Recensioni per
Il Lupo Non Teme Il Gelo
di Swan Song

Questa storia ha ottenuto 257 recensioni.
Positive : 256
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
03/01/24, ore 18:25
Cap. 7:

Ciao! Come ti avevo scritto nella risposta alla recensione, avevo voglia di tornare anche su questa storia e di scoprire cosa sarebbe successo ad Alexa prigioniera del Re!
Accidenti, la tua descrizione delle prigioni del Re mi ha davvero messo i brividi, certo le prigioni non sono pensate per essere posti piacevoli o luoghi di vacanza, ma a parte l'ambiente gelido, umido e fetido, mi ha toccata il particolare dei detenuti che restano lì a impazzire e morire, che non hanno alcuna possibilità di uscire a meno che non finiscano sul patibolo! Questo mi ha fatto pensare che il Re sia davvero molto più crudele di quanto mi fosse parso all'inizio e Alexa fa bene a spaventarsi, anche se spero che per lei possa intercedere la Principessa. Però la scena straziante della povera Freya, incarcerata per il solo fatto di possedere poteri magici, torturata e privata della figlia, non mi fa ben sperare e mi chiedo davvero perché il Re odi tanto le persone con poteri magici, da quello che aveva raccontato il vecchio Maestro Yucca un tempo gli Skar e i Guaritori di Foresta di Luce erano alleati (a parte il suo rapporto personale con Re Olaf). Sono poi rimasta a bocca aperta per la poesia di Freya, una specie di ballata norrena (come tante volte capita di ascoltare in Vikings) e ti faccio i miei complimenti perché è davvero bella, sei stata bravissima, io e la poesia proprio non andiamo d'accordo, quindi ammiro chi riesce a scriverne, ma soprattutto per l'atmosfera che ha creato, mi è sembrato davvero di ascoltare un antico canto Norreno e mi sono emozionata moltissimo!
E poi finalmente arriva Ivan! Devo ammettere che, in un certo senso, è come se il suo arrivo illuminasse tutta la scena che finora era stata così piena di dolore e disperazione (o forse è perché io mi sono presa una cotta per lui??? XD)! Il ragazzo è curioso di vedere la prigioniera che possiede un bastone magico, che si è salvata miracolosamente dal gelo, ovviamente lui non può che essere pieno di curiosità e manda via l'odiosa guardia per poter parlare a tu per tu con Alexa. Peccato che Alexa, anche giustamente incavolata per ciò che le è accaduto, se la prenda con lui e lo tratti male! Ivan non se la prende, anzi si diverte con la gente che lo sfida e risponde per le rime, però mi è un po' dispiaciuto che Alexa abbia riversato su di lui la giustissima rabbia che prova per Re Sigurd, in fondo non è certo colpa di Ivan se il Re ha paura della magia e ha rinchiuso lei e altri sospettati di stregoneria nelle sue carceri! Poi, comunque, l'accenno ai genitori che Alexa non ha mai conosciuto crea una sorta di legame tra lei e Ivan. Alexa lo credeva il vero figlio del Re e quindi un Principe venuto a divertirsi per capriccio con la prigioniera, ma lui si adombra subito e spiega che può capirla bene, neanche lui ha più i genitori, anche se perlomeno sa che sono morti da eroi. Dunque anche lui è un orfano, proprio come Alexa, e ha avuto un destino fortunato solo perché è stato adottato dal Re, come Alexa dai Guaritori, ma lui sa di essere comunque di umili origini (e c'è anche chi non perde occasione per ricordarglielo). Alexa dunque perde tutta la sua bellicosità verso Ivan, però a quel punto è troppo tardi perché il Re ha convocato la ragazza per interrogarla.
Bellissima la tua descrizione della Sala Grande di Re Sigurd, mi è proprio venuta in mente quella di Ragnar e di Bjorn a Kattegat, sono sempre stupende le tue descrizioni perché non sono mai puntigliose, troppo dettagliate o noiose, ma in poche frasi rendono subito l'idea dell'ambiente e dell'atmosfera... poi magari io sono avvantaggiata visto che conosco bene Vikings! E mi ha fatto piacere che Alexa abbia subito accusato il Re di trattarla in modo ingiusto e incomprensibile, ricordandogli che gli Uomini del Nord e i Guaritori sono stati sempre amici (esattamente quello che avevo scritto io prima!). Però, in questo confronto tra Alexa e Sigurd, il Re mi è sembrato già un uomo diverso. Sì, è egocentrico, prepotente e insensibile, però non è il mostro che mi era sembrato vedendo la sorte dei suoi prigionieri. Parla con Alexa, si fa raccontare la sua vita e la storia del bastone magico, e si inquieta solo quando la ragazza parla dei guerrieri vestiti di nero venuti a cercare il bastone. Però non sembra arrabbiato quanto spaventato e, anche se ordina che Alexa sia riportata in carcere, non è per punirla quanto per proteggerla, perché evidentemente lui sa qualcosa sugli uomini in nero e forse anche sul bastone che Alexa ignora, e preferisce che lei stia in carcere perché così nessuno potrà sapere che è arrivata in Skardia.
Ma veramente Foresta di Luce è stata distrutta completamente? Davvero tutti gli amici Guaritori di Alexa sono morti e quel posto incantato non esiste più? Non si è salvata neanche una parte? Oddio, spero che non sia così, Foresta di Luce era un posto bellissimo ma anche pieno di bontà!
Il finale mi ha lasciata stravolta, sia per la paura per Foresta di Luce che per il mistero che sta dietro gli uomini in nero, che a quanto pare anche il Re Sigurd teme...
Stupendo capitolo, spero di poter passare presto e continuare a leggere questa storia! Anch'io penso che per adesso mi concentrerò sulla lettura di questa e di Victorian, visto che sono complete e entrambe a loro modo affascinanti e intriganti, poi quando avrò finito queste riprenderò a leggere anche il giallo e le altre storie.
Però se mi ritrovo una OS magari su Supernatural me la leggo! XD Io sono rimasta alla stagione 11, devo ammettere che all'inizio mi aveva appassionato parecchio, ma poi mi ha un po' delusa, forse mi aspettavo più storie di paura e meno demoni e possessioni. Comunque pian piano continuerò a guardarla, e anche a me piace moltissimo il legame tra Dean e Sam, forse anche perché io sono legata allo stesso modo con mio fratello e quindi loro mi commuovono sempre!
Oddio, ho scritto un commento più lungo del capitolo stesso, scusami! XD
Complimenti ancora e a presto!
Abby

Recensore Junior
30/12/23, ore 15:55
Cap. 35:

Hola Swan!

é stato un viaggio avventuroso e bellissimo, e come in tutte le storie arriva anche il momento dei saluti. Certo è un momento dolce-amaro perché si è conclusa una bellissima e coinvolgente avventura, però sono contenta che siamo arrivati a mettere il punto finale, così da godersi in pieno la storia.
Mi piace come questo capitolo, dopo battaglie e perdite, sia "dolce". Apprezzo la tenacia di tutti personaggi, che nonostante tutto quello che hanno vissuto, lo accettano e continuano a guardare avanti.
Ognuno di loro è cresciuto e il viaggio lo ha cambiato profondamente, ma non snaturato e questo è un elemento importante.
In questa storia c'è il fantasy, ma come in tutte le tue ff ci sono anche molti temi importanti: il cambiamento, l'amore e l'amicizia, la forza del gruppo, ma anche del singolo ed altri ancora.
é stato bellissimo leggere e sentirsi parte di questo grande gruppo.
Ho apprezzato molto che la storia sia finita dove era iniziata, è stata una conclusione a cerchio degna di Giotto e ho apprezzato il modo in cui l'hai fatto, tramite una pagina di diario.
Bello anche la domanda con la non risposta finale, riassume bene alcuni momenti e domande della storia e fa capire che non sempre c'è una risposta a tutto, ma non per questo la domanda o il momento è privo di significato.

Tvb

jessicalocke.

Recensore Master
29/12/23, ore 18:05
Cap. 35:

E la storia finisce nella quiete, com'è giusto che sia.
Se da una parte mi dispiace averla persa come passatempo settimanale, tutte le cose devono finire e questa è finita bene! Non dico bene nel senso di lieto fine, bensì di è stata proprio una buona storia da leggere. Mi mancherà. (e fortunatamente ho due tue storie su cui ho messo gli occhi che potrò iniziare, appena avrò il tempo, quindi let's goooo).
Avevo promesso la recensione complessiva ed eccola qui.
Hai uno stile gradevole, le pagine scorrono estremamente velocemente malgrado proponi ogni volta capitoli piuttosto corposi. Devo spezzare una lancia a favore di come gestisci i capitoli, a questo proposito, perché azzeccare quando fermarsi per non dare l'impressione che sia stata messa troppa o troppa poca carne al fuoco è comunque un'arte che non appartiene a tutti.
L'unico dettaglio che personalmente non amo ma è rimasto consistente lungo la storia è il fatto che ogni volta che c'è un nuovo setting ci lanci il lore-dump in un colpo. Considerando che è una travel fic non hai certamente il tempo per farci vedere i dettagli che dai in scene più lunghe e costruite, ma ho notato che la tendenza riappare anche nel primo capitolo di Chalet quindi ormai posso dire che è un tuo marchio di fabbrica e chiuderla lì. (lol)
Hai creato personaggi con caratteri forti, senza timore di farli antipatici, rudi o scorretti nei modi. Sono personaggi sinceri che si frapponevano bene ai nemici della storia, che nel loro perbenismo ipocrita si comportavano da gran virtuosi per poi farne delle assurde.
Una piccola gemma della fic, tra le tante ambientazioni che ci hai presentato, rimarrà per me il popolo delle sirene. È stato inaspettato, parecchio interessante e le plotline che ne sono derivate sono state piacevolissime. Velika e Knut sono un po' gli underdog della fic, passano tanto in secondo piano rispetto al modo di fare di Viggo, il dramma del triangolo etc, ma sono finiti per essere i personaggi che si sono sviluppati nella maniera più radicale.
Semmai arrivasse un giorno uno spinoff su quei due, non mi lamenterei.
Bishop, invece, è stato un caso di Alcor che si è fatta aspettative sbagliate. Ti avevo detto che temevo che la backstory con la nonna di Alexa mi avrebbe fatto vedere quell'uomo come un bamboccione capriccioso e... onesto, a fine storia rinnovo il sentimento. Che in sé non è un problema, un antagonista così può essere altrettanto divertente, ma dopo tot capitoli a farmi headcanon su lui furbo, intelligente, etc mi è caduto estremamente in basso nelle scene della guerra e beh.
Non ci si può far niente. Sono abbastanza convinta che se avessi avuto aspettative di partenza diverse, a fine fic non avrei avuto un parere così negativo di lui.
Quanto al tema della fic, posso solo apprezzare la furbizia di non dare risposta sulla questione del destino perché così mi hai tagliato ogni possibile argomentazione a favore o contro le risposte che si danno i personaggi.
Il lupo non ci prova a spiegare tutte le cose più mistiche di cui tratta e, costo di ripetermi, "va bene così".
Metto la storia nelle ricordate per il semplice fatto che ho una innata antipatia per le storie dove la gente viaggia in grandi missioni (che il lupo mi piaccia così tanto, quando il sotto genere mi fa schifo, è la riprova di quanto sei stata brava a gestirla. Voglio che te lo stampi in fronte!) Non è certamente la mia storia preferita, ma non voglio dimenticarla né ora né per un bel po'.
(al contrario, amo i gialli per colpa di detective conan quindi ho grosse speranze per victorian e windsor chalet sooooo)
Grazie infinite per aver scritto questa avventura, ottimo lavoro ad aver finito un progetto così grande.
Buon anno nuovo in anticipo.
_Alcor

Recensore Veterano
29/12/23, ore 17:41
Cap. 35:

Ciao Swan ed eccoci giunti all’epilogo di questa meravigliosa storia fantasy.
Non ti nascondo che già da un po’ ho iniziato a sentire la nostalgia di questi stupendi personaggi, pensando che ormai mancava poco alla fine.
Il finale è stato molto delicato e credo ce ne fosse un gran bisogno per tutti i personaggi dopo la durissima guerra combattuta e la perdita di uno dei loro compagni. Per fortuna il re della profezia di Samet era davvero Ivan! E’ stata molto toccante la scelta di terminare la storia lì dov’era cominciata, su quello che restava della Foresta di Luce, con Alexa e il maestro Yucca. E’ una scena di armonia e pace, qualcosa che finalmente sembra mettere fine a tutti gli attriti e le insidie del passato. Davvero moltissimi complimenti: sei sempre bravissima a cogliere questi momenti significativi e a mostrarli al lettore con grande naturalezza!
Anche per questa storia, come per Victorian, mi sento di dovermi complimentare con te e con la tua collaboratrice naturalmente per il grande equilibrio con cui sono stati trattati i temi più delicati. Pur trattandosi di un fantasy, sono state tantissime le tematiche proposte sotto vari aspetti e in ogni caso ho notato un grande rispetto per i diversi punti di vista e, soprattutto, per il lettore, che non si è mai trovato davanti qualcosa di inopportuno. E’ stato un piacere immenso leggere questa storia.
Mi mancheranno moltissimo la dolcezza, il coraggio e l’altruismo di Alexa, la saggezza del maestro Yucca, l’impulsività e il coraggio di Ivan, la generosità di Velika, la cordialità di Hans, la fierezza di Astrid, l’orgoglio di Viggo, la spontaneità di Arthur, il buonsenso di Heimdall e il grande cambiamento di Knut. Sono personaggi meravigliosi che lasciano il segno e che ho imparato a conoscere capitolo dopo capitolo con i loro pregi e difetti, ma soprattutto con le buone intenzioni che sempre hanno mosso le loro azioni.
E’ stato un viaggio che ha operato una maturazione in ciascuno di loro e, anche se le loro avventure sono giunte alla fine, dispiace molto lasciarli. E il merito è tutto tuo e della tua collaboratrice (naturalmente i miei complimenti sono estesi anche a lei ogni volta) che siete riuscite a costruire un mondo fantasy irripetibile. E’ stato bello prendere parte a questo viaggio e di certo tornerò a rileggere questa storia in futuro perché merita davvero tutti i migliori plausi.
Un grande saluto e un grande abbraccio ad entrambe.
Grazie!!!

Recensore Veterano
29/12/23, ore 17:37
Cap. 35:

Cara Swan buonasera,
Grazie per questo finale, s'è letto in un fiato ed è bello, per quanto amara possa essere la fine e la perdita di Astrid e la distruzione della foresta.
Ci sono cose che non torneranno più come prima e adesso è limpido e manifesto.
Hans ha accettato la fine della loro storia con grande rassegnazione, quasi innaturale, dimostrando che in fondo il suo amore era più che altro un fuoco di paglia... Arthur è tornato a casa, Heimdall è salpato per un'altra avventura. La storia termina com'è iniziata, con una pagina di diario e il maestro Yucca che lascia tante cose celate, come è sua natura.
Quasi non sembra vero che non ci saranno più gli aggiornamenti settimanali o plurimi. Sono comunque contenta di aver aperto questa storia un giorno di settembre, mentre attendevo nel parcheggio della scuola che si aprissero le porte.
Mi ha permesso anche di conoscere te e non posso che gioire della cosa.
Hai fatto un ottimo lavoro, ti abbraccio ❤️
Fiore di Pesco
(Recensione modificata il 29/12/2023 - 05:37 pm)

Recensore Veterano
29/12/23, ore 13:15
Cap. 35:

Ciao :)


Così, eccoci qui, alla fine. Un momento sempre un po’ strano; da un lato c’è la gioia di aver assistito allo svolgersi di qualcosa di tanto bello; dall’altro, c’è la consapevolezza malinconica che il viaggio si è concluso.

Abbiamo finito dove abbiamo iniziato: con il diario di Alexa, a Foresta di Luce. Un luogo magico che non può davvero morire.
È stato tutto meraviglioso, dall’inizio alla fine.

Che dirti? Di complimenti te ne ho fatti già parecchi, ma aggiungiamone ancora un po’, via. Li meriti!
Sono contento di essermi unito a questo viaggio bellissimo, affascinante e ricco di sorprese. E sono contento di aver fatto la conoscenza di un’altra bravissima scrittrice, qui su Efp. Oltretutto, mi hai fatto riavvicinare a un genere, il fantasy, da cui da tempo mi stavo tenendo a distanza.

Sono sicuro che ci sentiremo ancora. Hai tante altre storie, e non vedo l’ora di scoprirle.

Quindi, a presto!
Ti auguro un felice anno!

Recensore Master
29/12/23, ore 10:44
Cap. 35:

Buongiorno! Giunta a metà della mattinata di lavoro ho deciso di venire a controllare se ci fosse qualcosa di nuovo e ho visto che avevi pubblicato l'epilogo. Ho deciso di leggermelo subito ed è stata un'ottima decisione!

Mi è piaciuto questo finale, molto soft in confronto ai capitoli passati, ma era naturale che andasse a finire in modo soft, ora che la morte e la distruzione sono state lasciate alle spalle.
Chi è stato perduto non tornerà più, ma in qualche modo la vita continua ed è giusto guardare avanti, come i protagonisti stanno finalmente facendo.

Nel complesso, devo dire che è stato un bel racconto, seppure non il mio preferito tra quelli che hai pubblicato (ma immagino tu lo sappia, sono più persona da gialli, quindi Victorian e lo Chalet forevahhhh and evahhhh!), e sono davvero contenta di avere, a suo tempo, iniziato a leggerlo.

Trovare i tuoi racconti e la possibilità non solo di dirsi a vicenda "beliximo kontinuahhhh" ma di scambiarsi pareri e commenti su trama e personaggi è stata una bella esperienza.
Seguirò sicuramente volentieri quello che vorrai pubblicare in futuro.

A presto. Anzi, a più tardi con lo Chalet.
Milly

Recensore Veterano
28/12/23, ore 15:13

Ciao :)

Altro capitolo meraviglioso; che altro dire?
Tutto è andato al suo posto, e la tensione si è stemperata in quell’addio doloroso, e che forse nessuno si aspettava. Io, di certo, non lo immaginavo: mi ha colto alla sprovvista. Eppure, a rifletterci adesso, era ovvio che sarebbe dovuta andare così: Alexa doveva crescere, maturare, e questo glielo ha permesso. Ha finalmente accettato ciò che le Stelle le hanno riservato.

Siamo quasi giunti alla fine, allora. Tutto, prima o poi, deve arrivare alla sua conclusione. Però mi dispiace, anche se c’è ancora la curiosità di vedere come finirà tutto.

Cos’altro? Sono riuscito a rimettermi in pari, giusto in tempo per l’epilogo. Chi l’avrebbe mai detto? Se lo avessi chiesto a Urbe, mi avrebbe probabilmente risposto: Leggi e saprai.

Complimenti davvero. Sei veramente una brava scrittrice. Mi hai fatto appassionare alla tua storia, mi hai fatto affezionare ai personaggi e al loro mondo. Ancora complimenti!

A domani!

Recensore Veterano
28/12/23, ore 14:07

Ciao :)


Ehi, che dire! Fantastico capitolo! Se ripenso a certi momenti di combattimento visti in precedenza - mi viene in mente la scena della battaglia con il drago, che mi era piaciuta ma che era forse stata un po’ troppo veloce - devo dire che sei davvero tanto migliorata! Brava brava, un capitolo avvincente e che mantiene alta l’attenzione dall’inizio alla fine!

Mi è piaciuto il fatto che, per spezzare il ritmo, siano continuate le scene oniriche con Urbe. Ha dato dinamismo al capitolo, con un’alternanza molto cinematografica. Lo stesso vale per la partita a scacchi tra Alexa e Bishop.

Così abbiamo salutato Gorgo. Ciao ciao. Fino all’ultimo si è dimostrato infido e pericoloso. Poi, da fan di Indiana Jones, ho adorato la scena della bambolina voodoo; magari non lo sai, ma nel secondo film c’è una sequenza analoga :D

Non mi aspettavo un ritorno dei Giganti, ma lo apprezzo molto. Immagino che ne vedremo delle belle, nel prossimo capitolo. Anche se temo che ci aspetterà qualche momento doloroso.

Potrei dilungarmi ancora, ma forse diventerei noioso. Lascia che ti faccia tantissimi complimenti, però: te lì meriti tutti!

A presto!

Recensore Junior
28/12/23, ore 10:22
Cap. 22:

Ciao carissima!
Ci credi che ieri avevo scritto una lunga recensione ed è sparita chissà dove? Ero convinta di averla postata correttamente.
Comunque.
Partendo dal fondo, finalmente Ivan si è accorto che sua sorella sta con Kunt XD! Anziché Sigur, ora è lui che vorrebbe fargli la pelle! Scherzi a parte, invece la scena è ottima perché sottolinea la solitudine di Ivan: persino un uomo duro come Kunt riesce a far innamorare qualcuno! A sottolineare questo anche il fatto che resti immune alla magia delle sirene: si è così autoconvinto di essere "cattivo" e immune agli innamoramento che la sua convinzione mentale sconfigge anche la stregoneria!
La storia di Alexa con Hans è un buon colpo di scena: a questo punto la classica fangirl si aspetta che lei si innamori proprio di Ivan, soprattutto dopo la scena del fermento di lui... E invece lei sceglie il "bravo ragazzo". Ottima scelta, Alexa, Hans è adorabile!
Nella parte della Yaga ho trovato ottima la scena del bacio, sia perché è molto fiabesca come richiesta, sia perché mette finalmente in contrasto Ivan e Astrid. Peccato che tutta quella parte viene un po' vanificato dal fatto che il piano non funziona... Questo purtroppo le toglie un po' di peso.
Un ultimo commento, politico, direi: Viggo odia i nemici del sud e il loro monoteismo, ma il modo in cui lui parla del destino e delle stelle è rigido come il più duro Cristianesimo protestante... Letteralmente nega il libero arbitrio!

Recensore Veterano
27/12/23, ore 13:44

Ciao :)


Ormai mi sembra di ripetermi nel dire che anche questo è stato un capitolo meraviglioso; ma che posso farci, se è davvero così?

Ho adorato l’alternarsi dei momenti reali a quelli onirici. Momenti che, tra l’altro, ci fanno capire che, fino all’ultimo, nulla è deciso. Esiste Dio? Esistono le Stelle? O, forse, esistono solo gli esseri umani e le loro azioni? L’interrogativo resta, e nessuno può pensare di avere una risposta definitiva. Per come la vedo io, Dio esiste per Bishop, le Stelle esistono per Astrid, e per Knut ci sono solo gli uomini e le loro scelte. Tutto è vero e tutto è falso, a seconda del punto di vista di ciascuno.

Ho apprezzato in modo particolare lo scontro verbale tra Alexa e Bishop. Finalmente, i due avversari hanno avuto modo di incontrarsi e di confrontarsi. Ora non resta che combattere.

Non vedo l’ora di scoprire come andrà la battaglia.

A presto!

Recensore Junior
27/12/23, ore 11:29

Hola Swan!

Mi piacciono sempre i momenti tra Urbe e gli altri personaggi, questo con Alexa in particolar modo visto l'importanza.
La battaglia s'infervora ancora di più, wow, lo scontro tra Alexa e Bishop è coinvolgente, ci mancherebbe pure che lei non usasse la magia contro quel disgraziato.
In questo momento Alexa ci dimostra come non sia affatto facile "giocare pulito" difronte a certe situazioni, mi è piaciuta la sua reazione, me l'ha fatta apprezzare perchè si dimostra umana e lontana dall'eroe perfetto che invece non avrebbe ceduto. Insomma, la sento più vicina (per carità non che io sia un'eroina, spero si capisca cosa voglio intendere).
Viggo ed Heimdall top. Maledizione, Bishop non molla l'osso!
Il momento in cui Alexa lancia il bastone ad Heimdall e lui lo fa cadere nel lago, aaah che goduria. Sono contenta che sia spettato a lui sigillare il bastone, vedo proprio la sua faccia che si gode questo personale trionfo.
Noooo quel maledetto ha infilzato Viggo! Proprio ora che il bastone è stato sigillato, mi viene da piangere. é bellissimo quando ALexa lo ripaga con la stessa moneta e finalmente pone fine alla sua vita. La scena tra Alexa e Viggo in punto di morte è struggente, mi fa piacere che nei suoi ultimi momenti Viggo senta le parole di Alexa, mi si spezza il cuore per loro. Mi piacciono molto le frasi di Viggo, fino alla fine dimostra il suo carattere.
Quando Astrid sente la fitta al cuore..che strazio, soprattutto quando in cuor suo capisce cosa sia successo e lo capisce anche Ivan.
Certo si sapeva che purtroppo si sarebbero persi ancora dei compagni, soprattutto nella battaglia finale, ma questo non significa che faccia meno male. Mi dispiace tanto per Viggo e poi in particolar modo per la sua famiglia, mi sarebbe davvero piaciuto vederli tutti e quattro insieme e felici.
Il destino di Velika ora quale sarà? Sono contenta per lei e Knut.
Oddio, Yucca! Sto vecchietto alla fine la spunta sempre eh, complimenti!
La scena finale di Alexa con la scacchiera è bellissima!
Che dire, la maturazione di Alexa è giunta a termine, anche se a caro prezzo.

Alla prossima, con l'epilogo di questa affascinante avventura.

jessicalocke

Recensore Veterano
26/12/23, ore 14:45

Ciao :)


L’idea è quindi quella di arrivare al lago, buttare il bastone e tornarsene tutti quanti a casa, felici e contenti. I piani semplici sono anche i più efficaci, del resto. Ma Bishop ha tutta l’intenzione di non rendere le cose tanto facili.

Bellissimo capitolo anche questo. Un inizio tranquillo, anche punteggiato dalla malinconia. Uno sguardo all’indietro, a rivedere ciò che è stato, in attesa di scoprire quello che sarà. Siamo quasi arrivati alla fine, dopotutto.

Ma presumo che non sarà una fine indolore. C’è tensione, fuori e dentro dal gruppo. Il triangolo Alexa - Hans - Ivan dovrà risolversi, in un modo o nell’altro. E temo che sarà una soluzione dolorosa.

Bellissimo il finale, con quel crescendo di follia. Una follia che ha portato all’inatteso. Tutto ciò che sembrava essere stato pianificato alla perfezione è stato reso vano. Se potevamo pensare a come sarebbe andata a finire, ora non lo sappiamo più.

Complimenti, stai continuando a tenere alta la tensione e accesa la curiosità.

A presto!

Recensore Master
25/12/23, ore 17:36

E arriva così la naturale conclusione della storia e, con lei, la sensazione di vuoto da "ah, presto Alexa smetterà di far parte della mia routine."
E sarà che saremo alla fine, ma fatico a trovare parole per commentare il capitolo. Ogni volta che mi dici "non sarebbe stato realistico che tutti fossero sopravvissuti fino alla fine", una parte di me pensa che sì, hai ragione. La gente in guerra muore ma ehi, si spera sempre che uno viva una "buona morte". E quella di oggi è poco felice, cavolo, sì è lasciato prendere dal senso di vittoria e zac.
Backstabbato, ben lontana dalla morte gloriosa in battaglia. Non che ci siano davvero morti gloriose ma ecco, bruh!
Sei riuscita a farmi stringere un po' il cuore per la morte di un personaggio che non mi stava simpatico quindi kudos to you. È stata una vittoria devastante per il nord e non vedo l'ora di vedere come le vite dei protagonisti evolveranno di qui in poi. In qualche modo, mi sorprendo che il popolo del mare approverà di essere guidato da due umani ma forse va bene così.
Speriamo che non banchettino mai più con esseri umani, lmao.
Ottimo lavoro e buone feste!
_Alcor

Recensore Veterano
25/12/23, ore 15:29

Ciao, SwanXSong! E tantissimi auguri di buon Natale!
Ho visto l’aggiornamento stamattina e ho letto il capitolo tutto d’un fiato.
La conclusione della battaglia è stata fantastica. Di sicuro non sono mancati i colpi di scena, anche se le parole di Urbe mi avevano messo in allarme già la scorsa volta e un po’ me l’aspettavo.
Come giustamente affermi, sarebbe stato strano se tutto fosse andato troppo liscio. In una fanfiction, soprattutto se si tratta di una sorta di missing moment, ci può anche stare, ma in una storia originale purtroppo le cose vanno così. Mi dispiace molto per Viggo e questo sarà un duro colpo per Astrid. Sarebbero stati una bellissima famiglia con Alexa e Heimdall.
Il fatto che Viggo ci abbia lasciati il giorno di Natale è curioso e mi ha ricordato quando mandarono in onda l’ultima puntata di “Merlin” la sera della Vigilia del 2012, facendo fuori in un colpo solo Artù e Galvano, oltre ai villain ovviamente, come è accaduto anche nella tua storia con Bishop e i suoi Nottambuli.
Penso che, nella parte finale della battaglia, Alexa completi il suo percorso di maturazione che passa dal rifiutare il Destino e, purtroppo per lei, da nuove perdite. La sua reazione, se inizialmente può sembrare spropositata per via del grande equilibrio che ha sempre mostrato, è abbastanza comprensibile perché questa volta si trova coinvolta in prima persona nella battaglia e vede Viggo cadere accanto a sé, non da lontano. La rabbia e lo shock sopraggiungono di colpo e, per fortuna, stavolta è Heimdall quello equilibrato che si trova al suo fianco per aiutarla e per compiere il compito a cui era destinato.
Invece, non avrei scommesso nulla su Knut “re del mare”. Anzi, credevo che sarebbe stato uno di quelli che non ce l’avrebbe fatta, magari sacrificandosi perché non poteva stare con Velika. E’ stata una bella sorpresa vederli ricongiunti! Così come vedere il percorso di crescita di Velika stessa, che ora è diventata una sovrana a tutti gli effetti, sebbene non di Skardia, come si poteva immaginare all’inizio.
Hai creato dei personaggi veramente unici, a cui è impossibile non affezionarsi (Gorgo e Bishop a parte, ovviamente).
Grazie mille per questo bellissimo capitolo, quasi conclusivo, in cui le tue meravigliose descrizioni hanno saputo dare enfasi e pathos alla fase finale della battaglia e il giusto merito alla caduta di un grande guerriero.
A venerdì con l’epilogo. Ancora tanti auguri di buon Natale!