Ciao, eccomi qui 🥰
Mi è piaciuto tanto questo capitolo e ho adorato le interazioni tra Eren e Historia: il modo in cui si sono confrontati e anche un po' sfogati mi è piaciuto tanto e di momenti simili avrei voluto vederne tanti di più anche nel canon.

Comunque, brava Historia che può sfruttare la sua posizione di regina per eliminare delle regole che, diciamocelo, sono alquanto assurde, come ad esempio le relazioni vietate tra colleghi – vorrei fare una battuta del tipo “ma dove siamo? Nel medioevo?” ma me la risparmio, dato che SnK è ambientato più o meno in quel periodo con giusto qualche rivisitazione, lol

Ovviamente la star rimane sempre il piccolo Levi che anche qui sa come comportarsi pur essendo un bebè; inutile dire che ho riso senza ritegno alcuno quando ficca le dita nel naso di Jean, ma dettagli 🤣
Passo a leggere e recensire il prossimo capitolo, a dopo 🥰

M a k o

Eccomi di nuovo qui 🥰

Niente da fare, rimango sempre più stupita di come Eren riesca a prendersi cura di Levi con tanta “disinvoltura” mentre tutti gli altri ne combinano sempre una – ma sono preziosi proprio per questo, in fin dei conti!

Posso dire che il momento del semolino alle verdure è stato epico? Perché Sasha non si smentisce mai e pure il semolino di verdure merita il suo apprezzamento, cosa che il suo stomaco non esita a fare ed è tutto così canon che ho ADORATO troppissimo 🤣
(Il bello è che tutto ciò è nato da una distrazione di Jean e Connie, quindi doppiamente canon, adoro)

Ma la cosa più bella di questo capitolo non può che essere Levi che guarda schifato il cucchiaio col quale dovrebbe essere imboccato poiché lo ha usato Sasha, quel pezzo mi ha fatto sputare i polmoni!
(Comunque credo che avrebbero cambiato il cucchiaio a prescindere, saranno un po' imbranati, ma non da commettere una disattenzione di questo tipo)

Ora sono davvero curiosa di scoprire come andrà la visita della regina, dato che il capitolo si conclude proprio con l'arrivo di Historia 👀
Alla prossima!

M a k o

Ciao, eccomi qui 🥰
Mi sono letteralmente squagliata a leggere questo capitolo e ti giuro che mantenere anche solo un briciolo di decenza è stato arduo, visto e considerato quello che succede qui, ma cercherò di darmi un contegno mentre scrivo la recensione – non garantisco niente, però 🤣

Leggere di Eren che si prende cura di Levi mi ha fatta squittire proprio – niente da fare, dico già da ora addio al mio contegno 🤣 – e una cosa che ho particolarmente amato è il fatto che lui sappia benissimo cosa fare mentre tutti gli altri si trovano in alto mare e si sentono maledettamente impacciati – le espressioni di Jean quando si ritrova il pannolino in mano sono quanto di più epico possa esserci sulla faccia della Terra.

Poi ho trovato adorabile il piccolo Levi che sorride, spaventando tutti gli altri (le loro reazioni sono state epiche) tranne Eren che ne approfitta pure per fare del sarcasmo – comunque facile ora che Levi è un neonato, eh? Così son bravi tutti, lo farei pure io, lol
(Sempre più convinta che quando Levi tornerà adulto la farà più o meno pagare a tutti quanti ahahah)

La parte finale, poi, mi è piaciuta molto e la trovo una riflessione davvero bella, anche perché è proprio così, ora è Levi ad aver bisogno di aiuto e soprattutto di essere protetto, cosa che ha sempre fatto nei confronti degli altri quando era adulto.
Passo a recensire il prossimo capitolo, a dopo 🥰

M a k o

eccomi in pari coi debiti....

quando rose e unicorni appaiono non si sta mai in pace eh??

e vorrebbero pure arolare gabi e falco...

si riparte, prima tappa throst a recuperare pel di carota.... e le novità date da jean

e sappi che stanotte sognerò reiner vestito da fornaio

uno deve stare serio e recensirti eh?? ma come si fa dimmelo

le amiche di Jane sono semplicemente tremende... ma dolcissime... falle riapparire te prego...

la scuola.... eh certe grane non cambiano..... sopratutto se il corpo docenti è vecchio come le mura..

bella l'idea finale... almeno marco e jane saranno al sicuro

al prossimo capitolo

Loro erano soldati, erano addestrati a combattere, non ad accudire neonati.
Erano certi, quella sarebbe stata la missione più dura di tutte quelle a cui avevano partecipato negli ultimi quattro anni. → direi che non esiste modo migliore per concludere questo capitolo, visto quello che è successo!

Non me lo aspettavo proprio, è stato assurdamente geniale e l'idea di Levi che è tornato a tutti gli effetti un bambino, praticamente poco più che un neonato, mi intriga tantissimo!
(Anche perché, lo ammetto, già sto pensando a qualcosa come un miliardo di scenari assurdi in cui Eren e gli altri si prendono cura di lui e immagino ne capiteranno di ogni 😂)

Ma a proposito, posso dire che ho STRILLATO in maniera a dir poco indecente nel leggere di Eren che si prende cura di Levi?
Già di mio li shippo in maniera prepotente, se poi ci aggiungiamo il fatto che Levi si calma proprio perché è Eren a prendersi cura di lui, addio proprio – e non oso pensare cosa succederà quando Levi tornerà adulto, cioè, nell'ipotesi che ricordi quei momenti... U R L O .
(Quando inizio a sclerare è la fine, ma penso che ormai si sia capito 😂)

Ora sono davvero curiosa di scoprire cosa succederà nei prossimi capitoli, che spero di leggere presto 🥰
Alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Questo capitolo è stato come la quiete prima della tempesta, o meglio, si respira comunque tanta tensione, ma è stato molto più “moderato” rispetto alla frenesia del Prologo, dove Levi ha combattuto contro il Gigante Bestia ed è rimasto ferito.

E ti dirò, l'idea che il Gigante Bestia abbia un morso velenoso la trovo molto interessante, anche perché procurare una febbre alta a colui che è l'uomo più forte del mondo non è certo roba da poco, dato che Levi è da considerarsi KO, almeno per il momento.

A Eren basta un'occhiataccia rivolta a qualcuno per risultare minaccioso, e anche in questo caso c'è riuscito – non a caso amo questo personaggio proprio per la sua espressività, cosa che qui risalta in diverse occasioni.

E ora... ora voglio capire se la frase finale, ovvero “Sotto le coperte erano stati messi dei cuscini a fare da sponde, e tra di essi, con una pezza umida sulla fronte, i capelli neri scompigliati, e un braccio fasciato, vi era un bambino febbricitante di non più di cinque o sei mesi” sia una metafora volta a indicare che Levi è ridotto proprio male a causa della febbre che quel morso gli ha procurato oppure è proprio un effetto del morso in sé – o magari sto viaggiando troppo io con la fantasia e non sarebbe la prima volta 🙈
Passo subito a leggere e recensire il prossimo capitolo, a dopo ❤️

M a k o

Ciao, eccomi qui ^^
Ho letto con molto piacere questo Prologo, mi è davvero piaciuto!
Trovo l'idea di questo “What if?” molto interessante, anche perché la Battaglia di Liberio è uno dei punti cardine di AoT, quindi a maggior ragione sono curiosa di scoprire quale sarà la tua rivisitazione e cosa succederà d'ora in avanti, visto e considerato che già nel Prologo qualcosa accade e inutile dirlo, ora sono troppo curiosa di saperne di più riguardo la luce accecante menzionata a fine capitolo.

Mi è piaciuta molto la caratterizzazione di Levi e per un attimo ho avuto seriamente paura per la sua sorte quando il Gigante Bestia gli ha spezzato il braccio ed era in procinto di sbranarlo, ma fortunatamente si tratta di Levi e, in un modo o nell'altro, anche se ridotto male, riesce sempre a cavarsela.
La contrapposizione tra la debolezza dovuta all'essere ferito, l'aver perso troppo sangue e la febbre che è arrivata all'improvviso con il primo e ultimo ricordo del passato in cui si era ammalato mi ha molto colpita, hai reso bene l'immagine di questo uomo abituato fin da piccolo a essere forte per sopravvivere che si ritrova di punto in bianco indebolito e spaesato, senza spiegarsi il perché.

Il fatto poi che sia stato proprio Eren a “prendersi cura” di lui nonostante Levi fino a neanche un minuto prima lo abbia usato come sacco da boxe (anche se più che pugni gli ha tirato dei calci, ma in ogni caso lo ha comunque menato per bene), devo essere onesta, mi ha un sacco intenerita – o forse sono strana io, il che è assai probabile xD

In generale è stata davvero piacevole lettura e non vedo l'ora di proseguire ^^
Alla prossima!

M a k o

Le cose cambiamo che noi lo vogliamo o meno, anche se non siamo pronti o preparati al cambiamento. Eren è un tipo al quale serve un po' di tempo per adattarsi e somatizzare certe situazioni, ma la pazienza di Mikasa non è infinita, questo deve metterlo in conto.
Anche il padre di Annie si accorge che sua figlia è una donna ormai, una madre e una compagna di vita che però non dimentica i suoi doveri e il supporto che può dare ai suoi compagni.
Ancora una volta l'arguzia di Armin ha permesso di scovare la talpa che ormai da tempo si era insinuata nella gendarmeria. E ancora una volta Flock ci fa una pessima figura finendo in cella non senza aver ricevuto un sonoro pugno da parte di Reiner, e scommetto che avrà fatto parecchio male. Ma tanto se lo meritava, quindi va benissimo così. Diciamo quindi che una sorta di chiarimento Mikasa è Eren lo hanno avuto quindi non resta che tranquillizzare il piccolo Levi che ci è rimasto parecchio male. Anche se non è che lo veda parecchio convinto il nostro Gigante d'Attacco. Se solo Levi fosse stato quello di una volta... credo che il suo sedere avrebbe chiesto pietà per i troppi calci ricevuti 😄
Ok dai... è stato un capitolo breve ma molto piacevole da leggere, continua così mi raccomando. A risentirci

Cara buongiorno, eccomi qui per cotninuare la lettura di questa long dopo tanto tempo, è bello vedere che ci sono più aggiornamenti! Il testo presenta maturità di contenuti, stesura, stile e caratterizzazione del personaggio: questa tua storia è un percorso di crescita continua e la rappresentazione di come tu ti stia impegnando davvero molto nella passione per la scrittura. Mi piace l’aria di accettazione che c’è, complicità, di gestione di personaggi di ogni età con azioni, reazioni e dialoghi adatti a seconda di chi sta parlando e rivolto a chi.
La sensazione di familiarità permea tutto il racconto, c’è leggerezza, senso di casa, di quotidiano ma i toni si incupiscono maggiormente nel procedere nella seconda parte, quando la situazione di Marco fa comprendere come non tutto è cambiato e spesso le persone non nascondono ciò che sono, nel nbene e soprattutto, come qui, nel male. Ho trovato Jean sensibile e altruista nei confronti del bambino, di sua figlia, dei gemellini e di sua madre, sta pensando seriamente a costruire un futuro con tutti loro e a rendere le loro esistenze migliori possibili, dopo una vita precedente fatta di sacrifici, sangue e paura.
mi piace la piega che sta prendendo il racconto, riesci a gestire diversi scenari e diverse sensazioni senza mai fare perdere il filo della storia, regalando momenti di intimità, tenerezza e famiglia, sensazioni che tutti loro meritano.
Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Allora... io sto ridendo come una scema perché Armin che da del coglione a Eren e gli dice che il "salto della quaglia" non serve a un cavolo mi ha fatto piegare in due. Armin sei il mio mito! Ti adoro.
Sullo schiaffo che Mikasa ha rifilato ad Eren dico solo che io gliene avrei dati a valanga perché sto ragazzo ha la sensibilità e il tatto di un elefante.
Comunque sia ho molto apprezzato il momento romantico tra loro due a inizio capitolo. Solo che Jeager gli schiaffi te li tira proprio dalle mani. E poi ha fatto piangere Levi! Ma dico, come si fa?
Povero bimbo, che tra l'altro è di una dolcezza tale che vorresti strapazzarlo di coccole. Adesso... io capisco la preoccupazione e la notizia imprevista arrivata così tra capo e collo ma uscirsene con "io non volevo un altro bambino" è un tantinello da insensibili, e sono stata clemente nel giudizio. Penso che si chiariranno, altrimenti Armin davvero lo prende a calci nel sedere. Però... caro Eren la prossima volta collegalo il cervellino prima di aprire la bocca ok? 😄
Comunque finalmente qualcuno che mi regala una gioia con questi due, sono molto contenta e spero che sistemino tutto. Ciao cara, alla prossima.

Allora... partiamo dal presupposto che Reiner con il grembiule davanti e sporco di farina è un'immagine che se solo ci penso... vabbè lasciamo stare che non è questa la sede.
Quindi torniamo serie, i ragazzi si stanno preparando per una missione e mentre Armin prende possesso del proprio ruolo la visita inattesa di Pixis e Niles rompe un po' il dolce momento che l'entrata in scena di Annie aveva creato. Comunque Dot non cambia mai eh? Sempre un grande adulatore amante del gentil sesso, che tipo...
Condivido perfettamente le preoccupazioni della madre di Jean. Nel senso che Flock bisogna tenerlo sotto sorveglianza e all'occorrenza anche al guinzaglio. Nel caso servisse tirategli addosso il Colossale e risolvetela così.
Una collaborazione tra i vari corpi sarebbe davvero la soluzione ideale, troppe diatribe sulle competenze di ognuno ci sono state in passato. Magari adesso Armin potrebbe appianare le cose, vista anche la collaborazione degli ex guerrieri di Marley.
È comunque Levi in versione "baby" mi fa morire. Adesso poi che lo conosco meglio mi strappa sempre una risata leggere di lui. È indisciplinato pure da bambino, è incredibile.
Speriamo bene per questa missione va... che le cose stanno procedendo in modo tranquillo da troppo tempo, comincio a preoccuparmi. Non penso di dover aggiungere che i personaggi sono sempre ben caratterizzati perché da te me lo aspetto, su AOT sei una garanzia. A risentirci allora. Buona serata.

Ciao! Arrivo direttamente per l'attività del giardino e ho subito notato questa tua long sull'Attacco dei Giganti, un enorme What if che sembra molto interessante per me che non ho apprezzato molto tutto l'arco in seguito al time gap. Magari leggendo questa storia potrei uscirne piacevolmente sorpresa. 
Comincio recensendo il primo capitolo perché, ti dirò, questi due capitoli sono davvero molto piccini e non avrei avuto molto da dirti basandomi solo sul prologo.

Quest'idea di Levi ferito è promettente. L'ipotesi di un morso di un Gigante speciale che porta gravi conseguenze non è mai stato affrontata nella storia originale quindi hai lo spazio per giostrare la tua trama abbastanza liberamente; è una scelta molto intelligente. Per il momento, a parte il morso, tutto sembra essere simile al canon fino alla sorpresa finale. Il morso ha trasformato Levi? Momento, momento, Cosa? 😱 Ok, lì mi hai stesa. Sono molto curiosa di vedere in che modo spiegherai la cosa e come farai agire i personaggi. Una cosa non mi è chiara: quando hanno detto "è colpa tua se è in queste condizioni quindi te ne occuperai tu" tutti gli altri sapevano già della cosa o Levi si è trasformato in quei secondi che sono passati da che Eren è entrato nella cella e si è approcciato? Forse lo spiegherai nel prossimo capitolo? Aspetterò. Per il momento mi è sembrato solo un po' strano che affidassero tutto a lui, soprattutto visto il disastro che ha combinato sull'isola di Paradis. 

Essendo la prima volta che leggo qualcosa di tuo urge un commentino sullo stile. Per ora non ho molto da ridire, ti direi di fare solo un po' più attenzione alla punteggiatura e di correggere Jeagger in Jaeger (l'ho notato in entrambi capitoli. Forse è un errore di distrazione? Scusa sono pignola per quel che riguarda nomi, cognomi, ancora di più se c'è il tedesco di mezzo 😆). 

Alla prossima e buona scrittura 🥰.

Ma che dolcezza Jean in questo capitolo, un vero gentiluomo in tutto e per tutto. Ammetto che leggere la tua long conoscendo finalmente i personaggi fa tutto un altro effetto e ovviamente riesco a comprendere e a percepire meglio le varie sfumature caratteriali e le interazioni tra loro.
Jean è cresciuto, ed è cresciuto bene, con una madre amorevole e con un notevole bagaglio d'esperienza alle spalle. Posso finalmente dire che messo in coppia con Reiner non mi dispiace affetto, anzi.... trovo che siano un gran bel vedere insieme.
È anche molto più maturo e consapevole, è pur sempre un soldato e credo che un certa disciplina e il rigore della vita militare gli rimarranno comunque sempre addosso.
A parte le amiche un po' pettegole della madre che sbavano senza ritegno su entrambi lui rimane sempre fedele a se stesso. Anche Reiner è molto attento e premuroso nei suoi confronti e apprezzo che voglia maggiormente la vicinanza di sua madre ai nipoti e che desideri delle condizioni di vita migliori e più paritarie per Marco.
Insomma... la vita di tutti lentamente sta cambiano e con l'arrivo di piccoli pargoletti diventa più frenetica e con maggiori responsabilità. Ma adesso Jean è pronto ad affrontare tutto questo grazie all'enorme passo avanti che gli hai fatto compiere e alla solidità affettiva trovata accanto a Reiner. Sono felice di essere tornata su questa storia e di averla potuta leggere con occhi diversi stavolta. Ci risentiamo presto mia cara, buon proseguimento con le tue long.

La caserma dell'armata ricognitiva è diventata ufficialmente la succursale di un asilo nido 😄
Fortuna che Hanji trova una soluzione pratica e semplice per tenere tutti i pargoli sott'occhio. Anche se poi le schermaglie non tardano ad arrivare, ma questo è normale. D'altronde...chi non farebbe i capricci per poi ritrovarsi tra le braccia di Reiner?
Comunque ciò che salta subito all'occhio in questo capitolo sono i cambiamenti. Hanji decide di dare le dimissioni e cedere ad Armin il posto di comandante. Nonostante la sorpresa del giovane ragazzo sembra che gli altri invece siano più che d'accordo, persino quel saccente di baby Levi.
Arriva la regina...e tutti sugli attenti per ascoltare le ultime disposizioni. Una delle quali riguarda da vicino Jane. E devo dire che vederlo in atteggiamento così dolce e confidenziale con la piccola Ymir mi ha sciolto il cuore. Era relegato come un'ombra nella vita di quella bambina, costretto a nasconderle la verità. Adesso però lei ne era a conoscenza e non solo...io credo lo abbia sempre saputo e a breve avrà anche dei fratellini adottivi.
Tutto sembra volgere al meglio e Armin debutta come comandante dando un po' di riposo ai suoi sottoposti. Jane e Reiner ne approfittano per recarsi dalla madre del giovane Kirschtein e tra vecchi ricordi e antiche e nostalgiche malinconie i due biondissimi compagni si apprestano a rimboccarsi le maniche per aiutare in negozio e fare la loro parte.
Mi piacciono davvero queste nuove dinamiche che stanno coinvolgendo i protagonisti della tua storia, speriamo davvero resti tutto così sereno ancora per tanto tempo. A risentirci...