Buongiorno cara, eccomi qui per continuare la lettura. Con i quesiti dell’ultimo capitolo una parte di me si augura di poter sapere subito la rivelazione scoperta dal diario di Levi. Insomma, è lì a portata di mano che mi dice “leggimi, leggiiiiimiiiii che lo sai che io so, e che vuoi sapere!” aspetta, aspetta aspetta… cosa?! Jean?! Guarda, avrei immaginato e pensato a tutti tranne che a lui, ma quello che è venuto fuori dalla rivelazione effettivamente ha senso: simili di colore dei capelli avrebbero destato meno sospetti, lasciando l’identità del padre nell’anonimato. Quello che è triste è che sia Historia che Jean sono stati proprio costretti a farlo, al di là del loro orientamento e delle loro scelte, e questo rende il loro operato un obbligo doloroso da portare avanti. Mi si è aperto il cuore però quando il ragazzo si è emozionato alla nascita della piccola Ymir (una tale dolcezza chiamarla così, c’era da aspettarselo.) E scoprire poi che è un Ackerman anche se di fatto ma non di nome, è un altro colpo di scena gestito in maniera da ricreare qualcosa che non mi sarei aspettata in questa storia.
Lo scontro tra Jean ed Eren come sempre è acceso e inevitabile, ma si sa, questo è proprio così IC da essere palese: apprezzo tu riesca a mantenere comunque i caratteri originali dei personaggi in ogni capitolo e riferimento, come mi piace che alla fine gli amici gli stiano accanto comunque in una situazione tanto delicata e dolorosa. Che dire se non auguri alla neomamma e al giovane papà, nonostante la gestione della faccenda… chissà cos’altro hai in serbo per me lettrice nei prossimi capitoli, come sempre brevi e coincisi, diretti e dai dialoghi coerenti e fluidi. La trama si sta infittendo e le domande continuano a ronzarmi in testa, però intanto sono riuscita a scoprire l’identità del padre del futuro erede al trono.
Alla prossima cara, come sempre è un piacere leggerti, buona giornata e buon lavoro! :3

Ciao, cara!
Scusami per il ritardo, sto passando ora a causa lavoro.
I sogni di Jean sono molto piccanti e mi pare che sta accadendo la stessa cosa che è accaduta a Mikasa.
Per fortuna che ci pensa Hanji a dire al ragazzo di godersi quel momento senza farsi troppi problemi.
Devo dire che Sasha non so per me ha qualcosa che non va.
Tantissimi complimenti e alla prossima :)
(Recensione modificata il 09/09/2019 - 09:16 pm)

Eh...tesoro mio, qui viaggiamo nell'angst puro, e giuro che sono triste. Perché mi sono affezionata davvero a questi personaggi, alle loro vicende e ai loro casini soprattutto.
Un capitolo emozionante e triste, perché quando sai che non c'è più tempo...per restare tra coloro a cui vuoi bene, per abbracciare e baciare la persona che ami è triste ed ingiusto, profondamente ingiusto.
Una giornata interamente dedicata alle ragazze, un'uscita per ritrovarsi come persone e non solo guerriere, per capire e fare il punto su di una situazione che così tanto lontana ormai non è più. Ma se per Armin è Annie il più è già stato fatto e detto, per Jean e Reiner non è neppure cominciato. E allora in un impeto di tristezza ed angoscia i due si amano, di guardano, si stringono perché aspettare è inutile ed è un lusso che non si possono più permettere. E nonostante gli atteggiamenti e le premure del piccolo Levi mi abbiano spesso strappato un sorriso, non nego che arrivata a questo punto non so cosa aspettarmi. Non so cosa accadrà dal prossimo capitolo in poi, e ammetto che è destabilizzante la cosa. Devo farmene una ragione anch'io, per adesso sono contenta che almeno Jean e Reiner abbiano avuto modo di dirsi almeno un ti amo. A presto cara.

Buongiorno cara, eccomi qui per procedere con la lettura di questa carinissima commedia che sta nascondendo qualcosa di più grave di ciò che ci si potrebbe aspettare… sento l’alone di una minaccia opprimente che potrebbe ricadere su Paradis da un momento all’altro, ma non capisco ancora cosa e perché… e tutto questo alternato a momenti di seria nostalgia accompagnati ad ilarità e tenerezza date dalla presenza di un giovane Levi coccoloso e comunque maniaco del pulito.
Sono contenta tu abbia deciso di dedicare una parte corposa ad Annie ed al suo ritorno dal bozzo in cui si era rinchiusa: sentirla rassicurata dalla presenza costante di Armin è qualcosa di coccolo davvero, come ritengo triste sapere che lei poteva percepire tutto quello che le stava attorno. Si è creato indubbiamente un legame profondo tra loro che naturalmente è sfociato in amore nel momento stesso in cui hanno potuto sfiorarsi e ritrovarsi occhi negli occhi senza il cristallo a fare da barriera. Due giorni e l’hanno aggiornata del possibile, due giorni e le hanno dimostrato che non la odiano – Jean è un caso a parte, era davvero legato a Marco. Due giorni, e già vogliono di più. Hanno raggiunto un’intimità maggiore scoprendosi attratti particolarmente anche a livello fisico e sessuale, ed infatti il momento intimo ha preso una piega decisamente interessante, intrigante oserei dire, e mi è dispiaciuto quando Hanji è entrata: ci sono rimasta male perché mi incuriosisce sapere se andranno oltre, e soprattutto se vorrai dedicargli un angolino in più ^^ Lo so lo so, non mi smentisco mai, ma l’erotismo nelle storie mi piace, che ci posso fare!
Trovo fondamentale l’intervento di Annie per riuscire a capire qualcosa di più sugli Ackerman, ed è davvero interessante quello che ha raccontato: ora attraverso i suoi occhi vedo il canon che si fonde con le tue teorie così da poter dare un senso a questo cambio di Levi, chissà che la figura della ragazza non sia la chiave per capire come farlo tornare indietro? E poi altro colpo di scena: Levi stesso che tiene un diario in codice dove c’è di tutto e di più e dove… TAN TAN TAAAAAAAN c’è il nome del padre del bambino che Historia tiene in grembo.
Un finale coi fiocchi, un capitolo piccante, dolce, teso e malinconico allo stesso momento con un’interruzione sul più bello che ci lascia tutti tipo “noooo, non dovevi fermarti adesso, uffa!” Beh, sicuramente non vedo l’ora di scoprire cosa dirai di questo fatto – e soprattutto se lo farai.
Alla prossima cara, come sempre una lettura avvincente e che mi coinvolge sempre più. Ti auguro una buona serata e buon lavoro. :3

Un capitolo dolcissimo...che mi ha intenerito molto. Mi è piaciuta l'atmosfera, così allegra, amichevole e familiare allo stesso tempo. È bello vedere che questi ragazzi nonostante le battaglie, le perdite e il dolore sanno ancora sorridere e sperare in un futuro dove il loro ricordo rivivra' negli occhi di coloro dei quali si sono presi cura e hanno aiutato a crescere.
Jean rivide la sua piccola Ymir e può comportarsi liberamente da padre, Levi festeggia il suo primo anno di vita tra nuove scoperte e tante certezze. Sasha annuncia, inaspettatamente, la sua gravidanza. E devo dire che il fatto che continuasse a negarla mi ha fatto sorridere molto...ho cercato di immedesimarmi nel suo stato d'animo, e ho capito le sue ansie e le sue paure per questa nuova realtà che un giorno dovrà affrontare da sola. E infatti Eren è stato quello che ci voleva per lei in questo momento. Solo chi vive le sue stesse paure quotidianamente può capirla e consigliarla al meglio, da vero amico.
Inutile dire che ho gradito molto la vendetta di Jean nei confronti di Eren e Mikasa...e credo che anche loro due abbiano gradito questo bacio dolce ed appassionato che io spero sia il preludio di qualcosa di più.
Un clima di festa, un'occasione per stare insieme e brindare al futuro con un pizzico di speranza in più. D'altronde cosa costa sperare che un giorno le cose possano cambiare e si possa avere il giusto tempo per amare e per vivere...
Complimenti davvero, mi appassiono sempre di più a questa long, e il merito è soprattutto tuo. A risentirci presto

Ciao! :)
Sono felice di leggere che Reiner ha deciso di collaborare con i ragazzi, un elemento così è molto utile ed è un personaggio che mi piace molto quindi mi fa piacere che gli venga data una possibilità.
Vedo anche che Jean ha sviluppato l'Ackerbond proprio con Reiner, mi sa che ne vedremo delle belle!

Il dialogo tra Mikasa ed Eren è commovente, ormai il ragazzo ha iniziato a vedere Levi davvero come un figlio e si rende conto di quanto poco tempo abbia. Mikasa trova le parole giuste per calmarlo, gli dice che del bimbo se ne occuperanno tutti assieme e di creare dei bei ricordi con lui, in modo che il bambino se ne ricordi da grande. Sono parole molto dolci e belle. Molto bello anche questo capitolo!

Ciao e a presto!

Ciao!
Io comincio a pensare che il piccolo Levi rimarrà piccolo e cresciuto da coloro che gli vogliono bene.
Forse tutto questo alla fine non è un male e il piccolo Levi può avere una vita migliore.
MI ha fatto morire dal ridere Hanji che nel vedere Jean e Reinar nello stesso letto sembra quasi divertita e dice che le procurerà un letto matrimoniale e qui ha stra vinto.
Ti faccio tantissimi complimenti per questo capitolo e alla prossima :)

Buonasera cara, eccomi qui per poter continuare la lettura di questa long che mi lascia sempre sospesa nel dubbio se mai Levi tornerà come prima, o se nel frattempo accadrà qualcosa di incredibile, o peggio, irrecuperabile.
Per il gruppo è il momento di avere a che fare con le nuove reclute della legione esplorativa e vedere tre ragazzini che si avvicinano a parlare ad Eren con la dolcezza nel cuore ed il riconoscimento nell’animo è stato bellissimo. Erano lì quando hanno combattuto per salvaguardarli ed hanno riconosciuto la nuova consapevolezza di diventare come loro. Un gran coraggio e grande orgoglio ed anche se si sono uniti da poco sono convinta che in loro ardano gli stessi ideali del 104° all’epoca.
Ed è il momento pure per il piccolo di uscire ed andare al distretto di Shiganshina, la casa di Eren, Mikasa ed Armin. È bello vedere che è tornata a fiorire anche se con la dovuta calma in fondo, certe cicatrici fanno male e restano per sempre ma la vita va avanti in un mondo libero da giganti. Hanno ripreso le loro case e ricominciato a stanziarsi, ma ti giuro la scena in cui Sasha ha riconosciuto l’odore di frittelle e si è letteralmente fiondata in locanda guidata dal fiuto sopraffino è stata epica e m’ha strappato più di un sorriso. Ho trovato lei e Connie così IC da darmi la nostalgia – e io ammetto di averli shippati costantemente – però, e c’è un però… non tutto è così facile in questa loro giornata di gita.
Annie.
Un interrogativo difficile da districare, qualcosa che fa male, un passato che non si può cancellare e delle azioni dolorosissime che mai nessuno di loro dimenticherà, soprattutto lei. Sei riuscita a riportarmi alla mente la morte di Marco, il modo terrificante in cui l’hanno lasciato lì senza dispositivo di manovra tridimensionale in pasto ad un gigante, ed è stata proprio lei a toglierglielo firmandone la condanna a morte. Piangeva, ricordo ora come allora che piangeva. E lo fa anche adesso. So che Armin cerca di difenderla, la tiene stretta a sé e orca miseria continuo a credere che nelle sue sensazioni ci sia più lo zampino di Bertoldt che non il suo, ma ha anche ragione Jean: lui non può dimenticare, ed io nemmeno. Non riesco a fidarmi ancora di lei, perché quello che ha fatto l’ha fatto comunque con la sua testa, le sue mani.
Sento come un tarletto che continua a dirmi „goditi questi momenti di relax che vedrai dopo saran cazzi!“ Scusa la finezza ma la sensazione è proprio questa, e so che sarà così perché mi stai preparando piano piano, ma prima o poi mi sbatterai in faccia il grande problema.
Adoro questa storia, ed ogni capitolo mi coinvolge sempre di più. È scritto bene, scorre rapido senza incappare in descrizioni inutili ed i dialoghi sono movimentati e resi in maniera realistica. Alla prossima cara, ti auguro la buonanotte e buon lavoro! :3

ecco che le rivelazioni di Reiner sulla spia hanno messo in agitazione tutti.... ma a quanto pare Levi aveva cominciato a indagare ( nulla di strano da lui)...

ora sto casino dei gemelli... speriamo che proteggano Annie e i piccoli..

Connie è indubbiamente il solito cretino.... anche a vent'anni! CRESCIIIIIIIIIIIIIII

e la decisione di Historia.... dolorosa per lei e dolce per jean... chissà cosa comporterà....

Ps: hanji.... ricordati che eren e reiner nn sono robot

I pensieri e i sogni notturni di Jean...molto molto focosi, e proprio come è capitato a Mikasa nei confronti di Eren i dubbi che i sentimenti improvvisi che prova siano dovuto all'Ackerbond sono più che legittimi.
A chiarire un po' le idee al giovane ci pensa Hanji che gli suggerisce di godersi il momento e confessare ciò che sente. Intanto i genitori di Sasha sembrano avere nuovi progetti all'orizzonte, e anche Eren mette a disposizione la casa dei suoi genitori per un ampliamento che sia destinato anche ad altre persone. A quanto pare tra gli eroi di Shiganshina si sono create coppie ben assortite e dal forte temperamento. Per Reinar è al quanto strano ambientarsi in queste nuove dinamiche. Lui che è stato da sempre un nemico, forse non per scelta, ma è così che sono andate le cose. Adesso si ritrova in squadra in un certo senso...e Jean, proprio come Armin ed Annie, è attratto da colui che a causato la morte di un suo compagno che avrebbe voluto fosse qualcosa di più.
Beh...non sono di certo semplici queste interazioni, ci vuole un grande coraggio e forza d'animo per non lasciarsi vincere da ricordi, rancore o vendette. Tu stai gestendo tutto molto bene, e la storia proseguire e si legge che è un piacere. Arrivederci al prossimo capitolo allora.

Ciao!
Io capisco molto bene Mikasa che comunque non riesce a capire cosa prova realmente per Eren.
Però nonostante tutto lei gli sta vicino anche se con grande fatica.
Eren ha imparato moltissimo da Levi nonostante lui ora si trovi in quella situazione gli deve moltissimo.
Nonostante le tante battaglie che devono affrontare c'è spazio anche per l'amore e l'amicizia.
Alla prossima :)

capitolo ricco questo...

se prima sembra essere tranquillo, con Reiner che parla apertamente di se e dei suoi sentimenti ad Hanji e i capricci-chiarificatori-cupido di Levi....

ecco che arriva dritto come non so cosa la mazzata sui denti.... apparentemente sotto forma DI BELLA NOTIZIA, MA LA REAZIONE DI rEINWER????CAVOLO C'è CHE NON VA NEI GEMELLI???

Buongiorno cara, eccomi per riprendere la lettura ed immergermi ancora nel mondo di Shingeki no Kyojin. Questi momenti di quotidiana intimità sono dolcissimi ed apprezzati, credimi: la cura di Levi, i ritmi militari, i momenti importanti da dover affrontare e la presenza di Annie danno i presupposti per una giornata tesa ma dalla forte emozione. Hanji è sempre lei, ironica e coinvolgente e non mi stupisco sia entrata nelle docce e abbia fatto quella battuta ad Armin: me la sono immaginata tutta ed è stato divertente.
La scena dell’accettazione delle nuove reclute è stata un tuffo al cuore, mi sono emozionata davanti al discorso di Eren tornando con la mente a quattro anni prima, quando Erwin ha accolto lui e gli altri nel corpo di ricerca con parole dure e profonde. La scelta di accoglierli con le sue stesse parole, “Shinzou wo Sasageyo”, mi ha fatta sentire i brividi, e le parole di Jaeger si sono sicuramente impresse nei cuori e nelle menti di coloro che hanno ascoltato. Alcuni partono, altri restano e la paura è comune, perché purtroppo dopo aver scoperto la verità sui giganti hanno capito che il nemico è molto più grande e numeroso di quello che avrebbero mai potuto immaginare. In ogni caso, un applauso per la gestione del pathos del momento, dove hai saputo dare la giusta importanza alle parole ed ai gesti.
Chissà come decideranno di affrontare la questione di Annie e cosa ne verrà fuori infine, e se sapranno qualcosa di più riguardo a Levi. Intanto le persone esterne al corpo si sono bevute la versione decisamente romanzata della presenza di Levi tra i militari. Una bella bugia, affascinante e verosimile per quei tempi ed in quelle situazioni.
Come sempre per me è un vero piacere leggere questa tua storia, mi sento molto coinvolta e curiosa: ho bisogno di sapere ed in cuor mio, nel caso Levi riesca a tornare normale, spero che lui mantenga i ricordi di questa esperienza assurda e straordinaria. La lettura scorre spedita dall’inizio alla fine, alternando dialoghi leggeri e spensierati a discorsi di pura epicità. Alla prossima cara, ti auguro buona giornata e buon lavoro! :3

Una vendetta esemplare e sublime mi raccomando...l'aspettiamo tutti Jean non ci deludere.
Anche se indubbiamente il contatto inaspettato con Reinar gli sia piaciuto eccome, magari sarebbe stato preferibile non fosse così plateale....ma vabbè, il piccolo Levi cia messo lo zampino e quindi bisogna adeguarsi.
Intanto in questa giornata goliardica e di relax, la squadra cerca di trovare nuovi equilibri e un nuovo assetto, più indipendente credo.
Ormai la morte di Levi Ackerman è stata ufficializzata, con grande delusione e rammarico generale per non essere riusciti a risolvere la cosa. Forse però il piccoletto avrà una seconda possibilità di vita, più serena e felice accanto al suo "papà" adottivo.
Hanji è davvero straordinaria, vede Jean e Reinar nello stesso letto e non fa una piega, anzi...gli dice che ne procurerà uno matrimoniale per entrambi! Mi fa morire la sua schiettezza.
Non resta che scoprire le prossime novità e cosa avrà in serbo Jean per Eren, sono proprio curiosa. Bravissima come sempre, ci risentiamo presto. Ciao

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Ciao!
Ho apprezzato moltissimo come hai descritto e ci hai fatto capire la prima volta di Armin e Annie.
E' stata molto dolce e romantica e mi piacciono tantissimo insieme e non mi stancherò mai di dirlo.
Mi piacciono anche i piensieri di Eren sul piccolo Levi e di come sta cambiando la sua vita in positivo.
In fondo la vita di questi ragazzi è sempre in pericolo e tu li stai gestendo alla grande.
Complimenti e alla prossima :)