Recensioni per
Vento dell’Ovest
di Halley Silver Comet

Questa storia ha ottenuto 230 recensioni.
Positive : 230
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/08/16, ore 10:57

Ciao!
Oggi avevo voglia di leggere qualcosa così ho pensato di venire da queste parti!
Dopo aver letto la prima parte sono tipo rimasta qualche secondo davanti al pc senza sapere cosa scrivere. Posso comprendere la disapprovazione, ma la madre di Marcello ha fatto proprio una scenata da... pazzi. Sì, seriamente, è una cosa davvero orribile. Posso comprendere che una persona non ti piaccia ( che poi, conoscesse Beatrice ci poteva stare, ma l'ha vista mezza volta e l'ha giudicata solo sul piano economico ), ma fare una scena simile? Che qualcuno mi scansi da una cosa simile quando avrò un ragazzo che, per come sono io, ammazzo qualcuno altro che Marcello che mantiene la calma.
Comunque, è bello sapere che il signor Giancarlo sta bene - per così dire - e ha ancora la forza di far stare zitta la moglie - anche se "zitta" è un modo di dire dato che ha praticamente dichiarato guerra a... boh? Il marito e il figlio?
Se devo dire la verità, il comportamento dei professori di Beatrice non è assolutamente professionale. Anche noi quest'anno avevamo una ragazza privatista, ma questo perchè lei aveva avuto una figlia e aveva smesso di studiare, altre ragazze invece erano state bocciate al terzo o al quarto anno e avevano preferito recuperare i due anni in uno e fare direttamente l'esame al quinto anno. Trovo che sia ingiusto un comportamento simile, perchè non puoi sapere cosa c'è dietro la persona che hai davanti ( soprattutto una come Beatrice ). Quello dei compagni, poi, è pure peggio. Se volevano tanto studiare potevano portarsi i libri dietro e guardare le cose da lì, anzi, la cosa li avrebbe aiutati ad affrontare il /loro/esame perché davano già un'occhiata alla situazione e partivano addirittura avvantaggiati rispetto agli altri. Quindi boh... che sfiga.
Fortunatamente, c'è anche l'altro lato della medaglia e Vittoria, Marcello e tutti gli altri si prodigano davvero per lei. Almeno questo!
Al prossimo capitolo
Balder Moon

Recensore Master
29/08/16, ore 09:53

Ciao Halley! Finalmente hai scritto del matrimonio, eh? Che è un po' "finito male" perché si conclude il rapporto fra Marcello e sua madre... anche se a dire il vero dire "fine" presuppone anche un inizio, e mi chiedo se questo rapporto sia mai veramente iniziato.
Poi la scena si sposta nell'Isola d'Elba e, come tutte le isole, assicura un clima sereno, paesaggi meravigliosi e la tenuta che me la immagino non molto grande ma con un uliveto che si estende a vista d'occhio.
E, come tutte le tenute, è gestita da due tizi poco raccomandabili. Infatti, checché se ne dica, secondo me sono proprio Pierpaolo e Giacomo coloro i quali stanno facendo affondare la villa, con Fiammetta che "sa ma non parla" (okay questo forse è un po' azzardato) ^^
In ogni caso, ti faccio davvero tanti complimenti per l'intensità con cui hai raccontato il matrimonio e ciò che è venuto attorno a questo ^^ alla prossima!

Recensore Master
27/08/16, ore 07:41

Ciao Halley! Ero curiosa di sapere cosa sarebbe successo nella storia, perciò ho cercato di passare il prima possibile :)
È stranissimo vedere Vittoria così taciturna e giù di morale, quando è dal primo capitolo che ripeto che lei è sempre stato il personaggio che, tra tutti, sprizzava di vitalità - o perlomeno, riusciva sempre in qualche modo a trasmetterla a chi le stava intorno. Ma d'altronde è normale abbattersi in questo modo dopo aver subito una delusione e un'umiliazione pubblica di quel livello... Peccato che Gerardo non abbia la forza di starle più accanto e di consolarla, di farle riprendere a vivere come detto da Marcello, ma confido che la situazione migliori presto.
Mi aggrego al signor Nardone sulla possibile shipping Marcello x Vittoria. Meno canon della Vittoria x Gerardo o della Marcello x Beatrice, certo, ma concordo sul fatto che potrebbero essere carini anche loro! (Ho la mente piuttosto aperta in fatto di shipping).
Comunque, mi piace il fatto che in questo capitolo il pensiero di Marcello corra spesso appunto a Vittoria e alla sua depressione, come per enfatizzare che per lui è davvero straziante vederla così, anche se purtroppo non sa come fare. Rossa fiorentina è una bella definizione/soprannome per Beatrice, suona bene!
Un volta non gli sarebbe passato nemmeno per l’anticamera del cervello di andare a trovare una ragazza a casa sua - piccolo errore di battitura, ti è sfuggita una a!
Marcello, questa volta, è stato davvero baciato dalla fortuna. Menomale che ha scelto l'occasione adatta ed è riuscito a parlare con la sua rossa fiorentina senza causare guai e anzi, il loro dialogo è stato davvero dolcissimo, dalla prima all'ultima parola. Il loro rapporto procede lentamente, proprio come succederebbe nella realtà, e sono davvero di una dolcezza infinita. Dove lo trovi al giorno d'oggi un ragazzo che ti bacia teneramente la mano? Comunque, ottima la scusa della spazzatura da buttare, al posto tuo sarei andata abbastanza in crisi sul come farli incontrare senza destare i sospetti di nessuno in una giornata di quel genere.
Ho appena controllato online e ho delle perplessità su questa parte di frase: Sarebbe dovuto esserci anche Marcello con lui - penso che se vuoi impostarla così ci vada il verbo avere, quindi Avrebbe dovuto esserci, altrimenti Ci sarebbe dovuto essere. La forma che hai usato tu credo - e ripeto, credo - dovrebbe essere scorretta, ma controlla perché non ne sono sicura al cento percento (spesso sbaglio anch'io gli ausiliari).
Comunque, il consiglio di Beatrice mi è sembrato il più logico, strano che Marcello ad una cosa così semplice non fosse arrivato da solo - uomini. Perciò mi fa piacere che Gerardo abbia trovato il coraggio di andare da Vittoria, sempre immersa nel suo bagno di tristezza, anche senza di lui.
Ammetto di non essermi tanto posta la domanda sul perché Bartolomeo non avesse preso a pugni Gerardo quella sera, ma sono ben felice che sia stato arrestato insieme alla sua amante. Il bello di scrivere è che puoi infliggere tutto ciò che vuoi ai tuoi personaggi e direi che questa "punizione" se l'è proprio meritata per il suo comportamento, almeno nel mondo della scrittura si può fare giustizia (se sto delirando non farci caso, è l'orario, notte bianca).
Aperta e chiusa parentesi: che fortunata Vittoria a poter vedere un pettirosso direttamente dalla finestra di camera sua, io non ne ho mai visto uno in tutta la mia vita - ma anni fa senz'altro doveva essere più normale di quanto lo sarebbe adesso.
Sono contenta che ci sia un accenno al modo in cui si sono conosciuti Gerardo e Vittoria da bambini: riesco a immaginarli chiaramente, tenerissimi! *^*
Mi ha fatta sorridere non poco la scena dove Vittoria gli apre in vestaglia e si fa tutti i complessi per poi realizzare che effettivamente ha ragione. E, pensandoci, è carino che il suo primo sorriso dopo tanto tempo sia dovuto a una cosa del genere (alla fine, che lo volesse o no, Gerardo in qualche modo ha contribuito a migliorare il suo umore).
Il paragone dello straccio col cherosene l'ho trovato davvero geniale e originale, unito perfettamente con la frase dell'innesco. Mi stupisco sempre quando leggo paragoni così perfetti, che riescono a calzare perfettamente nella situazione, perché - almeno per me - sono difficilissimi da trovare!
Dio, sto amando Vittoria in questo momento. Amo la sua sfacciataggine e quel "Mi baci tu o devo pensarci io?" è una delle sue battute più belle che abbia mai letto - entrerà nella serie di battute epiche di ff che ricorderò per sempre. Hai descritto in modo a dir poco stupendo, non mi viene aggettivo più adatto, tutta la parte che va dal discorso di Gerardo alla fine della scena, con la malizia adorabile di Vittoria, il camino e tutto il resto... Trovo che ogni tanto parlino in modo un po' troppo forzato - in quanto ad aggettivi e termini, ma d'altronde sarà un'impressione, essendo cresciuta in un'epoca diversa da quella dove si ambienta il tutto - ma è stato bello, alla fine, il contrasto delle loro idee (ossia lui che si credeva poco vivace per lei e lei troppo vivace per lui, non ci avevo mai pensato per il resto della storia, ma è effettivamente così, il che è geniale).
Avevo capito fin da subito dall'insicurezza e la stranezza di Guido che il rapimento sarebbe avvenuto quella stessa mattina. Mi piace come ti sei soffermata sull'effetto della nebbia nella strada e tutti i dettagli che hai messo in quella scena che, all'inizio, non si prospettava così movimentata.
Che Alessio e Valentina abbiano visto il rapimento è stata la fortuna più sfacciata che potesse esserci per Beatrice, così potranno avvisare Marcello che organizzerà un piano di recupero, spero solo che la poverina nel frattempo non venga stuprata o chissà che altro. È molto tenero il pensiero di Alessio, così come l'idea che volessero salutare Beatrice prima di andare a scuola: i bambini, come abbiamo già detto più volte, sanno essere veramente carini.
Bene, anche questa recensione è giunta al termine! Spero di poter leggere prestissimo il capitolo successivo, dato che la storia sta entrando nel vivo e la trama che hai lentamente costruito mi entusiasma moltissimo (secondo me, questa ff potrebbe benissimo diventare un libro).
Per questa volta non ho altro da dire.
Alla prossima!
-H.H.-

Nuovo recensore
26/08/16, ore 16:52

E siamo al 20° capitolo..  o(≧ω≦)o
Che inizia decisamente benissimo, finalmente!
E vedere proprio all’inizio l’espressione di quel professore odioso, è un godimento puro… così impara a fare il saputone arrogante lui e la combriccola sua di idioti come a lui.
Comunque avere vicino un’amica come  Vittoria fa tanto, soprattutto con la sua immensa vitalità e poi ha detto tante cose sagge, adoro quella donna. *^*
Beatrice può pensare alla sua vita ora senza dover tener conto degli altri, ora la vita sua le appartiene come doveva essere in principio, e può fare tutto quello che vuole, compreso frequentare l’indirizzo universitario che tanto ama.
Ed ora arriviamo alla scena che più mi ha commossa di tutto il capitolo, la scena in sartoria… dire che ho adorato e pianto con tanto di lacrimoni è riduttivo.
Nella vita devi avere la fortuna di trovare persone, amici così meravigliosi… che veramente tengono alla tua felicità e non si limitano solo a dei semplici auguri per il matrimonio.
Nel loro piccolo hanno contribuito tutti, chi con la preparazione del vestito da sposa, chi per le scarpe, addirittura i bambini con il cerchietto realizzato interamente da loro, credo che ci si senta veramente ricchi e felici di essere circondati da persone che ti vogliono realmente bene.
Un po’ brutto è stato però questo piccolo scherzo per Beatrice, si sentiva presa in giro perché continuava a vedere visi curiosi che continuavano a ridacchiare... e poverina non capiva, ma è stata una splendida sorpresa. Si è commossa tantissimo e anche io (╥_╥).
La scenetta dei due bambini però è stata buffa, i maschietti tendono a parlare presi dall’euforia del momento, le femminucce sono più furbette, e se decidono che deve essere una sorpresa la portano avanti fino alla fine con tenacia XD.
Altro che la Matrona, quella vecchia arpia pazza, che non la voleva aiutare ne riconoscere come figlia acquisita, ma non l’aiutare non ha bisogno di te ha persone che le vogliono un gran bene, e poi chi ti vuole, vecchia megera scorbutica.  (॓_॔)
Che poi che si pensava che sceglieva lei? Ma in quale vita? Beatrice per lui è insostituibile e non l’avrebbe di certo persa per i capricci stupidi della madre.
Che neanche in chiesa ha avuto la decenza di comportarsi come madre.. ad essere felice per il giorno più bello del figlio, ma ha fatto benissimo Marcello ha dire che se non accettava Beatrice, per lui, lei… non era più sua madre. Vuole giocare pesantemente, Marcello gioca pesantemente.. con un finale focosissimo, un bacio che non lasciava più mezze interpretazioni, così è e così sarà!
Meno male che il padre di lui invece è sempre stato impeccabile, come padre e come uomo… era strafelice di vedere il figlio preso dal prepararsi per il suo matrimonio, era tenerissimo.. ha accompagnato Beatrice durante tutta la navata.. almeno lui, ma è sempre stata una persona buona al confronto della moglie che secondo me ha qualche discendenza demoniaca..
I bambini anche tutti esagitati, soprattutto Alessio XD che birba che è quel piccino… però è stato carinissimo sia quando era tutto eccitato nell’avvertire Marcello che era arrivata Beatrice e sia quando ha dato l’anello a lui dicendogli sottovoce che aveva avuto paura di sbagliare, ma Marcello l’ha rincuorato in una maniera dolcissima, sarà una grande papà.
I giochi di sguardi che si lanciavano entrambi sono l’amore puro.. complici anche di quella piccola cosa durante il loro matrimonio.. bellissimi.
Peccato che questa felicità come volevasi dimostrare giunga al termine, anche nel viaggio di nozze ci sono problemi, quei due vecchi amici d’infanzia di Beatrice non mi piacciono per niente, a parte che sono viscidi, Giacomo soprattutto il padre di questo pure non scherza brrrrrrr.
Tra l’altro XD il gongolamento di Marcello che stava schiumando di rabbia poco prima era stato troppo buffo, loro non sapevano che si erano sposati quindi di corsa a dirglielo a quelli, XD… così Giacomo di stava bello bello buono…senza fare il Latrin Lover mancato tra l’altro della situazione (¬_¬). Omuncolo!
Povera Fiammetta che si è sposata un coso del genere, mamma mia… ma come si fa? Ma già uno che fa il cretino con un’altra come minimo prima gli spacco la faccia e secondo lo mollo li in tronco.
Che poi non si aspettavano che ora era Marcello ad occuparsi di tutto li.. so’ cascati male eh XD.. che ridere.
Il batterio killer che assale ulivi e persone e che cosa è? Vedremo come si svilupperà la cosa… a me non me la contano giusta.
Diciamo che ritornare nella casa d’infanzia di Beatrice non è stata proprio una cosa piacevole per il momento, considerando che la mattina stessa avevano subito stress per via della Matrona durante il matrimonio…
Bellissimo il posto che dalla descrizione deve essere un incanto.. ma non godibile almeno per il momento.. quindi un grande peccato.
Ma per fortuna nella parte finale si riprende di parecchio la situazione *^* finalmente arrivano le coccole più intime, con in sottofondo le onde.. romanticissimo.. adoro tantissimo.
È stato molto dolce, rispettoso, anche buffo tra tutti e due visto che entrambi erano e si sentivano impacciati in quel loro primo rapporto più intimo, ma l’impaccio è normale, affrontarlo insieme è la soluzione più giusta e più bella secondo me. Bellissimi.
Comunque Beatrice ha l’occhio lungo su Marcello, lo capisce sempre in ogni occasione, si è accorta della sua gelosia (ma è anche normale che lo sia)… si è accorta che è comunque sotto stress per via di tutto soprattutto per via della madre che è stata orribile.. diciamo che quando una persona ti legge dentro come Beatrice fa con Marcello significa che ti conosce e che è la persona della tua vita. Non è da tutti questa cosa.
Che dire ancora, questo è stato un grande capitolo, oramai il rapporto non che legame tra i due protagonisti è andato ben oltre, si è sviluppato con il tempo, e con i giusti tempi.. si sono amati finalmente in un aspetto più fisico diciamo così oltre che amati con i loro cuori e le loro anime.
Stupendo!.. ansiosa del 21° capitolo.. *^* .. soprattutto per scoprire cosa è successo agli ulivi.. e cosa combineranno quei due, Giacomo e il padre.. attendo il successivo capitolo.
TI rinnovo come sempre i miei più sinceri complimenti, per le descrizioni, le emozioni, anche la tua immensa ed inesauribile fantasia… che ti permette di creare storie meravigliose, di cui non potrei più farne a meno.
Un abbraccio immensissimo ♪♫•*¨*•.¸¸❤❤❤❤¸¸.•*¨*•♫♪
 
Anto

Recensore Master
24/08/16, ore 09:51

Ciao!
Sono qui per lasciarti l'ultima recensione prima di mettermi in pari!
E mi sto anche avvicinando alla "meta" che bello!
Posso dire di essere contento dello sviluppo di Gerardo? Sto ragazzo è passato da bambinone a uomo fatto e finito e mi sento come una mammina orgogliosa del suo figlioletto! Marcello, vuoi per le cose che si sono sovrapposte l'uno sull'altra, è un po' retrocesso : distratto, inquietato e un po' meno stacanovista, ma c'ha le sue ragioni in fondo. E Carter e Miller non mi convincono neanche un po'!
Beatrice, invece, mi fa una pena assurda. Lo dico ad ogni recensione, ma è possibile che gliene capitino sempre di tutti i colori? Poverella, che ha fatto di male? ( L'immagine di Vittoria che canta i Queen però mi ha fatto morire dal ridere, te lo concedo ).
Mi piace il rapporto che c'è tra le due ragazze, sono diventate tanto intime ed amiche e trovo che tutto ciò sia stupendo. Beatrice ha bisogno di una persona con cui parlare, su cui fare affidamento e su cui prendere anche spunto ( in fondo Gerardo e Vittoria vivono una situazione di coppia più comune rispetto a quella di Beatrice con Marcello e Beatrice è piccolina come la sottoscritta e non ha tanta esperienza quindi ha bisogno di una guida ).


Quella velata allusione gli fece capire che il genitore non poteva essere più esplicito perché Madama Claudia doveva essere nei paraggi e il giovane non faticò affatto ad immaginarsela, mentre, come un’arpia, al solo captare il nome della fanciulla, svolazzava intorno al marito per cercare di carpire altri dettagli su ciò che si stavano dicendo.

Questa parte mi ha fatto morire dal ridere perché ho davvero immaginato la scena!
Che dire, Marcello sei tutti noi e puoi farcela! ( chissà come la prende Gerardo che voleva fare prima lui la proposta!)
La scena della proposta è un misto tra romanticismo e angst che mi ha fatto fare una mezza faccia scema davanti al computer con parentamente che mi guardava confusa!
DOPO DICIOTTO CAPITOLO CE L'HANNO FATTA.
HALLELUJAH
No, okay, mi ricompongo, promesso... forse... no, non ce la faccio. Attacco da fangirl in corso!
Mi fermo qua perchè potrei rasentare l'imbarazzo.
Mi limito a dirti che spero di passare il prima possibile ( voglio giusto mettermi in pari con le recensioni da lasciare!)
Alla prossima
Balder Moon

Recensore Master
24/08/16, ore 02:41

Ciao! Non vedevo l'ora di andare avanti con la storia e finalmente ho potuto leggere anche questo nono capitolo – non credevo ci sarei mai arrivata, anche perché come ti dissi tempo fa inizialmente la lunghezza in generale mi spaventava (parlo di quand'ero ancora al primo o al secondo capitolo, insomma, quando ancora non mi ero affezionata ai personaggi e alla trama in sé. Solitamente è difficile che una fanfiction mi “prenda”, sono molto pigra nel leggere, ma questa merita!)
Riguardo alla prima scena, è un piacere constatare che le cose per la nostra Beatrice vadano leggermente meglio, anche se dato il livello di sfortuna che la assale nella maggior parte delle volte mi sto trovando letteralmente a pregare purché Anna Laura non trovi il vestito, altrimenti non finirà affatto bene… Però, insomma, la sua vita per il momento sembra si stia leggermente sistemando! Ogni tanto un po' di tranquillità in mezzo a tutta quell'oppressione è il minimo. E Guido quello schiaffo da Anna Laura se l'è meritato, anche se continua a farmi una certa pena; davvero, non so per quale strana ragione continui a suscitarmi simpatia, nonostante tutto.
Riguardo alla seconda scena, complimenti come sempre nell'organizzazione dei dettagli, in questo caso per la scena dei preparativi (hai usato dei termini piuttosto precisi e oserei dire insoliti, come panneggi, che non avevo mai sentito prima). È sempre bello quando si riesce a creare atmosfera.
E niente, stupenda la battuta di Marcello che riesce a imbarazzare gli altri due! Il fatto di Ascanio è piuttosto sospetto, spero non succeda niente di male.
A proposito di quei due, la tenerezza di Vittoria che abbraccia Gerardo così spontaneamente è infinita. Come ha detto Marcello, insieme troverebbero la felicità e sperimenterebbero l'amore (che Vittoria non può provare con il suo attuale fidanzato, stare con una pietra sarebbe esattamente la stessa cosa); e niente, credo di shipparli quasi più di Marcello e Beatrice! A proposito: sarebbe carino se si mostrasse un flashback che li vede protagonisti durante l'infanzia (ma ovviamente è solo uno spunto, lasciami perdere, io sono fissata con i flashback e non ho potuto fare a meno di pensarci dopo la frase di Gerardo).
Ho trovato credibile la parte dell'insulto di Colonna: anche un “bullo” dei nostri tempi si sarebbe espresso certamente così, anche se non credo con l'utilizzo di “racchia” che invece mi sembra molto più tipico di quei tempi, dove immagino avesse lo stesso valore degli insulti odierni che appaiono molto più maleducati e pesanti – ma riescono comunque a offendere in ogni caso.
Mi sembra strano che Beatrice abbia potuto mettere il vestito della signora Sofia senza che la cugina protestasse o facesse di tutto per rovinarlo, ma penso che d'altronde sia meglio così.
E, wow, non mi aspettavo un risvolto del genere. Pensavo che nella faccenda di Carter c'entrassero nuovi personaggi, non Ascanio, che sembra tutto tranne che un uomo d'affari. E da una parte mi spiace per Maria Luisa, ma se non altro lui cerca di impedirle di fare stupidaggini come bere o fumare, anche se i suoi metodi sono bruschi e maneschi… Insomma, sarebbe stato peggio se le fosse capitato Navarra, ecco.
Wow. Decisamente wow. Al posto tuo, avrei chiamato questo capitolo Vento di colpi di scena, perché ce ne sono stati così tanti in un'unica botta che non ho davvero parole. Che Bartolomeo non era onesto e un buon fidanzato lo sapevamo tutti, ma questo è stato decisamente un colpo basso. Da una parte c'era da aspettarselo, ma dall'altra ho sentito la stessa rabbia di Marcello e Gerardo, che come speravo si è fatto avanti e ha detto quello che credo la maggior parte delle persone in quella sala pensavano sulle sue “opere”. È bello che si dia spazio ai personaggi secondari e non sempre a quelli protagonisti, creando intrecci tra tutti quelli esistenti, ci vuole molta maestria e soprattutto impegno per riuscire a mantenere una sorta di armonia ed è ciò che amo tra le tante cose di questa storia.
Non ho potuto fare a meno di notare che siamo arrivati al “rapimento” di Beatrice di cui si parla nell'introduzione e mi preoccupa non poco cosa potrà succederle da sola con quell'uomo, ma da una parte mi rassicura il fatto che Marcello ne verrà a conoscenza e farà di tutto per riportarla a casa. E posso solo immaginare il senso di colpa di Guido, che ha metabolizzato che perderà sua sorella per sempre e forse si è reso conto di aver toccato il fondo...
Sono impaziente di leggere il prossimo!
-H.H.-

Recensore Master
22/08/16, ore 16:12

Dato che ho avuto un po' di tempo ho pensato di portarmi avanti con la storia.
Secondo te, esistono davvero quelli come Gerardo o è una specie di mito che si trova sono nelle belle storie come la tua? No perchè è adorabile e Vittoria è una tentatrice stupenda!
La tranquillità della prima parte quasi cozza con quella della seconda. Marcello e Tiberio si tengono ancora il muso e il mondo è crollato sulle spalle del nostro protagonista preferito! Come ripeto sempre, il signor Giancarlo è una piccola perla, non farlo morire, ti prego!
Marcello mi ha fatto una gran pensa in questo capitolo e il fatto che abbia avuto solo bisogno di Beatrice mi ha quasi commosso. In un modo o nell'altro hanno bisogno di stare insieme per superare i loro problemi insieme e questa cosa è bellissima! Tutti noi dovremmo avere un amore simile, per la sottoscritta!
Okay, come si può essere così sfigati? qualcuno può dirmelo? No perchè Beatrice mi sta facendo una penna assurda, giuro!

seguendo il consiglio di suo padre, le avrebbe chiesto di sposarlo. Lo hai sentito questo urletto? Sono stata io che ho iniziato a fare cori da stadio in favore di Marcello!

Ti lascio qualche segnalazione:
da quei peniseri ed ---> pensieri
Marcello con trasporto, facendogli percepire ancora una volta ----> Penso che qui sia Gerardo o sbaglio?
aveba spalancato gli occhi ---> Aveva spalancato gli occhi
leggendo il titiolo del paragrafo --- > Titolo del paragrafo
percepisse semplicamente la sua ----> Semplicemente
facendo come se si trovasse da solo, voltando pagina come se si fosse trovato da solo nella stanza, ---> Qui c'è una ripetizione

Al prossimo capitolo
Balder Moon

Nuovo recensore
28/07/16, ore 18:20

Eccolo qui il nuovo capitolo, puntuale.
Questo 19esimo capitolo si apre con un’atmosfera che è un miscuglio tra tristezza, dolcezza, rancore, rabbia, determinazione, che sono sentimenti contrastanti tra loro, ma in questa scena sono stati un’accoppiata veramente vincente. Hanno dato la giusta intensità ad ogni singola parte.
Troviamo un signor Giancarlo provato molto, che nonostante tutto ha una gran voglia ancora di lottare, che agli occhi degli altri si dimostra più forte di quello che in realtà è… per il loro bene, per non farli soffrire. Si interessa alla proposta che doveva fare il figlio a Beatrice, si interessa di voler con molta gioia avere la possibilità di avere un nipotino, difende i diritti che ha il figlio verso la moglie. E’ un personaggio che per quanto poco possa essere comparso, ha lasciato il segno.
Troviamo una Matrona decisamente più isterica del solito, sempre lamentosa e sempre più irrispettosa, su tanti aspetti, è una donna a cui piace comandare, ma un carattere così forte non è sempre una cosa positiva almeno chi ne subisce gli influssi.
Il mettersi contro ad un unione che anche un cieco capirebbe essere perfetta, solo perché il figlio non l’ha assecondata lo trovo vergognoso, per non parlare dello show che ha fatto, che ha risolto distruggendo tutto? Si pensava che Marcello a simile scena avrebbe cambiato idea? Rinunciando all’amore della sua vita?
Io non posso credere che una persona così egoista, possa provare dei sentimenti dolci, così come il figlio Tiberio che è della stessa pasta. Quindi non volermene ma non mi trovo proprio d’accordo su quello che ha detto il signor Giancarlo su di lei ed il figlio, lei magari poteva essere preoccupata ma una brutta persona rimane.
Solo che non aiuta quella povera ragazza nel coronare il sogno della sua vita, solo perché non era quella che lei diceva. E’ squallido.
E troviamo un Marcello che inizialmente era confuso, incredulo nel vedersi di nuovo il padre sotto lo stesso tetto di casa, certo vederlo in quello stato non l’ha di certo rassicurato, ma almeno non stava in quell’orribile posto come l’ospedale, sicuramente sono strutture che ti salvano la vita, ma sempre brutte rimangono.
Il rapporto poi che c’è tra di lui è il padre è bellissimo, mi ha fatto una tenerezza assurda quando l’ha fermato per farlo rimanere con lui nella stanza, voleva sapere della proposta certo, ma anche sentire la sua presenza, dopotutto è spaventato anche lui.
Ha fatto benissimo a tenere testa alla madre, non doveva cedere sennò sarebbe stato finito, non deve proprio mettere bocca sulla sua vita e sulle sue scelte. Tienitela la tua casa, di certo non rinuncia a Beatrice per una casa, non si può dare un valore ad un sentimento d’amore.
Ed ora ci spostiamo ad una scena diciamo un po’ più gioiosa anche se anche qui non sono mancati i momenti di tristezza.
Marcello con pazienza e dolcezza sta aiutando per come può la sua amata Beatrice, ma giustamente uno studio così pesante in certi momenti non si riesce a sopportare e ci vuole una bella camminata all’aria aperta, la mente lo richiede proprio. Soprattutto perché non è solo lo studio, c’è anche un pesante mobbing da parte del professore e di quei ragazzini stupidi che ha avuto la sfortuna di trovare sulla sua strada, quindi il suo carico è nettamente raddoppiato.
Per fortuna a portare un po’ di brio c’è la bellissima e vivace Vittoria, ogni volta che fa la sua comparsa mi ritrovo a ridere come una scema, è comica, solare… veramente dovrebbero esistere più persone di questo genere, è vero non è detto che perché sia così non soffra, assolutamente mai pensato, ma già che hai questa forza di non voler mai mollare e lottare, prendere la vita con più speranza e allegria, dopotutto lei poteva anche non crederci più dopo quello che le era successo con quel cretino del carciofone, ma alla fine, ne ha solo che guadagnato, ha il suo migliore amico, ha l’amore della sua vita, ha un compagno di vita, ha un uomo che la ama in ogni suo aspetto, che la desidera più di ogni altra “cosa” al mondo. Direi che ha vinto il jackpot. Lo adoro come personaggio, certo, certe volte può sembrare invadente e forse lo è anche, ma una persona così ti riempie le giornate, e se non ce l’hai ne senti la mancanza. Non so come abbia fatto il povero Gerardo a resistere per così tanti anni, forse il suo amore profondo ed incondizionato l’ha aiutato, e alla fine l’ha conquistata... anche perché lui la conosce benissimo. Sono veramente commossa per il loro amore. Mi piacciono tantissimo.
Ha ragione poi Beatrice nei confronti di Gerardo nel dire che non è un gran chiacchierone come l’amica e il marito, è molto riservato, diciamo l’opposto di Vittoria XD, ma una ne dice ed è anche una cosa saggia.
A Beatrice invece le cose continuano ad andargli male, a parte che diventerà la futura signora Tornatore, ma sempre per gli esami, poi la suocera non l’ha mai vista di buon occhio e per giunta la disprezza e odia così tanto che non vuole neanche concedergli un matrimonio sereno con la benedizione di tutti, mi mette una tristezza addosso assurda, quindi deve rinunciare anche a quelle cose futili perché ammettiamolo che comunque sono futili, ma che durante il giorno più importante della sua vita si possono anche concedere. Invece deve rimediare quello che riesce, mi si stringe lo stomaco ogni volta.
Ma un matrimonio è soprattutto un legame con la persona che ami, più che una cerimonia piena di sfarzi, giurando davanti a Dio il tuo amore e il tuo volerla proteggere per sempre.
Marcello non l’avrebbe persa per nessuna ragione al mondo, si vede solo da come si prodiga sempre per lei per non farla soffrire, capisce al volo le cose a cui lei tiene particolarmente e lui si fa in quattro per poterla aiutare, se uno vuole sul serio, le cose le fa, senza trovare milioni di scuse. Come per l’aiutare il fratello di lei, lui lo ha in odio per tutto quello che ha fatto alla sua amata ma nonostante questo per il bene di lei, l’ha aiutato, ma ha messo le cose in chiaro, “io lo aiuto ma non deve sapere niente”.. volendo poteva anche dire no non lo aiuto. Ma avrebbe rischiato lui di vederla triste? Non credo proprio.
Una cosa sbaglia Beatrice, anzi sbaglia e non sbaglia, perché è giusto che affronti le cose da sola, ma poteva accettare che Marcello l’accompagnava, sicuramente i due cretinetti non avrebbero sfidato la sorte, e si sarebbe risparmiata quelle idiote vessazioni a cui era stata sottoposta, per gioco, per idiozia, per pura cattiveria… sicuramente in quei due non c’era niente di mentalmente sano.
Meno male che interviene quella santissima donna della Valenti, ora qui parolacce non ne dico, ma se la sono presa abbondantemente in saccoccia quei due cretini, viziati figli di papà..
Poi quando ricompare quell’altro “grand’uomo” di Bellocchi… ma della sua faccia di bronzo ne vogliamo parlare? Ma quanto può essere subdolo? Si voleva allisciare il presidente… brrrrrrrr i brividi, che verme.
Meno male che dopo tutto questo schifo tra vermi e mocciosi viziati, inizia questo esame, e l’argomento è stato proprio quello che Marcello le ha fatto imparare, quindi Santo Marcello.
Ed ora in conclusione una scenetta rilassante, XD almeno per me che ho letto, per Gerardo un po’ meno, visto che si è ritrovato scarrozzato da Vittoria incapace di capire cosa avesse in mente, parlando di lei poi tutto potrebbe essere, quando poi capisce si addolcisce perché comunque sta facendo una grandissima bella cosa per la sua migliore amica, e poi ti dirò mi piace che tutti un po’ per uno, facciano qualcosa per contribuire a rendere il matrimonio di Beatrice e Marcello memorabile, non è detto che chi è ricco passa matrimoni da favola, la miglior ricchezza è essere circondati da persone così.
Bellissimo capitolo anche questo, divertente il piccolo siparietto con le due piccole pesti di Valentina e Alessio, che con la loro ingenuità e purezza riescono a mettere a disagio anche il più maturo degli uomini XD.., troppo carino. E’ scontato ridirti che fai descrizioni delle ambientazioni, anche delle varie emozioni dei personaggi in maniera impeccabile.
Veramente un bel capitolo, attendo allora il prossimo, sperando sempre in spettacolari colpi di scena che non mancano mai.
Bravissima come sempre.
Un immenso abbraccio   ♥♥♥♥♥

Antonella

Recensore Master
28/07/16, ore 10:16

Meno male che era un capitolo di transizione, è venuto lunghissimo XD ciao Halley, è stata una vera e propria maratona, e peccato che stavolta Carter non si è più nominato... mi sono dimenticato la volta scorsa di citarlo, ma so bene che lui è passato a miglior vita ma avrei voluto saperne di più adesso, invece "mi" lasci col fiato sospeso preferendo dedicarti a Beatrice e alla sua ingarbugliata vita. Di lei si può dire che è una ragazza sfortunata, nel senso che su tre persone che incontra, due sono antipatiche e veramente cattive XD spero davvero che riesce a diplomarsi, così molti problemi verranno meno e potrà sposarsi in serenità. Certo che come regalo di diploma un matrimonio è piuttosto "alternativo", ma la situazione lo richiede e sono felice per loro, per lei e Marcello. Marcello il cui padre sembra essere tornato alla routine quotidiana, con gli opportuni cambiamenti. Meno male, e la cosa della "stanchezza" non so perché mi ha fatto tornare alla mente Bilbo Baggins, il quale anche lui era... stanco, per altri motivi ovviamente, ma so bene a cosa il padre di Marcello si riferisce.

Un ottimo capitolo, è un "passaggio" e siamo pronti per l'ultima parte ^^ è sempre un piacere leggerti, per fortuna riesci ad essere scorrevole :D alla prossima!

Recensore Master
16/07/16, ore 09:32

Rieccomi!
Continuo a pensare che questa storia ha #maiunagioia proprio così con l'hastag!
Comunque, a quanto pare Navarra è tornato in scena - e non mancava proprio a nessuno - ed è tornato letteralmente col botto. Povera Beatrice, sempre tutto a lei, ma un po' di sfiga al resto del mondo, no?
Ed è tornato anche il commissario ammetto che, insieme a Saverio, questi due mi erano mancati (colpa della mia parte che ama i gialli suppongo ). Molinari è letteralmente preoccupato e ha capito che ci dev'essere qualche imbroglio sotto ( e quando mai ) e adesso sono curiosa di sapere come si svilupperà anche questa situazione!
Neanche un capitolo dopo e si scopre che Giancarlo, il solo personaggio positivo nella famiglia di Marcello ha perfino un linfoma e niente rileggere la prima riga di questa recensione, per favore. Ho trovato molto commovente il desiderio del padre di vedere Marcello e Beatrice insieme e spero che si realizzerà.
Intanto Beatrice ha deciso di andare a trovare il fratello, che fa sempre lo scemo come suo solito, e, indovina? Altra sfiga, mi piace pensare che Beatrice si darà " una svegliata" in questo senso e prenderà in mano le redini di ciò che resta dei loro beni!
Alla prossima
Balder Moon

Recensore Master
16/07/16, ore 09:03

Ciao!
Ovviamente sono qui per continuare la lettura. Ti voglio dire una cosa strana che è successo: stavo leggendo la storia e intanto facevo colazione, ero così presa che ho messo la marmellata sulla confezione di plastica delle fette biscottate. Ti do la colpa di questo perché mi hai fatto appassionare al capitolo e mi hai distratta x°°
Comunque, tornando alla storia, Beatrice è letteralmente coperta di stress, come faccia a sostenere tutto ciò senza che le cadono i capelli deve essere un miracolo, Marcello, dal suo canto ha i suoi problemi, che non arrivano alla portata della sua fidanzata, ma stiamo lì ( ma quanto è carino quando si imbarazza per l'errore della commessa? Anche lui ha un cuoricino che batte sotto quella scorza dura! )
Mi è venuto quasi da piangere quando hanno ignorato Beatrice, sinceramente, non so cos a abbia che non va. Fortuna il signor Giancarlo recupera per tutti quanti e mi piace un sacco il rapporto che hanno lui e Marcello e ora anche Beatrice e lui. Nel capitolo precedente hai detto che non stava tanto bene, per favore, dimmi che non lo farai morire perché... che sfiga, dai!
Tutto l' odio da parte della famiglia di Marcello è ben equilibrata da Giancarlo e dalla sua nipotina. La scena con Marcello e Beatrice che si prendono cura di lei è bellissima, mentre, per la Matrona credo che troppe telenovelas argentine facciano male all'animo, quindi le conviene smetterla di guardarle.
Ho deciso, da oggi questa storia non si chiamerà più " Vento dell'ovest" ma " mai una gioia". Possibile che a questi ragazzi ne capitino sempre di tutti i colori e perfino nelle cose semplici si perdano?
Beh.. al prossimo capitolo per vedere cosa succede
Balder Moon

Recensore Master
15/07/16, ore 15:35

Ciao!
Sono tornate e lentamente tenterò di recuperare questa storia.
Per qualche motivo assurdo ho pensato che avevi abbandonato questa storia invece mi sbagliavo x°°
Mi viene da abbracciare Beatrice, ho tipo appena finito la maturità quindi posso assolutamente comprendere come si sente agitata x°°
Da coetanea di Beatrice anche lei ha le paure della nostra età ( ed anche un po' di tutto in realtà ), l'idea che la così detta migliore amica sia qualcosa di più, ma in questo caso, per nostra fortuna, non c'è problema o da averne paura.
Marcello nel mentre ha una sua gatta da pelare, sua madre e Beatrice, secondo me, metterle insieme, è come far scoppiare una guerra mondiale e sicuramente le due si ritroverebbero a litigare nel giro di tre secondi.
Mi piace come i problemi sentimentali si mischino con i problemi lavorativi di Marcello e Gerardo, rendono la storia non una semplice storia romantica ( per quanto semplice possa essere definito visto ciò che è accaduto recentemente ), ma anche più interessante e veritiera in un certo senso.
Più i capitoli passano e più vorrei un'amica come Beatrice, è la ragazza che tutti vorremmo come amica: dolce, gentile e sempre con una parola da dire e un consiglio da dare.
Mi chiedo quando questi due ragazzi avranno un po' di pace, c'è sempre qualcosa in mezzo che da problemi!
Mi dispiace essermi "attardata" nel leggere questa storia ma ho intenzione di rimettermi in pari!
Alla prossima
balder Moon

Recensore Master
15/07/16, ore 01:32

E, finalmente, eccomi qui a recensire. È stata una giornata piuttosto lunga, diciamo anche pesante, quindi avevo proprio bisogno di una lettura bella e tranquilla per rilassarmi un po', tra le comode coperte del mio letto e con il mio bel portatile sulle gambe. Quindi, let's start.
Quel Zitto e cammina! mi ha stesa, ahahahah. Come già detto tante volte adoro il rapporto che c'è in questo trio (che mi ricorda sempre di più il trio di maghetti) e il fatto che Marcello sia così deliziosamente preoccupato per Vittoria è dolcissimo ♥ Per non parlare del mio bignè al pistacchio che si comporta in maniera così maledettamente dolce! IO LO ADORO PUNTO. #teamgerardo E sono anche più che convinta che gli piaccia la nostra Vittoria. Lo spero, perché (come loro) non vedo l'ora di liberarmi del carciofo.
LO SAPEVO LO SAPEVO LO SAPEVO. Ero certa che quei due si amassero, oddio, ne sono così contenta! E anche io mi chiedo in effetti come abbia fatto Marcello a rendersene conto solo adesso, ma in fondo questo è anche specchio di quanto questi tre si conoscano dalla loro intera vita: non sarebbe mai arrivato a pensare che uno dei due avesse una cotta per l'altra. Però è così ed è stupendo, soprattutto perché se non si sbrigano ad ammettere i loro sentimenti finiranno per rovinarsi entrambi la vita — chi più, chi meno. E la frecciatina finale di Marcello mi ha stesa: è troppo un cucciolo e loro sono troppo dei mini-panda(?) (non sono cose a caso giuro nella mia mente hanno un senso).
Lo avevo detto io che questi bambini sono tipo epici. Innanzitutto il riferimento a Babbo Natale mi ha fatto ricordare i filmini della mia infanzia in cui mio padre si vestiva da Babbo e io avevo paura di lui, AHAHAH. Ma questo non ti interessa, quindi andiamo avanti: APPENA ho letto che lei avrebbe lavorato lì molte ore ho pensato Chissà se riesce in qualche modo ad andare a trovare Marcello, quindi mi sono ritrovata tipo due passi avanti a lei. L'impegno del teatro fa davvero al caso suo, sperando che la donna non si arrabbi se Beatrice ha chiesto qualche cosina ai due pargoletti — ripeto, epici e adorabili; mi piacerebbe vedere anche i loro amichetti in scena!
Dico subito dopo i righi di quest'altro paragrafo che adoro questo fatto di Marcello di osservare tutte le varie personcine e provare a capire qualcosa di loro... mi ci rivedo tipo del tutto ed è per questo che leggendo queste poche parole non ho potuto fare a meno di sorridere!
ADORO QUEI BAMBINI CON TUTTA LA MIA ANIMA IL MIO CORPO IL MIO CUORE. No, sul serio, sono due piccoli dolcetti al pistacchio (sì: mi piace il pistacchio). Nel momento in cui gli date voi la descrizione della ragazza come questo potrebbe provare che il tipo conosce davvero la ragazza? Insomma, poteva essere un bluff, ma loro non sono capaci... Questo però li rende ancora più dolci: con la loro inesperienza e il loro candore mi hanno donato un sorriso e sicuramente regalato tanta felicità sia a Beatrice sia a Marcello, che adesso sa dove andare ♥
Poi quando io dico che Marcello è il mio personaggio preferito non mi danno ragione (chi? boh.). La risposta finale, ma anche il fatto che si sia precipitato subito da lei (aww♥), insomma, è stato epico. La tipa per cui lavora Beatrice ha tutta la mia simpatia e sia lei che i suoi figli stanno diventando il funclub shipper di questi due! Anyway... molto bello da parte di Marcello menzionare anche Gerardo, insomma, non aveva nessun bisogno o dovere di farlo ma lo ha fatto per principio e affetto ed è stato bello. Beatrice, poi, è come sempre uno zuccherino. Corro a leggere il prossimo paragrafo!
Sono i miei bambini adorabili ♥ Magari qualche volta potrei scriverci una fan fiction sopra, ti dispiace? Citando storia, te, tutto etc. Comunque niente, davvero, non so più come dirti che li adoro. Il modo in cui lui la protegge, lei non vuole sentirsi debole ma allo stesso tempo quando si trova con lui le piace, per una volta nella sua vita, sentirsi protetta... è quella figura maschile che ci vorrebbe nella vita di ognuno, a prescindere da che ruolo svolge ♥ La scena del bar poi ha anche un qualcosa di immensamente dolce, perché lei del tutto inesperta e vogliosa di sfogarsi e Marcello, le sue battute in romagnesco(?) e la sua protettività assolutamente adorabile sono tutte cose che mi fanno scogliere il cuore. Voglio un lieto happy end per questi due pulcini!
Il pezzo finale è epico perché epici sono i bambini, quelle domande maliziose, quella dolcezza... i pensieri di Marcello awww lui è l'unico che può metterle le mani addosso :3 in tutti i sensi, lol. Ma una delle cose più belle di loro è proprio che l'amore sta scoccando a livello sentimentale al massimo, senza dover necessariamente — anzi, per niente — il lato sessuale. So cute.
Ti faccio come sempre i complimenti per il tuo alto grado di informazione: si vede lontano un miglio che hai scritto questa storia con un bel bagaglio culturale alle spalle, usandolo a tuo piacimento e romanzandolo. Non è da tutti e quindi ti dico: ottimo lavoro!
Ti faccio notare pochi errori e mi dileguo, che è tardi:
"era sempre stata così, abile a nascondere i suoi problemi dietro ad un bel sorriso e a un eloquio vivace". Metterei i due-punti al posto della virgola.
"«Sì, che lo sono ma...»". Considerando la lettura, direi che la virgola va' dopo sono, non trovi?
"la chiavi". Errore di distrazione, non ti insulto specificandolo xD
"L’Anna Laura è solo invidiosa di noi due e, se sapessi che mi ha combinato quell’idiota del mi’ fratello...". Quella virgola è equivoca lol, stessa cosa qui, anche se puoi tenerla (in fondo è una questione di stile): "sarebbero stati da monito anche a chiunque avesse fatto un pensierino, sull’eventualità di abbracciare un’esistenza da reietti".
Infine, nel dialogo che comincia con Oh, bene, grazie, vi è un'altra battuta di Beatrice, riportata però a capo: essendo la stessa persona che parla, ti consiglio di spostarla sullo stesso rigo delle precedenti :D

Detto questo, calorosi saluti e scusami ancora per il ritardo!
Bye, Halley.

Recensore Master
14/07/16, ore 00:29

Ciao Halley! Anche se mi viene un po' difficile, proverò a passare (anche se stavolta temo che dovrò essere un po' più breve).
E così Marcello e Gerardo partono per la Germania... Beh, spero per loro che il viaggio non abbia complicazioni. Come al solito noto molta cura nel descrivere i dettagli, anche se un linguaggio che definirei un po' forzato e arcaico per certi termini, ma a cui dopo un po' ci si abitua.
Mi ha fatto davvero sorridere la battuta di Vittoria detta con tanta innocenza, che Gerardo ha preso fin troppo sul serio e mi chiedo se dopo le parole di Marcello lei possa aver intuito qualcosa – ossia che il suo sentimento è ricambiato e dovrebbe solo buttarsi.
Riguardo a Beatrice, le va sempre tutto di male in peggio... E mi ritrovo a sperare ardentemente che prima o poi le sue condizioni migliorino e abbia finalmente giustizia. Come ti ho già detto però non riesco a vedere tutta la cattiveria di Guido, vedo molta disperazione e un affetto anche se poco manifestato e in modo particolare per la sorella, anche se il fatto della casa è un'altra dimostrazione della sua irresponsabilità. Irresponsabile e infantile, ma non cattivo, non certo come Navarra...
Complimenti per le descrizioni della città straniera, sei stata precisa e allo stesso tempo vaga: insomma, hai aggiunto molti dettagli senza però soffermarti su cose che invece non avresti potuto sapere senza esserci davvero stata – lì avresti corso il rischio di essere poco credibile, magari, invece hai descritto solo cose vere.
Come al solito hai messo molta cura nelle descrizioni degli ambienti e lo apprezzo sempre molto, per come riesci a distinguerli con originalità e senza difficoltà l'uno dall'altro. Anch'io credo nello stereotipo della freddezza dei tedeschi ma beh, sono contenta che questi due invece si stiano dimostrando amichevoli coi due protagonisti – magari potrebbero allearsi per scoprire cosa sta combinando Carter, anche se non conviene molto immischiarsi nei suoi affari.
Ce le vedo bene come amiche Vittoria e Beatrice, chissà che non lo diventino in un prossimo futuro. Comunque, riesci sempre a far regnare un'atmosfera pacifica e colorata al negozio!
E nella scena successiva, ho apprezzato tantissimo le parole che hai usato per descrivere il tramonto sono a dir poco stupende, mi hanno lasciata a bocca aperta.
Infatti, nonostante quello non fosse il primo regalo che faceva alla ragazza – ripeti ragazza anche nella riga dopo, perciò penso che qua potresti mettere “il primo regalo che le facesse” sottintendendo il soggetto che c'è già nella frase precedente.
Ho notato che hai la consuetudine di far finire i capitoli con il romanticismo e beh, è una strategia carina! Non pensavo che Beatrice avrebbe raccontato a qualcuno ciò che le è successo con Navarra, perché almeno Marcello deve sapere la verità e trovare un modo per aiutarla – qualcuno dovrà pur fare qualcosa per questa povera ragazza.
Il primo bacio, finalmente! Descritto con estrema dolcezza, mi è piaciuto molto il soffermarsi anche su ciò che avevano attorno e sul tempo che pareva fermarsi. Ammetto che sto iniziando a trovarli sempre più carini e continuo a sperare in un lieto fine tra loro due.
Purtroppo come ho detto sono un po' di fretta, ma sappi che ho trovato perfetto anche questo capitolo e la storia si evolve diventando sempre più interessante, perciò non vedo l'ora di continuarla. Per questa volta ti saluto, sperando di poterci risentire presto!
Alla prossima
-H.H.-

Nuovo recensore
06/07/16, ore 20:43

Ed eccomi qua per questo nuovo capitolo. *^*
Allora il capitolo si apre con questo scorcio sublime di Roma, che purtroppo ahimè non ho avuto ancora il piacere e l’onore di vedere di persona.. questo gioco di luci che rende ancora più particolare il tutto. Ma troviamo anche questa nota di tensione da parte di Marcello, che con ovviamente tutte le ragioni di questo mondo ne è attanagliato. Lui pensa che sia un codardo o chissà che altro a voler scappare da quella brutta realtà, ma non è così… non è cattiveria questa, questo è solo il forte desiderio di non voler perdere una persona a lui estremamente cara, nessuno, prenderebbe a cuor leggere una cosa del genere, e se pur positive le notizie, in un contesto del genere creano tanta ansia, che uno riesce o non riesce a sopportare.
Ed è logico che trovi un modo, un pretesto per sfogare tutto questo. Anzi, sta reagendo anche parecchio, perché cose del genere ti fanno vivere solo male.
E nonostante questo la sua mente era proiettata al padre, ed hai dato proprio la sensazione di quando la mente lascia il corpo per vagare ovunque mentre il corpo rimane li a fare quello che stava facendo.
E visto che non era shockato abbastanza, ci voleva anche la morte di quell’omuncolo di Carter, notizia che l’ha lasciato più turbato che il resto.
Notizia che tra l’altro ha stranito anche Gerardo, ma anche io sono sicura che Miller sia coinvolto in qualche maniera in quella faccenda, è troppo contorta come cosa, ma sicuro avrà qualche ruolo in tutto quello.
Troppe cose strane e troppe coincidenze, di certo non saranno cose positive.
Gerardo è maturato un casino al contrario dell’amico, sempre più a tronco di legno (ma come si fa? -.-“), e sul serio è diventato determinato, sicuro, *^* mi piace ancora di più ora.
E se non lo conosce così bene lui a Marcello chi potrebbe? C’è un fortissimo legame consolidato, è normale che capisca anche queste più piccole esigenze, come la colazione. Ed ha avuto ragione nello sbottare Gerardo, di fronte alla salute del padre non può fare il paranoico, una telefonata  internazionale non lo avrebbe rovinato, come ha detto anche lui, ma sicuramente non si farebbe problemi lui a capire cosa è più importante e cosa no. E siccome lui conosce il padre di Marcello, vuole anche lui sapere come è andata l’operazione. Marcello si fa sempre tantissimi problemi. E poi sono amici fraterni, non è un tipo qualunque per strada.
Marcello il più delle volte ha dei comportamenti che magari da lui partono in maniera normale, per non creare fastidi ad altri, ma alla fine risulta come un ragazzino immaturo, cosa che non è.
E Gerardo ha capito che con un tipo come Marcello, bisogna comportarsi pan per focaccia, tu sei tutto d’un pezzo? Va bene, lo sono pure io, peggio di te.
Marcello sul serio in questo contesto mi fa una tenerezza allucinante, vuoi che lo capisco che quando sei esagitato, rimugini e rimugini prima di prendere la cornetta e fare quello che si vuole fare, e vuoi che comunque ricevere una brutta notizia lo spaventa più di qualsiasi altra cosa al mondo.. certo che sentire alla fine la madre, non è propriamente piacevole, soprattutto una come la Matrona, per la miseria è un continuo lamento, qualsiasi cosa è un lamentarsi di questo e di quello, forse non ha bene compreso che si trova in una struttura ospedaliera e non ha qualche evento mondano dei suoi.. boh chi la capisce è bravo. Santo il Signor Giancarlo, Santo subito… non oso immaginare la mega gastrite che gli ha fatto venire per tutto questo tempo, sicuramente diventata ulcera… mamma mia.. :s
Per fortuna c’è stato un attimo di ilarità, la scena del telo doccia di Vittoria mi ha fatta ridere non poco, sia per la scena buffa immaginandomi Gerardo rosso come un pomodoro cercare di spiegare tutta la situazione, dire che Gerardo è tenero è alquanto riduttivo. Ma ovviamente e giustamente non è affar di Marcello.. quindi non potrebbe mai e poi mai dire nulla, anche perché io credo che lui sia felicissimo che finalmente i due suoi amici stiano insieme, il sapere che stanno insieme a persone per bene e buone e non a orribili omuncoli come il babbeo precedente di Vittoria, non può fargli che piacere, a vederli finalmente felici. Ed è stupendo che Gerardo finalmente voglia fare la proposta a Vittoria *^* felice io molto. Hanno aspettato tanti tanti anni lontano, ora che stanno insieme perché attendere ulteriormente. Se la ama non dovrebbe lasciarla andare o aspettare ulteriormente.
Ora invece passiamo a tutt’altra parte, qui troviamo una Beatrice triste e intenta a preparare leccornie per il giorno successivo, un bel pic-nic con il suo amato Marcello, peccato che quella tristezza provocata dalle pressioni che sta ricevendo da quell’idiota di professore, non le stava facendo apprezzare quel momento, dopotutto ci stava mettendo l’anima e il cuore per preparare il tutto nel migliore dei modi per passare una bella giornata con il suo “tronchetto della felicità” (da questo momento Marcello per me sarà un tronchetto della felicità, lui è un tronco ma rende felice Beatrice…quindi…. va più che bene XD), poteva farlo con il sorriso sulle labbra come era giusto che era, ma grazie a quell’idiota del Bellocchi.. non ci riusciva. Per fortuna che al momento giusto arriva Vittoria che con la sua bellissima e fresca esuberanza porta un po’ di allegria, che aiuta tantissimo Beatrice, sia come amica, che confidente.. ed è stato bello come sempre vederle parlare come due grandi amiche, anche quando lei si è offerta di darle una mano per risistemare il tutto…bellissimo è stato anche quando Vittoria subito ha capito la curiosità di Beatrice per il pacchetto buttato, ha fatto benissimo perché è stata lei a buttarsi avanti spiegandole il tutto e non ha aspettato che fosse Beatrice a farlo perché aveva capito che non voleva passare per impicciona, quindi sempre più stima per quella ragazza, che è astuta e furbetta ma è un bene, è un bellissimo personaggio, e mi piace moltissimo la loro amicizia.
La parte di Guerre Stellari non vorrei proprio commentarla sai? Leggere che sia Gerardo che Marcello erano interessati a Darth Vader mi ha fatta scoppiare a ridere e nel contempo fare una faccia del genere o.O .
Finalmente Marcello riesce a parlare con il padre, finalmente veramente… sono quelle cose che sul serio ti fanno stare teso come una corda di violino… ed è come immaginavo il solito Signor Giancarlo, dice lo stretto necessario per quanto riguarda lui, ma gli fa domande su domande per quanto riguarda lui e Beatrice, un grande! Ovviamente con attenzione perché si apposta nella penombra la Matrona effetto arpia… un’immagine che crea turbamento a prescindere… ma le calza a pennello proprio.
Ma tra lui e il padre basta una parola per capirsi.
Aleeee oooo aleeeeee oooo ooooo finalmente le ha chiesto di sposarlo e che mamma mia, ci voleva tanto? Certo che con la pioggia altro che ha rovinato tutto come diceva Marcello, anzi, Marcello ne ha guadagnato parecchio… e Beatrice credo proprio che stia fluttuando nell’aria XD come darle torto, finalmente lui le ha fatto una proposta con i controfiocchi, diciamo nel suo modo un po’ deciso un po’ da Marcello ecco, ma ce l’ha fatta, si è beccata un bellissimo regalo, quella farfalla doveva essere un incanto e sicuramente a Beatrice le sta alla perfezione, si è beccata finalmente una bella serie di baci intensi sotto la pioggia che è il massimo della dolcezza e del romanticismo secondo il mio modesto gusto.
Sono strafelicissima per Beatrice, ma anche per Marcello ovviamente. *^*
Due cose che hanno diciamo “disturbato” questo fantastico pic-nic sono stati il parlare di quell’idiota patentato del fratello, certo lei è la sorella e comunque si sente di aiutarlo ancora nonostante quello che le ha fatto, ma io non l’avrei aiutato per niente, con tutto che mi sarebbe dispiaciuto, perché oh che vuoi è pur sempre un fratello, ma con il cavolo che ti aiutavo, tra l’altro quello pensa a fare il cascamorto con le donne che nella sua situazione proprio boh.. ma si è capito che tipo è.
E poi la rivelazione di Beatrice sulla “proposta” di Navarra… brrrrrrrr… mamma mia…. Ma anche no.. ma proprio anche no… via via sciò… ma chi te se pija… un verme del genere… ma brrrrrrrr, e poi voleva violentarla, ma che scherziamo? ovvio che Marcello si sia turbato ed arrabbiato, ci mancherebbe che non lo facesse è il minimo… io lo stamperei con un cazzotto contro una parete.. sto coso. Ma vedere la sua amata piangere a tale ricordo spiacevole… l’ha quietato…proprio perché lei ne ha sofferto parecchio.. quindi è inutile rincarare la dose. Qui diciamo che do ragione ad entrambi, lei perché l’ha vissuto.. e le fa male, lui perché comunque scatena rabbia dentro una simile cosa.
Comunque ora tutto si rimetterà nel giusto ordine e finalmente coroneranno il loro sogno.. e staranno finalmente insieme.
Che dire ancora, mi è piaciuto un casino come capitolo, anche perché i capitoli non sono mai come posso dire stabili…cioè sono completi… coinvolgono ogni tipo di emozione e stato d’animo, quindi non stanca, la lettura è scorrevole, anzi ti coinvolge, perché diventa tanto intensa che quando arrivi a determinati punti ti ritrovi a commentare a voce alta su quello che sta accadendo che sia positivo o negativo è questo significa molto per un lettore.
Quindi bravissima, come sempre. I capitolo sempre più intensi.. complimenti sul serio.
Il capitolo 19 spero non tardi ad arrivare.. per il momento ti rinnovo i complimenti che sono più che meritati, i personaggi maturano e questo fa si che la sensazione che ne trasmette sia “reale” anche se comunque rimane una storia.. ma il bello è proprio questo.
Bravissima!
Un abbraccione ♥♥♥♥♥
Antonella