Recensioni per
Il Miele sul Bicchiere
di _Frame_

Questa storia ha ottenuto 773 recensioni.
Positive : 773
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano

Interessante e incredibile coincidenza, appena posso andrò sicuramente ad ascoltare questa canzone di cui ci hai lasciato il link! Capitolo molto movimentato e pieno di avvenimenti (i capitoli con più azione sono i miei preferiti), per fortuna Romano, Spagna, Germania, Romania e Bulgaria se la sono cavata con pochi danni dopo che il loro carro armato ha preso fuoco, pensavo che sarebbero rimasti feriti molto più gravemente! Sta per cominciare il secondo round tra Bielorussia e Ungheria e non vedo l'ora di leggere cosa succederà tra le due e chi avrà la meglio (mi immagino già le battutine di Prussia al riguardo XD XD). Bulgaria e Romania hanno preso l'iniziativa, Bulgaria con l'idea di usare il filo spinato e Romania architettando il piano per intrappolare Russia, sono contenta che Germania abbia preso in considerazione le loro proposte e non si limiti solo a dare loro ordini. Povero Lituania però, non si meritava quella trappola con il filo spinato, in fondo l'altra volta non aveva spinto apposta Bulgaria nel filo spinato per ferirlo, anzi stava andando anche ad aiutarlo a liberarsi prima che arrivasse Romania! Oddio Russia si è tolto per la prima volta la sciarpa dal collo per darla a Lituania! Mi sembra un gesto significativo dato che non si separa mai dalla sua sciarpa, e anche questi piccoli gesti mi fanno pensare che Lituania sia il suo preferito tra i suoi sottoposti e che ci tenga particolarmente a lui... Mi sembra che Bulgaria sia rimasto più scioccato dall'attacco di Moldavia rispetto a Romania, in confronto Romania sembra averla presa con più calma e ha gestito la situazione con lucidità e sangue freddo, cosa che deve essergli costata moltissimo trattandosi di dover colpire e far del male al suo fratellino! Non mi aspettavo che alla fine Bulgaria e Romania riuscissero a recuperare Moldavia, e ora mi chiedo come reagirà Moldavia quando si sveglierà? Si ribellerà e cercherà di scappare e tornare dai Sovietici nonostante si sia riunito con suo fratello? O sarà più confuso? O forse Russia riuscirà in qualche modo a riprenderselo? Non vedo l'ora di scoprirlo! Infine Russia è caduto nella trappola escogitata da Romania, ma io avevo intuito che non si sarebbe fatto ferire o catturare così facilmente, concordo in pieno con l'affermazione di Spagna "In fondo è di Russia che stiamo parlando"! Quando Bulgaria ha replicato dicendo che anche Russia ha i suoi limiti io ho pensato "Oooh povero ingenuo non hai ancora capito con chi hai a che fare!" e infatti il fumo si è diradato e ta-daaan... Russia è svanito nel nulla! XD Non so perché mi è venuta in mente la scena dell'anime in cui Russia appariva stile demone evocato da Inghilterra! XD Spagna che implora Germania con lo sguardo di non permettere a Romano di andare con lui all'inseguimento di Russia per non metterlo in pericolo mi ha fatto una pena tremenda, però capisco che Romano voglia confrontarsi faccia a faccia con Russia insieme a Germania per sapere cos'è successo a Italia e anche lo stesso Germania ha percepito questo bisogno di Romano e ha deciso di accontentarlo! Sono davvero curiosa di leggere il confronto tra Russia, Germania e Romano e soprattutto sono curiosa di sapere cosa dirà Russia su Italia! Al prossimo capitolo! ~ Beatrice ♡

Recensore Junior

Ciao! È passato un anno dalla fine dell'arco della Bismarck. Un anno. Ma come passa il tempo? Ascolterò sicuramente la canzone quando posso, anche se non conosco il gruppo. Estonia che legge il manuale d'istruzioni del carro armato ricorda tanto lui stesso, quando insieme a Lettonia consultava un altro manuale per costruire un fucile (durante la Guerra d'Inverno, credo). A quanto pare esagero sempre: alla fine dello scorso capitolo già mi immaginavo chissà quale distruzione portata dal fuoco, al carro armato e a quelli che erano dentro, e alla fine stavano tutti bene. Non che mi lamenti. Bulgaria sembra proprio perseguitato dal filo spinato, poverino. Però ha trovato un buon modo per usare il filo a proprio vantaggio, per una volta, anche se quando ho visto il modo in cui l'ha usato per ferire Lituania mi sono pentita di aver pensato una cosa del genere. Poverino. Credo che Bulgaria nutra un rancore immotivato nei confronti di Lituania: è un suo nemico, certo, ma certamente non è stato lui a gettarlo nel filo spinato (voleva pure aiutarlo xD); questa animosità la trovo davvero immotivata. È possibile che la combattività sia un lato di Moldavia ancora sconosciuto a Bulgaria e Romania, ma è giustificabile, perché ovviamente Moldavia è troppo piccolo per combattere consapevolmente; Russia è stato proprio bravo a convincerlo a combattere dalla sua parte, perfino contro suo fratello. Romania non dovrebbe ammirare il comportamento di Moldavia in battaglia, a mio parere, ma apprezzo che abbia rilevato le evidenti problematicità del bambino sul campo di battaglia. Mi sento una persona orribile per averlo pensato, ma il modo di fare di Moldavia, mostrarsi coraggioso e pericoloso in battaglia, mi ha ricordato il comportamento di Veneziano (non proprio nei suoi momenti migliori). Ho trovato un gesto molto carino, da parte di Russia, lasciare a Lituania la sua sciarpa, dato che non se ne separa mai. Data la tattica dell'Asse, sono preoccupata per quello che può essere successo a Bielorussia. Russia è caduto nell'agguato di Germania, ma si è dimostrato capacissimo di sfuggire all'attacco. Sono curiosa di vedere come si comporteranno Romano e Germania insieme questa volta in questa missione, se combatteranno con la stessa sintonia che hanno dimostrato altre volte; non sono però sicura che sia un bene assecondare il desiderio di vendetta di Romano. Mi chiedo però se Romania riuscirà a tenersi Moldavia: l'ostacolo non è solo Russia, Moldavia stesso non sarà felice di rimanere con l'Asse. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! MT

Recensore Junior

Vedere Romania combattere contro Moldavia mi ha fatto male il cuore, però Romania lo ha trattato per la prima volta come una nazione e non come un bambino, in un certo senso penso sia fiero del suo fratellino. Se si vuole vedere il vero potenziale di Germania basta prendersela con Ita, Russia ci ha visto troppo giusto. La trappola di Romania è stata proprio subdola <3. Infine vedere Germania e Romano con lo stesso desiderio nel cuore è stata una cosa pazzesca, povero Spagna.

Recensore Veterano
20/04/19, ore 20:37

~~E con questo capitolo si torna all’azione! Si comincia ad intuire come le piccole falle nel piano dell’Asse, unite alle precarie condizioni degli approvvigionamenti, al clima ed alle infinite ed impreviste risorse sovietiche, si stiano trasformando in voragini dalle quali deriverà una sonora sconfitta. Ciò dimostra l’imprevedibilità della guerra, dove una fazione apparentemente destinata alla vittoria può vedere la sorte voltargli le spalle da un momento all’altro. In tutto ciò adoro vedere Prussia occuparsi diligentemente di guidare l’esercito, Ungheria ed Austria, pur senza perdere la sua irresistibile verve ed imprevedibilità. L’idea del cavallo è stata geniale quanto avventata, degna di un guerriero di vecchio stampo come lui, più avvezzo alla cavalleria ed al corpo a corpo che ai carri armati. E’ bello vedere come nei momenti in difficoltà la vecchia guardia (rappresentata da Prussia in primis) sappia prendere in mano la situazione ed attivarsi per aiutare le Nazioni più giovani, ed è altrettanto bello vedere la fiducia e il rispetto che Germania ripone in suo fratello e nella sua indiscutibile attitudine ed esperienza guerresca. La scelta di Prussia però per quanto coraggiosa stava per costargli la vita, il corpo a corpo con Russia è stato breve ma intenso (mammamia che brividi), ma per fortuna è arrivato il suo “principe azzurro” a salvarlo. Con questa mossa Ungheria si è decisamente fatta perdonare per le sue “mancanze affettive” precedenti nei confronti di Prussia, il quale è diventato anche lui una principessa adesso e non potrà più prendere in giro Austria (sempre detto che Ungheria è l’uomo di questo “triangolo” ahaha, ma adoro vederli così affiatati tutti e tre). Ed ecco che la mia profezia si è avverata e Russia ha tirato fuori la croce dando un’ultima stilettata al cuore a Germania. Mi chiedo se quella croce adesso che ha raggiunto il suo scopo la butterà via, o la terrà per altre manipolazioni psicologiche! Con i nuovi carri armati adesso sembra che Russia sia imbattibile, e che sarà successo ai poveri Germania, Romano, Spagna e co? Spero non si siano arrostiti troppo, ci tengo alle loro belle faccine. Complimenti come sempre, un saluto, al prossimo capitolo e buona Pasqua.

Recensore Junior
20/04/19, ore 18:55

Ciao! A poco a poco, le condizioni dell'esercito si fanno sempre più difficili: il freddo continua ad aumentare nonostante sia autunno, e per stessa ammissione di Prussia hanno poco carburante che dovranno farsi bastare per un pezzo. Mi piace vedere Prussia guidare gli altri soldati: tra un'avventatezza e l'altra deve ricordarci che ha anche del criterio. È vero che che lui è praticamente nato per la guerra e che il campo di battaglia è casa sua, ma questo giretto a cavallo lo stava uccidendo; menomale che è arrivato il suo principe azzurro a salvarlo. Non mi aspettavo che Russia fosse così vicino; tra lui e i razzi di nuovo in azione non so cosa mi abbia messo più ansia. Russia era forte anche da solo, ma con alleati del calibro di Inghilterra darà ancora più filo da torcere all'Asse, come ha già dimostrato in questo capitolo con il Matilda. Spero che la situazione per quelli nel carro sia migliore di quanto sembri: già mi immagino Romano e gli altri abbrustoliti come Inghilterra, o probabilmente peggio, in effetti. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! MT

Recensore Junior
18/04/19, ore 17:29

Oh mio Dio! L' incontro tra Russia e Prussia stupendo!, mi immaginavo una mossa così su Prussia da parte di Russia, ma non immaginavo assolutamente che Ungheria sarebbe stata il vero principe salvatore di Prussia ahaha, poi il momento in cui Russia mostra il ciondolo e la reazione di Germania e Romano, semplicemente stupenda!

Recensore Junior
17/04/19, ore 00:15

E dopo mesi e mesi di silenzio... finalmente si ritorna a recensire anche qui! ^-^
Uno dei capitoli più spaventosi che abbia letto fino ad ora, che bello...
Ti ricordi quando l'anno scorso ti dissi che le Cose Brutte di Inghillterra e Danimarca erano quanto di peggiore avessi mai scritto e che mi avevano quasi fatta stare male per quanto mi erano sembrate reali?
Bene, dimentica tutto. 
Da quando è iniziato il Barbarossa non ho fatto altro che ricredermi, e se ingenuamente (sciocca che sono) pensavo che, dopo quello che è successo ad Ucraina e a Bulgaria, il peggio fosse ormai quasi passato, ho subito cambiato idea non appena Italia si è ritrovato tra le grinfie di Russia.
Porca paletta, questa proprio non ci voleva!
Anche se sono state moltissime le volte in cui avrei voluto tirargli un bel ceffone (se penso a come ha abbandonato Romano...), non avrei mai potuto augurargli di essere preso in ostaggio proprio da Ivan...
Non ci sono parole per esprimere tutto il dolore che mi ha trasmesso la scena del sequestro, il grido disperato di Italia, il tormento psicologico a cui lo ha sottoposto Russia, la stanchezza e la paura... è stata proprio una "tortura", giusto per restare in tema. Come abbia fatto a non cedere, mi domando...
Se penso che lo scorso capitolo mi aveva fatto immaginare gli scenari più atroci di sangue e sofferenza mi viene quasi da ridere... Russia è molto astuto, e alle volte sa essere veramente sadico e crudele (non per niente è fratello di Bielorussia, dopotutto). Io non mi sono mai sentita così vicina ad Italia come in questo frangente...
Pensa che mi è addirittura venuta la tachicardia per l'ansia :)
Povero Feli, ci mancava solo che Russia mettesse in dubbio la sua alleanza con Germania e la sincerità del loro legame...

La passeggiata per Mosca mi ha davvero sorpresa, così come le parole di Russia, Quando si tratta di difendere la propria patria e i propri compagni, chiunque può imparare e chiunque può rendersi utile, seguita dall'immagine delle donne armate.
E devo anche dire che Italia non è stato l'unico a rimanere colpito dalla "premura" di Russia nel proteggere e conservare le opere d'arte e gli edifici (e anche se non c'entra un fico secco, adesso mi sale ancora di più il magone per tutto quello che è successo in Francia...): ormai mi devo rassegnare all'idea che Ivan, in qualunque storia tu decida di piazzarlo, non smetterà mai di stupirci...
Ogni volta che penso di averle viste tutte, pum!, c'è la sorpresa.
Infatti Russia si è inaspettatamente rivelato essere un attentissimo osservatore e "lettore" dell'animo umano, proprio come aveva riflettuto Giappone mentre era in ammollo (e probabilmente lui è stato l'unico ad essersene reso conto, sigh): ha chiaramente capito che Italia è molto importante per Germania, eppure non sa spiegarsi per quale motivo una nazione così forte e combattiva come lui, fra tante altre, abbia scelto proprio quella più debole e insignificante.
Sbaglio o Russia è geloso del profondo rapporto che lega i suoi due nemici? Forse perché lui non può vantarne uno simile con i suoi alleati?
La risposta di Italia, comunque, mi ha resa fierissima di lui come poche altre volte:
Io gli voglio bene. E anche lui mi vuole bene. 
È l'amore, Russia!  *spara un fuoco d'artificio a forma di cuore*
Ah, peccato che non c'era Francia nei paraggi.

È incredibile la facilità con cui sono passati dalla tortura ad una tranquilla passeggiata tra (quasi) "amici", come se tutto il fatto del tradimento di Germania non fosse mai accaduto e non fossero nel bel mezzo di una guerra.
Ma poi, diciamocelo: chi avrebbe mai pensato che un giorno Russia e Italia avrebbero camminato per le strade di Mosca parlando niente poco di meno che della GerIta?
Non riesco a capacitarmi di aver veramente letto questa conversazione sui sentimenti, e infatti sono qui che sto ancora sorridendo come una stupida...
Ripeto, non sono mai stata così orgogliosa del piccolo Feli come oggi: nonostante la paura che prova, riesce comunque a tenere testa a Russia, dimostrandogli di conoscerlo molto più a fondo di quanto lui stesso non voglia ammettere.
Tu vorresti essere in grado di provare amore, ma non ci riesci. E speri che siano loro a mostrare a te come farlo. Per questo non riesci a staccartene e non li lascerai mai liberi. 
Del resto, lo hai scritto anche tu che le parole di Feli attraversarono il vuoto spazio nero che giaceva nel petto di Russia al posto del cuore... 
Come accidenti ho anche solo potuto pensare che questo capitolo sia spaventoso, quando invece è assolutamente, oggettivamente, indiscutibilmente FANTASTICO?
Dimmelo tu, perché io sono rimasta affascinata da questo Russia che lotta con i suoi sentimenti contrastanti, che prima vede Italia come il cagnolino di Germania e l'attimo successivo come un tesoro raro, chiedendogli addirittura quale impressione si sia fatto di lui...
Così come mi ha colpita lo stesso Italia, che una volta ancora lo stupisce con la sua saggezza di nazione che crede fermamente anche nel loro lato più umano, nel "cuore" e nella forza degli affetti, e che, nonostante sia considerato un debole quasi da tutti, gli dimostra che la sua forza (forse) sta proprio nella sua umanità e nell'amore che nutre per gli altri e che non gli fa odiare nemmeno i suoi nemici...
La prossima volta che inveirò contro di lui e mi sentirò prudere le mani dal desiderio di prenderlo a schiaffi, ti prego, ti supplico, ricordami di questo capitolo *^*
Uffa, ma perché Germania è sempre lontano quando Italia si lascia andare a questi momenti di riflessioni intelligenti?  *manata in fronte*

E arriviamo al MOMENTO CLOU che più clou non si può, quello che mi ha spinta a precipitarmi su questo capitolo alla velocità della luce e a scrivere una recensione "a caldissimo", quello che mi ha letteralmente pietrificata sulla sedia e che mi ha spinta a chiedermi se per caso non ho battuto la testa da qualche parte, perché altrimenti non si spiega come abbia potuto leggere una cosa simile...
Il bacio, signori miei. Sto parlando del bacio.
Il B-A-C-I-O di Russia a Italia!
Che non è neanche il primo in cui ci siamo imbattuti, perché c'è stato quello tra Italia bambino e Sacro Romano Impero, quelli di Spagna sulla testa di Romano prima dell'inizio del Barbarossa (oh, forse questi me li sono immaginati?), quello di... oddio, sono sotto shock e il cervello non vuole collaborare, ma di sicuro non è il primo...
E ALLORA PERCHÉ SONO COSÌ SCONVOLTA?
Santo Silente martire, questo baciamano soffiato mi ha colpita con la violenza di un fulmine e non so più che cosa sto scrivendo, ma...
MA.
Vogliamo parlare un attimino, uno soltanto, di Russia in modalità gentlemen ipnotizzatore?
Oddio, Frame, ti scongiuro: scrivi una GerIta o quello che vuoi tu, ma fammi dimenticare al più presto quest'immagine, perché è stata talmente scioccante da essermisi impressa a fuoco negli occhi...
Io non me l'aspettavo, non me l'aspettavo proprio per niente!
Se Italia è arrossito come un pomodoro, la mia faccia è diventata incandescente!  *espressione alla "urlo di munch"*
Come se non bastasse, Russia gli ha pure strappato la croce dal collo, quasi a voler distruggere in maniera definitiva il suo legame con Germania e ricordargli che ormai lui è una sua proprietà.
Quest'inaspettato "triangolo" tra lui, Italia e Germania, si sta rivelando molto molto interessante, devo dire, e mi diverte parecchio pensare ad un'ipotetica reazione di Germania qualora si fosse trovato davanti a questa scena =)

Bene, siamo a ottobre del '41 e il ricordo dell'altro ottobre di tanti anni prima è ancora vivo nella memoria di Russia.
Siamo a ottobre del '41 e Italia è prigioniero.
Siamo a ottobre del '41 e questo significa che stiamo per rituffarci a capofitto in un bel mare di sangue e distruzione.
Siamo a ott- no, basta.
Non voglio correre il rischio di incappare in qualche Cosa Brutta anche durante le vacanze (*coff* mi è bastato Dan l'anno scorso, grazie tante *coff*), quindi mi prendo una piccola pausa dal Miele per fare un salto in Quattro di picche, così ne approfitto anche per cercare di riprendermi dal baciamano di Russia e, almeno per qualche giorno, smettere di lambiccarmi il cervello sullo stratagemma che adotterà Germania per riprendersi Italia, sempre se ci riuscirà...

Per adesso, quindi, ci salutiamo qui.
Ti faccio come sempre i miei complimenti e ne approfitto anche per mandarti una bella stretta di mano a distanza: due milioni di parole... è davvero tantissimo!
Siamo fieri di te :-*
A presto!

Recensore Veterano
14/04/19, ore 18:30

Che bello è riapparso Gilbird, non pensavo che li avesse seguiti anche in questa campagna! Prussia che coccola Gilbird è uno spettacolo adorabile! Romano è l'unico che sembra prendere sul serio gli avvertimenti di Ucraina riguardo al maltempo, e stavolta temo sarà molto peggio della campagna in Grecia perché oltre alla pioggia e al fango ("Rasputin?" qui ho riso come una scema XD) ci saranno anche la neve e il gelo! Mi vengono già i brividi solo a pensarci! Povero Romano, è davvero distrutto per il rapimento di suo fratello, per fortuna che accanto a lui c'è sempre Spagna che lo sostiene e lo conforta (dovrebbero farlo santo!). Un altro personaggio che ormai ha l'aureola in testa è Ucraina, che seppur detestata da Germania cerca di confortarlo, anche se ovviamente Germania ha rifiutato il suo aiuto e le sue consolazioni, decidendo anche di allontanarla! Comunque anche se Germania lo nega concordo con Ucraina sul fatto che lui e Russia siano più simili di quanto pensano! Germania ha deciso di sfidare Russia su un campo di battaglia che per Russia ha rappresentato un trionfo (mi sono intenerita quando Prussia e Spagna si sono messi a sghignazzare tra loro pensando alla faccia che avrebbe fatto Francia nel ricevere la notizia della loro vittoria proprio in quel luogo dove lui è stato sconfitto, anche se mi sa proprio che non andrà come vogliono loro e che saranno sconfitti a loro volta), e Russia sembra contento di combattere a Borodino, un luogo che gli ha portato fortuna in guerra nel passato. Italia inavvertitamente si è lasciato sfuggire proprio le informazioni che Russia aveva tentato di strappargli tramite la tortura, mi chiedo se Russia non abbia fatto apposta a mettere a suo agio Italia a casa sua per farlo rilassare e abbassare la guardia in modo da ricavare da lui le informazioni sulle strategie di Germania che gli servivano! Conoscendo le sue doti di manipolatore ne sarebbe in grado! E povero Lettonia, già è timoroso di natura, in più con Russia che lo minaccia velatamente e gli sta col fiato sul collo perché non prenda di nuovo iniziative di testa sua sarà ancora più sotto pressione! Tutti si preparano per la nuova battaglia che sta per scoppiare, e Prussia combatterà in squadra con i suoi amati consorti (XD) con Ungheria che cerca vendetta contro Bielorussia! Quindi ci sarà già il secondo round tra le due fanciulle? Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo per saperlo! A presto
~ Beatrice ♡
(Recensione modificata il 14/04/2019 - 06:31 pm)

Recensore Veterano
14/04/19, ore 00:32

~~Capitolo di transizione ma pur sempre interessante e godibile, entrambe le fazioni si preparano alla battaglia e ciascuna delle due non ha la minima intenzione di perdere.
Sono stata felicissima di rivedere l’adorabile Gilbird, pensavo Prussia lo avesse lasciato a casa (o forse era comparso nei capitoli precedenti e non ricordo io perché troppo presa dagli altri avvenimenti ^^’’’). Comunque devi stare attento piccolino, non ti fa bene stare in mezzo al freddo e ai fuochi della guerra, anche se sei come sempre di grande incoraggiamento per il tuo padrone. Mi intenerisce Ucraina che resta inascoltata nonostante sia l’unica a dare consigli sensati, ed è stato toccante anche il modo in cui ha compreso Germania e vuole sinceramente cercare di evitargli gli errori di Russia per i quali si sente in prima persona responsabile. Tuttavia ti dico la verità, la mia parte gerita interiore ha quasi esultato quando Germania, dopo l’esitazione e la sorpresa iniziale, ha scostato Ucraina, so che lei aveva le migliori intenzioni del mondo, ma mentre vedere Italia “conteso” da altri mi intriga, è come se invece non riuscissi a sopportare che Germania possa lasciarsi andare al conforto di altri che non siano Italia o Prussia (ma questo è un gusto personale generato dalla mia testolina malata cui tu non devi assolutamente far caso, era solo per spiegarti perché da un lato sono stata felice che Germania sia rimasto freddo^^’’’). Spagna è sempre più adorabile e prezioso per il povero Romano che ormai sta cedendo alla disperazione, mi fa una gran pena, spero che riesca a prendersi qualche rivincita in battaglia trasformando la sua rabbia in forza combattiva. Mi chiedevo se vedremo mai il lato “oscuro” di Spagna, poi ho letto la frase di Russia “O magari mi potrò portare dietro anche il tuo fratellino, che ne dici? Le famiglie non vanno mai separate, dopotutto”, e allora mi sono detta ok è possibile^^’’, se Russia tentasse davvero di rapire Romano penso che Spagna lotterebbe con le unghie e con i denti per evitarlo. L’asse sta sottovalutando le condizioni climatiche, le coincidenze storiche e qualunque tipo di valutazione ragionevole, prevedo una totale catastrofe, e Italia mi sa che alla fine fuggirà da solo perché se attende che i suoi alleati arrivino a Mosca aspetta e spera. E proprio con riguardo a Italia, trovo adorabile il modo in cui si prodiga per aiutare Lettonia e si preoccupi per il popolo russo, dopotutto fa parte della sua naturale sensibilità ed empatia, tuttavia avrei voluto bacchettarlo quando involontariamente ha reso chiari i piani di Germania a Russia. Sant’Iddio Veneziano non ne fai una giusta, dormi sempre o ti distrai durante le riunioni indette da Germania, sembri non capire un’acca di strategie di guerra, e giusto quando ci dai soddisfazione con una spiegazione esaustiva del piano di attacco dell’asse come farebbe una Nazione normale lo fai davanti a Russia, che giustamente se la ride?? Ed inoltre, ti lasciano a Mosca solo soletto e anziché fuggire a gambe levate rimani con il ricatto della croce di ferro in mano a Russia? Capisco che significato abbia per te, però alla fine è solo una collana, Germania sarebbe ben felice di fartene fare un’altra se gli togliessi il peso dal cuore di venirti a salvare…ma vabè sappiamo che la ragionevolezza non è nelle corde di Italia, quindi meglio sorvolare e rassegnarsi^^’’. Il piccolo Moldavia è di nuovo portato sul campo di battaglia sotto la manipolazione di Russia, e io che speravo facesse amicizia con Italia. Prussia ha capito che suo fratello è una miccia pronta ad esplodere e spera riesca a sfogarsi. Insomma ci sono tutte le premesse per attendere in trepidante attesa la resa dei conti tra le due fazioni. Complimenti come sempre e al prossimo capitolo.
 

Recensore Junior
13/04/19, ore 17:10

Ciao! Le cose inizieranno ad andare male molto presto per il fronte tedesco: già adesso, come notano, l'aria sembra essere piena di presagi. Privi degli equipaggiamenti invernali, trattengono con difficoltà i soldati russi nelle sacche, non riescono a tenere uniti fanteria e carri armati, hanno un alleato in meno. Solo Gilbird dà sempre un po' di gioia, è troppo carino. Sono contenta che abbiano dato ascolto a Romano sul come gestire i soldati e il resto in mezzo al fango e la neve che sta già arrivando: lui ricorda meglio di ogni altro come sia combattere sommersi dal fango e dalla prima neve, temo. Anch'io non vorrei leggere di un'altra campagna combattuta in queste condizioni (e che finirà anche peggio dell'altra volta). Non posso dar torto a Romano, quando rinfaccia a Germania che sono di nuovo nella stessa situazione incontrata in Grecia per colpa sua. Mi sono sentita morire quando ho visto il riso di Romano trasformarsi in pianto, pensando a Russia e al fratello. Poi c'è Ucraina: penso che sia troppo buona per essere una nazione, a volte. È commovente come riesca a raggiungere l'animo della persona con cui parla, comprendendo il loro dolore e partecipando a esso. Mi rattrista vedere come si senta responsabile delle azioni di Russia. La sua presenza avrebbe fatto del bene a Germania. Ricordo vagamente che Borodino ha che fare con la sconfitta di Napoleone in Russia, ma non voglio cercare nulla su Internet, potrei beccarmi spoiler sulle future battaglie. Adoro Lettonia e la sua incapacità di tenere per sé cosa inopportune. Tutto sommato, Italia si trova bene a Mosca con i Baltici. Non so proprio cosa gli sia preso quando ha rivelato a Russia cosa pensava delle probabili strategie di Germania senza nemmeno notarlo. Essere costretto a rimanare a Mosca mentre tutti gli altri sono in battaglia è ancora più frustrante, come se fosse stato imprigionato due volte: Veneziano è tagliato fuori da entrambi i lati della battaglia, e non potrà certo sapere subito cosa sta succedendo. Qualcuno potrebbe ricordare a Bulgaria che nel filo spinato ci è praticamente caduto da solo? Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! MT

Nuovo recensore
05/04/19, ore 20:03

* entra in punta di piedi, salutando con la mano *
Ehilà!
E' da un po' che non recensisco, utimamente sono stata superoccupata. Son successe un sacco di cose, alcune belle, altre così e così.

Sono riuscita a rimettermi in pari con questa meravigliosa ff. Come al solito, lo stile è impeccabile, ricco. Quando descrivi le emozioni dei personaggi riesco 
ad immedesimarmi in loro, il che è davvero sorprendente, consideranto quanto siano diversi l'uno dall'altro.

Mi piace molto il risvolto narrativo. Non che prima i capitoli fossero lenti, gli ultimi che ho recensito sono tra i miei preferiti, insieme alla battaglia
Inghilterra-Prussia, ma le vicende si sono sempre svolte tra due schieramenti ben precisi, alleati. La presa in ostaggio di Ucraina e Italia ha aggiunto un bel po' di brìo, insomma.

Io AMO questa storia. Non è un semplice copia e incolla di un elenco di informazioni storiche prese da un qualsiasi sito. Non è un enorme fanfiction dove la storia è solo a margine, descritta pochissimo, usata per "shippare" personaggi. Entrambe le componenti sono ben bilanciate ma quello che rende veramente speciale questa fanfiction sono i dettagli più minuziosi: le descrizioni tecniche delle tattiche di combattimento, i dettagli sull'ambiente e su come questo influenzi le sorti delle battaglie... possono sembrare piccolezze ma aggiungono veramente tanto ad una storia. Non trovo quasi mai questi piccoli accorgimenti nelle fanfiction, ed è per questo che adoro Il Miele.

Non vedo l'ora di leggere i tuoi prossimi lavori!
A presto!

Recensore Junior
03/04/19, ore 00:19

Capitolo interessante, la quiete prima della tempesta, entrambe le parti si stanno sondando e preparando allo scontro.
Ucraina mi sembra sempre più una martire, poverina non viene ascoltata, però mi è piaciuto il fatto che le sue parole anche se solo per un momento siano riuscite a raggiungere sia Germania che Prussia.
Italia, sta cominciando ad essere manipolato da Russia, oddio quando si è accorto di cosa aveva detto e del fatto che Russia se la rideva sotto i baffi è stato stupendo, soprattutto quando Russia gli ricorda il loro patto mostrandogli la collana come a dire " so che non farai niente, visto che tengo in mano il tuo cuore".
Prussia, magnifico come sempre, lui e Ungheria sui campi di battaglia se la intendono troppo bene, si capiscono al volo, e si vede lontano un miglio che Ungheria cerca vendetta, inoltre da bravo fratello Prussia ha capito cosa frulla nella testa del suo fratellino e agisce di conseguenza.

Recensore Veterano
31/03/19, ore 19:35

Bellissimo capitolo! Mi è piaciuta molto la citazione de "La regina delle nevi" a inizio capitolo, in effetti c'è un parallelismo tra la situazione di prigionia di Italia e la famosa fiaba di Andersen: Italia (Kay) viene rapito e tenuto prigioniero da Russia (la regina delle nevi) che lo vuole tenere per sempre con sé nella sua terra e vuole spezzare e fargli dimenticare il legame tra lui e Germania (Gerda)! Quindi era questa la tortura che aveva in mente Russia, privarlo del sonno! Povero Ita, io al suo posto sarei svenuta molto prima! Ho ammirato il fatto che comunque non si sia lasciato sfuggire niente di quello che voleva sapere Russia e che sia rimasto fedele a Germania, e anche Russia ne è rimasto colpito. Mi è piaciuta l'interazione tra Italia e Lituania, mi ha ricordato il capitolo bonus in cui erano al bar a Venezia, io ho sempre pensato che andrebbero d'accordo e che potrebbero essere amici perché hanno entrambi un carattere mite e tranquillo. Russia con tutto il suo popolo si sta preparando all'attacco imminente da parte dell'Asse e da parte sua ha il vantaggio che la stagione invernale si stia avvicinando sempre di più. La mia parte preferita del capitolo è stata senza dubbio la chiacchierata tra Italia e Russia dove abbiamo potuto veder interagire e confrontarsi questi due personaggi. Sono contenta che Italia, seppur spaventato da Russia, sia riuscito a parlargli sinceramente e a dirgli tutto quello che pensa. Ovviamente anch'io sono d'accordo con l'opinione di Italia su Russia, una nazione molto forte e potente ma sola e priva di affetto sincero (a parte quello delle sue sorelle), e questa mancanza di affetto lo rende sempre triste e lo spinge a tenersi vicini i Baltici per cercare di colmare il vuoto che sente dentro. Mi ha colpita in particolare l'osservazione che ha fatto Italia mentre pensava a Lituania, ovvero il fatto che Lituania è sottomesso a Russia e si comporta come un servo nei suoi confronti e che quando sorride lo fa solo con la bocca e non anche con gli occhi, non ho potuto fare a meno di ripensare a Polonia e a quanto Lituania sarebbe felice se fossero di nuovo insieme (questa situazione tra loro due è davvero struggente, mi fanno sempre un sacco di pena!). D'altra parte però anche Russia mi fa pena, come ad Italia, perché è solo e incapace di ricevere e dare amore, per questo è incuriosito dal legame tra Italia e Germania e al contempo ne è geloso perché lui non ha mai provato niente del genere con nessuno. Come pensavo anche Italia, come aveva già notato Ucraina, ha rivisto in Russia la stessa sofferenza che affligge Germania, e Russia allo stesso tempo ha capito che Germania è così legato a Italia per la sua capacità di amare e di lenire il dolore, per questo ora ha intenzione di tenerlo con sé, perché spera che riesca a guarire le sue sofferenze e a colmare il suo bisogno di affetto e vuole spezzare a tutti i costi il suo legame con Germania (simbolico il gesto di strappargli dal collo la croce di ferro per recidere in ogni modo il loro rapporto). Ed ecco di nuovo una "profezia" quando Russia chiede a Italia se rimarrebbe al fianco di Germania nel caso si trovasse sotto assedio e sull'orlo della sconfitta, ovviamente mi è subito venuto in mente quel piccolo salto nel tempo nel '45 quando Italia sarà insieme a un Germania distrutto e incapace di combattere durante l'assedio finale a Berlino che verrà messo in atto niente meno che da Russia stesso! Prevedo già un faccia a faccia teso tra Italia e Russia quando quest'ultimo andrà a cercare Germania per sconfiggerlo definitivamente di persona! A parte i possibili sviluppi nel '45, mi chiedo seriamente come farà ora Germania a recuperare Italia, perché in effetti non riuscirà ad entrare a Mosca quindi non so proprio come Italia potrebbe liberarsi dalla prigionia! E infine il baciamano di Russia mi ha lasciata un po' sbalordita perché non pensavo che si spingesse già così in là con le dimostrazioni di affetto, comincio a pensare che Germania dovrebbe esserne davvero geloso! Questo triangolo tra Italia, Russia e Germania comincia davvero a elettrizzarmi, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo per vedere come si evolverà questa situazione! A presto ~ Beatrice ♡

Recensore Veterano
24/03/19, ore 01:33

~~Non vedevo l’ora di scoprire quale sarebbe stata la sorte di Italia prigioniero di Russia e di vedere come avrebbero interagito, e tu mi regali un capitolo stupendo, tutto basato sul confronto emotivo tra i due! All’inizio è stato straziante vedere Italia così fragile ed indifeso soffrire ed invocare invano l’aiuto di Germania. Tuttavia la sua resistenza è stata ammirevole e gli ha consentito di guadagnarsi il rispetto del suo nemico. Russia è una volpe a non voler lasciare ferite fisiche su di lui ma a sottoporlo ad una delle più terribili torture psicologiche che esistano, quella del sonno.
Fortunatamente in seguito capisce che non riuscirà a ricavare alcuna informazione del prigioniero e inizia un intenso confronto tra loro, nel corso del quale cercano di sondarsi e di mettere a nudo i rispettivi animi. Quando hai affermato che Russia e Italia avrebbero avuto un rapporto ambiguo non riuscivo ad immaginare appieno cosa intendessi, ma adesso credo di averlo intuito. Entrambi hanno dei sentimenti contrastanti l’uno per l’altro, Italia è spaventato ma al contempo non riesce ad odiare il suo nemico e a non esserne incuriosito (mi ricorda un po Moldavia quando subisce i suoi occhi magnetici), riconoscendo le ferite del suo animo. Russia da un lato lo considera debole, prova gioia nel torturarlo e cerca di capire più a fondo perché Germania tenga a lui, dall’altro rimane ammaliato dalla sua purezza e capacità di individuare e lenire il dolore altrui a tal punto da diventare invidioso del rapporto tra Italia e Germania.
Profetiche le domande di Russia sulla possibilità che un giorno Italia lasci Germania al suo destino (apprezzo sempre questo genere di discorsi con cui inconsciamente i personaggi profetizzano eventi futuri), tuttavia non posso non dimenticare la tua introduzione di qualche capitolo fa sul ’45 dove mostri Italia che nonostante tutto rimane accanto a Germania che attende la propria fine, quindi le parole di Russia si avvereranno solo in parte.
Si nota l’inversione di rotta che sta prendendo la campagna, con Russia che prepara una difesa inespugnabile e l’inverno sempre più vicino saranno tempi duri per l’asse, senza contare la confusione che il rapimento di Italia genererà in loro, soprattutto in Germania.
Mi è piaciuto come Italia abbia smesso di piagnucolare e abbia preso il coraggio di reggere il confronto con Russia pur mantenendo la propria dolcezza, la sua fedeltà a Germania è ammirevole tanto quanto cieca e insana allo stesso tempo.
La scena del baciamano mi ha fatta trasalire e arrossire come Italia, non me l’aspettavo, è stata inquietante e intrigante allo stesso tempo, senza contare lo strano effetto curativo che ha avuto sulla ferita di Italia. Tutto questo però genera un grosso problema, Italia con la sua amabilità forse si potrà essere salvato da eventuali future torture di Russia (ripeto forse^^’’), ma dall’altro lato ha firmato la sua condanna, perché, adesso che si è reso conto di avere con se un tale e prezioso raggio di sole, come potrà la Nazione che più di ogni altra è disperatamente avida di ricevere amore sincero lasciarlo andare? Come immaginavo infatti la gelosia ha subito punto l’animo di Russia, che da adesso temo cercherà di distruggere il legame tra Germania e Italia per catalizzare l’affetto di quest’ultimo su di sé e colmare il vuoto che sente da sempre, ed è partito da subito strappandone il simbolo tangibile dal collo di quest’ultimo, che adesso si sente come spogliato del suo cuore, una sposa senza la fede nuziale. Nei miei flash mentali non escludo nemmeno che un giorno Russia possa mostrarlo a Germania in battaglia dicendogli che sia stato Italia a gettarlo via perché sta meglio con lui, forse sono un po troppo fantasiosa ma si sa che Russia ha un talento manipolatore non indifferente e ce lo vedrei a fare una cosa del genere. Sono proprio curiosa di vedere come si svilupperà la campagna e il rapporto Italia-Russia. Come sempre complimenti, alla prossima^^
 

Recensore Junior
23/03/19, ore 17:51

Ciao!
Quella stanza chiusa su ogni possibilità di fuga o di riposo era anche più angosciante in questo capitolo. Pensavo che la tortura sarebbe durata di più all'interno dello spazio del capitolo, ma mi rendo conto che sarebbe risultata un po' monotona. Questa volta devo davvero ammirare il coraggio e la determinazione di Veneziano nel non tradire Germania nonostante il dubbio che gli portavano le parole di Russia: mi sentivo partecipe del suo dolore e della sua stanchezza e volevo davvero che accettasse la proposta di Russia per poter dormire per un'ora e finalmente riposare. Alla fine il suo corpo è crollato all'improvviso per la sua immensa stanchezza, poverino. 
Italia e Lituania che interagiscono mi trasmetteva una sensazione familiare, come se li avessi già visti insieme da qualche parte, poi mi è tornato in mente in capitolo 100: immagino che inizieranno a conoscersi un po' durante questo periodo (nel capitolo speciale mi hanno dato l'impressione di conoscersi bene da prima, però non sono due personaggi che interagiscono tra di loro di solito). Da come ne parlava, mi era venuto da chiedermi se avesse portato lì il pranzo di nascosto.
Nonostante siano due personaggi con vite e mentalità molto diverse, nonostante discutano di cose che con comprendano l'uno dell'altro, credo che Russia e Italia si comprendano, anche se in qualche maniera strana o contorta: Veneziano ama ed è amato da molte nazioni, e Russia - più che pensare alla guerra contro Germania - continua a interrogarlo su come possa esistere un legame del genere, un legame che non conosce e a cui non è abituato; mi ha reso molto triste la sua consapevolezza dell'avere accanto i tre Baltici solo perché hanno bisogno di lui per sopravvivere. Tuttavia non mi hanno dato l'impressione di essere distanti l'uno dall'altro. Credo però che quest'ultimo abbia minimizzato troppo l'amore tra lui e le sue sorelle, come se fosse qualcosa di scontato e banale (Russia, Ucraina e Bielorussia hanno un rapporto idillico confrontato a quello tra Veneziano e Romano). 
Credo che Russia non abbia torto in alcune delle sue critiche al rapporto tra Germania e Italia. Abbiamo detto spesso che Italia e Germania devono equilibrare la loro relazione, che finora li ha portati a compiere scelte irrazionali: separare la vita come essere umano e nazione è difficile, ma nessuno di loro potrebbe abbandonare il suo popolo per rimanere accanto a qualche altra nazione, o morire con essa. Anche Italia si separerà da Germania nel corso delle guerra, più o meno. Questo capitolo mi ha ricordato alcuni dei vecchi, nel modo in cui mostra la fedeltà cieca di Italia per Germania, e come la descrive ad altri personaggi, un po' come quando ha incontrato Francia e gli altri prigionieri, se ricordo bene durante la battaglia d'Inghilterra, oppure quando ha deciso arbitrariamente di attaccare Grecia.
Russia dice che lui potrebbe giocare un ruolo importante nella separazione di Italia e Germania, come se potesse mostrargli cose che gli altri non possono fargli vedere: questa possibilità è dannatamente interessante, si aprono sempre vie che non avrei mai immaginato. Queste cose mi fanno sentire come se la storia vera non sia ancora nemmeno iniziata, come se il bello dovesse ancora venire (ovviamente è già una storia incredibile).
Adesso Russia vuole riprendersi Ucraina e tenersi pure Italia, quindi: considerato che questa dannata guerra la vincerà, e molto presto comincerà a sconfiggere i Tedeschi, non molte cose potrebbero trattenerlo. Però Veneziano non può mica essere tenuto prigioniero tutto questo tempo, vero?
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!|
MT