Recensioni per
Il Miele sul Bicchiere
di _Frame_

Questa storia ha ottenuto 773 recensioni.
Positive : 773
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
11/08/17, ore 15:14

Ciao!
Salonicco ormai è praticamente conquistata: mi spiace vederla così, piena di soldati tedeschi, dopo aver visto quanto Grecia tenga a questa città. Ormai per lui è diventata una trappola. È bello rivederlo comunque.
Il piano alla fine non era male, ma questa cosa di girare per tetti mi aveva lasciato un po’ perplessa. Romania e Bulgaria sono stati molto bravi nella gestione del piano, per non fargli capire che era una trappola e condurlo dove volevano; continuano a battibeccare e fare scemenze ma stanno migliorando in battaglia.
Nonostante sia inseguito, Grecia si ferma a osservare il mare, perché sa che con molta probabilità non potrà più vederlo. È una figura così poetica e contemplativa.
Il finto tentativo di suicidio è stato un gran bluff, ci siamo cascati tutti xD; a causa di questa mossa Grecia e Romania si scambiano di posto e Germania colpisce quest’ultimo. Non me l’aspettavo.
Quindi Romania ha ricevuto due colpi di pistola, è caduto da un edificio di tre piani, ha battuto il fianco e la testa sul cemento ed è caduto in acqua. Non credo mi lamenterò più di altre ferite che in confronto a questa sono più “leggere” xD. Oggi ti sei superata. Per una volta che quasi pensavo non avrebbero ricevuto troppi danni.
Ma perché cadete tutti in acqua? Adoro questi commenti di Grecia. Sembrano così fuori luogo ma sono così divertenti.
Adoro il conflitto interiore di Germania mostrato dai suoi ricordi: l’assalto al forte greco, Taranto, la riunione con Bulgaria; la divisione tra alleati e semplici pedine. Sono felice che alla fine abbia deciso di dargli importanza e che l’abbia salvato. Romania che sorride perché non è stato abbandonato in mare mi ha scaldato il cuore.
Grecia deve salvarsi e andare ad Atene! Potrebbe sfruttare anche lui l’idea di camminare sui tetti per evitare difficoltà a terra, direi.
Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo!
Cratere da Impatto MT
 

Recensore Veterano
06/08/17, ore 18:28

Dunque eccomi qui, non sono morta XD ho letto puntualmente gli ultimi tre capitoli ma non ho recensito perchè o ero piena di impegni o ero mezza morta dal caldo! Ungheria mi ha fatto pena quando è stata sgridata da Prussia per non aver colpito Nuova Zelanda, in quel momento è uscito il suo lato umano e mi chiedo se ci saranno altre occasioni in futuro in cui Ungheria o altre nazioni si lascino sopraffare dal loro lato umano durante una battaglia... Che bello, di nuovo la squadra dei fratelli maggiori *-* li adoro quei due insieme, mi fanno troppo ridere (i pensieri di Romano quando Prussia gli ha rivelato il suo magnifico piano d'attacco sono semplicemente esilaranti XD). Per non parlare poi di Prussia che gli ha detto di immaginarsi Italia e Germania insieme per risvegliare il suo istinto omicida e motivarlo ad attaccare XD Ho molto apprezzato quando Australia ha avvertito Romano di scappare per non essere travolto dalla frana anche se era un suo avversario, per non parlare di quando chiama Inghilterra "nonno" X'D e Nuova Zelanda è troppo tenero :3 Infine passando alla nota più seria del capitolo, mi ha molto colpito il discorso di Romano a Inghilterra, in pratica ha chiesto implicitamente a Inghilterra e agli Alleati di finire al più presto la guerra perchè non vuole che la situazione precipiti e che sfugga di mano a tutti (come poi effettivamente accadrà). Già qui comincia a vedersi il futuro distacco di Romano dall'Asse e il suo "allineamento" con gli Alleati! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo ~Beatrice ♡

Recensore Junior
06/08/17, ore 14:37

Evviva! Ce l'ho fatta!
Dunque,... sono veramente senza parole...
Questo capitolo è stato tutto tranne quello che avevo immaginato: già mi aspettavo qualcosa di divertente come il capitolo 51 (anche se già allora, verso la fine, avevo avuto un brutto presentimento. ..) e invece, anche questa volta, sei riuscita a farmi piangere!
Ma andiamo con ordine.
Innanzitutto sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla scelta dell'ambientazione, che si è incastrata perfettamente con il motivo dell'incontro tra Lituania e Italia: la brutta notizia annunciata da Toris colpisce Veneziano "dritto al cuore" (è proprio il caso di dirlo!).
Non lasci proprio nulla al caso tu, eh?
In secondo luogo, beh, sarò anche ripetitiva e terribilmente noiosa ma... non posso fare a meno di inchinarmi (letteralmente!) davanti alla tua immensa bravura: il modo in cui hai descritto Venezia è a dir poco spettacolare, per non parlare poi dell'atmosfera natalizia!
Io ci sono stata in vacanza proprio qualche giorno fa è rivederla comparire così davanti ai miei occhi è stato veramente il più bel regalo che tu potessi farmi (oltre al clima invernale: con questo caldo infernale avevo proprio bisogno di un po' di refrigerio!).
Bene, dopo questa piccola parentesi personale, ritorniamo alle cose serie: i personaggi.
Anche questa volta sei riuscita a tenermi sulle spine fino all'ultimo: all'inizio pensavo che Italia dovesse incontrare Germania (cosa che comunque alla fine succede!) e invece... Puff. .. ecco comparire Lituania.
Che bello, fa sempre piacere rivedere il caro Toris!
Ed è anche un buon segno perché evidentemente Russia non gli ha fatto fare una brutta fine...
Italia poi è sempre così carino!!! Mi fa talmente tanta tenerezza quando piange che, se potessi entrare anche solo per un attimo nella tua storia, lo abbraccerei così forte da rompergli qualche costola!
E adesso giungiamo al cuore di questo capitolo.
Già nell'altro capitolo bonus, prima quando Italia dice "mi piacerebbe che anche lui..." e non riesce a finire la frase, e poi quando visita la tomba di Friedrich der Grosse insieme a Germania, avevo fatto due più due e, beh... avevo capito che stavi progettando qualcosa di grosso.
Tu non puoi nemmeno immaginare (o forse si) quanto io abbia pianto quando Lituania ha aggiornato Italia sulle condizioni sempre più critiche di Prussia.
Eppure normalmente non mi commuovo con così tanta facilità :-(
Ma penso che, in fondo, la mia sia una reazione comprensibile: mi sono così abituata a vedere Prussia come una sorta di "giullare" (ricordiamoci del capitolo "scolari e maestra"- quanto ho riso quella volta!) che sdrammatizza qualsiasi situazione e "alleggerisce la tensione", che proprio non riesco ad accettare quello che purtroppo accadrà. Spero che tu abbia in mente altri progetti per questo personaggio e che, anche dopo il "fattaccio", sentiremo ancora parlare di lui.
Dopo questa triste considerazione, ritorniamo agli altri personaggi.
Devo dire che, quando Lituania ha detto a Italia "ho lasciato solo...", ho seriamente temuto stesse per spuntare fuori di nuovo Russia e mi stavo già preparando ad un'uscita di scena in grande stile, perché le mie povere coronarie non avrebbero retto ad uno spavento simile e... ZAC!
Invece, sorpresa delle sorprese,... questa volta è stato Feliks il vero "giullare" della situazione!
Se il detto "chi non muore si rivede" è vero, allora posso finalmente mettermi l'anima in pace!
Sono proprio contenta che tu ci abbia restituito il caro e dolce Polonia!
E vogliamo parlare di Germania? Anche lui è stato un ottimo espediente per farci ritornare il sorriso: il suo comportamento da mamma chioccia nei confronti di Italia è stato veramente la "ciliegina sulla torta"!
Accidenti , per essere rimasta senza parole ho scritto proprio tanto! Ma ci tenevo a complimentarmi di nuovo con te <3
Alla prossima!

Recensore Junior
03/08/17, ore 15:11

Che bello rivedere Inghilterra e i suoi fedeli compagni!
Mi erano proprio mancati!
Soprattutto la tenerezza del coniglietto (quanto è adorabile! ) e la lingua affilata della fatina.
Santo cielo, è proprio vero il detto "il lupo perde il pelo ma non il vizio": anche in queste condizioni non propriamente rosee Inghilterra non rinuncia al suo amatissimo rum XD
E vogliamo parlare di America?
Sembra proprio essere il supereroe per eccellenza, sempre ottimista e sicuro di sé, determinatissimo a sconfiggere il male.
Sono proprio contenta che questi due si siano riappacificati! (Ecco un altro aspetto positivo della cioccolata <3).
Però quella sua frase "voglio essere in grado di vincere senza distruggere nessuno" e anche Inghilterra che dice
"America sarà l'unico che saprà terminare la guerra con giustizia", mi hanno dato molto da pensare...
E l'ondina, in un certo senso, è come se fosse la "coscienza" di Inghilterra, soprattutto quando lo avverte che America potrebbe maccharsi di azioni talmente terribili da non essere nemmeno alla portata della sua immaginazione.
Anche se sappiamo com'è andata, sono proprio curiosa di vedere, anzi, di leggere, come tratterai quella fatidica parte... e siamo solo all'inizio!
A proposito di curiosità, mi sono appena resa conto di essere giunta al 99esimo capitolo!
Wow che traguardo!
Con questo ritmo da lumaca pensavo di non riuscire a farcela, e invece ci sono quasi: chissà cosa mi aspetta!
Ti faccio di nuovo tantissimi complimenti per la precisione e la qualità della storia :-*
Alla prossima allora!
Un saluto e un abbraccio forte forte dal Salento!

Recensore Veterano
01/08/17, ore 16:21

Ciao^^ a causa di impegni non ho potuto leggere con cadenza settimanale gli ultimi 3 capitoli, e quindi ecco una recensione unica dopo averli divorati tutti d’un fiato.
Complimenti per la tua consueta maestria nella descrizione degli ambienti naturali, dei piani d’attacco, e delle armi. Mi è piaciuta moltissimo la scelta di suddividere la “squadra teutonica” per poter sviluppare l’azione in zone diverse della Grecia, e ho adorato la tecnica di scomporre ogni singola battaglia in frazioni diverse a seconda dei punti di vista per vari personaggi, che tuttavia si compongono insieme come un puzzle dando al lettore una visione d’insieme completa.
Mi trasmette sempre grande tenerezza il modo in cui Inghilterra si preoccupa delle proprie colonie, cercando di scoraggiare la loro intraprendenza per paura che possano farsi del male, ed al contempo li conosce così bene da prevedere le loro mosse. Australia e Nuova Zelanda hanno davvero avuto modo di farsi valere e dimostrare tutto il loro coraggio, infatti seppur il loro modo di combattere è ancora acerbo e quasi rozzo, o comunque molto distante dalle strategie calcolate delle Nazioni più esperte in campo bellico come i tedeschi o lo stesso Inghilterra, non per questo è risultato meno efficace e distruttivo. Nonostante la sconfitta, dunque, hanno dimostrato il loro grande valore dal punto di vista militare ma anche umano, visto il loro modo di aiutarsi a vicenda e di mettere in guardia lo stesso Romano dai crolli.
Seppur tra Italia e Romano vi sia un legame fortissimo, questo sembra quasi labile se paragonato al rapporto che ha Italia col proprio passato. La riunione della “famiglia” Italia, Ungheria e Austria, nonostante avvenga in uno scenario bellico, mi suscita calore e sicurezza, si vede che nonostante i secoli è rimasta complicità e affiatamento, e mi fa molto intenerire il senso di protezione che questi ultimi hanno verso Italia (anche Austria seppur cerchi di mascherarlo). In fondo è come se per loro fosse rimasto il bambino da proteggere di  tanto tempo fa, e lo stesso Italia effettivamente si affida a loro come faceva all’epoca. Mi hanno fatto davvero molta pena quando sono rimasti all’interno del Panzer rivoltato, per fortuna è arrivato il loro “consorte” Gilbert a salvarli. Non mi è affatto dispiaciuta l’esitazione di Ungheria nel colpire il povero Kiwi, significa che nonostante la battaglia non ha ancora dimenticato il suo lato umano, pienamente sostenuta e compresa da Austria, che per la prima volta prende le sue difese davanti al rimprovero di Prussia (hai fatto l’uomo Austria, sono orgogliosa di te). Hai davvero saputo rendere al meglio nella tua fan fiction il complesso rapporto di collaborazione-complicità-rivalità-divisione che c’è tra questi tre.
Lode a Prussia che, dopo essersi beccato una granata in viso che ho ha ridotto malissimo, salva gli alleati e continua il combattimento. Da un po’ di capitoli a questa parte si è compreso come il suo vantarsi della propria potenza sul campo di battaglia abbia un fondamento concreto e non sia frutto dei suoi megalomani vaneggiamenti. Con un maestro simile Germania non avrebbe potuto venir su diversamente.
Mi è davvero piaciuto il discorso di Romano ad Inghilterra, dimostra pienamente la sua maturità ed al contempo la speranza genuina di una giovane Nazione, che non pretende conquiste o gloria, ma solo di mantenere l’umanità delle Nazioni ed il benessere di coloro che ama. Perciò non gli importa di chi vincerà, vuole solo che tutto finisca in fretta. Per certi versi mi ricorda molto i discorsi pieni di speranza e forse un pò ingenui di America sul senso di giustizia e sui legami tra le Nazioni. Penso che Romano ed America andranno molto d’accordo fra qualche tempo, quando ci sarà il suo allontanamento dall’Asse. In effetti questa guerra non è che la contrapposizione tra coloro che fanno prevalere l’istinto di conquista e coloro che propendono per la convivenza pacifica. Lo stesso Inghilterra vacilla nelle sue certezze e decide di andare a salvare Grecia nonostante vada contro la propria strategia.
Pensavi davvero che li avessi dimenticati? Nahh li ho lasciati per ultimi ovviamente, dulcis in fundo! La riunione della stupenda “squadra dei fratelli maggiori”. Ma quanto sono perfetti insieme? Ho amato davvero quando Romano di propria volontà sia andato ad aiutare Prussia, e come questi abbia accolto compiaciuto il suo sostegno. In fondo, anche se non lo ammetterebbe mai, Romano è grato a Prussia per averlo aiutato l’ultima volta, Prussia è colui che sa come prenderlo e ha fiducia in lui, è il tedesco che gli è più compatibile e inconsciamente rappresenta l’unico legame che gli rimane con Spagna.  Mi piace il loro modo di rapportarsi fatto di complicità e battibecchi, che alla fine sfocia in un connubio bellico perfetto. Romano si fida di Prussia, che riesce a guidarlo meglio di chiunque e a valorizzare le sue capacità. Probabilmente se Romano fosse cresciuto con Prussia o vi avrebbe trascorso più tempo sarebbe diventato una vera e propria macchina da guerra. Spero di vederli ancora all’opera insieme e che in qualche modo il loro rapporto continui (lo so che non ci sono coppie, ma questo connubio ha risvegliato in me una sopita vena Prumano ahaha), anche se ultimamente una domanda ronza nella mia testolina: Ma se Spagna (quanto mi manca) sapesse di questo strano feeling che si è instaurato tra i due sarebbe più contento nel vedere che Prussia stia mantenendo la promessa o sarebbe un pizzico geloso temendo che gli possa portar via l’affetto di Romano? Magari entrambe le cose…boh.
Comunque, adesso è proprio il caso di concludere questa enciclopedia di recensione rinnovandoti come sempre i miei complimenti ed il mio incoraggiamento a continuare così, nella trepidante attesa del prossimo capitolo e dell’incontro tra Italia ed il suo Princ…emh cioè Germania. Alla prossima^^.
 
(Recensione modificata il 01/08/2017 - 04:24 pm)
(Recensione modificata il 01/08/2017 - 04:34 pm)

Nuovo recensore
28/07/17, ore 22:05

Wow, come al solito bellissimo capitolo. Mi piace che in uno scenario di crudelta e di guerra sia venuta fuori l'umanità di Ungheria, quasi per portare un briciolo di salvezza in tutta questa distruzione e ricordare che le nazioni sono per prima cosa persone. Come al solito complimenti per essere sempre puntuale con gli aggiornamenti e spero che continuerai perché ad ogni capitolo ho sempre più voglia di continuare a leggere e scoprire il seguito.

Recensore Junior
28/07/17, ore 20:39

Santi numi!
Questo è stato veramente un capitolo molto illuminante, soprattutto il flashback dell'incontro tra Toris e Ivan.
E dire che mi ero quasi dimenticata della soffiata del piccolo Moldavia!
Quando Russia è comparso alle spalle di Lituania mi sono presa uno spavento... qualche giorno mi farà morire, me lo sento :"(
Il suo atteggiamento mi ha lasciata un po' perplessa... insomma, l'ho sempre immaginato come un personaggio freddo e calcolatore e qui invece sembra capace di essere "tenero"...
Attento Toris, non abbassare la guardia! (O, per citare Malocchio, "vigilanza costante!").
Accidenti, certe volte è davvero frustrante non poter intervenire!
Quindi Russia, a detta di Lituania, sotto sotto è affezionato ai suoi "prigionieri ", eh?
Questa non me la sarei mai aspettata...
Poveri Baltici!
Spero solo che il caro Lituania non soffra della sindrome di Stoccolma, altrimenti è proprio la fine...
Per quanto riguarda Polonia, invece, sono più ottimista: sono sempre più convinta che,in un modo o nell'altro, riuscirà a cavarsela e a non scomparire.
Spero proprio di non rimanere delusa!
In ogni caso, qualsiasi sorte hai in serbo per lui, so già che andrà bene comunque :-*
A questo punto credo di aver detto tutto quello che avevo intenzione di dire.
Mi dispiace non poterti lasciare una recensione più lunga e precisa, come meriteresti, purtroppo con questo caldo bestiale non riesco a esprimermi come vorrei :'(
Però ci tengo moltissimo a farti, ancora una volta, i miei complimenti, sia per la tua immensa bravura che per la precisione degna del miglior orologio svizzero: anche se sono mooolto indietro ho notato che sei sempre puntuale negli aggiornamenti e questa è, senza dubbio, una delle cose che più si apprezzano di un autore :-*
Continua così! ( e non lasciarti abbattere dal caldo come la sottoscritta !) ^_^

Recensore Junior
26/07/17, ore 18:05

Ciao!
È davvero valsa la pena aspettare una settimana! Non ho parole per descrivere quanto mi sia piaciuto questo capitolo.
Mi piace la costruzione del capitolo, come tutte le scene diverse si sono legate a poco a poco “recuperando” i personaggi, per diventare un’unica scena.
Ungheria che prova pietà per il nemico mi è piaciuta molto nonostante non sia molto abituata a vederla così, immaginandola una forte guerriera, ma può capitare a tutti un momento così. Leggendo mi chiedevo ogni tanto se i vari personaggi provassero pietà verso i soldati nemici, ma Prussia ha ragione, se vuoi sopravvivere in battaglia questo sentimento non può trovare spazio. Nuova Zelanda ha fatto pena anche a me, avevo paura che rimanesse seppellito sotto la neve (l’altezza non lo aiuta di certo). Avevo davvero paura che si ferisse gravemente.
Prussia ovviamente inizia a risentire del sangue perso e delle ferite subite altrimenti sarebbe disumano xD.
Ci avrei scommesso tutto che sarebbe stato Inghilterra a tirare fuori la questione “Romano è un pericolo per l’Asse oppure no”: all’inizio sicuramente parlava giusto per distrarlo, ma poi è stato davvero colpito dalle parole di Romano, che temevo si sarebbe lasciato prendere dalla rabbia e non avrebbe espresso bene ciò che pensava, come fa spesso. Quando dice davvero ciò che pensa senza piangere o arrabbiarsi è bellissimo; sono felice che le sue parole abbiano colpito perfino Inghilterra. Questa scena è un dono dal cielo. Vuole semplicemente che finisca tutto il prima possibile... Ma questo non accadrà. Nella richiesta di Romano (adoro come l’hai formulata) oltre alla sua forma di supplica o di minaccia, si può vedere, penso, anche che lui, nonostante tutte le motivazioni che potrà trovare, si sente impotente davanti a tutto questo (naturalmente cambierà idea): mi ha dato veramente l’impressione di una persona semplicemente asservita agli eventi, che ha affidato a Inghilterra il suo desiderio di far finire tutto prima che perda tutto.
Adoro come Australia metta al sicuro tutti quelli che incontra, siano amici o nemici.
Prussia salta a prendere Romano e tira fuori un altro dei suoi piani folli. Dobbiamo usare un fucile per fare esplodere delle mine e distruggere mezzo passo di montagna evitando che tutto lo sfracello ci venga addosso e... Piano folle ma che come al solito funziona. Non avevo dubbi che Romano avrebbe colpito le mine, quando lo guida Prussia è un fenomeno; Cazzo, quanto ti odio: se usa l’astio per motivarsi poi, è inarrestabile.
Romano scattò sulle ginocchia, tutta la stanchezza si sciolse, scaldata da un guizzo al cuore. Ogni volta che i due fratellini si cercano preoccupati mi sciolgo dalla dolcezza.
Non vedo l’ora di vedere Inghilterra combattere a Salonicco con Australia e Nuova Zelanda motivato dalle parole di Romano.
Buone vacanze!
Cratere da Impatto MT

Recensore Junior
26/07/17, ore 14:34

Questo capitolo è stato... bello? toccante?... non so nemmeno io come definirlo ( il che è abbastanza grave, considerato che ho una parola pronta per qualsiasi occasione!)... mi limiterò ad un "semplicemente perfetto".
Devo dire che non mi aspettavo di rivedere Polonia, e questa è stata veramente una bella sorpresa.
Ma, poverino, perché deve soffrire in maniera tanto brutale?
D'accordo,lui forse è talmente abituato a questo dolore che ormai non ci fa più nemmeno caso, ma IO, mentre leggevo, mi sono lasciata sfuggire innumerevoli "ahia!", tanto che ho dovuto controllare i miei, di piedi, per accertarmi di non essere veramente ferita.
E le piume? E la cenere?
A questo punto il mio cervello, vuoi per lo stress, vuoi per il caldo, ha partorito una teoria, non so se insensata o ragionevole: Polonia ritornerà fra noi!
Voglio dire, a meno che non mi sbagli di grosso (cosa altamente probabile), è come se fosse una fenice che sta per risorgere dalle sue stesse ceneri (grazie Harry Potter!),giusto?
"Erano piume ancora chiuse e incarnate"...
Oddio, si fa tutto sempre più interessante!
"A Lituania salì un conato di vomito"... beh, devo dire che non è stato l'unico, fortuna che non avevo mangiato XD
Ma , nonostante qualche descrizione veramente raccapricciante, non ho proprio potuto evitare di provare tanta tenerezza quando Lituania ha detto quel " tanto quanti sono tutti i pony del mondo".
E quando Polonia lo ha abbracciato... ho pianto anche io :'(
Come sempre (e lo ripeterò fino alla fine) sei riuscita a coinvolgermi a tal punto che mi sembrava proprio di stare assieme a Liet e Po.
Il che non sarebbe certo un male, se solo non ci fosse Russia dietro l'angolo!

Recensore Junior
25/07/17, ore 12:30

Questo capitolo è stato uno dei più teneri che abbia letto fino ad ora <3
Il piccolo Moldavia è semplicemente adorabile (dentini aguzzi compresi!) ed è proprio bello vedere come tutte le nazioni si preoccupino per lui.
Lettonia poi è un personaggio che, sotto certi aspetti, mi assomiglia un po': anch'io sono piuttosto paurosa (certo, non hai suoi livelli!) e con i bambini piccoli sono proprio una frana XD
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai descritto il legame tra Svezia e Finlandia: il primo ha deciso di rimanere accanto al suo amico anche in una situazione tanto difficile, proprio per non farlo sentire solo e abbandonato e non fargli pesare questa nuova situazione.
E' bello vedere che le varie nazioni hanno tutte un lato umano che, per quanto cerchino di nascondere, alla fine emerge sempre.
Ma parliamo di un personaggio che non ho ancora mai nominato... Russia.
Devo dirlo... a mio parere è inquietante oltre ogni dire: tutte le volte che compare in scena mi vengono i brividi! Qualsiasi cosa faccia questo ragazzo mi mette addosso un'ansia incredibile: come hai potuto fargli prendere in braccio Moldavia?! Fossi stata lì con loro glielo avrei strappato via da quelle manacce e sarei fuggita verso l'ignoto!
E invece mi tocca stare qui e sperare che non faccia qualche pazzia, anche se so già che è una speranza vana...
Il diario di Estonia mi ha lasciata veramente sorpresa: troverà davvero il coraggio di affrontare la sua più grande paura? Non mi resta che continuare a leggere per scoprirlo :-)
Eh si, lo so, sarò ripetitiva e noiosa ma come al solito ti mando i miei complimenti e anche un abbraccio a distanza <3
Al prossimo capitolo!

Recensore Junior
25/07/17, ore 11:21

Mamma mia, questo capitolo è stato veramente uno spasso!
Mi sono completamente spanciata dalle risate, anche in ricordo dei bei vecchi tempi andati delle elementari (quando però i nostri bigliettini erano più della serie "mi vuoi sposare? Si/No").
Dopo tanta tensione, lacrime e anche qualche imprecazione ( non volevo, lo giuro! Ma, veramente, non sono proprio riuscita a trattenermi!) era proprio quello che ci voleva!
Il caro Gilbert non ci delude mai.
"Prussia si stava annoiando": mai frase fu più pericolosa! XD
Alla fine ne va di mezzo anche il povero Austria!
E che dire di Giappone? Il suo ammirevole senso del dovere prevale sulla noia ed è l'unico che sembra essere veramente interessato a quanto dice Germania.
Hai proprio ragione tu: assomiglia terribilmente a quegli studenti "so-tutto-io", diligentissimi e sempre in ordine, l'orgoglio di tutte le maestre insomma!
A proposito di maestre... Germania è stato divertentissimo! Anche se inizialmente non si è accorto di quello che stava succedendo alle sue spalle, alla fine si è infuriato e ha tirato fuori il meglio di sé. Ci mancava solo dicesse "Adesso vi metto una nota!!".
Il titolo non poteva essere più azzeccato di così!
Bene, dopo tanto divertimento, passiamo ai veri problemi ...
Povero Francia, sento già puzza di guai!
Ancora tantissimi complimenti per il lavoro che fai e per la passione che ci metti!
Corro subito a leggere il prossimo capitolo!

Recensore Junior
15/07/17, ore 16:05

Ciao!
Non avevo pensato che pure Australia avrebbe potuto essere ferito dall'esplosione, poverino. Probabilmente avevo dato per scontato che si era riparato dall'onda d'urto dopo aver lanciato la bomba, ma davvero non è tipo da azioni così mirate; magari si sarebbe ferito lanciando anche la seconda bomba anticarro (e veramente non immagino come sarebbe potuta finire a Romano se l’avesse colpito in pieno) se Prussia non avesse avuto quel piano.
Sai che sanguini come un porco sgozzato? Davvero troppo elegante Romano; poi Prussia che afferma che il suo sangue sul terreno sia vanto di chiunque combatta lì vince come sempre il premio modestia.
Romano e Prussia funzionano benissimo insieme, li adoro. Immagino che questo legame particolare che stanno sviluppando possa portare a qualcosa in futuro, non so se buona o cattiva; Prussia, verificando che ormai si fida di loro (anche se più che loro, Romano prova fiducia solo per Prussia, direi, e pure a giorni alterni xD), probabilmente penserà che Romano non è più un pericolo per la sicurezza dell’Asse come aveva detto di preoccuparsi alcuni capitoli fa. Ho seriamente pensato cosa sarebbe potuto succedere in futuro se Romano non avesse voluto staccarsi dall’Asse per questa storia, ma tanto non succederà mai, e meno male xD. Vedere Romano che in fondo si preoccupa per Prussia e lo protegge mi fa piacere: non so se possa definirsi una figura di riferimento, ma Romano ha bisogno di qualcuno che lo supporti. Davvero, questa specie di alleanza tra questi due mi ispira tantissimo.
Uno lo distrae (è questo il “salto della fede” giusto?) e l’altro spara alla bomba : non ho mia sentito un piano più folle di questo ma ha pure funzionato, anche se Inghilterra ha protetto Australia.
Prussia ri-ri-ri-riconfermato fanboy ufficiale della GerIta; poi io non essendo una fan della coppia, non dico che ho avuto la stessa reazione di Romano, ma quasi.
È pazzo, è completamente andato, ha perso troppo sangue e sta delirando, o semplicemente mi vuole mandare ad ammazzarmi per ripicca, perché l’ultima volta ho provato a prenderlo a cazzotti e oh se solo l’avessi fatto fuori quella volta ora non sarei in questa situazione del cazzo che... […] Se mi butto sono un coglione, se non mi butto sono un codardo. Quand’è che devo essere coglione? Quando posso permettermi di essere codardo? Dove merda sta la differenza fra le due cose? Questi pensieri sconnessi e questi dubbi sono le mie parti preferite del capitolo, non so, c’è qualcosa di quasi poetico nel secondo pensiero. Niente, ho riso tantissimo leggendoli.
Sono preoccupata per Australia, inseguito da Prussia: spero che non gli succeda niente anche solo per non far soffrire ancora di più Inghilterra.
Inghilterra mi è caduto in basso girandosi per sparare a un nemico dimenticandosi dell’altro (che sa benissimo avercela a morte con lui): è stato molto stupido da parte sua mettersi così in pericolo, ma capisco che effettivamente c’era Australia in pericolo e in quel momento non ha pensato a nient’altro.
Quando finisci così i capitoli mi uccidi: questo capitolo l’ho letto lunedì e questa settimana non voleva più passare xD. Non c’è più testo, leggo “Torna su” e mi dispero.
Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo,
Cratere da Impatto MT

Recensore Junior
08/07/17, ore 12:55

Evviva! Finalmente Spagna è entrato in azione!
Che dire? Certo, l'abbraccio non è stato quello che ci saremmo aspettati, tutto rose e fiori, ma tu sei stata bravissima ad andare al di là delle nostre aspettative: semplicemente perfetto!
Dalla forza disperata di Spagna e dai tenerissimi ricordi che ci hai proposto emerge chiaramente il forte legame che unisce il Boss a Romano. A questo punto devo dire una cosa  terribilmente stupida e vergognosa: nonostante sia giunta a questo capitolo non ho ancora ben capito se si tratti di un semplice amore fraterno o ci sia veramente qualcosa di più...
In ogni caso è chiaro che è estremamente forte e indissolubile ( o almeno spero!).
Spagna è il punto di riferimento su cui Romano sa che potrà sempre contare perchè, qualunque cosa accada,  sarà sempre pronto a sostenerlo o a consolarlo,  come del resto fa sin da quando erano piccoli.
Nonostante Spagna sia una delle mie nazioni preferite, ad un certo punto avrei tanto voluto essere lì con lui per prenderlo a schiaffi: quando finalmente è riuscito a portare in salvo Romano, anzichè incitarlo a riprendersi, avrebbe dovuto usare il cervello e fare un po' di sano pronto soccorso!!  Ed io che mi sono messa a gridare "fai qualcosa! fai qualcosa!" XD
( ecco un effetto collaterale delle tue storie: ci coinvolgono a tal punto che a volte siamo convinti di poter intervenire e far fare ai personaggi quello che vogliamo noi :-) ).
Ma la mia rabbia è stata momentanea.
Quando ho letto "la consistenza della pelle sotto il suo tocco si assottigliò, pallida e fragile come carta bagnata, fredda come un velo di ghiaccio"  ho seriamente rischiato di avere un infarto.
E quando Romano è completamente svanito dall'abbraccio ho veramente pensato che fosse giunta la sua fine.
"Stese un' ultima carezza nel vuoto": come potevo rimanere indifferente davanti al dolore di Spagna? Eh, come potevo?
Ed è così che ho pianto ancora una volta... per poi assistere,ancora sconvolta, al risveglio di Romano in Grecia.
SI! SI! SI! Romano è ancora tra noi!
E anche se mi è dispiaciuto vedere come si sia rivolto verso il povero Veneziano, che naturalmente si era preso un bello spavento, in fondo non si può non dargli ragione: per non abbandonarlo è rimasto coinvolto in una guerra a cui nemmeno voleva prendere parte, mettendo a repentaglio non solo l' esistenza dell' intero Sud Italia ma anche il  rapporto con suo fratello, che ormai sembra essere  irrimediabilmente intaccato dall'odio.
Che capitolo intenso mamma mia!!
Ancora tanti complimenti per le emozioni che mi (e ci ) hai saputo trasmettere!
Corro subito a leggere il prossimo capitolo!
                                                                                                        nico_granger
 

Recensore Junior
07/07/17, ore 18:34
Cap. 132:

Ciao!
Sottolineare le frasi importanti con le esplosioni delle cannonate è geniale! Ho adorato qeusta cosa dall'inizio alla fine, tipo la cannonata di "protesta" quando Inghilterra afferma che non vuole vendicarsi di Prussia, e l'ultima frase dello stesso Prussia, che ordina di non avere pietà nell'affrontare il nemico.
In questo capitolo l'esercito inglese mi sembrava leggermente in vantaggio, ma non ho comunque molte speranze anche considerando che questa parte dell'esercito tedesco e italiano si riunirà presto all'altra parte guidata da Germania; praticamente non resisteranno ancora per molto. La tattica ideata da Nuova Zelanda ed eseguita da Australia era davvero un po' da selvaggi di palude, ma mi è piaciuta molto e ha pure funzionato bene, anche per merito di Prussia che proprio non poteva starsene dentro il carro. Ma Prussia potrebbe essere talmente megalomane da starsene fuori dalla torretta, e per te sarà ancora più facile. Era pure prevedibile, pare xD. Be', Austria lo aveva avvertito.   
Perché devo tenere a un esercito che so già perderà? È frustrante. 
Come sempre mi piace ogni momento speso per descrivere in dettaglio le strategie militari e qualsiasi particolare sulla battaglia e sulla strumentazione usata.
Le ferite di Prussia sono orribili, ma credo che sarebbe finita anche peggio anche per gli altri se non si fosse mosso prima (un gesto molto avventato comunque). Quando si è capito che aveva letteralmente metà corpo ferito dalla bomba e sanguinante con i vestiti bruciati incollati alla carne non volevo crederci. E vuole ancora combattere e si regge in piedi: in questo ricorda molto Inghilterra.
Si è riformata la Squadra Fratelli Maggiori! Sono così contenta, quando combattono insieme sono mitici! Non vedo l'ora di vederli.
A presto,
Cratere da Impatto MT



Recensore Junior

Carissima _Frame_, ho sempre seguito "Il Miele sul Bicchiere"come semplice lettrice silenziosa,ma arrivata a questo punto mi sono detta: "devo assolutamente scrivere una recensione!". Ed eccomi qui :-D
Probabilmente sarò ripetitiva,ma... COMPLIMENTI! COMPLIMENTI! COMPLIMENTI! Sia per l' ambientazione accurata e precisa (non oso immaginare il duro lavoro che c'è dietro!) che per la perfetta descrizione dei vari personaggi e dei più piccoli particolari (oltre che per la tua invidiabile proprietà di linguaggio!).
Questa fanfiction mi sta coinvolgendo a tal punto che se fosse stata un libro (molto) probabilmente sarei già andata a comprarlo!
Per fortuna sono ancora lontana dagli ultimi capitoli che hai pubblicato: non credo che riuscirei a sopportare l'attesa del prossimo aggiornamento XD.
E che dire di questo capitolo?
M-e-r-a-v-i-g-l-i-o-s-o!
Anche se non nascondo che ho avuto tanta paura per il nostro Romano...
Ma,ehi!, non può mica lasciarci così,giusto??
Mi vengono i brividi solo a pensarci...
Adesso non mi resta che leggere i capolavori che sicuramente saranno i prossimi capitoli... e tu, mi raccomando, non smettere di scrivere: noi,orgoglioso popolo di EFP,continueremo a sostenerti in quest'impresa titanica! <3