Ciao OnlyHope.
Sì, avevo già letto, non resistevo più. Ci sono andata vicino. Anche se non per il motivo che pensavo, il colloquio con il preside riguardava l' imminente partenza per il Brasile che Tsubasa sta organizzando in gran segreto. Capisco le sue motivazioni: partire sarà difficile e vorrebbe portare con sé solo i ricordi dei momenti belli, per affrontare la nuova vita che lo aspetta. Probabilmente, in un angolino della mente e del cuore c' è una vocina che gli suggerisce di non andare e, trovandosi davanti Sanae in lacrime, potrebbe anche darle ascolto. Però, così, si ritrova a nascondersi da lei proprio ora che il loro tempo sta per scadere. Ma, ultimamente, Sanae non fa che cercarlo, possibile che non abbia alcun sospetto?
Se non bastasse il giorno di san Valentino, ci si mette anche quello della consegna dei diplomi con tradizioni romantiche annesse a metterlo in imbarazzo. Non le conoscevo, mi sto facendo una cultura, grazie!
Tornando a Sanae, la sua tranquillità in questo periodo mi sembra falsa. Mi dà l' impressione di chi sa che sta per succedere l' inevitabile ma vuol far finta di niente. Cosa avrà pensato vedendo Tsubasa staccarsi il bottone e costringerla quasi ad accettarlo? Perché tutta questa urgenza, questa foga, quando bastava aspettare poche giorni o settimane ? Anche il suo impuntarsi ed il suo ostinato rifiuto più che al bottone sembrano rivolti alla partenza: non voglio il bottone perché voglio che tu sia qui per darmelo nel momento giusto, cioè che tu non vada via. Ma non può far altro che accettarlo e custodirlo con cura.
Ma forse è la mia interpretazione e Sanae è solo scocciata perché il suo ragazzo sembra non conoscere alcuna tradizione romantica! D' altra parte, come può immaginare che lui voglia partire senza dirle nulla? È così mostruoso che neanche Takahashi ha avuto il coraggio di farlo!
Un bacio, Maria.

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Noooooo, che colpo basso io mi aspettavo che Tsubasa stesse organizzando qualcosa e avesse chiesto i permessi al preside invece Tsubasa, vuole accelerare i tempi per la sua partenza per il Brasile, non considerando le tradizioni a cui si svolgono al momento della consegna dei diplomi(ma lui non ci sarà perché sarà ormai già partito), tenendo nascosta questa cosa a Sanae, facendole credere che hanno anocora un po di tempo da passare insieme, ma in realtà non è così, La partenza per il Brasile, è più vicina.
Al prossimo capitolo 😘

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È ovvio che per Sanae Roberto si sia comportato come un vigliacco nei confronti di Tsubasa ma chi ha letto il manga sa che questa sua scelta sia maturata nel corso del tempo in quanto quest'ultimo si sia reso conto che strappare un ragazzino di dodici anni (si perché in quel momento il protagonista aveva solo 12 anni) alla sua famiglia e ai suoi amici poteva essere un errore,

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Ciao OnlyHope.
I giapponesi sono specialisti nel complicare le situazioni ed infarcirle ancora di più di obblighi e doveri e così anche una festa, che dovrebbe essere un inno all' amore e comunque ristretta a due sole persone, diventa una questione di Stato. Immagino che sia una scocciatura doversi mettere a regalare cioccolata a tutti gli uomini che conosci, rigorosamente in base al rapporto che hai con loro e la maggior parte delle volte proprio appunto solo per dovere. Però, anche se neanche io impazzisco per san Valentino, mi è sempre piaciuta l' idea che le ragazze usassero il regalare cioccolata come mezzo per dichiararsi anche perché è insolito che siano le donne a fare il primo passo. Però, mi piace ancora di più il White Day, che ho scoperto solo tempo fa, leggendo un' altra storia. Immagino con quale ansia le ragazze, soprattutto le più giovani, aspettino questo giorno, per avere la conferma di essere ricambiate e quante rimangano deluse come la poverina che ha regalato la cioccolata a Taro. Non per niente, Sanae gli altri anni aveva desistito ed ha trovato il coraggio solo ora che sapeva di andare sul sicuro. Però, ho la strana sensazione che avrà una grossa delusione. Ho resistito alla tentazione di leggere subito il nuovo capitolo e quindi brancolo nel buio ma tutta la situazione mi appare strana. Che sarà andato a fare Tsubasa dal preside? Riguarderà la sua partenza e i suoi studi in Brasile, non credo che lì passerà il tempo solo ad allenarsi. E poi, è in imbarazzo, non riesce a guardarla in faccia e sceglie per lei proprio il cioccolatino bianco. Non mi stupirei se per quel giorno fosse già partito anche perché, conoscendolo, alla festa non ci avrà nemmeno pensato!
Almeno, l' occasione ha permesso a Sanae e Taro di rompere il ghiaccio. Ricordandoli tanto amici in Butterfly, dimentico spesso che ora il loro unico legame è proprio Tsubasa. La ragazza pensa che i due amici siano accomunati dal fatto che il suo ragazzo presto partirà come ha fatto Taro ma, in realtà, questi si trova in una condizione più simile alla sua, perché non ha scelto liberamente di partire eppure ne paga le conseguenze come accadrà a lei. Taro riesce comunque a rassicurarla in un certo senso, dicendole quello che lei spera di sentire, che anche se Tsubasa andrà via di sua volontà soffrirà lo stesso e sentirà la sua mancanza. È proprio un tesoro il Taro originale :-)!
Ora vado a leggere l' ultimo capitolo, così vedo se avevo capito qualcosa oppure no!
A presto, Maria.

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È vero la fuga non è mai la scelta migliore, ma qui stiamo parlando di un quindicenne che sta per cambiare non solo paese ma addirittura continente e non è facile soprattutto per Tsubasa che al di fuori del campo da calcio si è sempre dimostrato timido e insicuro e per questo che fa questa scelta. Di una dolcezza unica quando si stacca il bottone e lo porge a Sanae

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Ciao OnlyHope, che dire di questo capitolo? Inizierò col dire che mi fanno pena tutti e due, sia Tsubasa che Sanae. Sanae mi fa pena perchè la poverina non immagina neanche lontanamente che Tsubasa stia preparando la sua partenza senza avvertirla. La ragaza pensa di avere ancora a disposizione un ultimo, importante momento da condividere con Tsubasa, prima della fatidica partenza:la cerimonia del diploma, con annesso romantico rituale. Purtroppo per lei, quel rituale non potrà essere compiuto, non interamente e non in maniera tradizionale e mi ha fatto veramente tenerezza la sua ostinazione nel voler rispettare questa antica usanza fino in fondo e quando si arrabbia con Tsubasa, perchè probabilmente pensa che sia solo l'ultima delle disattenzioni del ragazzo verso le usanze di coppia. Sanae non può sapere che il gesto del ragazzo è tutt'altro che una dimostrazione di noncuranza. E qui arriviamo a Tsubasa. 
Come dicevo, anche lui mi ha fatto pena . L'ho visto come un ragazzino incapace di gestire una cosa forse troppo grande e difficile per la sua età. Tsubasa, non solo non ha il coraggio di dire a Sanae e ai suoi amici che sta per partire, ma è anche schiacciato dal senso di colpa per un comportamento che lui stesso definisce come "vigliacco" ma che, in realtà, è solo paura. Io ho sempre visto Tsubasa come un ragazzo sincero e leale e appare chiaro, in questo capitolo, come gli costi mentire a tutti e fingere una serenità che è lontano dal provare. Ho sempre pensato che per Tsubasa partire dal suo Paese e dalla sua città fosse stato ancora peggio che per Misaki. Quest'ultimo, spesso,  si ritrovava a dover salutare persone che conosceva si e no da pochi mesi (fatta eccezione per la Francia), mentre Tsubasa deve lasciare persone con cui ha passato anni interi della sua vita, per non parlare dei suoi genitori. Come quella di Sanae, anche l'ostinazione di Tsubasa nel voler dare a tutti i costi alla ragazza quel bottone mi ha fatto tenerezza e mi ha streto il cuore il significato del suo gesto. Sta chiedendo a Sanae di custodire il suo amore per lui, di non smettere di amarlo perchè anche lui, come Sanae (e nonostante le rassicurazioni
date alla ragazza nei capitoli precedenti) teme che la lontananza possa finire per separarli non solo fisicamente. La frase finale, poi, è il riassunto perfetto di quello che passa nella testa del ragazzo in questo momento. Un capitolo in cui le nuvole oscurano il sole, insomma, ma sempre bellissimo.
Ciao,a presto

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Noooooo.... vabbé io piango per lei.
Lei che non sa.
Lei che ignora.
Brutto Tsubasa brutto, però lo capisco, però ha ragione.
Cioè hanno ragione tutti e due.
Poi quel gesto che stacca il bottone e glielo porge mi ha fatto tenerezza anche lui.
Bellissima questa usanza che ignoravo davvero bella.
E molto triste allo stesso tempo visto da che cosa deriva.
Però sono così teneri loro che tutte le volte che rileggo mi prende una stretta al cuore.
Ci siamo.
Dovrò prendere in gran respiro e andare in apnea e poi mi fionderò subito in Butterfly non reggo il colpo così... devo rileggere che andrà TUTTO BENE.
Che dirti per non essere ripetitiva??
MAGNIFICO.
Sanae77

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Ciao Only bentrovata!!!!
Ammetto che le speranze che avevo riposto nel precedente capitolo sono state vane!!!Mi riferisco all'incontro col Preside, pensavo, vista la giornata di san valentino, ad una sorpresa che Tsubasa voleva fare a Sanae visto che era l'ultimo san valentino da trascorrere insieme, e che quindi voleva chiedere una sorta di permesso al preside per farle una sorpresa eclatante e invece...vabbe mi sono lasciata nuovamente fregare dal mio animo romantico...e invece altro che!!!!Questo ( Tsubasa) sta organizzando la sua fuga , perché di fuga si tratta!!!
Non posso crederci che farà questo agli amici e soprattutto a Sanae!! Si!!! Si sta comportando da vigliacco!!Prima di pensare a diventare un grande calciatore dovrebbe pensare a divsntare un grande uomo!!!E non é imboccando la strada dei vigliacchi che lo diventerà!!
Capisco il dolore nel non voler affrontare gli addii ma non pensa minimamente a Sanae, a quanto dolore provocherà in lei!!
No!! Decisamente questa fuga non mi piace e odio chi si comporta cosi sarà che io sono completamente diversa e questi sono atteggiamenti che mi mandano fuori di testa!!!
Se fossi Sanae quando scoprirà tutto quel bottone glielo rispedirei direttamente in Brasile!!!!
Comunque apparte l'enorme inxxxxatura che questo capitolo mi ha procurato, ritengo che l'usanza del bottone sia estramente romantica...
A venerdi...non sono inxxxxata con te ma con Tsubasa eh!!!!
😊😉

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Cara OnlyHope,
delicatissimo momento di adolescenziale intimità tra Tsubasa e Sanae. Credo ognuno di noi possa trovare dentro di se’ un ricordo simile a questo episodio, narrato attraverso gli occhi innamorati di Sanae. La dolcezza di questo acquarello scolastico è sia metaforica, sia sensoriale. Immagino infatti la sensazione che Tsubasa ha avuto nel gustare la cioccolata proveniente dalle mani di Sanae, che lei ha appositamente scelto per lui, con grande cura.
Il preludio di attesa di Sanae, che stringe la scatola tra le mani, è di una dolcezza disarmante, quasi struggente, per la sussurrata tensione che vi si legge.
Tale preludio tensivo non trova realizzazione immediata, dato che il ragazzo che Sanae vede comparire è Taro, ma la conversazione, pur rimanendo vaga e non entrando nei dettagli personali, le è di un certo aiuto. Taro, ancora prima di ogni altro personaggio di CT, ha imparato a conoscere e accettare la separazione, che è ancora più difficile della solitudine per un ragazzo così giovane.
La differenza che Sanae coglie tra le partenze di Taro e quella di Tsubasa, come lo stesso Taro sottolinea, è la decisione. Taro non ha mai deciso di partire, semplicemente seguiva le decisioni paterne. Tsubasa sembrerebbe in grado di poter decidere di partire o meno… In realtà, credo che la lettura di Tsubasa sia molto più complessa.
E’ vero che Tsubasa potrebbe dire no alla partenza, ma quella è la sua tensione verso l’infinito, ciò che definiva l’eroe romantico durante lo “Sturm und Drang”. L’impeto, la tempesta, qualcosa che non si può controllare. Se Tsubasa non partisse, sarebbe forse infelice per tutta la vita, proprio perché non ha seguito quella tensione, quel fuoco che solo in pochi hanno, ma che porta a compiere cose straordinarie. Ed è magnifico pensare che una ragazzina così giovane come Sanae abbia intuito ciò. Lo aveva intuito già prima, quando parlava con Yukari, dicendo: lui è cosi. Questa frase sottintende tutto. Sanae è una ragazza semplice in apparenza, ma sensibile e profonda, e ha capito benissimo che ostacolare questa tensione “romantica” di Tsubasa sarebbe controproducente per il loro stesso sentimento.
Magnifica anche l’altra frase pronunciata da Taro, che consciamente o meno, da un messaggio di positività ad una giovane Sanae angustiata da sentimenti contrastanti: l’amore per il suo ragazzo e la paura della separazione. Ma è vero, se vuoi bene a qualcuno, quella persona mancherà sempre e comunque.
Il bacio (anzi i baci!) dopo il dono del cioccolato suggella la fisicità oltre alla dolcezza del sentimento che i due ragazzi provano reciprocamente. La separazione è imminente, ed il contatto delle labbra diviene un’urgenza sentimentale.
Giunta si qui, nella lettura di Becoming, vorrei esprimere un pensiero sul tuo stile in generale. La tua caratteristica narrativa unica è quella di far vivere un evento semplice ed ordinario attraverso gli occhi del personaggio. Hai la capacità di mettere il lettore in totale empatia con il personaggio che narra l’accadimento.
I piccoli gesti, le espressioni di Sanae (con il sorriso sulle labbra, le occhiate lanciate alla porta nell’attesa di consegnare quella cioccolata scelta con tanta cura) divengono immagini visive. Mi è parso di poter toccare la scatola di cioccolata con le mie stesse mani, condividendo le sensazioni di Sanae. Sai comunicare al lettore, con grande delicatezza, la complessità del personaggio di Sanae, e soprattutto l’ambivalenza interiore che la caratterizza. Sanae è una ragazza tesa tra il desiderio di cambiare, ed il timore che il cambiamento sia troppo grande, che possa perdervisi dentro. La sua ostinata fede nel sentimento per Tsubasa è ciò che più mi ha fatto provare una profonda comprensione per questa complessa ragazza.
Attendo con impazienza il seguito, per vivere insieme a Sanae e Tsubasa le sensazioni vivide e profonde da te descritte, che davvero si attaccano alla pelle del lettore!
gratia

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Cia, bellissimo capitolo, il giorno di San Valentino, e Tsubasa ne combina sempre una delle sue, anche se secondo me c'è un perché il fatto che sia andato in presidenza dal preside per sua volontà, chissà che ha in mente.....
Molto bello il dialogo che Sanae a con Taro, poi dopo finalmente il capitano arriva e finalmente Sanae può dargli il suo regalo, bellissima la scena del bacio, Tsubasa però da come farsi perdonare, anche Sanae però dopo non è da meno...
Sono curiosa di che avrà in mente Tsubasa del suo colloquio con il preside.... Al prossimo capitolo e come sempre complimenti 😘

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Scena romanticissima anche se siamo in classe.
E vista l'età dei personaggi la scelta è azzeccatissima, perché è proprio tra le mura di scuola che spesso si vive il primo amore.
Mi è piaciuto molto il ruolo di Taro che rassicurando Sanae sulla lontananza e chiamandola per nome alla fine si capisce che al suo fianco avrà un buon amico anche dopo la partenza di Tsubasa.
Ed è proprio il Taro che immagino io, fedele buono e disponibile.
E ti confesso che sono curiosa come una scimmia di chi gli abbia regalato la cioccolata... uff.
Non so cosa sia andato a fare il capitano dal preside, forse per la partenza? Chissà, ma il dialogo con Taro è stato molto costruttivo.
Mi è piaciuta anche l'intraprendenza di Tsubasa con tutti questi baci rubati prima dell'arrivo dei compagni.... sia che ti dico? fanno bene, dopotutto sono fidanzati e inoltre il tempo a loro disposizione è così poco. SFRUTTATELOOOOO.
Sarà noiosa lo so.... ma sei troppo brava.
Un abbraccio
Sanae77

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Questo attimo di vita scolastica fuori dai banchi di scuola che racconta la fine di una gita è un lampo di luce meraviglioso nel'evoluzione della storia.
Ma soprattutto lasciati dire che sei un genio! La trovata di Yukari è stata appunto 'geniale'. Quando ho realizzato che era Tsubasa la persona contro cui Sanae era andata a sbattere la prima cosa che ho pensato è stata 'LUI?!'
Poi ho letto il messaggio e mi è uscito di bocca un "Grande Only"!
Che emozione immaginarli in Metropolitana mano nella mani, stretti tra la gente ma nello stesso tempo soli.
Immaginare Tsuby che sfiora la mano di Sanae è stato come sentirla io stessa pensando "SI...eppur si muove" !

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Ciao OnlyHope, ho amato molto anche questo nuovo capitolo di Becoming. Ho amato soprattutto l'atmosfera che si  respira in questo capitolo, un'atmosfera intrisa di amore e anche di amicizia. Si perchè anche se il capitolo è ambientato a San Valentino e il romanticismo è ben percepibile, anche l'amicizia ha un ruolo importante nella narrazione. Se l'amore è, ovviamente, incarnato dalle figure di Sanae e di Tsubasa, a rappresentare la vera amicizia è la figura di Taro Misaki. Si perchè qui non lo vediamo nelle vesti dell'amico del cuore di Tsubasa, anche se, pure in questo caso, non manca di appoggiare l'altra metà della golden combi. Qui, ad essere sviscerato è il suo rapporto con Sanae; un rapporto che la ragazza stessa definisce non  molto stretto. Per Sanae, fino a quel momento Misaki ha rappresentato nient'altro che il grande amico di Tsubasa, l'altra metà della golden combi. Nonostante questo, Taro non esita a rassicurare Sanae, comprendendo bene il significato della sua domanda, dicendole che la distanza non cambia i sentimenti che due persone provano l'una per l'altra. Quando ami veramente una persona, non smetti mai di amarla, ovunque essa sia. Proprio questo era quello che Sanae voleva sentirsi dire, la rassicurazione di cui aveva bisogno. Restando sul vago alle domande di Sanae su Tsubasa, poi, Misaki cerca di proteggere non solo l'amico, ma la stessa Sanae. Credo, infatti, che Tsubasa sia andato dal preside a parlare del suo trasferimento e la cosa, specialmente il giorno di San Valentino, avrebbe rattristato molto la ragazza, già angosciata di suo per l'imminente partenza del fidanzato. Molto significativo, infine, che Misaki si congedi da Sanae
chiamandola per nome, cosa che, come sappiamo, ha un significato perticolare in Giappone. Questo è segno del fatto che Taro, probabilmente, già considera la ragazza come un'amica.Mi dispiace che Takahashi non abbia mai voluto approfondire il rapporto tra questo due personaggi anche se, dai pochi accenni che ne dà, si intuisce come i due debbano essere buoni amici anche nel manga. Dolcissimo il finale, con Tsubasa e Sanae che riescono a condividere qualche momento romantico prima della ripresa delle lezioni. Tsubasa sembra avere più slancio romantico del solito nei confronti di Sanae e neanche sembra preoccuparsi  che i loro compagni di classe li possano scoprire mentre si baciano. Forse, la partenza sempre più vicina ha convinto il ragazzo a vivere il più intensamente possibile i momenti che gli restano in compagnia di Sanae. Sarò ripetitiva ma sei davvero bravissima.
Ciao, a venerdì.

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Ciao Only bentrovata!!
Ebbene, passiamo dalle feste natalizie del precedente capitolo al san valentino di questo!!Come passa il tempo...
Il primo San Valentino insieme, poi mi é piaciuta anche la chiaccherata con Taro, li ha fatti conoscere un pó meglio. E Tsubasa in Presidenza??
A me non me la racconta giusta, io credo che stia preparando una sorpresa per Sanae, anche perché sia Tsubasa che Taro mi sono sembrati piuttosto vaghi come se le volessero nascondere qualcosa!!!
Vediamo un pó cosa succederà nel proseguio.
Un bacione a venerdi!!!

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Condivido quello che ha detto la mia amica Guiky: Tsubasa che imbocca Sanae e' tenerissimo. Il primo e anche l'Ultimo San Valentino, pensa la nostra Sanae con rammarico? Il primo sicuramente, ma l'ultimo proprio no. Caso mai, il primo di tanti, visto che Tsubasa e Sanae sono l'unica coppia certa di questo manga/anime, in quanto si sposano e mettono anche su famiglia. Gli altri vanno almeno a convivere? Jun e Yayoi, Hikaru e Yoshiko, Ryo e Yukari... Tutto quindi puo' succedere, per esempio che Yukari e Taro si innamorino. Ho dimenticato qualcuno? Ah, si': Kojiro e... Lisa o Kojiro e Minami (quella no! Non l'accetto)... Il saggio Taro dice che non voleva partire, ma voglio sperare che si riferisse a Nankatsu, in fondo li' aveva i suoi amici e ci ha condiviso momenti indimenticabili, come quando hanno vinto insieme il campionato delle elementari. Il cioccolato! Dammelo fondente, al latte, bianco, e' sempre buonissimo. Ma perche' non fanno ingrassare i ravanelli, per la miseria! Aspettiamo il 14 di marzo allora. Con la speranza che Taro apra gli occhi. E Yukari pure (Ryo, perdonami, ti prego! ). Un bacio.

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