Oddio povero Finlandia, si trova in una situazione davvero difficile e opprimente, non so se riuscirà a reggere il doppio gioco ancora a lungo! Per fortuna c'è Svezia con cui può confidarsi e sfogarsi. Russia a quanto pare non ha il minimo sospetto su Germania, e sono sempre più curiosa e allo stesso tempo spaventata di vedere la sua reazione quando scoprirà tutto, compreso il tradimento di Finlandia... Giappone come al solito non si lascia sfuggire un'espressione o una parola fuori posto, neanche quando Russia ha nominato Cina, forse l'unico suo punto debole, considerando che ha provato una certa gelosia di fronte al rapporto tra Cina e Russia... La descrizione di Belgrado, una città distrutta e impregnata di morte come Varsavia, è assolutamente perfetta e mi ha messo i brividi! Bulgaria sembra l'unico del gruppetto ad essere profondamente scosso dalla distruzione di Belgrado e della nazione jugoslava, forse l'ha colpito particolarmente perchè anche lui ha rischiato seriamente di fare la stessa fine ed ha paura che l'invasione dell'Unione Sovietica sia una mossa suicida che porterà tutti loro alla distruzione, prima fra tutti proprio Germania, e solo adesso di fronte all'annientamento di Belgrado sembra rendersi conto per davvero dell'enorme pericolo che corrono. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! ~Beatrice ♡

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Ciao! Finalmente posso tirare un sospiro di solievo all'idea dell'incontro tra Giappone e Russia. Possiamo dire che Giappone se la è cavata molto bene, si sa che riuscire a matenere i nervi saldi davanti a Russia è quasi impossibile. XD Sono curiosa però di vedere come si evolverà la situazione tra loro due riguardo a Cina.
​Come sempre il lato ingenuo del carattere di Russia e così fiducioso mi fa provare una certa pena per lui. Riesco sicuramente a capire i sensi di colpa e la disperazione che prova Finlandia in questo momento, poverino lui è rimasto veramente incastrato tra tutto questo contro la sua volontà. Adesso i piani di Germania su Finlandia sono svelati, però mi sto aspettando che esca fuori un secondo fine, oltre a quello del pattugliamento, magari è una mossa per avvicinarlo più a lui per averlo a disposizione nel momento dell'invasione?
​Di sicuro il povero Finni ha un sacco di responsabilità adesso, meno male che c'è Svezia a tirarlo su di morale, in un modo tutto suo. ;)
​Infine Belgrado. La Seconda Varsavia. Mi è piaciuta molto la scelta di far vedere la città con gli occhi di Bulgaria, forse perché attraverso di lui si sente ancora di più la distruzione e lo sgomento di fronte a queste macerie. Però Bulgaria ha ragione, nessuno dovrebbe abituarsi a scene del genere. 
​Diciamo che in questo caso si è vista subito l'applicazione del "Distruggere e creare", ma a questo punto mi chiedo quanti capitoli ancora dovremmo aspettare prima di rivedere un altra situazione in cui questo principio possa essere applicato.
​A presto!
Fantom94
p.s. Visto che il Miele ha compiuto un altro anno ho un piccolo regalo per te sulla mail!

 
(Recensione modificata il 03/09/2017 - 06:04 pm)

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Ciao,  capitolo intenso ed emozionante come sempre^^.
Come avevi preannunciato, lo scenario si è spostato su altri due fronti caldi: La riunione al Cremlino e Belgrado. Riuscire a gestire tutti questi diversi scenari ed al contempo dare una visione unitaria ed ordinata della guerra deve essere un’impresa epica, quindi non posso che farti i miei complimenti e rinnovarti la mia stima di lettrice.
Il confronto tra Giappone e Russia è stato breve ma ricco di tensione emotiva. Sono riuscita a sentire il nodo allo stomaco che attanagliava Giappone durante tutto il colloquio, ma onore a lui per essere riuscito a tener testa a Russia senza scomporsi né destare sospetti, direi che per compiere questa “missione” era il personaggio perfetto, chiunque al posto suo avrebbe compiuto qualche passo falso o sarebbe fuggito a gambe levate. E’ stato interessante vederli dialogare per la prima volta, e da questo confronto oserei dire che, pur nella loro diversità, ho riscontrato due punti che li accomunano cui prima di questo capitolo non avevo mai fatto caso: la sotterranea parte oscura, più evidente in Russia, e il complesso rapporto con Cina. Con riguardo a quest’ultimo aspetto, abbiamo già avuto un assaggio dei sentimenti di Giappone verso Cina, mentre, che io ricordi, non è stato ancora del tutto chiarito l’intrinseco rapporto che questo ha con il sovietico. Ormai avrai capito che ho un debole per i rapporti “malati”, e, tra l’altro, ti confesso che non mi sono mai soffermata nelle mie letture di fanfic hetaliane su loro due, e quindi spero che prima o poi avrai modo di mostrarci il legame tra Cina e Russia, perché sono sicura che leggerlo dal tuo punto di vista non farà altro che stimolare il mio interesse per loro.
Finalmente abbiamo capito cosa Germania voleva affidare a Finlandia, anche se vederlo piangere mi ha fatto stringere il cuore, lo hanno messo davvero in una bruttissima situazione, e credimi se ti dico che a quel punto della lettura ho avuto una grandissima voglia di andare dal tedesco, prenderlo a schiaffi per la sua insensibilità (con chi gli conviene) e farlo desistere dalla follia di intraprendere la campagna in Russia. Svezia è stato davvero dolcissimo, ed anche la sua condizione emotiva non è delle migliori, non deve essere facile vedere la propria famiglia sgretolata e non poter far nulla per aiutarla. Per molti versi, le impacciate ma tenere attenzioni che ha riservato a Finlandia per consolarlo mi hanno ricordato i momenti di dolcezza tra Germania ed Italia, ho come sovrapposto le due figure ecco, forse anche perché simili sono le loro differenze di statura e carattere.
Infine, davvero i miei complimenti per come, analogamente o addirittura in maniera ancora più efficace di come facesti per Guernica, hai descritto tramite il paesaggio spettrale e distrutto la sorte della Jugoslavia. Mi sarebbe piaciuto vedere le personificazioni di Jugoslavia e Croazia lo ammetto, ma comprendo perfettamente le motivazioni e le difficoltà che ti hanno spinto a non inserirli e quindi condivido la tua scelta. Bulgaria (che in questo capitolo nel modo di parlare e comportarsi mi ha ricordato moltissimo Romano) esprime perfettamente lo sgomento e l’insofferenza del lettore nell’assistere allo scenario di una Nazione distrutta, e mi è davvero piaciuto come abbia opposto questi sentimenti all’apparente indifferenza degli altri (che la pensano più o meno come lui ma preferiscono, come dice Austria, “abituarsi” per non lasciarsi cogliere impreparati).
Adesso non resta che goderci la fine della campagna in Grecia, accendendo una candela e incrociando le dita per il povero Heracles che verrà sicuramente maltrattato. Grazie mille della pazienza che hai nel fornirmi tutti i chiarimenti possibili in merito alle domande che mi pongo nelle recensioni , ed al prossimo capitolo^^.
 

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Ciao!
Non vedevo l’ora di leggere il capitolo del contratto tra Giappone e Russia, soprattutto per sapere cosa il primo dovesse dire a Finlandia. E poi speravo in una comparsata di Lituania.
Non capisco come Russia possa fidarsi così tanto di Germania anche dopo tutti i segnali che ha avuto, soprattutto l'avvertimento diretto di Bulgaria. Insomma, ormai l’hanno capito tutti.
Il dialogo tra Russia e Giappone mi ha coinvolto molto perché loro due si trovano, diciamo, su due piani diversi, riguardo soprattutto quello che sanno della guerra, e mi ha divertito vedere Giappone cavarsela contro le insinuazioni di Russia. E’ spesso molto freddo nelle sua conversazioni, ma in questo capitolo si è visto mettere in difficoltà. Quell'affermazione su non poter lasciar correre la situazione tra lui e Cina mi ha incuriosito.
Non capisco perché Germania voglia Finlandia in particolare su quella nave; non credo che gli abbia chiesto aiuto solo per controllare Inghilterra (come si dovrebbe leggere Gneisenau? xD). Forse da lì potrebbe comunicare meglio con lui? Non so.
Non sopporto vedere Finlandia star così male per una cosa che è stato praticamente costretto a fare, è una persona così buona e gentile. Vederlo piangere per Russia, perché lui sta facendo la persona corretta, e non sospetta affatto che dovrà affrontare un tradimento. Finlandia e Giappone stanno affrontando la cosa in modo molto differente: Fin ne sta soffrendo molto, invece Giappone non mi è sembrato così coinvolto, ma nemmeno indifferente: era soddisfatto al pensiero di Russia e Cina tra le ceneri dei loro paesi.
La descrizione della caduta di Belgrado è riuscita perfettamente anche senza un rappresentante nazionale: si sentiva la città riversa e sanguinante, e Bulgaria che la attraversava rivivendo i recenti avvenimenti... Lui si era sollevato da terra. Belgrado vi rimase. E’ stato uno dei più sensibili a questo tema, forse anche per ciò che aveva detto in precedenza sulla fine gli spettava sotto la minaccia di Germania, cosa che lui ha scampato solo con un’alleanza forzata. Non è normale farsi l’abitudine per una cosa del genere.
E dopo la distruzione, la creazione di una nuova nazione: è un concetto molto interessante, mi ha fatto piacere vederlo ripreso così presto (probabilmente me lo sarei dimenticato xD).
Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo!
Cratere da Impatto MT
 

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Ciao! Il capitolo è ben scritto come al solito, i caratteri dei personaggi sono perfettamente descritti e le operazioni belliche sono adeguatamente dettagliate. Tuttavia ho un dubbio: dove sono le Nazioni della Yugoslavia? Non vengono mai nominate di persona (per esempio: Croazia sarà indipendente) e dal discorso di Austria sembra che debbano nascere. Esistono on no secondo te? Spero risponderai ai miei dubbi, complimenti ancora!

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Sono viva! E' da tanto che non recensisco e ho deciso di farlo da qui perchè sono decisamente troppo in dietro. Quindi ti romperò le scatole ogni capitolo! ^^
E' partita l'operazione "salvataggio" in anticipo. Causa: colpo di stato in Jugoslavia. Dopotutto in guerra non puoi dare niente per certo. Gli imprevisti ci sono sempre, non puoi pretendere che tutto vada esattamente come vuoi. Qualcuno, però, dovrebbe spiegarlo a Germania, visto che l' errore di aver troppa fiducia nei propri piani, lo ha fatto durante la Prima e lo farà di nuovo ora, come si vedrà nel Barbarossa.
Vedere Bulgaria e Romania che si punzecchiano mi fa stare meglio. Almeno non si picchiano come abbiamo visto in precedenza.
Sono curiosa di vedere cosa succederà quando Inghilterra e Germania si ritroveranno faccia a faccia. Meglio che vada a leggere il prossimo capitolo.
Continua così! Sei grande!
Road to 200!
Amu

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Finalmente i due piccioncini hanno avuto un momento d'intimità dopo essersi rincontrati! Mi è piaciuto molto come hai mostrato i pensieri di Germania su Italia, il fatto che Italia sia stato l'unico a non giudicarlo anche dopo la Prima Guerra Mondiale, l'unico che ha saputo guardare oltre le apparenze e percepire tutto il dolore e le sofferenze che ha subito. Mi immagino anch'io così la loro relazione, anche secondo me Italia è l'unico oltre a Prussia a comprendere Germania fino in fondo, mentre le altre nazioni lo vedono solo come un despota freddo e insensibile... Apprezzo anche il fatto che Italia voglia parlare con Grecia perchè si sente in colpa, spero proprio che trovino il modo di parlare faccia a faccia! A proposito di Grecia, mi ha fatto troppa tenerezza la scena in cui Mamma Grecia lo accarezza e lo consola mentre è attanagliato dai dubbi, ma per fortuna sua ci hanno pensato Inghilterra, Australia e soprattutto Nuova Zelanda a tirarlo fuori di lì! Lo sapevo che Inghilterra avrebbe architettato un piano per far evadere Grecia, e la fuga è stata davvero spettacolare! Per non parlare poi del biglietto scritto da Inghilterra, quello è stato il vero tocco di classe! XD E per fortuna che Iggy è un vero lord inglese e non si esprimerebbe mai come un volgare barbaro, assolutamente! XD E ovviamente tutto ciò non ha fatto altro che aumentare l'ira di Germania, che ora cercherà a tutti i costi di catturare di nuovo Grecia per fargliela pagare... So che prima o poi ci riuscirà ma spero che Italia riesca a placare la sua rabbia e a convincerlo a risparmiare Grecia! Al prossimo capitolo ~Beatrice ♡

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Ciao^^ Bellissimo capitolo come sempre, dove ai momenti di tenerezza e riflessione si alterna l’azione.
Sono davvero felice che il salvataggio di Grecia sia andato in porto, tuttavia temo che potrebbe paradossalmente rivelarsi per lui ben più pericoloso nelle sue conseguenze del rimanere in cella! (in effetti le ultime parole di Germania non promettono nulla di buono).
Il piano di Inghilterra mi è piaciuto moltissimo, astuto, semplice ed efficace allo stesso tempo. Come ho già detto in altre recensioni, è un personaggio che merita davvero un plauso per la sua capacità di dare filo da torcere all’Asse sin dall’inizio. E questa volta, malgrado ciò che voglia far credere a Grecia, alla strategia si è aggiunta la componente umana che conferisce questo salvataggio un valore aggiunto rispetto a tutte le altre azioni dell’inglese a mio parere. Il bigliettino finale è stata poi una vera chicca, in pieno stile “gentleman” ahaha, però ci stava tutto.
 Australia e Nuova Zelanda, soprattutto quest’ultimo, sono stati bravissimi ed hanno portato a termine il piano alla perfezione. Mi piace il loro modo innocente di dialogare, proporre idee e di aiutarsi a vicenda, e continuo ad apprezzare il loro stile di combattimento grezzo ma efficace, si stanno rivelando degli avversari temibili e coraggiosi, più di quanto avessi potuto immaginare.
Sono stata felicissima dell’inaspettata apparizione di Mamma Grecia, non pensavo che l’avremmo rivista. Vederla incoraggiare un Grecia disilluso e sconsolato è stato davvero confortante, mi sarebbe spiaciuto troppo vederlo in quel modo dopo tutto il coraggio ed il valore dimostrato fino a quel momento. Le parole di Mamma Grecia sono state quelle giuste al momento giusto, ne condivido ogni sillaba ed anzi penso che lei rappresenti proprio quello che tutti noi lettori avremmo voluto dire al figlio vedendolo imprigionato e deluso di sé stesso. La ricomparsa dell’antica Nazione non può fare a meno di farmi pensare a quando rivedremo Nonno Roma, e se avremo modo di assistere nuovamente ad un loro confronto o meno. Mi chiedo, inoltre, se lo stesso Roma approverebbe il trattamento riservato al figlio della sua antica rivale o meno, ma forse mi faccio troppe domande^^’’’.
Mi ha fatto sorridere la parte del bonario “rimprovero” di Prussia a Romano, dimostra come il primo si stia sempre di più aprendo verso il secondo, e penso che ormai lo faccia a prescindere dallo scopo di preservare la sicurezza dell’Asse da un possibile traditore, quanto più perché ha  iniziato a considerarlo come una sorta di allievo o comunque qualcuno da guidare e porre sotto la propria ala. Non ti dico la mia felicità ed il mio orgoglio nel leggere che hai davvero preso in considerazione l’idea di mostrare la visione di Spagna di questo rapporto, ed hai addirittura pensato a come parlare di questo “triangolo” nella storia! Questo dimostra quanto tu abbia a cuore le nostre riflessioni e sia attenta a tutti gli spunti forniti dai lettori, quindi ti ringrazio davvero molto e non vedo l’ora di leggere quella parte (*modalità fangirl che per fortuna non puoi vedere altrimenti farei una figura barbina*).
E chiudiamo in bellezza con il dialogo dei due piccioncini (cui credo che Romano non abbia assistito, altrimenti avrebbe già tentato di uccidere Germania^^’’). Posso solo ringraziarti di aver regalato questo inaspettato momento di infinita tenerezza, è come se in qualche modo avesse compensato la brusca interruzione dell’abbraccio del capitolo precedente (e devo dire che cerco da brava fan gerita di godere il più possibile di questi momenti rosei finché c’è la possibilità di vederli, perché temo che in futuro ne sentirò la mancanza). Questo ulteriore momento di dolcezza tra loro dimostra ancora una volta come Italia per Germania stia su un piano nettamente diverso da chiunque altro, non amanti in questa storia ma sicuramente molto più che amici, due anime indissolubilmente legate ecco. Dopotutto, nessuno si sognerebbe di avvicinarsi al rigido tedesco con tale confidenza, e solo Italia, con la sua innocenza e col suo tocco affettuoso, quasi adorante, e sincero riesce a rompere quello scudo di ghiaccio che il Germania ha costruito attorno a sé. In fondo è proprio come disse Nonno Roma vari capitoli fa, il nipote rappresenta per il tedesco la pace, quel miele che addolcisce il suo animo forgiato solo dalla guerra, e, come riconosce lo stesso Germania, è l’unico che ha sempre continuato a credere in lui e che si preoccupa del suo dolore, e ciò spinge il tedesco a non poter fare a meno della sua presenza e a fare di tutto per proteggerlo, come una preziosa bambolina di porcellana. Italia è semplicemente Italia, con la sua dolcezza riuscirebbe a disarmare il più terribile dei nemici, e usa, anche se non in mala fede perché vuole veramente bene all’altro, l’ascendente che ha su Germania per tentare di salvare Grecia, riuscendo addirittura in un primo momento a rendere quest’ultimo felice di averlo risparmiato cancellando i suoi propositi di vendetta.
Sarò paranoica io, anzi è sicuramente così, però intravedo sullo sfondo di questo momento di estrema tenerezza una leggera sfumatura inquietante. Mi spiego meglio, il fatto che Germania tenti di fornire ad Italia una spiegazione della cattura ed eventuale distruzione di Grecia quale conseguenza normale del conflitto e della loro alleanza (spiegazione, tra l’altro, interessantissima perché dà modo di osservare la “vittoria” italiana da un punto di vista più dignitoso) e lo inviti a godersi semplicemente la conquista non curandosi del nemico. Ed ancora, il fatto che Italia si ritrovi a ringraziarlo di aver risparmiato l’avversario, quasi come se fosse normale che un alleato sia più feroce di te nell’affrontare la tua battaglia, ma soprattutto perché è Germania che deve “consentire” ad Italia di parlare con Grecia, e per di più alla sua presenza?? Non spettava ad Italia la decisione finale su cosa fare del proprio nemico? Deve chiedere all’alleato il permesso di potersi confrontare con lui? Quest’ultimo aspetto in particolare mi fa intravedere quanto “malato” sia questo rapporto, è come se Germania volesse in qualche modo mantenere un protettivo e costante controllo sui movimenti di Italia e sui suoi rapporti con gli avversari (non so se per proteggere Italia o per evitare che Grecia ne condizioni il pensiero sul rapporto con il tedesco, o per altri motivi). La parte finale chiude il capitolo come un cerchio riallacciandosi a quella iniziale, infatti viene meno la promessa di Germania fatta ad Italia, e questi  si mostra più deciso che mai nell’intento di voler far del male a Grecia. La sua spietatezza viene temuta persino dallo stesso Italia che non tenta nemmeno di fermarlo, per riallacciarsi alle parole di Grecia, da questi ultimi capitoli si nota ormai chiaramente quanto quest’ultimo abbia veramente paura del suo stesso alleato. Non resta che attendere gli ulteriori sviluppi della campagna, che si preannunciano davvero interessanti. Scusa, come sempre ho scritto troppo!
Al prossimo capitolo.
 

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Ciao!
Un capitolo bellissimo, come sempre!
Alla fine avevo indovinato, Italia voleva parlargli di Grecia; non credo che Germania gli sia stato molto utile però: Italia non potrà mai accettare questa vittoria, sia per l'aiuto esterno che per il motivo per cui ha fatto tutto questo. Credo che non avrebbe gioito della vittoria anche se ci fosse riuscito da solo; si è reso conto presto di star facendo a Grecia un male che non si meritava. Voglio davvero che si parlino ancora. Non so dove avranno occasione di parlarsi (Atene, credo?), ma ne hanno bisogno; Grecia deve dirgli cosa significa e simboleggia la Nike Àptera dopotutto. Tornando un attimino a Italia e Germania, mi è piaciuto l'abbraccio finale, come si ricordi che Italia è la persona che lo rasserena e gli porta pace.
Inghilterra e colonie lo hanno liberato prima di quanto immaginassi, alla grande! Inghilterra tipo agente segreto è bellissimo, ma anche Nuova Zelanda, tra acacie e travi, è sulla buona strada. Il piano era buono, da Inghilterra non mi aspetto niente di meno. Ero in ansia per Nuova Zelanda, ma è andato benissimo, pure senza uccidere nessuno; certo, al posto suo avrei aperto il biglietto.
Prussia si può risparmiare i suoi commentini su Australia e Nuova Zelanda (anche perché il primo gli ha fatto esplodere metà corpo xD): dai, sono adorabili! Però è vero, non si può fare a meno di notare come si trovino bene sugli alberi (con Inghilterra che scivola via quasi) e camminando a passi felpati; Nuova Zelanda tipo koala poi. Facciamo saltare in aria tutte le celle! Li adoro, loro e i loro piano da selvaggi.
Fin da questo autunno sapevo come sarebbe andata a finire. Sapevo che se Italia avesse perso, Germania avrebbe terminato il lavoro al posto suo e che per me non ci sarebbe stato scampo contro di lui. Me lo sono chiesta anch'io. È sempre stato una sua particolarità che ho sempre adorato - quell'eroe che combatteva nonostante sapesse di non poter vincere- ma mi chiedevo davvero cosa lo spingesse a lottare ancora. Il suo popolo ha voluto combattere, ed è orgoglioso di lui, come sempre, perché dobbiamo combattere fino all'ultimo, e ha davvero fatto tutto quello che poteva. Mamma Grecia è sempre un caldo conforto.
Sono contenta che sia fuggito, ma adesso Germania è livido di rabbia: si prospettano tempi più duri del previsto. Non doveva dire di volerlo uccidere davanti a Italia.
Il biglietto. Il biglietto! Se ridevo un altro po' mi scoppiava qualche organo. Io non sono un volgare barbaro come voi. Se ho qualcosa da dire, la dico elegantemente. Sì, certo. Io ci avevo pure creduto. Dopo questa, come non posso tifare sfacciatamente per loro, anche se nella triste consapevolezza che perderanno? (Posso sempre pensare che tanto alla fine della guerra la Grecia verrà liberata, ma mi sembra un po’ presto…)
Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo!
Cratere da Impatto MT
P.S: Australia e Nuova Zelanda sono finiti nella lista "personaggi quasi mai considerati nel manga e nell'anime che adesso adoro grazie alle belle fanfiction" insieme a Grecia e Sealand.
 

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Ecco qui che si conclude la fuga di Grecia. Non so se la sua cattura da parte di Bulgaria e non di Germania sia stata un bene o un male. Per adesso, il comportamento di Germania nei confronti di Grecia è stato un pò scostante, altalenando momenti di odio ad altri in cui è deciso a lasciare la scelta del suo destino ad Italia, quindi non saprei dire chi sarebbe stato meno brutale nella cattura. Di certo Bulgaria si è preso una piccola rivincita.
La comparsa di Nuova Zelanda alla fine del capitolo mi fa ancora sperare in una fuga roccambolesca, sono davvero curiosa di vedere cosa studieranno quei tre per cercare di liberare Grecia.
Sono un pò preoccupata per quello che Romania e Bulgaria vedranno a Belgrado, di sicuro non gli aiuterà a farsi un idea di Germania come alleato/protettore che lui spera di costruire con le due nazioni. Sempre rimanendo fuori dal contesto della Grecia, sono curiosa di vedere come se la caverà Giappone in Russia.
Finalmente, dopo tanti capitoli, Ita e Germania si sono rincontrati! E' impossibile non farsi coinvolgere dalla loro corsa mentre si cercano per la città dimenticando tutti gli altri. Mi è piaicuto anche l'attimo di esitazione che ha Italia al ricordo del loro ultimo incontro, subito infranto però dal richiamo di Germania. Il loro abbraccio ci voleva proprio, peccato che tutti si sono messi d'impegno per rovinare il piccolo idillio. XD
Romano è tornato nella sua peggiore versione di fratello apprensivo. In questo capitolo, più che in altri, mi ha dato l'impressione che voglia tenere il fratellino lontano da qualsiasi nazione, e non solo da Germania. Almeno, io ho interpretato così il gesto di allontanarlo da Romania durante la conversazione finale. Però non si può criticare il comportamento iper-protettivo di Romano dopo che si è schierato perfino vicino a Germania per difendere Feli dalle occhiatacce di Bulgaria! 
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo per sapere come andrà a finire e sopratutto per capire cosa succederà a Grecia!
A presto.
Fantom

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Oddio pensavo che Grecia sarebbe riuscito a scappare anche questa volta, e invece Bulgaria è riuscito a catturarlo! Mi ha colpito quando ha detto a Germania che proprio lui costituisce il più grande pericolo per Italia (e in effetti come dargli torto, sapendo come andrà a finire e leggendo anche il diario di Germania in questo capitolo), mi chiedo però se anche Germania in fondo ne sia consapevole... E finalmente si è visto il tanto atteso incontro tra Italia e Germania, li hai fatti penare anche per farli ritrovare (XD) mi era salita l'ansia quando Italia cercava Germania per le strade e non riusciva a trovarlo, e finalmente è arrivato il loro abbraccio *-* Peccato però che sia stato interrotto da Romano, Romania e Bulgaria! Spero che si rifaranno con il prossimo capitolo! La reazione rabbiosa di Bulgaria nei confronti di Italia ci stava tutta, e Italia che si nasconde dietro Germania, con Germania e Romano che fissano Bulgaria minacciosi mi hanno fatto troppo ridere! XD Mi ha incuriosito molto il misterioso piano che Germania ha chiesto a Giappone di attuare quando andrà ad incontrare Russia, chissà cosa dovrà comunicare a Finlandia... Non vedo l'ora di scoprirlo! E infine fa la sua apparizione Nuova Zelanda, che spia i suoi nemici nascosto dietro agli alberi e i cespugli! La sua comparsa mi ha davvero colta di sorpresa, per un attimo ho pensato che sarebbe andato a liberare Grecia per farlo scappare, e invece se n'è andato furtivamente per riferire ad Inghilterra tutto quello che ha sentito! Magari però sarà lo stesso Inghilterra a liberare Grecia, chi lo sa! Al prossimo capitolo! ~Beatrice ♡

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Ma ciao^^. Capitolo pieno di emozioni. Infatti, anche se costituisce una pausa sul piano dell'azione (e ci voleva. Mi compiaccio di come tu riesca sempre ad armonizzare i capitoli più frenetici con quelli più tranquilli creando quel giusto equilibrio che non appesantisce la lettura), coinvolge il lettore nei più svariati registri emozionali, passando dall'ansia, alla tenerezza, alla rabbia, alla paura, alla suspance.
Ho apprezzato la comparsa di tanti personaggi, che hanno reso la struttura del capitolo dinamica e variegata. Mi ha fatto piacere che tu abbia ritirato fuori Giappone. E' stato molto coerente da parte tua inserire la scena in cui Germania lo informa degli avvenimenti, dopotutto anche lui è un membro dell'Asse, e sono curiosa di sapere come saprà gestire l'incontro con Russia.
La cattura di Grecia così presto mi ha veramente sorpresa, Bulgaria è stato davvero bravissimo, si è vendicato dei danni subuti e quantomeno il suo merito è stato riconosciuto anche da Germania (bisognerà vedere se solo formalmente o ci sarà un qualche vantaggio materiale per lui, sinceramente dalla storia studiata a scuola non lo ricordo, è passato così tanto tempo^^'''). Mi spiace moltissimo vedere il povero Grecia ferito e imprigionato (renditi conto di quello che sei riuscita a fare, valorizzare così tanto un personaggio da portare i lettori a stare dalla sua parte più che da quella del proprio Paese). Chissà se tuttavia i calcoli dell'Asse sul tenere Grecia prigioniero non verranno mandati a monte dal barlume di umanità che sta investendo Inghilterra, e che lo porterà non ad arrendersi ma a tentare di salvare l'altra Nazione, senza contare che grazie alla sorprendente comparsa nella parte finale del piccolo Nuova Zelanda (che in quanto a spionaggio ha imparato dal maestro a quanto pare ahaha) verrà a conoscenza di molte informazioni utili. Anche da ostaggio Grecia non perde mai la propria saggezza e lucidità mettendo Germania davanti ai propri conflitti interiori. E' giusto ciò che considera Germania sul fatto che i Paesi vanno condiderati nella loro interezza senza scindere la parte umana da quella di Nazione, tuttavia non sembra che egli stia riuscendo concretamente ad applicare questa teoria, infatti sembra proprio privilegiare l'aspetto umano proprio e dell'Alleato (o almeno per il momento visto ciò che dice nel diario, quanto mi erano mancati i diari...) quando si parla di Italia, desiderando uccidere Grecia solo per vendicarsi della cicatrice, che a quanto pare ha lasciato nel suo animo un segno più grande di quanto avessi immaginato. Mi piace come Grecia continui a ribadire che la minaccia più grande per Italia è costituita proprio da Germania, sembra un oscuro presagio per il futuro (allo stato dei fatti non riesco a capire se Germania non gli dia peso perché pensi che l'altro farnetichi o perchè è invece inconsciamente consapevole del fatto che abbia ragione). Amo anche la passione con cui lo stesso Germania difenda dall'intrusione di Grecia il suo rapporto con Italia, ha un che di malato che rende tutto molto più intrigante ai miei occhi. Comunque spero che, a prescindere che venga o no recuperato da Inghilterra, l'incolumità di Grecia ne risenta il meno possibile, anche se gli sguardi complici che i tedeschi si lanciano per tenere Italia lontano e protetto dalla verità non promettono nulla di buono, lo stesso Germania è intenzionato ad ucciderlo per vendetta dopotutto.
Mi è piaciuto come Germania e Romano si siano protesi a difendere Italia dalla giuste reazioni di Bulgaria, tuttavia ritengo al contempo che sia l'atteggiamento troppo protettivo di quelli che lo amano a rendere Italia ancora non del tutto maturo.
Adoro il fatto che tu abbia lasciato quel filo di contrasto\complicità tra Romano e Prussia, il primo che vorrebbe vedere il fratello fecile insieme ad Italia, ed il secondo che invece si ostina con testardaggine a proteggere il minore dal "crucco". L'impazienza e la corsa di Italia verso Germania ricorda un pò, data la presenza di Romano, l'incontro a Berlino dei primi capitoli, con la differenza che qui l'intensità del momento è edulcorata dall'atmosfera della città occupata e dalla corsa a catena degli altri personaggi verso di loro che mi ha molto divertito. Forse esagero ma quella corsa mi ricorda molto il rapporto tra i tedeschi e gli italiani: un Prussia che adora il fratello e che per la sua felicità si rassegna ad un'alleanza strana cercando invano di trattenere il soggetto problematico che lo ostacola (bel grattacapo ti ha lasciato Spagna...), Romano che non pensa ad altro che proteggere il fratello seguendolo nelle sue follie, Italia che quando si tratta di Germania non capisce più nulla e quest'ultimo che pur nella sua serità e compostezza non può fare a meno di correre al richiamo di Italia lasciando tutto e tutti.
E dopo aver letto il capitolo con la stessa attesa ed impazienza trasmessami da Italia, ecco finalmente l'abbraccio ristoratore che scalda il cuore e appiana ogni passata divergenza tra loro. Mi è piaciuto il modo rocambolesco in cui si sono incontrati e l'iniziale esitazione di Italia. Senza contare il modo avido e intenso in cui si sono stretti ristorandosi dei rispettivi corpi ed odori, e quel ciao soffuso e delicato che in sè contiene un mondo di sentimenti nascosti e parole non dette. Per la prima volta mi sono ritrovata a maledire Romano per aver interrotto il momento che aspettavo da capitoli, e la cosa che mi ha sorpreso è che persino lo stesso Italia sempre così spontaneo cerca di nascondere l'imbarazzo ed il rossore sulle guance, evidentemente entrambi i due alleati sono consapevoli di essersi lasciati andare più del solito, probabilmente se non disturbati sarebbero rimasti in quel modo chissà per quanto!
Adesso sono curiosa di sapere cosa Italia vuol dire a Germania e ovviamente di vedere l'evolversi della campagna.
Come sempre complimenti per non deludere mai le mie aspettative e al prossimo capitolo.
 
(Recensione modificata il 20/08/2017 - 04:29 pm)
(Recensione modificata il 20/08/2017 - 07:46 pm)

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Ciao!
Si sentiva la mancanza dei diari: sono lì a ricordarti che il peggio non è nemmeno iniziato. 
Non mi aspettavo che Grecia sarebbe stato catturato così presto: immaginavo che Bulgaria lo aspettasse lì a due passi, ma credevo l'inseguimento sarebbe durato più a lungo (speravo nella sua fuga dalla città). Bulgaria è stato molto abile, comunque.
Non so se tu te ne sia reso conto, ma qui l’unica minaccia per Italia sei tu. Qui ero tipo "Wow, l'ha detto davvero". Adoro Grecia anche per queste sue osservazioni e commenti, che colpiscono chi l'ascolta, ma per Germania è troppo presto per dar peso alle parole di Grecia.
Mi ha fatto molto piacere rivedere Giappone, anche se per poco: mi è venuta una curiosità assurda su cosa deve dire a Finlandia; spero che ci farai vedere presto la loro riunione.
L'impazienza di Italia nel rivedere Germania ricordava moltissimo gli incontri precedenti. Le continue domande, il mettersi a correre, cercarlo per le strade in ansia anche perché aveva paura di trovarlo freddo e distaccato come l'ultima volta; poi Romano che non può fare a meno di corrergli dietro. Poi. Capisco che non si vedono da un po', ma quell'abbraccio... È stato durissimo vederlo "solo" come profonda amicizia; menomale che è arrivato Romano a salvarmi dalle mie stupide elucubrazioni (non prendermi troppo sul serio, so che esagero sempre). L'incontro mi è piaciuto molto.
Romano e Germania che si avvicinano per proteggere Italia da Romania fulminandolo sono troppo carini (non che quest'ultimo avesse torto).
Quanto è forte Nuova Zelanda in giro per gli alberi? Conto sul fatto che libereranno Grecia al più presto, ci spero troppo (sarebbe troppo bello).
Immagino che Italia vorrà parlare a Germania della situazione con Grecia, sarà sommerso dai dubbi. L'ho visto molto a disagio. 
Quando compaiono tutti questi personaggi e la scena cambia spesso ho l'impressione che il capitolo sia più lungo del solito.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo!
Cratere da Impatto MT

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Ciao! Non sono stata molto attiva con le recensioni ultimamente, ma non mi sono fatta scappare neanche uno di questi fantastici capitoli!
Anzi, non sai quanto ho aspettato questo capitolo dopo la piccola pausa, anche perché ormai aspettare il nuovo aggiornamento settimanale è diventata un abitudine da anni che, quando non c'è, mi manca. Non scherzo dicendo che neanche la metà dei libri che leggo riescono a coinvolgermi tanto come il Miele.
Passando alla storia, mi sono piaciuti un sacco i capitoli della battaglia al passo. Finalmente si sono visti Nuova Zelanda e Australia in combattimento e per quanto siano inesperti, hanno dimostrato tanto coraggio. Insomma, a chi poteva venire in mente di tirare una bomba direttamente su Prussia se non a loro?
Ovviamente ho amato il ritorno della Squadra Fratelli maggiori. Prussia e Romano sono uno spasso insieme e il primo è l'unico che riesce davvero ad incoraggiare Romano facendogli uscire il suo potenziale "bellico". Inoltre un altro punto va a Romano per essere riuscito ad azzittire la linguaccia di Inghilterra. Sono curiosa di vedere per quanto tempo Inghilterra si ricorderà di questa conversazione.
Passando a Salonicco, attraverso le tue descrizioni mi sembrava di esserci in questa città, con tutti i suoi vicoletti e i suoi odori di mare, mentre viene attraversata da questa "caccia" a Grecia. Il piano dei tetti aveva quasi funzionato, però non sono affatto dispiaciuta che Grecia sia ancora libero, anzi sto tifando per lui!
Il momento che più ho apprezzato è stato quando Germania è combattuto se inseguire Grecia o tornare indietro, quando la voce nella sua testa gli dice di andare avanti ma intanto è inchiodato dai ricordi e dal senso di colpa. Finalmente dall'inizio di questa campagna mostra il suo lato un pò più umano salvando Romania, dopotutto è lui che lo ha colpito, anche se per sbaglio.
Non vedo davvero l'ora di sapere come andrà avanti, cosa succederà a Grecia e quando arriveranno gli altri.
Mi aspetto di veder arrivare da un momento all'altro Ighhy venuto a recuperare in qualche roccambolesco modo Grecia, o almeno, ci spero. ;)
A presto!
Fantom94

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Ciao^^ Capitolo come sempre molto bello, ho percepito addosso tutta la tensione e la dinamicità dell'inseguimento, ma al contempo anche la malinconia di Grecia mentre osserva la propria città invasa ed il proprio mare, consapevole di una sconfitta sicura ed immeritata.
Mi sono piaciute molto le strategie di entrambe le squadre, quella di Germania nell'attirare il nemico in trappola e quella di Grecia nello sfruttare la morfologia del territorio sfuggendo agli avversari proprio come farebbe un gatto, per non parlare poi del finto suicidio, non lo facevo così scaltro, è stata davvero una piacevole sorpresa. Comunque, come ha detto Romania, nessuna sconfitta potrebbe mai cancellare il valore con cui Grecia ha affrontato tutta la battaglia, per questo spero che ne esca senza troppi danni e che Inghilterra lo ritrovi presto.
Romania e Bulgaria sono come sempre un'accoppiata fantastica, complici ma al contempo eterni litiganti, la cosa che mi mette tristezza è come entrambi sono costretti a pensare al proprio tornaconto a causa della necessità per l'uno di salvarsi da Germania, per l'altro di coltivare la speranza di ricavare qualcosa dalla propria "fedeltà" forzata. In questo senso, ricordando la fierezza iniziale con cui Bulgaria rifiutava l'adesione all'Asse, provo molta malinconia nel constatare quanto sia cambiato, ma ne comprendo i motivi, quindi ha tutta la mia solidarietà.
Dulcis in fundo uno spiraglio di luce nell'animo di Germania, che brama il sangue dell'avversario (questo conferma quanto, a prescindere da ogni strategia o conquista, il suo vero scopo sia uccidere il povero Grecia per vendetta personale, anche se la battaglia è iniziata a causa di Veneziano), ma che alla fine si decide ad andare a salvare Romania. Questo dimostra che non ha ancora perso del tutto se stesso e la propria umanità. Per certi versi il salvataggio ricorda quello di Spagna, ovviamente meno idilliaco e sentimentale, ma, conoscendo il salvatore e il suo rapporto col salvato, è già tantissimo che ci sia stato. Considerando la differenza tra alleati e pedine che di tanto in tanto ritorna alla luce, mi chiedo se questo salvataggio non sia un piccolo passo avanti di Romania verso la categoria dell'alleato, o sia solo un momento di compassione di Germania, ed al contempo mi chiedo se prima o poi per lui tutti quelli che gli sono attorno diventeranno semplici pedine della scacchiera in cui si sente il Re.
Aspetto con ansia il prossimo capitolo e ti rinnovo i miei complimenti, a presto^^
 
(Recensione modificata il 13/08/2017 - 12:14 pm)

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