Recensioni per
Vento dell’Ovest
di Halley Silver Comet

Questa storia ha ottenuto 230 recensioni.
Positive : 230
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
25/03/17, ore 14:54

Finalmente posso dire di essere stata puntuale nel recensirti. ;)
Questo capitolo pur essendo piccolino mi è piaciuto molto, in particolar modo la parte iniziale, se pur triste a me ha trasmesso una dolcezza assurda, perché l’amore che provano Gerardo e Beatrice per i loro partner è bellissimo. Certo i litigi in una coppia non possono mai mancare lo dice anche un famoso detto “L’amore non è bello se non è litigarello”, ma sono due coppie che non possono scoppiare per una cosa del genere, certo il rispetto qui un po’ è venuto a mancare, ma si amano ed è stato il troppo amore che li ha portati a litigare, la mancanza della persona amata al proprio fianco, e la non sincerità verso l’altro partner, sono cose importantissime che hanno fatto vacillare, l’importante è che alla fine si sono capiti gli sbagli commessi e si sia risolto il tutto.
Beatrice e Gerardo hanno una bella intesa, infatti non hanno timori a parlare liberamente, perché si sentono sicuri e capiti… è una cosa molto rara questa, infatti Beatrice ha fatto in maniera gentile anche se non troppo XD una lavata di capo a Gerardo, io nel precedente capitolo ho esposto il mio pensiero in merito alle due vicende che hanno colpito le due coppie, quindi non mi ripeterò, dico solo che tutti hanno ragione e tutti hanno torto, l’unica cosa sicura è che si amano e nulla più conta. Bisogna sempre essere sinceri l’uno verso l’altro. E quando si sente la mancanza della persona amata, fino ad impazzire, quella “lontana” dovrebbe solo capire perché uno ci sta male. Comunque spero che tutti, nessuno escluso, abbiano imparato la lezione e che non commettano più gli stessi errori.
Comunque ho adorato la scena iniziale, si è percepita tutta la tensione e tutti i vari sentimenti , e mi piace quando una storia trasmette ogni tipo di sensazione ed emozione.
Anche la descrizione della catapecchia che usavano i Landi e Navarra per nascondersi è spettacolare, mette inquietudine ed onestamente non riesco a capire Marcello, cioè hai capito che li sta la peggio accozzaglia umana, cosa fai l’eroe? Sapendo poi che non si fermano di certo davanti a niente e nessuno, è il minimo proprio la frode, e gli omicidi dove li mettiamo? Quando arrivi ad ammazzare un altro essere umano, diversi esseri umani tra l’altro, non si ha più niente di umano, vai via e chiedi rinforzi no? Alla fine è stato catturato? E’ un broccolo lesso -.- se quelli lo sparano per la sua pazzia, Beatrice che fine farà? Come potrà sopravvivere senza di lui? Mica ci ha pensato…basta che ha fatto il supereroe. Bah -.-
Capisco che poteva tenerli sotto controllo, ma dico vai con qualcuno no? Ovviamente polizia… non ti porti dietro una ragazza che tra l’altro se le fosse successo qualcosa, altro che di Navarra doveva aver paura, di Gerardo doveva aver paura, non oso neanche immaginare cosa poteva fargli. E lo menavo anche io, ho aspettato tanto per vederli finalmente insieme Gerardo e Vittoria, grrrrrrrr -.-
A concludere poi ci si mette pure Leonardo a fare gli scherzi… quei due stavano tesi peggio di una corda di violino e sbuchi dall’uovo di Pasqua così? Mauhahuahuauhahuauhaaauhauhahuahau
Che poi poteva anche andare con loro e ritornare accompagnato dalle forze armate facendo un vero e proprio blitz. Tanto per come sono presi da tutta questa storia anche Molinari e Guardalupi in un niente sarebbero andati ad acciuffarli.
Molinari mi mette di buon umore, mi piace come personaggio XD, la sua dedizione per il lavoro che svolge, l’attenzione sui minimi particolari per cercare di trovare qualsiasi appiglio che possa portarlo a trovare la soluzione giusta mi piace molto.
Anche perché lui era vicinissimo a svelare l’arcano, ma non avendo punti in comune tra una storia ed un'altra veniva facilmente depistato, ma alla fine eccallà era proprio quel farabutto di Navarra e scagnozzi appresso. Che si sbrigassero adesso…perché devono pagare amaramente sia lui che i Landi, che non posso proprio sopportare…Giacomo specialmente per la bruttissima persona che è, non che gli altri sia sta gran meraviglia, ma lui proprio, solo per i commenti fioriti che fa rivolto a Vittoria lo prenderei a martellate nei denti, roba da fargli bere brodino con la cannuccia per il resto della sua miserabile esistenza.
E poi voglio tanto sapere e capire chi è sto Lui così potente a quanto pare, che ogni tanto nominano come Voldemort, colui che non deve essere nominato.
Per essere stato un capitolo piccolino ci sono stati parecchi colpi di scena e mi è piaciuto veramente tanto.
Speriamo che nel prossimo capitolo ci siano risvolti positivi, me lo auguro soprattutto per Marcello.
Bravissima come sempre, ora dovrò attendere un altro mesetto per leggere il seguito, ma aspetterò.
Intanto ti rinnovo i complimenti, e al prossimo capitolo ;)
Un abbraccio immensissimo ♪♫•*¨*•.¸¸❤❤❤❤¸¸.•*¨*•♫♪
Anto

Recensore Veterano
19/03/17, ore 14:35

Ciao Carissima,
inauguro il nostro scambio partendo da questo capitolo.
È il primo e ha diversi compiti da assolvere. Direi che il ragazzo si è comportato benissimo: ha incuriosito, è stato capace di introdurre con i giusti tempi i diversi personaggi, senza che l'insieme risultasse caotico, e mi ha incuriosito, proprio per quest'incontro rocambolesco.
Ti confesso che a metà del capitolo sono andata a spulciare le note, ero convinta che Marcello potesse essere gay, da come si era posto per buona parte del racconto. Poi, chiaramente, tutto si è fatto molto più chiaro.
Ho apprezzato tantissimo l'introduzione: questo vento di ponente, che chiacchierino, eh? ;)
Scherzi a parte, ho trovato divertenti molte delle tue trovate stilistiche, le caratterizzazioni, che per quanto solo abbozzate in questo primo capitolo, già sono capaci di delineare per lo meno il carattere dei vari personaggi.
Grammaticalmente è stato tutto corretto, non ho trovato niente che dovesse essere corretto.
Complimenti, perché questa storia è frizzante e fresca.
A prestissimo, come ben sai!

Nuovo recensore
07/03/17, ore 15:13

Ce l’ho fatta!
Chiedo perdono per il ritardo, ma per causa di forza maggiore non ho potuto far prima.
Allora questo capitolo è partito decisamente bene, una sensazione di tranquillità che ti fa tirare un bel respiro di sollievo, le varie descrizioni del paesaggio e dell’atmosfera che si percepiva è stata un toccasana e vedere poi una Vittoria emozionata per la bella giornata che le attende ti fa sorridere non poco, anche perché anche Gerardo sembra proprio godersi il tutto.
Peccato che l’idillio è durato veramente poco, è bastata la presenza per niente gradita di Giacomo che come al solito non perde la possibilità di fare il porco e lo stro…mbettiere *mi contengo con i vari epiteti ma ce ne sarebbero da elencare a iosa*
Ma come si fa ad essere così? Io me lo sono sempre domandata, come fa una persona ad essere come Giacomo e tanti altri. Le ha rovinato una bellissima giornata in compagnia dell’uomo che ama.
Però un po’ le sta bene, non mi è piaciuto il fatto che gli abbia mentito che sia stato fatto anche a fin di bene, è il tuo compagno di vita? Lo ami? Lo rispetti? Allora doveva dirgli cosa era successo con quello li quel giorno. Gerardo giustamente si è arrabbiato con lei, ma avrei fatto lo stesso onestamente. Si è sentito tradito, umiliato e offeso, lui è il suo uomo, perché non gli ha lasciato la possibilità di difenderla da quello li? Può sembrare una persona pacata e tranquilla, ma credo proprio che per difendere la sua donna avrebbe uscito un lato del suo carattere che di norma teneva assopito, ma mi sembra anche giusto. Va bene che adesso le donne sono emancipate e si si possono difendere da sole etc. etc. ma un uomo deve pur fare l’uomo e difendere la sua donna o no? Ci sono cose che sono intramontabili secondo me, e poi diciamocela tutta una donna contro un uomo può fare ben poco, può mettere tutta la forza di cui è in possesso ma non arriverà certo a quella maschile. Poi magari sbaglio, sarò retrograda su alcune cose ma è vero solo in parte, io sono per la donna che sa fare e può fare tutto… ma Gerardo doveva difenderla, ne aveva il diritto, e Vittoria con tutta la buona volontà ovviamente, ha sbagliato.
Anche perché dopo 20 anni e più di vita ad amare Vittoria e a vedere gli uomini che le stavano accanto e che la facevano soffrire e lui per non rovinare il loro rapporto ha dovuto subire e soffrire in silenzio, ha lottato fino alla fine per il suo amore e per essere contraccambiato, ed ora che finalmente è sua deve lasciare che altri uomini sconfinino dove non dovrebbero sconfinare, nel suo territorio? Ma io come minino a quelli li prenderei a sprangate nelle gengive *PA-PUM* e mi fermerei qui sennò rischierei pure l’arresto XD.
Gli daresti anche torto al povero Gerardo per come è sbottato? Io no! Anzi aggiungerei che è stato un signore, a girarsi e andarsene, dicendo quello che doveva ad entrambi e andando via. Stima assoluta per lui.
Vittoria certo sta soffrendo ma poteva evitarlo. Alla fine tutto esce fuori. Quindi meglio prima che dopo, perché dopo non sai come potrebbero andare le cose. E se il suo cuore era diviso in due figuriamoci quello di lui.
Ottimo il pugnazzone che lei ha sferrato a Giacomo XD, io gliene avrei dato un altro ma vabbè io sono sempre esagerata.
E passiamo ad un altro dramma importante ovvero quello dei due protagonisti principali che nello scorso capitolo li abbiamo lasciati con una bella litigata.
Le litigate in un rapporto sono quasi un obbligo, credo non esistono rapporti sentimentali senza battibecchi e litigate con i controfiocchi.
L’importante è che alla fine si riconoscano gli sbagli, si faccia un passo indietro e si chieda scusa, che sia o no meno colpa di uno o dell’altro, chiedere scusa è sempre la scelta giusta, anche perché a litigare alla fine si è in due ed escono da entrambe le bocche parole poco piacevoli e sicuramente non vere.
Si vede proprio qui come Marcello sia su un altro pianeta, e credo proprio che il pianeta si chiami Beatrice, può essere lontana fisicamente, ma è sempre li sia nella testa che nel cuore, non si può scappare.
Menomale alla fine dopo una scena a dir poco esilarante, io mi sono scompisciata, si ritrova con la sua amica ed entrambi trovano conforto l’uno nell’altro.
Ma la scena “dell’entità poco definibile” mi ha fatto spanciare, perché nella spiegazione mi sono persa ad immaginare tutta la scena, dall’espressione di lui nel vedere lei in bianco, alla caduta di lei, e tutta la scena a seguito, sto ridendo adesso a immaginarmi nuovamente la scena XD…bellissima.
 Purtroppo per i due il momento non è per nulla bello, ma almeno confidandosi tra di loro, trovano una luce guida dalle parole che uno rivolge all’altro, capendo cosa non hanno gradito sia Beatrice che Gerardo e quindi facendo capire i loro errori, Vittoria ha sbagliato a tenere nascosto l’incontro con quel viscido, e Marcello ha sbagliato ha trascurare la povera Beatrice pur facendo qualcosa per lei alla fine, ma una cosa è aiutarla ed un'altra è lasciarla a passare la loro luna di miele perfettamente da sola.
La loro amicizia mi è sempre piaciuta, per tantissimi aspetti, ma quello che più mi piace è che sono la dimostrazione vivente che il rapporto amichevole tra uomo e donna esiste senza che ci sia per forza altro, e ci siamo capiti…
Marcello lo vedrei bene a fare l’ispettore di polizia, che poi in un qualche senso è stato proprio così, al dottor Costa ha fatto domande particolari e determinate XD gli dona questo aspetto poliziesco, il dottore invece è una brava persona, certo inizialmente sospettosa sia di lui che di Vittoria, ma per quello che stava succedendo era il minimo, e come ha detto Vittoria, li non ci si può fidare più di nessuno, quindi è meglio andare con i piedi di piombo. Ma comunque ha dato loro modo di capire che è anche lui dalla parte del bene e con dalla parte di quegli esseri orribili.
Mi è piaciuta molto la descrizione della casa di Costa, molto molto bella, mi piace quell’atmosfera in casa un po’ rustica, fa più famiglia vecchio stile e mi piace tanto.
Vittoria mi ha fatto morire con lo scatto avuto per l’insinuazione rivolta ad entrambi dal dottor Costa, XD…certo che sul serio in quel frangente qualsiasi cosa detta o fatta che riconducesse al tradimento o a Gerardo la facevano scattare come una molla… quasi quasi mi dispiace a vederla così, ma penso più al povero Gerardo e no… ha sbagliato.
Invece mi ha fatta sorridere come non mai tutta la spiegazione sul fuoco di Sant’Antonio, le varie informazioni i dettagli, i sintomi vari, si percepisce proprio tanto la tua grande passione per questo campo. Veramente molto brava, mi piace moltissimo.
Per quello che purtroppo hanno fatto i Landi, non ho parole proprio, arrivare ad uccidere per i propri fini una persona è veramente orripilante per non dire schifoso e molto altro.  Per soldi, potere e boh…. Ma sensi di colpa? Io non lo so… veramente che orrore. Aveva una famiglia, una bambina… come si fa?
Eppure di persone così ce ne sono un infinità al mondo. Spero che paghino i Landi come paghino anche tutte le persone come loro che fanno male al prossimo per gioco, per i propri fini e tutto il resto.
La curiosità di Vittoria diciamo è quella che ha creato la maggior parte dei danni o forse no visto che è riuscita a sentire anche i piani dei cattivi. Si dice che la curiosità è donna, ma da oggi per me sarà, la curiosità è Vittoria XD.
Ed infine troviamo un simpaticissimo Molinari e la sua poca voglia di starsene in panciolle a godersi un po’ di sole e relax insieme alla moglie, infatti subito la situazione prende una piega differente quando inizia ad inseguire un ladruncolo e catturandolo alla fine, atletico e gagliardo… quindi sempre in gamba Molinari! XD
Quando poi entra nel commissariato di Marciana Marina non crede quasi ai suoi occhi, lui se la sogna tanta professionalità nel suo commissariato con quelle 4 sagome che si ritrova mauhahahuahauhahuhua. E per di più un colpo di scena, conosce il commissario Guardalupi. Quindi il prossimo capitolo me lo pregusto già strapieno di cose *^*.
Che dire ancora, un capitolo particolarmente intenso, su vari aspetti. Trovo sempre piacevoli le tue varie descrizioni che siano luoghi, abitazioni, atmosfere, sentimenti, malattie e ciò che le scatena XD. Sono molto minuziose e questo le rende immaginabili… e più riesci ad immaginare e più ti ci ritrovi all’interno e vivi a pieno tutta la storia.
Come sempre ti rinnovo i complimenti che sono sempre sentiti ovviamente, ti ringrazio per la piacevole lettura e aspetto il successivo capitolo, con la speranza di rivedere le varie coppie finalmente riunite e quei bastardacci dietro le sbarre…per non parlare di Molinari e Guardalupi. *^*
Un abbraccio immensissimo ♪♫•*¨*•.¸¸❤❤❤❤¸¸.•*¨*•♫♪
Anto

Recensore Master
07/03/17, ore 09:53

Ciao Halley! Lo so, persona il mio colpevole ritardo, ma fra una cosa e l'altro non ho nemmeno notato che hai pubblicato, ma appena ho saputo mi sono buttato ed eccomi qui XD un capitolo molto... estivo, se mi lasci passare il termine: si va al mare, ci sono le spiagge,m ma la noia che impera durante quel tipo di giornate sembra non poter esistere in quest'isola, visto che ne succede sempre una: in primis Vittoria, la quale sembra avere un bel grattacapo con il figlio di Landi, e anche il commissario Molinari, non può stare tranquillo che gli capita una bella faccenda sotto il naso e che ho l'imressione sia importante per la vicenda principale ^^ e poi viene fuori quel che già sapevamo: tutto è una truffa ai danni di Fiammetta e adesso resta da capire se i colpevoli saranno consegnati alla giustizia o la faranno franca: ma con due commissari molto validi, non credo

Molto effervescente il siparietto fra Costa e Marcello: in fondo, è facile sbagliare e vedere in Marcello e Vittoria una coppia XD ma a parte questo, spero che i due facciano pace con le loro rispettive metà: è brutto litigare, e fare pace porterebbe (chissà) ad un insperato aiuto nelle loro rispettive vicende!

Come sempre un altro fantastico capitolo, Halley: la tua storia, seppur sulla via della conclusione, si arricchisce e siamo quasi nel climax da gran finale, quindi metticela tutta! Alla prossima :D

Recensore Junior
02/03/17, ore 17:16

Heylà! 
Sono pronta a recensire questo bel bocconcino di storia, cercherò di essere più concisa e diretta possibile.
Mi è piaciuto molto l'espediente narrativo che hai usato per introdurre la storia: il vento dell'Ovest, un curioso chiacchierone, che si diletta nel raccontare le vicende umane. Ciò mi riporta alla mente il libro "Storia di una ladra di libri, non so se hai avuto occasione di leggerlo, ma utilizza quasi la stesse tecnica per aprire un varco sulla storia. Chi narra i fatti è, infatti, la morte. La morte si propone di raccontare una storia, la sua preferita.
Già dall'inizio possiamo arrivare a dedurre che la storia promette una trama avvincente e intricata e questo viene confermato dal fatto che la storia, originariamente, avrebbe dovuto evolversi entro dieci capitoli, mentre d'improvviso il numero è salito a 23. Almeno fino ad ora.
Il primo capitolo svolge funzione introduttiva: butta le carte in tavola, insomma. Ci vengono presentati quelli che dovranno essere i personaggi principali della storia, l'ambientazione e l'epilogo della vicenda amorosa, elementi che esaminerò mano a mano.
Il protagonista è Marcello, che ci viene presentato come un giovane uomo idealista e caparbio, tuttavia si riesce a cogliere il suo lato buono. Insomma, non è uno che sta lì solo a lamentarsi dello status quo e di qualsiasi cosa gli capiti a tiro: è affettuoso con chi lo comprende e non vuole "metterlo in gabbia", ad esempio la madre, abilmente descritta come la Matrona sprezzante e altezzosa oppure il nobile spagnolo (di cui ora non rammento il nome, perdonami) e il fratello di Beatrice, entrambi emblemi della grettezza di una classe ormai decaduta nel lontano '46.
 Ad essere sincera, sono stata piacevolmente colpita dal personaggio di Gerardo, col suo modo di fare concitato e pacato allo stesso tempo. E' davvero un cucciolo, ecco. Vittoria, invece, mi ha strappato diversi sorrisi. La sa lunga la ragazza, eh?
L'ambientazione è esplicita: Roma al termine degli '80. Hai retto bene il gioco dei dialetti, che sono coerenti alla storia e davano un po' quel tocco da film italiano degli anni '50. La cosa che mi ha leggermente confusa era il modo in cui hai presentato i personaggi...non so se mi spiego, ma all'inizio mi sembrava un colloquio Ottocentesco e andando avanti l'impressione di leggere qualcosa ambientato nel 1800 è rimasta. Infatti, anche nel testo Marcello rettifica ciò che ho precedentemente detto. Boh, sarà una mia impressione magari.
Un'altra cosa che mi ha fatto storcere il naso è il modo in cui s'incontrano i protagonisti, se posso permettermi, era un clichè dal sapore fiabesco. Insomma: un giovane ribelle che non vuole prender moglie, ma al ballo incontra un'eterea pulzella che lo lascia incantato e immediatamente capisce che quella donna non è come le altre. Non che disprezzi ciò che hai scritto, anzi, l'ho gradito. Solo mi sarei aspettata qualcosa di diverso, quindi spero di essere sorpresa nei prossimi capitoli, anche perchè il vento mi ha messo un certo languore promettendo una storia saporita.
Ok, l'ultima cosa che ti volevo fare notare è l'utilizzo di due aggettivi uguali: Impettita. Lo hai ripetuto due volte in frasi molto vicine tra loro. Ora, non sono esperta come te di grammatica e non mi permetterei mai di correggerti, ma per i miei gusti avrei preferito che tu avessi usato un sinonimo. Inoltre ho visto anche un errore di battitura...non riesco a trovarlo, mi pare fossero due parole attaccate. Rileggi con attenzione.
Ho finito di favellare! Le mie considerazioni generali sono quasi de tutto positive e credo proprio che andando avanti con la storia quella percentuale negativa sparirà.
E' stato un piacevole passatempo leggere questo capitolo (ero dal dentista e non avendo nulla da fare ne ho approfittato), soprattuto con uno stile di scrittura così piacevole e delicato come il tuo.
Ti ringrazio ancora della recensione che hai lasciato alla mia fanfiction, mi hai aperto gli occhi su degli errori, anche banali, che ho ignorato completamente.
A presto cara e buon lavoro <3
M y r t u s

Recensore Master
21/02/17, ore 13:34

Ciao cara! Eccomi qua.
Nel primo paragrafo, con mia gioia, torniamo a immergerci nell'atmosfera poliziesca che anche stavolta hai saputo cogliere bene, nei panni del commissario severo e di quel povero poliziotto che cerca di fare del suo meglio per essere all'altezza dei suoi compiti.
Nella scena successiva, ti segnalo una piccolezza: sarebbe più corretto altroché attaccato anziché staccato – ma ovviamente sono scelte.
Trovo che Beatrice sia stata un po' brusca con Saverio, ma penso anche sia un comportamento normale, vista la disavventura da cui era appena uscita – non lo definirei propriamente idiota come ha fatto lei, diciamo un po' ingenuo, per provarci con una ragazza che è appena sopravvissuta indenne e di fortuna ad un sequestro. È stata carina, poi, la sua esitazione nel descrivere il rapporto con Marcello, di cui nemmeno lei è al cento percento sicura.
Hai reso bene la rabbia di Marcello e lo scambio di insulti con Guido, che ha dato un tocco di realismo, ma da te non mi aspettavo diversamente. Ho potuto cogliere tutta la felicità di Beatrice in quel “Sei venuto a prendermi”, una dolcezza sconfinata
Vittoria x Marcello non mi dispiacerebbe affatto come shipping, ma mi auguro che lei e Beatrice diventino buone amiche, dal momento che sono le “ragazze buone” della storia se così si può dire.
La frase sulla gelosia è un po' un cliché, anche se solitamente il ragazzo di turno nega il tutto, invece Marcello si è difeso dicendo che non ci sarebbe nulla di male. E il commento successivo di Beatrice, poi, è stata l'ennesima nota di dolcezza che ho apprezzato un sacco.
– assegnato una camera comoda e spaziosa / passando per un bel letto che sembrava molto comodo – hai ripetuto comodo a poche righe di distanza, perciò ti consiglio di sostituirlo con un altro aggettivo con lo stesso significato, ad esempio letto morbido o confortevole.
– I due giovani ritornarono alla realtà con difficoltà; tuttavia i due non si distaccarono – anche qui c'è una piccola ripetizione, che si può tranquillamente togliere. Scusami, ho la fissa delle ripetizioni!
Sono contenta che dopo tutto quel trambusto e sofferenza, i nostri innamorati abbiano potuto godere di un po' d'intimità. Sarò sincera, mi dispiace che il rating sia giallo e non arancione. La situazione era davvero romantica, con l'albero di glicine (una pianta che m'ispira una sorta di eleganza, non so perché) e la notte a far loro compagnia
È un peccato che Marcello non abbia potuto confidarsi con il padre, che sicuramente avrebbe approvato il suo sogno d'amore. E trovo perfettamente in linea con l'epoca che ci si facesse tutti quei complessi per qualche bacio, mentre adesso si sorvola su ben altro...
Il pranzo con tutta la famiglia sinceramente mi preoccupa, dato come la Matrona ha sempre trattato tutti gli amici di Marcello, non immagino il trattamento che riserverà alla ragazza di cui è innamorato – e che, come abbiamo visto, preferirebbe sparisse dalla sua vita. Ma, d'altronde, senza un po' di problemi non ci sarebbe gusto a leggere!
Un ottimo lavoro come sempre, non vedo l'ora di proseguire.
Alla prossima!
-H.H.-

Recensore Master
14/01/17, ore 23:54

Sono in un ritardo mostruoso e mi scuso tantissimo. Giustificarmi spiegandoti perché sarebbe abbastanza inutile, quindi non mi perderò in ulteriori chiacchiere e comincio la recensione.
Che dire: sono contenta che il caro Guido sia riuscito a farsi un po' di coraggio e, giustamente, si sia lasciato prendere dal panico e dal senso di colpa. Te l'ho già detto centinaia di volte, ma è più forte di me, sarà la simpatia per il nome ma non riesco a odiarlo, nonostante tutto ciò che ha combinato! E, chissà, spero che in futuro possa diventare un fratello migliore di così, quando tutto il caos si sarà risolto – anche se il pensiero su se stesso pensando a un eventuale matrimonio di Beatrice con Marcello fa riemergere di nuovo la sua indole egoista.
Come al solito hai saputo calarti perfettamente nell'atmosfera di un determinato ambiente, in questo caso il commissariato di polizia. E, sempre come al solito, sei riuscita a introdurre il giusto numero di personaggi dando spazio ai pensieri del principale – ossia il commissario, severo e immerso nel lavoro. In sintesi, un pezzo credibile e dettagliato!
Ammetto comunque di essere affascinata dai polizieschi in generale (ho letto e visto poco, ma ne vedo e leggo volentieri quando capita), quindi non mi dispiace affatto che la storia abbia preso un po' questa piega!
Gerardo e Vittoria, finalmente, sono un concentrato di tenerezza e li ho immaginati chiaramente a dormire abbracciati, nonostante tutta la tensione. E chi, al posto di Marcello, non sarebbe invidioso di loro e del bellissimo rapporto che hanno? Non posso fare a meno di chiedermi se lui mai sposerà Beatrice e in quel caso come reagirà la Matrona (immagino urla e svenimenti, come minimo).
La tua precisione per i dettagli e la calma con cui riesci a dipingere le scene non finirà mai di stupirmi, davvero. Non hai fretta e descrivi ogni scena con calma, per farla gustare al lettore – e non è facile: io ad esempio non ci riesco.
Navarra non si smentisce mai: sempre ironico e malvagio, e Beatrice sempre decisa a rispondergli per le rime – ciò prova tutto il suo coraggio.
Complimenti per la scena del soccorso della polizia: hai fatto bene a soffermarti dal punto di vista sfocato di Beatrice, così da aumentare un po' l'ansia generale. Siccome questa storia è piacevolmente imprevedibile, ho creduto fino all'ultimo che non sarebbero riusciti a salvarla. E invece per fortuna mi sbagliavo e la povera Beatrice, forse, dopo questa esperienza traumatica avrà un po' di quiete.
Qui non ho trovato nessuna imprecisione o errori di battitura, tutto perfetto! E sono impaziente di leggere il prossimo, per assistere al ricongiungimento dei due innamorati (e vedere quante botte Beatrice darà a Guido per tutto ciò che ha permesso le capitasse).
Non credo di avere molto altro da dire, perché ho letteralmente divorato questo capitolo tant'ero impaziente di sapere cosa sarebbe successo. Precisa, imprevedibile e coinvolgente: ecco tre parole con cui mi sento di descrivere questa storia.
Mi scuso ancora per l'attesa dovuta alle vacanze. Alla prossima, cara!
-H.H.-

Nuovo recensore
14/01/17, ore 17:31

Eccomi qui, scusa per il ritardo ma è stato un casino in questo periodo.
Prima di tutto Auguroni per il nuovo anno, ed ora passiamo a questo nuovo capitolo.
Si apre con una Beatrice triste purtroppo, ma per quello che sta succedendo non è per nulla strano. Quei disonesti dei Landi hanno creato un bel po’ di casini, e veramente sono di un viscidume incredibile. Lei ha chiesto a Marcello di aiutarla e deve accettarne le conseguenze ahimè, sappiamo benissimo che ti tipo è Marcello, si prodiga parecchio già di suo per le giuste cause, se poi deve aiutare la sua Beatrice non ne parliamo, se deve dare di norma il 100% in questo caso darà il 1000%. Però bisogna dire anche che è il loro viaggio di nozze, quindi la capisco particolarmente Beatrice che vuole averlo per lei. Magari non si sta neanche accorgendo che è così assente e preso, gli riesce così naturale che lo fa meccanicamente oramai.
E che dire di Vittoria? Inizialmente si poteva pensare che poteva essere un aiuto, una compagnia per Beatrice, cosa che sarà sicuramente… ma anche per lei le cose non si metteranno per nulla bene. A parte che anche Gerardo parte di capoccia appresso a Marcello per sbrogliare tutto questo casino, quindi anche Vittoria si troverà nelle medesime condizioni di Beatrice.
Io sono per la stessa opinione di Beatrice, doveva dirgli tutto a Gerardo è peccato, non si merita delle bugie anche se sono a fin di bene, Gerardo deve sapere, perché all’occorrenza farà l’uomo di Vittoria e che vorrà difendere. Magari se non era così curiosa, non avrebbe mai incontrato Giacomo o si? Non potremo mai saperlo, il destino è curioso, e se vuole farci incontrare delle persone ce le farà incontrare in una maniera o in un’altra.
Giacomo è il classico maschio che eviterei come la peste, a parte che mi fa uno schifo allucinante, ma solo come è, come parla, come si pavoneggia, come fa il piacione… ma se ne andasse a zappare le zucchine.
Stacchiamo un po’ questa visione orribilosa con una più piacevole, cioè quella che ha come protagonisti Marcello e Gerardo alle prese con tutta una montagna di scartoffie, vederli così presi, a me fa sorridere, perché è bello vedere quanto si stiano impegnando per cercare di far tornare i conti. Tutti i loro ragionamenti, deduzioni, ipotesi, dai a me è piaciuto moltissimo XD.
Arriviamo ora alla parte più succosa del capitolo… succosa perché è intensa, coinvolgente, che mi ha fatto provare tante emozioni, come tristezza, rabbia, dolcezza.
Tristezza perché non ci si aspetterebbe mai che delle persone per i propri interessi lascino morire altre persone, però poi se ci penso è quello che succede nel mondo ogni giorno, chi lo fa in un modo, chi in un altro, ma alla fine si fa del male al prossimo per arrivare ai propri scopi. Fa tristezza, tanta, sia per quello che si arriva a fare, sia perché riflettendo, la mentalità umana sta avanzando con gli anni o almeno dovrebbe avanzare, invece mi accorgo che va sempre più indietro… non è bello per nulla questo.
Rabbia perché, sia per quello che ho detto poco sopra sia perché mamma mia non li posso vedere i Landi, il padre di Giacomo grazie al cielo fa quelle poche comparse e già si odia parecchio, ma Giacomo mamma no, non ce la faccio, ti toglie le mazzate dalle mani, giuro. Ed io son un tipo pacifico, o meglio cerco di esserlo… ma con simili individui come si fa?
Arrivi ad uccidere un uomo, non l’hanno ucciso loro di mano loro, ma in un certo senso così è stato… potevano salvarlo, invece hanno approfittato di questa “opportunità” per cosa? Per denaro… Tutto gira intorno al denaro… l’arricchirsi, questo è quello che fa svalvolare l’uomo.. Io boh
Non sarò ipocrita nel dire che i soldi non servono o non sono importanti, ma arrivare ad ammazzare altri esseri umani, assolutamente NO!
Incolpare poi il dottor Costa, che si è sempre prodigato per tutti, e si vede benissimo che è una brava persona, Fiammetta è andata per lui, si vede che ci tiene particolarmente al dottore XD, anche perché lui ha anche a cuore la salute del padre, ma poi tra lui e Giacomo, non c’è proprio paragone, quest’ultimo manco la ama, che orribile individuo.
I cittadini poi che urlano alla maledizione, gente che scappa via… -.- ma che davero? (detto proprio alla romana maniera XD) e Giacomo è come se li facesse il lavaggio del cervello, visto che poi non ci vuole tanto che dubitano del dottor Costa… io veramente senza parole.
Il senso di colpa sta mangiando Vittoria, si percepisce molto il suo stato, ma è comprensibile la coscienza non da scampo a nessuno, tanto vuoi accantonare una cosa e tanto quella te la sbatterà in faccia fino a distruggerti… ma non si poteva evitare tutto questo dolore? Dolore che oltretutto vivono in due visto che coinvolti sono sia lei che il povero Gerardo. Lei ripeto non lo fa per male, ma alla fine arriva a mentirgli e mentire è la cosa più brutta che si può fare ad una persona che si ama. Oddio, come si dice errare è umano, però, la sincerità dovrebbe sempre prevalere, soprattutto quando non si vuole far soffrire nessuno. Non la incolpo del tutto, forse avrei fatto così anche io se mi sarei trovata nella medesima situazione, o forse no?
Uno si deve trovare in una situazione per poter fare o no delle scelte, e non si giudica nessuno.
Però è triste vedere quanto lei stia soffrendo e che non riesce a trovare la forza per poter dire a lui tutto.
Spero che riesca veramente a liberarsi di questo enorme fardello che la sta schiacciando e che le cose si risolvano il prima possibile.
Cosa che non posso dire di Beatrice e Marcello, mamma mia che litigata, però mi sento di dover difendere Beatrice, anche se ha le sue colpe, non tanto per avergli chiesto di aiutarla, quanto alle parole pesanti che ha detto nei confronti di Marcello, sposarla per portarla a letto è stata una bella mazzata, non ha fatto la bambina come l’accusa lui, anzi dovrebbe capire che è stato proprio il lato suo da donna che ha avuto il sopravvento, l’esigenza che aveva lei come donna di avere il suo uomo accanto… il viaggio di nozze è una cosa importante alla fine, dove la coppia si prende un po’ di tempo per stare insieme, lontano da tutto e tutti, un periodo solo da trascorrere in due.
Di certo bisogna anche dire che da meno Marcello non è stato in quanto dire parole poco gentili, sono nel torto entrambi e vogliono ragione entrambi, io mi sento più dalla parte di Beatrice, si… ti ho chiesto di aiutarmi, non di ignorarmi per poter risolvere i problemi, bisogna trovare anche un compromesso no?
Certo però sbrigarsi per sbrogliare tutta la vicenda non è una cattiva idea… difficile, veramente difficile… capire chi è nel torto e chi nella ragione… perché in effetti come ho detto prima sono a pari merito colpevoli e innocenti.
Spero anche per loro che ritornino a fare pace, anche perché per rabbia si dicono tantissime cose che non si pensano neanche in quel momento vuoi colpire e lo fai inconsapevolmente… errore di molte persone che litigano.
Vedremo come si svilupperanno le cose nel prossimo capitolo, spero di essere puntuale nella recensione, nel caso chiedo scusa anticipatamente.
Nel complesso è stato un bel capitolo intenso, mi è piaciuto molto, anche le varie descrizioni come sempre bel curate, cosa che rende sempre piacevole la lettura, e ti aiuta ancora di più ad immergerti nella trama, proprio per le note realistiche.
Complimenti come sempre, rimango in attesa del successivo capitolo.
Un abbraccio immensissimo ♪♫•*¨*•.¸¸❤❤❤❤¸¸.•*¨*•♫♪
Anto

Recensore Master
19/12/16, ore 09:45

Ciao Halley! Eccomi qui a recensire ^^ questo capitolo, se avesse un titolo alternativo, sarebbe "Poco dialogo": poco dialogo da parte dei tuoi quattro protagonisti, l'uno con l'altro, a pari merito, ma come hai detto tu sarebbe stato troppo poco realistico se non ci fosse stato almeno un diverbio! Certo, in questo contesto si poteva anche evitare ed effettivamente qui Beatrice dimostra di avere l'età che ha: arrivare a dire "Non te ne importa niente di me" quando Marcello lavora giorno e notte per una cosa non del tutto "sua", ma per salvaguardare gli interessi di sua moglie, non è stata una mossa felice. D'altro canto nemmeno Marcello ha saputo gestire bene la moglie ma questo è un altro tratto distintivo del personaggio: si butta sul lavoro, anima e corpo, e non c'è spazio per altro. Vittoria e Gerardo, poi. Fa male la prima a non dire al compagno che cosa le sta succedendo e credo che Gerardo possa capire, perché non è stupido e non avrebbe motivo di lasciarla... soprattutto dopo quello che ha passato per stare con lei! Insomma, ragazzi miei, parlatevi XD

Ottimo il commissario Guardalupi, mi è piaciuto molto come personaggio. Di sicuro ci vorrebbero uomini come lui in polizia e sono sicuro che indagherà egregiamente. Per quanto riguarda la povera morte, è stata resa necessaria e questo non fa che rendere i Landi veri e propri "cattivi" e spero finiscano in gattabuia. Di sicuro, i loro giorni sono contati!

Ottimo capitolo, davvero ^^ è sempre un piacere passare e mi dispiace un po' che la storia stia per finire ^^' di sicuro, andresti premiata per la passione e la cura che metti nei dettagli, in tutti i dettagli ^^

alla prossima!

Recensore Master
27/11/16, ore 16:01

Ho del tempo libero (non tanto, ma ne ho), quindi sono qui a leggere.
Sarà una recensione disordinata, come al solito, ma pazienza: sono quelle che mi vengono meglio.
Seriamente, mi dispiace tantissimo aver appeso questa storia, ma sono determinata a rimettermi in pari.

" Le occhiate maliziose che Vittoria, seduta dall’altro lato del tavolo, continuava a lanciargli, lo stavano facendo innervosire " Tra lanciargli e lo stavano non dovrebbe esserci la virgola, perché "Le occhiate maliziose ecc. è il soggetto della frase.

Lo shipping indignitoso che mi fanno salire Vittoria e Gerardo anche dopo tutto questo tempo è qualcosa di incredibile. x3

Marcello e la delicatezza sono concetti che non possono proprio coesistere. Gli voglio bene, è un caro ragazzo, ma sul serio è un caso perso. Terrorizza la gente come nessun altro mai.
E Beatrice è una puccina pucciosa. La si ama. <3

"Signora" a una ragazzina di diciotto anni... commessa, torna a casa: sei ubriaca.

" così Claudia, non morirà di caldo " Di nuovo una virgola di troppo.

" «Ormai abbiamo perso il conto di quante volte Vittoria ci ha salvato in calcio d’angolo» commentò Gerardo " Vittoria come Hermione. AHAHAHAHAH Fresca come sono di Animali Fantastici non potevo non fare il paragone. :3

Qualcuno faccia una statua al signor Giancarlo. A parte che per stare con quell'arpia della moglie deve essere di per sé un santo, è... awww, semplicemente awwww. Voglio anch'io un papà così! *^*

Che famiglia, per l'amor del cielo. Se per riprodursi di dovesse fare un esame - tipo patente -, Ortensia e Tiberio di sicuro non l'avrebbero passato. E male forse non sarebbe stato. Averli per genitori è una disgrazia immeritata.

Beatrice e Marcello sono l'amore e Marcello che fa lo zio è awwww. Li amo.

Cavolo. Le belle notizie, proprio. Cioè, sono contenta che quelle due degenerate si siano tolte dai piedi (cielo, quante donne odiose tutte in una volta!), ma non voglio che la Bea venga bocciata!
Non so quando avrò un'altra occasione di fermarmi a leggere un capitolo, ma spero non tra un anno. Voglio sapere come continua, quindi spero di poter continuare a leggere nei prossimi giorni.
Come sempre, bel capitolo, anche bello corposo. Tira proprio una brutta aria, ma spero le cose si aggiustino con i prossimi capitoli.

Recensore Master
15/10/16, ore 17:23

Ciao!
Con super mega ritardo ecco che mi accingo a commentare questo ultimo capitolo. In realtà mi aspettavo il solito messaggio privato che non è arrivato e quindi pensavo che tu non avevi aggiornato, alla prossima me lo mandi?
I nostri piccioncini e la bellissima "luna di miele" che cosa posso dire? Ancora una volta io ti odio perchè Marcello è l'uomo ideale di qualsiasi donna che, ovviamente, non esiste neanche a pagarlo e quindi i miei standard nei confronti della vita si alzano e succede che resto zitella!
Comunque, tornando seri per un secondo, i pensieri di Beatrice riguardo a Navarra ma più in generale a tutte le vittime di violenza mi hanno fatto stringere il cuore e ho pensato a tutte le donne che in passato e nel presente effettivamente sono ancora vittime di questi abusi terribili.
La scena triste, però, è subito "riparata" dalle premure di Marcello che è una gioia per tutti noi!

«Come immaginavo, il pane toscano è insipido, ma è gradevole con questa particolare marmellata»
NO MARCELLO, questo non lo accetto, che papille gustative hai? Il pane toscano è il male sceso tra noi comuni mortali e neanche con la marmellata si salva!
( Questa cosa mi ha ricordato la gita a Firenze con la scuola. Affamati com'eravamo, per mangiare il pane mettevamo olio crudo e sale sopra e neanche così si salvava).

Dopo la rivelazione di Fiammetta mi sa che centra anche Navarra in tutta questa situazione, ma perché non fanno stare questi poveri ragazzi in santa pace almeno un pochettino?

«Tu sei il marito della signorina Beatrice... il nuovo padrone, vero?»

«Oh, no, la proprietà è di mia moglie, io le do solo una mano a sistemare un po’ le cose»


Un abbraccio a Marcello che è così femminista e ci tiene nel dire le cose a chi appartengono. Lo dico io che se esistessero più Marcello il mondo sarebbe un posto migliore.

Marcello e Gerardo sono i nuovi Sherlock e Watson. Li adoro, sono la mia BROTP del cuore, sappilo!
Vittoria poi, è la voce di noi povere ragazze che non possono starsene tranquille un momento che la gente già rompere, tra l'altro poi pure Landi... ma io voglio vedere che succede nel prossimo capitolo, quando si incontrano.

Come sempre le mie recensioni non hanno capo né coda e come sempre attendo il prossimo aggiornamento e perdona il ritardo.
Alla prossima
Balder Moon

Nuovo recensore
10/10/16, ore 14:16

Eccomi qui, e siamo arrivati al 21esimo capitolo di questa bellissima storia, mi scuso per il ritardo…ma adesso sono qui per lasciare la mia recensione il mio punto di vista su questo nuovo capitolo.
Allora inizio con il dire che questa volta il tutto si è aperto con una piacevolissima atmosfera calda, dolce e trasognante, con una Beatrice che finalmente si godeva un meritatissimo attimo di felicità assoluta con il suo magnifico uomo, anche io penso che svegliarsi la mattina nella più totale quiete accanto alla persona che si ama di più nella vita sia la sensazione più bella che ci possa essere, avere la possibilità per primi di poterla contemplare, sentendoci fortunate, felici, e ringraziando tutto ciò che si poteva ringraziare per aver avuto una fortuna simile.
Beatrice più di tutti si sentiva così, a lei se non ci fosse stato Marcello a salvarla, non avrebbe avuto questa fortuna, le sarebbe toccata una vita infelice con un uomo, ma non si potrebbe definire neanche così, con un essere che non l’avrebbe amata, ma avrebbe usato solo il corpo di lei per compiacere i suoi desideri come un oggetto senz’anima, che comunque non aveva scelto perché deciso anzi imposto da un fratello che a quanto si è visto non l’ha mai rispettata come donna ne come sorella, avrebbe fatto sicuramente trascorso una vita orribile, non avendo neanche la possibilità di deciderlo.
Ma fortunatamente alla fine non è stato così, ha trovato l’uomo della sua vita, se l’è sposato ed ora meritatamente si sta godendo questi piccoli dolci piaceri della vita. E come hai accennato tu nel pezzo, altre donne non sono così fortunate.
Il tutto continua sempre su note di relax e tranquillità, una bella colazione fatta all’aperto, imbandita con ogni ben di Dio, leccornie che hanno segnato l’infanzia di Beatrice, ma nuove per Marcello, che volentieri apre nuovi orizzonti su cibi che non aveva mai avuto modo di provare, e cosa c’è di meglio che provare cibi di un luogo se non nel luogo stesso? Ed in dolce compagnia aggiungendo, quindi immagino che vengano maggiormente apprezzati. Anche l’intesa che si era creata tra Marcello e la signora Lina, subito contraccambiata e alla mano senza troppi dislivelli sociali che si potevano creare, invece Marcello da grande signore che è, non bada proprio a queste cose e rivolge un rispetto verso la donna molto bello e sentito, anche per l’età della donna, quindi il massimo dell’educazione e rispetto.
Trovo giuste anche le “richieste” o desideri di Beatrice nel voler cucinare lei stessa quando voleva senza dover per forza dipendere da qualcun altro alle loro dipendenze, vorrebbe una situazione più vivibile senza “servi” e “padroni”.. cosa bellissima a parer mio, e Marcello che subito le dice che la tirannia della madre non era più affar loro, che non erano più costretti a stare sotto la sua ombra.. e che avrebbero fatto quello che volevano loro… veramente bellissimo questo.
Peccato che questa piacevole argomentazione sia stata interrotta dall’annuncio dell’arrivo della tempestosa Vittoria con il suo immancabile ed amato Gerardo, XD non gli do torto in verità a Marcello, quello era pur sempre il loro viaggio di nozze anche se particolare e con una come Vittoria la quiete e l’intimità sarebbe durata ancora per poco XD.. è buffa assai come cosa.
Ma mi metto anche nei panni di Beatrice, lei comunque deve pur ringraziare Vittoria della disponibilità e della vicinanza che le ha riservato e dimostrato, ma comunque a parer mio Vittoria non si sarebbe mai messa nel mezzo di quei due…… anzi, mauauauhuauhauhauhahuahua forse si… ma Gerardo avrebbe salvato il tutto sicuramente.
Adesso invece inizia ad essere molto più tesa l’atmosfera, Beatrice porta Marcello a visitare tutta la restante tenuta, trovandosi alla fine nella biblioteca dove venivano depositati tutte le varie documentazioni della tenuta, ma controllando in giro e trovando proprio il faldone con l’anno in cui erano interessati non ci trovarono nulla, insospettendo ancora di più i due giovani.. in effetti la situazione non era molto chiara e soprattutto questa epidemia di cui si sentiva tanto parlare aveva un che di strano, visto che non si era mai sentito di epidemie provocate dalle piante che infettavano gli esseri umani.
Marcello voleva trovare soluzione il prima possibile, perché più passava il tempo e meno si riusciva a trovare un nesso logico in tutta quella situazione, quindi si stava incaponendo ancora di più, destando anche una certa preoccupazione in Beatrice che lo vedeva sempre più preso da quella cosa che a vivere con lei il loro viaggio di nozze.
Preoccupazione che comunque venne alimentata ancora di più anche da Fiammetta che di li a poco si presentò da loro e dopo l’uscita di fretta di Marcello, trascinata dalla conversazione con Beatrice inizia a buttare fuori tutto il marcio che aveva dentro accumulato purtroppo in tutti questi anni, raccontando che se si era sposata con quello s****** di Giacomo c’era una ragione, purtroppo per situazioni non risolvibili e quando si è con l’acqua alla gola tutte le “soluzioni” che ci si presentano diventano una via di uscita, e non sempre vanno bene.. a Fiammetta non sono andate bene, visto che si è ritrovata con una persona orribile che ha approfittato di quella terribile situazione, e non si è fermato di certo a quella della giovane, visto che con il padre sta cercando di mettere mani anche sulla proprietà di Beatrice, con fini subdoli e mi fermo qui, perché sul serio con esseri del genere ti verrebbe solo da elencare il grande dizionario di parolacce ed imprecazioni dell’anno 2016/2017. Fiammetta ha proprio dato degli avvertimenti alla giovane amica, visto che lei purtroppo non aveva prove certe, ma ha solo discussioni ascoltate accidentalmente, quindi doveva fidarsi di lei e della sua parola, ma io mi fiderei ad occhi chiusi, da subito quei due cretini non mi sono piaciuti per nulla, e sicuramente avranno fatto qualche imbroglio, ma bisogna ahimè dimostrarlo.
Marcello ha preso molto a cuore questa cosa, e visto che le cose si stavano facendo sempre più ingarbugliate stava diventando proprio una sfida personale, smascherare quei due farabutti stava diventando una priorità assoluta, non dovevano averla franca e lui gliel’avrebbe impedito in tutti i modi. Meno male che ha trovato quel ragazzo, quel Leonardo che poverino era impaurito da quella malattia, anche perché quei due idioti non facevano altro che alimentare quella paura, allontanare addirittura tutti gli aiuti possibili da quel signore “contagiato” anche se sicuramente sarà stato altro, perché dubito fortemente che le piante possano trasmettere niente agli esseri umani, se non veleni o allergie.. ma vere e proprie malattie bah… per il loro essere dittatori, beh non mi sorprende per nulla, si prestano ad essere tali figure… io li manderei via a calcioni sul didietro ma non pochi.
Invece Marcello con il suo aspetto rassicurante si fa ben volere da tutti, tant’è che non c’è voluto molto per trasmettere fiducia in Leonardo che subito si è sentito libero di poter rivelare tutto ciò che sapeva e che a Marcello sarebbe ritornato molto utile per le indagini.
Ed è comparsa un’altra figura misteriosa, chi mai sarà, nemico o amico? Era interessato sicuramente anche lui all’uliveto, perché? Non aveva paura di essere contagiato, quindi era anche lui scettico a questa fantomatica epidemia? Vedremo cosa succederà nel prossimo capitolo.
Sta di certo che questa situazione sta diventando avvincente, ed intrigante, queste particolarità arricchiscono la storia e la fanno diventare ancora più coinvolgente. Anche perché ti mette curiosità, vuoi sapere, e capire.. quindi è perfetto. Mi piace molto.
Ed eccoli finalmente all’altra coppia bellissima di questa storia, XD… Gerardo ammirerebbe Vittoria costantemente tanto ne è innamorato… è dolcissimo :3.. e lei idem ovviamente. E’ sempre una gioia per gli occhi vederli insieme e sentirli sempre di più innamorati *^* .
Gli associo moltissimo a Bianca e Bernie i due dolcissimi topini della Disney, anche se lei è di gran lunga più tornado di Bianca, che comunque rimane più sulle sue anche se con un carattere bello forte…e l’impacciato e dolcissimo Bernie che la segue ovunque e che è segretamente e timidamente innamorato di lei.
Gli scenari sempre fantastici e realistici, ti mettono proprio addosso la voglia di andare a visitarli questi luoghi che descrivi, tanto sono fatti con maestria e precisione…e si vede proprio che ci metti tutta te stessa, un attenta ricerca per far si che esca sempre un lavoro fatto bene e non a casaccio tanto per scrivere qualcosa, ecco perché adoro il tuo stile.
Torniamo a noi, Vittoria arrossisce spesso per le parole dolci e spontanee che gli rivolge, ed è bellissimo perché ti vedi questo tornado che si quieta anche per le più piccole cose fatte o dette da Gerardo.. adoro.
Si preannunciava una scenetta bellissima -.- peccato per l’intrusione di quel brutto cretino di Giacomo, viscido a certi livelli, brrrrrrrrrrrr che essere immondo.. e quanto cavolo è losco, un sorcio… un sorcio di fogna, lo assocerei a questo animale Giacomo..
Ma poi facendo tutto il latrin lover si pensa che funziona? Mi sa che lo crede solo lui, ci fossi stata io, gli avrei riso in faccia senza vergogna, dicendogli di andarsi a fare un giro altrove, che di cretini come lui ne è pieno il mondo.. ma cose da pazzi. Si crede tutto sto adone, quando non è nessuno… ma va va. Scemo patentato. Che poi come ti permetti solo a dare della passerina a Vittoria, cafone che non sei altro.. ma vatti a buttare a mare che fai la cosa migliore. E coso ci sarai tu, Gerardo è più uomo di te, e di tutti quegli omuncoli come a te messi insieme.. ma neanche c’era da fare il paragone. Sei uno sfigato che più sfigato non si può, ma chi ti se pija?.. Vittoria mollagli un sonoro calcione sotto la cintola e mandalo a quel paese.. che poi sparisce inghiottito tra la folla, ma un buco nero se lo doveva inghiottire a quello li altroché.
Comunque a parte la comparsa di questi esseri discutibili, il capitolo è stato veramente bello, diciamo che è fondamentale per il proseguo, anche perché sono uscite fuori tante cose interessanti, ora basta solo attendere fino al prossimo capitolo per scoprire come si svilupperanno le cose..
Quindi ti rinnovo come ogni volta i miei più sinceri complimenti e al prossimo capitolo che spero non tardi ad arrivare.
Un abbraccio immensissimo ♪♫•*¨*•.¸¸❤❤❤❤¸¸.•*¨*•♫♪
 
Anto

Recensore Master
06/10/16, ore 23:03

Bonsoir! Finalmente ho un po' di tempo e posso mettermi sotto a leggere e recensire~
Senza volerlo, mi hai insegnato altre due parole nuove, faldoni e attiguo, di cui non sapevo minimamente l'esistenza. Il tuo lessico mi stupisce sempre di più!
Per fortuna i bambini sono riusciti ad avvisare Marcello e Gerardo del rapimento e, grazie al cielo, gli hanno creduto. Valentina mi ha fatto un'estrema tenerezza per il modo in cui si è affidata a Marcello e per le sue lacrime di bambina impotente. E capisco benissimo la tacita voglia di Marcello di strangolare Gerardo per i suoi consigli, perché come ha detto se la situazione fosse capitata all'inverso lui non sarebbe stato altrettanto calmo; penso sia successa a tutti almeno una volta una situazione del genere, davvero snervante!
disse, invece, la Matrona con disprezzo, senza smettere di ricamare il fazzoletto che aveva in mano. - Qui ti do un consiglio che sei libera di seguire o meno, ma secondo me le virgole sarebbero state meglio così, per leggere la frase più fluidamente: disse invece la Matrona, con disprezzo, senza smettere di ricamare il fazzoletto che aveva in mano.
mise le braccia in grembo e disse: «Dimmi, tutto Marcello».
- Anche qui mi trovo in disaccordo con una virgola, ma penso sia stata una distrazione: andrebbe dopo tutto.
Sei riuscita a rendere perfettamente odiosa la madre di Marcello, esprimendo benissimo il suo disgusto e la sua ira - non dimentichiamo anche l'ignorare il rapimento e concentrarsi solo sul fatto che lui frequenti Beatrice, egoismo allo stato puro. E mi auguro per la famiglia Tornatore che presto trovino uno psichiatra disposto a curarla- in ogni caso, è uno dei personaggi che ti sono riusciti meglio come caratterizzazione, perché non dai spiegazioni del perché la Matrona sia così crudele, è la Matrona e basta. Però li amo tutti e non saprei sceglierne un preferito!
Ti faccio i miei complimenti per tutta la scena del risveglio di Beatrice, perché ti sei soffermata molto chiaramente sul suo dolore fisico e sulle sue sensazioni di disgusto ed impotenza, non avresti potuto far meglio di così. Mi aspettavo già uno stupro o qualcosa del genere (anche se non so quanto sia fattibile dato il basso rating), ma la situazione è stata ugualmente delicata. 
Non mi stancherò mai di ripeterlo, Guido mi fa tenerezza, e il fatto che si stia assumendo le sue colpe e stia finalmente prendendo coscienza dei suoi errori aumenta la mia simpatia nei suoi confronti. Anche se, lo ammetto, mi aspettavo una reazione più brusca quando Assunta ha osato chiamare Beatrice sguattera sottolineando la poca importanza che aveva di lei e la sua poca umanità; ma, d'altronde, è uno dei tanti personaggi negativi presenti nella storia e che è nato per suscitare rabbia nei lettori, dal momento che compie un'ingiustizia dietro l'altra - lei e la Matrona se la giocano, per il premio di miglior Crudelia Demon.
Da fan accanita di Grey's Anatomy, il paragone del chirurgo lo trovo geniale e azzeccato per la situazione, davvero un'ottima trovata!
se avevano la fortuna di poter stare insieme, nè, tantomeno, - ti è sfuggito un accento sbagliato sul !
La mossa di Beatrice, cioè quella di minacciare Navarra di togliersi la vita pur di non concederglisi, l'ho trovata sorprendentemente furba e inaspettata, ma è anche vero che in situazioni del genere si riesce sempre ad avere i riflessi pronti.
Concludo facendoti come al solito i complimenti per la precisione maniacale con cui descrivi ogni dettaglio e ogni emozione, ciò rende la storia veramente curata e stupenda, ma penso di averlo ripetuto a sufficienza. Non vedo l'ora di poter leggere il prossimo!
Bye!
-H.H.-

Recensore Master
26/09/16, ore 10:23

Ciao Halley! Giungo a commentare questo capitolo molto interessante, che lascia intendere molto più di quello che vuole dire e quindi è ricco di informazioni: allora, innanzitutto come avevo pensato la malattia degli arbusti è solo una finzione, la famiglia Landi è coinvolta in un grosso malaffare e in qualche md c'entra la Corsica e infine... quando mai la povera Vittoria avrà a che fare con Giacomo? XD stanno proprio per andare a casa sua, quindi ne vedremo delle belle e poi vedremo Gerardo come minimo picchiare il giovane Landi ^^
E povera Fiammetta... può anche chiudere un occhio sulle scappatelle del "marito", ma i non approvo. Anzi proprio per coprirlo io credo che non abbia detto tutto quello che sa... staremo a vedere dove andrà a finire anche questa sottotrama.
Questo capitolo ci insegna che "i bambini sono la voce della verità", e Marcello a quanto pare lo sa già e ha ricavato un sacco di informazioni, che a questo punto devono solo essere corredate da delle prove schiaccianti, anche se credo che non ci vorrà molto.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, anche qui sei stata bravissima e... alla prossima :D

Recensore Master
13/09/16, ore 18:31

Ciao!
Sono qui, ovviamente, per ricambiare la recensione
Finalmente una gioia, anzi... più di una gioia. Beatrice ha superato l'esame a pieni voti, potrà andare all'università e avrà un bellissimo abito da sposa.
Marcello ha finalmente mandato al diavolo la madre, anche se, questo bisogna dirlo, senza provare un po' di dolore ripensando a tutto quello che non ha avuto e a quello che ha rinunciato.
E i bimbi si sono sposati. Posso dire di essermi commessa un pochettino? Nel mio piccolo ho cercato di seguire questa storia quanto più assiduamente mi fosse possibile e sono davvero davvero felice che siano riusciti a coronare il loro sogno.
Ci sono voluti la bellezza di venti capitoli, ma è una cosa che ho " sopportato". Non hai mai lasciato niente al caso, i personaggi si sono evoluti tutti e alla fine il cerchio si sta chiudendo anche se non voglio cantare vittoria troppo presto perché, si sa, che ci sono altre situazioni in sospeso da terminare.
Comunque, i livelli di fluff e dolcezza in questo capitolo sono di una cosa disarmante, cioè, ho fatto quella faccia da ebete con tanto di ohw praticamente per tutto il capitolo!
Non vedo l'ora di leggere il prossimo!
Alla prossima
Balder Moon