Recensioni per
Ciò che resta delle tenebre
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 404 recensioni.
Positive : 404
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
14/03/21, ore 09:51

Ma buongiorno <3
Perdonami per il ritardo, è stata una settimana infernale. Finalmente posso godermi qualche sana lettura in pace e sono felicissima di poter continuare con questa storia. A ogni aggiornamento m'illumino!
Alloooora, la situazione qui è messa meglio del solito, nel senso che quantomeno possiamo iniziare il capitolo con un dialogo fra Loki e Sigyn, e già questo mi intriga assai perché li vediamo molto 'distanti' in questa storia (almeno nel presente, nel passato sono sempre avvinghiati nel buio, e ci piace u.u). Lei riempie dell'idromele per lui e svolge il ruolo da serva che dobbiamo abituarci a vederle addosso, ma è sempre più chiaro dal modo in cui Loki la guarda che non è destinata a rimanere ancora a quel ruolo ancora per molto. La mia speranza assoluta è che Angborda in tutto ciò faccia una brutta fine, ogni volta che compare il suo nome la insulto nella mia testa e spero che se ne vada per un motivo o per un altro e la smetta di mettersi in mezzo e.e
Comunque, questa Sigyn in grado di usare il seiðr (ho fatto copia-incolla e lo confesso, non ho idea di dove possa trovarsi quella lettera XD) mi intriga moltissimo e sono contenta che l'abbia rivelato a Loki, questo non può che suscitare il suo interesse. E infatti attacca con le domande e io sono di fronte alla pagina con gli occhi lucidi mentre me la vedo... torturata emotivamente così, quanto può far male avere il proprio marito di fronte e vederlo trattarti come un'estranea perché non ricorda più te né ciò che eravate? Le premesse di questa storia sono davvero tanto angst, e io amo e odio tutto questo, perché veder soffrire Sigyn fa sempre male. 
Amo che finalmente si siano avvicinati e le descrizioni dei momenti in cui i pg si sfiorano ti vengono sempre alla perfezione. Se nelle romance con il bad boy abbiamo la migliore amica/la madre/la cugina/la zia che viene e interrompe i due amanti, qui abbiamo uno dei corvi di Odino che viene a fare il guastafeste (bellissimo che a Loki tocchi il pensiero e non la memoria!). Adoro che Sigyn non abbia alcuna intenzione di arrendersi, però. Ormai ha un chiaro piano in testa: riprendersi ciò che le appartiene, rubare Loki alla gigantessa... e io faccio un tifo pauroso per lei, mi manca solo la bandiera da sventolare con scritto #teamSigyn XD
Sono stata felicissima di rivedere Thor! Amo come lo hai descritto e introdotto, amo come delinei il loro rapporto fraterno bellissimo e amo come Thor riesca a parlare con Loki e dare delle informazioni utili sia a lui per la comprensione/ricostruzione di ciò che è successo, sia a noi che lo vediamo chiaramente sapere cos'è successo, come Sigyn, e percepiamo la tristezza dietro alle sue parole, dietro all'accenno all'Asgard che ormai è andata distrutta - un po' come il loro rapporto, che qui è diverso, più freddo. 
Ed è freddissimo anche il rapporto con la gigantessa che tanto odio e che forse non dovrei odiare così tanto. Sì, è una stronza, ma le sue motivazioni sono comprensibili, vuole un figlio da Loki e Sigyn si sta rivelando sempre più d'intralcio per i suoi obiettivi. Per fortuna che a Loki non importa molto.
Dunque, lui sparisce per un po' per calmare il suo animo oscuro, non fa sgobbare male Sigyn nel frattempo (e menomale, aggiungerei!) e quando torna ci fa l'immenso regalo di raggiungerla e trovarla mezza nuda. Ma quanto sono contenta e soddisfatta, non puoi capire! XD
Oltretutto lui è proprio sexy nella scena finale, ma proprio tanto **
Sigyn, però, ribatte e si discosta dai piani di Loki, e mi domando infatti come proseguirà la loro scena e cosa succederà. Da parte tua, però, è una mossa crudele e sadica lasciarci così, proprio così!
Spero di leggere presto il nuovo capitolo, non so quanto può reggere la mia sanità mentale nell'attesa!
Alla prossima <3
fumoemiele

Recensore Veterano
13/03/21, ore 15:36

Eccomi qui, anche se con ritardo! :)
Mi scuso per il ritardo, ma ho avuto da fare come ben sai!


Allora... un capitolo molto bello, decisamente!
Scritto magnificamente!


Ho amato particolarmente la descrizione emotiva della cupezza e malinconia di Loki.
Hai reso perfettamente il contrasto tra luci e ombre del protagonista: da un lato fierezza, spavalderia e ferocia, dall'altro introspezione malinconica, insicurezza e paura.
Credo che questo valga tutta la storia, ci tengo particolarmente alla caratterizzazione psicologica.


Per quanto concerne le caratterizzazioni, hai delineato perfettamente quella di Sygin; così timida, dimessa, ma anche temeraria, determinata e forte.
Evince il prorompente sentimento che guida le azioni della ragazza: l'amore e il desiderio di essere ricordata da lui, da lui che non è solo il suo Ré.


Lui, in un certo qualmodo, per ragioni che neanche lui sa spiegarsi, si sente attratto da lei, incuriosito e travolto.
Ma non rammentando nulla, svaluta il tutto.


“Offre al drago una deliziosa preda"; bellissima figura retorica! :D
Mi piace il linguaggio che usi, talvolta metaforico.


PERPLESSITÀ E CURIOSITÀ:
Non ho ben capito il perché la domestica desideri che Sygin distraggo il suo padrone. Quale sarà mai il suo scopo?

Tutto ciò dà una sfumatura di mistero alla storia; complimenti! 😁😊
Alla prossima!! :))
(Recensione modificata il 13/03/2021 - 03:37 pm)

Recensore Master
13/03/21, ore 01:05

Ciao!
Mi sono divorata questo capitolo in così poco tempo che, ti giuro, quando sono arrivata alla fine volevo piangere male. Non ho mai letto storia in cui ci si possa trovare e immergere in un amore così profondo, pieno di passione, di sfrontatezza e voglia di conoscersi, cercarsi a tal punto di andare oltre alla conoscenza dei propri nomi. (Devo dire che se dovessi essere punita, quasi quasi vorrei la sua stessa punizione e chi se lo immagina un Loki nel proprio letto tutte le sere xD io e i miei momenti poco coerenti e di poco gusto). Ho letto con tale voracità, ogni immagine che sei riuscita a catturare con le parole. Li ho visti vivi nella mia mente, la tua scrittura riesce a imprimermi emozioni forti come pochi riescono a fare, credo di essermi innamorata perdutamente di questa storia. E' anche la prima volta che commento e non so proprio cosa dire, perché non gli renderei giustizia.
Il fatto che Loki non si ricordi di lei mi fa dannatamente male ogni volta che lo leggo, ti giuro vorrei urlargli in quella testa meravigliosa che deve assolutamente ricordarsi di Sigyn. Non può e non deve dimenticarsi di quelle unioni fatte di silenzi, gemiti e mani che si intrecciano tra di loro. Ho bisogno di vederli insieme e ti prego, non voglio che lei diventi solo un giocattolo per i desideri di un re dell'inganno. Non è ciò che si merita. Angborda anche se è una gigantessa super affascinante, spero che non prenda il posto di Sigyn e col cavolo che sfornate figli, qua di eredi li voglio vedere solo con la sua vera moglie (scusa, quando una storia mi prende cado nei francesismi xD).
Ormai come hai ben compreso non riesco più a farne a meno della tua storia, soprattutto scopro anche tantissime cose di cui non ne ero a conoscenza riguardo alla mitologia norrena e anche un po' di storia medievale che male non fa ahaha
Complimenti vivissimi per il lavoro che stai facendo, hai uno stile di scrittura unico condito con delle descrizioni così nitide da creare brividi sulla schiena. Non vedo l'ora di continuarla. A prestissimo!
Un abbraccio,
Apatya.

Recensore Master
12/03/21, ore 22:32

Eccomi di ritorno! **
Ti chiedo scusa se non sono passata prima, di regola sarei dovuta passare ieri ma mi sentivo davvero molla e posso dire che ho fatto bene, visto che questo capitolo è bello corposo e volevo assolutamente scrivere tutto quello che mi ha trasmesso.
Non finirò mai di farti i complimenti e ogni volta mi viene da farti un applauso per il modo in cui scrivi, inoltre in questa storia sto provando davvero molta tenerezza per la povera Sigyn, più andiamo avanti e più mi viene voglia di abbracciarla.
Purtroppo in questo capitolo non iniziamo benissimo per lei, si...Si è fatta notare da Loki, hanno parlato e lui l'ha pure baciata, ma non ha nessun ricordo del suo passato, la considera bella e affascinante ma nulla di più (per ora) e questa cosa mi rattrista molto per lei.
Inoltre ricordiamo che continua a vedere comunque le altre donne e questo per Sigyn deve essere davvero massacrante.
Potrebbe essere molto facile per lei spifferare tutto subito, ma invece come hai detto anche tu, Sigyn deve ragionare in questo caso con la testa, non ha nessuna garanzia che, una volta raccontato il suo passato, Loki possa realmente crederle. Bisogna sempre valutare i pro e i contro in questo caso e seppur vederlo con altre donne la distrugge, deve ingoiare il rospo e tentare a piccoli passi. Ma Loki sembra aver perso ogni ricordo e questo mi fa scervellare ancora di più su come Sigyn potrà cavarsela.
Non credo che alla fine cederà, anche se tentata, sa che è un rischio. Si è parlato di una maledizione e sul fatto che sia stata proprio lei a scatenarla...Forse troverà un modo per spezzarla, o magari lo farà ri-innamorare di lei? Potrebbe anche essere e la vedo anche plausibile come cosa. Chi lo sa!
Quanto mi è dispiaciuta la parte dove Thor consegna a Loki l'anello, in quel momento ho davvero sperato potesse ricordare anche solo un frammento della sua vita passata con Sigyn e invece niente. Li ho sentito il mio cuoricino spezzarsi ancora e non ho potuto fare a meno che provare ancora più compassione verso la ragazza, costretta a vendere il suo anello per poter raggiungere l'uomo che ama e che purtroppo non può ricordarsi di lei.
Nella conversazione tra Thor e Loki si percepisce molto quanto il fratello in realtà gli voglia bene. Loki ha fatto le sue scelte, ma nonostante tutto una parte di Thor spera che suo fratello torni al suo fianco come un tempo. Traspare proprio bene il loro legame, sono comunque fratelli e lui gli vuole bene.
Angborda non mi fa impazzire e spero davvero si tolga in fretta dalle scatole e lasci in pace Loki, ma non riesco comunque a capire se effettivamente prova qualcosa per lui o se sia interessata ad altro, magari vuole solo diventare regina e dargli un erede per avere la garanzia di vivere sempre agiata. Non l'ho ancora inquadrata pienamente questo personaggio, potrebbe anche lei avere i suoi buoni motivi per stare al suo fianco, non per forza innamorata.
Il pezzo finale mi ha stesa. Si percepisce fortemente tutta l'angoscia e la solitudine della povera Sigyn, costretta questa volta ad attenderlo per altre settimane, immaginando chissà cosa. Poi finalmente lui torna e la trova intenta a spogliarsi, cerca di baciarla, di sedurla, ma lei sembra non cedere anzi, conclude con una frase che spero risvegli qualcosa nella mente di Loki.
Ora sono curiosa di sapere cosa succederà: se lui la lascerà in pace o se riuscirà a sedurla, o magari succederà qualcosa che interromperà quel momento.
Sono troppo curiosa! ** Ogni volta nelle tue storie finisco sempre il capitolo con l'incredibile esigenza di leggere il seguito!
Spero davvero che aggiornerai presto, questa storia si fa sempre più coinvolgente.

Un abbraccio cara Shilyss ❤
(Recensione modificata il 12/03/2021 - 10:32 pm)

Recensore Master
12/03/21, ore 21:12

Buonasera cara, perdona il ritardo, ma come ho già scritto nel mio commento sul gruppo sto avendo problemi di ogni genere con pc e internet, perciò stavolta mi tocca fare tutto dal cellulare.
Bando alle ciance, le cose tra Loki e Sigyn si fanno sempre più interessanti, anche se lui non ricorda la sua bella sposa prova comunque una forte attrazione verso di lei ed è incuriosito, altrimenti non si sarebbe neppure preso la briga di rivolgerle domande personali.
Le risposte di Sigyn sono ponderate, fornendogli piccoli indizi che potrebbero innescare qualche ricordo, anche il più banale, come a partire dal nome o il fatto che lei abbia un marito. Al momento però sembra non suscitare l'effetto sperato, se non aumentare la curiosità nei suoi confronti e questa potrebbe essere la via giusta, trascorrendo più tempo con lui - anche solo come l'ennesima amante - potrebbe far scattare qualcosa nella memoria di Loki.
Non mi aspettavo affatto la comparsa di Thor e la sua entrata in scena mi è piaciuta tantissimo, lui non è lì per provocare suo fratello né combatterlo, ma cerca di farlo ragionare ricordandogli chi è e da dove viene. Un dettaglio estremamente importante e interessante è il fatto che Loki non ricordi di aver rivolto quella frase a Thor, perciò non ha perso solo i ricordi su Sigyn, ma anche di altri eventi e la mia mente ha associato subito questa maledizione a Surtur. Infatti credo che in precedenza Thor non abbia detto a caso la parola maledetto e il fatto che sia in possesso di quell'anello ne è un'ulteriore prova.
Loki sta cominciando a prendere consapevolezza che qualcosa non torna, è tormentato e non solo perché desidera Sigyn, ma perché le parole di suo fratello lo hanno reso dubbioso, tanto che si getta a capofitto in ricerche di ogni genere.
Sigyn nel frattempo si strugge ancora pensando a suo marito con un'altra e come darle torto? Ai suoi occhi lui è solo una delle tante e questa è come una pugnalata per lei, ma non può arrendersi dopo tutta quella strada fatta.
Adesso lei ha l'attenzione di Loki, ma questo non basta per fargli ricordare il loro passato, la strada sarà ancora lunga e tortuosa, ma Sigyn è determinata e sono sicura che riuscirà nell'impresa.
Tantissimi complimenti, alla prossima 💚

Recensore Veterano
11/03/21, ore 20:05

Ciao cara!
Eccomi qui di ritorno.
Penso che non mi stancherò mai di ripeterti quanta tenerezza provo per Sigyn in questa storia e quanto l’ammiri per tutto il coraggio che sta dimostrando.
Già deve essere terribile stare accanto al proprio marito che non si ricorda assolutamente di te, ma deve essere ancora peggio quando ti rendi conto che lui ti sta desiderando. Certo, è normale che un marito desideri la propria moglie, ma alla base vi è comunque un sentimento d’amore, mentre, in questo preciso caso, Loki non ricorda assolutamente i sentimenti che provava per Sigyn. In questo momento per lui è solo una bellissima donna che sì, ha qualcosa che lo affascina incredibilmente, ma niente di più di carne e ossa messo insieme.
Non voglio nemmeno immaginare che cosa sia stato per Sigyn quando lui l’ha baciata. Un gesto che Loki avrà fatto un milione di volte in precedenza, un gesto che sicuramente lei non vedeva l’ora di poter ritornare a fare, ma non è assolutamente uguale alle altre volte: non è più il bacio di un marito per la sua sposa, ma di un uomo nei confronti di una donna che lo affascina.
Se fosse stata una delle fiabe a lieto fine che ti raccontano da bambini, probabilmente quel bacio sarebbe stato sufficiente a spezzare l’incantesimo, ma non è questo il caso. La maledizione che ha stata fatta su Loki è molto potente e ci vuole ben altro per spezzarlo.
Non voglio nemmeno pensare a come Sigyn si sia sentita quando, raccontato a grandissime linee la loro storia, si è resa conto che questa non faceva suonare nessun campanello con Loki, che non li avesse dato il sensore di averla già sentita, di averla vissuta.
Immagino che possa sentirsi senza speranze di poterlo far tornare da lei. Non ha più oggetti legati alla loro insieme, ha dovuto persino dar via l’anello nuziale per potersi pagare il viaggio per Jotunheim, quindi un bacio e i racconti del loro passato insieme erano gli unici mezzi che pensava di avere a suo favore.
Ho provato una stretta al cuore quando quell’anello, che ormai Sigyn aveva dato per perduto, Thor lo ridà a Loki, sperando anche lui che suo fratello possa un giorno riacquistare la memoria perduta.
Mi piace che, dalla conversazione che i due fratelli hanno, traspare ancora una volta in modo davvero lampante quanto Thor ami Loki. Il dio dell’inganno è lontanissimo dall’essere perfetto. Anche in questo caso ha commesso atti indicibili, come sterminare popoli che avevano abbracciato una nuova fede, tradire Odino, chiamare Surtur e far distruggere Asgard. Tutte cose terribili, eppure Thor non smette di volergli bene. In lui c’è sempre la speranza che suo fratello apra gli occhi, si penta di quello che ha fatto e si schieri nuovamente al suo fianco. È proprio un rapporto che mi commuove sempre, che mi dimostra che il vero amore esiste e ha mille sfaccettature diverse.
Ovviamente si rende conto che Loki non è ancora pronto né per ricordare quello che ha dimenticato né per redimersi e quindi è disposto ad aspettare ancora. Certo, lui è anche l’unico membro della sua famiglia ancora in vita ed è più che normale che non voglia perdere anche lui, ma penso che si sarebbe comportato allo stesso modo nei suoi confronti anche se le circostanze fossero state diverse.
Sai che io non impazzisco assolutamente per Angborda e che la vorrei il più lontano possibile da Loki, ma un po’ mi è dispiaciuto per lei quando lui le ha dato l’ennesimo “due di picche”. Non riesco a comprendere se sia veramente innamorata di lui, ma di sicuro ha in mente molti progetti per loro, come diventare la sua regina e mettere al mondo un erede. Al contrario, invece, lui non perde occasione per ricordarle che cos’è per lui: la sua favorita, ma nient’altro più che un’amante, una persona che non merita neppure di sapere quali sono i suoi veri piani per che cosa fare dopo aver lasciato il suo letto. Anzi, questa volta le dice apertamente che loro due vanno d’accordo perché amano scopare insieme e perché hanno qualche altro interesse in comune e che, per questo, non dovrebbero rovinare l’equilibrio tra di loro. Mi ha fatto un po’ tenerezza vederla constatare che i suoi sogni stavano diventando sempre più irraggiungibili, ma, ovviamente, provo un enorme piacere nello sperare che questo volga a favore di Sigyn.
Quest’ultima deve aspettare due settimane prima che Loki torni nel suo palazzo.
Posso immaginare quanto le chiacchiere che voleva il dio dell’inganno nel castello di Angborda per tutto quel tempo l’abbiano fatta soffrire. Immagino che quegli ennesimi pensieri di loro due insieme l’abbiano dilaniata, ma capisco anche che quasi lo preferiva sapere con lei che saperlo a commettere qualche terribile atto in giro. Anche in questo ci vedo tanto amore. Sigyn preferiva saperlo per due settimane a letto con un’altra, che a commettere qualche crimine. Ha messo la salvezza di suo marito prima della propria felicità, prima del desiderio di poter avere suo marito tutto per lei.
Il capitolo termina con Loki che, ritornato nel suo palazzo, si reca da Sigyn e la trova intenta a spogliarsi. Le si avvicina, la bacia e le sussurra di lasciarsi spogliare in modo che lui possa guardarla. Lei, però, non sembra cedere e gli risponde che nemmeno suo marito l’ha mai vista nuda.
Sono veramente curiosa di sapere che cosa farà adesso Loki: se la sbeffeggerà, se cercherà di prenderla con la forza o se, questa rivelazione, possa essergli utile per ritrovare un po’ della memoria persa.
Capitolo bellissimo come sempre e mi ha resa sempre più presa da questa storia e desiderosa di andare avanti con la lettura.
A prestissimo mia cara!
Un mega abbraccio,
Jodie

Recensore Master
11/03/21, ore 12:32

Ciao carissima,
Questo capitolo è stata una scia di sorprese una dietro l'altra; intanto l'intera narrazione è ambientata del presente, e in questo concreto presente lentamente tutti i fili stanno venendo al pettine. E a portarceli è niente po po di meno che... Thor! Non me l'aspettavo davvero, ma quando ho visto il segno sul terreno lascito da fulmine, ho esclamato waoh! Thortello ci viene presentato come un guerriero tormentato e forte; l'unico che ha cercato gli assassini di Odino (immagino anche i mostri tra cui Sutrn che hanno provocato di Ragnarok), e che sta cercando di costruire un nuovo e piccolo regno (insieme agli 8 di cui parla Angborda?), nonostante Loki gli faccia notare come ormai gli uomini sono votati a dei più misericordiosi. Loki... si muove su un doppio binario; al pari di Thor, ma qui ci arriveremo più avanti; anche lui è in qualche coinvolto nella morte del padre, considera Thor un alleato e al tempo stesso un nemico e inaspettata è quella parola Maledetto (detta prima da Sigyn nella scena precedente, molto intensa e carica di significato) e ora dal fratello, a risvegliare in lui ok dubbio; ehi! Ma non è che ho dimenticato qualcosa di importante?. Dall'altro lato Thor, vuole riavere il fratello con se, recuperare il loro legame perduto, rivere in maniera diversa i momenti dolci, spensierati, ma uniti della loro infanzia/adolescenza ; e Thor... ricorda! Ricorda ogni cosa ed è stato lui a far sì che Sigyn giunse al palazzo (oltre a conservare anche l'anello nuziale col quale la ragazza ha pagato il viaggio)...Thor sa! E il peso di questo fardello si fa ben sentire nelle ultime battute della scena. Loki quindi parte, pulce nell'orecchio, si sfoga un po' con Angborda, che male non fa e ricerca risposte, senza però trovarle. Devo ammettere che anche da distante la gigantessa riesce sempre a risultare una buona controparte di Sigyn e non solo, mi piace, al dì questo primo dettaglio; è forte, decisa, sensuale e astuta, e si rende ben conto di quando la giovane schiava possa risultate ora una minaccia, complice il cambiamento nell'atteggiamento di Loki. In ultimo Sigyn, sempre combattuto tra rivelare verità e trovato il momento adatto, altre prove oltre alle sue parole che possano mostrare a Loki la verità (l'anello? Forse Thor riuscirà a darle l'anello?); combattuta fra le reazione che la vicinanza e non solo di Loki le provoca, e la paura di essere relegata al ruolo di semplice conbuina. E proprio quando la gelosia verso Angborda la tormenta, Loki ritorna e... va da lei? Okay, potrà sembrare un dettaglio banale, ma l'ho trovato cruciale, fondamentale nella svolta della narrazione. Vedremo come questa scena, carica di desiderio si evolver. <3
Un abbraccio cara e alla prossima
Elgas

Recensore Master
11/03/21, ore 00:06

Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
Questo cap mi è piaciuto un sacco. Finalmente le cose iniziano a smuoversi. Mi spiace un sacco che Loki ancora non abbia riacquistato la memoria, ma sembra che qualcosa si stia muovendo e che Sigyn le sia entrata nel cuore, in qualche modo. Infatti anche il suo incontro con la gigantessa - che prima o poi spero venga fatta fuori - non l'ha soddisfatto e si è allontanato da lei prima che ancora col corpo, con la testa.
Anche l'incontro con Thor è stato emozionante. Purtroppo i due non trovano un punto d'incontro e proseguono con la loro rivalità, ma quello che mi ha commosso è che lui, nonostante tutto, ci tiene la fratello. Ho capito che Sigyn stessa ha donato l'anello del marito per scappare e che deve essere successo qualcosa al dio dell'inganno che gli ha bloccato i ricordi. Thor sa, ma non può dire nulla e sa anche che il fratello non è pronto per ricordare. Ma quando lo sarà? Forse quando aprirà il suo cure alla donna che non sa essere sua moglie e che desidera?
Bellissima poi la parte finale dove lui, spinto da qualcosa che non si sa spiegare, va a cercare Sigyn, che gli ha disubbidito e non l'ha aspettato in camera sua. Nonostante questo non se la prende con lei anzi, la corteggia e la seduce. La frase di lei è una bomba. Spero solo che muova qualcosa nella testa di Loki e gli faccia dire... cavoli, questa è mia moglie!
Sono curiosissima... alla prox recensione. Grazie per la bella lettura. Ciao, Chiara.

Recensore Master
09/03/21, ore 15:18

Ciao, mia cara!
Eccomi qui, felicissima di ritornare su questa lettura che, ad ogni capitolo, si fa più interessante.
Negli scorsi capitoli avevo apprezzato molto l’alternarsi di piani temporali nella narrazione, ma devo dire che è stato molto bello anche immergermi completamente in questo presente, che comunque trasporta il lettore in luoghi diversi e, attraverso l’entrata in scena di nuovi personaggi, permette di allargare ancora di più il fuoco, raggiungendo una prospettiva sempre più interessante.
Come sempre, la tua è una scrittura che apprezzo moltissimo: sai condurre il lettore nelle atmosfere che costruisci in maniera tanto sapiente, con uno stile che è sempre ricco, denso, precisissimo e molto evocativo. In questa storia, poi, c’è una componente molto sensuale e voluttuosa, che tu riesci a rendere sempre, anche nelle interazioni apparentemente più innocenti, ma lo fai sempre con molta eleganza, senza mai scadere nel volgare.

Ecco, qui ho amato moltissimo l’interazione tra Loki e Sigyn che apre il capitolo: perché lui, da tessitore di inganni quale è, non fa altro che metterla nelle condizioni di mostrargli cosa è in grado di fare. Ed è bello vedere come quella ferita da curare sia stata quasi un banco di prova, ma la cosa più interessante è che, questa volta, per quanto Loki si comporti comunque come se fosse un passo più avanti e come se potesse manipolare Sigyn, è lei quella a sapere più di lui, a ricordare, a cercare di fare piani e declinare le proprie azioni in modo tale da arrivare a conoscere e farsi conoscere da Loki, nella speranza di recuperare i ricordi che sono andati perduti. E tutto questo è struggente, perché il momento in cui Loki la interroga sull’uomo che le ha insegnato la magia e si dimostra quasi sprezzante, forse geloso (una gelosia che sembra data più che altro dal possesso, dallo smacco di un sovrano che scopre che la schiava di cui si è incapricciato ha già conosciuto altri uomini) è straziante: davvero, la sofferenza di Sigyn per essere così vicina al marito e al tempo stesso non potervisi avvicinare, non per davvero, emerge sempre in maniera molto vivida, e fa malissimo.
Il fatto che possa essergli vicino solo assumendo i panni di una concubina, senza che lui possa ricordare quello che hanno avuto e condiviso è una sorte amarissima e crudele, e il fatto che tra di loro ci sia sempre un desiderio così forte, così capace di travalicare i confini di qualsiasi maledizione non fa che aggravare la situazione. Perché si desiderano, si desiderano entrambi, ma Sigyn non può accontentarsi di questo, non quando ha ancora una qualche disperata speranza di riavere indietro suo marito.

Sono stata molto curiosa di ritrovare Thor: un Thor adulto, maturo e saggio, che in qualche modo mi sembra aver imparato a camminare sulle orme del padre. E, come sempre, il modo in cui tu delinei il loro rapporto mi piace moltissimo: ci sono sempre tutte le difficoltà e le differenze, gli inganni, gli screzi e le divergenze, ma al di là di tutto rimane soprattutto quel legame forgiato dalla consuetudine e dalla vicinanza. Non si può crescere accanto a qualcuno, combattere tante battaglie accanto a qualcuno e poi diventare davvero estranei. E mi piace molto l’idea di questo Thor che in qualche modo cerca di far vedere ragione a Loki, di frenare la sua ambizione smisurata. E, soprattutto, mi incuriosisce molto scoprire quale ruolo esattamente ha avuto nel viaggio intrapreso da Sigyn: quanto sa, e quanto può cercare di interferire per aiutare il fratello e quella ragazzina determinata e coraggiosa.

E la scena finale, di nuovo, mi ha straziato: perché c’è tutta la solitudine di Sigyn, e quell’affermazione finale altro non è che la verità, ed è una verità che va a inserirsi in maniera crudele in un gioco di silenzi e parole taciute che, paradossalmente, sembrano quasi dipingerli ancor più lontani di quanto non siano.

Insomma, questa storia si sta rivelando davvero un piccolo gioiellino, e io non vedo l’ora di proseguire nella lettura!
A presto!

Recensore Master
08/03/21, ore 22:21

E così è stato Thor a 'traghettare' Sigyn nel regno dei giganti (a meno che lui non sia entrato in possesso dell'anello in un secondo momento).
Non posso fare a meno di immaginarlo un po' come una sorta di'angelo custode' del fratello, forse anche di Sigyn stessa. Non posso credere che Thor non interverrebbe in qualche modo se la ragazzina coraggiosa che tanto ama Loki finisse nei guai.
Molto evocativa la divisione dei corvi, adeguata alla situazione, ma anche simboloca: c'è chi dice che non si può restare ancorati al passato, ma senza memoria si corre sempre il rischio di ripetere gli errori passati. Serve il passato, servono i ricordi per andare avanti.
Però c'è una nota positiva nell'incapricciamento del Loki smemorato per Sigyn, anzi, si potrebbe quasi parlare di ossessione dato che non riesce a togliersela dalla testa anche quando è lontano: senza ricordarla, la vuole ancora. Se si innamorasse di nuovo di lei sarebbe la prova più evidente che quel sentimento è sincero.
E poi mi fa sorridere che sia 'geloso', in un certo senso, di se stesso, che voglia qualcosa che è già sua... Certo, viverla al posto di Sigyn non deve essere altrettanto piacevole.
Chiudo dicendoti che una frase mi ha conquistata: "Quando si viene cresciuti da un simile padre, iroso e geniale, poeta e guerriero, mago e viandante, capace di sfidare la morte e di tornare indietro, come si può non corrompersi, in qualche modo?"
Questa descrizione di Odino è spettacolare e, allo stesso tempo, questo concetto du un 'padre grandioso' che 'corrompe i figli' è bellissima, ha una sua forza evocatrice che mi ha fatto subito pensare 'wow!'. Ci si potrebbe scrivere un'intera storia su questo concetto.
Alla prossima. ^^

Recensore Master
08/03/21, ore 20:07

Ciao shilyss **
Beh… per come è finito il capitolo mi viene di urlare un grandissimo ACCIPICCHIA (per non essere volgari). Da persona che agisce sempre di cuore e troppo poco con la mente, io capisco Sigyn. Ho già detto nei capitoli precedenti quanto la sua situazione sia difficile, quanto sia dura ingoiare la gelosia, i ricordi, il dolore, sapere che l’uomo che hai davanti ti appartiene ma che di fatto non puoi averlo. Noto però con piacere che Loki ha notato Sigyn. O per meglio dire, nota la sua assenza, lui è attratto, gli piace guardarla e notare ogni più piccolo dettaglio. Non solo, adesso Loki in qualche modo sa che Sigyn ha perso il marito, anche se non gli è dato sapere come… eh caro Loki, SAPESSI.
Davanti ai desideri di Loki, come può Sigyn tirarsi indietro? E’ difficile, è molto difficile, infatti non riesce nel momento in cui la bacio – che bacio mozzafiato tra l’altro, adoro, peccato che poi vengano interrotti.

MA è per un motivo importante che Loki si allontana momentaneamente dalla sua Sigyn, ovvero un incontro con Thor. Come al solito lui mi piace, qui in particolare l’ho trovato molto saggio, un po’ la voce della coscienza di Loki, se vogliamo. Sfortunatamente Thor non è il benvenuto nella terra di Loki e sono palesi delle tensioni fra i due fratelli. Thor dice cose giuste quando ripete a Loki che, non sapendosi accontentare, vorrà di più e sempre di più, o quando gli ricorda che “avrebbe potuto avere di più”, o quando ancora gli dice che si pentirà delle sue scelte…
A quanto pare Thor sa che Loki dovrebbe ricordare qualcosa di importante, ma è anche consapevole che non sia ancora il momento…

Poi Angborda. Mamma mia che fastidio e so è giustissimo che mi dia fastidio, però OH. A parte che chiaramente ha capito che Loki ha un interesse particolare per Sigyn, infatti cerca di tenerla il più lontano possibile. Ma poi anche lei è ben consapevole che non può essere amore quello che li unisce, basti vedere a come Loki consumi in fretta il rapporto sessuale (anche perché poi lo dice lui stesso, che quest’equlibrio tra loro non deve essere cambiato, quindi).

E torniamo a Sigyn, che rimpiange il tocco del suo amato, il quale adesso desidera tutte in egual modo (o forse no?). E ricollegandomi a quello che ho detto all’inizio, il momento in cui lui va da lei è davvero magnifico. Il desiderio si sente da parte di entrambi, ma purtroppo Sigyn non può cedere, non ancora e onestamente non ho idea di cosa aspettarmi dal prossimo capitolo…. Mi piace come il dramma si mescola all’erotismo, è una combo che apprezzo sempre.
A presto :*

Nao

Recensore Veterano
08/03/21, ore 19:56

Ciao! Mi fa molto piacere ritrovarti in questo appuntamento. La settimana scorsa mi hai sommersa di emozioni e curiosità e sono curiosa di sapere cosa riserverà il nuovo capitolo.
La prima apparizione di Loki, così malinconico, quasi infastidito e privo del suo smalto da Splendido, lo rende una visione dolorosa tanto per Sigyn quanto per il lettore. Mi piace molto come l'hai descritto per ombre e riflessi, lo rendi un dipinto affascinante e oscuro.
Pur essendo un re, non lo rappresenti come un sovrano pigro e arroccato sul suo trono, ma gli dai sempre qualcosa da fare, che sia studiare i suoi territori o la sua servitù, restando molto in linea con la personalità dinamica di Loki. Quello che rappresenti è un personaggio vorace, costantemente affamato di sapere e, in una deliziosa dualità, le uniche interazioni che ha con la sua Sigyn (almeno per la prima parte) sono proprio in corrispondenza dei suoi pasti e spuntini. Sembra un aspetto per lei familiare, tant'è che le fanno tornare in mente ricordi che sono una benedizione e una condanna.
Una cosa che non ricordo se ti ho già fatto notare è che amo, amo tantissimo come riesci a gestire il ritmo della narrazione nelle varie parti. È un aspetto a cui sono sempre molto attenta perché secondo me un ritmo ben gestito è in grado di rapire il lettore, come nel tuo caso.
I dubbi di Sigyn e la sua esitazione sono rappresentati molto bene, con un picco quando si giunge alla fatidica domanda, seguita da una nuova delusione (solo emotiva, da lettrice mi ha fatta accanire di più!)
Vedere i suoi tentativi continui, sottili e caparbi mi sta facendo adorare questo personaggio, spingendomi a fare un tifo sfegatato per lei.
La tensione durante la scena del cambio delle bende mi ha catturata, facendomi trattenere il fiato fino all'ultima parola. Sono rimasta incantata dalla tua rappresentazione della gestualità dei due personaggi, che risultano molto vivi grazie alle tue accurate descrizioni, arrivando fino all'odore della pelle. Il discorso di Loki sul drago e la preda, unita alla reazione di Sigyn, è stato senza dubbio uno dei pezzi che ho amato di più. L'ho trovato stratificato e molto vivo, con una sovrapposizione di reale e metafora, passato e presente, aspettative e realtà che me l'ha veramente incastonato nel cuore.
La figura di Angborda riesce a essere assolutamente temibile, pur senza armi o eserciti, già dalla prima apparizione.
La fiaba di Loki che discorre di divinità vecchie e nuove, di dei vendicativi e cattivi, mi ha piacevolmente riportata al clima di American Gods, in cui i protagonisti sono persi, proprio come Sigyn, in una sorta di turnover generazionale divino. Inoltre, il modo in cui hai descritto il loro amore è stato estremamente dolce e trattato con grande trasporto e passione anche senza arrivare a descrivere i dettagli. Interessante ma tristemente realistico l'approccio del villaggio alle piaghe riversate su di loro, rivoltandosi "verso l'interno" per placare la furia dell'esterno, così come tutte le sfaccettature della solitudine della giovane Sigyn.
La descrizione del palazzo, delle sontuose stanze e dell'anello, così come quella del suo sposo sembrano mutevoli e ingannevoli come se fossero fluide, come il vetro fuso, in una continua evoluzione di cui non si riescono a distinguere chiaramente confini e colori. Sei riuscita, però, a rendere con grande chiarezza l'estetica degli ambienti, fornendo le varie descrizioni un pezzo per volta come tessere di un mosaico o pezzi di un sogno o un vecchio ricordo.
Ancora una volta, le tue fiabe e i personaggi che hai fatto tuoi mi hanno fatta innamorare. Ho trattenuto il respiro, sospirato e amato con loro e non vedo l'ora di tornare per vedere come tutti questi fili che hai teso si ricongiungeranno in una splendida trama.
Alla prossima 💖

Recensore Master
08/03/21, ore 19:14

Ehilà!
La strada che conduce a risvegliare i ricordi Loki è molto lunga e tortuosa e soprattutto, date che le informazioni vengono saggiamente centellinate, è necessario fare delle ipotesi con quello che ci viene fornito.
Si comincia con una Sigyn, guaritrice che vorrebbe curare la mano ferita di Loki, in un tentativo audace e forse persino incosciente di avvicinarlo. Scopriamo che la misteriosa governante del capitolo precedente a quanto pare segue una sua precisa agenda, con fini per ora oscuri, per permettere alla ragazza di farsi notare dal re. Ma quali possano essere questi fini possono solo essere immaginati, mi limito a dire che potrebbe essere nulla di buono per i nostri. Offre al drago una deliziosa preda... forse spera che il drago maledetto si risvegli? Oppure si diverte semplicemente a torturarli per ora? Staremo a vedere. Frattanto Sigyn deve allontanarsi, è tempo per il re di appartarsi con una delle sue amanti, una gigantessa niente meno.
La parte nel passato giunge decisamente in soccorso e aiuta a circoscrivere il mare di ipotesi; dunque Sigyn sta pagando per le colpe di suo padre, sacrificata a degli dei che in precedenza erano stati abbandonati perché ritenuti sordi alle richieste dei propri fedeli. Ma come dice lo stesso Loki, non è mai saggio attirare l'attenzione degli dei e infatti il risultato è stato un matrimonio sacrificale. Per ora lo sposo non si farà vedere, ma pare chiaro che si tratti solo di una punizione probabilmente legata al corteggiamento che Loki ha già cominciato verso la sua nuova sposa. Qualcosa, un insieme di odori, hanno già condotto Sigyn sulla giusta strada per l'identificazione del "drago". E ci sono già i primi baci.
Che dire, wow, come sempre sei padrona perfetta delle azioni e reazioni di questi due, dell'insoddisfazione e della sottile crudeltà di Loki e della sempiterna fedeltà di Sigyn che non conosce ostacoli né barriere. Vedremo un po' come andrà a finire. Nel frattempo un caro saluto e a presto,
Will D.

Recensore Veterano
08/03/21, ore 16:00

Ciao, cara! Riesco finalmente a passare di qui, a prendermi la dose di bellezza che questa storia emana e riempirci un po' questo lunedì. Questo capitolo non torna al passato ma prosegue nel presente e mostra come Loki, piano piano, stia prendendo consapevolezza che la memoria in qualche modo lo stia ingannando, confondendo con bordi nebulosi i ricordi che non riesce più ad agguantare. Fra questi, c'è Sigyn. Sigyn che è un nome che gli piace, che si addice a quella schiava dai capelli dorati che riempie i suoi desideri e le sue notti, che immagina di scoprire, su cui immagina di scivolare, carezzando ogni centimetro della sua pelle. Non sa quanto questo desiderio sia condiviso, quanto quegli occhi che non hanno paura di incontrare i suoi siano stati già visti e partecipi della stessa identica passione. Lei non riesce a confessare la verità, lui forse non è pronto, non lo è nemmeno lei. Non è pronta, forse, a vedere lo smarrimento in quegli occhi di un verde irreale, non è pronta a dire che quel marito che lei ancora vuole, che ha fatto tremare lui di gelosia, è proprio lui, è davanti a lei. Riesce solo a supplicarlo di non trattarla da concubina, non vuole essere una di quelle; eppure cede, cede di fronte alle sue carezze e alle sue labbra e si aggrappa alle sue spalle come all'ultima delle speranze. Lui lo capta che c'è qualcosa di più: lei è lì per quello, lei lo vuole. Ma non per i vantaggi che essere la concubina del re comporta. Ha attraversato il mondo, è arrivata ai suoi confini, nella terra dei ghiacci per averlo ancora, per riconquistarlo. Perché "essere dimenticati è come morire" e lei non vuole essere maledetta, come è maledetto lui, per quella colpa che è solo la sua. Mi è piaciuto molto l'incontro con Thor, questo loro avvicinarsi e respingersi da fratelli e da avversari: il dio dell'inganno non crede più ai valori che lui porta ancora avanti, Odino è finito, non è più suo padre. Thor sa qualcosa che lui ignora, con quell'anello stretto tra le dita di cui non gli parla; ma Loki non può permettersi di cedere, di chiedere ma deve sapere, ad ogni costo. Per questo va dalla gigantessa e la ama per sfogare la rabbia che ha contro il fratello ma non torna a casa: cerca risposte alle sue domande in ogni dove e non sa che, proprio nel suo Palazzo, le risposte potrebbero arrivare. Lui, un tempo marito, un tempo amante, un tempo sciamano che ha insegnato il seidr, nulla ricorda di quello che è stato, di quello che ha avuto e di quello che ha amato. Mentre Sigyn si distrugge nella gelosia di saperlo lontano, nel vuoto delle mani che non si riempiono delle sue spalle, nel freddo lasciato dal vestito appena scostato da lui, lei piange tutto il suo dolore, la sua gelosia, la sua supplica e, soprattutto, la sua colpa. Nello stesso momento, altrove, lontano, lui immagina quella schiava dai capelli dorati che osserva sospettoso perché sa che sotto quelle mani curate, nei fianchi rotondi e nella bellezza di perla, c'è altro che lui non riesce a cogliere e a capire. Per questo la vuole, non solo per il desiderio della carne ma anche per quello della mente, perché non sa ma la vuole quanto vuole un nuovo mondo, conquistare, un regno tutto per sé da difendere contro chiunque.
Ho trovato la scena finale di una bellezza unica: lei è lì, ignara di vederselo piombare addosso e per questo indifesa; allo stesso sorpresa e felice, scaldata, dalla sua presenza, che può adesso carezzarla piano con gli occhi e con le mani. A "Lascia che ti spogli, che ti guardi" il mio cuore è definitivamente crashato e la sua risposta, così amara e così vera, ha fatto il resto.
Io non vedo già l'ora di leggere il prossimo e non riesco più a trovare le parole per descrivere la bellezza assoluta di questa storia. Ogni scelta lessicale, ogni periodo, ogni scena delineata è poetica, evocativa, brillantemente studiata. Sei di una bravura incredibile. Lo so che mi ripeto ma non riesco a dire altrimenti. Scusa come al solito il mio sproloquio e, spero, a prestissimo.
Ti mando un abbraccio grande

Recensore Veterano
08/03/21, ore 09:32

Ho letto il capitolo ieri sera, poco dopo che lo hai pubblicato, non ti nascondo che ho controllato diverse volte ieri, per vedere se avessi pubblicato. Lo aspettavo con ansia.
Prima, per sicurezza e per evitare di accavallarmi con l'altra long, ho riletto anche il terzo capitolo.
Inizio dicendo che questa storia è una sofferenza (che per me è un grande complimento).
Mentre leggevo il capitolo stavo male, mi era salito un autentico magone.
Sarà che sono sposata da diverso tempo, ma per me non è difficile figurarmi in una situazione simile, e questo mi ferisce davvero.
Mentre leggo percepisco tutta la frustrazione di Sigyn, la rabbia, il dolore, la gelosia, la voglia di gettare la spugna perché, a ben vedere, lui la sta tradendo, anche se non ne è consapevole. Inoltre, anche se lui non se ne ricorda, lei si sente comunque ferita dal fatto che la desideri al pari delle altre.
Credo che questo le faccia male ancora più del resto (perché obiettivamente non ha colpa per il fatto che la memoria sia stata rimossa).
D'altronde è andata fin lì, rischiano tutto quello che ha, non certo per arrendersi alla prima difficoltà! Quindi è spaccata in due fra la volontà di non mollare e il bisogno di autoconservazione, perché un uomo come quello può distruggerla... e lo sa!
Inoltre arriva Thor versione Ragnarok (quella che preferisco, quando ha i capelli lunghi mi fa venire in mente Will Ferrell in The Eurovision contest😂) e si capisce che lui sa di Sigyn, anche se è troppo presto per capire in che modo è fino a che punto sia coinvolto.
Come al solito, anche questo capitolo si chiude sul più bello, lasciandoci vittime delle nostre elucubrazioni mentali!!!
Che sofferenza.
Sperando che la fatina dell'ispirazione venga a farti visita e tu possa regalarci presto il quinto capitolo (e un po' di sollievo!)
Complimenti per questo ottimo lavoro.
A presto.