio si accentua vedendo Jean ed Heymans parlare con facilità con Maes, e lui non può fare a meno di sentirsi escluso. Di sentirsi in un certo modo “diverso” da loro, soprattutto per quanto riguarda il suo passato non fatto certo di risse.
Secondo me, come al solito, Vato si fa troppi problemi, e non capisce che si può essere amici di una persona in diversi modi. Il fatto che Roy abbia rivisto Maes e si sia riscoperta tra loro l’intesa di un tempo, non vuole dire che Vato è stato accantonato e non è più amico di Roy. Spero che Vato capisca questo e non faccia dei drammi.
Roy ha fatto bene a mettere le cose in chiaro con Maes riguardo al suo rapporto con Riza, così sarà più facile anche per Riza conoscere Maes.
E per finire è bellissimo sentire dire da Roy che Riza è speciale, e anche a Riza fa sempre piacere sentirlo una volta di più.
Aspetto di vedere l’incontro Maes/Roy/Riza.
Complimenti e alla prossima.
Narclinghe.
 

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"...lei è qualcuno che non ho voluto dividere con te".
Comincio la mia recensione con l'ultima frase del capitolo che reputo davvero meravigliosa. In questa frase è raccolta tutta la stima, l'affetto e la fiducia che Roy nutre per Riza. Capisco che Riza sia rimasta male nell'apprendere che Roy non ha raccontato nulla di lei a Maes (a proposito, è come nel manga, con Glacier sempre in testa e la sua mania di far vedere le foto ^_^). Riza come al solito si sente messa da parte, ma per fortuna interviene Heymans e le fa capire il bene che Roy le vuole (ricordandole come si è comportato durante la piena), e se non ha parlato di loro e di lei a Maes, non è perchè non li ritiene importanti, ma anzi, forse è proprio il contrario.
Passando alla prima parte del capitolo mi fa piacere vedere che anche Henry e Laura cominciano a riprendersi la loro vita senza più l'ombra scura di Gregor su di loro.
Sono curiosa di vedere come interagirà Maes (se lo farà) con i nuovi amici di Roy.
Complimenti e alla prossima.
Narclinghe.

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Riza sarà stata davvero felice quando l’hanno scambiata per la figlia dei Fury. E’ come se un suo sogno fosse diventato realtà. E per la prima volta si lascia andare a parlare di sua madre e del suo amore per lei. Povera Riza, ha paura di fare un torto alla sua vera madre defunta volendo bene ad Ellie; ma io penso che la defunta madre di Riza, sarebbe solo felice di sapere che altre persone nutrono un sincero amore per sua figlia, e quindi credo che Riza volendo bene (ricambiata) ai Fury non fa nessun torto alla sua vera madre.
E lo stesso discorso lo estendo anche a Roy, che si sta affezionando moltissimo a Rosie.
E per finire, davvero meraviglioso il disegno del “grosso e grasso pupo spupazzabile”. Attendo con ansia anche il disegno di Jean nudo che corre in salotto ^_^.
Complimenti e alla prossima.
Narclinghe.
 

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Wuuuhuuuu!
Lo sapevo che il mio sogno si sarebbe realizzato un giorno! Benvenuta Riza! Finalmente! *torno in me* ok... Grazie per avermi reso la persona più felice del mondo ;)

Non vedo l'ora di scoprire cosa dirà James al figlio quando torna a casa e tutti gli episodi che ci saranno in casa Fury.

Ti dico la verità, non vorrei essere nei tuoi panni perchè non saprei cos'altro inventarmi...
Ma sappiamo che te la caverai egregiamente! ;D

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Quest'avventura non ha fatto che rimarcare il rapporto fra Vincent e Roy.
Lo vedo da come ora il ragazzo sia molto più disponibile nei suoi confronti, e non è questione soltanto di necessità di una figura paterna. Hanno costruito un legame fondato innanzitutto sulle reciproche comprensioni.

CHe ammmooorreeeehh Kain! *^*
Non ho parole per descrivere la tenerezza di questo gnometto in questo capitolo! COme ho già detto, anche se è ancora un bambino, Kain ha un livello di maturità molto alto, tanto che perfino Ellie si accorge di avere accanto una persona simile ad Andrew. Esprimendosi con parole più che innocenti e con la giusta carica di spavalderia, ha fatto sì che Grumman ne rimanesse "scosso" dal suo atteggiamento. Carino, il piccolo Fury! <3

In una maniera o nell'altra, ciascuno in questo capitolo ha la propria forma di egoismo, anche dando al termine un significato positivo. E' tutto mirato comunque a difendere RIza da un allontanamento forzato, chi agendo passivamente e sentendosi impotente, come Ellie, e chi invece vuol prendere in mano la situazione e rischiare il tutto per tutto, come Riza, Andrew, Roy e Kain. Ovviamente ci sono le controparti che hanno un'opinione diversa, come Jean. E' plausibile che abbia paura che le cose non vadano per il verso giusto, ma è bene che Riza agisca di propria iniziativa.
Così come ha fatto Andrew. Pover'uomo, dover affrontare Berthold non è un'esperienza proprio piacevole! xD
Ma sono contenta che sia andato dritto al sodo e che lo abbia "moderatamente" insultato. :P Diverso invece è il colloquio con Grumman: i ragazzi sono intimoriti perché non lo conoscono, perché è un militare, ma la vecchia volpe ha manifestato un carattere ironico e gentile. E' un personaggio che ho sempre reputato particolareche si sa comportare in ogni situazione.

Scusa per la recensione un po' affrettata! ^-^'

comunque molto brava, è uno dei capitoli che preferisco particolarmente (non che tutti gli altri non mi piacciano! xD)!

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Bello bello bello ... ho detto che è belo ? Splendido capitolo sono felicissima per Riza e Andrew è veramente un genio ahahahah lo stimo troppo :) Vincent mi piace sempre di più così legato a Roy da considerarlo suo figlio... sono felice !!
Al prossimo capitolo Siria :)

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Povera Ellie.. ma Andrew ha ragione. Non hanno alcun potere su di lei, e prenderla anche con la collaborazione di Riza finirebbero per esser considerati dei criminali.
Andando con Grumman non c'è neanche il rischio che venga trattata male, in fondo, come è successo per Heymans e carotino Jr. Purtroppo, i Fury non hanno nessun diritto su di lei, ed ovviamente, chiedendoti la loro adozione, sapevamo noi lettori che ci sarebbe stata di mezzo la legge. -.-'

Com'è giusto che sia, Roy e compagnia però devono fare di testa propria! <3
I suoi piani alla fine sono sempre volti a fin di bene; anche se ora forse si è arrivati ad azioni drastiche non vuol dire che Grumman magari non ascolti questo campanello d'allarme e la lasci vivere con i suoi amici. Dopotutto, con l'idea di far conoscere il luogo segreto a meno persone possibili non c'è molta scelta: i ragazzi non lo sanno eccetto Jean, e dubito che lui tradisca Riza, gli altri compagni e la riuscita dell'operazione.
Era chiaro che vincent ci arrivasse al volo! :P
E' troppo forte Jean che le svuota la cartella! xD

Le considerazioni di Kain circa gli adulti alla fine sono quelle di tutti noi di quando eravamo bambini. C'era poco da fidarsi, non trovavano le soluzioni adatte. Alcune erano più semplici di quanto credevano. Però, un'utilità ce l'hanno anche loro: eviteranno che i militari se la prendano con i ragazzini. La preoccupazione però sale sempre di più, tanto che a Riza in primis le viene pena al solo pensare all'ansia provocata ad Ellie e atutti.
Ma quel posto è bello e rassicurante; Jean stesso le offre una protezione degna di un fratello maggiore; la calma successiva è invidiabile e il piano è perfetto( perfino i grand l'hanno riconosciuto! ;) ). Spero che l'impresa vada in porto! :)

Appuntino: "alla dispiacere". dovresti controllare!

Blava! :D

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Questa zia Daisy mi è proprio piaciuta! E' veramente una forza della natura, e non mi ha stupito il fatto che abbia legato con gli amici di Vato e soprattutto con Roy. Anche se a volte il povero Vincent era davvero sotto tiro e a volte Daisy ci è andata giù pesante, soprattutto quando ha tirato fuori la storia dell'ex di Rosie.
Mi ha coltpito molto la seconda parte del capitolo, quando scopriamo il passato di Vincent ed i suoi punti in comune con l'infanzia e l'adolescenza di Roy.
Certo che ci sono molte differenze, come sottolineato dallo stesso Vincent. Vincent sì che ha capito cosa vuol dire essere davvero indipendenti, ed è una cosa del tutto diversa da quello che intende Roy. Per Roy essere indipendente vuol dire avere sempre tutto sotto controllo, non essere mai controllato dagli adulti e soprattutto non essere ingabbiato o addirittura punito da loro.
C'è una bella differenza rispetto alla vera indipendenza che ha conquistato Vincent.
Comunque il confronto che c'è stato tra i due è stato molto positivo e sono convinta che gli screzi tra loro diminuiranno.
Davvero brava.
Narclinghe.

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E' bello che tu abbia sottolineato quanto una giornata simile sia indelebile nella mente di una bambina. Bello e malinconico. Inoltre, l'unica volta che Berthold ha scollato i suoi occhi dai libri di alchimia, e l'ultima volta in cui la madre le ha letto un libro di fiabe.
Era ovvio che non poteva mancare il paragone con il rapporto con Ellie: come hai già anticipato capitoli fa, c'è questo senso di colpa per una sostituzione (così appare ai suoi occhi) che già di per sé è impossibile fare.
Per Berthold il discorso è completamente diverso: non si è dimostrato un genitore esemplare per lei, perciò ogni persona gentile si sarebbe dimostrata migliore di un menefreghista (sorry, mi è uscito! xD). La madre era adorabile, non la perdeva di vista un solo secondo, la amava tanto, così tanto da compensare le mancanze di Berthold come padre. A proprosito: "Elizabeth la moglie e l’alchimia l’amante" figo! :D

Evvai! Grumman!! :D
La consapevolezza della sua presenza (va beh, sarebbe più appropriato dire esistenza)porta Riza ad un bivio: se prima aveva un senso unico da percorrere e a cui affidarsi (i Fury) sa bene che il nonno ha le stesse autorizzazioni che ha Berthold su di lei, che non vede l'ora di levarla di mezzo...
Inoltre, come hai già detto, per lei è un estraneo, sebbene si sia dimostrato gentile (tant'è vero che cerca la protezione di Roy, o almeno una consolazione morale, e i pensieri di Roy alla fine mi hanno fatto gongolare... *^*).
Sarebbe un peccato se Grumman riuscisse a portarla via. Se darebbe un lasciapassare per affidarla ai Fury come vuole Kain sarebbe meraviglioso! Vedi di fare ciò che voglio da una miriade di capitoli, va bene? xD

Passarei alla mamma di Riza.
Una figura a cui non siamo abituati. Fughe, contrasti: dai ricordi di Riza non trapela nulla del genere (anche se sappiamo che le famiglie si eranon opposte al matrimonio, da qui dovremmo intuirlo...), perciò per lei è difficile da accettare quella versione ribelle di una madre così dolce.

BRava!! :D COntinua così!

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Ok... Questo capitolo fa piangere. Giuro che ho pianto!

(Perdona la mia maleducatezza) CIAO! Non sai da quanto attendevo i capitoli! Anche se continuo a dirmi "chissà che cosa si inventerà di nuovo per far andare avanti la storia..." E riesci sempre a sorprendermi e lasciarmi senza parole. Che dire?! Bravissima

Comunque... Ahh il caro vecchio Grumman. Sarebbe stato forse l'ultimo che mi sarebe venuto in mente da inserire nella storia e devo dire che ci sta pure bene. Povero.... Non avrei mai pensato ad una storia così triste nel suo passato. Insomma, è simpatico e la sua faccia è da "nonno perfetto"
Ma d'altronde non ho la tua stessa creatività e immaginazione :( e quindi sto zitta e lascio fare tutto alla mia scrittirce preferita! <3

E... Vedo che la mia cocciutissima idea di adottare Riza l'hai scritta ;) ti ho contagiato alla fine.. Ehehe
Dimmi che l'adottano, Dimmi che l'adottanoo... Please!!!
Ok... Ora mi calmo e lascio che la storia si evolva, sicura che la mia idea trionferà un giorno!

Ti pregoo aggiorna prima che puoi perché non sto veramente nella pelle! (Anche se aggiorni sempre molto velocemente qui di grazie a nome di tutte!)
Bene, allora, buon lavoro e alla prossima!

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Accipicchia, se Roy non litiga con un adulto non è proprio contento. Prima con la madre di Kain, adesso con Vincent. Devo dire che stavolta Roy l'ha combinata grossa, e ci sta tutta la punizione che gli ha inflitto Vincent; solo che Roy è un ribelle di natura, non avendo mai avuto dei veri genitori, è convinto di bastare a se stesso e di non avere bisogno dei consigli, nè tanto meno dei rimproveri degli adulti.
L'unica che veramente lo capische è Madame; e spero proprio che le cose tra Roy e Vincent si aggiustino.
Sono sollevata per Henry; piano piano comincia a riprendersi, ha degli amici che lo aspettano (meglio pochi ma buoni) e sorpresona finale, un dolcissimo gatto. Chissà che nome gli darà?
Sono curiosa di conoscere questa zia Daisy.
Complimenti e alla prossima.
Narclinghe.

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