Okkei sono le quattro meno venti (di notte) e non ho idea del perchè io sia sveglia, a parte leggere questa bellissima fanfition ovviamente! L'ho inserita fra le preferite un milione di anni fa tipo (che in realtà son due) e lessi solo i primi tre/quattro capitoli e poi per qualche arcano motivo l'abbandonai. Ed ora eccomi qui, armata di tanta voglia di leggere e fin troppo tempo libero! Comunque, dopo tutti questi preamboli, vorrei dirti che la storia mi piace moltissimo (la trovo alquanto riduttiva come espressione); è diventata una specie di droga, proprio non riesco a staccare gli occhi dallo schermo! Il mio cellulare si è più volte rifiutato (quando cambiavo capitolo si autodisconnetteva) come a dire "basta, stai diventando ossessionata!" ma io ho continuato imperterrita fino a quest'ora tarda e sono felice d'averlo fatto! Comunque sia, ho intenzione di recensire decentemente anche gli altri capitoli (si spera!). Allora adesso, parlando seriamente... Mi piace molto il tuo stile, senza troppi fronzoli ma neanche scarno in stile cesariano! Hai fatto un'ottima caratterizzazione dei personaggi: è raro trovare storie in cui i protagonisti sembrano e potrebbero tranquillamente essere persone vere, in carne ed ossa. Ci sono state alcune scene (come questa del quasi-bacio sotto la pioggia) estremamente intense nella loro semplicità. Riesci davvero a trasmettere emozioni vere, della serie "i feel you" (okkei non ha molto senso come cosa, ma mi auguro abbia reso l'idea) e... Mi son scordata che altro volevo dire xD dannazione! Eh vabbè, io adoro questo genere di storie, che praticamente sono una specie di parto ed i pesonaggi non si decidono mai fino alla fine, mmmmh e ti faccio anche i complimenti perchè anche se i capitoli sono lunghi non sei mai prolissa o noisa e poiiii hai citato metà delle mie band preferite (a proposito, Special Needs è una canzone che adoro) come potrei non amarti!? Okkei sono seriamente le 4, ed ora mi sa che mi leggo un altro capitolo xD alla prissima!

*Cheers*
Fede

Ciao, sono una nuova lettrice!
*sorrisone*
premettendo che sono quasi le due del mattino e che ho letto questa fanfic tutta, d'un fiato, se nel mio caso si possa dire così, devo dire che è... grandiosa! fantastica! incantevole!, ok, come direbbe Matt (*occhi a cuore*) 'it's fucking pwoper!'. La storia è bellissima, ricca di emozioni. E' tormentata, complicata. E' un amore che pare sempre che stia arrivando al culmine, poi c'è sempre qualcosa che rallenta tutto. E' come quando cerchi di scalare una montagna, sei in cima, quasi, ci sei quasi e poi scivoli di qualche metro, di qualche decina di metri, poi risali, ci sei quasi: sali, scendi, risali, riscendi, risali... tic toc, tic, toc.  Per nulla scontato. Con l'alternarsi di momenti di passione a momenti divertenti, ad altri ancora romantici e fluffosi. Questo racconto è pieno dei tormenti, delle angosce, delle vergogne e inibizioni e della voglia di liberarsene, della voglia di essere sé stessi ma allo stesso tempo della paura di sentirsi giudicati, criticati, denudati e questo è insito nella complicata, affascinante ed imperfetta, folle psicologia dell'essere umano, e di Matt, che io amo! Amo lui di solito, la sua voce, il suo fascino, (ma tanto il mio nick dice tutto, in cui tral'altro ho voluto giocare con l'unione tra mio nome e il suo cognome xD). E il fatto è che tu, con questa storia me lo hai fatto amare ancora di più. Forse perché è come io me lo immagino, forse perché come tu lo descrivi in questa storia è con il mio stesso carattere lunatico e folle, forse perché il suo essere folle e lunatico, dolce e suadente ma stronzo, delicato come una brezza leggera e sferzante come una tempesta, butterfly and hurricane in una sola persona, forse non lo so perché. Ma sta di fatto che tu hai contribuito, mannaggia a te, ad aumentare la mia insana fissa nei suoi confronti. Ok, finiti gli elogi per Matt, adoro tutti e tre. Ok, adesso potete anche venire a prelevarmi con camicia di forza, catene e sedativi!
*mi arrendo*
Anche Dom, mi è piaciuto molto per la sua sicurezza, in effetti si completano a vicenda. Però certe volte ho anche odiato la sua pratica schiettezza stile terra terra.
E Chris, che è il migliore amico e che consapevole e da amico, sospetta, poi si fa complice.
Gheia a tratti l'ho trovata simpatica, a tratti inutile e ingenua, seppur intelligente, nel pensare di riuscire ad avere Matt tutto per sé. Altre volte ho provato pena nei suoi confronti. Mentre invece non sopporto Jessica però il fatto che potrebbe avere il bambino me la rende meno antipatica. Penso che il Matt di questa fanfic è un personaggio complicato e libero, è come un'aquila e secondo me non potrà mai essere completamente di nessuno, neanche di Dom.
Ok, adesso cambio argomento:
Il tuo modo di scrivere è qualcosa di incantevole: il mettere insieme espressioni alte, profonde con altre informali, con citazioni di poeti... è... il tuo modo di scrivere è raffinato, maledettamente disarmante, tanto che sono rimasta sconcertata e a bocca aperta un sacco di volte leggendo. *mascella bloccata e occhi aperti*
espressione catatonica, insomma. sono rimasta tanto colpita da certe tue frasi che, spero non ti dispiaccia, ma ti giuro, non ho resistito, alcune le ho condivise come stati su facebook, dicendo, naturalmente che sono citazioni. *chiede perdono in ginocchio* però se vuoi le tolgo! Hai uno stile bello, scorrevole ma allo stesso tempo raffinato e ricercato e non capita spesso di trovare gente che scrive così bene.
Inizialmente volevo recensire capitolo per capitolo, ma poi la mia follia e i miei continui cambi d'umore mi hanno fatto decidere di andare avanti con la lettura: non me ne riuscivo a staccare!
Poi ho detto "va be, ora recensisco!". Poi ho pensato all'ora e al fatto che anche se dormo poco, ad un certo punto le palpebre si abbassano ma poi ho recensito e quando inizio a scrivere sono come un fiume in piena.
Ok, adesso che ho battuto i tasti del pc così a caso con la voce del mio screen reader nell'orecchio, consapevole che tanto nessuno oserà prendersi la briga di leggere questo immenso poema,
*si inchina e porge mazzo di fiori*
*scroscio di applausi con standing ovation*
*lancia coriandoli e palloncini*
vado a fare le ninne, sperando che aggiornerai presto,
un bacio e uno sbadiglio,
IsaBellamy

Okey, avevo seriamente bisogno di questa fanfiction.
E' da dicembre dell'anno scorso che la seguo, quindi diciamo che sono arrivata quando era già bella che avviata.. ho letto i primi 17 o 18 capitoli in due giorni. ç_ç
E' veramente una delle più belle che io abbia mai letto, se non la più bella!
Avresti tutte le doti per essere una vera scrittirce, e questo penso che tu già lo sappia, non di certo hai bisogno del mio parere, lol
Riesci sempre a tenermi attaccata allo schermo ogni volta che la leggo! (pensare che stavo quasi dimenticando la trama, siccome non aggiorni da secoli.. ho avuto un serio bisogno di tornare a rileggerla D:) 
Proprio quando sembra che stia per finire, succede sempre l'inaspettato, anche in questo capitolo.. insomma, ci mancava solo la ragazza incinta! E poi mi piace molto il realismo.. cioè, non è che succede tutto subito. Aspetti il tempo debito per un avvenimento importante, ecco. E l'altra cosa che apprezzo tanto è il modo in cui si svolge nel tempo :3 dall'adolescenza fino ad adesso!
Spero di essere stata abbastanza chiara anche se le recensioni non sono proprio il mio forte.. xD

Complimentoni ancora.. :3 

xMN.

Dominic Howard parlando di Glastonbury disse:"That was both the best and the worst day of my life".
Per me è lo stesso con questo meraviglioso capitolo della tua storia, semplicemente sublime.

"Voleva guarirlo dalla sofferenza; non sapeva che un corpo malato non può sanarne un altro." è la frase che mi ha toccata più profondamente.

Sono seriamente a pezzi, ma davvero, complimenti per ciò che riesci a creare con le parole.

Irene

Scegli sempre delle foto bellissime, complimenti!

Gaia mi fa parecchia pena con i suoi sforzi immani per tentare di non badare alla verità che le si para davanti agli occhi ogni qualvolta lei pensi a uno dei testi scritti dal "suo" uomo.
Deve essere terribile amare qualcuno con la consapevolezza che sarà sempre di un altro.

«Sentimi, Matthew James Bellamy. Io sono d'accordo sul fumarci una canna, sul bere fino a diventare ubriachi, anche su qualche pasticca magica presa una volta nella vita, se ti piace tanto. Ma niente funghi, acidi, cocaina o loro cugini di secondo grado. Non ti voglio vedere ridotto ad un Jim Morrison e non tollererò un lento suicidio alla Kurt Cobain. Altrimenti ti dico addio e la finiamo qui, vediamo se sa fare di meglio la tua Courtney Love.»
Dom, sempre tanto lucido e razionale, quanto esasperatamente portato ai limiti della follia da Matt, codardo, insicuro e contraddittorio, con quel suo stringere la mano di Dom tempo dopo averlo respinto per l'ennesima volta.

Bellissima imaggine iniziale <3

E la parte della caccia all'appartamento mi ha fatto davvero sorridere: poveracci, appena arrivati a Londra cominciano i guai!

"Siete i tizi di Showbiz?" non ha prezzo, adoro quella coppia!

E poi... La parte del (mancato) bacio.
Caspio, mi hai dstrutta! Dom non può essere tanto perfetto, cazzo, non esistono uomini così! Matt è un coglione... Cioè, si sapeva ;), ma più vado avanti più me ne rendo conto: uno come Dominic va tenuto non stretto, di più!


Gaia mi è sempre stata indifferente, anche se riconosco che essendo stata nove anni con Bells deve essere una gran donna, paziente e intelligente... Ma gli insulti di Dom saranno comprensibili, pover'uomo.

Infine..."Comunque consiglio a tutti le foto al ristorante e il video del denudamento. Più lampante di così!"
..QUALI FOTO? Sono curiosissima!

Un bacio,
Irene

Terribile il passaggio dalla prima parte, quasi divertente, con Dom e Matt alle prese con le pulizie in modo assolutamente esilarante, alla seconda e drammatica parte.
Sono piuttosto sconvolta, dico solo che Dom è davvero una persona di raro coraggio, bontà e testardaggine: sta tentando di tutto per Matt, nonostante le mille porte in faccia ricevute; è un amico unico e prezioso.
Matt ha qualcosa di puro e infantile e qualcosa di inquietante e pericoloso... Affascinante, insomma.

Sempre bravissima.

Irene

Uau, ecco nascere "Showbiz", insomma!

Trovo Chris un "personaggio" fantastico, amo il suo modo deciso e affettuoso di prendersi cura dei suoi amici, in particolare di Dom, portato alla pazzia dall'ambiguità di Matt.

Ho sempre pensato che Dom sia un santo per non aver già tentato di uccidere Matt per le infinite ferite che questo gli ha inflitto negli anni: il modo goffo e quasi inappropriato di scusarsi con Dom è assolutamente azzeccato, hai fatto un ottimo lavoro con le loro personalità e psicologie.


«Ecco Matt, tu non!» strillò, trattenendo rabbia mescolata a pianto.

Quella frase mi ha toccato nel profondo: povero Dom...

Ultimo capitolo dolce, come è giusto che sia: i nostri amati giovani sono diventati uomini, dopotutto!

Uhm, mi hai un po' stravolto l'inizio per quanto riguarda la "biografia ufficiale" (non vinsero la competizione per la musica, loro stessi ammisero di saper a malapena suonare a quei tempi :), ma per il casino che fecero sul palco e per il look marcato ed esageratissimo che sorprese la giuria e il pubblico), ma le parti riguardanti il rapporto tra Matt e Dom sono sempre superbe e catturano chi legge.
Quindi ti straperdono! :D
Quando Matt compone emerge la sua parte più vera e toccante, quella parte ti è venuta particolarmente bene, complimenti!
Bellissima la conversazione semiseria nel giardino, con quella confessione timida e tenera che espone il bisogno speciale che Matt ha di Dom, nonchè la tipica botta di follia alla young Bellamy che li porta a lanciarsi nella piscina.

Infine pollici in su per "Lullaby"!

Irene

Massì, manteniamoci sull'innocenza... Tanto durerà ancora poco^^
Però sotto sotto sono una gigantesca fan delle early days fic, con queste belle immagini adolescenziali cariche di tenerezza, dubbi e momenti di crescita.

Mi piace questa ipotesi di origine della band, approvo!
Fantastico Bill sconvolto davanti al figlio in atteggiamento ambiguo con l'amico!

Sempre realistica e attenta al dettaglio, ottimo lavoro.

Irene

Cavolo, nel 1993 ero appena nata!

"Ora, occorre fornire una spiegazione: da quel giorno (quello del "bacio non avvenuto"), il rapporto con Matt non era cambiato, tutt'altro, si era rafforzato, ecco. Innanzi tutto perché entrambi, spinti dalla paura di perdersi a vicenda, si erano comportati come i migliori amici che potessero esistere, cercandosi, assistendosi e rincuorandosi sempre, insomma, vivendo come due gemelli inseparabili; poi, perché con molta forza di volontà, avevano potuto metter da parte la storia del "bacio" e superarla definitivamente. Quindi le cose andavano bene, ma più passava il tempo, più l'uno non riusciva a stare un'ora senza l'altro, erano legati sempre più irrimediabilmente".

Un perfetto spaccato psicologico sui nostri amati musicians, direi! Quindi sembravano essersi allontanati e invece eccoli qui, più morbosamente uniti che mai... Prevedo tanti colpi di scena.

Pollici in su per Chris che hai delineato in modo impeccabile (potevo quasi sentirlo tuonare "Auguri a Dom!"), fino al momento in cui sbatte letteralmente in faccia la verità a Matt e perchè no anche a Dom.

La descrizione del concerto è tanto vivida da disorientare, sembra quasi di ritrovarsi realmente nel mezzo della folla urlante in ascolto dei Nirvana.
E ho amato in particolare questa frase:"Faceva male separarsi dal proprio gruppo musicale preferito, faceva male pensare che loro non ti avevano neppure visto, mentre tu ti eri preso botte e urli pur di applaudirli".
Molto, troppo vera.

Avrei un altro milione di cose da dire, ma se scrivo ancora ti ammorbo e mi perdo la lettura del prossimo capitolo :D

Irene

"Erano i tamburi, i tamburi dei diavoli e degli angeli dell'amore."

Ammiro la tua capacità di riassumere in pochissime parole scelte con cura delle emozioni tanto complesse...

Il buon Paul ha scazzato di brutto, eh? Tipico atteggiamento da fratello maggiore ;)
Mi è piaciuta la scelta del film come espediente per far avvicinare ancora di più Matt e Dom e ho adorato il filo di pensieri sempre più accorati e confusi di Dom.
Poi, da brava autrice astuta, sembri farli avvicinare con la storia del bacio e invece si allontanano un centimetro in più di prima! Cavoli! La tensione mentre si legge è a mille, davvero!


Irene

Dato che la tua fic è una di quelle rare fic che mi piace rileggere spesso, ho deciso che recensirò capitolo per capitolo nell'attesa del nuovo aggiornamento (che spero arriverà presto!).

Questo primo capitolo già dice tutto!
Vi sono tutti gli elementi di quel rapporto strano, fondato su equilibri particolari che è tipico di Matt e Dom.

Adoro i racconti in cui Matt è giovane, qui lo trovo particolarmente azzeccato: ka parte della cameretta e i relativi dubbi sono un momento molto dolce.

Insomma un'ottima introduzione ad un'ottima storia che ha il merito di trattare il cosiddetto Belldom in modo realistico!

Baci,
Irene

Non è cambiato niente. Io che, alle 3.50 di notte, ti lascio una recenzione dopo dieci giorni che hai pubblicato un capitolo e ti dico che prima non ho avuto proprio tempo (e adesso me le lanci tu le pietre, visto che è estate e dovrei avere tutto il tempo che voglio). Comincio a pensare che non voglio trovarlo il tempo di leggere la tua ff ad un'ora normale ;) e poi quando oggi (questa notte) ho deciso che DOVEVO leggere la tua ff, nello stesso momento mi è venuta voglia di riascoltare Hullabaloo, che è una vita che non ascoltavo per motivi che ancora devo indagare nel mio inconscio. Quindi ho fatto ancora più tardi, però devo dire che è rimasta dell'aria l'atmosfera di Hullabaloo per tutta la lettura ed è stato piacevolissimo.

Magari adesso cominciamo a parlare del capitolo. Anzi no, perchè non so che dire.
Sono banale se dico che mi è piaciuto, ma è vero e io non so dirlo in un modo meno scontato.
Questo capitolo è bello. Che altro devo dire?
Scena preferita? quella nel letto di Dom, quando si bagnano entrambi di pioggia. é bellissima, mi ricorda qualcosa che non ricordo relativo a qualcosa che non ricordo e l'indefinito mi affascina.

Questa non è una recenzione, è uno "spazio per il cazzeggio", perchè in una recenzione si parla della ff, io invece non ho detto niente al riguardo.

Io vado, perchè se no mi addormento qui (come Matt si addormenta al pianoforte, però qui non c'è Dom che mi porta a letto) e poi se mi addormento non riesco a spingere il tasto "Invia la recenzione" che quindi potrebbe non arrivarti mai

addios, al prossimo capitolo, quando verrà, se verrà (ma ovvio che verrà!), se ancora ci sarò.
Baci <3
(Recensione modificata il 13/07/2011 - 03:58 am)

Ouh.
È tornata lei, la mitica BrokenGlass con la sua stupenda Special Needs. Fammi solo premettere una cosa: mi immaginavo già che succedesse qualcosa di inaspettato, perché altrimenti sarebbe stato troppo facile, no? Ma, a dir la verità, non pensavo a qualcosa di così inaspettato.
Ovviamente il capitolo mi è piaciuto, come d'altronde pensavo che sarebbe stato, ma come si fa a non amare la tua storia, il tuo modo di scrivere, i sentimenti che provo mentre leggo ciò che scrivi? Forse, come già avevo detto in una recensione precedente, le mie parole non riusciranno a competere con le tue, ma comunque tu hai chiesto un'opinione e io te la sto dando, con tanto di complimenti!

In questo capitolo Matthew e Dominic mi sono sembrati due persone completamente diverse, distaccate, non più legati come una volta. Anche se sono andati a letto insieme, non mi sembrava ci fosse tutto quel sentimento! Ma comunque se ho sbagliato, my fault. Ho travisato le tue parole, perdono.

Spero soltanto che Jessica non faccia troppi casini e spero anche che il bambino non sia di Dominic *sà già che sarà esattamente il contrario, ma vuole sperare*.

Allora, cos'altro dirti? Ho visto che le altre recensioni sono mooolto lunghe, ma non ne ho letta neanche una per non farmi influenzare da ciò che volevo dirti D: (mi faccio le paranoie, sì!). Io non ti farò una lunga recensione. Sappi che comunque aspetto con ansia il prossimo capitolo e che adoro sempre di più il tuo modo di scrivere.

Oh, btw, adoro la poesia. Grandissima scelta, complimenti!
Alla prossima, un bacio.

Martina.