Ce l'ho fatta!
Sono in ritardo, però...
Ci sono anche io, stavolta :D
*Susan sgrana gli occhi con una nuova consapevolezza: Mutny non le romperà solo per messaggio personale, ma anche con le sue recensioni che immagina essere molto più penose di uno scarafaggio ridotto a poltiglia*
Cavolo, la prima recensione che metto a queste due storie..
Sono in agitazione, non so dove trovare parole adatte a poter reggere anche una sola parola di questo capitolo.
Da quando mi hai inviato quel trailer mi sono obbligata a mettere almeno due parole su questa storia, mentre aspettavo con impazienza che venisse pubblicata. La prima parte è un capolavoro, senza la minima imperfezione e da questa seconda parte non sapevo bene cosa aspettarmi. Ritenevo impossibile superare la perfezione della nostra "Queen", ma mi sono dovuta ricredere. Già dal primo capitolo diagnostico un futuro brillante, abbagliante, per questa storia.
Bene, ora, dopo averti già ridotto in depressione con questo inizio del tipo "bloccate l'account a questa qui", iniziamo con questo primo capitolo :)
Le note di nostalgia sono ben visibili quando si parla di Peter, Lucy ed Edmund e combacia perfettamente con il vento che spinge avanti il veliero, quasi lo invitasse a andare avanti, a guardare verso Cair Paravel e non a quello che avevano appena lasciato.
La nave senza Ripicì è deprimente "^^
Non sentire più quei leggeri passi riecheggiare sul ponte, la sua vocina vibrarsi nell'aria imperiosa...
Tutti quelli che se ne sono andati hanno portato via con loro un pezzo di anima fino ad allora condivisa con un'altra anima, l'unica che potesse incastrarsi con la loro. C'è uno spazio vuoto dentro la Driade, dentro Emeth, dentro Shanna.
Immagino sia stata dura salutare la persona che vorresti a tuo fianco per tutta la vita, che vorresti abbracciare e non lasciare più. E ancora più duro continuare a vivere senza di lei, senza il suo sorriso, mentre camminiamo su un filo sospeso nel vuoto che si chiama "Speranza", tessuto da preghiere.
Non c'è più la bellezza greca di Peter, con i suoi capelli color grano, la sua figura rassicurante e imponente al tempo stesso e il suo sorriso luminoso, a far gara con il sole.
Non c'è più la dolcezza di Lucy a rendere persino i temporali più cauti, con il suo fisico gracile e la sua persona coraggiosa, il suo passo leggero, quasi non volesse disturbare nessuno, la sua solarità contagiosa e la sua speranza che sempre ardeva, infondendo un po' del suo calore genuino anche negli altri.
Non c'è più il carattere un po' brusco di Edmund, con la sua schiettezza e bontà, con il suo affetto sempre bisognoso di altro amore per potersi donare.
E non c'è più nemmeno Eustace, con i suoi continui battibecchi e il bisogno di sempre nuove sicurezze.
Pian piano anche gli altri, umani e non, che erano entrati a far parte della grande famiglia, si staccano, rimpiangendo, in fondo, che fosse già il momento di tornare a casa, ma venendo inevitabilmente invasi dalla gioia nel rivedere la famiglia lasciata pronta a accoglierli.
La nave ha perso una grande parte di se.
Una nuova entrata, però, prova a ristabilire il peso: Clipse. E mi sembra una meravigliosa entrata. Proprio come l'hai definita tu, è una Gael in miniatura, la stessa dolcezza, la stessa voglia di riempirla di baci, solo che questa è più silenziosa, più timorosa.
Anzi, le entrate sono due, perché c'è anche Tara, che con le sue chiacchiere riempie il silenzio lasciato da Clipse e da chi ormai era in un altro mondo, a condurre la sua vita. La povera Tara, che aveva segretamente coltivato lo spettro di un amore verso Peter e che scopre dover tagliare quella pianticella fino a quando non sarà troppo tardi, quando la pianticella diverrà albero e a quel punto sarà impossibile rimuovere del tutto. Inoltre sarebbe stato alquanto impossibile un amore tra i due, perché ormai il cuore del Re Supremo era in mano a Miriel.
Sentire tutti gli ostacoli superati dalla nostra adorata nave dalla bocca dei cantastorie è una cosa stupenda. Un modo per ringraziare le persone che hanno affrontato quel duro viaggio, imprimendole nei libri di storia e nella terra, tra gli alberi, che assimilano tutto quello che viene loro detto, per rilasciarlo pian piano alle generazioni future, come il mare fa con il calore.
Bene, senza Gael la situazione a bordo è veramente triste. Nemmeno quell'ingenua e dolce bambina, con la furbizia di una volpe e la sicurezza di un leone, a alleggerire l'aria.
L'idea di lasciare scritte su carta le parole che caratterizzavano ogni giorno di Susan è bellissima. E l'intento che vuole portare a termine facendo questo è ancora più bello. Vuole far rivivere ai fratelli tutto quello che si erano persi durante la loro assenza, vuole donar loro un pezzo della sua vita, per renderli partecipi in quello di cui non avrebbero mai potuto far parte.
Il modo in cui dipingi Caspian è veramente dolcissimo. L'amore che mette in ogni suo gesto scalda il cuore ♥
Prendiamo per esempio il fatto che voglia portare un intero cespuglio di rose, con le relative spine, a bordo, solo per far vedere alla sua amata, ogni giorno, i simboli del loro amore.
Ditemi chi oserebbe detestarlo.
Susan ha bisogno di sentirsi a casa, in quel mondo, anche se la sua casa è Caspian.
Vuole respirare l'aria di Narnia, toccarne le varie sfumature, assimilarla, accarezzarla, abbracciarla. Ma ecco che con la parola "casa", arrivano a galla anche quattro volti che tanto ama.
I suoi fratelli e Eustace. Le persone che avrebbero fatto di tutto pur di esser con lei, lì, su quel balcone, a respirare l'aria gelida, che ti entrava fin dentro le ossa, a vedere il respiro condensare nell'aria e volare via, a ridere tremanti, fantasticando sulla vita che li avrebbe aspettati, mentre univano i cocci dei loro ricordi. Ma loro non erano lì. Loro non avrebbero mai potuto essere lì. Lei invece c'era e doveva vivere quella vita anche per loro.
Ma ecco che il nostro santo uomo, nonché Re, la avvolge con il suo calore protettivo, cercando di estirparle ogni tristezza, per poter ancora assaporare il suo sorriso.
Questo calore fa diventare troppo stretta la morsa di nostalgia che avvolge il cuore della giovane, la medesima nostalgia che viene risucchiata in una lacrima, abbandonando il cuore di Sue. Almeno fino a quando le radici lasciate non daranno vita a una nuova pianta.
Ed è sempre il nostro benedetto uomo che capisce perfettamente ogni cosa dicano gli occhi della sua amata e che le fa affogare i pensieri in una tazza di cioccolata calda.
Calore. Ecco quello di cui ha bisogno Susan in questo periodo di riflessioni.
Che dolce la scelta di aspettare il bambino per le nozze ♥
Ignorando qualsiasi cosa possano pensare gli altri, consapevoli che sarà sempre il loro amore ad avere in pugno la verità, con ancora il dolce ricordo del loro matrimonio segreto a riempire i loro cuori. Un matrimonio celebrato in un'intimità che si addice meglio di qualsiasi altro scenario al momento.
"Sempre insieme" Ahw *^*
Che promessa ♥
Dà l'idea di qualcosa di indistruttibile, anche se poi ne rimarrà solo un granello tra mucchi di cenere, anche se resterà racchiuso tra le parole di una polverosa biblioteca.
Ma ci sarà sempre.
"Una favola senza fine." Oh *-*
Hai descritto il loro amore meravigliosamente bene. Non è da tutti riuscire a esprimere con delle parole, che, per quanto straordinarie siano, per quanti vicoli contengano, per quante cose riescano a racchiudere, non riescono nemmeno loro a esprimere pienamente quel sentimento così grande, quel che due cuori pensano, come comunicano. Ma tu ci sei riuscita, sei riuscita a leggere nella testa dell'organo cardiaco dei due.
Davvero, lo hai fatto perfettamente ♥
Oh dei, come saranno dolci?? :D
Ahah, due cucciolotti pucciosi ♥
Che bella la gioia che riempie, fino a far traboccare, il cuore di Susan. La felicità di essere a casa, per un attimo priva di nostalgia. La neve. Bianca, pura, soffice, fredda, ma che, al tempo stesso, trasmette calore.
I due regnanti che giocano a palle di neve è una scena troppo bella. Che si rotolano a terra, abbracciati, mentre le loro risa riecheggiano in tutta la nave. Oh *-*
E il debito da pagare..ahaha <3..troppo teneri..
Due ore di ritardo! 0.0
Ma sì, che vuoi che sia, avevano ben altro a cui pensare xD
Fortunatamente qualcuno ha bussato a quella porta, perché sarebbero stati capaci di giocare come due cuccioli di lupo fino a sera e non mi sembrava il caso di uscire di cabina dopo 6 ore .-.
L'ingresso a Narnia. Dei santissimi, è stato magnifico! Trionfante, maestoso, avvolto da una dolcezza indicibile, con una delicatezza paragonabile a uno dei petali blu delle rose tanto amate da Sue.
L'atmosfera di festa, le grida di gioia, il popolo unito, l'abbraccio impalpabile rivolto alla Regina che aveva fatto di tutto pur di tornare...ohhh ♥
I due sovrani, il loro amore, i loro vestiti..Eccezionale =D
Assolutamente magnifico, questo capitolo.
Always togethere, eternally apart. Sempre insieme, eternamente divisi. Ma questa è la bellezza!
Dove diamine le trovo le parole per dirti quando mi è piaciuto questo inizio?
Non sono un'abile pescatore come te, io. Sono solo una mediocre ragazzina che ha scritto una penosa recensione per un maestoso inizio di una bellissima storia.
Scusa, Susan :(
Un abbraccio,
Mutny |