Recensioni per
Becoming (Butterfly Intro)
di OnlyHope

Questa storia ha ottenuto 344 recensioni.
Positive : 344
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/11/15, ore 18:49
Cap. 10:

Sai perché seguo volentieri le tue storie?
Perché come sai rendere TU il Capitano e Sanae, nessun'altro ci riesce.
Ma voglio fare un analisi profonda di Tsubasa, perché spesso leggo cose che non capisco su di lui.
Intanto vorrei sapere se in natura esiste un RAGAZZO, perché alla fine è di questo che si parla vista l'età, anzi un ancora quasi bambino, che abbia la sua costanza e la sua determinazione.
Quando spesso si dice che pensa soltanto al pallone, ma a quell'età (14-15 anni) a cosa dovrebbe pensare scusa?
Anzi tanto di cappello che lui in così tenera età abbia già chiaro di fronte a se il suo futuro, in fatto di sogni e anche perché NO, si sentimenti.
Perché a quell'età ammettere di amare non è facile, per niente.
Invece LUI si dimostra determinato anche in questo.
Dove lo troviamo un ragazzo che parte per 3 anni in terra STRANIERA, dove non conosce neppure la lingua, e tutto per inseguire il SUO SOGNO, torna in patria e a soli 18-19 anni chiede in moglie quella che ha scoperto di amare da SUBITO.
Ah no, infatti non esistono, perché tutti quelli che vedo sono tra pub e pizzerie ubriachi fradici che passano da una ragazza all'altra, morale UNA PENA INFINITA.
Quindi tanto di cappello per il nostro Ozora che in così tenera età ha le idee più chiare di tutti quelli messi insieme dell'intera nazionale.
Perché in pochi si sposano a quell'età e poco dopo mettono su famiglia.
Quindi Only, grazie, grazie per non snaturarlo perché Tsubasa è così.
Poi certo si può scherzare con la sua timidezza, il suo imbarazzo, ma credo che in tante vorrebbero un ragazzo così.
E in questo capitolo a soli 14-15 anni è già riuscito a dare un nome tanto difficile a un sentimento altrettanto complesso.
Quindi tanto di cappello al tuo magnifico capitolo.
Sanae77

Recensore Veterano
13/11/15, ore 15:15
Cap. 10:

Ma che bel capitolo di introspezione interiore targato Ozora!!!!!!!!
:-))))))))))
Mi ha fatto ridere quando ha detto che deve vincere e basta e non perchè ha messo questo paletto tra lui e il Brasile e che della partenza ora come ora se ne frega!
SEEEEEEE CIAOOOOOOOO PINOCCHIOOOO MA CHI TI CREDEEEEEE!!!
Ahahahahahahah
Però dai è stato carino che in questo marasma di dolore sia riuscito finalmente a dare un nome a ciò che prova per Sanae!!!!!
Dubbio dubbietto: non è che il dolore fisico che prova gli abbia provocato qualche allucinazione insieme alle bombe di antidolorifico che quel medico ( da radiare dall'albo secondo me!)gli ha iniettato????
Ehehehehehe potrebbe essere dai!!!Per me è strafatto!!!
Comunque altra parte in cui mi sono scompisciata...questa frase....
" È l'unica ragazza che mi è entrata nel cuore "
Be Tsubasino mio l'alternstiva era lei o un pallone....ne vogliamo parlare??
Quanto mai ti sei mai accorto che esiste anchd il genere femminile????
Vabbe dai la smetto...il tuo voleva essere un capitolo di introspezione e io invece te lo sto "distruggendo" ...ironicamente parlando eh!!
Dai comunque bravissima....e attendiamo sto finale di partita che c'ho l'ansia!!!!!!
;-))))))
Bacionissimi!

Nuovo recensore
13/11/15, ore 14:38
Cap. 10:

Eccolo  qui l'episodio più bello di CT  e tu l'hai descritto benissimo *_* Attendevo questo capitolo dall'inizio della storia XD Finalmente Tsubasa ha preso coscienza dei suoi sentimenti per Sanae, riesce a chiamarli col loro nome, e non si vergogna a mostrarli palesemente, perchè si, è talmente evidente in questa scena quello che prova per lei *^* io davvero non capisco come molti anche davanti all'evidenza non abbiano colto l'importanza che ha Sanae per Tsubasa.... in questa scena è lampante che l'ama *O* tornando al discorso che facevamo su fb tempo fa, davvero hanno letto un altro manga, o hanno le fette di salame sugli occhi a questo punto XDDDDD Bellissimo capitolo, anche se più breve degli altri, ma ti sei fatta perdonare comunque ;) a venerdì prossimo <3

Recensore Junior
09/11/15, ore 19:01
Cap. 9:

Povera Sanae, in che situazione si ritrova! Al capezzale del ragazzo che ama, impotente nel vederlo immobile e soffrire così, per raggiungere il suo obbiettivo, vincere il campionato per lui e per i suoi compagni e realizzare il suo sogno, il Brasile! E lei che si dispera perché non vuole che lui stia male, sa che giocare gli procurerà altro dolore oltre al pericolo reale di compromettere il suo futuro, ma sa bene che lui non rinuncerà per nessun motivo, perché lui è così ed è per questo che lei lo ama e non puo' fare altro che stargli accanto per il tempo che le è concesso e prenderlo per mano quando lui è incosciente, per strappare un contatto segreto, perché lui giocherà, vincerà e alla fine partirà. Davvero tristissima la prospettiva che si palesa agli occhi di questa giovane adolescente. E tu come sempre l'hai resa così reale ma allo stesso tempo molto dolce. Ti aspetto al prossimo capitolo.

Recensore Master
09/11/15, ore 15:59
Cap. 9:

Ma ciao! Oh che belli questi ragazzi!
Sanae dibattuta tra quello che è il lavoro di manager e quindi il bene della squadra, e, dall'altra parte, quello che vuole, ossia che Tsubasa guarisca.
Poi c'è quello che vuole lui e lei sa benissimo anche questo.
Lui vuole giocare, ovvio.
Lui vuole vincere, ovvio.
Lui vuole partire, ovvio.
E lei non vuole, lei vorrebbe impedirlo!
Ma non può, ha le mani legate, soprattutto perché la Sig.ra Ozora dà ragione al figlio e infatti lui giocherà.
Lei, la brava manager, con la scusa di portargli la divisa, resta seduta lì ad accarezzarlo e a pensare a lui al suo futuro e a se stessa.
Bellissime le sensazioni che passano in questo capitolo, si sente tutta la disperazione di Sanae, e la sua rassegnazione alla fine.
Ora aspettiamo al visione di Tsubasa...
Bravissima!!!!!!
Un bacio!
Guiky80

Recensore Junior
09/11/15, ore 10:29
Cap. 9:

Ciao OnlyHope,
eccoci ad un'altro capitolo. Come sempre Sanae è al fianco di Tsubasa.
Pronta a vegliare su di lui, ma nonostante ciò vorrebbe che Tsubasa desse altre priorità alla sua vita visto lo stato in cui si ritrova, ma sa che ancora una volta metterà il pallone al primo posto, anche a rischio della sua salute e condizione fisica, infatti così è,Tsubasa ha anche l'appoggio della madre. E quindi Sanae di fronte a Tsubasa finge di nuovo a cattivo gioco che tutto va bene ed è pronta per la partita.
quando in realtà non è così.
al prossimo capitolo 👍


 

Recensore Master
08/11/15, ore 22:38
Cap. 9:

Pat pat pat finalmente riesco a recensire, un attimo di pace.
Allora....
Sanae povera crista quante volte hai dovuto vederlo star male quello zuccone. Figurati te se non avrebbe giocato... anche con una gamba soltanto, neppure non lo conoscessimo.
Da piccola non hai idea di quante volte mi sono incavolata che non lo facevano uscire, e poi che diamine contano più i ragazzini dell'allenatore in queste partite, quindi non si può contare neppure su di lui.
Ha dei pensieri egoistici ma così reali, un innamorata pensa anche questo dopotutto. Se non gioca niente Brasile quindi niente partenza, come dargli torto?
Bellissima tenera e profonda come sempre
Sanae77

Recensore Junior
08/11/15, ore 02:52
Cap. 9:

Ciao Onlyhope!
Il dilemma di Sanae che ci proponi in questo capitolo secondo me è un po' il punto cruciale della tua storia, o quanto meno di questa prima parte. Dilemma che non si limita ad un giocare o non giocare per non rischiare seriamente la salute in campo ma anche perché da questa scelta dipende tutto il futuro di Tsubasa, e per conseguenza anche quello di Sanae.
La ragazza è divisa tra angosce e sensi di colpa ed arriva addirittura a considerarsi egoista per desiderare che non giochi la partita, cosa che comporterebbe per Tsubasa probabilmente la rinuncia a partire per il Brasile ma le permetterebbe di tenersi vicino il ragazzo che ama.
Questa situazione di incertezza ed il conseguente tormento interiore di Sanae sono ben descritti da te e riempiono alcune lacune presenti nel manga dove, malgrado la condizione dei personaggi sia la medesima, i silenzi di Sanae non sempre spiegano adeguatamente al lettore cosa stia provando: si può solo provare a immaginare ciò che sta pensando.
Hai fatto bene ad evidenziare il fatto che il dilemma la porti a credere di essere egoista: è umanamente comprensibile e molto verosimile che lei si senta in questo modo. Tuttavia, malgrado dentro di sé abbia riflettuto molto su questa situazione come ci mostri anche tu, alla fine sappiamo bene che lo lascia partire, e senza fargli pesare nulla.
Io credo che questa scelta non significhi che lei sia in qualche modo succube del suo sentimento o tantomeno di Tsubasa ma solo che, essendo profondamente innamorata di lui, sceglie di mettere il suo bene davanti a tutto il resto. Questo secondo me è amore vero. Certo che a parole è facile da dire, in realtà però è difficilissimo riuscire a compiere un atto del genere nella vita reale. Anteporre la felicità di chi ci sta a cuore rispetto alle proprie esigenze non è da tutti, proprio perché si tende sempre a mettere in primo piano se stessi. Per questo è giusto che evidenzi quanta fatica costi a Sanae prendere una decisione in tal senso. Credo che questo sia il ragionamento che dentro di sé abbia fatto nel tempo anche la madre di Tsubasa. C'è una sorta di empatia tra la donna e la ragazzina, probabilmente perché stanno provando delle emozioni simili. Anche l'amore di una madre, che dovrebbe essere il più forte di tutti, tende a mettere al primo posto la felicità del figlio rispetto ad ogni altra cosa.
Mi ha fatto molta tenerezza quando Sanae accenna all'assenza di contatto fisico tra lei e Tsubasa. Quel "rubare un contatto di nascosto" mostra tutta la sua frustrazione per non poter essere più vicina a lui, anche fisicamente. Ormai è cresciuta e l'amore sta a poco a poco diventando anche desiderio di qualcosa di più che non qualche fugace scambio di asciugamani sul campo di calcio.
Bello anche il finale un poco consolatore dove lei attende di parlare col medico. Mi piace pensare che Tsubasa sia uscito di proposito dalla stanza appena svegliatosi per vedere se Sanae era ancora lì, avvisato probabilmente dalla madre. Pure questo un segnale che qualcosa sta cambiando per il nostro Capitano.
A venerdì.
Mari

Recensore Veterano
08/11/15, ore 00:32
Cap. 9:

Ciao OnlyHope,
capitolo quasi drammatico, con un altro viaggio nel cuore della piccola Sanae.
Un flusso di pensieri incalzante, che penetra dentro il lettore.
Il dilemma nella preghiera di Sanae: per cosa pregare? Affinché il ragazzo che riempie i suoi sospiri di ragazzina si riprenda e giochi, realizzando il proprio sogno. Allontanandosi così per lunghi anni da lei. Oppure, più egoisticamente, sperare che non riesca a giocare, lasciando soli i suoi compagni. Che, inevitabilmente, perderebbero la partita. Questo significherebbe che Tsubasa, un ragazzo orgoglioso e di parola, non partirebbe per il Brasile. Non la lascerebbe sola.
Un dilemma come dici benissimo tu, quasi un dubbio amletico.
Ma in fondo, in cuor suo, Sanae sa già che Tsubasa è un capitano. Un capitano vero. L'intima essenza di Tsubasa è perfettamente descritta dalle parole della stessa Sanae, quattro righe al centro del capitolo, che lo tagliano in due. Questo minipoemetto mi ha affascinata, perché in poche, semplici frase, la protagonista di questo soliloquio ha colto l'essenza del ragazzo che ama.
"Tu vuoi giocare, costi quel che costi.
Tu vuoi vincere, per la squadra e per te stesso.
Tu vuoi essere il migliore in Giappone, per sentirti degno di trovare la tua strada in Brasile.
Tu vuoi semplicemente partire…"
Tutti noi lo conosciamo cosi. Tsubasa vuole giocare per vincere, per essere il migliore. Ma è l'ultima frase ad avermi profondamente toccata. Il capitano vuole semplicemente partire. Sanae lo sa. Vuole cambiare, vuole diventare uomo e calciatore.
Un capitolo magnifico, complimenti!
gratia

Recensore Veterano
08/11/15, ore 00:16
Cap. 9:

Ciao Onlyhope.
Siamo alla finale e Sanae si ritrova ad attraversare un brutto momento, sempre a causa del calcio e di Tsubasa.
Concordo con chi mi ha preceduta: come si fa a mettere a rischio una futura carriera, per vincere un torneo scolastico? Chi mai potrebbe essere così incosciente? Tsubasa, appunto, ma bisogna riconoscere che non sarebbe il solo. C' era anche, tra gli altri, un certo Jun Misugi, che addirittura rischiava la morte, ma tutti a dargli ragione, con la povera mamma fatta passare per una strega, perché si permetteva di preoccuparsi! Io ero solidale con lei già allora, immagina adesso che ho i figli.
Scusa, ma l' indignazione materna mi ha portato fuori strada, torniamo a Sanae e ai suoi dilemmi. È divisa tra la speranza che Tsubasa non giochi ed il senso di colpa, perché sa quanto ne soffrirebbe, visto che pregiudicherebbe la sua partenza, cosa di cui lei sarebbe felicissima, ovviamente, e perciò si sente meschina.Ma non è colpa sua se Tsubasa sta male né è lei che deve decidere. Allora, perché non approfittare dell' occasione per guardarselo un po', sfiorargli i capelli o la mano, infischiandosene se la mamma la vede? Tanto capirai, è il segreto di Pulcinella!
Ma, alla fine, l' omamori fa il suo dovere ed il ragazzo si riprende così bene da saltellare pure nel corridoio. Voglio credere anch' io che in realtà gli sia costato un grandissimo sforzo e l'abbia fatto solo per salutarla e rassicurarla. Comunque sia, a lei non resta che rassegnarsi ad affrontare un lunghissimo pomeriggio. Uno solo? Beata lei, per noi che seguivamo l' anime,saranno stati una trentina!
A venerdì, Maria.

Recensore Junior
06/11/15, ore 21:29
Cap. 9:

Quando si dice l'amore pur quanto amore sia nasconde sempre una nota di egoismo. Ma si può davvero definire egoismo quello di Sanae? Infondo lei sperava che Tsubasa non giocasse no perché non voleva non vincesse ma per la sua salute. Anche se infondo lei sapeva quello che già sarebbe successo. Lui avrebbe giocato la sua finale e non solo per la questione del suo viaggio in Brasile ma anche e sopratutto se stesse. Infondo questo e Tsubasa Ozora e Sanae lo sapeva lo sapeva bene. Sapeva che non poteva far niente. Sapeva che nulla sarebbe servito a fargli cambiare idea. Sapeva che Tsubasa anche a rischio di se stesso e della sua carriera avrebbe giocato quella partita avrebbe giocato e niente e nessuno gli avrebbero fatto cambiare idea.
Only a te devo dire semplicemente bravissima. Non vedo l'ora che arrivi Venerdì prossimo per leggere il seguito.
Un abbraccio a presto!!!

Recensore Veterano
06/11/15, ore 21:16
Cap. 9:

Ciao, OnlyHope, ed accoci ad un altro capitolo visto con gli occhi di Sanae. Sto continuando a fare un tuffo nel passato, visto che ricordo ancora bene molti degli episodi che ci hai raccontato nei capitoli precedenti. Qui siamo al culmine della via crucis che Tsubasa si auto-impone nel terzo campionato delle medie, la mattina della finale contro la Toho.La pazienza e la sopportazione della povera Sanae sono state quindi ampiamente messe alla prova. Non solo sa che Tsubasa presto partirà per il Brasile, non solo deve fare di tutto per dissimulare i sentimenti che prova per lui, ma è anche costretta a vedere la sofferenza e il dolore che lui patisce per tutto il campionato. In questo momento, Sanae è divisa tra due sentimenti contrapposti: da una parte, vorrebbe che Tsubasa rinunciasse alla finale, così poi non partirebbe per il Brasile, dall'altra, invece, non può sopportare l'idea di vederlo sconfitto, concetto già espresso ai tempi delle elementari. Eccola qui, dunque, presa da mille pensieri e sentimenti forti e dilanianti. Già, me lo sono chiesta anche io, quando guardavo l'anime da bambina: ma vale veramente la pena rischiare una intera e, presumiilmente, luminosa carriera come calciatore, per un campionato delle medie, di cui nessuno si ricorderà, quando avrà scalato l'Olimpo del calcio?.
Probabilmente, Tsubasa è rimasto molto traumatizzato dalla partenza di Roberto; si è sentito inadeguato e vincere per tre volte il campionato, essere il migliore in Giappone, gli proverà che è pronto per andare in Brasile. Non va dimenticato, inoltre, che i giapponesi hanno un senso dell'onore e del sacrificio molto diverso dal nostro.
Questa lotta interiore fa sentire Sanae egoista e cattiva ma, in fondo, è solo una ragazzina innamorata che vorrebbe poter restare accanto al suo amore. Molto bello l'incontro tra Sanae e la madre di Tsubasa, che la tratta con molta dolcezza e comprensione.
La fine del capitolo ci mostra una Sanae costretta, ancora, a fingere con Tsubasa, mostrando una finta allegria, mentre il suo cuore è pieno di tristezza, perchè lui giocherà la finale. Anche stavolta, però, abbiamo un piccolo segnale di quello che Tsubasa prova per Sanae. Si affaccia lui stesso fuori dalla porta, per ringraziarla di avergli portato l'uniforme  e per annunciarle che giocherà la finale. Date le sue condizioni, avrebbe potuto benissimo chiedere alla madre di ringraziarla e informarla da parte sua, ma ha voluto vederla. Probabilmente voleva incontrarla e rassicurarla personalmente o, forse, sono io che ci vedo troppo. Bravissima, come sempre.
Ciao, alla prossima

Recensore Junior
06/11/15, ore 19:45
Cap. 8:

Ciao Only che meraviglia questo capitolo è davvero a dir poco bellissimo. Il rifiuto del nostro Tsubasa è stato davvero un duro colpo per Sanae ma nulla ha potuto purtroppo comparaggiare il dolore appena nominate le lezioni di portoghese e il Brasile. Riguardo il nostro Tsuby quando ha nomito Carlos e le lezioni di portoghese come mai gli si è scurito il volto? Che stia crescendo e imparando ad amare Sanae? Che si stia accorgendo con il passare del tempo di cosa realmente prova per lei? E chissà che non sia stato proprio il suo rifiuto a voler restare a stargli ad aprire un pò di più la mente e il suo cuore. Fatto sta che il tempo passa e se quel Tontolino (per non dire Tontolene) di Tsubasa non decide a darsi una mossa sarà troppo tardi per lui e sopratutto per loro.
Ancora una volta bravissima. Corro immediatamente a leggere il seguito :)

Recensore Junior
06/11/15, ore 19:03
Cap. 7:

Ciao carissima Only come vedi sono tornata e scusa il ritardo nel postarti la recensione.
Che dirti? In questo capitolo ti sei davvero superata. Ma chi l'avrebbe mai detto che la nostra manager avesse una voce così spettacolare? E poi che i ragazzi della squadre lancino certe occhiate e battutite ai nostri Tsubasa e Sanae non credo sia una novità xD che Tsuby stia iniziando a capire che le piace Sanae? Sarebbe davvero bellissimo se realmente accadesse. Anche se confesso non lo credevo capace di una così buona memoria. Infatti se fossi stata al posto di Sanae avrei reagito allo stesso modo. Sanae come sempre è stata dolcissima. Sacrifica se stessa e il suo amore per il grande sogno di Tsuby questo si che e vero amore. Solo una domanda che Tsubasa con l'affermazione "Sanae mi piace in tutti i sensi" abbia ammesso che le piace davvero? Chi lo sa...!!!
Ancora una volta bravissima davvero :) Corro a leggere il seguito!!!

Recensore Veterano
06/11/15, ore 16:42
Cap. 9:

Vedi che il fucile ha fatto effetto???
Lo abbiamo mandato noi in ospedale!!!!!
:-))))))))))
Comunque anche quando vedevo l'anime questa cosa non l'ho mai capita!!
Venivano messi in campo giocatori ( Tsubasa e non solo) che non stavano nemmeno in piedi!!
Mi ricordo ( mi sembra fosse la finale con la Toho) un Tsubasa fermo immobile nel campo che si teneva la spalla e diceva ai suoi compagni di non potersi muovere ma che dovdvano provare a passargli il.pallone x fare gol....
Cioè ora x noi tutto ció è assurdo soprattutto vedendo i nostri calciatori che quando si infortunano si infortunano, che sia un guaio muscolare o altro stanno fuori a volte anche molto ma anche perchè se ci gioki sopra rischi davvero di precluderti la carriera!!
Per questo non ho mai capito come un ragazzino come Tsubasa l'avesse vinta contro medici famigliari e allenatore!!!!Cioè è una cosa che può costarti anche la carriera!!!Poi non ho capito!!Ma a sto cavolo di Brasile non ci sarebbe andato comunque se per una volta in vita sua fosse arrivato secondo ??E perdipiu ad un campionato scolastico????
Maddaiiii suuuuu so che è stato un cartone animato un manga però tutto ciò è assurdo!!Non è che se perdi una partita diventi una pippa stratosferica!!!
Vabbe questa è una cosa mia!!
Grazie x aver spiegato meglio del colore dell'omamori infatti io era stata una di quelle che trovava più indicato il blu!!!
In questo capitolo Sanae fa la cosa che le riesce meglio come sempre: lo zerbino!!!
Comunque vabbe dai vediamo questa finale come va su!!!
Oggi sono polemika!!!
Non con te sia kiaro, tu sei sempre bravissima, ma con quella capra, con Sanae con l'allenatore coi medici e anche con quella santa donna della madre di Tsu!!!
Bacioni al prox capitolo!!!