Oilà, là…Cosa vedono i miei occhietti…Il ritorno di Paige..Bentornata all’ovile signorina (quasi oramai signora) Swan-Mills.
Finalmente dopo il suo trasferimento nell’appartamento gentilmente regalato dai nonni ho delle notizie concrete sulla sua routine che a quanto leggo è abbastanza faticosa. Sarebbe già stata dura studiare e badare solo alla casa ma con un bambino a carico solo un fisico e una testa dura possono farcela; fortuna che ha preso da Regina.
‘…se per lei era più facile, poteva seguire dei corsi online,…Per Paige una cosa del genere non esisteva’. Tutta figlia di sua madre questa ragazzina. Non si sarebbe mai e poi mai abbassata a seguire dei corsi su internet, piuttosto si sarebbe spaccata la schiena e avrebbe visto la sua lingua toccare il pavimento ma avrebbe dovuto frequentare l’università. C’è qualche difetto che ha questa ragazza? No, perché facendo mente locale ancora non me ne è venuto in mente uno!
‘Era stanca e stressata’ e questo è un campanello d’allarme non indifferente…sapendo poi che ha il carattere della madre, credo sia già partito il timer per far esplodere se stessa contro Chris.
‘…quando Aiden dormiva, Paige studiava’ si e quando Chris era con il bambino lei scendeva nel vicolo della strada per cercare lo spacciatore di pasticche per restare sveglia perché senza quelle è umanamente impossibile riuscire nell’impresa. Sono già stanca io dopo aver letto le sue abitudine, figuriamoci in che condizioni sarà lei. Ops, ma che vado dicendo…Essendo una mini Regina sarà sempre e comunque impeccabile ovvero capelli perfettamente ordinati, guardaroba lindo e pulito e classe da vendere.
‘….sarebbe dovuto tornare a casa prima, così Paige lo stava aspettando’. Il “dovuto tornare” non promette nulla di buono e in più sento già la terra tremare sotto i miei piedi.
‘erano ormai le cinque e mezza…Paige pensò che dovesse essere…un ritardo al lavoro’. Chiarament no (perché so già tutto) ma avrei pensato anche io la stessa identica cosa; mezz’ora di ritardo la si può sopportare e giustificare.
‘…si fecero le sei e mezza, lo chiamò ma lui non rispose…’ Ok ora potrebbe essere in modalità cambiamento di colore in viso misto a una velata preoccupazione.
‘…chiamò la sua migliore amica…Sarebbe stata una bella chiacchierata se la sua amica non le avesse detto che,…aveva visto Chris al parco con gli amici…’ Apriti cielo e apriti terra e apriti naso per scaricare una ventata di fumo da far impallidire il vesuvio! Ah le amiche…se non ci fossero bisognerebbe subito inventarle anche se immagino che i maschietti non sarebbero per nulla d’accordo! Ma ci immaginiamo la scena? Secondo me ha sgranato gli occhi come nel film Big Eye dove la protagonista disegnava tutti bambini con occhi enormi solo che qui ci va l’aggiunta dello sguardo indemoniato! Chissà se la sua amica dall’altro capo del telefono ha pensato di darsi una testata sulla scrivania per averle riferito questo fatto o se sia semplicemente fiera di averla aiutata. L’importante è che nello scontro che avranno a breve non venga messa in mezzo altrimenti dovrà cambiare passaporto, identità e stato. Perché è risaputo che queste situazioni sono difficili da gestire e non sai mai come muoverti.
‘Provò a chiamarlo ma ancora niente’. Allora sei proprio tonto eh?! Ah giusto dimenticavo che potrebbe essere lontano parente di Emma Swan!
‘Il senso di abbandono lasciò spazio alla rabbia’ credo che anche il senso di preoccupazione sia andato a farsi benedire! Aprite le finestre…Esce del fumo dall’ex appartamento dei Charmings!
Comunque idiozia portami via; capisco la foga e la voglia di staccare di Chris, ma ogni tanto controllare l’orologio no? Possibile che non gli sia minimamente passato per la testa? A parte il fatto di essere padre e avere dei doveri nel confronti del figlio, trovo una mancanza di rispetto e di magra considerazione anche nei confronti della sua fidanzata.
“Ehy bimba. Che succede?” perché la mia mente è proiettata verso Emma che è sotto la scrivania del suo ufficio a sistemare dei fili e quando suona il suo telefono si alza e sbatte la testa? Boh forse perché è veramente successo ma tu non hai voluto infierire sulla nostra bionda creatura.
Vedo che Emma sta maturando molto e non è più come una volta quando si portava appresso la lampada per gli interrogatori e che non ti dava tregua se non le dicevi tutto per filo e per segno.
“Si, vengo subito” che equivale al fatto che lo sceriffo stesse già salendo le scale di casa della figlia. Che poi quanto disterà l’appartamento di Paige dal commissariato e dalla casa delle madri?
‘Stava finendo di preparare la sua quando Emma arrivò…’ ecco è come ho detto, era già dietro la porta! Se Paige che è Miss organizzazione non era ancora pronta significa veramente che Emma appena ha visto il nome della figlia sullo schermo del telefono era già per strada. Sono un genio. Un maledetto genio!
‘Paige ricambiò il sorriso che però non raggiunse i suoi occhi’ beh in effetti da sorridere c’è molto poco, diciamo che si è sforzata ma non è riuscita completamente nel suo intento, che poi ad Emma queste cose non le sfuggono mai.
“…Dov’è la mia polpetta?” ehy ferma un attimo, ma l’esclusiva di questo nome non ce l’aveva solo Amy? Non è che si può dare della “polpetta” a cani e porci; ognuno deve avere il suo personale tranne Amy che ne ha cinque o sei.
‘Emma si illuminò non appena lo vide…’ mi sembra che questa previsione fosse stata fatta un paio di mesi prima da una certa persona, senza fare nomi, Sindaco Swan-Mills quando una certa signora bionda, senza fare nomi, sceriffo Swan-Mills aveva scoperto della gravidanza della figlia e che il suddetto sceriffo non voleva saperne di avere un nipote perché troppo prematuro.
“Okay, tu porti le borse e io tuo figlio”
“La solita” beh ci si poteva per caso aspettare qualcosa di diverso? Onestamente se fosse avvenuto il contrario ci sarei rimasta male.
“Vuoi che guidi io, così puoi tenerlo in braccio?” Bella mossa, ragazzina ma credo che a questo punto Emma ti cederà il principino ma ammetto che hai fatto bene a tentare.
“Per me si potrebbe fare..” si, ma non per Regina! Perché facciamo un’ipotesi..Guida Paige e la corsa prima di arrivare acasa le due si scambiano di posto, crede forse Emma di riuscire a farla franca? Non la fa né France, né Giovanna!!! Ok battuta abbastanza debole ma era solo per dire che il sindaco ha occhi e orecchie ovunque il che è assai inquietante e terrificante.
‘…raggiunsero la casa…dove la sua intera famiglia stava facendo chi sa che cosa’. Anche qui, mi sembra un0ipotesi un po’ troppo vaga quando si sa benissimo cosa stanno combinando…Un disastro dietro l’altro!
‘Regina vide la macchina avvicinarsi e,….si stava avvicinando alla porta…’ ehm volevi forse dire si stava tuffando verso la porta perché dubito fortemente che sia riuscita a controllarsi dopo aver ricevuto la telefonata della moglie; è già tanto che non si sia precipitata lei stessa a prendere la figlia, sgomitando e scaraventando a terra Emma come il miglior giocatore di football.
“…LASCIATE STARE VOSTRA SORELLA!” sto già sghignazzando diabolicamente, soprattutto quando vedo che Henry è coinvolto (da chi non saprei proprio indovinare).
‘Paige arrivò sulla porta. Rise. Certe cose non cambiavano mai.’ E non cambieranno mai! A ottant’anni si inseguiranno con i deambulatori o con le carrozzine elettriche e Regina sarà ancora lì in tutto il suo splendore, a rimproverarli e a perdere la sua sensuale voce!
“SMETTETELA…” ‘…tirando Anna per il braccio via dalle torture dei fratelli’ per tutti i corni degli unicorni usati come spiedini per infilzare dei salamini, le cose oggi sono veramente movimentate se Regina deve intervenire fisicamente. Ci sarà da divertirsi!!! Alla faccia di discoteche e party privati, il vero divertimento è sempre in casa Swan-Mills!
“Le abbiamo detto di smetterla e non la smetteva. Così l’abbiamo fatta smettere” e perché io non sono a conoscenza del metodo con cui l’hanno fatta smettere? L’hanno per caso legata ad un palo come una strega nel periodo dell’inquisizione? L’hanno appesa a testa in giù come un pipistrello? Le hanno legato alle caviglie del filo e poi lo hanno tirato facendola girare come una trottola? Dio, le possibilità sono infinite!
“…NON VOGLIONO MAI FARMI VEDERE I FILM CON LORO!” e ringrazia il cielo piccola testuggine altrimenti non riusciresti più a dormire per tutto il resto della tua vita.
“NON VOGLIAMO PERCHE’ NON SONO FILM CHE PUOI GUARDARE…!” tzè, come se le interessasse; Sammy non vuole farglieli guardare solo perché sarebbe costantemente interrotta dalle urla di paura della sorella. A chi la vuoi dare a bere ragazzina! Ormai ti conosco! La buona samaritana non ti si addice per nulla! E soprattutto non si addice a te, simpatica e divertente autrice delle mie Converse!
‘Anna tenne le braccia incrociate…Ah, se era testarda quella bambina’ Ah, perché quella che scrive queste storie non lo è?
“Che ne dici se vai a vedere i cartoni in camera mia….” ‘Il viso della bambina si era illuminato…’ come comprarla con due cartoni animati!
“Non così in fretta signorina” scommetto un vassoio di patatine fritte che in questo momento Anna sta pensando:
“E ora che c’è mamma? Mollami che ho dei cartoni da vedere, la ramanzina l’hai già fatta a tutti”.
“Non puoi dare fastidio…Hai chiesto perché non volevano? La prossima volta chiediglielo…ti avrebbero detto che non puoi perché è un film che ti avrebbe fatto paura…”. Oddio Regina siiiiii, abbiamo capito, lo hanno capito anche le mie tre tartarughe che ho in giardino, possiamo tornare tutti a fare le nostre cose o mi devo procurare una corda da agganciare alla trave del soffitto? Dio mio, sembra mia madre!!!! Spero però che il sindaco possa non aver sentito la mia esternazione altrimenti la corda mi serve sul serio!
‘Sammy ed Henry pensavano di essersela scampata ma capirono che non era così quando videro lo sguardo della madre’. Madonna ma cosa c’è nell’aria oggi? Paganini non ripeto perciò Regina dovresti farlo anche tu!
“E quanto a voi due,….abbiate più pazienza” E’ un vocabolo che questa famiglia non conosce, sono spiacente, sono desolata, sono mortificata.
“E’ piccola ma è abbastanza grande per capire” noto una vena di contraddizione in questa frase; no diciamo che abbiamo capito tutto cosa intende il sindaco solo che la verità è che è molto più facile urlare e farla arrabbiare piuttosto che sprecare tempo per spiegarle le cose e sono sicura che se in questo momento Sammy fosse vicina a me mi darebbe certamente il cinque e mi darebbe la delega come suo braccio destro in caso di assenza.
“…Sapete entrambe che qui non avete ragione né voi né vostra sorella”…Democrazia…questa sconosciuta!
“Chi ha ragione?” Il cliente ha sempre ragione ma forse è meglio evitare ulteriori battute per non incappare in ulteriori monologhi da parte di Regina.
“Bravi questi miei figlioletti” beh c’era un’alternativa? Si poteva per caso contraddirla? Per forza che sono bravi la loro unica alternativa è bere o annegare! Vedi un po’ tu.
Se non altro ha avuto la decenza o forse la non pazienza di sgridare per l’ennesima volta Sammy ed Henry e si sarà detta:
“Li lascio fare, finirà tutto quando uno dei due soccomberà perciò perché mettersi in mezzo a delle cose che possono facilmente risolversi da sole con qualche frattura ossea e un paio di schizzi di sangue. Mi siedo sulla riva del fiume ad attendere ciò che resta di uno dei miei due figli”.
“Sai cosa è successo?” non oso immaginare da quanto tempo questa frase voleva uscirle di bocca.
“Apri la bocca” dopo aver riletto per ben due volte questa frase ho realizzato che Emma voleva dar da mangiare alla moglie! Mi faccio i complimenti da sola.
“…penso che abbia litigato con Chris…è solo ciò che penso” diciamo che non ci sono tante altre alternative; non penso che Paige abbia sbroccato perché in casa sono finiti i biscotti a forma di animale (anche se ho la strana sensazione che qualcuna possa veramente dare di matto se ciò avvenisse) o perché non aveva la penna adatta per scrivere gli appunti di scuola e quindi non poteva concentrarsi perché i fogli si sono macchiati di inchiostro creando sul quaderno un effetto estetico da far venire la nausea!!!! Complimenti bis a me stessa per questa cosa appena scritta. Fantasia portami via!
“Dammi un altro po’ di gelato”. C’è chi beve per dimenticare o per far passare più in fretta il tempo e chi invece decide di affogare i dispiaceri nelle cose dolci. Decisamente io preferisco l’opzione numero due! Da dalle soddisfazioni maledettamente migliori.
“Si grande amore della mia vita, che si mangia” perbacco, tra una litigata e una fuga di casa si è fatta ora di cena! Come passa in fretta il tempo quando succedono queste cose, non ci si annoia proprio mai.
“Bhe, penso…., bistecca e-“ siccome è papabile in ogni centimetro della casa che Regina sta per pronunciare il piatto preferito di Emma, io mi vedo la bionda che si alza dalla sedia in slow motion spalancando la bocca e trattenendo il respiro…
“..si,…., patatine fritte” ed è goalll!!!!!! Emma Swan ora finalmente puoi esultare come fosse una finale di un campionato del mondo e ti rendi conto solo in questo momento che hai puntato qualche dollaro e improvvisamente ti ritrovi milionaria!!!!
‘…se non avesse avuto Aiden in braccio, avrebbe esultato…’ per me ci è mancato un soffio che non lo facesse volare direttamente sul seggiolino già pronto per leccarsi i baffi perché si, anche se è piccolo, le patatine fritte vanno provate in tenere età! Ad April Emma ha fatto provare il brivido del limone, al nipote invece tocca il brivido della patatina fritta.
“Ciao papera”. Solo un secondo che prendo il foglio “Soprannomi Amy” e ci aggiungo anche questo, grazie.
“Sembrerà strano, ma ho paura di stare nella stessa stanza in cui si trova quella bambina”. Sembrerà strano ma non mi sembra strano per nulla, in effetti avrei anche io un po’ di timore.
“Idiota” disse la cocca della figlia, vorrei vederla a ruoli invertiti. Troppo comodo dare dell’idiota così, tanto per dire.
“…è pericolosa!” Assolutamente d’accordo.
“Emma, ha tre anni!” e con questo? Non mi risulta che ci sia un’età fissa per essere una delinquente, non è che è come a scuola che si vanno compiuti i sei anni, qui non esiste la regola “Al compimento del quarto anno di età si diventa un pericolo pubblico” o mi sbaglio?
‘Battè le mani in fretta e si chinò…Amy corse come un razzo ed Emma la prese al volo…’ penso che il termine “razzo” sia azzeccato visto che in questa scena Amy sembra veramente radiocomandata! Al battere delle mani scatta che è un piacere e ha pure dei riflessi perfetti! Non so perché ma fa tanto regalo di Natale per bambini “Quest’anno fatti regalare da Babbo Natale una Amy Robot…Amy Robot l’unico giocattolo che dopo due ore ti farà ritrovare con la lingua che tocca le ginocchia, non sporca, non inquina e non servono nessun tipo di batterie!”.
“Così riempiremo il pancino vuoto” detta da Emma questa cosa è assai ridicola, lei non è provvista di pancino ma di una caverna enorme che come minimo ospita due orsi e sei orsacchiotti!
Ma questo siparietto a cui assiste Paige? Quanto sarebbe bello poterlo vivere nella vita reale e in una cucina reale con questa famiglia reale?
“…tu il bacino te l’eri meritato. Non so se la mamma se l’è meritato”. Beh è perché Amy se lo sarebbe meritato? Che cosa avrà fatto di tanto speciale per meritare questo dono prezioso? E poi perché su Emma si sono questi dubbi? Fino a prova contraria la sua “prestazione” è stata impeccabile, e perché io sto continuando a fare domande di questo genere?
“COME SCUSA!?” Bahahahhaha Amy che le fa il verso dai questa ci mancava, ti immagini se iniziasse a ripetere a pappagallo tutto quello che dicono in famiglia? Prevedo un altro nomignolo da aggiungere alla lista (dai dimmi che ci stai facendo un pensiero su un capitolo riguardo a ciò che ho appena scritto).
“…in realtà lei si. Tu puoi andare ad apparecchiare la tavola” scommetto che Emma aveva pensato di riuscire a svignarsela con la scusa di non essere ben accetta, figlia compresa e invece boom il cane si è rivoltato contro il padrone! Amy resta, Emma sgobba!
“Sei una str-..” eh no, qui ci stava il nome per intero! Lo doveva dire!
“Una straordinaria persona” penso che se avesse pronunciato la parola “stronza” avrebbe stonato di meno che “straordinaria persona” cioè si sente troppo che è una frase finta e che non è uscita dal cuore ma da un altro posto! Frase finta come quando vedi nelle bancherelle i profumi con le marche famose taroccate tipo al posto di Hugo Boss, Hugo Box!
‘Regina guardò Emma ed Emma…le si avvicinò…”…Parlerà quando ne vorrà parlare”’. Ti faccio i miei complimenti per stare facendo resistere Regina così a lungo; mi stupisco che non abbia gettato lo stofinaccio sul lavandino, si sia tolta il grembiule e non sia corsa in camera dalla figlia.
E adesso cos’è questa faccenda che Amy ed Emma sono tutte culo e camicia? Fino a trenta secondi fa Emma era quasi terrorizzata e ora, improvvisamente ha un coraggio da leone e poi…poi tutto questo affiatamento? Tutto questo chiamarla “polpetta”? E per la seconda volta mi domando il perché io mi stia ponendo tutte queste domande.
“E’ quasi pronto…April dovrebbe essere con lei”. Dovrebbe? E se non ci fosse? Cioè se April si è smaterializzata come la si ritrova? Se per cercarla bisogna fare come quando Regina ha “perso” la fede nuziale si salvi chi può visto poi come è andata a finire! E se April si fosse nascosta in una cesta e ne uscisse tipo serpente a sonagli? Dio mio perdonami…e cerco di perdonare me stessa, non so come mi sia uscito questo paragone visto che io odio letteralmente i serpenti! Pensavo ne uscisse una cosa carina e invece mi rendo conto che è l’esatto opposto.
‘Anna aveva preso l’amore per i cavalli da Regina…’ interessante sviluppo per un eventuale futuro, pensaci.
E questa “malsana” abitudine di cibare April in braccio a Emma o Regina? Strano che “…sono la regina delle regole e del bon ton” permetta questo.
Ok….Arriviamo alle note dolenti…Carne di maiale? Io mangio solo la salsiccia purchè sia ben cotta altrimenti nulla da fare!
“Noi mangiamo i maiali’” No poverina giuro che in questa scena mi ha fatto una tenerezza che poche volte ho provato, mi è quasi venuto il magone!
“…E anche i vitelli e i polli e i pulcini-“ beh dai adesso è come sparare sulla croce rossa, direi che si sta tirando troppo la corda non è vero “un nome a caso” Sammy?
“…le uova che mangi…sarebbero dovute diventare pulcini…non lo sono mai diventati perché li hai mangiati” ma dai, ma che cattiveria porca vacca? Detta così sembra che Anna sia la sola e unica responsabile dello sterminio dei pulcini, ma ti pare giusto? Ma anche tu autrice, cosa diamine scrivi? Ti pare sia il modo di trattare una bambina? Futura madre dell’anno direi!!! Bravissima…Aspetta che vado subito a ritirare la tua targa con le incisioni di oro massiccio e al posto della punteggiatura ci metto i diamanti!
“SAMMY!” Sammy sti cazzi, ormai il danno è fatto!
“NON LA VOGLIO!” ma che scoperta! Ma ovvio che non la vuole e come hai giustamente fatto notare tu, è già un’impresa farle ingurgitare qualcosa, da adesso possiamo tranquillamente metterci sopra una pietra e pure una croce.
“Anna, tua madre l’ha cucinata e ora te la mangi” come no, quando mai questa minaccia ha funzionato! E’ come quando il mio gatto non vuole certe crocchette, non le mangerà mai nemmeno se sta morendo di fame e quella che cede alla fine sono sempre io! Perciò come si evince dai fatti anche in questo caso Emma e Regina cederanno.
“Okay, allora stasera non mangi”. Ok questa la devo assolutamente scrivere; non ha pena ho letto questa frase mi è venuta in mente tata Lucia di S.o.s.Tata e alla sua testa che continuava a fare “no” senza sosta dopo aver sentito ciò che Emma ha appena detto.
‘La cena continuò…Con Anna che mandava delle occhiatacce alle madri e ai fratelli…’ Dio alla faccia che il pranzo e la cena devono essere un momento in cui si sta rilassati, felici e tranquilli! Ci manca solo che la piccola abbia il forcone come il diavolo e che a ogni boccone che masticano i suoi famigliari, dia una infilzata!
“Anna smettila…” ‘Regina la rimproverò. Gli sguardi non le erano sfuggiti’. Regina “non mi scappa niente” Mills, la amo, in questa scena l’ho amata perché me la vedo mangiare con classe ed eleganza facendo finta di nulla e sperando che la figlia la smettesse e poi, poi non ce l’ha più fatta ed è esplosa! So che è andata così, me la sento.
Beh alla fine di tutto questo trambusto la bambina si è beccata la parte migliore della cena ovvero le patatine e in più il bonus maionese. Visto che alla fine ha avuto la meglio sulle sue due madri?
‘..Anna sarebbe andata a dormire e Amy bhe…ci avrebbe provato. April si era addormentata…’ e come sempre la migliore e l’ineguagliabile è…April “quasi non sono una bimba vera” Swan-Mills!
“…ti sei ingozzata solo di spazzatura. Devi…mangiare la frutta” definirla spazzatura per me è sbagliato e per due fondamentali motivi:
- Regina non usa patatine fritte surgelate ma le va a comprare direttamente dal produttore.
- Usa l’olio più buono in circolazione e di sicuro dopo aver fritto lo getta via all’istante.
E ultima cosa sono un genio perché faccio tutte queste previsione ma ritornando in argomento direi che Anna ha fatto solo una scorpacciata troppo grande per la sua età che poi stranamente compensa la mancanza della carne con la frutta cosa che ad un bambino difficilmente piace ma che a quanto leggo non disdegna per nulla.
‘…Regina andò a controllare se Paige stesse dormendo…’. Incrociando le dita dietro la schiena per trovare la figlia sveglia!
‘Non si sorprese quando la vide ancora sveglio’. E trattenne un grido di vittoria sovra umano perché finalmente poteva chiedere ciò che non aveva potuto chiedere fino a quel momento.
“Paige, che cosa è successo?” Eccola è nata!!! Regina ha partorito la curiosità/preoccupazioni che la attanagliava da ore ed ore.
Ok sorvolo sulla confessione perché io conosco già il motivo dell’abbandono a tempo determinato del tetto coniugale.
“Chris è uno stronzo” occhio a fare una rivelazione del genere con Emma nei paraggi; sappiamo tutti le intenzioni poco amichevoli che aveva lo sceriffo fino a pochi mesi fa.
“…..questo non significa che ti-vi ami?”
“Come fai a dirlo” beh per quanto io possa condividere la scelta di Paige, non mi sento di essere così catastrofica, se tutti si comportano come la ragazzine beh addio matrimoni, le/i wedding planner dovrebbero inventarsi un nuovo lavoro, magari un provvisorio consultorio per le coppie che poi farebbero ritornare insieme per poi infine ritorno al loro piano di origine ovvero..L’organizzazione ossessiva delle unioni!
“…lui è un po’ più immaturo…I ragazzi sono sempre più immaturi”. Sacrosante parole donna! Non serve cercare l’ago nel pagliaio o una spiegazione scientifica, è un dato di fatto.
“Fatta eccezione per tuo fratello” Si, quando Henry è nato probabilmente non è stato conservato lo stampino altrimenti non staremmo facendo questo tipo di discussione/recensione. Henry è un esemplare unico e raro di ragazzino con la testa ben salda sulle spalle, oserei direi con la testa letteralmente ancorata sulle spalle, impossibile da staccare.
“…di sicuro domani si presenterà qui”. Infatti mi stavo chiedendo come mai non si fosse ancora fiondato a casa; dato che è Emma in versione adolescenziale maschile mi aspettavo qualcosa di eclatante ma probabilmente dopo aver capito il meccanismo di coppia di Emma e Regina, ha semplicemente deciso di lasciare spazio alla sua ragazza e di conseguenza alla sua vita! Se vuole vedere il figlio muovere i primi passi forse ha preso la saggia decisione di aspettare che la pentola finisca di bollire.
“Se vuoi posso prima picchiarlo e poi perdonarlo”. Anche qui mi stavo spaventando nel non leggere le miti intenzioni dello sceriffo ma vedo che ha sempre le mani che prudono quando Chris fa un mezzo passo falso; Dio benedica le tue non buone intenzioni Emma Swan-Mills.
Mi è piaciuto da morire il modo in cui tu hai fatto girare la frittata nel senso che in un momento triste e delicato hai saputo inserire un ennesimo momento tenero e dolce tra Emma e Regina senza che risulti inopportuno ma semplicemente un momento che ha incorniciato alla perfezione la situazione di complicità tra le tre donne.
“…pensavo che spero di avere ciò che avete voi”. Confesso che qui sono un po’ di parte e sono pure un po’ gelosa del rapporto che hanno le sue due madri e non so se vorrei che qualcuno arrivasse a toccare la loro unione perfetta; può sembrare egoistico visto che stiamo parlando di una delle loro figlie però non so dire..Per me Emma e Regina devono avere l’esclusiva e non so se potrei negoziare la cosa. Il buffo della faccenda è che sembra che debba decidere io mentre sei tu autrice che fai il bello e il cattivo tempo; il coltello dalla parte del panico ce l’hai tu!
“…grande intelligenza e bellezza da far svenire?” Aspetta fammi capire..Emma si vuole prendere il merito di entrambe le cose? Vuole stare col culo su due sedie? Essere figa e per di più intelligente? Le sue manie di protagonismo non hanno confini.
‘Emma strinse Regina un po’ più forte e Regina si rilassò tra le braccia di Emma’. Le parole pronunciate poco prima dalla figlia sono state veramente sincere e amorevoli ma il pezzo che mi ha colpito più di tutti è senz’altro questo che ho appena riportato, in special modo quando Regina si rilassa tra le braccia della moglie; l’ho trovato emozionante e mi ha anche fatto sorridere con gli occhi come se stessi vedendo una delle cose più belle esistenti sul pianeta terra.
“Avrai questo e tanto altro…” Per tanto altro può voler intendere tanti altri figli? No perché visto che è tutta sua madre…fai un po’ tu i conti, non serve che ti dico altro. Magari è la volta buona che ci scappano dei gemelli!
‘…Regina non riuscì a resistere al bisogno di baciare la moglie’ Prevedo una notte di passione per le due piccioncine…
‘Emma non aspettò un altro secondo prima di afferrarla…e prenderla in braccio..Regina cominciò a baciarle il collo e la mascella’. Si, si prospetta decisamente una notte di passione.
‘Emma si assicurò di chiudere bene la porta’. Si, per la terza volta ripeto che si prospetta una notte di passione. Basta perché sto diventando più logorroica del solito.
Vorrei fare un ennesimo complimento a Paige e alla sua forza di volontà, preparare la colazione per tutti con un bambino piccolo a cui badare beh…non so in quante lo avrebbero fatto visto e considerato che la famiglia non è composta dalle classiche tre, massimo quattro persone. Mi inchino all’amore che dimostra ad ogni singolo componente della famiglia, Sammy compresa!
‘…Anna ed Amy scesero mano nella mano…’ ma quanto sono cucciole? Non so cosa darei per vederle scendere dalla scala con le loro gambette e le loro manine strette.
Ho sorriso al duro lavoro svolto da Anna e cioè ridare ad Aiden il suo giocattolo preferito. Quasi, quasi meriterebbe una medaglia al valore!
La colazione che ha preparato è super, mega salutare ma io non riuscirei fisicamente a mangiarla visto l’alto contenuto di frutta e visto che di primo mattino non riesco a mandare giù nulla ma forse un pugno di cereali e un paio di mandorle potrei assaggiarle, sempre se Anna mi da il permesso, ovviamente. Cavolo preparare questa colazione avrà le avrà di sicuro fatto perdere del tempo, più che a prepararla direi a pensarla e in più ha fatto i pancakes..Chris datti una mossa a tornare strisciando perché se questa ragazzina ti dovesse lasciare al palo beh…non so quanto possibilità avresti di riconquistarla; mi sa che dovrei attingere al pozzo di idee che è tua suocera e per suocera intendo Emma; Regina è utile per altri tipi di mansioni.
“…sei riuscita a convincerla a mangiare…”. Eccoci arrivati al punto in cui l’allieva supera la maestra, e che maestra!
“Sto preparando dei waffles..” Pure!!! Ma com’è fisicamente possibile che sia in grado di fare anche questi?
‘Ad Emma le si illuminarono gli occhi’. EH già, a volte basta poco per accontentare la settima figlia.
Curiosità..I due dormiglioni stanno dormendo sul serio o stanno facendo finta? No, lo chiedo perché casomai stanno origliando e stanno aspettando il momento giusto per quando scendere e cioè una volta che tutti i piatti sono a lavare. Ebbene si, coinvolgo anche Henry perché su certe cose sta seguendo le orme della sorella.
Ok..Ragazze il tempo è finalmente arrivato..La prole sta partendo direzione del parco e tra poco sentiremo dei passi avvicinarsi alla porta di casa.
Attenzione che nell’attesa Paige cosa fa? Riordina la sua stanza e pure il bagno. Non ho più parole.
‘..sentì il campanello’. Ci siamo, tutti dietro al divano ben nascosti e in silenzio.
“..pensavo che saresti tornato…Ma quello che penso io non conta molto”. Siamo già sull’aggressivo a quanto leggo; per la miseria, se chiudo gli occhi (dopo aver imparato il capitolo a memoria altrimenti come cavolo faccio a leggerlo con gli occhi chiusi) mi sembra di sentire Regina!
‘Paige sbuffò quando vide che sua sorella aveva deciso di svegliarsi proprio in quel momento’.Non dirlo a me Paige, guarda ammetto che questa cosa mi ha urtato ma me l’aspettavo; quando vuoi un po’ di privacy per litigare come si deve non hai mai questa soddisfazione! Mai.
No dai, sarebbe un furto riportare tutta la loro lite però posso dirti che mi sto divertendo; immaginare Paige che da di matto è…lo so che non è il caso, ma è divertente perché alterno lei a Regina e Chris..Beh Chris è il povero Emma della situazione! Se ci si sofferma un attimo a pensarci è esilarante. Ciliegina sull’enorme torta a più strati? Tutti i pezzi urlati! Uno spasso per le mie orecchie.
“…MI SENTO COME SE FOSSI UN PESO PER TE QUINDI GRAZIE!” beh questo ci voleva, il “grazie” urlato fa così tanta scena che non puoi immaginare; mi sto veramente divertendo e non mi sento nemmeno in colpa!
Ok in pratica Chris l’ha riconquistata parlando al collo; evidentemente è il punto G della ragazza ma di questo non mi interessa visto che Paige oramai ha ceduto e gettato a terra il suo arsenale; concentriamoci due minuti su questa frase:
“…Ma sono stupido e faccio cose stupide”. Ora…ditemi che non è una frase tipica da Swan? Se qualcuno osa dire il contrario lo sotterro. Niente dai mi tocca essere ripetitiva..E’ Emma in versione uomo!
Allora che dire…tutto è bene ciò che finisce bene; nessun vaso Ming di inestimabile valore distrutto, nessun pannolino cambiato da Sammy, nessuna traccia del povero Henry e tutte sono tornate a casa dal parco, April compresa (almeno questo è quello che spero).
E’ stato un capitolo ungo d intenso, con tanti avvenimenti, uno più coinvolgente dell’altro e anche questa volta ce l’abbiamo fatta! Un altro tassello è stato aggiunto alla collezione.
Come sempre a te va il mio oramai riduttivo “grazie”. |