Buonasera cara, eccomi di nuovo di ritorno in questa tua gustosissima long che ha tanto ancora da dire per stupirmi sempre di più. Sembra che la situazione non sia affatto cambiata, anche se il legame tra il piccolo Levi ed Eren sembra farsi sempre più profondo. Qui il capitolo entra ben bene nel pieno dell’azione, dall’incontro della regina Historia alla simulazione con i giganti. Mi piace che la ragazza abbia mantenuto un carattere umile e scherzoso nei confronti degli ex compagni di caserma, vista l’attuale situazione; riesce a porsi bene nei confronti di Levi aspettando un figlio, è empatica verso Eren che deve educare e crescere quello che prima era il suo capitano in fondo.
Lo so, lo so sono pessima ma mi sono messa a ridere quando Eren è inciampato atterrando a pochi metri dalla regina con il bimbo: non dovevo ma mi hai fatto immaginare nitidamente tutta la scena e per me è stata tragicomica in pratica. La zuffa tra lui e Jean mi riporta a vecchi ricordi in cui non andavano affatto d’accordo, sono sempre in contrasto per un motivo o l’altro orca miseria ma quello che mi ha divertita di più è la presa di posizione di Levi. Levati Jean che abbiamo un nuovo protettore per il Gigante: un bimbo che adora sempre più colui che si sta prendendo cura di lui.
Che tenerezza il rapporto sempre più profondo tra il piccolo e il ragazzo, sono proprio stretti stretti ed in simbiosi: peccato che Eren ancora non abbia trovato traccia di qualcosa nelle memorie che possa aiutarlo a risolvere, però sembra che non dispiaccia affatto avere un così giovane Ackerman tra le fila.
Una storia che procede sempre interessante, con un capitolo più bello dell’altro che regala umorismo, scene d’azione, momenti di tenerezza infinita con me che mi chiedo continuamente “chissà se tornando adulto, ricorderà tutto questo…” io ci spero mannaggia, ci spero davvero! Mi piace come porti avanti la scrittura, con dialoghi frizzanti e movimentati, momenti in cui si ride e in cui si fa “awwwww”, scritta bene con un paio di refusi casuali e tante belle immagini che riesci a ricreare nella mia mente. Alla prossima cara, non vedo l’ora di proseguire con la lettura, buon lavoro! :3

Una nascita va sempre festeggiata...anche se inizialmente il neo papà viene un po' troppo strattonato più che festeggiato, ma vabbè ognuno reagisce a modo proprio.
Non essendo molto avvezza al fandom non so quanto ci sia di vero in questa gravidanza di Historia e quanto sia what if il resto...ma mi atterrò allo svolgimento dei fatti. Come sempre i dialoghi sono molto dinamici e ben scritti, si vede l'unione e la compattezza dell'intera squadra seppur alcuni di loro tengano per sé dei segreti.
Jean si scopre essere un lontano discendente degli Ackerman e quindi in qualche modo imparentato con Levi e gli altri. Il giovane ragazzo ha donato alla regina una parte di sé...non so se ho compreso bene il senso di questa affermazione oppure o travisato. Nel dubbi, sto zitta, anche se credo di aver afferrato il nocciolo della questione...
Per questo capitolo si mettono un po' da parte le problematiche su come far tornare Levi alla sua forma normale, e mi sembra anche giusto. La, nascita della piccola Ymir calamita l'attenzione e rende Jean molto fiero ed emozionato, com'è giusto che sia.
Vedremo l'evolversi della vicenda che a quanto pare si fa sempre più intricata. A risentirci presto.

Infine sono giunta alla "fine" di questa storia. Ci ho messo un po', ma alla fine ce l'ho fatta: come sempre sottovaluto la lunghezza delle storie da leggere e mi trovo nella bratta.
Avrei voluto scegliere qualcosa di concluso, ma quella su DT, sebbene mi avesse intrigato, era decisamente troppo lunga da gestire al momento, quindi ho deciso di buttarmi su questa che, sebbene ancora in corso, aveva abbastanza capitoli per essere giudicata nel suo complesso.
Parliamo prima di tutto della trama: l'incipit è insolito, ma interessante, specialmente per come hai poi deciso di far proseguire la storia. Da perno alla storia lo fa sicuramente questo “ritorno all'infanzia” di Levi, così come la ricerca di una soluzione – seppure venga attuata solo successivamente. In realtà non riesco a individuare un evento “saliente” per la storia, poiché ci sono molti momenti importanti successivi (il risveglio di Annie, la nascita di Ymir).
Come da titolo della storia, una parte fondamentale è data ai “piccoli”, ossia ai bambini della storia che sono destinati ad aumentare, seppure in modo non esagerato.
Essendo una storia concentrata più sulla “vita domestica”, è normale che non sia data grossa importanza alla situazione esterna a Paradis e a quella con Marley se non nel momento in cui è necessario recuperare Zeke per scoprire di più sulla condizione di Levi, ci sta e capisco la scelta, che a parare mio non ha nulla di strano, anzi. Considerata la situazione nel canon, è anzi qualcosa su cui raramente ci si sofferma e trovare una storia così priva di lutto – per il momento – e meno cruenta è sicuramente un toccasana per l'anima.
Parliamo dei personaggi: sulla caratterizzazione non mi trovo molto, principalmente su Levi, che seppure tornato bambino, risulta davvero troppo ooc rispetto all'originale – certo, non possiamo sapere come sarebbe stato in tabula rasa, ma a quel punto avrei eliminato anche la sua ossessione per la pulizia, per rimanere in coerenza. Non so cosa tu voglia attuare, nel senso se il personaggio sia effettivamente tornato bambino (come si suppone in molti suoi comportamenti e osservazioni), oppure Levi sia rimasto Levi, consapevole di se stesso, seppure bambino; ma non mi sembra questo il caso, dato comunque l'eccessivo ooc del personaggio in questo caso. Se invece hai optato per un ritorno all'infanzia come “tabula rasa” non ho nulla da dire, se non appunto l'osservazione sulla fissa per la pulizia.
Eren lo trovo molto ic invece, così come Mikasa – forse un po' troppo cervellotica, ma comunque ic. Idem per gli altri, fatta forse eccezione per alcuni comportamenti di Armin e Annie, ma credo dipenda più che altro dal fatto che sono io a vederli più riservati e meno “esibizionisti”, quindi di fatto questa non è un'osservazione oggettiva, ma soggettiva sul mio modo di vedere la coppia e va benissimo così. Armin a volte è un po' troppo spudorato a mio avviso.
Una cosa che mi ha un po' lasciata perplessa è il fatto del secondo Ackerbond di Levi: se il veleno di Zeke avvelena la sua parte Ackerman, teoricamente non dovrebbe essere immune all'Ackerbond? Questa è una cosa che mi sta facendo un po' uscire pazza, perché non ci trovo la spiegazione o magari sono io che ho capito male e “azzera la vita degli Ackerman” senza però togliergli le loro caratteristiche in quanto tali (ma a quel punto sono stata forse tratta in inganno dal fatto che lo appellassero come Levi Jeager, escludendo la sua parte Ackerman).
La vicenda di Jean Ackerman era un po' troppo, cioè molto tirata per i capelli a mio parere, ma ci poteva stare. Un po' meno il bond per Reiner, che teoricamente si sarebbe dovuto verificare prima e non solo successivamente.
Il genere è classificato come commedia, dunque ci stanno anche le battute al limite un po' del corretto o del plausibile, dunque seppure un po' perplessa, non mi hanno colpito particolarmente, proprio perché è una storia leggera, che in quanto commedia sembra non prendersi troppo sul serio – o almeno io l'ho percepita così.
Lo stile è scorrevole e molto semplice, non vi sono frasi arzigogolate e non si fa uso eccessivo né di descrizioni, né di parti riflessive. Sono ben bilanciate nella storia, che appunto è molto godibile e di intrattenimento – e appunto in alcuni punti strappa qualche risata, specialmente su battute che non mi sono piaciute, ma che nel genere potevano starci.
Nel complesso è una storia di intrattenimento, che non ha grosse pretese, ma che non per questo non merita una possibilità, ma dipende tutto con che pretese la si approccia. Io l'ho presa molto sul leggero avendo letto che era una commedia e quindi, tranne alcuni punti un po' troppo tirati, l'ho trovata godibile e probabilmente la seguirò fino alla sua conclusione, perché poi mi affeziono e voglio sapere come finiscono le cose. Mi ha fatto piacerissimo partecipare a questo scambio!
Ps: ti segnalo che non è Hanjie il nome di Zoe, ma Hanji (a livello internazionale Hange) e che Jeager è con una g sola.

Ciao!
Finalmente Annie e Armin e i loro desideri proibilti.
La loro intesa era ben visibile già da molto prima e sono molto carini insieme.
Hanji li manda a cercare, ma credo che prima o poi qualcosa sarebbe successo e forse e anche merito del piccolo Levi, visto che si stavano facendo ricerche per portare proprio Levi alla normalità.
Tantissimi complimenti e alla prossima :)

Buon pomeriggio cara, eccomi qui pronta ed entusiasta per poter continuare con la lettura di questa tua long che tanto mi appassiona e su cui ho messo tante aspettative. Levi insomma sembra non dar tregua ai suoi sottoposti: anzi, rende la vita difficile ad Eren che deve lavorare come un genitore a tempo pieno le notti, per poi di giorno continuare con i suoi doveri da soldato. Dura la vita con un neonato, eh? Eh se ti capisco, non hai idea! Stringi i denti e fai quello che puoi mentre dorme, proprio come hai fatto con la doccia.
La piccola parentesi nel bagno ufficiali con Mikasa mi ha intenerita, ho sempre visto un feeling iniziale tra loro (che poi per un motivo o l’altro a livello attuale si è bruciato proprio, con gli ultimi aggiornamenti dell’opera), e lei si è sempre preoccupata per lui fino allo stremo.
La scena della colazione è stata pura goliardia, che mi ha strappato un sorriso e non solo uno, anzi. Sasha c’era da aspettarselo, è così IC da essere riconoscibile tra mille, e non solo: pure Levi che si schifa all’idea di mangiare con un cucchiaino sporco è proprio lui, anche se con un qualche anno di meno all’apparenza.
Direi che la faccenda si sta stabilizzando da una parte, visto che tutti si stanno più o meno abituando all’idea, e stanno tentando di crescere il bambino nel modo meno pericoloso possibile, però adesso arriva Historia e non riesco ad immaginarmi come possa reagire a un Ackermann in miniatura.
Davvero una lettura divertente, che mi risolleva il morale ed aiuta a rilassarmi. È esilarante vedere come tutti si prodighino nel tentativo di fare qualcosa che di solito non è nelle corde di soldati abituati ad allenarsi e combattere: crescere un bambino. Chissà dove porterà la storia, e cosa accadrà nel prossimo capitolo… non vedo l’ora di scoprirlo, a presto e buon lavoro! :3

Uhhh...volano desideri proibiti tra Annie e Armin, galeotte furono le ricerche per far tornare Levi alla normalità. La ragazza è presa da dubbi ed incertezze sulle sue azioni passate, e fa mente locale sui cambiamenti repentini di appena due giorni prima. L'attrazione tra i due ragazzi è stata subito evidente fin dal loro incontro quando Annie è uscita dal suo bozzolo. Mannaggia Hanjie, non poteva aspettare prima di sapere se c'erano novità? Certo che baby Levi non era proprio entusiasta di vedere i due che si apprestavano a copulare nella sua camera. Non tutti i contrattempi vengono per nuocere però, spulciando in giro salta fuori un diario segreto di Ackerman nel quale forse è possibile reperire delle informazioni utili. Armin però sembra aver trovato dell'altro...e dalla sua reazione sembra essere materiale scottante direi. Si infittiscono i misteri, vedremo che accadrà nel prossimo capitolo. Complimenti per le descrizioni, finalmente vedo una coppia Het in questo fandom (cosa molto rara di questi tempi)
A risentirci

Ciao, cara!
Un capitolo ricco di sentimenti e di ricordi.
I tre ragazzi che si sono arruolati e ringraziano Eren per l'aiuto dato in passato nel salvare la città.
La questione di Annie, Jean e Armin è molto interessante. Nel senso che capisco Jean che sia arrabbiato con Annie e che quest'ultima ha trovato protezione da Armin che adoro insieme.
Riconquistare la fiducia non è affatto facile, ma io sono fiduciosa sul fatto che la ragazza possa ritrovare la fiducia di tutti i suoi compagni.
Ti faccio tantissimi complimenti anche per questo capitolo e alla prossima <3

Ciao, sono qui per lo scambio. Non conosco benissimo il fandom come pensavo e di questo mi scuso, oltre che per il ritardo. Mi è piaciuta molto la scna iniziale, azione pura, ben dosata insieme alle emozioni dei personaggi principali. C'è uno scontro tra protagonisti, ben immaginabile visti i caratteri degli stessi. La prosa è scattante e si legge molto bene. Aspetto il seguito. Ciao

ragazzi che capitolo....

i ragazzi sono in piena tempesta...

tra titani al limite dei tredici anni, gente che esita a dichiararsi... e piccoletti che fanno i novelli cupidi....

le cose vanno avanti, ed è ora di incontrare anche Nicolo... che si è fatto una vita.... e giustamente si spaventa vedendo li Reiner....

Sasha sempre cibo in bocca...

ora vediamo come risolverai sta folle notte

WoW! Historia ha avuto una bimba e l'ha chiamata Ymir. Una piccola principessa con il nome di una persona importantissima per la sua mamma. <3

E così il padre alla fine era Jean! Sembra che tutti l'abbiano presa male, compreso il piccolo Levi. Povero Jean, oltretutto per lui quella notte non è stata piacevole. Il momento in cui Connie capisce di cosa sta parlando Jean e indietreggia mi ha fatto troppo ridere, è una reazione perfetta per lui. XD

Molto interessante l'intreccio della storia dei parenti di Jean, Levi e Mikasa; quindi scopriamo che anche Jean ha sangue Akerman nelle vene. Mi sa che in futuro ne vedremo delle belle!

Ciao e alla prossima!

Ciao! Eccomi qui di nuovo. Il capitolo si apre con Annie da sola in biblioteca; mi è piaciuto molto come hai descritto i suoi ricordi nel periodo trascorso nel cristallo, il suo percepire il mondo esterno e soprattutto la presenza di Armin. Inoltre Annie ed Armin assieme sono sempre dolcissimi, una coppia perfetta.

E così Levi aveva un diario! La cosa si fa interessante... chi sarà il padre del figlio di Historia? Adesso sono curiosa di saperlo!! :D

che razza di caciaroni....

bello però vederli così allegri.... la squadra più scalcinata fa ritorno a casa di Eren... tutta... perchè arriva anche Historia... e aspè... aumenterà....

Sasha tenertissima, è dura realizzare una cosa così bella quando si ha paura.. ma eren... (EREN?? WTF??) riesce a calmarla.... bravo reiner che c'ha visto giusto...

però caviolo jean... quel belino.. usiamolo

Ciao!
Eccomi qui per lo scambio del giardino.
La vita continua e ci sono moltissime reclute che si vogliono unire ai nostri eroi e mi è davvero piaciuto il discorso di Eren che devo dire è stato molto schietto, anche perché non ha nessun motivo di mentire alla reclute, visto che se si uniscono sanno bene a come andranno incontro.
Hanji è stata spettacolare che entra nella stanza con il completino per Levi.
Io sono davvero curiosa di sapere come andranno le cose tra Annie e Armin visto che li vedo benissimo insieme.
Complimenti e alla prossima :)

Un capitolo un po' nostalgico e carico di ricordi. A partire dai tre ragazzi che si sono arruolati ringraziando Eren per l'aiuto dato a suo tempo nel salvare la città. Non sarà facile il percorso che li attende, ma sicuramente sono motivati e spronati dal giovane Jagger e dalle sue eroiche imprese.
Poi ritroviamo tutto il gruppo in un momento di relax e spensieratezza, nel quale un dolce profumo che ha il sentore di famiglia e il sapore di casa attira le papille gustative di Sasha. L'odore dolce di frittelle di mele mette tutti d'accordo e li ritroviamo piacevolmente seduti in una locanda dove salta fuori persino il nome della madre di Eren, conosciuta a suo tempo dalla locandiera.
Concludo con un pensiero rivolto alla diatriba tra Annie, Jean e Armin. Troppo comodo e semplicistico dire "non sapevamo, non eravamo a conoscenza, abbiamo eseguito gli ordini" Jean è furioso per le precedenti azioni della ragazza e forse non ha tutti i torti. Adesso lei ha trovato protezione in Armin, ma da qui a ritrovare la fiducia dell'intero gruppo c'è ne vuole. Vedremo se questo momento di spensieratezza saprà quietare un po' gli animi e dare modo ad Eren e gli altri si pensare al breve, purtroppo, futuro che li attende. A presto...

Buonasera cara, eccomi qui per poter continuare la lettura di questa tua storia su SnK che porta sempre nuove sorprese ad ogni capitolo. Qui le acque sono più calme e i toni decisamente tranquilli: uno spaccato quotidiano di un giovane gruppo di combattenti che ha a che fare con un neonato per la prima volta. I compiti assegnati a quanto pare non piacciono proprio a tutti (ricorderò per un bel po’ una certa reazione a un pannolino sporco, decisamente goliardica) però sembra che Levi cominci a stare meglio. Ho apprezzato anche il tono deliziosamente divertente dato dalla reazione verso un sorriso dello stesso, che ha suscitato terrore e straniamento in chi era abituato ad averci a che fare fino a poco prima. Anche io sarei spaventata all’idea di vederlo sorridere per la prima volta, come dargli torto! Comunque trovo tenerissima l’affinità che si è creata tra il piccolo e Eren, una parte di me si augura di cuore che tutte queste sensazioni il bambino poi se le porti appresso anche da adulto, non vorrei che le dimenticasse… Ci resterei male pure io! Adoro i tuoi capitoli brevi ma intensi, che passano dal momento tragico alla dolciosità totale come in questo caso; ogni parte può portare a sensazioni diverse e ugualmente godibili, che apprezzo sempre. Trovo molto piacevole la lettura di questa tua storia, è un ottimo sciogli tensione per la sera, quando si ha bisogno di qualcosa per staccare la testa e ritrovarsi più leggeri e rilassati. Alla prossima cara, e come sempre colgo l’occasione per augurarti buon lavoro! :3