‘Paige quella sera era a casa dei genitori di Chris. Non li vedeva da tanto..’ pensa, lei non li vede da tanto, noi proprio mai visti però almeno è bello sentire che aleggia la loro presenza e poi almeno ogni tanto che sia Paige ad andare dai futuri suoceri e non vedere sempre Chris in casa Swan-Mills. Mi sa che questo ultimo commento mi è uscito con un pochino di acidità beh..Pazienza!
‘..quella sera era una delle sere in cui Regina si dimenticava di tutti, compresi i figli, e si dedicava alla memoria’ cos’,..la serata Alzheimer? No ok questa è stata cattiva, le serate nostalgiche capitano a tutti solo che a volte si cerca di schivarle, altre volte senti il bisogno di lasciarti travolgere. Mi incuriosisce solo sapere come e cosa sente Regina in queste situazioni, cosa le scatta di così emotivo tanto da isolarsi dai figli; sul fatto di isolarsi da Emma come starai notando, non l’ho preso e non lo prendo molto in considerazione; probabilmente il sindaco a volte vorrebbe isolarsi di più per non sentire la moglie sparare idee secondo lei al limite del geniale. Certe persone che scrivono invece sono proprio, ma proprio dei geni con la G maiuscola! Ogni riferimento è puramente diretto a…te!
‘…circondata da sette scatoloni. Erano gli scatoloni in cui teneva tutto’ ammetto che quando ho letto il numero delle scatole mi sono detta:
“Toh..così poche?” perché conoscendo la maniacalità di Regina pensavo ne avesse di più certo io nella soffitta Swan-Mills non ci sono mai stata e può essere che se un giorno avrò il privilegio di entrarci di scatoloni, riguardanti altri periodi storici ne troverò a valanghe; già me li vedrei tutti in fila peggio dei soldatini e rigorosamente con un ordine del quale sono Regina è a conoscenza! Decine e decine di scatoloni con scritto ad esempio:
‘I miei primi accessori da cucina’ ( e dentro lo scatolone anche un elenco di cosa contiene tipo..Un mattarello, quattro coppie di fruste, duecento ciotole per il budino…e potrei riempire dieci pagine solo così).
‘Le prime carte compilate e timbrate come sindaco’ e anche qui ci si potrebbe sbizzarrire come non mai.
‘Ne avevano uno per ogni figlio’ beh come minimo, visto e so che sono ripetitiva, la maniacalità e la passione per i ricordi che ha Regina.
‘e poi un altro in generale. Che riguardavano tutta la famiglia’ ecco questo mi incuriosisce assai e scommetto anche che dietro a tutti questi scatoloni ce ne sarà uno solo per Emma e per i suoi grandiosi progetti mai portati a termine o che gli sono riusciti male e che Regina conserva perché è come un ricordo di un tempo passato ma al tempo stesso si premura di tenere lontano dalla vista! Dio questa storia degli scatoloni mi sta già mandando fuori strada.
‘Sfiorava quelle pagine impregnate di ricordi,..e con la punta delle dita sorrideva al passato’ altra curiosità, è veramente un sorriso di felicità o è misto a un pochino di tristezza? Per me la scena è fatta in maniera perfetta perché hai voluto descrivere Regina in quel determinato ambiente, non tanto per la camera da letto ma per dove è seduta e per la sua postura; mi piace perché non manchi mai di far notare certe cose o situazioni anche se sono descrizioni fatte di poche parole, è sempre interessante assaporarle.
“Che stai facendo?” dunque, una persona che tiene in mano un album di fotografie che cosa può voler dire? Non so, forse a Regina è venuta fame di qualcosa di diverso dai soliti cibi e ha deciso che il sapore delle foto datate la ispirava! Che poi…Non è che Emma è preoccupata per il caos che c’è in camera e ha paura di dover sistemare lei? O forse no peggio…Pensa che Regina voglia avere un altro figlio! No, no, nooooo senti questa che è ancora peggiore….Regina è nuovamente incinta! Tac!
“Qui è quando ha insegnato a Henry a portare la bicicletta”
“Cadde e non volle risalirci per una settimana…” e ci credo povero cuore! In bici senza ruotine per la prima volta è un trauma soprattutto se ti accorgi ad un certo punto che nessuno ti tiene da dietro il sellino! Che poi è caduto sul serio da solo o c’è lo zampino di Emma Swan? Lo chiedo perché con lei non si può mai essere sicure.
‘…sedendosi accanto a lei, tra quella marea di ricordi’ ammazza se è il termine esatto, di questo passo entro sera saranno seppellite di ricordi!
“Nostalgica?” acuta Miss Swan, un acume degno del miglior Sherlock Holmes!
‘Appoggiò la testa sulla spalla della bionda che le cinse la vita e le diede un bacio sulla fronte…’ vedi? Vedi quando continuo e sempre continuerò a sottolineare come questi piccoli pezzetti di normalità nell’insieme del contesto rendano la storia ancor più bella? Ammesso che sia possibile! Solo Emma e solo tu hai la capacità di far star bene tutti anche con un semplice bacio che è quello che ha appena fatto lo sceriffo! Però non mi so spiegare bene purtroppo, ma so che senza queste accortezze la storia non sarebbe come dovrebbe essere.
“OMMIODDIO QUI E’ QUANDO APRIL HA MANGIATO PER LA PRIMA VOLTA IL LIMONE!” OMMIODDIO e io c’ero siiiiiiii ho avuto il santo privilegio di assistere alla scena! Chissà…forse perché è successo giusto un paio di mesi fa? Beh non importa è stata una scena troppo divertente anche se la piccola per un attimo aveva lasciato le madri a bocca aperta visto che alla fine il limone le è piaciuto! Ecco se non ci fosse Emma questa foto non esisterebbe e nessuno starebbe ridendo e ci sarebbe un ricordo in meno nell’album! Dio il limone! All’inizio schifata ma poi….entusiasta con Emma che ovviamente ci aveva preso la mano e voleva dargliene una fettina ogni qual volta Regina girava i tacchi! Dolci, preziosi e divertenti ricordi! Complimenti per questa trovata, fare riferimento ad avvenimenti recenti e che tutti hanno potuto vivere anche se solo come persone esterne è stato…Si, è stato gratificante! (Gonfio il petto piena d’orgoglio e mi appiccico al petto la spilla “Io c’ero”).
“Sei stata crudele” mah un pochetto si perché alla fine ha fatto una gran carognata sapendo quanto acre sia il limone!
“E’ stato uno dei momenti più belli della mia vita” se non altro, dopo mesi è ancora coerente perché lo aveva detto fin da subito che era una cosa indimenticabile e infatti così è stato e ricordo di una certa complice col cellulare in mano a fare foto e chissà magari pure il video; la foto sicuramente non sarà di misura standard ma con un super ingrandimento e se esiste un video di sicuro sarà in rigoroso HD. E dimmi che sto esagerando, dimmelo! No, non puoi, non puoi proprio perché queste sono parole sante! E so già che ti si sta allargando il sorriso come i sofficini…Stai attenta che i sofficini per essere mangiati vanno infilzati!
“Di chi eri incinta qui?” pensa, hanno così tanti figli che ormai non distinguono o meglio Emma non ricorda più di quale figlio ma in effetti con sei marmocchi è dura, se penso ai compleanni poi…
“Sammy.Non vedi che ero un cadavere…” a questa sincera ed onesta risposta mi sono spaventata perché vedere Regina che non solo esce male in una foto ma addirittura sembra uscita da The Walking Dead è…Pauraaaaa!!!
“Credo che Sammy sia stata la gravidanza più assurda” dai su ce lo siamo sempre dette che Sammy causava problemi anche solo mentre stava viaggiando nella pancia di sua madre, come abbiamo sempre detto che un pizzico di esorcista è radicato nel suo essere.
“…Io ti ho dovuta sopportare. E sei stata insopportabile” occhio Emma che tua moglie può risultare ancora così anche senza una gravidanza in corso! Attenta alle parole che usci e a come le usi.
“La bambina dentro di me era insopportabile,…” mi piace troppo questa risposta di Regina perché non cerca minimamente di difendere la figlia ma anzi le scarica direttamente tutta la colpa e poi dopo queste rivelazioni shock mi sento solo di citare un film “Rosemary’s baby” basta non dico altro anzi si, volendo dal film ne hanno fatto una mini serie tv!-
“I tuoi ormoni erano insopportabili,…” mi ricordo che gli ormoni di Regina sono stati spesso i protagonisti di certi capitoli e diciamocela tutta, non hanno fatto una bella figura, soprattutto non ne hanno fatto fare a Regina!
“…non mi far sentire più in colpa di quanto non mi senta già”…Dai Swan molla la presa, togli il coltello dalla piaga!
“…Lo è stato anche per me…con l’aggiunta del parto” quindi tirando le somme vince Regina per distacco minimo, due punti contro l’uno di Emma; spiacente ma il parto batte il banco!
“Ti ricordi tutte le scenate…? E quanto instabile emotivamente eri?” ammazza Emma hai buttato giù il carico pesante senza nessuno scrupolo! Cioè una che non conosce o che conosce poco il sindaco e la sente con una definizione del genere, col cavolo che andrà a darle il voto anzi se la trova per strada se la da a gambe levate! Emotivamente instabile…Ho un’immagine…Un giorno Regina che gira a piedi per Storybrooke dannatamente figa…Un’ora dopo che gira in pantofole e vestaglia rigorosamente lurida tenendo in una mano un barattolo di gelato e nell’altra un gatto enorme e che si avvia senza meta per le strade insultando tutti, persino gli idranti! Per chi vuole farsi un’idea guardi il film La morte ti fa bella!
Dio mi sto facendo paura da sola!
“…Quante volte abbiamo litigato durante quei nove mesi?” e quanti oggetti ti sono arrivati in faccia, Emma?
“Credo più di quanto non avessimo mai fatto in tutti gli anni precedenti” porca miseria quindi per farci un’idea..Mettiamo tre litigate al giorno (per essere buoni), mattino, pomeriggio e sera e lo moltiplichiamo all’infinito ecco che forse ci possiamo fare un’idea e possiamo riuscire a creare un bel grafico a torta!
Ok…Allacciamo le cinture, tiriamoci su le maniche, prendiamo i tappi per le orecchie e il kit da primo soccorso e catapultiamoci nel passato (fra l’altro grande ideona iniziare in modo classico con la “tipica” famiglia americana, il termine tipica riferito a loro suona veramente ma veramente male, per poi puf agganciarti al passato così da poterci concedere, a noi comuni lettori, un ennesimo estratto della vita in casa Swan-Mills…Chicche a volontà).
‘Regina si sentiva come se la sua pancia potesse esplodere a momenti’ conoscendo la creatura che porta in grembo direi che se accadesse non mi stupirebbe per nulla e la definizione ‘fosse saltato fuori dalla sua pancia come un razzo’ di meglio non potevi metterci, Samantha avesse potuto giocare uno scherzo di questo tipo a sua madre, stai sicura che l’avrebbe fatto! Tipo Regina fa uno starnuto e boom..”Surprise Mom I’m Here and I’m perfect!”
‘Si sentiva stanca…E per niente attraente. Insicura e grassa’ drin, drin, drin, primo campanellino d’allarme acceso e pronto a scattare e da cosa lo si intuisce? Non tanto dal fatto che si senta in sicura che di per sé è comunque una cosa strana associare questo aggettivo a Regina, ma la parola che incute ogni sorta di timore è “grassa”, il solo far riferimento è come dire un’eresia e rischiare di essere bruciati al rogo come ai tempi dell’Inquisizione! Perciò ti prego Ems prima di parlare conta fino a mille, d’accordo? Si, già mi immagino come farà tutto il contrario di quello che ho appena scritto.
“Come vedi tua figlia non si preoccupa di aprire la porta, nonostante sua moglie incinta di mille mesi..” Signore cominciamo bene, inizio meno incoraggiante non poteva esserci. Secondo me gli ormoni di Regina (almeno io ho questa sensazione) non sono come le altre persone che aspettano un bimbo, forse avranno una spruzzata di magia che fa diventare il sindaco un pochino melodrammatica, ruolo che non le si addice anche perché è ormai occupato in pianta stabile dalla mogliettina. Esprimo questo sentore perché la frase “incinta di mille mesi” la dice lunga e soprattutto dice che sarà una interminabile ed infinita giornata per tutti, anche per me medesima!!! Mille mesi, cosa significa? Quanti sono mille mesi? Praticamente incinta per metà della sua vita! Sia chiaro poi, mica sono così stupida da far notare a Regina che sta esagerando un po’ troppo.
“Mi ha detto che devi andare a comprare dei vestiti perché quelli che hai non ti entrano più..” ok cerchiamo di non andare in panico, va bene? Ma che diamineeeeeee, passi Emma dalla lingua lunga Swan, gliela passo perché a volte è ingenua e sincera e va giù dritta nelle cose senza neanche pensarci, gliela passo perché è in un momento di frustrazione così alto da eliminare Storybrooke dalla carta geografia (ammesso che ci sia nella carta geografica) ma tu..Tu Mary Margareth, tu che sei insegnante in una scuola elementare e che quindi dovresti avere del tatto perché A) è il tuo lavoro e B)Regina è fragile e a volte è capricciosa come un tuo alunno…Tuuuuu che dovresti avere una conoscenza vasta di sinonimi, contrari e termini soft per dire le cose, te ne esci con “non ti entrano più”? Ma veramente? Perché allora non essere schiette e dire
“Regina, è arrivato in città il circo, vieni con me a sentire se possono venderci un pezzo di tendone così da farti il guardaroba nuovo?”. Cioè Regina sempre Homer Simpson nella puntata in cui ha deciso di ingrassare a dismisura solo per aver la possibilità di lavorare da casa e trovava vestiti così pacchiani che nemmeno nelle case mobili del Circo Orfei trovavi e trovi oggetti così eccentrici! Mi stupisco anche di come Mary Margareth non sia diventata all’istante concime per il giardino!
“EMMA SWAN-DANNATAMENTE-MILLS PORTA…IL TUO SEDERE QUI” come volevasi dimostrare, il mio discorso, fatto con tanto amore non è servito ad un tubero. Certo che..tale madre, tale figlia; Emma avrà la lingua lunga ma Mary Margareth la batte ampiamente!
‘Se urlava significava niente di buono’ o, ma va? Pensavo che presa da un raptus d’amore la sua imprecazione volesse dire:
“EMMA SWAN-DANNATAMENTE-MILLS PORTA..IL TUO SEDERE QUI PERCHE’ HO UNA VOGLIA MATTA DI UN BACIO!” ma ovvio che significava guai in vista, elementare Swan!
“HAI DETTO A TUA MADRE CHE SONO GRASSA?!” dritta, dritta al punto eh?
“…NO!...ti avevo detto di non dirle che ti avevo detto che non le andavano più i vestiti” ma sei idiota? Cioè non lo hai detto in maniera esplicita ma è implicito che vuole dire che è ingrassata? Io veramente, dopo anni di matrimonio ancora mi chiedo come Emma possa fare queste figure barbine! E come tenti miseramente di negare il falso; adesso poi si è aggiunta sua madre e onestamente non si chi delle due è peggio.
“QUINDI GLIELO HAI DETTO PER DAVVERO!” in pratica si, e in teoria pure!
“No…si.Forse” e deciditi no? Questi tentennamenti non fanno altro che fare incazzare Regina ancora di più. Ammettilo, prendi la tua colpa sulle spalle muscolose e sexy che hai e inizia a camminare nel deserto, scalza nell’ora di pranzo con gli avvoltoi che ti fanno la ronda!
“Regina,…amore mio bellissimo, è vero che gli altri non ti entrano più” vigliacca, ruffiane e paracula! Tu autrice, tu ed Emma Swan a volte mi spaventate, siete due gocce d’acqua; non so se amarvi o odiarvi.
‘Regina incrociò le braccia…appoggiandole sul pancione pronto ad esplodere’ perché questa scena di materno ha poco o nulla?
“Okay, ma solo perché non so più cosa mettermi” si, lo sanno tutti che ormai il tuo armadio piange e gli abiti small quando tenti di indossarli vorrebbero suicidarsi, il punto è che moglie e suocera non dovevano dire quella parola; piccolo cuore so che ci arrivi da sola a vedere che non ti entra più nulla ma questo non significa che gli altri debbano infierire, giusto?
‘Emmma,…arricciò le labbra per ricevere un bacio, ma tutto ciò che ricevette fu la prima cosa che Regina si trovò tra le mani,…’ e ben le sta? A proposito..Cos’ha esattamente tra le mani? Ti immagini se ha un incudine? Dio sarebbe troppo divertente!!!!
“…Spero tu sia venuta con la macchina, perché la mia pancia non c’entra dietro al volante” povero sindaco mio, come ti sei ridotto, ormai non prova neanche più a dire il contrario!
‘…Regina era adorabilmente goffa’. Su questo mi trovi pienamente e stranamente d’accordo con te Emma Swan e anche con te che hai scritto questa cosa! Segnatela perché non so quando e se ricapiterà.
‘Mary Margareth salutò la figlia con un bacio. Regina non salutò la moglie’ e io rido! E adesso dovrai penare l’inferno Miss Swan a meno che gli ormoni non la facciano tornare dal centro commerciale coccolosa o chissà magari invece di comprare abiti nuovi, si è presa un paio di pistole, mitra e teaser anti stupro.
“EMMA! VIENI A PRENDERE LE BUSTE! MUOVITI” consiglio vivamente di eseguire l’ordine senza fiatare e se per caso amica Emma sei in bagno e ti stai tirando su le mutande beh..Lasciale li per terra e corri a prendere queste benedette buste!
“Sei ancora arrabbiata?”
“Ci puoi giurare” gente..Qui è scattata la guerra psicologica e non solo, andate tutti nel vostro bunker e aspettate che tutto sia finito, sperando che entrambe sopravvivano.
“…Lo sapevo..” Emma Nostradamus Swan?
“Proprio per questo motivo..stasera usciamo a cena. Solo io e te” siamo sicuri che è una buona idea? No, lo dico perché dalla descrizione della pancia di Regina, mi sembra di stare assistendo al programma Vite al limite. Siamo sicure che sia in grado di sostenere una serata intera? L’idea è ovviamente brillante; forse il cibo è l’unica cosa che riesce a far dimenticare le arrabbiature a Regina e ovviamente Emma per queste cose è scaltra come una faina o furba come una volpe, va beh insomma quando si tratta di farsi perdonare è una macchina spara idee.
“Davvero?” mi immagino il viso di Regina improvvisamente trasformato, un viso che emana gioia e felicità; come una bambina che riceve un regalo inaspettato. Mannaggia a te Emma che sai sempre quali corde pizzicare!
“…Una bella cenettina…per la mia bellissima moglie” e qui partono in sincro occhi a forma di cuore! Dai diciamocela tutta, chi non vorrebbe una moglie così? E intendo tutto il pacchetto, non solo per le cose romantiche; va presa per intero..Io firmerei subito, con Emma di sicuro non ci si annoia mai. E’ un parco divertimenti ambulante.
“Ancora non capisco come tu possa dire che sono bella. Sono gigante. Sono praticamente una balena” mi piace tanto notare e annotare i cambiamenti lampo che ha sia negli atteggiamenti sia nella voce. Cinque minuti fa era Regina la belva umana per delle semplici buste e ora è Regina modalità peluche…Mi sembra un piccolo Gizmo..Tutto da spupazzare e viziare ma..Niente cibo dopo la mezzanotte il che è un bel problema visto le voglie improvvisa e strane che avrà nel cuore della notte! Ahhahah Regina come Gizmo Dio lo voglio comprare!!!!!
‘Emma le diede un bacio e poi si accorse che le guance della bruna erano bagnate’ ormoni 2.0? Seeeee ..2.0 ma che dico…Piuttosto ormoni 10.0!
“NON LO SO PERCHE’ PIANGO OKAY? PIANGO SEMPRE…” si ma tu e non mi sto riferendo a Regina, mi riferisco a te che hai scritto, non puoi avvisare di questi sbalzi d’umore? Col cacchio Regina che assomiglia ad un Gizmo la stai facendo diventare Regina “Misery non deve morire” dove un attimo prima è come un pulcino paffuto, gentile e disponibile e l’attimo dopo si trasforma in un gallo da combattimento clandestino! Ma si fa così??? Cioè io prendo pure paura perché non faccio in tempo ad abituarmi ad una determinata situazione che subito dopo mi ritrovo in un angolo spaventata a morte e con gli incubi che busseranno sicuramente alla porta! Tu sei un…Mostro!!! Tu sei Annie Wilks (protagonista di Misery).
“PRIMA HO PIANTO PER UNA PUBBLICITA’ SULLE TRAPPOLE PER TOPI E HO PENSATO ‘POVERE BESTIE! ANCHE LORO AVEVANO UNA FAMIGLIA’!” per tutti i pifferai magici…Ma cosa ho appena letto..Cosa????? Ti prego, ti prego dimmi cosa ti è venuta in mente! Le tue idee sono sempre così originali e fresche perché la sera prima di dormire riponi il tuo benedetto e adorabile cervellino in quelle capsule di ibernazione e la mattina dopo lo togli e te lo rimetti nella scatola cranica? Cioè te lo sto chiedendo perché hai scritto una cosa mostruosamente fantastica; mi sembra di stare a Fantasilandia! Io penso che questa vada dritta al primo posto e credo anche che ci rimarrà per un bel po’. Dovrò chiamare al telefono le fabbrica che producono i vocabolari e dirgli di coniare nuovi vocaboli solo per le tue storie! Lo farò, mi sa che lo farò sul serio!
“…Ora respira e calmati..” corri a prenderle un sacchettino di carta come quelli che ti danno sugli aerei! Anzi no prendili il sacchetto vuoto di pop corn; magari sniffando l’odore che emanano riesce a tranquillizzarsi.
“ANCHE LORO AVEVANO DELLE FAMIGLIE EMMA!” ci manca solo che prenda la moglie per il bavero della camicia e che inizia a scuoterla come una lattina di Coca Cola! Niente dai è chiaramente sotto shock; forse i pop corn non sono sufficiente, forse serve il vecchio metodo tradizionale…Lo schiaffo con mano aperta in modo che rimangano impresse sulla guancia tutte e cinque le dita! Stanotte me la sognerò così..Che scuote Emma in preda ai deliri e che si dispera per i topi…Certo che se in quel momento entrasse la figlia dicendole:
“Mamma mi leggi la fiaba del pifferaio magico?” beh apriti cielo..Partirebbe a razzo in municipio indicendo una riunione straordinaria per la salvaguardia dei topi! Anzi peggio.. Costringerebbe ogni cittadino ad adottarne come minimo dieci; per la felicità di un unico abitante…Mary “delicatezza” Margareth!
“Lo so. Lo so. Hai ragione. Anche loro avevano una famiglia” era l’unica cosa saggia da dirle in quel momento. Di sicuro dirle:
“Regina sono solamente dei disgustosi ratti che portano solo malattie” sarebbe stato assai controproducente. Ammetto che la pazienza e la dolcezza di Emma in questa circostanza è straordinaria.
“…OMMIODDIO I BAMBINI…NON MI DIRE CHE HAI PRENOTATO SENZA PRIMA PENSARE CON CHI POTEVANO STARE…NON TROVEREMO MAI UNA BABY SITTER A QUEST’ORA! OH MIO DIO!” ed ecco la trottola impazzita che ricomincia a girare; non ho mai sentito tanto “Oh mio Dio” tutti in una sola frase; credo che abbia stabilito un nuovo record! Che poi se uno passa casualmente per la villa e sente tutti questi “Oh mio Dio” come minimo pensa che sia avvenuta una strage famigliare mentre in realtà il problema riguarda…La baby sitter!
“Regina puoi aspettare due minuti prima di andare in panico…?!” e secondo te ci riesce? Ma sai quanto eterni posso essere due minuti? E lo sai che quando una persona è nervosa non le si deve mai e dico mai dire “calmati” perché così si innervosisce ancora di più? Mi sa che in panico ci sto andando io! Non so da che parte stare? Se difendo troppo Regina mi sento in colpa verso Emma e se difendo troppo Emma chiaramente mi sento in colpa con Regina perché…Perché lei è incinta e non c’è nulla che possa battere una gravidanza…Nulla!!!!! Nulla se non una doppia gravidanza però! Ahhahaha non meglio neanche pensarci per scherzo!
“Ho chiamato Ruby..Quindi ora và di sopra, fà un bel bagno e rilassati” seeee una parola è rilassarsi…Forse per calmare un pochino i nervi dovrà stare a mollo minimo tre ore ma poi uscirebbe con la pelle tutta raggrinzita, il che la porterebbe ad una crisi ancora più grave e non ne usciremmo mai più…Sepolti in casa o meglio..Sepolti in bagno
Ehm…una curiosità ma detta sottovoce..Con la vasca da bagno tutto ok? Voglio dire ci entra ancora, giusto?
‘…Guardò Emma e sorrise. Emma sapeva cosa significava quel sorriso. Ormoni’ si beh ormai Emma non ha più l’esclusiva! Ormai anche cani e porci sanno che sono gli ormoni.
“Ci vado solo se tu vieni con me” e ora siamo in fase soft-porn! No dai scherzo!!!! Volevo dire che siamo in fase “Tranquilla Emma ora sono rilassata per i prossimi..Trenta secondi!”
“Volentieri” guarda non so quanto sia saggia questa scelta; coraggiosa sicuramente perché in quella vasca può accadere l’inimmaginabile (e no…nessun riferimento al sesso!) però Emma da coraggiosa com’è ha scelto la via del “tentar non nuoce” e aggiungo io “male che vada Regina si siede sulla mia faccia e io muoio prima soffocata e poi annegata!”.
“Il nero sfina” che per tradizione anche un povero cristo privo di cultura sa che questa frase vuol dire “sei grassa” eppure…niente..imperterrita e amante del pericolo Emma va per la sua strada!
“LA SMETTI DI DIRE CHE SONO GRASSA!”ma sai cosa stavo pensando? E’ chiaro che Emma non lo fa di proposito; è una cantilena che se volesse interromperla non ci riuscirebbe perché proprio non se ne accorge come quando a scuola durante le interrogazioni ripetevo spesso e volentieri ‘Diciamo che. Vediamo che’; ormai avevo preso l’abitudine di dirlo e non riuscivo a controllarlo, stessa cosa sta capitando a Emma.
“Ma tu lo sai che scherzo” ooooo come no!
“No, in realtà lo pensi davvero” Oddeoooo e adesso? Spiegaglielo tu che sta veramente scherzando!
‘Emma sospirò frustrata’ povera bestia in effetti non deve essere per nulla semplice perché per quanto convincente possa essere mi sa che oramai Regina si è impuntata!
“Se sono troppo grassa per te allora-“ allora un cazzo! E scusatemi daiiiiii sta facendo un convegno su un argomento che praticamente non esiste! Dio ma adesso le si sono attivati gli ormoni permalosi? Vi prego sostituiteli con quelli coccolosi, dolci e innocui!!! Chi devo chiamare per averli? Devo comporre il numero verde?
“…Sei bellissima sempre! Anche quando vomiti la tua stessa anima” direi che la immaginare la scena fa un che di schifo ma almeno è efficace; se non credo nemmeno a questo io al posto di Emma alzerei bandiera bianca e le lascerei pensare cose che non esistono nemmeno sulla faccia della terra; suvvia Gina trovami tu una moglie che ti dice che sei bellissima anche quando stai vomitando? Tutt’al più trovi una moglie che se ti vede vomitare non riesce a dire nemmeno A perché si sa che il vomito è contagioso, al pari quasi dello sbadiglio!
“Sei sicura di voler mettere i tacchi?” impossibile..Assolutamente impossibile che le sue caviglie le possano permettere di indossare i tacchi ma la cosa più grave è che non glielo si può dire perché è chiaro che ormai ha deciso…Ha deciso per i tacchi? E che tacchi siano! Madonna mia aiutala tu, anzi aiuta entrambe!
“Ah no eccoli! Trovati! Sei inutile come sempre, ovviamente” farò finta che questa sua uscita sia tutto amore; un amore dimostrato in un’insolita forma ma ti giuro e puoi credermi sulla parole che quando ho letto “Sei inutili come sempre” non ho potuto fare a meno di ridere, ridere e ancora ridere perché mi immagino il tono con cui lo ha detto..Con una naturalezza disarmante, mista a pura classe e ad un goccino di arrendevolezza..Della serie “Non potevo certo aspettarmi che mi trovassi i tacchi amore mio”…Mamma mia questo è uno dei miei passaggi preferiti…Quindi l’inutilità di Emma è praticamente pari alla forchetta nel brodo? Attualmente, dal punto di vista di Regina (punto di vista assai sfocato e alterato) direi di si!
Comunque queste frecciate non mi stancheranno mai; la loro bellezza e funzionalità stanno nel fatto che sono sempre estremamente naturali..Buttate là, con nonchalance e soprattutto quando meno te le aspetti
Assolutamente strepitose..Dovresti usarle anche a caso, in contesti dove non c’entrano nulla, per me faresti sempre un figurone!!!
“No Emma, non questo nero. Quell’altro nero” figurarsi se ci azzeccava al primo tentativo..Ho avuto esperienze simili e dopo un paio di tentativi miseramente falliti ho capito che chi vuole una cosa fa prima ad andare a prendersela; Emma stavolta dovrebbe prendere esempio da me; ma…Niente rimprovero? Niente battuta al vetriolo? Neanche uno sbuffo o uno sguardo in cagnesco o deluso? Toh..Ora che ci avevo preso gusto mi tagli le provviste?!.
“Quale Regina? Ne hai un miliardo” possiamo darle forse torto? Come minimo di cappotti neri di diversi tagli ne avrà una dozzina e se consideriamo che Emma non è certo un guru della moda..Mi sa che veramente Regina fa prima ad andare a prenderselo invece di delegare continuamente, cosa che secondo le piace e che farebbe ugualmente anche se non fosse incinta e che comunque farà perché dopo il parto sarà impegnata sempre e solo con la bimba! Si prospetta un futuro roseo per Miss Swan!
“..Ora vieni qui e aiutami ad alzarmi” si padrona, io arrivare subito! Certo che non è certo una bella scena vederla chiedere aiuto..A momenti non è che le serve il muletto per alzarsi da qualunque superficie! Certo però che come comanda lei non comanda nessuno!
“E non sbuffare” miseria zozza..Regina non ne sta uscendo per niente ben..Sembra veramente una moglie dittatore; di quelle moglie che nonostante si faccia tutto quello che vuole non va mai mai bene e non è mai abbastanza; di questo passo verrà realizzato un documentario..’I macabri segreti di casa Swan-Mills!’
“…SCUSAMI SE NON RIESCO A FARE LE COSE ALLA VELOCITA’ DELLA LUCE PERCHE’ TRASPORTO DENTRO DI ME UN ESSERE UMANO CHE MI RALLENTA…E CHE MI DA DOLORE OVUNQUE”…Permalosità ON…Comunque si, hai detto bene, trasporti un essere umano, mica un carico pesante tipo le bombole del metano!
‘Regina non vedeva nemmeno i gradini’ ormai i ricordi di una Regina sexy e magra sono completamente evaporati! Bye Bye completini intimi firmati e super eccitanti…Byeeeeee!
“EMMA! MI HAI LASCIATA QUI IN MEZZO!” in mezzo dove..Non sei nella terra di mezzo..Sei semplicemente sulla scala e non di quelle che usano gli elettricisti o muratori che si possono chiudere improvvisamente riducendoti ad una sottiletta..Sei sulla tua robusta, preziosa e costosa scala! Datti una calmanta..Questi ormoni la rendono anche malata di attenzioni..Non vuole essere lasciata sola nemmeno un secondo e soprattutto non vuole essere seconda a nessuno! Ma in questo caso che doveva fare Emma? Se avesse deciso di far scendere tutti i gradini a Regina e poi andare ad aprire la porta a Ruby, a quest’ora l’amica sarebbe già alla tavola calda a sfornare le brioche per la colazione!
Ehm..Ciò non toglie che tutta questa situazione, oltre ad essere particolarmente bizzarra, è tremendamente divertente!
Sai che le istruzioni che da a Ruby mi hanno sorpresa? Anche l’amica ha capito che ormai è una specie di routine e quindi la lascia fare, ma mi sorprende che non le abbia prospettato scenari catastrofici; così esagerati che quasi le stava passando la voglia di uscire; evidentemente gli ormoni in quel momento giravano per il verso giusto o forse Regina prova un piacere particolare solo insultando la moglie o terza opzione, Emma è sfigata che la becca sempre nei momenti no.
“Mi fanno male i piedi” disse la donna mentre ancora era dentro casa!
“…Vuoi andare a cambiarti?” e comunque no, col cavolo che erano appena uscite, al massimo si trovano ancora nel vialetto.
“Assolutamente no!” piuttosto di darle soddisfazione, preferisce arrivare al ristorante con i piedi grondanti di sangue e vesciche grandi come i crateri lunari! Piace sto paragone, eh???
“…Cammina, muoviti. Andiamo” dai Emma, perché non proponi una bella corsetta? Poi voglio vedere se ha ancora il coraggio di dirti così..Che poi letta cos’ sempre veramente che la lumaca sia la bionda..Cioè è assolutamente una situazione paradossale!
‘Regina scoppiò a piangere quando vide che Emma aveva prenotato al suo ristorante preferito’ Beh Regina oramai scoppia a piangere per nulla…Vogliamo ricordare la pubblicità delle trappole per topi? Mmm.. Meglio di no.
‘Regina si scusò per le lacrime e cercò l’abbraccio di Emma..’ ma sai che pensavo che volesse scusarsi per averla fatta impazzire solo per dover andare a cena? E invece si scusa per l’unica cosa per cui non dovrebbe farlo…Ahh benedetti ormoni!
‘…e la cameriera sorrise, timidamente. Si schiarì la voce, si portò una ciocca di capelli dietro all’orecchio e guardò Emma…’ ovviamente conosco tutto ciò che avviene dopo ma è innegabile che il gesto di portarsi una ciocca di capelli dietro l’orecchio per poi guardare una determinata persona, è un chiaro segno che le piaci..Non dico che significa che ci sta provando, dico solo che un po’ si è fatta capire e dico che non era il caso primo perché anche i muri sanno che sono sposate da sempre e che tra loro non c’è aria di maretta e secondo… in questo periodo..Con Regina in queste condizioni beh non doveva accadere, non voglio che Regina mi partorisca in carcere! E non voglio (anche se ammetto che mi incuriosisce da morire) vederla vestita di arancione tipo Orange is the new black.
‘Emma decise che la cosa più saggia da fare era non insistere…’ esatto! Non vogliamo certo muovere un vespaio nel bel mezzo di un ristorante, vero?
“Emma, lo sappiamo entrambe che prenderai ciò che prendi sempre” Emma routine Swan a quanto leggo. Beh per quanto riguarda il cibo è sempre meglio andare sul sicuro e prendere sempre la stessa cosa, almeno sai che la mangerai piuttosto che prendere un piatto in cui ti ispira il nome ma che quando te lo portano ti ispira solo da vomitare; è strano però, anche se io la trovo una stranezza bella e mi riferisco proprio al cibo; conoscendo Emma e la sua fama si hai capito bene, è fama e non fame; beh conoscendo la sua fama di persona a cui piace sperimentare in tanti campi e trovare sempre cose particolari, mi fa strano che non osi sperimentare sul cibo..Magari ordinando piatti che sul menù non esistono e invece è ordinaria, quasi monotona se si tratta di pappa ma sai..Io sarei uguale identica a lei.
“Vuoi sempre cambiare. Poi prendi sempre la stessa cosa” pensa se voleva sul serio cambiare..Con una risposta del genere alla faccia della ali tarpate…Direi ali tarpate e testa decapitata!
“Hai ragione. Senza che mi ci applico..” ma daiiiii neanche qui vuol far fatica??? E lasci vincere la moglie così senza nemmeno far finta di lottare? Aaaaaa Swan cosa mi combini? Miseria ladra hai ragione, per mezzo secondo dimenticavo che Regina è incinta e quindi essere arrendevole è il tuo nuovo credo.
‘…Vide un ragazzo avvicinarsi, ma subito essere superato dalla signorina di prima’ ci mancava solo che gli desse una gomitata al fianco per essere stra sicura di arrivare prima. E se ho capito io che la cameriera ha un debole per Emma, figurati se non ci è arrivata ancor prima Regina! Avrà sentito odore di cascamorta già prima di mettere piede dentro il ristorante.
‘Regina roteò gli occhi quando la vide’ roteò tipo esorcista? Diciamo che il gesto non è passato per niente inosservato, tranne forse per l’ingenua Emma.
“dato che mia moglie mi conosce a fondo e mi fido ciecamente di lei” avrà usato il grassetto e sottolineato per questa frase? Scommetto che Emma avrà sgranato gli occhi pensando:
“Dio e adesso che faccio, devo dire qualcosa o devo tacere? Che cosa staranno architettando i suoi ormoni?”.
“Voglio che ordini lei, mia moglie, per me” sembra un cane che sta marcando il territorio e visto che essendo incinta avrà spesso la vescica piena, ci manca solo che faccia pipì sui piedi della cameriera; sai che roba? Regina che alza la gambetta e che la inonda di pioggia dorata! Dio se dovesse succedere veramente mi sa che Emma dovrà richiedere un ricovero forzato!
“Regina sei sicura?”..Disse la moglie con voce tremante…Anche perché Emma immagina che questa sia un’ennesima prova da superare, un’ennesima imboscata da parte della moglie!
“…Vai amore, ordina” si vai amore e che Dio te la mandi buona!
‘…non fece caso a ciò che Emma ordinò…Era troppo impegnata a odiare la cameriera’ dai lo vogliamo vedere il lato positivo? Qualunque pietanza venga servita andrà bene visto che Regina è impegnata a mandare maledizioni telematiche a meno che la cameriera non faccia la stronza e dalla cucina al tavolo non le sputi nel piatto!
‘Regina aveva voglia di darle una panciata e stordirla’ santa polenta ma cosa sto leggendo? Cioè ammesso che le dia sul serio una panciata…Se le riesce anche lo stordimento significa che ce l’ha fatta di ferro perché al massimo le può far perdere l’equilibrio ma addirittura stordirla? Certo essendoci in pancia Sammy la bimba potrebbe estrarre una manina e spruzzarle dello spray urticante! Onestamente non mi sento neanche di scartarla questa ipotesi. Dico solo un’ultima cosa..Regina è come una lottatrice di sumo sia per le intenzioni che per la stazza certo se sbaglia il bersaglio e cade non so come potrebbe alzarsi, rimarrebbe gambe all’aria come le tartarughe! Non ho mai avuto così tante immagini come in questo capitolo..E’ favoloso cioè potrei andare avanti giorni e giorni fantasticando su tutti questi avvenimenti.
‘…quando vide che, mentre Emma le passava i menù, Vicky le accarezzò la mano’ eh no, cazzaiola questa Vicky sta giocando spudoratamente in maniera disonesta! Qua come minimo le si deve amputare la mano anche perché Regina ha sottolineato in maniera precisa e senza possibilità di errore che sono sposate! Questa cameriera non sarà mica della tipologia “Beh ma io mica sono gelosa” perché se così fosse, oltre ad essere una battuta fuori moda da anni e anni, è anche mancanza di rispetto e presenza di tanta ignoranza! Io voto per il taglio della mano…Venga pure avanti il boia con la cesta di vimini e la mannaia, grazie! Se fossimo in un altro mondo, tipo la foresta incantata a quest’ora sarebbe già cenere da usare per spegnere gli incendi. Ma guarda un po’ questa qui com’è sfrontata e cafone, incredibile! Rispetto zero anzi sotto zero!
“Okay, scusa, puoi andartene?” beh che c’è..Sgrana anche gli occhi come se fosse appena caduta dal “pero”? Inutile fare la finta tonta..Bella mia sai di essere in difetto quindi gira i tacchi, metitti la coda tra le gambe, vai in cucina, prendi una frusta di quelle che si usano per montare la panna, metti la presa nella corrente, accendi il tutto e inserisci dentro la tua lingua! Su Emma che redarguisce Regina non dico nulla perché Emma è sempre in un altro mondo; quando è lei a ricevere delle avances non se ne accorge nemmeno se gli viene detto in faccia “Voglio fare sesso con te” ma se riguarda la moglie beh in quel caso lì vede cose che neanche esistono!
“Mi irriti. Puoi andartene per cortesia?” vedi che comunque lo ha chiesto in maniera educata? Ma a che livello di irritazione siamo? Tipo se dovessi pulirti il sedere con la carta vetrata o con le ortiche? No giusto per provare a capire cosa può succedere dopo.
“…Sono incinta di un miliardo di mesi” ah ora il conteggio si è improvvisamente innalzato alle stelle? Non erano fino a un paio di pagine fa, mille mesi? Ora parliamo addirittura di miliardi? Woow siamo ricche, possiamo campare di rendita!
“…piango senza motivo, rido senza motivo, mi irrito..E questo è uno di quei casi…puoi andartene, lasciare mia moglie in pace…?Grazie” . Concordo sul fatto che Regina compia tutte queste azioni, e provi tutte queste emozioni senza un motivo preciso; ormai si sa che non è più padrona del suo copro, ma in questo caso il motivo c’è ed è lampante e se Emma e la non santarellina Vicky ancora non ci sono arrivate allora pretendo i video di sorveglianza; datemi il cd che ne faccio una copia in alta definizione che poi proiettore con lo zoom a 64x, nel mio televisore a cinquanta pollici, situato nella mia villa! Dico bene Regina? Io lo farei, tanto essendo incinta nessuno avrà il coraggio di negarti questa cosa.
‘Vicky, rossa in viso dall’imbarazzo, si scusò e si allontanò’ ecco brava eclissati..Vai a frustarti! Vergogna, vergogna, vergogna!
“ERA NECESSARIO CHE LE GUARDASSI LE TETTE?” e fu così che in un attimo tutto il galateo e il bon ton studiato per anni ed anni andò a farsi benedire! Scommetto che i clienti del ristorante non hanno mai passato una serata così piacevole; domani ci sarà pure un articolo su La Gazzetta di Storybrooke.
“…NON E’ COLPA MIA SE HA LA TARGHETTA PROPRIO LI’ REGINA” si Emma stavolta non è colpa tua; in effetti le targhette sono sempre li sia per gli uomini che per le donne ciò non toglie che lei ci ha provato e che se avesse potuto, la targhetta se la sarebbe attaccata in un altro posto! Che ovviamente non serve menzionare! Scoreggiona di una cameriera! Declassatela a spazzina!
“BEH SEI STATA SCOSTUMATA NEI MIEI CONFRONTI” obiezione vostro orrore; la scostumata sappiamo tutti chi è.
“…NON SO NEMMENO COSA DOVRO’ MANGIARE PERCHE’ HO FATTO SCEGLIERE A TE” qui non ci possiamo far nulla…avevi due opzioni e hai scelto di digiunare pur di mettere in chiaro che “le mogli altrui non si toccano né tantomeno si guardano”. Uffiiiiii pure questa ci mancava, ora la serata è irrimediabilmente rovinata! Ma è possibile stipulare una tregua almeno per un paio d’ore?
“Ti ho preso qualcosa che ti piacerà…” si vedremo…No anzi voglio saperlo subito.
“Se me lo porta Vicky glielo tiro addosso” A) Ne sono sicura e B) Vicky a quest’ora sarà nella cella frigorifera a prendere a pugni quarti di bue!
“…Non ho il diritto di essere gelosa?” no, no oltre ad avere questo diritto, devi anche avere il dovere di esserlo; lo sai che quando sei gelosa sei una favola!
“…NON VOLEVO DIRE GELOSA…NON HO IL DIRITTO DI ODIARE UNA PERSONA A CASAO SENZA MOTIVO?” ma assolutamente si; lo faccio pure io. Avresti anche avuto, a mio avviso il diritto di tirarle un ceffone prima ancora che facesse quelle sotto specie di avances a tua moglie; almeno così le passava subito l’idea. Comunque tranquilla, sappiamo che non ti è uscita di bocca la parola “gelosa”; probabilmente nell’aria c’erano delle onde anomale che hanno distorto il segnale e quindi tutti noi abbiamo frainteso e capito male.
“L’hai traumatizzata a vita”
“BENE!” ecco l’ennesima persona che è in lista d’attesa per un posto al manicomio sotterraneo!
“…solo se quando torniamo a casa mi fai un massaggio, perché mi fa male la schiena” certo che questa serata sta costando cara ad Emma..Scenata degna delle migliori soap opera e poi tornare a casa e lavorare perché si..Massaggiare non solo è un’arte ma anche un lavoro presumendo poi che Regina non si accontenterà di dieci miseri minuti. Certo che io sono proprio maliziosa..Avevo letto che volesse un massaggino ai piedi e già stavo scrivendo:
“Massaggino ai piedi o alle zampogne? Lo dovrà fare con o senza la mascherina?”. Si, lo so, sono pessima e cattiva.
‘Vicky non tornò….’ Lo credo bene.
“Ho provato di tutto…Henry dorme..” il ragazzino è l’unico che si mantiene anche nel tempo; l’unico che non crea eccessivi problemi e che come lo metti sta. Non pensavo che Paige fosse così iper attiva; è una cosa che mi sarei aspettata da Sammy e chiaramente dal frullatore impazzito Amy!
‘Emma tirò fuori il cellulare…Le dispiaceva non aver salutato e ringraziato Ruby…’ sta per andare in scena la replica della serata al ristorante? No perché da quello che sto leggendo, i presupposti ci sono tutti. Diciamo che questo è il dessert che serviva per chiudere al “meglio” la giornata.
“…Sei stata fantastica.Ti devo un favore..” Perché letto così mi da della cosa sessuale? Non è perché sono maniaca; è il “fantastica” che porta fuori strada! Quindi…Colpa tua!! Come sempre ovviamente.
‘Dopo un bicchiere di latte e qualche biscotto, Emma raggiunse Regina di sopra’ domande…
- Per “qualche” biscotto cosa intendiamo? Due, tre, dieci?
- Sta facendo il classico spuntino perché a cena ha mangiato poco e male?
- Sta facendo il classico spuntino perché Emma è un pozzo senza fondo?. Si prega cortesemente di rispondere a tutti e tre i quesiti. Grazie.
‘…vide che si era addormentata sul letto senza nemmeno cambiarsi’ strafatta di cibo? Ma..Si è addormentata con addosso ancora i tacchi? A questa domanda, la risposta è facoltativa.
‘…ignara di ciò che sarebbe successo la mattina dopo’ tu non immagini quanto ho adorato questo passaggio! Cioè leggerlo significa farsi tanti di quei viaggi mentali che come minimo dovrei avere chilometri gratis in autostrada per tutto il resto della mia vita! Sai che io adoro quando scrivi questi piccoli dettagli; ogni volta è come se li leggessi per la prima volta e ogni dannata volta mi viene il brividino lungo la schiena!
‘…doveva fare la pipì, cosa che succedeva spesso, anche durante la notte’ viste le condizioni in cui versa, è più saggio che si metta o il catetere o che si porto il materasso in bagno!
“…ho capito che vuoi disintegrare la mamma…ma per piacere…smettila di sederti sulla mia vescica…” beh ora che la bimba ha sentito questa supplica, stai sicura che farà esattamente il contrario di quello che desidera la madre e quindi..Martellamento di vescica h24!
‘…vide lo schermo del telefono…illuminarsi. A fatica si alzò e andò a controllare’ ma mica glielo ha ordinato il dottore di alzarsi e controllare; già è faticoso fare lo stretto necessario quindi questa azione poteva anche risparmiarsela ma si sa..La curiosità rende la donna..Come la rende? Direi sospettosa.
‘…Tanto tra lei ed Emma non c’erano segreti no? Emma non aveva nulla da nasconderle..no?’ si ma questa cosa puzza di paraculata che neanche una stalla regge il confronto! La verità è che gelosa oltre ogni limite consentito e sta solo cercando una giustificazione per l’azione che si presta a compiere perché se non ci fossero segreti (e non ci sono) non si prenderebbe il disturbo di alzarsi e controllare! Pensa se per disgrazia si alza, inciampa e pianta gli incisivi centrali sul tavolo e tutto per un inutile sentore.
“…Comunque sai che mi fa sempre piacere. Qualunque cosa per te..”, com’è che anche questo messaggio mi suona sessuale? Sessuale 2.0? Forse perché stiamo parlando di Ruby o forse perché ho ancora impresso nella memoria il capitolo “Wrestling”?
‘…ed Emma, dormendo sempre con un occhio chiuso e uno aperto per essere pronta…’ quindi in pratica, non dormendo affatto perché a casa mia dormire significa tenere gli occhi chiusi e ignorare volutamente o no ogni tipo di richiamo che sia animale o umano!
“BRUTTA IDIOTA CHE NON SEI ALTRO!” quanto amore c’è…Può solo crescere!!!!
“…STAI BENE? DEVI ANDARE IN OSPEDALE?” magari Swan, magari che le acque avessero strabordato ma ahimè è l’ennesimo insulto gratuito che ti tocca pigliare!
“…PENSAVO CHE STESSI MALE”
“STO MALE EMMA!” si ecco a voi la nuova malata immaginaria dell’anno 2015! Please welcome Miss Swan-Mills (chissà magari in questo esatto momento starà anche pensando di eliminare il cognome di Emma giusto perché gli ormoni glielo stanno ordinando!).
“…NON C’ERA BISOGNO CHE LE SCRIVESSI UN POEMA!” il poema a casa mia è ben altra cosa; il poema è questa mia recensione perciò non osare nominare il poema invano, d’accordo?
“HA DETTO CHE FAREBBE QUALSIASI COSA PER TE..” Beh si, sono cose che le amiche dicono ma non per questo tutto deve ruotare sul sesso; cioè non è che da adesso in poi un messaggio del tipo:
“Ciao, visto che sei al supermercato mi compreresti il latte” significa:
“Hey ciao portami il latte così poi ti stendo sul pianale della cucina, ti infarino e poi ti divoro di morsi e succhiotti” ci capiamo no? Un piacere è solo un atto di gentilezza che con il sesso sfrenato non ha proprio nulla a che vedere! Mi sembra di essere stata chiara; spero vivamente che il messaggio sia arrivato a destinazione.
“AMICHE IL CORNO EMMA!” ahahahhaha meglio che la parola “corno” non venga pronunciata che poi a fraintendere ci si mette un attimo! Però sentire Regina pronunciare “amiche il corno” mi fa troppo sbellicare dalle risate; oddio forse anche troppo..Forse sto ridendo un po’ troppo alle spalle e in faccia del sindaco. Però in questa veste ormonale sta decisamente dando il peggio di sé e io non posso che esserti grata per questo meraviglioso capitolo che hai…Partorito! Ahahahahha..
“…TI ODIO!” uè la peppa! (non mi riferisco alla Peppa Pig!) non credi che si sia usciti un po’ troppo dal seminato? Direi che con questa affermazione neanche il navigatore più professionale ti fa ritrovare la via di casa.
“…NON PENSI DI STAR ESAGERANDO!...PERCHE’ PENSI CHE IO TI TRADISCA E…MI FERISCE!...SAPERE CHE HAI COSI’ POCA FIDUCIA IN ME” e un complimento speciale va al sindaco perché non solo ha sganciato la goccia che ha fatto traboccare il vaso (anzi direi la brocca, che è più capiente) ma ha fatto letteralmente straripare gli argini!
‘Uscì in pigiama’ e il che non mi stupisce per nulla ma non perché da Emma me lo aspetto; uscire in pigiama ci sta se si considera che certi indumenti sembrano delle tute; io stessa ad esempio ne ho uno che sembra tutto tranne che un pigiama e che ho indossato per brevi commissioni; mi stupisco per il tipo di fantasia che avrà il suo pigiama…Hamburgers stampati ovunque con l’aggiunta di orsetti gommosi che cavalcano unicorni mentre vomitano arcobaleni infuocati perché i panini erano troppo unti!
“Ho litigato con Regina” ormai è una notizia che non fa più scalpore.
“Emma-“
“SI LO SO!...PERCHE’ E’ INCINTA E DIPENDE DAGLI ORMONI PERO’ E’ FRUSTRANTE…ANCHE IO SBROCCO…ANCHE IO HO UN LIMITE. HO IL DIRITTO DI SBROCCARE NO?” ma certo piccolo pony biondo, ma certo! Se può consolarti sappi che hai avuto una pazienza degna delle migliori pile Duracell! Tu si che sai tenere il ritmo e non il coniglietto rosa della pubblicità di queste famosissime batterie.
“…ALLORA PERCHE’ MI SENTO DANNATAMENTE IN COLPA?” perché sei una moglie dannatamente amorevole e dannatamente innamorata. Regina potrà voltarti e menarti come una calza ma tu sei e sarai sempre al suo fianco e credimi, sbroccare è umano e comprensibile; non sei una santa; sul calendario non ho ancora visto “Santa Emma Swan da Storybrooke” perciò tranquilla piccina, tu sei in regola, nulla da rimproverarti.
Wait…dopo questo sfogo è già scappata? Ammetto che mi aspettavo fosse più dura e che non volesse cedere così dopo tipo due minuti; è più il tempo che ha impiegato ad andare dai suoi che altro! Forse era il caso di lasciare Regina a cucinare un altro pochetto nel suo brodo.
“Con quelle due non si sa mai” io me la vedo Mary Margareth mentre dice sta cosa a David…Avrà il sorriso ebete stampato in faccia e con tanto di scrollata di spalle che ritorna a ritagliare coupon sconto del supermercato; e nello stesso tempo David sta sfogliando i quotidiani per segnalare alla moglie quali sconti ritagliare e conservare! Dio..Sto uscendo fuori di testa!
‘…non fece neanche in tempo a chiamare Regina che già…stava correndo,…verso di lei in lacrime’ beh le lacrime ormai non le contiamo più; a breve dovrà usare quelle artificiali perché la sua scorta è ormai esaurita, piuttosto..Speriamo che non le venga idea di saltare addosso ad Emma perché è felice di rivederla!
“Mi dispiace tantissimo…Non me ne rendo conto. Devo imparare a controllarmi” ehm..Più facile a dirsi che a farsi! La lista delle scuse è accettabile ora bisogna vedere se riuscirà a mettere in atto i suoi buoni propositi..Dio Samantha esci da quel corpo!!!!
“…Dovrei solo ringraziarti per quanto paziente e dolce e perfetta e fantastica sei con me…” odo in sottofondo archi e violini che emettono musica celestiale e toh guardando in alto vedo degli angeli che gettano petali di rosa per la strada e che tengono tra le ali uno striscione con su scritto “Perdonami!”.
“Do sempre troppa importanza a ciò che non mi va bene e mai abbastanza a ciò che di meraviglioso fai per me…” questa osservazione è assolutamente corretta; molto spesso noi tutti fatichiamo a godere delle cose belle che abbiamo mentre invece ci lamentiamo con più facilità di quello che non abbiamo; in pratica non siamo mai contente e invece occorrerebbe a volte fermarci, riflettere ed essere grati per ciò che abbiamo. Regina ci sta dando un’importante lezione di vita! Cacchio io non sarei mai stata in grado di formulare un pensiero del genere! Ma non è che tu hai la famosa palla 8 che quando scrivi la scuoti e ti escono queste cose così fantasmagoriche?
‘Emma la strinse, per quanto la pancia consentisse,…’ era più onesta se scrivevi ‘Emma la strinse da due metri di distanza’ visto che il corpo di Regina è peggio di una balena arenata sulla spiaggia perché ha perso l’orientamento e ora si ritrova tra la sabbia, ansimante e ricoperta di alghe e conchiglie!
“…calmati e respira…” portatele il centesimo sacchetto di pop corn che deve iper ventilare, grazie! Noooo cambiamento in corso, portatelo un sacchetto vuoto di alette di pollo fritte, ri-grazie!
“Okay devo andare al bagno” sicura che non te la sei già fatta nelle mutandone ascellari come quelle che usa Fantozzi? Che taglia di mutande porterà attualmente? E di reggiseno? Mah..onestamente non capisco come io possa pormi certe domande.
Fiuuuuuuuu…è andata…siamo uscite indenne o quasi da questo tuffo nel passato ma il fatto che siamo uscite senza troppi danni mentali, non significa assolutamente che nel presente riusciremo a farla franca! Ma visto che siamo in ballo…Balliamo!
‘…scoppiarono a ridere nel ricordare quella pazza giornata’ eh si certo..Facciamo due belle e grasse risate! Ma cosa c’è da ridere? Al loro posto ricorderei quella giornata come un incubo che non se ne andrà mai! Vorrei vederle se dovessero rivivere ancora tutto..Stavolta ci scapperebbe il morto!
“…col senno di poi è filata fin troppo liscia per essere stata Sammy” col senno di poi in effetti Regina non ha tutti i torti anche se il problema non è che si sia risolto completamente; si è semplicemente sviluppato ed evoluto; ora che è capace di intendere e di volere sa programmare esattamente come e quando vuole il caos!
“Penso che sia stata l’unica volta in cui sono state così vicine senza litigare” già prima e ultima volta! Perciò fate un bel numero di doppioni di questa foto perché dal vivo così non le vedrete nemmeno col binocolo!
‘Regina era stesa sul letto, sfinita, con Henry attaccato al suo fianco’ una foto che sicuramente Regina vorrebbe poter bruciare! Cioè io la foto di Regina sullo sfondo con la facci e con il corpo completamente sfiniti, la voglio! Me la voglio incorniciare!!! Sembra una tossica dopo aversi sparato una dose; sti cazzi Regina non ne esce per niente bene! Ahahhaha….
“Perché abbiamo una foto di Anna che fa la pipì?” giusto, perché invece non c’è in primis una foto dove Anna sta mangiando qualcosa? Il massimo sarebbe stato fotografarla sul wc con una fetta di torta in mano e che quando vede il flash sbarra gli occhi come se l’avessero scoperta a rubare (il che potrebbe anche essere plausibile ahahahh).
“Il primo compleanno di Henry. Stava probabilmente chiedendo cosa stesse succedendo.” Da notare nuovamente come Henry risalti in questa famiglia come un pugno in un occhio; lui è sempre quello tranquillo, pacata, anche qui nelle foto non sta facendo nulla di eclatante, è solo frastornato da ciò che gli sta attorno ma che è una reazione normale, una reazione che avrebbe qualunque altro bambino! Le sorelle invece sono tutte (volontariamente o meno) un pochino malate di protagonismo ma sempre in senso buono, perché sono sempre immortalate in pose e atteggiamenti non consoni per una foto ricordo.
“Vedo con piacere che son o sempre stata una bomba sexy” io non mi sento proprio di contrariarla anche perché sarei una stupida a farlo! Sexy e modesta, un accoppiamento..Esplosivo giusto per restare in tema “bomba”.
“E secondo te perché ti ho sposata?” e va beh ma allora vuoi proprio togliermele di bocca le allusioni sessuali, non è vero? Bene, ti accontento…Si Regina l’hai sposata perché effettivamente è una figona, una gnocca come ce ne sono poche! Un bel pezzo di carne da voltare e girare a tuo piacimento; il tuo spiedino di carne, da condire come e quanto ti pare. Contenta? Ecco il sasso me lo sono tolto dalla scarpa, anzi dalla ciabatta visto che sono a casa al calduccio!
“Perché, invece di calmarla, abbiam o delle foto?” beh semplice perché questi sono i più bei momenti nella vita di tua moglie! Vuoi forse che ti ricordi April e il limone? Direi che non è il caso…Emma ste foto se progetta di notte e il mattino dopo le mette in pratica perché avere un album di fotografie da persone normali non rientra nel suo stile e penso che di foto di famiglia sopra il caminetto ce ne siano ma penso anche che nessuna li ritragga tutti impomatati e imbalsamati..Nahhhhh se così fosse sarebbero troppo finti, sarebbe delle persone senza vita. Nature morte!
“Non ci posso credere…sto per diventare nonna..” in effetti non si è mai soffermata su questa realtà, sul fatto che tutto accadrà tra pochi mesi. Nonna Regina, fa veramente uno strano effetto chiamarla così ma come altro la si può chiamare? Di sicuro non è come quelle persone che si fanno chiamare “zia” perché dal loro punto di vista la parola “nonna” le fa sempre troppe vecchie! Tristissime persone. Dai lei e Emma saranno delle nonne cool; saranno un qualcosa di così esplosivo che neanche al carnevale di Rio si vedrebbe!
“Mi sembra ieri che stavo a cambiare pannolini…”
“…ti sembra ieri perché è stato ieri molto probabilmente. Sai..hai ancora una figlia piccola…” ahahhahah e probabilmente l’ultimo pannolino lo avrò addirittura cambiato un paio di ore prima!!! Dio la sincerità di come ad Emma è uscito questo dato di fatto & |