Un altro capitolo che metabolizzi in più giorni, perchè c'è dentro tanta umanitá che a scriverne ti senti persino colpevole. Roderick e Paul sono un filtro che funziona benissimo, sia dal punto di vsta della storia che della "societá". Ho apprezzato proprio la riflessione sull'omosessualitá e la sua visione collettva, così come ho ammirato la tua Jane, forte (fortissima) solo con la sua determinazione. In attesa del gran finale, ti rinnovo come sempre i miei complimenti!

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Sono in ritardo mostruoso. Perdonami ma ho un accumulo impressionante d'impegni (e tanti, credo, me li vado proprio a cercare).
Ho aspettato a recensire par avere l'occasione di poter leggere (ri-leggere) per intero il capitolo, senza interruzioni.
Mi ha tolto il fiato (Jane e Sif soprattutto) è stato un mare di emozioni tutte insieme, dalla tristezza alla scarica d'adrenalina: tutto.
Non vedo l'ora di scoprire come evolve. Perchè alla fine della lettura, te lo confesso, mi è mancato il fiato.
Bellissimo!

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Senza parole, se non grida di esultanza per quanto è bella e travolgente la chimica tra i personaggi. Jane sboccia e vola come una farfalla. Thor cresce e si prepara a ritrovare se stesso. C'è il senso della fine e della squadra e credo che ci aspetti un ENORME finale. Grazie davvero di cuore per questa meraviglia!

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Non sono brava a scrivere (e soprattutto ho paura di infrangere qualche regola...) pero' una cosa devo dirtela: sei fantastica! Ho iniziato a leggere Sotto la Pelle per curiosita'... Ho letto Snobarnet perche' dovevo sapere come andava a finire... ora sto leggendo questa storia perche' sei la mia autrice preferita! I tuoi personaggi sono veri, rotondi, unici e distinguibili gli uni dagli altri. La narrazione e' viva. La tua prosa e' personalissima e stupenda. Adoro lo sviluppo della storia Jane-Thor- Bruce; adoro il tuo Tony Stark; se gia' non lo adorassi, mi innamorerei del tuo Loki. Grazie! Mille volte grazie per la possibilita' che mi concedi di immergermi totalmente in questo universo. Una preghiera: ho letto da qualche parte che questa sara' l' ultima storia che scrivi sull' argomento... ti prego ripensaci!

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Per prima cosa: sto facendo un tifo bestiale per loro (per TUTTI loro), perché sono una squadra splendida e non vedo l’ora di vederli trionfare. Lo spirito corale di questa storia è uno degli aspetti che mi ha spinto a leggerla subito e uno di quelli che più me la sta facendo amare. Voglio benissimo a ciascuno dei tuoi caratteri, e questo perché è impossibile non affezionarsi a quelli che vengono mossi e dipinti non come personaggi, ma come persone in carne e ossa – e cuore, soprattutto cuore.
Sono sopraffatta dalla bellezza dell’incipit di questo capitolo (per darti la misura di quanto lo abbia trovato bello, sappi che ho chiamato mia madre per farglielo leggere). Tu racconti con un’efficacia disarmante delle verità gigantesche, che non hanno a che fare solo con l’universo raccontato (quello dei Vendicatori), ma con l’essere uomini. Ricami riflessioni che lasciano il segno e che trasformano la narrazione in qualcosa che trascende la fan fiction - non lo dico per screditare il genere né per minimizzarlo (da divoratrice di fan fiction, non mi permetterei mai di farlo), ma solo per sottolineare la bellezza e densità delle tue pagine, che regalano non soltanto vicende e personaggi magnifici, ma anche pensieri bellissimi in cui è possibile ritrovare un pezzetto di sé e della propria vita.
Per quanto riguarda Thor e Jane, mi aggiungo a chi ha parlato di esito inevitabile: Jane merita non di più (perché Thor, a mio avviso, non è AFFATTO poco), ma qualcosa di diverso – qualcuno che sia in grado di comprenderla e che possa condividere con lei una vita vera, concreta, fatta di quotidianità, problemi, confronto. Francamente, non penso che Thor avrebbe mai potuto darle tutto questo. Ho sempre visto il loro come un rapporto destinato a concludersi ed è giustissima (e molto credibile), a mio avviso, la naturalezza con cui hai presentato questo sviluppo.
Tony e Bruce sono LA BELLEZZA. Ho riso, sbudinato e awwweggiato indegnamente sullo spezzone che gli hai dedicato. Non sai (o forse sì, visto che te l’ho ripetuto fino allo sfinimento) quanto sia felice di aver trovato una storia (o meglio, una serie) in cui il legame che “The Avengers” ci ha suggerito viene approfondito e sviluppato in maniera così impeccabile.
GRAZIE MILLE, di vero cuore!

*invia pacchi di biscotti e ceste di gattini in quel di Londra*

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Io sto volendo troppo bene a tutti, soprattutto a questi OC che spuntano fuori dove non te li aspetti e ti raccontano un'altra storia in quattro parole. Il gioco dei punti di vista è uno dei punti di forza indiscutibili della storia. L'altro è Jane, che vince TUTTO. Due parole comunque pure su Thor, che si comporta da Thor, niente da dire. Non è granchè raffinato, ma sa voler bene e si nota SEMPRE.
(Recensione modificata il 11/03/2014 - 01:37 pm)

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Recensisco due capitoli in una botta. La storia di Roderick e Paul è stupenda, mi ha commossa. Only lovers... A Proposito, lo hai visto? A me è piaciuto moltissimo.
Ma passiamo a Jane. La tua Jane vale mille sciacquette che ci ha propinato la Disney. Ha dignità, forza, carattere.
E che l'avrebbe detto, leggendo Lo Snobino, che un giorno avrebbe combattuto per salvare Loki, ovvero il SUO BAMBINO. Incredibile! Ma con te è tutto logico e giusto.
Thor, mannaggia a te....
E ora ricomncia l'attesa.

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Le tue donne. Enormi, ciascuna a suo modo. E Roderick e Paul? "Povero amore mio", ed ha la patta aperta. Se non è l'amore questo, quello doloroso, imperfetto e puzzolente, allora non so proprio cosa sia. Sono tutti comunque diventati più saggi, ed il re di Asgard deve darsi da fare per il gattaccio rognoso, e sarebbe pure ora di fare il culo all'elfo bigusto, come è ormai ufficialmente chiamato. Insomma, e' ora di raccogliere il seminato. Bacio (e torna prestissimo da Londra, sai!). Ciao carissima.

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Aiuto, dopo aver letto tutto d'un fiato stamattina "Sotto la Pelle", ora non posso aspettare fino a giovedì per il prossimo aggiornamento! E sono lacerata tra la Jane del primo capitolo, che quasi mi infastidiva, e quella matura, forte, inarrestabile, nonostante la sua veste umana, di questo! Devo proprio mettermi in pari anche con "Il figlio della neve", almeno sarò anche cosciente della maturazione portata a compimento. Di complimenti suppongo non se ne ricevono mai abbastanza, ma io ho terminato i modi per congratularmi per la tua bravura.
Non vedo l'ora di leggere il continuo, attendiamo lo scontro Thor-Loki qui *_* E la distruzione di quella maledetta gemma.

ps. che tocco di classe la decapitazione di Winstonino.

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GO, JANE, GO! Indosso anche i pon-pon e organizzo una coreografia, perchè questo era quello che avrei sempre voluto leggere su una donna degli Avengers, non OC marysueggianti. Jane aveva un sacco di potenzialità come carattere e ne hanno mostrato un centesimo. Tu hai fatto quello che speravo di vedere in Thor 2: hai preso la scienziata e l'hai trasformata in qualcosa di molto meglio di una lamentosa principessa da salvare. Ed è lei mollare Thor, senza per questo che Sif passi per la stronza che non è per niente. In fondo hanno di sicuro più in comune tra loro due asgardiani, che non una povera scienziata terrestre e un surfista biondo!

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Rod e Paul VINCONO, punto.
Vincono senza bisogno d'essere giganti verdi oppure vedove nere, ma semplicemente uomini, in tutti i loro insulsi difetti e terribili pregi.
Il capitolo - un passaggio di consegne - ci porta già verso l'epilogo e Sif scompare al confronto di Jane.
Vorrei spendere due parole su questo personaggio, su questa donna che ha amato un dio e che sceglie d'essere stanca di loro, delle guerre che portano e delle loro assenze.
Il mito dell'uomo e del dio uniti nell'eterno amore è sciocco, infantile, indubbiamente dolce e illusorio, ma non esiste.
L'incompatibilità non viene vinta con il solo ti amo, ma con un lavoro costante di rimembranza, di convinzione, di smussatura degli angoli e di adattamento
Ci si sceglie - ci si capita a vicenda - e ci si ferisce, ci si odia e poi ci si ama, un'eterna onda che dopo - e solo dopo - trova la sua dimensione (sempre che ne abbia una)
Trovo che tu abbia gestito il triangolo Thor-Jane-Sif in maniera magistrale, alimentando le loro motivazioni con sentimenti reali, vivi e, soprattutto, autentici, non venduti alla mera marchetta del romance.

Parla del cuore - al cuore - questo capitolo ed è con il mio che aspetto il finale, le lacrime in tasca e un sorriso ebete sul volto: complimenti. ♥♥♥♥♥♥

*regala la sua gatta obesa da spupazzare un po'*

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Voglio adottare Rod e Paul, sono due personaggi davvero BELLI, ennesima prova della tua bravura, se ce ne fosse il bisogno.E' perfetto il modo in cui incastri la normalità della vita della gente comune con uno scenario di guerra come questo e forse la drammaticità della situazione sembra ancora più spaventosa proprio perchè usi questo filtro. L'addio tra Jane e Thor mi è piciuto da morire, soprattutto il modo con cui lasci capire che tra loro esistono ancora sentimenti abbastanza vivi e forti da poter costituire un'amicizia. Non sai quanto sono dispiaciuta all'idea che stia per arrivare la fine, perchè è stata un'esperienza meravigliosa e sarà davvero dura dire loro addio.

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le donne sono le protagoniste assolute di questa storia e non solo Jane, che è perfetta dall'inizio alla fine e usata
come avrebbero dovuto usarla anche nel film, se non avesse vinto la stupidità della Disney. Jane diventa un soldato, Sif una donna che non maneggia solo la spada, ma che si trova a parlare col cuore in mano, e Natasha ha un modo di essere vulnerabile e umana che trovo raccontato proprio BENISSIMO. Grazie davvero per questa storia meravigliosa.

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In questo capitolo si vede proprio bene un dettaglio del tuo stile che adoro e cioè come mescoli il dramma con l'umorismo. Il capitolo, in sè, è drammatico oltre ogni dire, perchè parliamo di un'agonia e delle paura di chi è rimasto di veder morire chi ama, ma questo non esclude anche degli scambi brillanti, tipo quello sul finale tra Jane e Bruce. Oltre a Tony e Howard, mi è piaciuta molto la finestra che hai aperto su Clint e Natasha, perchè spiega il loro rapporto senza snaturare per niente i personaggi. Penso che tra loro sia andata effettivamente così, anche perchè non ce li vedo di sicuro a fare i fidanzatini classici.

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L'ho scritto già in molti commenti, ma lo ripeto
volentieri: sento di doverti ringraziare per il modo in cui dipingi le
donne e per la profondità che dai a tutti i personaggi femminili,
mostrandone gli aspetti migliori come gli aspetti peggiori. Jane è
tutto tranne che perfetta (basta pensare all'atteggiamento distante e
anche impaziente che ha all'inizio col piccolo Loki), ma quando parla
di lui con Bruce o con Sif fa capire molto bene cosa prova e quello
che la lega a un bambino che è diventato ormai proprio suo sotto tutti
i punti di vista. E sono sicura che con queste premesse a Malekith
resta davvero poco da gioire!

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