17 Chapter Yay *^*
Eccomi qua.
Finalmente!
Devo dire che neanche questo capitolo mi ha delusa. Diciamo un capitolo un po’ struggente su alcuni punti… ma su altri *^* mamma miaaaa, e cavolo se ti prende questa storia.
Parte il capitolo con questo scenario un po’ cupo dello studio di Gerardo e Marcello e anche per la “scomparsa” di quest’ultimo. Lasciando i due ragazzi (Gerardo e Vittoria) con un grande punto interrogativo, ed una profonda preoccupazione, visto che l’amico è molto ligio nel suo lavoro, quindi un po’ straniti dal fatto di non averlo trovato li a lavorare. Ma purtroppo c’era una giustificazione più che valida per questa forzata assenza.
Però con la mancanza di Marcello, Gerardo e Vittoria si sono concessi un momento di dolcezza e seduzione possiamo definirla così? Lei che è di suo una donna di carattere sicuramente sa come prendere un tipo come Gerardo che sicuramente non ha una buona autostima di se, basti solo vedere come tende a sminuirsi anche confrontandosi con l’amico per il lavoro, per fortuna ci pensa Vittoria a rimetterlo in riga XD, l’adoro. Poi vabbè non parliamo del momento intimoso (ebbene si la crusca dovrà introdurre anche questa nuova parola…altro che petaloso), lei sempre con una sicurezza accentuata, decisa… inizia a pretendere coccole dal povero Gerardo, povero perché messo al confronto con lei sembra un cucciolotto intimidito, da tanta abbondanza e da tanta sensualità, però.. lei astuta (chiamala fessa) si ingegna anche questa prova per cercare di diminuire l’imbarazzo e le difficoltà di approccio di Gerardo, rischiava quest’ultimo una morte prematura, ma alla fine ne è uscito vincitore, lei sicuramente XD lui pure ma più provato, ma sono tanto *^* aww aww
E comunque ci sta benissimo la nota di gelosia su una come Vittoria, vabbè che si sa.. che se si è innamorati si è gelosi al 100%...è una cosa che fa parte di tutto il pacchetto. Non esiste amore senza una buona dose di gelosia.
Purtroppo però mentre da una parte le cose vanno decisamente bene, dall’altra non vanno per nulla.
Marcello è veramente tanto triste per il signor Giancarlo, e anche io ammetto che ho pianto in più di un occasione per queste sue condizioni… sia per Marcello che per il signor Giancarlo ovviamente.
Però la grinta che dimostra quest’ultimo, questo voler tenere le persone a lui più care fuori da questa brutta cosa per proteggerle ovviamente, questa sua tenerezza.. me lo fa apprezzare parecchio. Mi piace!
Anche quando, nonostante tutto, pensa al futuro di Marcello, al futuro di Marcello con Beatrice e poi come futuro papà.. XD e lui nonno.
Tra l’altro Marcello per questo fatto (solo per questo? Macché -.-) è proprio tardo.. tu scendi dalle stelle proprio, vuol essere picchiato con un grosso randello sui denti per quanto sia estremamente irritante. Ma come si fa?
Adoro il fatto che preferisca Marcello, non dico che non voglia bene anche a Tiberio, ma con Marcello ha questa cosa in più, che è molto molto dolce, quasi una complicità, non so trovare una definizione adatta, ma spero si capisca cosa sto cercando di dire.
Tiberio poi non ne parliamo nemmeno, mi sta proprio antipatico.. ed ho trovato perfetta la definizione da te usata “Primadonna” forse un termine più preciso per lui non esisterebbe, infatti si comporta proprio come una prima donna, vuole stare al centro dell’attenzione, succede una cosa lui ha fatto tutto, lui era già li da un anno prima, lui vuole partire con calma perché hanno tempo, arrivando in anticipo…e poi? Come dice quel famoso detto? Ah si, chi si loda si imbroda! lui lui lui.. solo ed esclusivamente lui ora capisco da chi ha preso Claudia, tutto inizia ad avere un senso…
La matrona, la solita… una dittatrice di vecchio stampo, che comanda, che giudica etc.. sempre con questa aura austera intorno a lei, che mette i brividi e non solo brrrrrrrrrrr…
E con la partenza del padre, Marcello rimane totalmente solo, ma non quella solitudine in cui ci si trova di solito senza che sia successo nulla di grave, ma una solitudine che ti porta innumerevoli difficoltà, la sensazione di incapacità di aiutare, o di affrontare con un’altra mentalità la situazione.. una solitudine che mette paura, e ti circonda di ombre e buio… una brutta bruttissima sensazione.
Per fortuna lui non è solo, ha Vittoria e Gerardo che sono sempre con lui, ed è una cosa bellissima e rara soprattutto coltivare per così tanti tanti anni un’amicizia così profonda.
E’ stato normale per loro recarsi a casa di Marcello per verificare cosa realmente stesse succedendo, ma ahimè mai si sarebbero potuti immaginare una realtà così dolorosa, le loro reazioni sono giustificate, dopotutto conoscevano molto bene il signor Giancarlo, ed è stato l’unico insieme a Marcello ovviamente ad averli accettati in casa e soprattutto come persone, non come aveva fatto la matrona e sicuramente anche Tiberio, dopotutto è figlio suo… per fortuna a prendere il lato della mamma è stato il figlio scemo..
Comunque ritornando a loro, si percepiva molto bene la sensazione di ansia e agitazione, nei due ragazzi.. la sensazione di voler sapere che ti lascia con il fiato sospeso, ma Marcello aveva le sue grandi difficoltà a dover spiegare loro cosa era successo, soprattutto perché come hai detto anche tu era un proteggersi da quella terribile realtà e a dirlo, a raccontarlo, non poteva più far finta di niente, che fosse un terribile incubo, ma doveva fare i conti con quella terribile situazione.
E nonostante questo accettano forse con qualche riserva, la volontà di Marcello nel voler rimanere solo…purtroppo quando capitano queste cose difficilmente vuoi persone intorno, non perché ti danno fastidio le altre persone, ma è proprio un esigenza il voler rimanere soli a pensare, riflettere su quello che sta accadendo, ma loro sono stati dei grandi a capire alla fine, ed anche il fatto che ribadiscano forse una cosa che Marcello saprà abbondantemente cioè quella che lui potrà sempre contare su di loro, che ci saranno sempre al suo fianco, sono ancora più dei grandi… così come anche lui con loro ovviamente.
Mi commuove tanto questa cosa, è una cosa molto dolce.
Ma sappiamo tutti, compresi loro due, che Marcello ha bisogno di un’altra persona vicina, che è diversa da tutti gli altri ed è Beatrice.
Ed ora passiamo alla parte mia preferita, tributo al grandissimo e mio adoratissimo Shakespeare, con questa deliziosa e romantica scena dell’arrampicata sulla grata, tra l’altro da lei graditissima per il livello di dolcezza, lui invece proprio nada.. Marcello sta alla dolcezza come il sale sta allo zucchero… non c’entrano nulla l’uno con l’altro.. ma non avevo dubbi -.-
A parte questo non ho amato particolarmente questi sotterfugi di nascosto… cioè metti un amore che non poteva essere accettato allora il vedersi di nascosto ci stava… un po’ come è successo quando si trovava Beatrice dalla zia… li si, ma ora che potrebbero vivere il loro amore in libertà, c’è ancora questa cosa di stare nascosti, e giustamente lui ne ha le tasche piene, lei immagino idem, poi va bene che Beatrice sta a casa dei genitori di Vittoria, ma loro conoscono Marcello… però vabbè, alla fine riusciranno a stare insieme almeno spero.. T.T
Dolcissima lei quando gli chiede se può aiutarla con gli studi fino a quando non si presenterà a fare gli esami, che tenerezza.. non solo per lei ma anche per lui…vederlo così senza difese quando sta con lei boh, anche lui assume un certo fascino. E’ poi come ha detto anche lui, lei a lui l’ha aiutato a liberarsi la testa con la sua freschezza e la sua dolcezza, involontariamente, ora tocca a lui far qualcosa per lei, e per lei ora era più importante gli studi.. quindi perché non aiutarla per vederla felice?
Tra l’altro con la profonda sintonia che li unisce, per Beatrice capire che in Marcello qualcosa non andava è stato frazione di un attimo, e alla fine lui ha dovuto cedere e dirle tutto. Non per chissà che ragione, ma avendo lei già delle grandi preoccupazioni non voleva aggiungergliene di ulteriori… ma doveva farlo e le reazioni di lei erano normali, e come è successo per Gerardo e Vittoria anche Beatrice è stata accolta a braccia aperte dal signor Giancarlo, solo da lui.
E’ poi finalmente il bacio ma proprio l'intera scena sono stati bellissimi.
Ma il bacio, il bacio iniziale sembrava dubbioso, insicuro.. ma il suo corpo il suo cuore e la sua mente sapevano che non sarebbe bastato e subito dopo (sembra che passi tanto tempo ma è una cosa di pochi secondi) cerca le sue labbra e ne vuole ancora e ancora.. la pretende.. ha bisogno di lei.. e lei che non ha incertezze si concede.. accarezzandolo.. Baciandolo.. senza dare modo di pensare che abbia dubbi nel farlo.. si fa sentire.. lei lo vuole.. lei vuole farsi sentire. Deve fargli capire che può averla…che lei non ha problemi…lo vuole in quel momento...l'ha sempre voluto e lo vorrà per sempre.
Poi lei è dolcissima, non ha avuto bisogno di parole, ma ha detto e ha fatto capire a lui tanto solo con i gesti, quell’abbraccio caldo, quelle carezze e quei baci sono stati più diretti di 1000 parole di conforto e amore. Peccato che alla sua proposta di voler far rimanere lui li con lei, a dormire con lei, non abbia accettato, peccato proprio anche perché neanche io ci vedevo nulla di brutto o di esagerato.
E a questo punto anche Marcello capisce finalmente, che non è più cosa andare avanti così, e sottolineerei...finalmente!
Ed ora la scena finale, che dopo la precedente è un pugno nello stomaco T.T … ma ahimè arriva il giorno delle prove di ammissione per la maturità, e purtroppo neanche qui Beatrice ha molta fortuna, si è trovata con due ragazzini che vabbè sono tali e diciamo che sono giustificati, su una sola cosa mi trovo d’accordo con loro ed è quella che danno a Beatrice della sfigata, bè non si può proprio dire niente su questo, è sfigata pure troppo. Ma quel coso del professore, ma da dove è uscito dall’uovo di Pasqua? , perché ce l’ha così tanto con Beatrice? Da quale parte del letto è sceso quella mattina?
E poi se lei ha avuto problemi per frequentare la scuola normalmente chi sei tu a giudicare in questa maniera, lui dei fare il professore e basta, non è tenuto ad investigare ulteriormente, poteva anche non aver voluto frequentare la scuola ed ora per chissà che motivo vuole terminare gli studi.. di certo non sono problemi di quel cretino.
Invece la professoressa Valenti è l’unica che incoraggia, o difende Beatrice, per il professore Tavelli invece, bah è come se non ci fosse in verità.. ma il professore idiota ha risentimenti evidentissimi anche con la professoressa Tavelli, quindi è uno che crea zizzania come se niente fosse. Un altro personaggio che finisce nella mia black list. Brava Beatrice ti voglio grintosa, fagliela vedere a quell’omuncolo di professore che non ti fai schiacciare dalle sue misere parole..
Che dire, un capitolone.. *^* con la scena del bacio ti sei superata alla grandissima.
Magnifico! Ora attenderò il 18, con la curiosità di sapere cosa succederà *^* spero grandi cose.
Bravissima come sempre sul serio, continua così…
Un abbraccione immenso ❤❤❤
Anto |