Recensioni per
Oblivion - Quando l'amore è un pericolo
di sundayrose

Questa storia ha ottenuto 378 recensioni.
Positive : 376
Neutre o critiche: 2 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
08/11/15, ore 19:41

ciao caraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa che bello finalmente draco ha cacciato le fuori le palle e non solo metaforicamente!!! MUahahahah speriamo che il biondino riesca a lottare e a far mettere a rogo Astoria che sta facendo scemunire anche la Mc Granitt!!! Ed Harry finalmente sta tornando in sè? Ginny lo aspetterà ancora o si regalerà dolci momenti con Nott??? Tutto nella prossima puntata!

Recensore Veterano
04/11/15, ore 09:39

Ehilà! Ancora viva, anche se non si direbbe. Scusa il ritardo, penso di averti già detto che in questo periodo sono un po' rallentata, e siccome mi tocca leggere anche qualche capitolo indietro... Basta, giuro che la smetto di rimproverarti per il tempo che passa tra un capitolo e l'altro, ognuno ha i suoi tempi e me ne sto rendendo conto proprio adesso, mentre tento di scrivere e non ne trovo mai il tempo.
A noi. Il capitolo è piacevole, si capisce che siamo vicini alla conclusione perché l'inganno incomincia a mostrare la sua trama, per quanto già prima fosse intuibile. anche le relazioni (almeno tra quelli del trio) incominciano a riassestarsi. Questo significa però che anche l'aspettativa si riacutizza. Spero non farai come me, che per sistemare gli ultimi capitoli impiego il triplo del tempo e, a volte, scrivo di getto l'ultimo capitolo, dopo averci pensato una vita, proprio alla fine, quando il penultimo è già postato. Se TU dovessi impiegare il doppio del tempo non faremmo in tempo nemmeno per gli auguri di natale ;P
Comunque ottimo lavoro Rosie, un bacio
nefastia

Nuovo recensore
29/10/15, ore 09:07

Ma... Ma... Adesso devo sapere cosa ne pensa Draco della scenetta tra Ron ed Hermione!
Comunque Astoria è veramente una... Non vorrei essere volgare. Però deve essere torturata con la Maledizione Cruciatus e morire lentamente fra mille agonie. La odio, è veramente subdola e viscida.
Aw, ma povera Minerva che piange. :c
Era ora che Harry si svegliasse da quello stato pseudo-catatonico, non vedo l'ora di leggere cosa succederà ad Astoria quando verrà a galla tutto quello che ha combinato *si sfrega le mani come un supercattivo, o una mosca* ÒuÓ
E non vedo l'ora di sapere anche che farà ora Draco OuO
P.S.
La tua ff mi piace un sacco, l'ho letta ieri sera (e solo adesso recensisco, ew .-.) e mi ha presa moltissimo, continua presto! c:
P.S.S
Ho persino accantonato il libro che stavo finendo di leggere per leggere la tua ff, è una cosa straordinaria OuO (ehm... Si, sarebbe un complimento...)
-Eli

Recensore Master
28/10/15, ore 11:57

Ciao! È sempre un piacere leggere un nuovo capitolo di questa storia ^^
Non ho ben capito le intenzioni di Astoria. Perché mai dovrebbe voler 'giocare' con la mente della McGranitt? Che benefici ne trarrebbe se la Preside fosse creduta pazza? Comunque sia mi sembra un azzardo il voler coinvolgere anche la Preside nel suo folle piano di vendetta o quel che è.
Fortuna che Harry non si è poi rimbambito così tanto come si possa credere e che è riuscito a capire che qualcosa non quadra. Ora sono già in due ad aver capito che c'è qualcosa di strano. Ciò vuol dire una chance in più di ostacolare quella pazza di Astoria.

Ron sembra davvero pentito per cià che ha fatto, però io ho trovato davvero inopportuno il suo gesto. Hermione gli ha appena detto - giustamente - che ha bisogno di tempo e lui che fa? La accarezza i capelli in un gesto che, secondo me, è segno di intimità.
Ci credo che Draco le lancia sguardi assassini dopo, avrà frainteso il tutto. Credo che abbia pensato che Hermione l'ha allontanato per riavvicinarsi a Ron nonostante tutto. Se davvero pensa questo, non ha capito proprio nulla...Beh, meglio aspettare il prossimo capitolo prima di sparare ipotesi ;P
Bellissimo capitolo come sempre!
A presto

Recensore Master
27/10/15, ore 22:06

Ohhhh...i nodi vengono al pettine nel piano di astoria, finalmente! Ma che diavolo di incantesimo usa? Oblivion? Imperio? Davvero non riesco a capirlo. Ma sono felicissima che tu abbia aggiornato, é da un po' che non ci sentiamo! A presto e bacioni
Jules
Ps. Se ti piace divergent passa a leggere la mia ff: Mi farebbe molto piacere il tuo parere ❤

Recensore Master
27/10/15, ore 19:55

Ciao ben tornata!!! Questo capitolo ha risalto molto a storia la stronza che deve morire al rogo, ok la smetto, sta manipolando tutti la macgranitt draco ecc. harry finalmente sembra essere tornato in sè, spero che protegga hermione dopo tutto quello che la poverina ha fatto x lui è poi Ron sn sicura che al komento del l'aggressione stava sotto imperius e draco poi più senza spina dorsale di lui si muore! Hermione ma mandali a cagare ecco mi sn sfogata quel verme albino!

Recensore Master
27/10/15, ore 19:51

Ora premesso che la la piccola Ast la faccio fuori a sberloni cosi ben dati da cambiarle quel suo caro faccino che si ritrova ,almeno ha il vanto e il pregio di aver dato una bella scossetta al prescelto .la serpe con un po di giri di parole sta cercando di dare una svegliata ed un avvertimento potter ossia che sta perdendo quello che per lui è piu caro ossia il cuore e l’amore della sua bella rossa che sembra stare di pù nei sotterranei che nel nido della torre, che tutto quel restare chiuso in se stesso autocommiserarsi auto incolparsi , l’isolarsi gli ha fatto perdere il contatto con la realtà , invece dovrebbe prender esempio dalla serpe che non perde mai di vista cio che è suo e lo sa rivendicare sempre senza esclusione di mezzi
io faccio molta attenzione ai miei affari. ––
Che intendi dire? –
– Ho sentito dire che Ginny Weasley frequenta molto di più i sotterranei che le torri, ultimamente Fossi in te starei molto attento, Potter. Io di solito non permetto che ciò che mi appartiene mi venga portato via. Dovresti prendere il mio esempio. –.
E si la serpe ha trovato il punto debole e colpisce pesante dove sa di fare piu male e anzi è felice e gode di ogni micro espressione di harry –e si in un certo senso il consiglio non è poi cosi cattivo peccato che venga da una serpe infida come lei , che vuole liberarsi di ogni possibile ostacolo , ed ha compreso che una possibile alleanza tra la rossa e theo potrebbe in qualche modo intralciare i suoi piani di conquista e di mantenimento della sua preda ossia :ossia il suo biondo e riluttante fidanzato
E cosi harry è caduto in una trappola non min lo ha invitato li e anzi la preside comincia ad essere stanca di sentirsi dire che è invecchiata e che ha perso il controllo e il contatto con la realtà Potter, che ci fai qui? -Professoressa, veramente mi ha fatto chiamare lei. –
L’anziana si accigliò ancora di più – Io?! Non vedo perché avrei dovuto mandarti a chiamare. Sicuramente ti sarai sbagliatoIo non ho scritto alcun biglietto questo pomeriggio, tanto meno a lei, signor Potter.
Professoressa… è davvero sicura che non l’abbia scritto lei? -
Quella si inalberò all’improvviso - Credi forse che sia rimbambita, Potter? Credi forse che sia talmente vecchia e rimbecillita da non ricordarmi più quello che faccio? –
Il ragazzo fece un passo indietro, atterrito – Certo che no. Non mi permetterei mai… -
- Sono io che non ti permetto di fare allusioni sulla mia salute mentale. Già in troppi in questo periodo si stanno prendendo questa libertà e da questo momento non tollererò più altri insulti. –
Esi credo che min sia sotto un potente imperius e credo che l’unica capace di tanto sia la serpe che ha appena aperto gli occhi e ferito e messo il dubbio nel cuore di harry. Povera min capitano tutte a lei, anche se è comprensibile che anche lei possa cedere con tutto quello che ha vissuto e tutti i segreti che nel bene e nel male ha condiviso con sil a farle male è il pensiero che i suoi stessi alunni che per lei sono dei nipoti se non dei figli la pensino incapace di badare alla loro sicurezza. Sta volta sta a harry fare da spalla e da sostegno a colei che considera una nonna. Come aveva fatto a non accorgersi di niente? A non chiedersi niente in tutte quelle settimane? Come era riuscito a non porgersi delle domande lecite, che qualunque buon amico si sarebbe fatto?
Perché lui non era un buon amico, questa era la risposta. O almeno non più, ormai. Era stato così preso da se stesso in quei mesi da non accorgersi di quanto soffrissero le persone attorno a lui. Ma ora era arrivato il momento di cambiare, di svegliarsi
Finalmente il prescelto è uscito dal suo guscio e si è accorto che la vita è andata avanti che non è rimasta ferma ad aspettarlo in attesa che lui si dasse una mossa finalmente mille informazioni prima apparentemente inutili, frammenti di discorsi iniziano lentamente a comporsi e si meglio tardi che mai speriamo almeno che dia una mano all’amico giusto e che sappia perché non accettare di allargare il cerchio delle sue amicizie . di certo theo non prenderà bene questa rinascita improvvisa di harry che puo minacciare il suo nuovo rapporto con la rossa
Intanto la riccia sembra essersi lentamente ripresa sia dal trauma del pestaggio sia da quello dato dal rapporto di dra , si è rimessa in pari ma credo anzi sono certa che sta studiando per non pensare , ricordare perché entrambi i fatti le fanno ancora male e forse non sa quale sia più doloroso se la possibile perdita dell’amicizia con il rosso o quella con il biondo . purtroppo il rosso ha finito la sua punizione che ritengo troppo breve e leggera! Non solo è tornato ma ha anche il coraggio di avvicinarla parlale e sedersi accanto a lei per discutere come due buoni amici come se nulla fosse successo speranza un corno lo deve mandare al diavolo subito senza dargli una seconda possibilità
Ricordi quando tu, Harry ed io trascorrevamo i pomeriggi a giocare a palle di neve nel giardino di casa mia? –Erano bei tempi quelli. Eravamo felici. –
Hermione sospirò - Già, ma ora non siamo più quelle persone, Ron. Siamo totalmente diversi, tutti. –
- Eppure come mi piacerebbe tornare a quei tempi! – La guardò di sottecchi - Potremmo davvero ritornare a quei tempi. – Nella sua voce c’era una sorta di disperata speranza, come se desiderasse nel profondo che tutto potesse ritornare come prima, ma non ci credesse per davvero. Hermione, io non pretendo che tu dimentichi tutto quello che è successo, tutto quello che ti ho fatto. Ma… vorrei davvero che noi tornassimo amici. Forse, anzi sicuramente, ci vorrà del tempo. Tanto tempo. Ma sarei davvero felice se tu mi dicessi che c’è ancora speranza per noi. –
Giocare sui ricordi e su passato non è certo leale , a chiunque piacerebbe vivere e rivivere sempre e solo i momenti belli ma non è possibile il passato è alle spalle , nulla resta uguale tutti cambiamo crescendo e la guerra poi ha cambiato molto di più di quanto ci si possa immaginare certo forse è genuino il desiderio di perdono e speranza del rosso, ma di certo come prima le cose non potrebbero mai tornare oltre al pestaggio in cui l’ha ferita fisicamente e moralmente come amica , lui l’ha ferita tradendola come donna andando con un'altra , per poi tutto bello e tranquillo arrivare da lei come se nulla fosse certo che lei lo avrebbe accolto a braccia aperte , be buona si ma scema no! La pazienza e la bontà della riccia sono arrivate al capolinea! Manca anche che pretendesse che lei dimenticasse i torti subiti che poi lo spedivo io in cella e buttavo la chiave!su una cosa ha ragione ci vorra un sacco di tempo anche perche lei inizi anche solo a prendere in considerazione l’idea del perdono. E poi che cavolo di noi sta parlando! Dubit che la riccia lo rivoglia come ragazzo adesso! Sarà gia difficile come amico ma come fidanzato puo stare fresco , un altro avrà quell’onore che lui ha gettato via senza pensieri
C’è sicuramente speranza per noi, per la nostra amicizia. Ma non adesso, Ron, adesso è troppo presto. Io… voglio solo finire questo anno, voglio riprendere in mano la mia vita, voglio rispolverare i sogni che ho accantonato in un cassetto per troppo tempo. Ora voglio pensare a me! -
Il viso di Ron parve spegnersi in qualche modo mentre lei gli diceva quelle parole, tuttavia sembrava aspettarselo e la sua reazione non fu per niente quella che lei si aspettava.
- Va bene. E’ giusto che tu prenda del tempo per te stessa. Hai sacrificato così tanto in questi anni… Ad ogni modo sappi che, di qualsiasi cosa tu abbia bisogno, io ci sono. –
herm è troppo buona comunque è un forse si ma solo come amico e spero che l abbia sentito e capito. Di certo sembra piu maturo mi aspettavo una scenata stile rosso irascibile ma forse è cresciuto speriamo e stiamo a vedere se ci sarà veramente se questo esseri sarà reale o fasullo solo per abbonirla e se saprà andare oltre i suoi pregiudizi

Grazie, Ron. – Rispose alla fine, con sincera gratitudine.
E lui sorrise raggiante, quasi come se quella semplice parola fosse tutto ciò di cui avesse bisogno per permettergli di fare pace con se stesso. Non poteva cancellare le parole e le azioni ma forse, col tempo, sarebbe riuscito a farsi perdonare da lei e, in seguito, avrebbe potuto perdonare anche se stesso.
Sembra che nonostante tutto i due stiano iniziando a piccoli passi a ricucire la lor amicizia e si prima di perdonarsi il rosso deve riuscire ad ottenere la grazia dalla riccia solo cosi potrà accettare quello che le ha fatto e vivere in pace con quel danno

Recensore Junior
31/08/15, ore 12:33

Ti prego continua! Per ora è una delle più belle dramione che abbia mai letto in vita mia, molto originale e piena di colpi di scena. Hai anche un modo di scrivere impeccabile ed è molto rilassante leggere ciò che scrivi. Continua al più presto. Un bacio😘

Nuovo recensore
30/07/15, ore 20:15

Ciao :) allora ho letto questa fanfict in pochissimo tempo e me ne sono decisamente innamorata. Sotto alcuni aspetti è molto dura, è vero, però è anche molto attuale: parlo della violenza sulle donne. Spero davvero di poter leggere come si svolgerà la trama.
Un bacio :) Giuls

Recensore Master
28/07/15, ore 12:45

ben tornata! Lo sento la colpa è di quella serpe di Ast mai considerare3 una serpe oca desiderosa come innocua una serpe è tale solo da morta!
Sono passate tre settimane da quando i due si sono lasciati, e il principe sembra essere tornato come prima praticamente apatico, freddo come se nulla fosse successo sembra aver deciso che non valga la pena di lottare per la propria felicità tanto che adesso si fa vedre in compagnia della sua promessa , alla faccia che non poteva neppure vederla! Intanto la regina è triste distrutta, non sa cosa fare e sembra non avere piu neppure un amica con cui confidarsi infatto la rossa è misteriosa e quando non parla di imbrogli e raggiri sembra avere la testa da un'altra parte ed è spesso assente e lontana lasciando cosi sola l’amica con i suoi dubbi e paure , ma neppure il principe se la passa meglio infatti l’amico theo sembra furioso per la scelta presa e continua a spingerlo a riprendersi o per lo meno a non farsi vedere cosi tanto con l’oca di cui non si fida
pochi sembrano aver compreso il vero male della loro regina, e si i grifoni sono i piu informanti e si chiedono come fosse possibile che una severa min sia stata cosi leggera con la punizione dato anche che si trattava della sua allieva prediletta. La leonessa andava avanti per inerzia come un automa sembrava aver perso la vitalità la dolcezza che l’hanno sempre contraddistinta a impensierirla non il ritorno del rosso atteso a breve , si certo aveva paura, o meglio era cosi confusa da non riuscire ad esser sicura di cosa provasse ora per quello che fino a poco prima era il suo ragazzo ma non era quello che le stringeva lo stomaco in una morsa il ricordo la prima volta che ha visto dra stretto alla sua promessa Draco ed Astoria entrare mano nella mano in Sala Grande. E in quel momento il tempo si era fermato. Sapeva benissimo che sarebbe successo prima o poi, aveva troncato il loro pseudo- rapporto anche per quello. Allora perché si sentiva così male? Perché si sentiva tradita così nel profondo? Cosa si aspettava davvero? Che lui, nonostante il suo rifiuto di continuare a vederlo, si sarebbe opposto e le sarebbe corso dietro? Dimenticandosi della sua promessa sposa, dimenticandosi della famiglia, del suo nome e di tutto ciò che questo comportava? Forse sì, forse, inconsapevolmente e ingenuamente, aveva davvero sperato questo. Invece non era successo nulla di tutto ciò e lei si sentiva una maledetta stupida per questo Draco aveva la sua vita e lei… lei si sarebbe arrangiata in qualche modo. Sarebbe andata avanti, come sempre.
E si non ricorda nulla di quello che ha fatto dopo solo di esser fuggita davanti ad una scena che le faceva piu male del pestaggio violento di ron , una scena che lei stessa aveva lasciato che si creasse allontanando il biondo da se, ma di certo sperava che la serpe ci impiegasse almeno un po a riprendersi e a tornare alla vecchia vita segno che tenesse veramente a lei e a quello che stava nascendo tra loro. E si herm ha ancora in se una parte romantica legata ancora strettamente alla serpe di cui sente la mancanza e di cui aveva sperato in un gesto di sfida, di lotta , qualcosa che confermasse che il legame era a due vie, insomma che la serpe trovasse un po di coraggio per opporsi al suo rifiuto e perché non tenace tentasse di farle cambiare idea , ma la cosa sembra solo un sogno la serpe si è rivelata per quella che è un codardo che non ha lottato e si è limitato a tornare strisciando alla sua vecchia vita . pur sapendo che sarebbe successo lei non pensava di poter stare cosi male e si la serpe le è entrata dentro piu di quanto immaginasse !si sentiva una vera cretina per aver fatto quel tipo di sogno ad occhi aperti piu adatto ad una ragazza romantica che a lei cosi lucida e riflessiva , bene anche lei avrebbe continuato la sua vita. Ma siamo sicuri che anche la serpe sotto sotto non voglia tornare dalla leonessa possibile che nonostante tutto agisse anche lui da automa?
Ma se nel bene e nel male la serpe ha un amico vicino non cosi è per la leonessa in quanto gin sua confidente sembra più strana che mai assomigliando tanto a volte alla svampita luna !
Sembrava che la serpe non fosse poi cosi felice di avere la fidanzata sempre tra i piedi ma ormai era tardi tutti li avevano visti e con tutti intendeva tutti anche colei che non avrebbe mai voluto che vedesse la sua leonessa
Hermione lo fissava, pallida in volto, la bocca semi aperta, Lo fissava, ed era uno sguardo così lacerante, così colmo di sgomento che lui si sentì piccolo ed infame sotto quel peso. Abbassò gli occhi per primo, vergognandosi all’istante per quel suo misero comportamento. Fu un’imprecazione e un movimento brusco alla sua sinistra che lo destarono da quei pensieri, e forse fu una cosa buona, altrimenti il suo istinto probabilmente lo avrebbe fatto alzare e correre da lei; oppure, invece, sarebbe rimasto lì a non fare nulla e sarebbe stato anche peggio
E si anche se stranamente dra si sente in colpa per quel gesto cosi lontano da quello che veramente forse voleva fare, possibile che non fosse la sua fidanzata colei a cui voleva stringere la mano apertamente in pubblico? Vedendo il dolore della riccia non osa reggerne lo sguardo ferito ed umiliato, viene distratto anche perche altrimenti non saprebbe che fare il cuore quell’organo che aveva iniziato a battere lo spingeva a rincorrere la leonessa e chiederle scusa, implorarne il perdono a strisciare se necessario e a convincerla che non era come sembrava che era solo finzione una recita ad arte, un'altra la sua paura e poco coraggio gli consigliava di restare li dov’era e di non fare nulla che potesse comprometterlo, a spezzare il dubbio un amico incazzato come pochi - Cos’è questa storia? – Lo aggredì all’improvviso.
Il ragazzo si schiarì la voce – Io e Astoria… abbiamo cominciato a frequentarci. –
- In altre parole avete cominciato ad andare a letto insieme? – Domandò l’amico senza mezzi termini. Quando Draco non rispose né smentì quella domanda, lui fece una faccia allucinata – Merlino, che diavolo ti è venuto in mente?-
- Lei è la mia promessa, doveva succedere prima o poi. – Rispose l’altro sulla difensiva.
- E che fine ha fatto tutto quel bel discorso sul divertirsi finchè si è in tempo? –
E’ morto, avrebbe voluto rispondere Draco, è finito non appena lei ha detto che non dovevamo vederci più- Era un discorso infantile. Astoria è la mia promessa sposa, fra poco più di un anno saremo marito e moglie. Ho dei doveri verso di lei e verso la mia famiglia, non posso tirarmi indietro. E poi… non è così male. – Disse alla fine, senza alcuna convinzione.
Io ridicolo?! Non sono io quello che si sta mettendo un cappio al collo con le sue stesse mani; non sono io quello che si sta scavando la fossa da solo
E si non solo la leonessa è turbata e furiosa a quella scena anche theo amico di dra e che vorrebbe il suo bene , che avesse finalmente la possibilità di scegliere da solo cosa fare della sua vita e che aveva visto lentamente rinascere mentre era in compagnia della leonessa si scaglia siu di lui non riesce a credere che dopo aver assaggiato un morso di vera vita si fosse rassegnato a tornare al passato, di certo non vede bene ne sopporta la fidanzata di cui è evidente abbia una pessima impressione . ma non sa cher l’amico ha gettato armi e bagagli al primo ostacolo ossia il rifiuto della leonessa , se cosi non fosse dubito che ast avrebbe ottenuto quello che adesso ha ossia la completa attenzione del biondo che cerca i tutti i modi di mascherare il dolore per la separazione con la solita bugia dei doveri di famiglia, ma sta volta theo è veramente preoccupato
- Draco, ascoltami, Astoria non è la fragile principessina che vuole far credere. E’ subdola e calcolatrice. E anche pericolosa. Credimi quando ti dico che ha escogitato un piano niente male affinché la Granger si allontanasse da te non ne sono ancora sicuro. Io e Ginny Weasley stiamo facendo delle ricerche e… -
- Tu e Ginny Weasley state facendo delle ricerche?! – Chiese Draco con sgomento – Su cosa? -
- Non è il momento di parlarne. E comunque dobbiamo ancora chiarire un paio di punti. Tu però promettimi di star lontano da quell’arpia. –
E si lo dicevo io che l’unico adatto ad aiutare la rossa era theo infondo è in ballo quanto lei in quella storia fin dal suo principio è stato lui a premere affinché l’amico accettasse la cosa e lo ha sempre sostenuto , in oltre a differenza del biondo ha inquadrato per benino Ast lui non ha alcun paraocchi dovuti dall’educazione e dalla situazione e quindi è molto piu lucido dell’amico , e di certo non si fa scrupoli ad accusare mettere in dra la pulce del dubbio
mentre percepiva pressante lo sguardo di Theodore sulla propria nuca e le sue parole vorticargli in testa.
“Credimi quando ti dico che ha escogitato un piano niente male affinché la Granger si allontanasse da te.”
Scosse la testa. Che cosa assurda, pensò.e guardando si accorse che lei non c’era .
Ormai il fatidico incontra tra la riccia e il rosso tra aggressore e vittima non puo più essere rimandato la riccia comprende subito che è arrivato e spaventa si alza per allontanarsi
Lui alzò entrambe le braccia – No! Hermione, non voglio farti del male. -
E lei, per qualche motivo, gli credette immediatamente. La sua espressione sembrava esprimere chiaramente quanto provava e non si trattava di rabbia, di rancore, non era accusa quella che si leggeva sul suo viso. No. Ron aveva un’aria affranta, devastata, il viso stravolto dal dolore. La ragazza titubò, sorpresa e un po’ confusa.
E si il rosso non riesce a credere che la ragazza si voglia allontanare da lui che non corresse incontro ad abbracciarlo come faceva solitamente prima, la rassicura non vuole farle altro male e sembra apparentemente sincero sembrava affranto devastato da qualcosa che neppure lui poteva identificare
eppure mi pare ancora tutto un sogno. Quella rabbia, tutta quella rabbia, non era veramente mia Non lo so nemmeno io. Mi ricordo solo di essermi acceso come una miccia e che da quel momento non sono più stato capace di fermarmi. Ho ancora degli incubi su questo, mi tormentano ogni notte. –
- come se non fosse stato in se quel giorno , come se avesse agito sotto comando , spinto da qualcosa di estraneo che aveva incendiato ancor di piu il suo carattere infiammabile e che gli procura incubi ogni notte non era da lui picchiare una donna e tanto meno colei che amava! La riccia però si sente in parte responsabile e vuole sapere Se lei non l’avesse provocato in quel modo…
- Eri davvero così arrabbiato con me? - Gli chiese, con un sussurro che voleva quasi dire “scusa”.
Scosse la testa immediatamente - Ero di certo più arrabbiato con me stesso, perché mi ero reso conto che ti stavo perdendo, e che la colpa era in gran parte mia. –
Hermione fu sorpresa da quelle parole. Si era aspettata un’accusa, una conferma della sua colpa, un’invettiva contro il suo comportamento. Invece Ron stava accollando su di sé tutta la colpa.
la riccia non sa a chi credere a colui che l’ha accusata o al rosso che al contrario giustamente si prende tutta la colpa, la rabbia in realtà era solo verso se stesso poiché sentiva che la stava perdendo e non aveva avuto il coraggio di fare nulla per cambiare la cosa , bastava che fosse più deciso con l’amante , che le dedicasse piu attenzioni che fosse stato sincero e chissà il loro rapporto avrebbe anche potuto continuare
Perché mi hai tradito, Ron? –
– Non c’è un solo motivo. – Rispose il ragazzo, in difficoltà - Stavo soffrendo, soffrivo terribilmente per la morte di Fred, e tu non c’eri. Mi sentivo così solo… -
- Avresti potuto chiamarmi, sai che sarei venuta immediatamente. -
Ron scosse la testa - Tu avevi appena ritrovato i tuoi genitori, non volevo costringerti a lasciarli in anticipo per venire da me. –
Hermione, per qualche motivo, si indispettì - Quindi per non disturbarmi hai pensato che fosse meglio andare con delle prostitute?
Lui sembrò allibito - Non parlare come se io avessi pianificato ogni cosa. Non è così. Sono solo uscito una sera, volevo bere, volevo distrarmi, e poi… - Si fermò, abbassando gli occhi – Non ci ho veramente pensato, è successo e basta. –
E si forse il loro rapporto d’amore non era poi cosi solido, o forse non era amore ma un amicizia molto profonda fraterna , certo la solitudine è gia una brutta bestia se poi la si unisce al dolore per una perdita cosi profonda è normale venir sconvolti e cambiare , oltre al resto ron non voleva che lei vivesse anche se di riflesso il suo dolore ne voleva che lasciasse i suoi , poiché sa bene quanto i certi momenti la famiglia sia la cosa più importante di conseguenza per non farla soffiare si è cacciato nei guai, certo non lo avrà programmato ma una volta passi puo capitare soprattutto data la situazione e lei avrebbe anche potuto chiudere un occhio e perdonare , ma di certo il continuare a frequentare l’altra be questo nessuna donna puo perdonare cosi facilmente
E Kayla? – Gli chiese quindi, cosciente che era lei la ragazza per cui Ron aveva messo in discussione tutta la loro storia.
- Kayla… Kayla è diversa. Lei è… -
- La ami? –– Non lo so. –
- Sembra che tu non sappia un sacco di cose. -
Come sempre hai ragione. Eri tu quella che sapeva sempre tutto. –
Ormai sembra che io non sappia la metà delle cose che mi succede attorno. –
- E tu? Lo ami? - Non ci fu bisogno di dire altro.
- Lui sta con Astoria Greengrass, adesso. -
- Ma lo ami? –
La sua voce interiore gridava “Sì. Sì!” , ma lei non poteva permettersi di dirlo davvero. Doveva lasciare da parte quei pensieri ormai e doveva lasciare da parte lui. Gli avrebbe trovato un posto nel suo cuore, un posto confortevole, dove sarebbe stato bene. Un posto non troppo grande, ma abbastanza importante da poterlo ricordare sempre con affetto
- A quanto pare non sono solo io a non sapere granché. –“E noi? Noi ci amiamo?”
E si per lo meno il rosso è cosi sveglio da non rispondere sia perche forse non sa cosa dire sia forse per non ferire ulteriormente la riccia di cui forse sta riconquistando lentamente la fiducia e l’amicizia perduta in un attimo di follia, era da mesi che non parlavano cosi profondamente che non si confidavano e non si scambiavano le loro difficoltà e dubbi, sia per la situazione e forse per la paura di scoprire che quello che credevano amore non fosse tale, in certi momenti verità emotive cosi profonde che sono gia difficili da gestire per conto loro sono ancor piu complesse data la situazione generale di entrambi ma è bene che vengano affrontare per essere poi abbandonate i due si ritrovano molto simili non sanno se amano quelli che sono i loro partner e in piu la riccia ha il problema non da poco che il biondo non sia libero ma al rosso non interessa vuole sapere e sa da una prte lei vorrebbe gridare di si sapeva di non poterlo fare di dover lasciarlo andare l’unica cosa che poteva fare e fare un posto nel suo cuore per racchiudervi i ricordi .
Ora la doonada di ro non è stupida , ci sono molte forme di amore forse loro hanno solo frainteso quale tipi data la profondità dell’amicizia che li lega , e chissa che non capiscano ed accetino che loro come copia non hanno futuro, ma che come amici nulla è cabiato e chissa che il rosso non la incoraggi a tentare di conquistare il biondo.
Ast mi deve stare lontano se no la schianto quella sembra il ritratto di bella è da mettere in cella e gettare via la chiave

Recensore Master
28/07/15, ore 11:56

Ciao! Questo bellissimo capitolo ha reso ancora più chiara la situazione. Quindi anche Ron è stato manipolato e costretto a picchiare Hermione. Anche se adesso so che non è così riprovevole come essere umano, non posso dire che la mia simpatia per lui sia aumentata...
Certo che Astoria è ancora più subdola di quanto pensassi. Credevo che avesse solo sfruttato la situzione causata da Ron e invece è proprio lei l'artefice di tutto, pestaggio compreso. È proprio disposta a tutto pur di ottenere ciò che vuole.
Spero che Theo riesca a far ragionare Draco e a smascherare quell'arpia, anche se credo che non sarà facile, è troppo furba :/
Al prossimo capitolo. A presto!

Nuovo recensore
27/07/15, ore 20:36

quando ho letto il nome del capitolo mi sono chiesta: "per l'Angelo, a chi lo farà dire?". no, non pensavo proprio che lo facessi dire a loro...mmmh. devo dire che ho sempre parteggiato leggermente di più per la Romione, in quanto Ron è il mio personaggio preferito (anche se sono una delle tante che si sposerebbe il biondino), e devo dire che quando ho iniziato a leggere questa ff non la volevo continuare, perchè fino ad ora Ron è apparso come un (tutti gli insulti che puoi immaginare e che qui non mi è consentito scrivere). ora, con questa nuova "svolta", mi hai dato da pensare . :3 alla prossima

Recensore Veterano
25/07/15, ore 11:44

Sì, adesso penso di aver capito qual è lo "stato dell'opera". Il chiarimento con Ron è particolarmente illuminante e anche la conversazione tra Draco e Nott.
Immagino che il problema per "i nostri" sarà provare la macchinazione agli adulti che, di solito, sono convinti di saperne di più.
Spero che ti prenda una frenesia di scrittura a cui non potrai resistere. Così potrò leggere il seguito (mai abbastanza) presto.
Un baco ventoso
nefastia

Recensore Master
24/07/15, ore 15:04

odio a morte astoria spero che theo e ginny gliela facciano pagare e draco cacci le palle !!!

Recensore Junior
12/07/15, ore 22:11

Ed eccomi arrivata all'ultima recensione! Allora, che dire. Penso anche io che Hermione in qualche modo incolpi Draco di ciò, ma soprattutto che stia cercando di allontanarlo solo perché non vuole ammettere di amarlo. Per quanto riguarda Draco, è un grandissimo cretino. E codardo. Ma ci sta, lui lo è sempre stato. Soprattutto se collegato al fatto che Astoria può farlo scappare da Hermione. Bella così la vita!
Ginny, spero vivamente tu stia cercando Theo. Anche perché io non ci ho capito molto. Dove cacchio è Ron?
Al prossimo aggiornamento!
-Ro♡