Recensioni per
A Night without a Day, a Day without a Night
di SusanTheGentle

Questa storia ha ottenuto 347 recensioni.
Positive : 346
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
10/07/14, ore 15:12

Eccomi qui DLF!!!
Ancora pochi giorni e poi tornerò a recensire in modi e tempi decenti!
Sto fondendo, la mia mente chiede pietà ma devo tenere duro ancora per una settimana!!
Ma che carini che sono Ed e Shanna! Finalmente si sono trovati! E quando Ed le dice che lei è la sua ragazza?! Mamma mia che bello. E posso dirti un’altra volta finalmente? Era ora ce questi due ammettessero l’uno davanti all’altra quello che provano!
Poi l’immancabile irruzione degli amici… prima Caspian, poi tutti gli altri a catena! Ora Ed capirà come ci si sente ad essere interrotti in certi momenti?!
Meno male che Shira e Shanna poi si sono chiarite! Shanna non si merita le parole che le sono state dette! Per fortuna che tutto si è concluso per il meglio!
-L’amore era il più grande, meraviglioso e complicato di tutti i sentimenti. L’amore faceva venire meno il sonno e l’appetito, costringeva a dimenticare per un attimo che nel mondo c’erano problemi assai più gravi. Quando il cuore batte forte, nulla e nessuno può distoglierti dal tuo unico pensiero: la persona che ami.
Era accaduto a Caspian quando aveva incontrato Susan, era accaduto a Peter e Miriel, a Emeth e Lucy, ed ora era il turno di Edmund e Shanna.-
<3
-Edmund le lisciò i capelli sulle spalle, lucenti come fili d’oro, posando poi una mano sul suo viso.
“Sono innamorato di te, Shanna. Penso di esserlo sempre stato, fin da quando ti ho sognata la prima volta”
Shanna, incapace di parlare tanta era l’emozione, si allungò verso il viso di lui, provando una nuova, improvvisa sicurezza.
Edmund abbassò la testa e la baciò ancora. Non gli servirono risposte.-
Finalmente, un’altra volta!
Purtroppo sono ancora ritornate le incomprensioni tra Peter e Caspian… ora più che mai credo che siano normali data la situazione.. comunque mi auguro che ritrovino il modo giusto di collaborare!
Poi, come un miracolo, arriva Babbo Natale! Ma certo, lui è l’unico che può riparare l’arco di Susan! E meno male! Anzi, spero che lei, adesso che le è stato ridato, sarà più spronata a reagire. Secondo me, poi correggimi se sbaglio, l’arco è per Susan una sorta di simbolo; più che altro, credo che rappresenti il suo coraggio e la sua forza combattiva. Le è stato compagno sin dall’inizio e Babbo Natale stesso le aveva detto di avere fiducia nell’arco e l’arco non avrebbe sbagliato. Avere fiducia nell’arco e, quindi, anche fiducia in se stessa no?
Mi è piaciuto tantissimo anche il pezzo tra Susan e Jill. Mi sembra che se la intendano bene. E esattamente come Philippe per Navarre ed Isabeau, Jill sarà il tramite tra Susan e Caspian. Jill è una perfetta versione femminile di Philippe! Ad essere oneste, non vedevo l’ora che iniziassi con queste scene, in cui uno dei due dice a Jill, in questo caso, di dire all’altro/a quello che prova <3
-La Regina Dolce le prese una mano e gliela strinse. “Allora potresti dire una cosa a mio marito da parte mia?”
“Certo” annuì Jill.
“Digli che deve provare ad avere fede anche se non sempre è facile. Digli di ricordare come ha fatto a diventare l’uomo che è. Non ha mai lasciato cadere una sfida, non ha mai avuto paura, non ha mai ceduto di fronte a niente, non ha mai evitato nessuna responsabilità. Digli che io credo in lui, completamente, e che lo amo come il primo giorno, ora e sempre, qualsiasi cosa accada”
Jill sentì lacrime di commozione pizzicale gli angoli degli occhi. “T-tutto qui? Nient’altro?”
Susan inclinò leggermente la testa da un lato. “Ci sono un mucchio di cose che vorrei dirgli, ma se continuiamo a parlare rischieremo di svegliare gli altri”
Jill si portò le ginocchia al mento, rannicchiandosi ben bene nella coperta di lana che si era avvolta attorno al corpo.
“Se parliamo a bassa voce non li disturberemo, e tanto io non ho sonno”-
E qui, con Caspian:
-Devi credere nell’ arma che ti è stata data”
Caspian posò la mano sull’elsa di Rhasador, ma Jill scosse il capo.
“No, non quel tipo di arma”
“Stai parlando della Spada di Revilian?”
“No, nemmeno di quella. Sto parlando di un’arma più potente di qualsiasi spada, più della vendetta, più della forza fisica”
“Che cos’ho più di questo?”
Toccò a Jill aggrottare la fronte. “Sei stupido o cosa?”
“Ehi!”
“Hai Susan, Caspian. L’amore che nutri per Susan è più forte di qualsiasi cosa. Quella è la tua vera forza. Ha detto che ti ama come il primo giorno e che continuerà per sempre ad essere così”
Caspian posò lo sguardo sul falco, comodamente appoggiato sulla sella di Destriero.
“Queste cose te le ha dette tutte lei?” sorrise.
“No, qualcuna è mia” ammise Jill un poco vergognosa. La ragazza osservò il Re chiudere un momento gli occhi. “Ti ama più della sua vita, Caspian”
“Lo so”
Jill si turbò, osservando i suoi occhi neri inumidirsi all’improvviso.
“Sei una vera amica, Jill, ti ringrazio. Ora, però, lasciami solo, per favore”
La ragazza comprese il suo stato d’animo e non disse nulla, facendo un paio di passi indietro.
“Dille che…” riprese Caspian d’improvviso. “Dille che sto cercando di capire cosa è meglio fare e che tra poco lo saprò. E che la amo, ora e sempre”-
E così il mio cuore si è sciolto!
Non vedo l’ora di leggere quanto seguirà! Davvero *_*
Ora, chiudo dicendoti di non preoccuparti se il capitolo ti è sembrato vuoto (cosa, a proposito, completamente infondata DLF!).a volte c’è bisogno di capitoli che siano una sorta di intermezzo, perché, appunto, servono a gettare le basi per quello che succederà dopo!
E comunque non ti devi preoccupare, perché sei bravissima e scrivi sempre in maniera perfetta!
Continuerò a ripetertelo, finché non ti entrerà in testa! Sei bravissima, ok?
Mi raccomando, ma se hai bisogno di altri incoraggiamenti sai dove trovarmi! Deal?
Un abbraccio enorme e un bacione <3

Shadowfax

Ps: molto bella anche la versione intera della mappa! Sei davvero bravissima anche a disegnare!!! In più, è molto utile avere questo riferimento per seguire tutti i loro spostamenti!!

Recensore Junior
08/07/14, ore 14:26

Ciao Susan!!! Prima di tutto vorrei avvertirti che ho visto una volta per tutte il film "LadyHawke" e per essere un film non molto recente è fatto benissimo, gli attori sono stra carini e io adoro il Topo (Philippe Gaston, il mio personaggio preferito) perché ogni volta che è in pericolo prega dicendo che mai più ruberà e invece alla fine cosa fa?! Ruba XDXD Michelle Pfeiffer è un'attrice davvero bellissima, ma non supererà mai la nostra Anna Popplewell! 
Ma stando al capitolo... la mappa di Narnia così completa è ancora più bella e più fatta bene, si vede che ce ne hai messo molto d'impegno ;)

Shandmund bellissima e coi momenti descritti bene, certo che i seccatori ci sono sempre. Non è che Ed ha imparato la lezione e adesso anche lui la smette di entrare nelle stanze dove ci sono... ecco.... momenti "compromettenti"?
E poi vediamo Shanna e Edmund (in viaggio con gli altri) tutti felici e contenti... chissà perché u.u
Per Cornelius... mi fa veramente pena quando Susan e Caspian lo trattano così, non riesco a fare a meno di dirlo, lo vedo così entusiasta e preoccupato per la maledizione..
Peter ha ragione! Anche lui cerca di farsi convincere per la soluzione della  Regina Dolce e del Re Liberatore!!! Mi dispiace tantissimo vedere Caspian che parla al re supremo in quel modo. 
Sono un fantasma che cammina” :'(
Jill mi sta veramente simpatica, è molto generosa, quando si inventa alcune cose mentre manda i messaggi da Susan a Caspian e viceversa fa strappare un sorriso :). 

Aspetto il prossimo capitolo, e questo non mi sembrava affatto vuoto, forse calmo, ma non vuoto ;) sei brava come sempre, non dubitare.
Leslie

Nuovo recensore
08/07/14, ore 07:48

Ehi carissima! Lo so non ci sono scusanti, ho saltato la recensione del precednte capitolo di Night&Day e non ho recuperato i capitoli che mi mancavano :'( mi dispiace tantissimo! Ti prego perdonami. Mi risultava un po' "difficoltoso" recensire capitoli precendeti perchè man mano che la storia andava avanti era sempre piu difficile commentare capitoli di cui ero gia a conoscenza del seguito. Penso proprio che quei capitoli li recupereró quando si sará conclusa sia la trama di A Fragment of You sia di Night&Day. In ogni caso credo che tu non abbia bisogno di un mio commento per sapere che ogni capitolo é fantastico, avvincente ed é davvero un piacere poter leggere e gustare ogni singola sillaba di quello che scrivi! Prima di iniziare la recensione vorrei farti i complimenti per la dedizione che hai verso questa storia e per la tua enorme (e mi sembra un eufenismo) passione per Le cronache di Narnia: non solo ti impegni a scrivere due storie detttagliatamente e scrupolosamemte accurate facendo si che niente sia lasciato al caso, ma ultimamanete ti sei impegnata anche ad aggiornare costamtemente una pagine facebook (che comunque prende il suo tempo), un blog, video e immagini modificate e inoltre hai anche disegnato una mappa del percorso dei nostri Amici di Narnia e anche quello deve aver preso il suo tempo!Io, e come me credo anche tutte quelle che ti seguono, sono davvero entusiasta di tutto il lavoro e la passione che ci metti in quello che appunto ti appassiona E ti ringrazio anche per la la dedizione in cui lo fai! Dopo questa piccola premessaxD dire di iniziare con la recensione che sara discorsiva dato che sto utilizzando l ipad dato che il mio computer che credevo di aver salvato qualche mese fa invece ha lasciato pquesta Terra :'( in attesa di un altro mi arrangero xD: Non vedevo l ora di una scena Shanmund come si deve!Quei due ci hanno fatto aspettare parecchio ma alla fine e l'hanno fatta! Sono stati sorpesi a letto (nel modo piu letterale possibile xD) insieme e non mi sfugge l'ironicitá della cosa dato che di solito é Edmund a sorpendere le altre coppie in momemti "disdicevoli" (vedi susan e caspian e peter e miriel ;) ) invece questa volta è stato lui colto in flagrante, vuol dire che il karma esiste dopotutto xDxD In quanto a Shira, credo sia stata oltre modo ingiusta con la povera Shanna,ricordo bene che comunque per la mentalitá dell'epoca era disdicevole per una fanciulla giaccere nel letro di un uomo che non era sua marito, ma considerando che Susan ha co.cesso la sua virtu aCaspian prima del matrimonio, la notte prima che si lasciassero e che Miriel ha concesso la propria privandosi dalla sua parte eterea", credo che nella compagnia degl Amici di Narnia il concetto sia un po'superato, non che sia considerato come qualcosa di naturale ma credo che con il susseguirsi degli eventi Shira avrebbe potuto essere piu cortese e non considerare Shanna parole anche abbastanza pesati . in ogni cado grazie al cielo Edumnd ha preso tutto il suo coraggio e nonostante la timidezza della Stella ha fatto quello che tutti noi ci asttavamo da tempo! Questo bacio mi ricorda un po' il.primo bacil tra Peter e Miriel, anche loro hanno avuto una situazione simile e anche allora (se non ricordo male) è stato Peter a prendere le redini. In queste occasioni i due fratelli sono molto simili, infondo per quanto p ossano sembrare caratterialmente ai poli si rispecchiano in molte cose. E anche Shanna mi ricorda un.po' Miriel , sará perchè hanno lo stesso destino, o perchè essendo entrambe delle Guide non.hanno mai potuto vibere degli esseri umani quindi rimangono sempre un po timide e riservate. Per quanto riguarda la maledizione devo dire che il discorso tra Caspian e Peter mi ha appasionato molto e mi ha fatto riflettere,merito anche delle frasi cariche di parole forti e di significati di un certo spessore. se c é una cosa che ho sempre ammirato di uno scrittore é la sua capacitá in certe occasioni di uscirsene con delle frasi completamente spiazzanti. Il significato della frase é reso particolarmente incisivo dal modo in cui l autore sceglie di accostare le parole. Non so se hai presente quelle parti di un libro, quei semplicissimi spezzoni di dialogo o semplicemente quella frase detta dalla voce fuori campo che divemta leggenda, che é cosi particolare che diventa citazione stessa dell'autore. Per farti un esempio ecco la moa citazione preferita degli ulimi tempi tratta da un romanzo di John Green “Quando gli adulti, con lo stupido sorriso di chi crede di saperla lunga, dicono: <> non sanno quanto hanno ragione. La disperazione non fa per noi, perché niente può ferirci irreparabilmente. Ci crediamo invincibili perché lo siamo. Non possiamo nascere, e non possiamo morire. Come l’energia, possiamo solo cambiare forma, dimensioni, manifestazioni.” (mi piace cosi tanto questa citazione che l ho imparata aemoria xD Ecco la la penultima frase che dici Caspian a Peter mi sembra propio questo: una citazione, una di quelle frasi spiazzanti cariche di verita in semplici parole, che.non hanno bisogmo di papiri per essere efficaci.Per quanto riguarda il discorso tra Caspian e Peter penso che Peter abbia fatto oltremodo bene ad affrontare Caspian di petto, in situazioni disperate come qieste credo che solo sbattere contro un muro possa risvegliare una persona da un trauma del genere,metterla contro la dura verita e farle capire con parole ferme che l unica alternativa possibile è la fede e la forza di volontá nel.credere e nell affidarsi alle persone care. Per quanto capisca Caspian io non riuscirei a non lottare, credo sia meglio un illusione che invece avere rimorsi per qualcosa che non abbiamo avuto la forza di fare. Per ultimo ci tenevo dorti che è stato un colpo di genio far apparire Babbo Natale, effettivamente mancava solo lui come personaggio e trovo che non sarebbe potuto essere modo migliore di restituire a Susan il suo prezioso arco che farlo aggiustare da colui che glil'ha affidato. Inoltre come è accaduto nel tempo del regno della regina Bianca, l apparizione di Babbo Natale è un segno di speranza che le cose stanno davvero cambiando e di non demordere. Per finire la recensione volevo dirti che a breve vedro il nuovo film di Ben Big Wedding!! Sono emozionatissima e non vedo l ora di vederlo!! Tu lo hai gia visto?? Un.capitolo fantastico, stria fantastica, si lo so sono ripetitiva ma quando qualcosa è vera bosogna ripeterla v.v e inoltre volevo anche farti i complimenti perchè in molti tuoi capitoli (per non dire tutti) ci sono moltissime frasi "epiche" come quella descritta prima e le amo tantissimo e ti faccio davvero tanti complimenti perche io neanche in un milione.di anni sarei capace di scriverle xD alla prissima bacioni!!<3

Nuovo recensore
07/07/14, ore 17:45

Io, da grande fan di narnia, aprezzo molto la tua storia, soprattutto i capitoli della lumeth e spero che a breve lucy si sveglierà. Ancora complimenti.

Recensore Veterano
06/07/14, ore 08:37

Ciao cara :)
Eccoti qui finalmente! 
Aspettavo di leggere il prossimo capitolo e devo dire che non sono rimasta delusa!
Per risolvere il tuo dubbio, effettivamente qua di rilevante succede poco, ma non sembra affatto "vuoto"...
un capitolo tranquillo ce lo possiamo anche concedere eheh :D
Veniamo a noi: oh, si! Sono molto soddisfatta della scena Shandmund, anche se prima del bacio vero e proprio sono arrivati un sacco di seccatori
a rovinare l'atmosfera XD
A parte questo, direi che mi è piaciuta molto <3 Che cariiiini!
Le descrizioni inserite in questo capitolo, anche se appunto non sono farina del tuo sacco, fanno comunque la loro figura e aiutano a completare il quadro della narrazione. Hai fatto bene a "farti dare una mano" dai libri ;) E poi abbiamo una fantastica mappa che ci toglie ogni eventuale perplessità. 
E' bellissima a proposito! *W* Veramente stupenda! Ma quanto tempo ci hai messo a fare una cosa del genere!
Io adoro le mappe ma impazzirei a disegnarle ahah.
Comunque, tornando seri...
“Non parlarmi di vigliaccheria, Peter, parlami piuttosto di morte e desolazione, comprenderò meglio quello che vuoi dirmi, perché anch’io sono morto e la mia vita è distrutta. Il mio cuore è di Susan e se non ho lei non ho niente, neppure me stesso. Sono un fantasma che cammina”
questa frase mi ha ucciso TwT
Il mio povero cuoricino! </3
Per fortuna dopo c'è la scena di Babbo Natale! L'arco è tornato! (?)
Ho apprezzato molto anche il dialogo tra Susan e Jill (che continuo ad amare come personaggio) e in generale tutto il finale del capitolo.
Che dire di più? Bravissima, come sempre!
Allora ci vediamo alla prossima! 
A presto!

Nuovo recensore
05/07/14, ore 22:52

Ciao Sue,
Come stai? (spero bene). Io sto alla grande, finalmente le vacanze!
Non riesco a trovare i termini esatti per definire quanto amo la tua storia e i tuoi capitoli, in ognuno di essi è raccolto un pezzetto dell'anima di uno o più personaggi, e questa caratteristica li rende tutti emozionanti e piacevuli da leggere.
La scena Shandmund era assolutamente perfetta. Complimenti!
-------
Shanna si chiuse nella stanza dove avrebbe dovuto dormire insieme a Miriel, e nemmeno le insistenze della altre ragazze riuscirono a persuaderla ad aprire la porta. Non uscì se non un’ora più tardi, quando la compagnia fu pronta per lasciare il monastero di Cornelius. Non fece nemmeno colazione.
Edmund, dal canto suo, era più che mai determinato a riprendere il discorso da dove era stato interrotto.
Al diavolo tutto, pensò il Giusto: se non si dichiarava adesso, non ci sarebbero state altre occasioni adatte. Probabilmente, quello era l’ultimo momento di tranquillità che si concedevano. Così, bussò insistentemente alla porta della stanza.
“Shanna, per favore, aprimi”
Dopo un attimo, la maniglia si abbassò e si aprì uno spiraglio.
La fanciulla lo sbirciò di sottecchi e poi aprì un po’ di più. Non aveva il coraggio di guardare in faccia nessuno, tantomeno Edmund, temendo fosse in collera con lei per il mancato bacio.
“Perché sei scappata di nuovo?” chiese lui, guardandola serio. “Perché ti allontani da me?”
Lei tirò un sospiro e poi parlo, ma ancora senza guardarlo.
“Shira mi ha insultato: ha detto che ho la reputazione rovinata e che, se si sapesse, mio padre morirebbe dal dispiacere. Oh, e poi il Re! Re Caspian ci ha visti, proprio lui! So che è il tuo migliore amico ma cosa penserà di me, adesso? Mi premetterà ancora di entrare a corte? E io cosa dovrei fare se…”
D’improvviso, Shanna si sentì afferrare per le spalle e dopo un secondo era stretta al corpo di Edmund, le labbra di lui sulle sue.
Tremò, ma dopo un istante si aggrappò a lui, abbandonandosi al suo abbraccio, al suo bacio. Un bacio vero.
Dapprima, lasciò che fosse Edmund a condurla in quella nuova sensazione, poi ricambiò il bacio, schiudendo la bocca sotto quella di lui, dolcemente.
Quando il giovane si allontanò da lei, i loro occhi s’incatenarono. Quelli della Stella splendevano come non mai.
“La vuoi smettere con tutte queste paranoie, una volta per tutte?” le disse Edmund. “Nessuno pensa che tu abbia fatto qualcosa di male. Shira è solo una piccola guastafeste: quella apre becco solo perché può parlare”
Shanna rise. “Ha un bel caratterino, sì”
“Mi dispiace di averti messo in imbarazzo” disse ancora il ragazzo, serio.
“E a me dispiace di reagire sempre in questo modo. Non voglio respingerti Edmund. Io…io...”
Lui accenno un sorriso. “Sì anche io. Insomma, se è quello che intendi tu”
Shanna arrossì di nuovo ma sorrise a sua volta. “Hai detto che sono la tua ragazza”
“Lo sei” affermò Edmund. “Pensavo fosse scontato ma evidentemente non lo è, e credo sia meglio che io mi muova se non voglio che arrivi qualcun altro o che tu ti stanchi di me”
La fanciulla scosse il capo. “Questo non accadrà mai”
Edmund le lisciò i capelli sulle spalle, lucenti come fili d’oro, posando poi una mano sul suo viso.
“Sono innamorato di te, Shanna. Penso di esserlo sempre stato, fin da quando ti ho sognata la prima volta”
Shanna, incapace di parlare tanta era l’emozione, si allungò verso il viso di lui, provando una nuova, improvvisa sicurezza.
Edmund abbassò la testa e la baciò ancora. Non gli servirono risposte.
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Peccato per i bambini, sono davvero due personaggi affascinanti sui quali vorrei saperne di più. Aspetto con ansia il prossimo capolavoro,
Baci!

P.S.: La carta di Narnia è stupenda!
Cristy

Nuovo recensore
05/07/14, ore 16:36

Ciao Susan, l'attesa di questo capitolo mi è sembrata infinita, forse è perché ero troppo curiosa nel leggere... la Shandmund! Aww, sono troppo carini insieme, quando Caspian è entrato e Shira si è messa a punzecchiare Edmund mi sono messa a ridere un casino ^^ cari che sono Ed e Shanna!! *-*
Bello l'incontro dei giganti, mi dispiace che anche Susan sia del parere di Re Caspian...
La conversazione tra Peter e il Liberatore è stata piuttosto dura. “Ora possiamo correre?” fece Lucy.
“Direi di sì, Maestà” rispose Pozzanghera.
Nessuno se lo fece ripetere.

Lo stesso i giganti mi stanno molto simpatici, devo ammetterlo  xD
Povera Jill, con i suoi cali di zucchero, ahahah!
Babbo Natale, quanto mi era mancato, pensavo non potesse  arrivare più! Davvero, sono molto felice che Susan abbia di nuovo il suo arco, non riuscivo a pensarla senza.
Oooh, quando Jill e la Dolce hanno parlato è stato davvero dolce... sono felice -anche se più di tanto non dovrei esserlo per quello che sta succedendo ai Sovrani e anche a Narnia stessa- che anche Jill si stia ambientando come si deve.
E finalmente arrivano alle Terre del Nord! Mi sento sollevata adesso!! Alla fine del capitolo avevo un sorriso da ebete per il messaggio di Caspian per Susan.... sono troppo dolci insieme e a ripensarli divisi mi viene la pelle d'oca.
Beh, volevo dirti che nello scorso capitolo mi sono accorta solo quando mi hai risposto alla recensione che sono stata la duecentesima, davvero!! :D non me ne ero assolutamente accorta!!
Comunque la mappa è ancora più bella ora che è conclusa. Mi aspettavo di vedere i bambini e la Strega, ma aspetterò il capitolo 23, non importa ;)
Tu come stai? Non sei in vacanza? Io sì, fortunatamente, e l'anno prossimo ho l'università T.T spero di cavarmela! A presto e baci!!
Vio

Recensore Master

Ciao! :)
Eccomi qui, finalmente, mi sono messa in pari con la lettura! E dato che la tua storia mi ha tenuta con il fiato sospeso (71 capitoli letti in una decina di giorni u.u) mi sembrava giusto recensire e dirti cosa ne penso di questa fantastica storia.
Beh, anche solo il fatto che sono arrivata fin qui è indice che mi è piaciuta, no? ;) 

Comunque, Night&Day mi sta piacendo molto, anche se ha un'atmosfera più cupa di Queen, anzi, non avendo visto Ladyhawke è stata una gran sorpresa la maledizione! Ora me lo sto guardando perchè mi hai davvero incuriosita.
E se devo essere sincera, mi "piace" che non ci siano troppi momenti Suspian...
*schiva i coltelli* 
Non fraitendermi! Intendo che mi piacciono i momenti tra loro, ma a volte in Queen mi è capitato di saltare qualcosa perchè troppo zuccherosi... Però ovviamente la storia è tua, a te piacciono molto come coppia e giustamente scrivi su di loro. 
Sarà che a me non è affatto piaciuta la loro coppia nel film, perchè nel libro, quando lo lessi, non c'era (se c'è non l'avevo notata a suo tempo... Circa otto anni fa, e Il Principe Caspian purtroppo non l'ho più riletto...). Quindi come coppia partono svantaggiati, ecco. Però la tua storia è talmente bella e avvincente che la leggo comunque! :D
E sì, leggo anche i momenti Suspian, ci mancherebbe, però devo dire che mi piace la malinconia che si è creata con la maledizione. Poveri! Non è che io voglia loro male, anzi, mi auguro che alla fine rompino l'incantesimo, però così mi piacciono quasi di più.

La mia coppia preferita (giusto per restare in argomento) è la Lumeth *___*  mi è piaciuta da subito, e son curiosa di vedere come la svilupperai. 
Secondo me Lucy non può abbandonare Narnia... Narnia è parte di lei, Lucy più tra tutti non può andarsene! Narnia è parte del suo cuore, non stare a Narnia, sebbene essendo sullo stesso mondo, per Lucy sarebbe una maledizione! Ok, ora forse sono esagerata, ma Lucy proprio non me la vedo ad abbandonare Narnia. Magari qualche anno, giusto il tempo di conoscere la madre di Emeth, ma che ci posso fare, proprio non me la vedo ad andarsene, lei più di tutti!

E altra cosa che non puó assolutamente succedere è il matrimonio tra Myra e Radabash!!!! D:
No, no, no, no! Pleeeaaase!
Tra l'altro, ieri ho ascoltato "Disamistade" di Fabrizio De Andrè, e quando ho sentito queste parole ho subito pensato a Myra e alla tua storia:
“Fra di loro si nasconde una speranza smarrita
Che il nemico la vuole, che la vuole restituita”
Avevo appena letto quest'ultimo capitolo, e quando ho sentito "speranza smarrita" ho pensato a Myra! "Che il nemico la vuole" ho pensato a Radabash, e "Che la vuole restituita" ho pensato a Caspian...
Ecco, questo tanto per farti rendere conto di quanto mi abbia preso la tua storia, ci trovo pure collegamenti con le canzoni!!! XD

Direi che questa recensione è venuta anche troppo lunga!!! E forse non ho parlato molto di questo capitolo, ma ti ho detto le cose che più mi premeva dirti.
Al prossimo capitolo ^__^
Ail

P.s: la mappa è bellissima! Cavolo, sei stata bravissima!

Recensore Junior

Ciao! Prima di iniziare la vera e propria recensione ti devo dire due cose. (Due cose, penserai, che noia! ;)) Sono brevi, promesso.
1) scusaaa se non ho recensito lo scorso capitolo, avrei voluto davvero, ma non ho avuto tempo, non ho recensito nessuna fanfiction la scorsa settimana e... mi dispiace perché volevo essere io a fare la duecentesima recensione, ahahah :D
2) non so se già lo sai, ma Queen Susan 21 è al mare e non può recensire.
Finalmente inizio con la recensione.
Bello, bello, bello!! Cornelius sto cominciando a rivogliergli bene come prima, in fondo si è pentito.
Io adoro Pozzanghera, sempre molto positivo xD e poi il lupo che ha ululato quando Susan ha urlato di dolore.. che cosa wkcrkeppcm!!! (non chiedermi cosa significa, perché non lo so nemmeno io)
Shanna e Edmund sono troppo dolci, finalmente hanno trovato il coraggio di attaccarsi un po' di più, aspetto il primo bacio io però!! Dato che nell'angolo autrice hai detto che il capitolo 22 inizierà con il risveglio della Stella io aspetto aspetto aspetto ;)
Ho qualcosa in comune con Eustace: odiamo entrambi le tisane! Ahaha
“Non fui solo responsabile di tradimento, ma anche della morte di tanti amici. Non posso biasimare se il Re e la Regina ora mi odiano” Gli occhi di Cornelius brillarono di lacrime. “Avrei voluto che li vedeste quando erano felici…Non torneranno mai ad esserlo, per causa mia. Povere creature, senza più il ricordo della loro semi vita umana… Se solo fossero stati animali parlanti, avrebbero potuto almeno parlarsi, ma Rabadash non ha concesso loro nemmeno quello. Hanno solo il tormento di un breve istante: è solo un attimo, al sorgere e al tramontar del sole, attimo in cui riescono a malapena a sfiorarsi...ma neanche. Eppure, loro seguitano ad amarsi, e così sarà in eterno”
Non ho idea di come commentare questo pezzo, così ho deciso di fare copia e incolla. Devo dire solo che ero incollata allo schermo del computer, uasi quasi ci avrei fatto un giretto dentro XD
Ombrosoo! Sto cominciando a diventare come Caspian, che lo detesta. Susan.Non.E'.Tua.Mettitelo.In.Testa. :)
Strabellissimo il momento di Susan e Caspian-lupo. Sono dolci insieme anche se, naturalmente, uno è trasformato.
Alla fine è stato molto triste... Quanto ci metterà il Re a capire come si scoglie la maledizione?
La mappa mi piace molto, si capisce tutto anche se non è finita. ^^
Questo capitolo mi sembra un po' pieno di faccine.
Vabbé, ci vediamo al prossimo capitolo!!! Un bacio!!
Leslie

Recensore Veterano

Ciao, carissima :D
Allora, scusa se stavolta non inizio col parlare del capitolo, ma sono ancora sbalordita dalla mappa!
Ma che bella! Mi piace tantissimo! 
Quanto ci hai messo a farla? *w* (visto che non è ancora completa, credo che ti abbia portato via abbastanza tempo).
Veniamo a noi: vedo tantissimi accenni a Ladyhawke in questo capitolo, eheh ;)
Povera Susan-falco ferita! Fortunatamente è passata anche questa..
EDMUND E SHANNA. Oh, signore. Quanto sono belli! 
Mi piace tantissimo la parte del capitolo dedicata a loro e sono curiosa di vedere come si risveglieranno XD
Anche Jill, Eustace e Pozzanghera mi sono piaciuti! 
Eustace in particolare: come ho già detto altre volte, è cresciuto, è maturato ma non ha perso il suo spirito..
è sempre il solito per certi versi ahahah. Comunque lo adoro e spero che lui e Jill si decidano presto a capire che c'è del tenero tra loro! EHEH!
Oddio! La scena tra Caspian-lupo e Susan. Il mio povero cuoricino suspian non può reggere cose del genere TwT
Che tristezza.
E poi, la frase (a effetto, visto che l'hai messa proprio alla fine) che mi ha più colpito in assoluto è stata: 
“Il vostro ragazzo è cresciuto e il suo cuore si è tramutato in pietra. Non cercate di scioglierlo con le vostre lacrime”
Mamma mia.. quanto è vero! Il tempo e anche le sciagure hanno cambiato profondamente Caspian. *sospiro*
Bene, che dire? Un ottimo lavoro anche stavolta!
Ci vediamo al prossimo capitolo!

Recensore Veterano

Che capitolo mia cara Susan!
Me lo sono letta tutto d’un fiato, nella pausa studio ;)
È bellissimo :) già a partire del titolo, che trovo stupendo e perfetto!
Ma iniziamo con ordine. Le parole che Sue rivolge a Cornelius sono comprensibili, ma anche molto dure. Penso che per lei, come per Caspian dopo, sia molto difficile ritrovarselo di fronte, dopo tutto quello che è successo. Ovviamente loro non riescono a capire il motivo per cui Cornelius li abbia traditi perché appunto hanno la mente ottenebrata dal dolore e questo rende il tutto ancora più difficile. Penso che anche io reagirei allo stesso modo in una situazione simile. Ma come lo spettatore e poi Isabeau e Navarre riescono a perdonare Imperius, spero che anche loro, con il tempo, ce la facciano. Ho come l’impressione che Caspian sarà quello più difficile da convincere ma speriamo in bene.
Io non ce la faccio a essere troppo arrabbiata con il precettore :( quindi non do ragione a nessuno.
Nel dolore di Susan però, mi è piaciuto tantissimo il fatto che hai voluto fare anche qui, come nel film, il parallelismo tra il grido di dolore di lei e l’ululato del lupo/Caspian. E qui sta tutta l’empatia, il legame dei due innamorati *_*
Molto carino invece lo scambio di battute tra Jill e il piccolo gigante. Un po’, forse per come si comporta con le creature di Narnia e per la sua gentilezza nei loro confronti, mi ricorda un po’ Lucy, durante la sua prima visita a Narnia ;)
Mi è piaciuto molto anche il pezzo con protagonisti Ed e Shanna. Mi sono piaciute molto le parole di lei riferite ai sentimenti che prova per lui. Ora, davvero, sono stati più vicini che mai. Entrambi stanno provando sempre più le magie dell’amore <3
-“Ho bisogno di dormire” sussurrò Shanna, veramente stanca.
Senza dire nulla, Edmund la sollevò come fosse una piuma. I loro sguardi s’incrociarono per un breve istante.
Non erano mai stati così vicini.
La ragazza gli strinse la camicia sul petto, affondandovi il viso, e rimase così, stretta a lui, anche quando Edmund l’adagiò nel proprio letto. Si addormentò serenamente, mentre lui la vegliava.-
Che belli *_* finalmente, posso dirlo xD???!!
Immagino poi che tu sappia già il perché, ma il mio pezzo preferito è quando Cornelius spiega tutta la vicenda a Jill, Eustace e a Pozzanghera!
Hai inserito alla perfezione le frasi del film e leggendo tutta la scena mi sono commossa tantissimo. Grazie alle tue parole, sei riuscita a fare trasparire tutto il senso di colpa e il dolore che attanagliano l’animo di Cornelius. Un peso, che non deve essere per nulla facile da sostenere…
-Gli occhi di Cornelius brillarono di lacrime. “Avrei voluto che li vedeste quando erano felici…Non torneranno mai ad esserlo, per causa mia. Povere creature, senza più il ricordo della loro semi vita umana… Se solo fossero stati animali parlanti, avrebbero potuto almeno parlarsi, ma Rabadash non ha concesso loro nemmeno quello. Hanno solo il tormento di un breve istante: è solo un attimo, al sorgere e al tramontar del sole, attimo in cui riescono a malapena a sfiorarsi...ma neanche. Eppure, loro seguitano ad amarsi, e così sarà in eterno”
Jill, come Cornelius, fissava il vuoto, frastornata.
“Sempre insieme, eternamente divisi”
“Sì...Finché il sole sorgerà e tramonterà, finché ci saranno il giorno e la notte. Per tutto il tempo che sarà loro concesso di vivere” Cornelius tornò a voltarsi verso i due ragazzi e il Paludrone. Tutti e tre avevano un’espressione di pena sul viso.
“Vi siete imbattuti in una tragica storia, amici miei. Ed ora, che lo vogliate o no, siete perduti in essa come tutti noi”-
Parole di un’incisività e profondità pazzesche.
Ombroso è stato tenero xD ma, non troverà mai una pipistrellina carina? Non può per sempre inseguire questo amore impossibile :(
Altrettanto profondo è il pezzo tra il lupo e Susan. Come sei penetrata nella mente del lupo… mamma mia è pazzesco! Mi ha fatto venire i brividi, talmente è bello.
-Il suo senso di libertà era forte quanto il suo senso di protezione: l’istinto lo spingeva ad allontanarsi per attraversare foreste e colline, ma alla fine lo portava a tornare da lei. Anche se il lupo sapeva che i giovani uomini e donne con cui viaggiavano non erano pericolosi, lui doveva rimanerle vicino per far si che non le accadesse nulla.
Guardandola, gli pareva di poter ricordare di lì a un infinitesimo attimo tutto ciò che quella creatura meravigliosa era per lui.
Il lupo era l’uomo e l’uomo era il lupo. Le emozioni e i sentimenti di uno erano quelli dell’altro. Solo il suo aspetto cambiava: il cuore era sempre lo stesso, le memorie erano racchiuse nel suo cuore prima che nella sua mente.
Purtroppo però, un istante dopo aver ricordato un sorriso, un gesto, un abbraccio, dimenticava tutto quanto ed era come non aver ricordato affatto.
Vedeva ma non metteva a fuoco. Era come se stesse osservando la vita della sua metà umana attraverso un vetro appannato.
Nel profondo, il lupo sapeva che lei era più dell’umana che condivideva con lui le notti più dolci e tristi. Tuttavia, non poteva esprimersi in gesti e parole per farle capire cosa sentiva.
L’amava ma non se ne rendeva conto. Non riusciva a dirglielo.
Ma che cos’erano le parole per lui?
Eppure, lei lo capiva: con uno sguardo, un movimento, nel silenzio della sera, quando il mondo dormiva tranne loro.-
Bellissimo, ma anche tristissimo :(
Pensavo quasi rimanesse lì a trasformarsi… sono sicura però che questo momento prima o poi arriverà comunque <3
L’incontro di Caspian e Cornelius. Anche qui sono volate parole molto dure. Lui gli dice che è stato perdonato da Aslan e che gli è stato rivelato come spezzare il sortilegio... L'eclissi!. Se fa come Navarre, Caspian ci metterà un po’ ad entrare in quest’ordine di idee, ma prima o poi lo accetterà.
E sinceramente non vedo l’ora!
Sei fantastica DLF! Continuerò a ripeterlo perché te lo meriti davvero.
A presto! Aspetto anche la tua risposta alla mail ;)
Un bacione enorme e un abbraccio!

Shadowfax

ps: complimenti per la mappa! Stupenda e chiarissima! E utilissima ;)
(Recensione modificata il 18/06/2014 - 07:46 pm)

Recensore Master

Gemella!!!! Ma che bella questa mappa!!!
Disegnata a mano è molto più vivida e personalizzata che al pc!!!
E anche il capitolo è bellissimo!! La mia parte in assoluto preferita è quando descrivi le sensazioni e i sentimenti del Caspian-lupo: è davvero intenso e complesso, mi piace moltissimo!!
Ma mi è piaciuto molto anche vedere come prima Susan e poi Caspian si sono incontrati con Cornelius: anche se Aslan lo ha perdonato e anche se il suo racconto ai ragazzi è stato commovente, io capisco che il re e la regina ce l'hanno ancora con lui... Non riesco a biasimarli fino in fondo, ecco!! Però la notizia che arriverà una nuova eclissi è fantastica!!!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
Bravissima come sempre!!! <3
Bacioni dalla tua gemella,
Joy

Ps: il gigante baby si conferma fantastico!! Ombroso invece mi ispira a metà tra tenerezza e fastidio... assomiglio a Caspian in questo! :P
PpS: cavolo! Sono la 201!!! ;)
(Recensione modificata il 18/06/2014 - 03:23 pm)

Nuovo recensore

Ciao Susan, sono molto felice di trovare il capitolo 21.
All'inizio leggevo come se la mia vita fosse sospesa a un filo. Povera Susan, spero si riprenda presto :(
Comunque ho già perdonato Cornelius, poverino, si è pentito, vorrei che la Dolce lo perdonasse.
Il cammino di Jill, Eustace, Ombroso e Caspian l'ho adorato dal primo momento, mi piace molto come coppia Jill ed Eustace.
E' stata un po' complicata da scrivere la parte di Shanna e Edmund con le Spade? Io non avrei saputo scriverla meglio, da come ho letto mi sembra difficile trovare le parole giuste xD
Shanna che si fa avanti per andare con Ed,aww :D Perfetto: la Stella è diventata il mio personaggio preferito!!!! E finalmente siamo a posto con le Spade!
La chiacchierata tra il dottore, Jill, Eustace e Pozzanghera che cerca di riparare l'arco di Susan è stata come una vecchia rimpatriata, non so perché ma ho pensato subito a questo.
Sono scoppiata a ridere quando Ombroso si domanda se la Dolce la ama!! Avrei voluto dirgli "ceerto, credici anche!". Come se Susan avesse già rinunciato a Caspian. Come no xD
E i Suspian... sempre insieme, eternamente divisi... ah, quanto li adoro!
La frase di Caspian alla fine mi ha lasciato veramente stupita, ma un po' lo capisco. In ogni caso iniziavo a sorridere quando Cornelius parlò con il Re di come spezzare la maledizione. Speriamo che capisca in fretta.
La cartina è bellissima, io in confronto non sono capace di disegnare. Si capisce tutto, non ti preoccupare <3
Aspetto il capitolo 22, un bacio!!!!!!!!
Vio
(Recensione modificata il 17/06/2014 - 07:12 pm)

Nuovo recensore

Cara Sue,
Sono felice che tu abbia aggiornato, aspettavo con ansia l'arrivo di questo capitolo.
La scena Shandmund è davvero fantastica!
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“Ora riposatevi, ragazzi, mangiate qualcosa e dormite tranquilli” disse Cornelius, prima di uscire di nuovo dalla stanza.
Shanna lo seguì. “Professore”
Lui si volse, il viso stanco. “Dimmi, mia cara”
“Non vorrei farvi fretta, ma siamo venuti per le Spade”
“Certo, certo, lo immaginavo. Ma non credo sia il momento adatto, Shanna. Il tuo compito è molto faticoso, perciò sarà meglio che tu faccia ciò che devi fare dopo una buona notte di sonno”
“No, devo farlo ora” insisté lei, ferma, le mani strette una nell’altra. “Non c’è tempo da perdere. Rabadash sa che Caspian è a Narnia. Invierà i suoi soldati proprio come ha fatto oggi, e tenterà di fermarci, sia che sappiano cosa stiamo facendo sia che non lo sappiano”
Cornelius annuì. “Ho capito…così sono già sulle vostre tracce. Va bene, allora: agisci come meglio credi. So che è il volere di Aslan”
“Sì, è così”
La fanciulla e l’uomo si fissarono qualche istante.
Cornelius era ansioso di parlare ai ragazzi dell’apparizione avuta un paio di notti prima e di ciò che gli aveva rivelato Aslan. Tuttavia, attese ancora. Dopotutto, il Leone gli aveva detto di parlane in primo luogo o con Caspian o con Susan e, al momento purtroppo, nessuno dei due era disponibile.
“Sali sulla torre quando sei pronta” disse così a Shanna. “Le Spade sono lassù, chiuse in un vecchio baule. Se ti serve aiuto, cara…”
Lei scosse il capo. “No, grazie, professore”
Ma non era esatto.
Preparandosi ad adempiere il suo compito, Shanna sapeva di aver bisogno di sostegno, però non da Cornelius.
Non che fosse necessario: avrebbe potuto fare tutto da sola, chiudersi nella torre e pregare gli altri di non disturbarla. Tuttavia, voleva un aiuto. Voleva qualcuno accanto. Qualcuno che con la sua sola presenta sapeva rassicurarla, che con il suo sguardo le donava una forza sconosciuta. Qualcuno che avesse potuto sorreggerla con le sue braccia se fosse venuta meno.
Tornò dagli altri, mangiò con loro, in silenzio. Nessuno aveva molta voglia di parlare.
Cornelius venne a mostra loro le stanze in cui potevano dormire. Non erano molto grandi né molto calde, ma i letti erano confortevoli, dotati di pesanti coperte di lana.
“Edmund” chiamò Shanna, prima che questi si chiudesse la porta della camera alle spalle.
Il ragazzo tronò in corridoio. Erano soli.
“Ho bisogno di te, Edmund” mormorò lei, nell’oscurità.
Il ragazzo deglutì, nevoso.
Accortasi del suo imbarazzo, la fanciulla si corresse. “Ho bisogno che tu venga con me sulla torre. Adesso. Ti prego”
I grandi occhi di zaffiro di lei brillavano come stelle.
Quando Shanna lo guardava così, inconsapevole dell’effetto che aveva su di lui, Edmund non sapeva dirle di no. La prima volta che l’aveva veduta, nel castello della Strega Bianca sull’Isola delle Tenebre, aveva un aspetto molto simile ad ora: tesa, spaventata, indifesa.
“Si tratta delle Spade, vero?” le chiese.
Lei annuì.
Senza aggiungere altro, Edmund la seguì.
Trovare la strada fu facile, il monastero non era molto grande. Salirono una lunga rampa di scale che ruotavano attorno alle mura, i gradini asimmetrici, senza corrimano. A Edmund iniziò a girare la testa e mettere piede sul pianerottolo fu un sollievo.
Davanti a loro, vi era una vecchia porta chiusa da un lucchetto arrugginito. Shanna prese la chiave che Cornelius le aveva dato poco prima e l’aprì.
Nella torre vi era un’unica stanza circolare con quattro finestre rivolte ognuna su un punto cardinale. Era vuota, eccetto un baule ricoperto di polvere, chiuso anch’esso da un lucchetto.
Shanna si inginocchiò davanti ad esso, Edmund un passo dietro di lei. Utilizzando sempre la medesima chiave, la ragazza aprì il baule. Dentro, ognuna avvolta in un panno e dentro la sua elsa, c’erano le Sette Spade.
Immediatamente, mentre Shanna le toglieva dal baule e le posava sul pavimento, Edmund cercò la Spada di Bern con lo sguardo. Erano tutte uguali in aspetto, ma lui la individuò senza difficoltà.
Come la prima volta, la Spada lo chiamava, bramava di essere impugnata.
“Posso…?” chiese, sedendo sui talloni accanto alla fanciulla.
Lei si volse e sorrise. “Direi di sì”
Edmund allungò una mano e afferrò uno degli involti, senza riflettere. Era quella, lo percepiva.
Scostò la stoffa e la prese, estraendola dall’elsa. L’arma mandò un suono cristallino.
L’elsa si adeguava perfettamente alla sua mano, come fosse un’estensione del suo stesso braccio.
Man mano che Shanna scopriva le altre e le liberava dalle guaine, le Spade si acceso di un lieve bagliore azzurro ed iniziarono ad emanare una specie di vibrazione sonora, continua ma non fastidiosa.
Poi, accadde un cosa straordinaria.
“Edmund, stai indietro” disse Shanna.
Il ragazzo sgranò gli occhi mentre le Spade si libravano a mezz’aria e si disponevano in cerchio attorno a Shanna, in posizione orizzontale, le punte rivolte verso il basso, l’elsa verso l’alto. Distanziavano l’una dall’altra circa un metro.
Rimasero là a galleggiare, in attesa, brillando ed emettendo ancora quel mistico suono.
La Stella Azzurra uscì dal cerchio e si accostò al Re Giusto. Gli prese le mani, guardandolo ancora negli occhi.
“Che cosa devi fare esattamente?” le chiese lui.
“Quando le lasciaste sull’Isola di Ramandu, io e mio padre le sigillammo in una cupola di cristallo per proteggerle, ricordi? Ebbene, devo liberarle dal sigillo e, come ti ho già detto molte volte, rafforzare il loro potere. Non è una cosa da poco, dovrò spendere molte energie”
“Non devi aver paura di non farcela” la incoraggiò Edmund. “Possiedi dei poteri straordinari, Shanna, e sai padroneggiarli perfettamente”
“Non ti ho chiesto di venire perché ho paura di fallire” La ragazza scosse brevemente il capo. I suoi capelli d’oro mandarono riflessi alla luce della luna che filtrava attraverso le finestre.
Edmund parve stupito.
Come? Non l’aveva voluto lì perché si sentiva insicura?
“Perché mi hai fatto venire, allora? Shanna, come credi che potrei aiutarti? Io non posseggo i poteri che hai tu”
“Non è di una qualche magia che ho bisogno, e nemmeno di una forza fori dal comune. Ma solo di te”
La ragazza gli sorrise e gli accarezzò il viso. Era diventato molto più alto, lo notava solo ora.
“So di potercela fare, anche se non nego che un po’ di paura c’è. Dopotutto, dipenderà da me se le Spade potranno nuovamente essere impugnate dagli Amici di Narnia. Purtroppo è vero, tu non puoi aiutarmi, perciò, tutto quello che ti chiedo è di restarmi accanto, di tenermi per mano. Nient’altro. Solo questo mi renderà più forte”
Shanna ricordò le parole che suo padre Ramandu le aveva rivolto poco prima che lei partisse per Narnia:
“Troverai una forza maggiore di quella che già possiedi. Una forza che non proviene dalla magia ma che è l’essenza della Grande Magia”
Lei non lo aveva capito, ma adesso lo sapeva.
“Tu sarai la mia forza, Edmund. Più potente di qualsiasi incantesimo”
Lui fece un’espressione mortificata. “Shanna, quando l’altra mattina tu hai…”
“Sì lo so. Mi dispiace”
“No…”
Lei gli posò un dito sulle labbra, leggera. “Ne parliamo dopo, va bene?”
Lui annuì, un poco nervoso.
Un attimo dopo, la ragazza lo trascinò dentro il cerchio delle Spade.
“Quando il potere diverrà troppo forte, dovrai uscire dal cerchio, d’ accordo?”
Lui annuì di nuovo.
La Stella gli afferrò entrambi le mani più saldamente e chiuse gli occhi.
Shanna lasciando che il potere dei talismani entrasse in armonia con il suo. Percepì la spessa barriera che ancora salvaguardava le armi. Cercò di aprirsi un varco, gentilmente, dietro il quale era celato il vero potere delle Sette Spade. La barriera fece resistenza solo per un attimo e infine si spalancò e la lasciò passare. Dietro le palpebre chiuse percepì la luce azzurra divenire più intensa.
Edmund, strizzò gli occhi al riverbero improvviso. Le Spade si accesero una dopo l’altra, come lanterne nella notte, e il loro suono si fece più intenso. Si alzò il vento, sferzò i loro volti i loro capelli. L’abito di Shanna iniziò ad ondeggiare.
In quell’istante, a Edmund parve ancora più bella, avvolta in quella luce azzurra. In un secondo tempo, il Giusto comprese che il vento non si era alzato all’esterno ma solo all’interno della torre. Le raffiche erano opera delle vibrazioni magiche che i talismani emanavano.
Dalle sette lame cominciò a scaturire una sorta di nebbia luminosa che confuse i contorni della stanza. Strane scie di luce ondeggiarono attorno a loro.
Shanna lasciò le mani di Edmund e riaprì gli occhi.
“Ora stai indietro” gli disse lei, tranquilla. “La magia potrebbe ferirti”
Edmund spalancò gli occhi scuri. “Ma tu…?”
“A me non succedrà niente”
Lo rassicurò con un sorriso e lui allora fece camminò all’indietro fino ad uscire dal cerchio, lo sguardo fisso su di lei. La vide chiudere di nuovo gli occhi.
Shanna iniziò ad intonare una bassa nenia, con la sua voce da soprano, le mani sempre in quelle di lui. Il canto della Stella si fece più intenso, più acuto. Edmund la udì raggiungere toni impensabili per qualsiasi essere umano. Nemmeno la più brava cantante del mondo avrebbe potuto eguagliarla.
La ragazza si mosse lentamente, sempre ad occhi chiusi, girando su se stessa verso ognuna delle Spade. Prendeva e dava potere, e le Spade iniziarono a mutare.
Quando vennero avvolte da una cupola di luce e Shanna con loro, Edmund gridò i nome di lei, per timore che potesse accaderle qualcosa. Fece per muoversi, ma il tutto non durò che pochi secondi.
Il canto di Shanna si spense e la cupola svanì, risucchiata dalle Spade. Le scie di luce blu serpeggiarono attorno ad esse e si concentrarono in sette gemme di forma ovale, incastrandosi in cima alle impugnature.
Shanna cadde sulle ginocchia, esausta, e sarebbe finita stesa sul pavimento se Edmund non fosse corso accanto a lei per sostenerla.
La fanciulla si accasciò tra le braccia del Re Giusto, emettendo un sospiro profondo.
“Shanna! Shanna, apri gli occhi!” la chiamò ancora lui, preoccupatissimo.
Lei sorrise ad occhi chiusi. “Sono stanca…sto bene, non preoccuparti”
“E’ stato incredibile”
“Cos’è questo tono incredulo? Pensavi davvero che non ce la facessi?” chiese lei scherzosa, schiudendo le palpebre e rivelando i bellissimi occhi blu.
Blu, esattamente come gli zaffiri incastonati sulle else, pensò Edmund, simili a quello di Rhasador, la spada di Caspian. E come su Rhindon, la spada di Peter, anche sopra le lame delle Sette Spade vi era inciso qualcosa nell’antica lingua di Narnia. L’aspetto dei talismani era veramente mutato, anche se non di molto: erano più lunghe e più sottili, in un certo qual modo più raffinate.
“Ho bisogno di dormire” sussurrò Shanna, veramente stanca.
Senza dire nulla, Edmund la sollevò come fosse una piuma. I loro sguardo s’incrociarono per un breve istante.
Non erano mai stati così vicini.
La ragazza gli strinse la camicia sul petto, affondandovi il viso, e rimase così, stretta a lui, anche quando Edmund l’adagiò nel proprio letto. Si addormentò serenamente, mentre lui la vegliava.
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Sono troppo carini insieme!!!!
Che dire dei Supian, sento sempre di più la mancanza delle scene tra i due Sovrani, anche se so che è indispensabile dividerli per la tua storia.
Non vedo l'ora che arrivi il solstizio d'inverno.
Nel prossimo capitolo si vedono Rilian e Myra? E i Petriel? E i Justill?
Baci dalla stramba lettrice accanita,
Cristy

Nuovo recensore
14/06/14, ore 15:12

Carissima!!! 
Scusa la mia imperdonabile assenza, il mio viaggio è durato molto più del previsto e non ho avuto modo nè tempo di pensare ad altro. Finalmente però le vacanze sono arrivate anche per me quindi spero di godermi la fine di questo mese con molto relax e in questi giorni prometto di impegnarmi a laciare le recensioni dei capitoli che mi sono persa (quindi controlla ogni tanto e vedrai ce da unn gorno all'altro arriveranno ;) ).
Ci tengo a farti sapere che pur non avendo potuto recensire i capitoli sia di Night&day sia di Fragment of you, o sempre avuto comunque il piacere di continuare a leggere gli ultimi risvolti delle due storie, e come sempre mi hanno affascinata! :') *___* E inoltre leggendo tutto ho potuto elaborare comunque un mio parere sui personaggi e le vicende avvenute, ma questo lo farò nella recensione degli altri capitoli.
Inizio subito : 







[Nel frattempo, Peter, Edmund e Emeth spellarono e pulirono le anguille, Lucy, Miriel e Shanna sfettarono le verdure da unire allo spezzatino, e Jill e Eustace apparecchiarono la tavola. “Dovremo tenere da parte un po’ di cena per Sua Maesta il Re” disse Pozzanghera. “Non credo gli piacera lo spezzatino” commento Edmund. “Forse preferirebbe delle anguille crude” Shanna emise un verso di disgusto. “Il Re mangera questa roba viscida?” “Un lupo, Shanna, sara un lupo!” le ricordo Eustace. “Io penso” disse Lucy, “che durante la trasformazione, Caspian pensi, senta, odori, e mangi da animale. Non credete?” “E’ vero” rispose Jill. “Sapete, quando ho conosciuto lui e Susan, ancora non sapevo che lei fosse il falco, ma ricordo che la mattina in cui abbiamo fatto colazione insieme, pesco un pece e se lo mangio in un boccone.” “Dici davvero?” chiese di nuovo Shanna, quasi incredula. Jill annui. “Anche Caspian fara cosi, vedrete: si divorera quelle anguille”“Allora…” fece Peter contandole, “quante ne devo tenere da parte?” “Un paio dovrebbero essere sufficienti” rispose Emeth. “Sono enormi” “E disgustosamente viscide” disse ancora Shanna. “Non ti piace il pesce?” chiese Edmund, avvicinandosi al lavabo per sciacquarsi le mani. La Stella lo raggiunse. “No, e che….”, lancio un’occhiata alle anguille sul tavolo e storse il naso. “Hanno un aspetto inquietate” ]









Allora, inizio subito facendoti i complimenti: il modo in cui stai gestendo il rapporto tra Susan e Caspian con le loro ripettive trasformazioni è davvero azzeccato. Credo anche che ciò che renda efficace la tua modalità di scrittura della maledizione integrata alla trama sia il rapporto non solo che loro hanno con la loro trasformazione ma anche il rapporto degli altri personaggi con essa. Come nel pezzo riportato, i Pevensie non sanno coe trattare la faccenda degli "animali" e quindi la prendono come, ipoteticamente parlando, la prenderebbero le persone normali. La maledizione li "sconvolge" come sconvolgerebbe un essere umano qualsiasi, li lascia comunque interdetti, non viene interpretata come una cosa "normale"solo perchè siamo in un reno fantastico. 
Credo che la buona riuscita di un buon fanatsy (di qualsiasi tipo si tratti) sta nel portare in una dimensione immaginaria la realtà dell'animo umano  inalterata, solo così il lettore si potrà immedesimare al meglio nella storia e esserne conivolto.













[ Lucy racconto alla sorella di Emeth e della sua proposta riguardante una futura partenza per Calormen, di come lei non fosse certa di dargli una risposta affermativa, del loro battibecco a proposito della gelosia del soldato verso Caspian, e della dichiarazione d’amore. Omise l’accenno al matrimonio, per il momento. Alla fine, Lucy tiro un grande sospiro, sentendosi alleggerita da un peso. “Ha recuperato in fretta gli anni trascorsi, il nostro Emeth” commento Susan, ridacchiando. 
......
“Verrai, vero Susan? Tu e Caspian partirete con noi per le Terre del Nord. Dimmi di si, ti prego!” Susan fece un mezzo sospiro senza guardarla. “Forse…” ] (scusami non mi fa riportare tutto il pezzo :'( )











Direi di essere completamente d'accordo con l'opinione di Susan : la piccola Lucy ormai non  più così piccola. Sta attraversando tutte le fasi di una giovane donna della sua età (se non consideriamo che è diventata regina intorno ai 10 anni, cresciuta, diventata piccola dinuvo, combattuto un bel po' di guerre, innamorata di un abitante di una terra nemica, diventata zia di due nipoti che non ha visto praticmente per niente che non sa neanche dove si trovino e sorella di una donna che è un falco per metà della giornata... dettagli xD xD)
Il suo approccio è normale, ma quello che mi stupisce di più della crescita cosi evidente di Lucy e la reazione di Susan. Mi pare che la vecchia Susan sia in qualche modo riemersa, e si nota bene nei consigli che dà alla sorella minore. Lei non le consiglia di essere cauta nel suo amore per Emeth  (considerando che dopo tutto quello che ha passato per amore, se fosse completamente scomparsa la vecchia Susan ma fosse rimasta la versione più dura e fredda di lei, di sicuro le avrebbe consigliato di stare attenta)ma di concedersi a questo sentimento a pieno e di lottare per questo fino alla fine. E' come se fosse un accenno di speranza, un segno che lei sta per rinascere.













[“Peter” disse Lucy ad alta voce, per sovrastare lo scroscio dell’acqua, “ti ricordi quando io, te e Susan attraversammo il grande lago ghiacciato per sfuggire a Maugrim e ai suoi lupi?” Il Re Supremo sorrise. “Certo che si!” “C’era un lago ghiacciato a Narnia?” chiese Jill, allargando le braccia per tenersi in equilibrio su un masso. “Lucy sta parlando del nostro primo viaggio qui” spiego Edmund, “quando a Narnia regnava la Strega Bianca e il mondo era sotto l’incantesimo dell’inverno. Il lago e quello che adesso si chiama Lago Arcobaleno” “Ah, si! L’ho letto nel libro di Eustace” fece Jill. Caspian si fermo a guardare il cugino dei Pevensie. “Non ci credo! L’hai scritto davvero?” chiese sbalordito. “Certo che l’ho scritto!” disse Eustace, senza celare l’orgoglio. “Se avessi saputo di ritornare, ne avrei portata una copia per te e per Susan”  ]















Non credo di dover aggiungere niente, dato che sai quanto io ADORI quando ci sono riferimenti alle vecchie aventure di Narnia!!!
*___* *__*













[ “No, Lu. Non funzionera, stavolta” “Impossibile” fece Emeth. “Il cordiale di Lucy ha sempre funzionato” Caspian scosse il capo. “La maledizione annulla gli effetti del Fiore del Fuoco. Non chiedermi come faccio a saperlo, lo so e basta. Prendila, adesso” disse poi, allungando il falco verso la ragazza. 


“Operare?” fece Lucy, spaventata all’idea. “Si, mia cara” le disse Cornelius. “Purtroppo, il vostro cordiale non funzionera” “Lo so, Caspian me l’ha detto. Perche? E’ davvero cosi forte questa maledizione?” “Piu di quanto possiamo immaginare. Solo Aslan puo fare qualcosa”]






Questa  stata una trovata veramente ingeniosa! Il fatto che il cordiale (che è il "succo" del fiore del fuoco strettamente collegato con i poteri di Miriel) non funzioni per coloro che sono stati colpiti dalla maledizione è davvero una mossa molto azzeccata. Si potrebbe definire la piccola rivincita di Rabadash per la maledizione involontaria lanciata da Susan e Miriel xD xD




Stupendo capitolo! E' così bello ritornare a reccensire con tutta tranquillità :') non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo e sapere come andrà a finire tra Caspian e Cornelius, prevedo dei charmenti tra loro, o almeno ci spero
Alla prossima carissima!!
Bacioni <3