Finalmente riesco a rileggere e recensire questo capitolo. Ricordavo che la prima lettura mi aveva lasciato un misto di emozioni, ora rileggendo, ho ricordato anche perchè.
Beh, già la prima parte, il dialogo tra Ryo e presumo il padre di Mary, come sempre mi lascia quel sapore amaro in bocca. Non vai a descrivere nel dettaglio cosa accade in passato, lasci stralci, delle vere e proprie fotografie che ci permettono di visionare la scena, che ci danno quel senso di pesantezza come solo la guerra sa fare. Forse, ma non ne sono del tutto sicura, quei frammenti di passato che ci regali sono le scene che mi emozonano di più.
Da lì si passa a tutta la scena del golf, la presenza di Mick (che al momento ha bisogno si pensare ad altro) è un di più integrato alla perfezione. Ci permette di conoscerlo di più, gli dai una vera identità, un passato (c'è anche il riferimento ad Hojo per i genitori di Umi) e interagisce bene con quell'ambiente, perché quello è il suo ambiente. Quel Mick che Hojo accenna solo, tu lo sviluppi e lo fai nel migliore del modo, senza togliere nulla al Mick originale. E' lui, semplicemente con particolari in più, semplicemente con un passato che cerca di farcelo capire un po' di più. A tutto ciò, si sggiunge proprio tutta la scena del golf contro il "povero" Watanabe. Dialoghi, gesti, minacce ... mi sembrava di leggere un libro noir o di vedere un film dello stesso genere. Tutto perfettamente fotografato o, almeno per me che leggevo e riuscivo a vedere i loro volti, le loro espressioni e così via.
All'aereoporto, avevo completamente dimenticato che unisci CH alla storia vera, per un attimo ho sperato che lei salisse su quell'aereo, poi quando non l'ha fatto mi sono ricordata e credo di aver provato lo stesso stato d'animo di Kaori.
Infine, la voglia di Kaori di crescere ancora, di conoscere in modo definitivo il suo passato, di avere il coraggio di scoprire se fosse stata abbandonata o fosse successo altro. Il tutto con Ryo al suo fianco, presenza importante in quel momento, quel "possiamo" che sottolinea Kaori stessa, non fa che sottolineare come sia diventato forte il loro legame.
Naturalmente ci sono anche tanti altri particolari nel testo, il capitolo è lungo, corposo. L'accenno di dialogo tra Mick e Ryo a Saeko (che quindi mette in luce, ancora, il problema mela marcia nella polizia); l'arrivo di Tatsumi in aereoporto; la presenza di Saeko alla revisione dei documenti; la richiesta di Ryo a Saeko (richiesta che nessuno conosce, naturalmente). Direi una conclusione di questa prima parte, primo atto come dir si voglia, molto ben fatto.
Era una parte difficile da gestire, molto complessa,ma tu lo hai fatto benissimo.

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Ciao Delia ^.^
Giungo con un ignobile ritardo (per svariate cause che non ti sto qui a raccontare >.<) a poter leggere e commentare questo lungo, intenso e sorprendente capitolo, che meritava di essere letto con attenzione e senza interruzioni, visto che rappresenta una sorta di "primo finale" della tua storia.
E in effetti le vicende principali che hanno dato inizio all'azione trovano una loro chiusura, in una chiave ben ponderata, agrodolce e plausibile di ulteriori scenari: come sempre si nota la tua minuzia nella stesura e nell'articolazione della trama, così che molti dettagli e personaggi tornano a incastrarsi con naturalezza, dando un senso di compiuto e allo stesso tempo richiamando costantemente l'idea di un racconto unitario, con una ben precisa idea di fondo (nonostante le inevitabili aggiunte e digressioni che spesso può capitare di avere mentre si scrive).
Le caratterizzazioni poi sono sempre centratissime e la sottile vena ironica rende la lettura piacevole e scorrevole.

Il fulcro centrale di questo capitolo, così come suggerito dal titolo che hai scelto, è stata la famiglia e abbiamo avuto modo di sbirciare varie declinazioni della sua essenza per i vari personaggi.
A Ryo non resta alcuna memoria dei veri genitori, ma soltanto qualche ricordo sbiadito di chi lo ha allevato, in un contesto tutt'altro che sereno, caloroso o amorevole, eppure del quale serba ancora qualche piacevole ricordo, legato a madre natura.
Passiamo poi a Mick: sto apprezzando tantissimo - mi sembra di avertelo già detto - il ruolo che gli stai dando, nobilitandone le tante solo accennate qualità, e in particolare ricostruendone il suo possibile passato, che sicuramente è ben diverso da quello di Ryo o di Umibozu, e lo si intuisce dal suo savoir faire. Azzeccato il duo di genitori che hai immaginato, l'uno razionale e serioso, l'altra dall'animo artistico e ribelle. Qui lui, con la sua eleganza e flemma, mi ha quasi ricordato una sorta di agente segreto, ben pronto a mimetizzarsi perfettamente nell'ambiente per infiltrarsi. Dote che sono stata ben lieta di ritrovare anche in Kaori e Ryo: loro tre insieme fanno scintille e hanno dimostrato una grande sintonia nell'agire in squadra. Irresistibili gli scambi di insulti e minacce per via della moto!XD

Mi ha molto colpito che Ryo si sia esposto ribadendo di aver deciso di agire contro Watanabe anche per una questione personale: pur potendo sembrare una motivazione "banale" in verità dimostra la sua maturità, insomma è stata anche questa una dichiarazione ufficiosa ^_^ E Kaori non può che gongolare, finalmente! :D

Ad ogni modo la missione stavolta si è risolta al 50%, una scelta realistica che dimostra la non infallibilità dei nostri sweeper e rende il racconto più verosimile. La Taoka ha agito da mamma e da donna d'onore, sacrificandosi per il bene dei suoi cari, senza tanti rimpianti, al punto da pagare profumatamente City Hunter, nonostante proprio lei non abbia potuto godere a pieno dei loro sforzi.

Le emozioni non sono mancate poi nella parte finale, in cui è tornato l'argomento della famiglia in rapporto a Kaori: toccante e delicato il momento in cui ha finalmente trovato il coraggio, grazie alla vicinanza di Ryo e Saeko, di affrontare una volta per tutte la verità su chi fossero i suoi reali genitori e allo stesso tempo la decisione di andare oltre, con un gesto tanto deciso quale la distruzione di quei documenti e di quelle foto. Ma la sua decisione è stata allo stesso tempo anche quella di ricominciare da capo, facendo quella tanto a lungo rimandata telefonata a colei che aveva intuito già fosse davvero sua sorella.

Insomma, capitolo lungo e atteso che ha ripagato in pieno le aspettative. Adesso goditi l'estate, noi ti aspettiamo e saremo liete di scoprire quali nuovi sviluppi darai a questa brillante storia :)

Alla prossima!)

 

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Una delle più belle fanfic su City Hunter che abbia mai letto, scritta in modo impeccabile; approndita la psicologia, precise le descrizioni

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Ciao Delia,
Il caso che sembra risolto è servito più che altro per far emergere in kaori la consapevolezza che se la madre l'ha abbandonata forse l'ha fatto per necessità e non per sua volontà. Dubbi poi confermati dalla lettura del dossier che le porta saeko che lei prontamente decide poi di distruggere e in cuor suo perdona la madre. Però ryo con chi parlava mentre kaori entra in cucina? Un dettaglio che mi ha attirato. Alla prossima e spero che aggiorni presto Teresa

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Eccomi dopo averlo riletto XD ieri presa dalla fretta l'ho letto volando, non vedevo l'ora credimi.
Che capitolo comunque, immaginavo sarebbe stato più pacato Ryo con il suo avvertimento, o almeno meno allo scoperto visto come ha architettato tutto senza farsi mai scoprire dai nemici, certo non ha fatto saltare il aria niente ma ha fatto ben capire che lui è lì, guai a chi tocca Kaori, mamma mia che emozione quando ha detto "è lei il tuo 'ma' " mi si sono sciolte le gambe XD io avrei picchiato il panzone a sangue ma è più da lui fare così, grande dimostrazione di forza senza strafare, va bè che gli basta uno sguardo per intimidire eheheh, a parte gli scherzi l'ho trovato molto da lui, come Kaori che si sbraccia ahahah una pazza, deve migliorare si ma lei è fatta così non ci possiamo fare niente :)
Che altro dire, il tuo Mick è fantastico, spero non rimanga comunque al margine perché hai tantissima fantasia, sarebbe bello vederlo descritto ancora da te, la famiglia poi, chi ci aveva mai pensato?! Spero ritorni ancora nei prossimi capitoli.
Ora che con la Taoka è finita, anche se rimasta qui, e che le ultime grane con l'adozione sono passate possono prendere un attimo di pace, un po' tutti in realtà, e vedere a livello personale come andrà, non vedo l'ora!!!
Quindi alla prossima, ti aspetto!
(Recensione modificata il 13/06/2021 - 10:23 pm)

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Finalmente il nuovo capitolo! Apro efp di continuo sperando di trovare il tuo aggiornamento! 😍😊
Capitolo lungo è vero ma assolutamente ricco di sorprese...che carini che sono quando Mick li sorprende in macchina?😍
Sempre i soliti il bruno e il biondo, mi fanno morire dal ridere..ma Mick con i capelli lunghi...si abbiamo visto che gli donano molto...😏
Sono davvero incredibili e fantasiosi i particolari sulla vita di Mick e Umi...in effetti pensare che i loro genitori siano ancora vivi, è un po' strano...😅
Mi pare di capire che il povero Watanabe abbia subito un bel colpo, ma la parte più bella e importante è stata quella in cui Kaori affronta il suo passato..da persona forte e speciale e non poteva essere altrimenti...e la presenza toccante di Ryo, e devo dire anche di Saeko, ha contato molto....e così ha deciso di chiamare sua sorella.... sostenuta dalla presenza del suo Ryo ovviamente! Credo che il meglio di questa storia debba ancora venire! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! Ti prego non farci aspettare troppo! ❤️

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Ah, che gioia trovare un tuo aggiornamento Delia! Stavo davvero temendo che i troll che ti scassano i maroni stessero riuscendo a toglierti la voglia di scrivere, ma meno male mi sono sbagliata e sei tornata con un meraviglioso capitolo bello corposo che segna la fine del primo atto.
Ho adorato tutto, dai ricordi di Ryo sulla sua infanzia, al momento in cui ha tirato fuori il suo lato glaciale per far capire a Watanabe di darci un taglio, alle schermaglie tra lui e Mick, a questa meravigliosa complicità che lo lega a Kaori e che, lo ripeto, amo pazzamente come stai descrivendo la loro evoluzione come coppia.
Mi ha fatto davvero piacere vedere l’arrivo di Mick. È stato utilissimo sul campo e sono felicissima di veder esaltare il suo lato di professionista. È giusto così. Lo sappiamo che tutta la vicenda delle sue mani è stato un duro colpo da incassare, perciò sono contenta che riesca a trovare comunque qualcosa con cui rimpolpare l’ego ferito.
Il caso Taoka alla fine ci ha lasciate un po’ di amarezza, ma come hai detto tu, è servito per far “maturare” ancora un po’ Kaori e farle comprendere quella madre dalla quale si era sentita abbandonata. Ed io voglio sperare, anche se nella realtà non sono andate così le cose, che nel tuo racconto Yuki potrà tornare da suo marito e suo figlio un giorno.
Ora che la questione “passato di Kaori” è stato completamente chiusa, lei e Ryo possono finalmente proseguire nel loro cammino con assoluta serenità. Ormai non vedo più dubbi o incertezze da parte di nessuno dei due. Ho trovato perfetto che anche Saeko abbia partecipato a questo piccolo momento, ora anche lei può lasciarsi alle spalle tutta questa storia e togliersi questo peso di dosso.
Naturalmente sono curiosa di scoprire cosa le ha chiesto Ryo ed anche cosa confabulasse al telefono mentre era solo in cucina! Una sorpresa per la nostra Kaoruccia?
Siamo arrivati alla tanto attesa festa per il matrimonio di Umi e Miki, e chissà che anche questa volta, i festeggiamenti per la nostra coppia di baristi preferita non segni ancora una volta un’ulteriore svolta per i nostri due sweeper!
Io ti accompagnerò fino a che non metterai la parola “fine” a questa storia, perciò casa Delia, a presto!!

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Bentornata carissima Delia! :D
Come già ti avevo accennato ieri, ho letto e riletto questo capitolo con gli occhi lucidi: non solo perché siamo giunti alla conclusione di questo primo splendido atto, ma anche per la potenza emotiva di cui è carico ( e non è che nei precedenti aggiornamenti questa mancasse; sei sempre stata una garanzia!).

Già il ricordo iniziale di Moon che addestra un giovane Ryo alla respirazione tattica, mi ha colpito e commosso tantissimo (ormai lo sai, qualsiasi flashback o richiamo alla vita del nostro sweeper preferito pre-Giappone è sempre apprezzato dalla sottoscritta) così come ho trovato davvero interessante la tua interpretazione sulle possibili origini di Mick, molto plausibili tra l'altro, e ho adorato ancora una volta tutte le sue interazioni con i due City Hunter. Fantastico il racconto di Ryo sulla disavventura del socio americano con la sua amata Harley ( come avevi promesso, l'hai tirata fuori dal garage e qualcosa mi dice che non sarà solo per questa volta ❤️) e ho riso tantissimo a tutte le loro schermaglie comiche, specie quella finale con Mick che minaccia Ryo di dar fuoco alla sua adorata motocicletta per vendicarsi della distruzione del povero cellulare (“Provaci e ti strappo le palle!” XD XD).
I tre sweeper in azione hanno fatto scintille lavorando insieme, con una Kaori finalmente più preparata e sicura di ciò che ha imparato dalle sessioni di addestramento con il suo partner (senza però abbandonare la dolcezza e il goffo idealismo che la caratterizzano e che ce la fanno volere bene). Ovviamente ho AMATO vedere Ryo in modalità freddo e spietato professionista, quello che ti fa capire perché è così temuto nell'ambiente.
Mi fa piacere sapere che, nonostante la chiusura agrodolce (ma giusta) del caso Taoka, la questione Yakuza non sia esaurita qui: per me te la sei cavata egregiamente anche nel gestire la sottotrama noir, soprattutto per come sei riuscita a intrecciarla alla perfezione con le vicende storiche.

Meravigliosa la parte finale che chiude la triste vicenda delle origini di Kaori. Ho davvero amato come sia Saeko che Ryo, le siano stati vicini in un momento così delicato. Lo sweeper in particolare, con le sue premure, si è dimostrato un degno compagno. Curiosissima di scoprire cosa stia tramando per sua socia sia con la misteriosa telefonata in cucina che con la richiesta a Saeko.

Insomma una chiusura perfetta di questo primo atto dove entrambi i nostri sweeper ne sono usciti più maturi senza però snaturare loro stessi.
Le premesse per il prossimo atto sono assolutamente allettanti e naturalmente ho ancora intenzione di proseguire questo bellissimo viaggio con te.
Mai una fanfiction (che poi, è assolutamente riduttivo definirla così, per me "Radici" è un piccolo romanzo) mi aveva così coinvolto come è successo con la tua. Non la smetterò mai di ripetere che tu possiedi un talento pazzesco e hai una capacità di coinvolgere il lettore incredibile.
Durante l'attesa del prossimo aggiornamento ovviamente ne approfitterò e gusterò per...ehm ho perso il conto (^^')...l' ennesima volta questa prima parte, visto che il tuo modo di scrivere non mi stanca mai. Complimenti ancora e un abbraccio grande! ❤️

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Ed eccoti qui! Finalmente xD Tu non puoi saperlo ma io entro su Efp ogni santo giorno per controllare se hai inserito il capitolo nuovo ahah. Penso di aver letto "Radici" 4 o 5 volte già e non riesce assolutamente a stancarmi. Mi sono scaricata tutti i file e sono quasi certa di stamparli una volta finitala ff perché, non mi stancherò mai di ripeterlo, è praticamente un romanzo!
Adesso, capitolo meravoglioso, ma da te non mi potevo aspettare qualcosa di diverso. Come sempre magnifiche le descrizioni minuziose e accorte, un modo incredibile per lasciarsi coinvolgere dalla storia. Amo come stai rendendo Ryo, un uomo più adulto, consapevole e, soprattutto, umano. Ho apprezzato tanto la fine, dove Kaori da fuoco al faldone, un tocco in più che fa capire quanto, dopotutto, non rinnegherá mai chi è e da chi è stata cresciuta. Questo primo atto è stato magnifico, coinvolgente, un tuffo nei ricordi del manga che mi stai facendo rivivere appieno :) Non vedo l'ora di scoprire cosa succederà in seguito e spero tanto mi darai un lieto fine 😂
Grazie Delia, grazie davvero! :) Sappi che questa è in assoluto la mia ff preferita (e ne ho lette parecchie eh)

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Ciao Delia :) capitolo che si conclude con un tono dolce/amaro per la vicenda di Yoko, che non segue marito e figlio ma chissà, magari ce la farà a differenza di quanto accaduto realmente...
Comunque, alcune cose si sono sistemate e Ryo ha ancora una volta fatto capire che è diventato City Hunter non per aver aiutato le vecchiette ad attraversare le strisce pedonali, devo dire che quando fa il cazzuto è particolarmente attraente :) e mi piace sempre molto il contrasto tra lui, perennemente sotto controllo di (quasi) ogni situazione, mentre Kaori tende sempre a essere più emotiva e impulsiva...anche se ci sta lavorando, è giusto e mi piace che non perda del tutto le caratteristiche che la rendono quella che è.
Interessante l'excursus sulle origini di Mick, io ho immaginato tutt'altro a proposito, ma la cosa bella di questi personaggi di cui non si hanno informazioni è l'avere praticamente carta bianca...carina la citazione sui genitori di Falcon, morirei dal ridere a immaginarmi il nostro Lucciolone che porta Miki per visitarli XD

Nella parte finale invece chiudiamo il cerchio di Kaori e della sua famiglia d'origine: ha potuto dare loro un volto e sapere che sua madre non l'ha abbandonata ma che si trovava in condizioni disperate...tuttavia sia Kaori che Ryo - e anche Saeko - ora possono guardare avanti...cos'avrà chiesto il nostro bellone a Saeko?

Ottimo capitolo, farcito con tante informazioni e dettagli, un eccellente mix come sempre tra realtà e fantasia, il livello continua ad essere molto alto, per questo ancora tanti complimenti e a presto :)
(Recensione modificata il 12/06/2021 - 11:34 pm)

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Sto rileggendo per, non so, credo la quinta volta la tua ff, tra l'altro metto le canzoni che inserisci per immergermi meglio nella storia (da brava malata di mente quale sono 🤣). A parte il ribadire quanto mi faccia impazzire il tuo modo di scrivere, questa è, davvero, la migliore ff che io abbia mai letto! Superba nei dettagli e nella caratterizzazione dei personaggi.
Detto ciò vorrei farti i complimenti su come stai gestendo Mick, mi piace su tutta la linea come sta prendendo il corso della storia, comprese le perplessità su Kazue. A parte il suo essere un po' uno psicologo dell'amore e del sesso per Ryo e Kaori, è incredibile la profondità che stai dando al personaggio...dubbi, pensieri, paure, tutto!
Una domanda che voglio farti è: hai già in mente tutto lo sviluppo della ff? Cioè, so che hai una scaletta, ma hai anche già in mente il finale (ti prego dammi un lieto fine 😅)? Non oso immaginare quanto impieghi a scriverla tenendo conto di tutte le informazioni dettagliate che dai...ti ci vorranno ore di ricerche!
Nel frattempo ti rinnovo i miei complimenti in attesa del capitolo 27 che, lo so già, sarà meraviglioso 😍
Ps spero metterai altri disegni su Pixiv, li amo! ❤

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Mi sta piacendo davvero tanto la tua fic..... visto che è ancora in corso mi lancio in un suggerimento di un'idea da sviluppare che mi piacerebbe molto poter leggere.....Ma se ci fosse un modo di fare tornare Makimura?una finta morte buon programma di protezione testimoni..... Scusa se mi sono permessa ma mi piace molto il tuo stile e come rendi i personaggi e questa era una cosa che avevo in testa da molto e sei l'unica a cui ho pensato di proporla

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Ciao Delia,
Come sempre bel capitolo la storia prende mi piace sempre di più e hai fatto bene a non dividerlo perché hai reso evidente quello che volevi trasmettere ossia i fatti descritti in maniera impeccabile ma anche i momenti introspettivi di ryo e Kaori verso Maki ad esempio ma anche il momento di ironia di ryo del preservativi troppo forte. La crisi tra kazue e mick si risolverà e soprattutto anche ryo e Kaori riusciranno a vivere a pieno i loro sentimenti? Al prossimo capitolo 😘😘😘

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Scusa per il ritardo nel recensire, ma il tempo sembra sempre poco.
Allora, anzitutto meglio non averlo diviso il capitolo, lo vedo molto completo così, sarebbe mancato un pezzo in caso contrario e per la lunghezza, a noi piace. Da una parte vorrei che la tua ff non finisse mai, dall'altra non vedo l'ora che finisca per poter rileggere tutto da capo insieme, senza interruzioni. A parere personale, restando sempre nell'ambito del fandom city hunter e nella scrittura amatoriale, trovo la tua storia un piccolo capolavoro e ne ho lette veramente tante.
Ho dato una sbirciata alle altre recensioni e sono pienamente d'accordo nel dire che sembra un romanzo per il modo in cui è narrato.
Passando al capitolo, ti superi ogni volta, non posso dire altro. I piccoli riferimenti che danno continuità alla storia non posso che apprezzarli, parlo della battuta di Ryo sui preservativi, o anche al riferimento di Reika a pedinare il padre (scena che ha mi ha fatta morire tra l'altro).
Mi è piaciuto l'introduzione, seppur velata, al rapporto MIck/Kazue, la crisi c'è, si sente e non è fine a sè stessa facendo quel riferimento, soprattutto di quel "dialogo" ho apprezzato la schietta affermazione di Kaori, un po' quello che fanno pensare i due come coppia.
Mi hai fatto provare ancora nostalgia nel nominare Hideyuki, nel modo in cui Kaori prende il foglio e lo stringe, nel modo in cui Ryo lo ricorda e ho provato nostalgia anche per Kaibara. Le domande che Ryo si pone su di lui, sulla storia che lo circondo le trovo più che adatte al contesto da te creato. E' una fan fiction pensata, ecco. Si vede che c'è dietro tanto lavoro per collegare un contesto reale a quello fittizio del manga.
C'è una cosa che mi ha colpito in particolare in questo capitolo, non so se sia voluto o meno, ma a me ha dato una bella sensazione. Parlo della "discussione" su Kaori poliziotto. Involontariamente pensano la stessa cosa, Ryo trasuda amore e tristezza quando l'accarezza in quel modo sul terrazzo per poi alludere al fatto che forse lei desidererebbe fare la vita da poliziotto, lei comprende e gli dice che vuole stare con lui. Questa affermazione non è un'affermazione fatta sul momento, perché pochi secondi prima lei, di fronte allo specchio, ha comunque pensato a come sarebbe la sua vita da poliziotta e che, seppur sarebbe abile, non vuole lasciare Ryo e il suo lavoro a cui tiene. In questo punto, mi è sembrato che fossero, come sempre, sulla stessa lunghezza d'onda, con li stessi pensieri e, forse, un po' con le stesse paure. Poi, che Kaori sia più forte di Ryo è un dato di fatto. Più risoluta nelle sue decisioni.
A presto Delia, ti rinnovo come sempre i miei complimenti e mettici tutto il tempo che vuoi ad aggiornare, ff del genere le attenderesti anche per l'eternità ad essere proprio sinceri XD

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Ciao Delia, eccomi approdare anch'io, alfine ^.^
Beh, mi accodo a quanto è già stato espresso negli altri commenti, ribadendoti il mio apprezzamento e la mia ammirazione per il modo in cui stai riuscendo ad incastare fatti, episodi e personaggi di cronaca nera e vera con le vicende dei nostri amatissimi sweeper, dando loro una profondità sempre maggiore e soprattutto dando giustizia anche alla loro difficile, pericolosa e affascinante professione, che può essere molto più complicata del puro e "semplice" salvataggio di donzelle in difficoltà, per i più svariati motivi.
Mi è piaciuto molto leggere dei nostri in missione sotto copertura con tanto di travestimenti e, come sempre, ai toni da commedia  - in cui mostri un gran senso dell'ironia - non sono mancati degli interessanti momenti introspettivi, soprattutto da parte di Ryo, che ha avuto modo di tornare col pensiero e col cuore a due figure importanti del suo passato: da una parte il buon vecchio Hideyuki, uscito dalla sua vita troppo presto eppure capace di averlo segnato profondamente, dall'altra il controverso Kaibara, la cui ombra continua ad aleggiare anche in questo caso di cui si sta occupando, con tutto il peso doloroso dei non detti e di quella morte tragica che ha lasciato un senso di incompiuto non solo in lui ma credo anche in molti fra noi lettori. Che tu stia volendo tornarci sopra è uno dei tanti meriti di questa storia.

Si percepisce che dietro ogni capitolo c'è una grande riflessione, ricerca e attenzione, anche nel modo in cui hai
inserito con abilità tanti personaggi (vedi anche la breve comparsata di Reika), o ad esempio per come hai ripreso la vicenda di Mick, facendolo comparire anche se non fisicamente, per dar modo a Ryo e Kaori di riflettere a loro volta sulla loro situazione (e dando a lui dei bei grattacapi, per come la ragazza gli ha risposto!).

Ho trovato particolarmente illuminanti i vari aneddoti, soprattutto quelli inerenti al ciclo lunare e annesse credenze, che ti ha permesso anche di chiudere in maniera più soffusa e romantica il racconto di questa intensa giornata nella vita di Ryo e Kaori, le cui dinamiche sono sempre più intrise di complicità, confidenza e tenerezza.

Insomma sono stata rapita anche questa volta dalla lettura e sono curiosa di scoprire come si concluderà questo primo atto: la Taoka riuscirà a fuggire o ci saranno altri intoppi? I festeggiamenti per il matrimonio di Umi e Miki potranno finalmente tenersi? Mick e Kazue supereranno la crisi, oppure il bel biondo preferirà prendersi una pausa di riflessione? Ryo rimarrà sveglio abbastanza per riuscire a concretizzare qualcosa con Kaori, che nel frattempo sta abbandonando la sua ritrosia? XD

Beh, non mi resta che aspettare (senza fretta^W^).
Alla prossima!)

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