Recensioni per
Un anno per crescere
di Laylath

Questa storia ha ottenuto 232 recensioni.
Positive : 232
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
23/01/14, ore 18:32

Bene, bene, è intervenuto Heiymans, e per fortuna! Riza e Kain da soli non avrebbero fatto molto.
Il duello si è  concluso con un bel pareggio, giusto così, non poteva finire altrimenti.
Buffissima la scena al locale, poveri "carotino" e "colombella" alle prese con Madame. Coraggio Riza, vedrai che Madame non ti mangia.
Mi è piacuto molto anche la scena di Kain e Jean, penso che dopo questa avventura Jean comincerà a vedere Kain sotto una luce diversa e spero proprio non lo maltratti più.
Bravissima.

Recensore Master
23/01/14, ore 15:41

Che bello vedere Riza che non si arrende all'indifferenza di Berthold! *^*
Ed è altrettanto meraviglioso vedere Jean che si confronta con Riza in modo così disarmante (perché non capita tutti i giorni, eh? u.u). Tutta questa maturità che di botto sembra esser uscita fuori dal nostro biondino (biondone, considerata la stazza) è stata a lungo repressa dal suo smisurato orgoglio.
Ecco che il cecchino Riza si fa sentire! xD A parte gli scherzi, quel gesto di tirare il pezzetto di torta sulla nuca è una conferma di quanto siano diventati amici, superando la barriera "Riza paladina dei secchioni" e gli scatti d'ira di lui!
La tensione in casa Breda sembra quasi si possa vedere e toccare, e Jean comprende allo stesso tempo sia la situazione di Heymans che quella di Riza: è vero, essendo sola, la ragazzina si cerca anche qualcuno con cui battibeccare. E' un modo per "procurarsi" una compagnia in mezzo a quel mare di solitudine che è la villetta Hawkeye. Inoltre, Ellie le dato il pretesto di frequentare casa sua senza il minimo problema: insomma, non potrebbe andarle meglio di così! :D
Jean non potrebbe mai comprendere appieno le loro condizioni, ma non per questo non si è offerto come amico a chi lo voleva come tale, e spero che si comporti bene anche con Kain. Comunque, nonostante tutto, vedo che si lascia andare un po' di più, sia con sua madre che con quella di Heymans. Sì, le femmine sono imbarazzanti a volte... xD
A proposito della cameretta del pulcino: decisamente diversa da una comunissima stanza di un bambino, racchiude in sé tutte le sue passioni! Chissà che poi diventerà un ingegnere o uno di quei tizi dei documentari che fanno vedere gli animali e poi li liberano subito! xD
Un paio di appuntini: camicie si scrive con la "i", altrimenti sarebbe "camice" singolare! E nella scena in bagno hai omesso un "di" in mezzo a "prima accompagnare".
Scusa per l'attesa. Brava come sempre!! :)

Recensore Master
22/01/14, ore 18:43

Accipicchia, questo capitolo mi sa proprio di preludio prima di una tempesta, però poi sappiamo che dopo le tempeste torna sempre il sereno.
Mi è piaciuto molto l'iniziale quadro familiare tra Laura ed i suoi due figli; Henry ed Heymans lontani da Gregor si sono comportati da veri fratelli, rendendo per qualche istante rilassata e felice la povera Laura.
Tenerissimo Kain che consola la piccola Janet in lacrime, è davvero un grande ometto.
Però adesso si trova testimone di Jean al duello con Roy.
Oh mamma, non riesco ad immaginare cosa penseranno Roy e soprattutto Riza a vederlo con Jean.
E il duello che si preannuncia, a meno che non intervenga Heymans per fermare tutto.
Complimenti, scrivi davvero benissimo, riesci a rendere il tutto davvero in modo molto reale, al punto che a volte mi sembra di essere al fianco dei personaggi e vedere dal vivo le loro azioni.

Recensore Master
22/01/14, ore 10:47

Ahahahaha povero Vato! Ha addossato su di sé un colpa estranea! xD
Quando hanno deciso con chi parlarne, non sapevano quanto fosse “teorico” il ragazzo e di come avrebbe scombussolato le idee di tutti!
L’unico che si è dimostrato maturo e non si è fatto tanti problemi è proprio Kain, come sempre: ha la naturale e normale concezione che per are un gruppo basta essere amici. Non vi è una mentalità restrittiva e contorta, anzi. Sono Roy e Jean che si complicano la vita! :D
Roy ha scambiato il suo desiderio di essere un leader con il suo bisogno di amicizia: un po’ come Greed, no? :) Anche se Mustang qui ci ha riflettuto, e gli è giustamente parsa una forzatura. Insomma, se si fosse creato il gruppo in questo modo ci sarebbe stato un’eterna divergenza di “grado” e perciò non c’era spazio per far nascere una vera e propria amicizia, intendo spontanea, come invece succede fra Roy e Vato alla fine del capitolo. Alla fine è un bene che sia “scappato” dal colloquio con Vincent interrotto dalla madre.
Con la questione della sua incertezza hai rimarcato quanto Vincent sia vicino al figlio, e la cosa mi fa ancora più piacere dal momento che Vato ha “osato” chiedere il grave dilemma del primo bacio al padre senza NESSUN riferimento a lui ed Elisa.
Capitolo magnifico e divertentissimo!! xD

Recensore Master
21/01/14, ore 22:14

E' dal primo capitolo che leggo questa storia ed ora finalmente recensisco.
Che dire, proprio un bel capitolo.
Mi sono piaciuti i confronti delle reazioni tra Kain e Jean, sul dolore e la vergogna di Kain di parlarne ai genitori e della rabbia di Jean, soprattutto per essere stato paragonato ad Henry.
Anche le reazioni dei due padri sono perfettamente in linea con l'atteggiamento dei figli.
Dura quella del padre di Jean per fargli sbollire la rabbia, comprensiva e dolce quella del padre di Kain. Considerato soprattutto che in questo frangente Kain è molto più maturo di Jean, infatti lui cerca rispetto e non vendetta.
Complimenti ed al prossimo capitolo.

Recensore Master
19/01/14, ore 11:02

Sì Angela, ammazzalo! xD
Scherzi a parte, è bellissimo vedere Jean che s'imbarazza davanti alle lacrime della madre! Da' quella sensazione molto più umana di quello che lui vuol far credere. *^*
Mi piace che tu abbia finalmente instaurato una certa familiarità fra i nostri ragazzi, creando questo dialogo sugli uomini fra Elisa e Riza e la situazione adatta per rivelare l'età della signora Fury. Ed è qui che poi ti vai a concentrare sul confronto fra questa e la famiglia di Heymans (ciccio Breda colpisce ancora con il suo fascino morbidoso! xD): nonostante si sia sposata molto più giovane, Ellie non nutre lo stesso sconforto che invece attanaglia sua madre. E qui sarebbe adatto reinserire il discorso di preferire la famiglia altrui che la propria.
A partire dalla scena in cui Kain entra e vede Jean, non so come congratularmi con il persuasivo rossino: alla fine, è riuscito a portare avanti il teatrino e lo ha trasformato, con l'aiuto degli altri, in una scena decisamente più rasserenante. Il suo desiderio di "staccare la spina" dal resto dei Breda sembra confermarlo. Si sente più a suo agio qui.
Meno male che personaggi così maturi come Heymans e Angela diano a Jean le giuste spinte per comportarsi bene.
Le figure materne che man mano si susseguono sono una più bella dell'altra, e non mi stupisce che Jean sia rimasto meravigliato dalla loro giovane età. In fondo si può essere maturi anche a dieci anni, l'età non conta su queste cose (anche se Gregor è un'eccezione! ^-^'). Certo, sposarsi piccoli non dev'essere un grande affare, ma parla proprio lui, che di maturità vale meno di zero! Per quanto sia il mio fratellone, Jean ci è andato parecchio pesante, e per me non ci sono parentele che reggano se si presentano questi spiacevoli eventi! u.u Vedi di fare il bravo e ascolta ciccio Breda! Lui che è molto più riflessivo e furbacchiotto di te.
Mi ha fatto piacere che tu mi abbia rammentato il giuramento di sangue fra di due, e ancora di più il fatto che me li hai lasciati praticamente IC come sempre, perché di solito ci si scivola parecchio, figurarsi con una AU.
Credo abbia fatto un pasticcio con questa recensione, ma credo di cavarmela! xD
Bravissimissima!!

Recensore Master
17/01/14, ore 20:31

Non so... Ho il *vago* sentore che ti stia immedesimando troppo in Janet! xD
Di' la verità: ti piacerebbe avere Heymans come fidanzatino e Fury che ti copre di attenzioni, eh?! :P
Allora, partirei con il dire che Heymans si è reso conto della sua fragilità: non dico che sia un punto a suo sfavore, ma con la questione di chi dovrebbe essere il capo, ha fatto bene i conti con le sue capacità. Non se ne sente all'altezza, quando prova a mettere a confronto la vita con i suoi coetanei con quella domestica.
Roy-panda è più adatto a svolgere il ruolo di leader, in tutti gli universi! ^o^
La situazione della nostra Colombina non brilla di certo, ma come abbiamo già visto in FMA, questo meraviglioso gruppo si rivelerà essere una famiglia per lei.
Chissà che nascondono Vato ed Elisa: quell'occhiolino mi è piaciuto non poco. E con quell'improvviso rossore al pensare al suo rapporto con Roy-panda, credo che Riza sappia che c'è molto di più fra di loro che semplice amicizia.
Piacevolissima sorpresa nell'aver constatato che hai trovato un pretesto per l'assenza di Maes. Per fortuna non l'hai fatto morire, ma il trasferimento in un'altra città è pausibilissimo. E credo che andarsene dalla campagna, oltre per avere una vita come piace a lui, sarà anche dettato da questo evento che sicuramente avrà sconvolto la sua esistenza.
Ma non è il tipo da cercarsi compagnie per sostituire Maes: proprio come nel manga ha compreso che quelle sono persone differenti dalla massa che "fa finta di niente", fa finta che i problemi non esistano e che di conseguenza non fa nulla per risolverli. Perché è molto più difficile guardare in faccia alle difficoltà e dar voce ai propri desideri di cambiamento.
Molto brava, come sempre, e complimenti per questo piccolo angolo Royai! ^-^

Recensore Master
16/01/14, ore 21:46

Te li vedi Roy e Jean vestiti da "Narnia" o "Signore degli Anelli" con le spade, archi e tutto il resto?! x'D
Che ne so: Roy e Jean sono umani, Riza è un elfo, Heymans un nano e Kain uno hobbit! Ah, qualcuno dovrebbe fare un fauno od un centauro...
La faccio finita, va'...

Meno male che hai fatto intervenire Breda: è l'unico fra i tre con un po' di sale in zucca da "sorvegliare" quei due (perché è così che stanno le cose: ha fatto da balia). Ovviamente, le cose non potevano svolgersi diversamente: sono forti entrambi, e se andavano avanti chissà che sarebbe successo! o.O
Mi è piaciuta molto la svolta che ha preso: Heymans ha fatto in modo che Kain stia da solo con Jean. In quelle condizioni e con nessuno eccetto Fury attorno, Jean non avrebbe potuto rifiutare il suo aiuto a lungo (peccato che gli ha detto "Fottiti", povero pulcno di mamma! T-T) e Kain poteva scappare o prendersi una sua vendetta, ma non ha fatto nulla di tutto ciò. Questo ragazzino si sta dimostrando migliore di tutti e che magari Jean ne prenda un giusto esempio! :)
Heymans se n'è accorto fin da subito dell'affidabilità di Kain. Santo ragazzo, meno male che fa ragionare quella testa calda bionda.

Divertentissima la scena nel locale: immagino il "carotino" come sarà rimasto di sasso nel vedere un simile donnone davanti! xD
Magari quello non sarà il posto ideale per Riza, ma non credo minimamente che Mme Christmas le procurerà cose indesiderate da vedere!

Molto brava!! :D

Recensore Master
14/01/14, ore 21:21

Laura è una santa donna! Nonostante abbia captato che qualcosa non va, non ha fatto domande che potevano risultare sconvenieti ed indesiderate. Credo di capire cosa Laura voglia dire al figlio: è con la sua gentilezza ed estraneità dagli atteggiamenti del marito e dell'altro figlio che la salva. Pensa a cosa andrebbe incontro quella donna se tutti fossero di una sola testa! -.-'
Heymans ha solo detto la verità... e la verità, ahimé, genera odio.
Ha detto quella frase per ammonire Jean sul suo comportamento. Perchè da buon amico qual è, non vorrebbe mai che Havoc si abbassasse ai livelli di Henry. Anche se poi precisi bene che l'atteggiamento di Henry è derivato da Gregor. Ha attribuito tutta quella cattiveria ad una persona che ne è sotto per cause del padre, perciò ha avuto quella "rivelazione" verso la fine.
Inoltre, hai sottolineato come Henry sia più conciliante senza la presenza del padre, e questo da molto significato sull'influenza che Gregor esercita su Hen (perché mi sa che lo chiamerò così! xD). E non fai altro che sottolineare questa cosa con la questione delle interrogazioni. C'è un'atmosfera decisamente più distesa e tranquilla. Che Heymans riesca a spezzare questa eccessiva e malsana riverenza di Hen nei confronti del padre? :)
Oh, no! la piccola Janet che voleva il suo fidanzatino!! E che grande cavaliere che è stato Kain ad aiutarla a cercarlo! ^o^
Povero bambino... non voglio neanche immaginarmi a cosa andrà incontro ora che è cotretto a far da garante alla baruffa di Jean e Roy. Sicuramente Riza, vedendo la situazione, avrà qualcosa da ridire (ed io sarei d'accordo! u_u).
Grande, questa storia mi piace ogni secondo di più! :D E complimenti per lo stile, è davvero di alto livello!

Recensore Master
12/01/14, ore 19:49

Eccomi qua! :D
Nell'attesa che la mia testa dissolva quel filmacchione di Dark Shadows (perché ho ancora gli occhi a forma di fiori, nonostante lo abbia visto già molte altre volte addietro, ahahaha), ho letto questo bellissimo capitolo che, per la cronaca, ha colmato il "digiuno" da te citato (sto parlando come Barnabas, giuro che ora la smetto! :P)
Non mi ha affatto sbalordito una reazione simile, neanche per il fatto che venga da Kain. Tutti quei bei discorsi sul farsi valere non s'incastrano poi così tanto con il suo essere, e questo non fa altro che scaturire problemi, ora anche con i suoi genitori.
Già, il padre era solo preoccupato, perché un atteggiamento simile è sintomo soltanto di qualcosa che va storta e ovviamente ne voleva sondare le cause.
Jean non è di certo in condizioni migliori.
Neanche sua sorella lo riconosce più, tanto da cercare conforto da Heymans, quello che al momento le sembra un rifugio contro quella figura che solo esternamente assomiglia a suo fratello.
Il nostro biondino credeva che l'amicizia di Heymans reggesse anche in situazioni di pieno torto da parte sua, e non accetta che non lo appoggi. Ancora peggio, non accetta che lo ha paragonato ad Henry, la persona che il rosso considera più deplorevole. La sua imparzialità è praticamente assoluta, e Jean deve farci i conti.
Due modi di sfogarsi di due personalità completamente diverse messi a confronto.
E anche due padri diversi, anche se leggermente uguali. Un comportamento decisamente duro, quello di James, ma non posso non dargli ragione (da brava sostenitrice di Olivier! xD). Almeno lo ha sbollito dalla sua ira funesta e lo ha spinto a riflettere sulla sua amicizia con Heymans.
Quello con Andrew invece è un rapporto più disteso, adatto al temperamento di Kain (diametralmente opposto a quello di Jean). Volto, anche, a dare delle piccole dritte su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. E questo parte dalle idee che il pucino ha. Idee che dimostrano come sia maturo, nonostante la richiesta di dormire con i genitori! ^-^'
Differenza fra vendetta e rispetto, due cose che spesso si confondono fra loro. Kain vuole soltanto esser trattato in modo giusto, senza aver paura che *qualcuno* lo afferri per pestarlo. Di certo, è un segno di grande maturità, molta di più rispetto a quella di Havoc.
Hai capito, Jean? Non mi deludere più... T-T
So che non è un granché come recensione, ma ci tenevo a risponderti oggi.

Nuovo recensore
20/12/13, ore 17:05

Ciao sono sicura che non mi conoscerai visto che non ho mai recensito una fanfiction di Full metal alchemist (in verita questa e la prima volta che leggo le una storia su quel anime ).

La storia mi ha molto atratta soprattutto quando ho letto chi erano i personaggi li adoro tutti soprattutto Kain.

Riza è molto dolce verso il piccolo Kain e inizia ad essere un po gelosa.
Mi è piaciuto molto la parte in cui Roy incoraggia Kain per essere piu coraggioso e alzare lo sguardo.
Povero Kain deve sopportare le prepotenze di Jean pure fuori povero cucciolo.
Mi è venuto un balzo nel vuore quando Jean ha detto quanto fa 2 +1 gia gli era diventato rosso al primo colpo con alti tre lo perdeva il collo
per fortuna che e arrivato il rossiccio e Janet la piccola sarrbbe stata scolnvolta.

I disegni sono bellissimi li adoro i complimenti alla disegnatrice

Recensore Master
13/12/13, ore 11:26

Mi hai ricordato la parlantina di Alex, con quel "Roy-boy"! xD

Bando alle ciance, hai presentato il locale di Mme Christmas (fa strano nominarla sotto Natale!) e la forma di amicizia (innocente, per fortuna) che intercorre fra Roy e le ragazze della casa.
Al contrario di quello che tutti pensano, non è cresciuto male lì.
Questo è dato in parte al fatto che ovviamente la zia non l'ha coinvolto in nessun modo in ciò che succede nel locale. Ha cercato di farlo sentire a suo agio.
Ma la sua voglia di evadere si fa sentire, e nonostante non si trovi male, ma anzi, non può fare a meno di sognare qualche progetto molto più grande ed ambizioso di un villaggio di campagna. Paradossalmente, anche Riza non ha tardato a manifestare la stessa intenzione, seppur meno grande: uscendo prima da casa, ha praticamente messo a nudo la sua intenzione di evitare il padre. Inoltre, Kain le ha dato una ragione per essere utile a qualcuno, dettaglio che in casa sua manca notevolmente.

Sicuramente in questa AU, Roy è meno pericoloso di Jean, in tutti i sensi! xD
Prevedo che si scontreranno fra loro proprio a causa di Fury!

E a proposito del loro incontro ufficiale: si sente la paura di pulcino Fury nel confrontarsi con un ragazzo all'apparenza intoccabile. QUando è serio, Roy incute timore, e per uno come Kain, torturato fino allo stremo, non è facile stringere amicizia. SOno personalità differenti, ma quaesto non impedisce di conoscersi. E' difficile, ma non impossibile! :) (dalla serie: l'ottimismo di Greed!)
Vedrai che forse ci riuscirà anche con Jean!
Infatti Kain ha sfoderato la sua sicurezza proprio parlandoci: indice di come Riza abbia fatto centro. Peccato che Jean ha interpretato quell'amicizia diversamente! Vedrai che forse ci riuscirà anche con Jean! O no? o.O

L'intervento di Janet almeno lo ha fermato (ed il buon Ciccio Breda ci ha messo in parte lo zampino ^-^). Questo Jean non vorrebbe mai e poi mai rovinare la figura di grande e buon fratellone che Janet ha di lui. E se la sorella lo vedesse pestare un bambino della sua età, tutta la sua ammirazione verso di lui crollerebbe e tanti saluti.

Aspettavo da tanto che Kain e Janet si conoscessero! *-*
Con una scena così pucciosa, poi! ^///^

Mi ha colpita molto la stoccata finale: "...non ti sei dimostrato migliore di mio fratello."
E' stato Jean stesso a sortire le conseguenze degli atti vandalici di Henry (lo spintone alla sorellina), eppure lui ha fatto lo stesso, sempre con chi è più debole di lui. Il ruolo di Heymans è fondamentale per fornirgli un po' di buon senso.

Ancora complimenti! :D
Anche per il disegno di Mary!

Recensore Master
11/12/13, ore 16:57

Awww! Il pairing VatoXElisa è tornato alla ribalta!! ^o^
Mannaggia a loro, che carini che sono!! ^///^
E che bella foto!! :3
E' "tornato" Vincent, ma al contrario di Memory Man, qui mi sembra più "presente" nei confronti del figlio (o forse è una mia impressione/pippa mentale xD). Inoltre, c'è il tema dominante della tua ff sopra citata (vai con la colonna sonora di Armageddon! :P), ovvero la differenza sostanziale che intercorre fra realtà ed immaginazione. Nei libri tutto sembra più facile, e nella maggior parte delle volte tutto si risolve in poche pagine. Non si può dire la stessa cosa per il mondo reale: non sto parlando per un bacio, quanto per la difficoltà ben più grande del lavoro di suo padre, per esempio.

Hai proseguito (perché lo hai già fatto dall'inizio) una questione che preme moltissimo sul mondo reale: quello del pregiudizio. Avevi già parlato di Roy e dell'ambiente in cui vive, ma ora hai dato modo di vedere direttamente una reazione... diciamo negativa, che però si è risolta nel migliore dei modi, per fortuna. :)

Jean, non fare niente al pulcino! ToT
Questo Jean che entra in competizione con Mustang è fortissimo! :D
L'hai reso molto più orgoglioso rispetto al manga, tanto da provare astio verso Mustang per una provocazione. Insomma, 'sto ragazzo s'infiamma subito. xP
Bravaaaaa!! :D

PS:Sai che per la festa campestre mi sono immaginata le feste degli hobbit? xD Ora la smetto, promesso!

Recensore Master

Roy, il grande, misterioso, candidato leader!! ^o^

A parte questo, con Gregor che lo sprona ad andare avanti in queste violente dimostrazioni di forza è ovvio che Henry si senta sia autorizzato a fare quello che fa, sia che si senta sempre più dentro in questa silenziosa "competizione" con il fratello maggiore. Il complesso di inferiorità verso Heymans lo ha anche reso partecipe di una gang. Questo dimostra quanto i singoli di un gruppo come quello siano di gran lunga meno capaci di quelli indipendenti. Inoltre, fa di tutto pur di evidenziarsi e guadagnarsi rispetto accanendosi contro i più piccini (no, Kain!! ToT)

Passiamo al pucino... che è meglio...
Quell'amicizia per lui è talmente preziosa che ha paura che gli venga proibito di frequentare Vato. Questi rappresenta uno dei pochi che non gli hanno fatto dispetti e questa è la cosa più bella e preziosa per Kain, a parte la sua famiglia. :)

AHahaha, ha paura cos' tanto di Roy che perfino la voce di Jean, il suo molestatore numero uno, gli sembra più amichevole! xD
"pensava solo che stessero decidendo chi avrebbe avuto l’onore di ucciderlo per primo."
Povera creatura!

Però è stato moto bello l'incontro fra Kain e Riza. Per persone sole come loro, anche ricordare il nome dell'altro è molto importante! :') COn quella corsa priva di un motivo valido, Riza cerca ulteriormente di accomunarsi con lui perché, appunto, si sente simile.
Anche se le ultime battute hanno lasciato l'amaro in bocca alla nostra Riza. :(

Vato: "Devo aiutare un'amica a studiare" Seeeeeeee, sappiamo già come va a finire!! xD

Madòòòòò che amore di racconto! *^*
Va' avanti!!
Come sempre Mary è bravissima!

Nuovo recensore
10/12/13, ore 09:45

Due sole parole: idea geniale!!!
Adesso mi metto a leggere gli altri capitoli. Sono curiosa di vedere cosa succede e soprattutto sono curiosa di vedere Roy =P 
Complimenti alla ragazza che disegna ;) 
A presto, Sara