Recensioni per
La nostra stagione
di etienne86
Cara Etienne, le parole di Alain, quel discorso molto accorato che aveva fatto circa la situazione della Francia e all’urgenza di intervenire, devono essere rimaste nella mente di Oscar, la quale le ha fatte sue e ha deciso di agire. Ma prima di mettersi in gioco è giusto avere un quadro della situazione più globale e meglio delineato, e chi meglio di un giornalista, molto vicino agli ambienti politici del momento? |
Ciao etienne86. Ho immaginato Alain mangiare di gusto e ho letto con interesse il suo dialogare con Oscar, sia a livello di sentimenti che politico.Emblematica l'espressione "non c'è verità senza libertà." Alain vuole aiutare Oscar e la ammira e mi è piaciuto come lo abbia caratterizzato. Cosa succederà adesso? Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Ciao Etienne, davvero un discorso appassionato e molto sentito da parte di Alain. Una tesi esposta talmente bene, che Oscar non può che condividere. |
Bentornata Etienne. Ho adorato questo dialogo molto intenso tra Oscar ed Alain. Non vedo l'ora di leggere il seguito. Un abbraccio, Ornella. |
Cara Etienne86, |
Cara Etienne, complimenti La stesura di un pregevole racconto a mio avviso, oltre che regalarci emozioni e raffinate descrizioni,analizzando bene i personaggi ivi contenuti, deve essere realistica. Alla fine di una lettura , io mi chiedo spesso: sarebbe potuto accadere? quello che dice questo o quel protagonista, avrebbe potuto realmente dirlo/pensarlo? Nel tuo caso ,chapeau! direi che proprio hai centrato con stile ed armonia anche nei contrasti. Un Alain molto verosimile che incoraggia Oscar ,mi ha ricordato l'infelice episodio 40, si può dire che fu l'unico personaggio a non indietreggiare mai,anche in condizioni disperate, credette fino in fondo alla causa rivoluzionaria quasi si fosse essa stessa, personificata nelle figure di rilievo di Oscar ed André; credo che a loro volta anche Oscar e André interiorizzarono gli eventi rivoluzionari come una scossa positiva per il paese, Bernard, Rosalie, Alain e i soldati della Guardia rappresentavano il cuore di una Francia ferita, demolita ma con il coraggio e la voglia di rialzarsi e combattere le ingiustizie e i privilegi. Dare una costituzione alla Francia e vivere in un paese di pace e fratellanza. Come sappiamo nulla di tutto ciò avvenne ma, in questa tua storia appena iniziata, ci muoviamo adagio e con cautela . L' alba del 14 luglio 1789 deve ancora sorgere. |
È meraviglioso questo Alain. Schietto fino al midollo, diretto e sfrontato ma amico vero, voce della coscienza e anche irriverente poeta. E le sue parole hanno fatto centro, secondo me. Hai costruito un confronto perfetto, assolutamente in linea con la storia originale. |
Parole sante, caro Alain, su tutto! Oscar aveva bisogno di una bella scossa, speriamo abbia capito. |
Carissima Etienne, |
La povera e sfortunata Diane ebbe a dire di suo fratello che aveva il cuore troppo grande e questo capitolo ne dà la riprova. Forse Alain ha dovuto diventare quello che è per far fronte alle tante asprezze della vita, ma se un cuore è gentile di suo, esso tende a rimanere tale, quindi Soisson si preoccupa sinceramente per i suoi amici. Oscar fa impressione da quanto è sfinita, poverina. Dalla malattia, certo, ma anche dai sentimenti che non sa da che parte cominciare a gestire. Ma credo avrebbe reagito proprio così. |
Alain che svolge la funzione di collante tra Oscar e André, ormai entrambi alle prese con i loro irrisolvibili, problemi di salute. |
Cara Etienne, un altro passaggio intenso che coinvolge Alain e Oscar in quello che è un perfetto quadro della situazione, visto però con una prospettiva del tutto nuova, quella di Alain, il quale non si fa problemi e decide di parlare a chiare lettere a colei che ha davanti e che è il suo comandante, per il quale prova stima e profondo rispetto e non vuole che debba condannarsi ancora prima del tempo senza aver fatto di tutto per afferrare quella felicità che potrebbe essere a portata di mano se solo lei abbandonasse le sue remore. Alain è diretto e spietato, non le fa sconti: le conferma di aver appreso, con dolore, la verità sulle sue condizioni fisiche mentre di quelle di André, purtroppo, lui è già al corrente, e talvolta si stupisce che il giovane triste amico abbia così tanta devozione nei confronti di quella donna all’apparenza fredda per la quale donerebbe la vita. |
Ciao Etienne86! Capitolo stupendo, letto tutto d'un fiato. Sei stata bravissima a descrivere sia gli atteggiamenti dei personaggi, il loro modo di atteggiarsi ed agire, che il sentire di Alain: nell'anime lo vediamo come un ragazzone più vissuto, maturo rispetto al manga e questa tirata d'orecchie (XD)fatta ad Oscar rientra nelle sue corde. Mi è piaciuto molto il suo parlar franco, senza filtri ma con rispetto. Il suo scopo era di scuotere il torpore e la rassegnazione in cui lei è caduta e credo che abbia fatto centro. Non vedo l'ora di vedere il confronto tra i due innamorati e come reagirà André alla notizia della malattia. |
Un secondo capitolo che non delude assolutamente le aspettative e che esplicita ed approfondisce i motivi che, fin dal loro primo incontro, hanno spinto Alain ed André, pur così diversi, a "riconoscersi" e a scegliersi. |
Un plauso, cara Etienne. Magnificamente scritto e con sentimenti così profondi che scuotono profondamente. Bellissima, complimenti. |