No, non mi sono dimenticata della tua ff... Settimana pesante, quella conclusa...

Quanto è vero, quando dici che quando fissi il foglio non ti riesce di far niente! xD
Però, ciò che vuole fare Vato non è semplice: una lista di cose che si vorrebbero fare non aiuta ad avere le idee chiare. Sua madre non ha mai focalizzato il suo futuro verso un punto definito; ha preferito concentrarsi sull'attività di famiglia, ma è perché non le dispiaceva e la faceva stare bene. In effetti è un concetto che dalle persone più grandi di noi si sente spesso.
Beh, anche su questo ci vuole l'ispirazione! ;P

Almeno qualcuno ha le idee chiare: diventare un militare è il sogno di Roy, ma perseguendo uno scopo preciso: fare del bene alla gente (anche se la voglia di andarsene fa da effetto collaterale).
Però abbiamo anche visto il suo smanioso interesse per questa disciplina, al punto da ripudiare tutte le materie scolastiche bollandole come inutili (mi ricorda Havoc in "Brotehrs in arms" x'D).
COme Riza, Vincent ha il timore che Berthold gli inculchi anche una tale "passione" per l'alchimia da indurlo a prendere in considerazione solo quella. Forse gli donerà la conoscenza, ma potrebbe togliergli il significato della compagnia e dell'altruismo, oltre che aver "violato" il principio dello scambio equivalente con sua figlia come Gregor ha fatto con Heymans. Forse queste considerazioni ti manderanno in fumo il cervello, ma poniamo che Roy diventi come lui: non rimproverebbe mai se stesso. E finirebbe per considerare ancora più fortemente la legge base dell'alchimia come la base della vita, anche se spesso non è così. Mi ha ricordato Dante nelle ultime puntate della prima serie (l'hai vista, no?), quando cerca di far capire a Ed che non sempre si ottiene qualcosa sacrificando qualcos'altro. certo, secondo me ci sono più possibilità, ma il buon risultato non è garantito.
Bene, la finisco sennò tedio troppo.

Brava!:D

Leggi la risposta dell'autore

La prima gita dove i nostri amici si mettono in costume, e da qui nascono i problemi con il proprio corpo. Cara Riza, ci siamo passati tutti, e capisco perfettamente il suo imbarazzo nel mostrarsi per la prima volta "scoperte" davanti agli amici maschi.
Il pulcino invece si vergogna della sua cicatrice (povero piccolo!), ma per fortuna Roy e Riza parlando con Jean e Janet, riescono a vincere la paura e l'imbarazzo di Kain.
Adoro Janet ogni capitolo di più, quella bambina è la gentilezza e bontà in persona, almeno con Kain.
Parlando di coppie, direi che Vato ed Elisa stanno piano piano spingendosi sempre più avanti (soprattutto Vato), ma fortunatamente sono ragazzi responsabii e riescono sempre a fermarsi. Per loro non è ancora arrivato "quel" momento.
E che dire di Jean e Rebecca? Quel ragazzo è un vero disastro e su certe cose proprio non può farcela ad essere un minimo sensibile. Povera Rebecca, quanta pazienza dovrà avere con lui.
Complimenti e al prossimo
Narclinghe.

Leggi la risposta dell'autore

Vincent Vincent Vincent ahahahah ma quanto mi piace il suo personaggio :)
Bellissimo capitolo come sempre nn vedo l'ora di leggere il prossimo
Siria

Leggi la risposta dell'autore

E ora Riza è ufficialmente a casa Fury! E' stato molto carino vedere tutti i suoi amici darle una mano con il trasloco delle sue cose, e l'inaugurazione della sua stanza. Povero Kain, lui certe cose fa ancora un pò fatica a capirle. Non capisce perchè non può andare nella camera di Riza se ci sono le sue amiche. E' ancora piccolo, tra qualche anno capirà queste cose.
E' normale che Riza abbia un pò di difficoltà a chiamare "mamma" e "papà" i coniugi Fury. Certe confidenze non nascono in pochi giorni, ma sono sicura che giorno per giorno la ragazza ce la farà.
E' molto bello vedere che Riza continua a preoccuparsi e ad occuparsi di suo padre nonostante tutto quello che è successo; denota che è proprio una ragazza dal cuore d'oro.
E infine Roy che comincia ad interessarsi di alchimia, ma qui sono sicura che non ci saranno problemi. Conoscendo Roy, userà quello che imparerà solo per fare del bene agli altri.
Complimenti ed al prossimo capitolo.
Narclinghe.

Leggi la risposta dell'autore

Questo capitolo è un sogno che diventa realtà! Riza è un membro della famiglia Fury! Andrew ne ha la custodia legale! Bellissimo!
Andrew si è veramente superato, andando nella tana del lupo, direttamente dal Signor Hawkeye, è riuscito, con le giuste parole e con il giusto tono, ad ottenere la custodia di Riza. Quell’uomo è davvero grande!
Mi ha fatto davvero sorridere l’incontro di Roy e Kain con Grumman; le parole del bambino, ingenue ma allo stesso tempo così mature e cariche di amore per Riza.
E mi è piaciuta anche la reazione di Grumman, una persona sempre gentile ed al contempo ironica. Spero di rivederlo ogni tanto.
Bene! E anche questo problema è risolto.
Davvero complimenti!
Narclinghe.
 

Leggi la risposta dell'autore

Un altro capitolo interessante... Adesso peró vorrei anche un pó di azione XD
Ti dico la verità, che non c'entra niente con la fic, mentre aspettavo che aggiornassi, mi sono riletta "una scommessa all'ultima valvola" e "cinofobia"
Le ho adorate come la prima volta. Ti faccio ancora i miei complimenti perchè sono fantastiche! :D

Comunque ritornando alla storia..
Adoro il rapporto tra Vincent e Roy. È bello come il grande proteggie il giovane proprio come in un rapporto padre e figlio, talmente evidente che anche Riza lo ha capito.

Mi aspettavo che nello scorso capitolo magari inserissi il riappacificamento di Angela e James! *_* sarebbe stato molto divertente!

E diciamo che, in questo periodo, capisco Vato molto bene! Anche io sono molto indecisa sul mio futuro... Non ne ho la più pallida idea... Anche se, io ho ancora tre anni di scuola davanti a me. Ma ho una paura!
Spero che sia io che Vato ci tranquilizzeremo e troveremo la nostra strada presto!

Ottimo lavoro

P.s. Pssssst... C'é un piccolo errorino quando Vincent e Roy parlano. Hai scritto "il padre di James..." Uppsss :)

Leggi la risposta dell'autore

Ecco che sono tornata! :D

Roy è determinato a studiare l'alchimia, arrivando persino ad alzare la voce e a sfidare Berthold. E questi non è da meno, soprattutto quando punge il ragazzo con il discorso "Riza". La ragazza è preoccupata per un'eventuale chiusura di Roy nei confronti del mondo; e paura ancora maggiore è di vedere il giovane su cui ha riposto la sua profonda amicizia in un vortice al quale lei non sarebbe mai stata ammessa. Pensa che Roy ne rimarrebbe influenzato, credo, anche solo dalla presenza opprimente di Berthold.
E poi, subentra anche una gelosia di fondo per queste attenzioni nei confronti di Roy (hai fatto bene a mettere questo punto). Il solo condividere un interesse a quanto pare trasforma Berthold da uomo schivo persino con il suo stesso sangue a buon maestro.

Però, Roy ha bene in chiaro che gli affetti non vanno trascurati; ed è stato edificante vedere con quanta sfacciata convinzione l'ha sbattuto in faccia al suo quasi-maestro. INoltre, ha tirato in ballo un quesito a cui magari Berthold non ha nemmeno pensato più di tanto: sto parlando della perdita delle sue ricerche. Una cosa a cui tiene più dell'amore della figlia, qualcosa che gli fa abbandonare la sua reticenza e la sua proverbiale impassibilità.
Hai ragione quando dici che sembra avere più personalità: è impressionante quanto questo personaggio mischi i diversi atteggiamenti, per poi distribuirli un po' per volta durante le scene in cui lo vedono protagonista. Sarebbe una banalità dire che anni di studio gli hanno sfumato il cervello, però sono "serviti" a rendergli la mente sempre più chiusa, fino a fossilizzarsi sulle sue idee. Soltanto la paura che la sua alchimia di fuoco possa svanire con lui lo fa desistere dal suo atteggiamento freddo nei confronti di chiunque. Certo, non si scongelerà mai, ma almeno Roy ha avuto il coltello dalla parte del manico, riuscendo così a farsi prendere come allievo, quasi imponendolo.

Ritornerei all'inizio: Kain e Henry ora sono molto tranquilli l'uno con l'altro. E' plausibile che non siano amici per la pelle, ma almeno c'è questo barlume di complicità davanti al quale non si può fra altro che sorridere.
La figura di Gregor è molto diversa da quella di Berthold ma comunque è una forma di "violenza" anche quella di disinteressarsi completamente alla vita della piccola Riza, o di qualunque altro bambino. Del tutto diversa, ma non per questo meno marcata.

Molto brava, scusa per il delirio! xD

Leggi la risposta dell'autore

Siiiii finalmente Roy si immerge nei misteri dell'alchimia ahahahah.
non ce la facevo più a aspettare il capitolo :) e naturalmente è stato fantastico come tutti gli altri ! Riza preoccupata che Roy faccia la stessa fine del padre è meravigliosamente tenera.
Al prossimo capitolo e complimenti ancora
Siria :)

Leggi la risposta dell'autore

L’unione fa la forza, e considerato che questa volta non c’è nessun appiglio legale, i ragazzi (Roy e Jean in testa) decidono di agire per conto loro.
Sicuramente è un piano ben congegnato, a parte Jean, nessuno degli altri ragazzi sa dove è stata portata Riza, quindi anche se interrogati non possono rispondere.
Tutto questo però a mio parere può rivelarsi un boomerang dalle conseguenze gravi soprattutto per i genitori dei ragazzi, ma può anche convincere Grumman dell’amore che c’è intorno a Riza e quindi fargli prendere la decisione di lasciarla nel suo ambiente.
Davvero brava!
Narlinghe.
 

Leggi la risposta dell'autore

~~E così ha fatto la sua entrata in scena il Generale Grumman. Sinceramente questo è un colpo di scena che proprio non mi aspettavo ^_^
Povera Riza! Ora crolla tutto il suo mondo di piccole e grandi certezze; davanti alla storia raccontatale da suo nonno, Riza non ci si ritrova; non riesce a credere che sua madre, così dolce e amorevole con lei, in passato sia stata così ribelle, e non riesce a capire quale grande amore possa esserci stato con suo padre, considerando i suoi ricordi di quando aveva entrambi i genitori.
La parola “estraneo” associata alla parola “nonno”, fa davvero un brutto effetto. Ma per Riza è proprio così, quell’uomo per lei è proprio un estraneo, da quando è nata non sapeva affatto della propria esistenza, e la cosa è reciproca.
E ora suo nonno vuole portarla via. Io penso che Grumman agisca in buona fede; è convinto che Riza non sia felice, e questo perché non conosce la rete di amicizie della ragazza, e soprattutto non conosce i Fury. Io penso che se i Fury riuscissero a parlare con Grumman e spiegare quanto vogliono bene alla ragazza, e che potrebbero essere disposti ad adottarla, forse Grumman darebbe il suo benestare.
Ed io spero proprio che finisca così!
Accipicchia, tu non ci fai mai annoiare, in ogni capitolo salta sempre qualcosa che ci tiene con il fiato sospeso!
Bene! Complimentoni e alla prossima.
Narclinghe.
 

Leggi la risposta dell'autore

Quando ho letto il titolo del capitolo ho pensato che la coppia in crisi fosse Vato/ Elisa, invece sono Jean e Rebecca!!!
Quei due sono testoni uguali, e alla prima difficoltà si sono lasciati subito, senza neache cercare di capire l'uno le ragioni della'altra. Per fortuna è intervenuto il nostro Heymans a riappacificare gli animi, e qualcosa mi dice che sarà il primo di una lunga serie di litigi ^_^
Alla fine la festa di compleanno è stata bellissima; sono proprio contenta per la famiglia Breda, dopo tutto quello che hanno passato si meritano tutto il bene del mondo.
Complimenti per la scena del "bacio da grandi", davvero divertentissima. Mi sa che Jean e Rebecca per certe cose dovranno aspettare ancora un pò.
Bravissima e alla prossima.
Narclinghe.

Leggi la risposta dell'autore

Finalmente! Vato e Roy si sono in qualche modo riappacificati e questo non poteva essere che la conclusione migliore di questa faccenda. Vato si è esposto davvero molto, ha trovato la forza di rimanere comunque dietro alla porta della camera di Roy e di dire tutto, di parlare delle sue emozioni, delle sue delusioni, di quanto Roy fosse importante per lui. Da questo punto di vista è stato davvero un grande. Ma la spinta finale l'ha data Andrew, che solo lui poteva capire i sentimenti che turbavano l'animo di Roy.
Tutto è bene quel che finisce bene, almeno fino al prossimo casino che combineranno i nostri amici.
Però ora hanno davanti a loro una bellissima festa di compleanno.
Complimentoni!!!
Narclinghe.

Leggi la risposta dell'autore

Bellissima idea quella del compleanno per Heymans. Ne ha passate così tante che si merita proprio una bella festa tutta per sé. Lo scoglio principale rimane però la questione tra Vato e Roy; giustamente Heymans non sa cosa fare con loro due; invitarli entrambi a loro insaputa potrebbe rivelarsi un disastro che rovinerebbe la festa.
Vincent non è riuscito a parlare con Roy, questa volta il ragazzo è davvero fermo sulle sue posizioni. Spero che l’intervento di Andrew (che secondo me capisce davvero cosa prova Roy, avendo passato una situazione purtroppo molto simile), possa avere l’effetto di scuotere il ragazzo e di farlo riflettere sul suo comportamento con Vato.
Una nota finale per Henry e Kain; mi fa molto piacere che i due ragazzi siano riusciti a parlarsi, e a superare tutto quello che è successo, grazie anche al dolce micione.
Complimenti.
Narclinghe.
 

Leggi la risposta dell'autore

Rieccomi qua ^_^
Che bello!!! Kain finalmente è tornato a casa, ed i suoi amici, Roy per primo, lo accolgono a braccia aperte.
Rimane però il problema con Vato! Povero Vatino, vederlo soffrire così è molto triste, e mi dispiace vedere che sua madre Rosie si sente in colpa, e pensa di aver fatto degli errori quando lui era piccolo. Sinceramente io credo che Rosie e Vincent siano stati, e lo sono tuttora, ottimi genitori; le cose succedono perchè devono succedere e spesso i genitori non c'entrano niente.
E' stato bello vedere il gruppo di mamme finalmente riunite, e spero proprio che l'idea della festa per il compleanno di Heymans possa servire davvero a far ritrovare Vato e Roy.
E che dire di Kain e Janet? Dolcissimi!!! Mi sa che Janet cambia fidanzatino, e poi diciamolo, Kain è molto più adatto a lei, e insieme sono pucciosissimi.
Molto bello il dialogo finale tra Andrew e Laura, e penso anch'io che Andrew non ha tradito nessuno trovando un altro amico con cui parlare e che lo capisca. Semplicemente la vita deve andare avanti, come è giusto che sia.
Complimenti.
Narclinghe.

Leggi la risposta dell'autore

Scusa il ritardo! Il tempo a mia disposizione diventa sempre meno (sono tornata a casa neanche un'ora fa), sorry! ^-^'

Come si capisce tutta questa solidarietà nei confronti di Rebecca! xD
Jean, con la sua passione per le tettone, non ha ben come si dovrebbero prendere le ragazze. Ma sappiamo che nonostante il suo caratteraccio Jean *è* un cavaliere quando ci si mette d'impegno.
Qui lo dimostra sia con Janet (anche se leggerle la favola lo aiuterà a farlo ragionare meglio! :P "Non è proprio bianco, va bene… è pezzato" noooo va beh!) e poi con Rebecca, più o meno...
L'impaccio che ha è adorabile, fossi in lei non mi sarebbe importato di rischiare la pelle. Da Jean queste sottigliezze non si possono pretendere come se nulla fosse, eh! Per fortuna è svampita al punto da rivalutare la situazione e correre da lui. Di certo Jean si è fatto valere su piano cavalleresco! ^o^

Sembra che tutti più o meno capiscano come funziona la mente femminile tranne lui.
Che Ammooorreeehhh Janet che mangia la torta! ^///^

Un appuntino: "ad andare a cavallo di Scruffo". Io scriverei: "a montare Scruffo" o "salire in groppa a Scruffo", perché come l'hai scritto ci si perde un po'. Non credo sia errato, però.
Scusa, la recensione è scarsina, sicuramente non fa giustizia a questo fluffuosissimo capitolo! Brava! :D

Leggi la risposta dell'autore