Ma povero Alain!! ;-) Questo personaggio che porta via i monelli mi ricorda Krampus un personaggio diabolico di origine germaniche..ma non penso proprio che lo sfortunato Alain gli assomigliasse... Una lucina divertente e scanzonata come il protagonista. A presto.

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Carissima Demoiselle An_ne,
quanta delicatezza nella cura con cui regali un momento tutto per loro a due personaggi non di primissimo piano, ma che amo definire "deuteragonisti di lusso" nell'anime.
E che bella la precisione con cui discerni i sentimenti ambivalenti di Victor: "La cosa lo fece sentire in due modi: patetico perché condivideva il suo nervosismo con una bambina e più vicino a quella ragazzina". Veramente, mi è piaciuto tanto.
Sottile e impregnato di una lieve malinconia, che mi rende simpatica anche la piccola Charlotte.
Un abbraccio e grazie di questa ennesima facella sulla strada che porta al Natale,
d

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Non più tardi di qualche giorno fa una persona a me cara mi ricordava che i regali più belli sono quelli fatti senza occasione, una cosa tipo : "ho visto/trovato questo, ho pensato a te, e te l'ho comprato."
Questa storia evoca la magia dei doni inaspettati e una corsa a cavallo, che nella storia originale ha esattamente questo significato.
Grazie e alla prossima.
Octave

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Carissima Anna,
questa lucina ha tutta la gentilezza e la tenerezza che nascono da un incontro tanto desiderato.

Il regalo di Oscar, un cavallino!, fa trillare il principe di euforia, ma qualcosa mi dice che il piccolo Louis-Joseph fosse già felice alla prima riga, quando vede comparire Oscar nella sua stanza.
E il sorriso di Oscar anticipa il regalo vero e proprio, non è un caso quel verbo, "regalare", no?

Sempre grazie Anna, della compagnia che ci fai con le tue lucine e della cura con cui le scrivi e della sensibilità con cui le crei.

Ti abbraccio,
Sett.
(Recensione modificata il 06/12/2022 - 03:48 pm)

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Dolce, tenera commovente questa lucina. Si sente tutta la sensibilità di Oscar nei riguardi di questo bambino, anzi, in verità, verso tutti i bambini nei quali si è imbattuta nell'anime. Ma col piccolo Delfino ha un rapporto speciale e tu lo hai reso palpabile e verosimile. Brava.

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"Come era bella la SUA Oscar!": mi ha sempre commosso l'affetto che scorre fra il povero Delfino, destinato a una morte prematura (che, però, almneno gli risparmierà la vista degli scempi della Rivoluzione sulla sua famiglia), e Oscar, che arriverà a dire ad Andrè, quasi ridendo - una delle rare risate dell'anime - che forse potrà diventare regina! Qui cogli Oscar, gentile e materna come sempre sa essere con i bambini e i piccoli, in un gesto di tenerezza che stringe il cuore. Tocco di classe: la sua considerazione per cui, se solo il bimbo fosse stato sano, già si sarebbe messo a saltare sulle soffici coltri. Brava davvero: altro che "io speriamo che me la cavo"! Un abbraccio, D.

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Che tenerezza, il piccolo principe! Mi è sembrato di vederlo, con il suo cavallino nelle manine.

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Cara Anne, tu si che vuoi spezzarmi il cuore. E posso aggiungere che sono certa tu abbia sortito lo stesso medesimo effetto su chiunque altro si sia affacciato su questa lucina?
Il principino Louis-Joseph ha avuto vita breve e già questo è di per sé un boccone molto amaro da mandare giù; se poi uniamo questo alla consapevolezza del sentimento -acerbo senz'altro, ma non per questo di poca importanza- che nutre per Oscar, ecco qui che la lacrima è assicurata.
Sei stata gentile e premurosa a regalare un bel Natale a Louis-Joseph; sono certa che per lui non ci sarebbe stato regalo più gradito di questo.
Ora mi sento un po' incrinata, sai?
Un altro abbraccio, non vedo l'ora che sia domani per aprire un'altra finestrella.

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Ed eccoti nuovamente fra noi, cara Anne, con un brano molto delicato, che si addice perfettamente al personaggio che hai deciso di far entrare tra le varie caselline del tuo calendario dell’Avvento.
Hai ricamato con dolcezza un momento che, per ogni bambino, è gioia pura, come quella di poter ricevere un dono, e trattandosi di un principe a maggior ragione, se non fosse che il bimbo, il piccolo Louis Joseph, è malato e ogni cosa ottenuta per lui è un traguardo raggiunto.
Se poi il regalo glielo porge direttamente il comandante delle guardie reali, che lui apprezza e stima in un modo particolare, quel cavallino che è comparso dalle mani della “sua Oscar” assume un valore ancor maggiore del regalo stesso e che si traduce in puro e semplice affetto.
In questo quadro si è manifestato un senso quasi materno da parte di Oscar che guarda a quel bambino con malinconia in quanto sembra avere il destino già segnato.
Grazie anche questa volta e un augurio per una serata tranquilla.

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Ciao Mademoiselle An_ne che tenera la lucina che hai rilasciato questa sera...Il principe Louis Joseph ed Oscar....Il principino che tende le braccia al collo di Oscar per il regalo ricevuto, un cavallino....Ho notato una cosa...Dimmi se sbaglio....Hai iniziato queste lucine con M.Antonietta, e via via Oscar non aveva ancora interagito con nessuno....Nel senso che la sento parlare oggi con il principino Joséph.... C'è una ragione particolare oppure è solo una questione del tutto casuale....La mia è una semplice curiosità.....Cmq complimenti anche per questo piccola perla.....

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Non potevo di certo mancare proprio qui, dove c'è una dedica per me. Cara amica, non sai quanto io sia felice di questo regalo che mi hai fatto; tu lo sai quanto alla sottoscritta piacciano gli eterni secondi, "quelli che non ce la fanno", chi non vince, in buona sostanza. Girodelle ha passato molto del suo tempo ad affiancare colei che fortemente ama; sai perché apprezzo questo personaggio? Non perché io pensi in alcun modo che sarebbe stato più degno di André di trovarsi al fianco di Oscar -giammai!- ma perché se penso ai tempi in cui questa storia è ambientata, credo che fosse molto molto difficile provare rispetto e stima verso qualcuno che ti è superiore in grado e contemporaneamente amarla come "donna". Non so se mi sono spiegata, ma spero di sì.
E poi eccola, il mio tallone d'Achille, colei che ha traumatizzato la me piccina e che mi ha fatta piangere di nuovo non più di un paio di mesi fa: Charlotte è delicatissima, fragile; andava solo salvaguardata e protetta, ma sappiamo quale purtroppo sia stato il suo destino. E allora come posso non ringraziarti per averle concesso un piccolo momento di spensierata serenità?
Girodelle e Charlotte in questo angolino in qualche modo "ce l'hanno fatta": che sia questa la magia del Natale?
Grazie tantissimo, ora aspetto di scorgere i miei due preferiti in assoluto, tu sai di chi parlo.
Un abbraccio forte, volo alla prossima.
(Recensione modificata il 05/12/2022 - 09:23 pm)

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Anne carissima,
la 'lucina' di oggi mi ha davvero commosso: non ho potuto non pensare alla penosa scena della morte del principe Joseph nell'anime, rappresentata da un cavallo bianco che scompare all'orizzonte e che mi ha fatto sempre venire gli occhi lucidi. Mi sarebbe piaciuto che questo personaggio avesse più spazio e tu sei riuscita ad esaudire questo mio desiderio. Perciò ti ringrazio infinitamente per questo missing moment così dolce e tenero. Ti mando un forte abbraccio e ti auguro una buonissima serata.
Continua così!
Con affetto,
G.
(Recensione modificata il 06/12/2022 - 09:35 am)

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Questa è una versione tutta originale, con attori diversi, di una scena disegnata dalla Ikeda. Nel manga sono André e Rosalie a trovarsi in una situazione analoga la sera del ballo in alta uniforme. Qui però i tuoi protagonisti possono consolarsi per il tempo di un ballo. L'avvenenza e l'innata eleganza di Victor nascondono un animo più positivo di quanto spesso si dice, secondo me, e questo è un bellissimo primo giorno di avvento che hai regalato ad entrambi.

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Ci siamo abituati ad aspettarci da questa raccolta le soluzioni meno scontate, le angolazioni più inattese, le scelte più insolite.
Accade anche in questa occasione in cui non ci saremmo aspettati che un malinconico Girodelle si accorgesse di una fanciulla alla quale nessuno presta la dovuta attenzione. Nella storia originale è Oscar stessa a rivolgere la sua attenzione a Charlotte che, senza che nessuno se ne accorgesse, si è allontanata dalla sala da ballo.
Quello che Girodelle offre a Charlotte è una merce rara, ancor più rara nell'ambiente in cui entrambi si trovano: la comprensione. Pe runa sera dunque Girodelle è davvero il suo salvatore!
Alla prossima.
Octave

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Sera Madamoiselle An_ne, perdonatemi l'ardire ma ribadisco quanto scritto nella precedente recensione avete un estro creativo ineguagliabile!!!! Ieri mi hai stupita con il raffronto tra la Du Barry e Jean Valois....Stasera con mia somma sorpresa trovo niente di meno che il conte Victor De Girodelle danzare con la contessina Charlot De Polignac sorprendente...!!!!! Entrambi smaniosi di ballare con Oscar ma purtroppo già impegnata con la regina...Ed ecco che Victor da galantuomo qual' è invita la giovane contessina la quale non sembra affatto disdegnare l'invito....Che dirti continua così.....Un saluto Cometarossa 72.…..PS: dimenticavo ne aspetto un altra per domani sera mi raccomando

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