ben tornata! Lo sento la colpa è di quella serpe di Ast mai considerare3 una serpe oca desiderosa come innocua una serpe è tale solo da morta!
Sono passate tre settimane da quando i due si sono lasciati, e il principe sembra essere tornato come prima praticamente apatico, freddo come se nulla fosse successo sembra aver deciso che non valga la pena di lottare per la propria felicità tanto che adesso si fa vedre in compagnia della sua promessa , alla faccia che non poteva neppure vederla! Intanto la regina è triste distrutta, non sa cosa fare e sembra non avere piu neppure un amica con cui confidarsi infatto la rossa è misteriosa e quando non parla di imbrogli e raggiri sembra avere la testa da un'altra parte ed è spesso assente e lontana lasciando cosi sola l’amica con i suoi dubbi e paure , ma neppure il principe se la passa meglio infatti l’amico theo sembra furioso per la scelta presa e continua a spingerlo a riprendersi o per lo meno a non farsi vedere cosi tanto con l’oca di cui non si fida
pochi sembrano aver compreso il vero male della loro regina, e si i grifoni sono i piu informanti e si chiedono come fosse possibile che una severa min sia stata cosi leggera con la punizione dato anche che si trattava della sua allieva prediletta. La leonessa andava avanti per inerzia come un automa sembrava aver perso la vitalità la dolcezza che l’hanno sempre contraddistinta a impensierirla non il ritorno del rosso atteso a breve , si certo aveva paura, o meglio era cosi confusa da non riuscire ad esser sicura di cosa provasse ora per quello che fino a poco prima era il suo ragazzo ma non era quello che le stringeva lo stomaco in una morsa il ricordo la prima volta che ha visto dra stretto alla sua promessa Draco ed Astoria entrare mano nella mano in Sala Grande. E in quel momento il tempo si era fermato. Sapeva benissimo che sarebbe successo prima o poi, aveva troncato il loro pseudo- rapporto anche per quello. Allora perché si sentiva così male? Perché si sentiva tradita così nel profondo? Cosa si aspettava davvero? Che lui, nonostante il suo rifiuto di continuare a vederlo, si sarebbe opposto e le sarebbe corso dietro? Dimenticandosi della sua promessa sposa, dimenticandosi della famiglia, del suo nome e di tutto ciò che questo comportava? Forse sì, forse, inconsapevolmente e ingenuamente, aveva davvero sperato questo. Invece non era successo nulla di tutto ciò e lei si sentiva una maledetta stupida per questo Draco aveva la sua vita e lei… lei si sarebbe arrangiata in qualche modo. Sarebbe andata avanti, come sempre.
E si non ricorda nulla di quello che ha fatto dopo solo di esser fuggita davanti ad una scena che le faceva piu male del pestaggio violento di ron , una scena che lei stessa aveva lasciato che si creasse allontanando il biondo da se, ma di certo sperava che la serpe ci impiegasse almeno un po a riprendersi e a tornare alla vecchia vita segno che tenesse veramente a lei e a quello che stava nascendo tra loro. E si herm ha ancora in se una parte romantica legata ancora strettamente alla serpe di cui sente la mancanza e di cui aveva sperato in un gesto di sfida, di lotta , qualcosa che confermasse che il legame era a due vie, insomma che la serpe trovasse un po di coraggio per opporsi al suo rifiuto e perché non tenace tentasse di farle cambiare idea , ma la cosa sembra solo un sogno la serpe si è rivelata per quella che è un codardo che non ha lottato e si è limitato a tornare strisciando alla sua vecchia vita . pur sapendo che sarebbe successo lei non pensava di poter stare cosi male e si la serpe le è entrata dentro piu di quanto immaginasse !si sentiva una vera cretina per aver fatto quel tipo di sogno ad occhi aperti piu adatto ad una ragazza romantica che a lei cosi lucida e riflessiva , bene anche lei avrebbe continuato la sua vita. Ma siamo sicuri che anche la serpe sotto sotto non voglia tornare dalla leonessa possibile che nonostante tutto agisse anche lui da automa?
Ma se nel bene e nel male la serpe ha un amico vicino non cosi è per la leonessa in quanto gin sua confidente sembra più strana che mai assomigliando tanto a volte alla svampita luna !
Sembrava che la serpe non fosse poi cosi felice di avere la fidanzata sempre tra i piedi ma ormai era tardi tutti li avevano visti e con tutti intendeva tutti anche colei che non avrebbe mai voluto che vedesse la sua leonessa
Hermione lo fissava, pallida in volto, la bocca semi aperta, Lo fissava, ed era uno sguardo così lacerante, così colmo di sgomento che lui si sentì piccolo ed infame sotto quel peso. Abbassò gli occhi per primo, vergognandosi all’istante per quel suo misero comportamento. Fu un’imprecazione e un movimento brusco alla sua sinistra che lo destarono da quei pensieri, e forse fu una cosa buona, altrimenti il suo istinto probabilmente lo avrebbe fatto alzare e correre da lei; oppure, invece, sarebbe rimasto lì a non fare nulla e sarebbe stato anche peggio
E si anche se stranamente dra si sente in colpa per quel gesto cosi lontano da quello che veramente forse voleva fare, possibile che non fosse la sua fidanzata colei a cui voleva stringere la mano apertamente in pubblico? Vedendo il dolore della riccia non osa reggerne lo sguardo ferito ed umiliato, viene distratto anche perche altrimenti non saprebbe che fare il cuore quell’organo che aveva iniziato a battere lo spingeva a rincorrere la leonessa e chiederle scusa, implorarne il perdono a strisciare se necessario e a convincerla che non era come sembrava che era solo finzione una recita ad arte, un'altra la sua paura e poco coraggio gli consigliava di restare li dov’era e di non fare nulla che potesse comprometterlo, a spezzare il dubbio un amico incazzato come pochi - Cos’è questa storia? – Lo aggredì all’improvviso.
Il ragazzo si schiarì la voce – Io e Astoria… abbiamo cominciato a frequentarci. –
- In altre parole avete cominciato ad andare a letto insieme? – Domandò l’amico senza mezzi termini. Quando Draco non rispose né smentì quella domanda, lui fece una faccia allucinata – Merlino, che diavolo ti è venuto in mente?-
- Lei è la mia promessa, doveva succedere prima o poi. – Rispose l’altro sulla difensiva.
- E che fine ha fatto tutto quel bel discorso sul divertirsi finchè si è in tempo? –
E’ morto, avrebbe voluto rispondere Draco, è finito non appena lei ha detto che non dovevamo vederci più- Era un discorso infantile. Astoria è la mia promessa sposa, fra poco più di un anno saremo marito e moglie. Ho dei doveri verso di lei e verso la mia famiglia, non posso tirarmi indietro. E poi… non è così male. – Disse alla fine, senza alcuna convinzione.
Io ridicolo?! Non sono io quello che si sta mettendo un cappio al collo con le sue stesse mani; non sono io quello che si sta scavando la fossa da solo
E si non solo la leonessa è turbata e furiosa a quella scena anche theo amico di dra e che vorrebbe il suo bene , che avesse finalmente la possibilità di scegliere da solo cosa fare della sua vita e che aveva visto lentamente rinascere mentre era in compagnia della leonessa si scaglia siu di lui non riesce a credere che dopo aver assaggiato un morso di vera vita si fosse rassegnato a tornare al passato, di certo non vede bene ne sopporta la fidanzata di cui è evidente abbia una pessima impressione . ma non sa cher l’amico ha gettato armi e bagagli al primo ostacolo ossia il rifiuto della leonessa , se cosi non fosse dubito che ast avrebbe ottenuto quello che adesso ha ossia la completa attenzione del biondo che cerca i tutti i modi di mascherare il dolore per la separazione con la solita bugia dei doveri di famiglia, ma sta volta theo è veramente preoccupato
- Draco, ascoltami, Astoria non è la fragile principessina che vuole far credere. E’ subdola e calcolatrice. E anche pericolosa. Credimi quando ti dico che ha escogitato un piano niente male affinché la Granger si allontanasse da te non ne sono ancora sicuro. Io e Ginny Weasley stiamo facendo delle ricerche e… -
- Tu e Ginny Weasley state facendo delle ricerche?! – Chiese Draco con sgomento – Su cosa? -
- Non è il momento di parlarne. E comunque dobbiamo ancora chiarire un paio di punti. Tu però promettimi di star lontano da quell’arpia. –
E si lo dicevo io che l’unico adatto ad aiutare la rossa era theo infondo è in ballo quanto lei in quella storia fin dal suo principio è stato lui a premere affinché l’amico accettasse la cosa e lo ha sempre sostenuto , in oltre a differenza del biondo ha inquadrato per benino Ast lui non ha alcun paraocchi dovuti dall’educazione e dalla situazione e quindi è molto piu lucido dell’amico , e di certo non si fa scrupoli ad accusare mettere in dra la pulce del dubbio
mentre percepiva pressante lo sguardo di Theodore sulla propria nuca e le sue parole vorticargli in testa.
“Credimi quando ti dico che ha escogitato un piano niente male affinché la Granger si allontanasse da te.”
Scosse la testa. Che cosa assurda, pensò.e guardando si accorse che lei non c’era .
Ormai il fatidico incontra tra la riccia e il rosso tra aggressore e vittima non puo più essere rimandato la riccia comprende subito che è arrivato e spaventa si alza per allontanarsi
Lui alzò entrambe le braccia – No! Hermione, non voglio farti del male. -
E lei, per qualche motivo, gli credette immediatamente. La sua espressione sembrava esprimere chiaramente quanto provava e non si trattava di rabbia, di rancore, non era accusa quella che si leggeva sul suo viso. No. Ron aveva un’aria affranta, devastata, il viso stravolto dal dolore. La ragazza titubò, sorpresa e un po’ confusa.
E si il rosso non riesce a credere che la ragazza si voglia allontanare da lui che non corresse incontro ad abbracciarlo come faceva solitamente prima, la rassicura non vuole farle altro male e sembra apparentemente sincero sembrava affranto devastato da qualcosa che neppure lui poteva identificare
eppure mi pare ancora tutto un sogno. Quella rabbia, tutta quella rabbia, non era veramente mia Non lo so nemmeno io. Mi ricordo solo di essermi acceso come una miccia e che da quel momento non sono più stato capace di fermarmi. Ho ancora degli incubi su questo, mi tormentano ogni notte. –
- come se non fosse stato in se quel giorno , come se avesse agito sotto comando , spinto da qualcosa di estraneo che aveva incendiato ancor di piu il suo carattere infiammabile e che gli procura incubi ogni notte non era da lui picchiare una donna e tanto meno colei che amava! La riccia però si sente in parte responsabile e vuole sapere Se lei non l’avesse provocato in quel modo…
- Eri davvero così arrabbiato con me? - Gli chiese, con un sussurro che voleva quasi dire “scusa”.
Scosse la testa immediatamente - Ero di certo più arrabbiato con me stesso, perché mi ero reso conto che ti stavo perdendo, e che la colpa era in gran parte mia. –
Hermione fu sorpresa da quelle parole. Si era aspettata un’accusa, una conferma della sua colpa, un’invettiva contro il suo comportamento. Invece Ron stava accollando su di sé tutta la colpa.
la riccia non sa a chi credere a colui che l’ha accusata o al rosso che al contrario giustamente si prende tutta la colpa, la rabbia in realtà era solo verso se stesso poiché sentiva che la stava perdendo e non aveva avuto il coraggio di fare nulla per cambiare la cosa , bastava che fosse più deciso con l’amante , che le dedicasse piu attenzioni che fosse stato sincero e chissà il loro rapporto avrebbe anche potuto continuare
Perché mi hai tradito, Ron? –
– Non c’è un solo motivo. – Rispose il ragazzo, in difficoltà - Stavo soffrendo, soffrivo terribilmente per la morte di Fred, e tu non c’eri. Mi sentivo così solo… -
- Avresti potuto chiamarmi, sai che sarei venuta immediatamente. -
Ron scosse la testa - Tu avevi appena ritrovato i tuoi genitori, non volevo costringerti a lasciarli in anticipo per venire da me. –
Hermione, per qualche motivo, si indispettì - Quindi per non disturbarmi hai pensato che fosse meglio andare con delle prostitute?
Lui sembrò allibito - Non parlare come se io avessi pianificato ogni cosa. Non è così. Sono solo uscito una sera, volevo bere, volevo distrarmi, e poi… - Si fermò, abbassando gli occhi – Non ci ho veramente pensato, è successo e basta. –
E si forse il loro rapporto d’amore non era poi cosi solido, o forse non era amore ma un amicizia molto profonda fraterna , certo la solitudine è gia una brutta bestia se poi la si unisce al dolore per una perdita cosi profonda è normale venir sconvolti e cambiare , oltre al resto ron non voleva che lei vivesse anche se di riflesso il suo dolore ne voleva che lasciasse i suoi , poiché sa bene quanto i certi momenti la famiglia sia la cosa più importante di conseguenza per non farla soffiare si è cacciato nei guai, certo non lo avrà programmato ma una volta passi puo capitare soprattutto data la situazione e lei avrebbe anche potuto chiudere un occhio e perdonare , ma di certo il continuare a frequentare l’altra be questo nessuna donna puo perdonare cosi facilmente
E Kayla? – Gli chiese quindi, cosciente che era lei la ragazza per cui Ron aveva messo in discussione tutta la loro storia.
- Kayla… Kayla è diversa. Lei è… -
- La ami? –– Non lo so. –
- Sembra che tu non sappia un sacco di cose. -
Come sempre hai ragione. Eri tu quella che sapeva sempre tutto. –
Ormai sembra che io non sappia la metà delle cose che mi succede attorno. –
- E tu? Lo ami? - Non ci fu bisogno di dire altro.
- Lui sta con Astoria Greengrass, adesso. -
- Ma lo ami? –
La sua voce interiore gridava “Sì. Sì!” , ma lei non poteva permettersi di dirlo davvero. Doveva lasciare da parte quei pensieri ormai e doveva lasciare da parte lui. Gli avrebbe trovato un posto nel suo cuore, un posto confortevole, dove sarebbe stato bene. Un posto non troppo grande, ma abbastanza importante da poterlo ricordare sempre con affetto
- A quanto pare non sono solo io a non sapere granché. –“E noi? Noi ci amiamo?”
E si per lo meno il rosso è cosi sveglio da non rispondere sia perche forse non sa cosa dire sia forse per non ferire ulteriormente la riccia di cui forse sta riconquistando lentamente la fiducia e l’amicizia perduta in un attimo di follia, era da mesi che non parlavano cosi profondamente che non si confidavano e non si scambiavano le loro difficoltà e dubbi, sia per la situazione e forse per la paura di scoprire che quello che credevano amore non fosse tale, in certi momenti verità emotive cosi profonde che sono gia difficili da gestire per conto loro sono ancor piu complesse data la situazione generale di entrambi ma è bene che vengano affrontare per essere poi abbandonate i due si ritrovano molto simili non sanno se amano quelli che sono i loro partner e in piu la riccia ha il problema non da poco che il biondo non sia libero ma al rosso non interessa vuole sapere e sa da una prte lei vorrebbe gridare di si sapeva di non poterlo fare di dover lasciarlo andare l’unica cosa che poteva fare e fare un posto nel suo cuore per racchiudervi i ricordi .
Ora la doonada di ro non è stupida , ci sono molte forme di amore forse loro hanno solo frainteso quale tipi data la profondità dell’amicizia che li lega , e chissa che non capiscano ed accetino che loro come copia non hanno futuro, ma che come amici nulla è cabiato e chissa che il rosso non la incoraggi a tentare di conquistare il biondo.
Ast mi deve stare lontano se no la schianto quella sembra il ritratto di bella è da mettere in cella e gettare via la chiave |