Recensioni per
La nostra stagione
di etienne86
Leggere in bocca ad Alain, un uomo del popolo, semplice, ma tutt'altro che rozzo, e capace di grande profondità di sentimento, le parole di Prévert, il poeta che più di tutti ha saputo esprimere i sentimenti più profondi con la massima semplicità, mi ha stesa, cara étienne. Onore al merito, onore al merito. Aspetto ora il tuo seguito. A presto, D. |
Ciao etienne86. Nel leggere l'introduzione mi è piaciuto il momento dal quale abbia deciso far iniziare questa tua storia e che sia un what if. Sarò curiosa di leggere. Mi sono immersa in questa introspezione. Viene considerata la malattia e questo è interessante, offrendo una diversa sfumatura. Posso comprendere che André sia preoccupato e abbia mandato Alain. Ho letto con piacere riguardo come abbia scritto di questo personaggio. Mi ha colpita nel finale l'espressione " i sentimenti non erano faccende da prendere alla leggera." Un caro saluto. |
Carissima Etienne, |
Cara Etienne, è una graditissima sorpresa ritrovarti con questa nuova storia, che avevi confidato stessi scrivendo. Ora possiamo condividere con te quello che hai pensato per i nostri amati personaggi e il punto di partenza è quanto mai interessante, poiché penso che tu voglia imprimere un diverso senso di marcia alla storia e al rapporto fra Oscar e André. |
Gentile Etienne86, |
Alain è un gran personaggio, che nell'anime acquista uno spessore umano e una grandezza epica veramente notevoli. |
Complimenti per questo primo capitolo, perfettamente incastrato nell'anime ma al tempo stesso foriero di nuovi sviluppi possibili. Ho seguito con passione le tue long precedenti e sono felice che tu ce ne stia regalando una nuova di zecca. |
Alain è più acuto di quanto non sembri.. ed è un vero amico, che vuole sinceramente bene a entrambi. |
Che bello trovare una tua fic, cara Etienne! |
Che bello ritrovare una tua storia! Questo Alain, che è sempre l'Alain un po' gigione ma tanto cazzaro che conosciamo bene, stavolta fa vedere un lato di sé che abbiamo tutti sospettato esistesse. Vuole veramente bene ai nostri due e veglia su di loro come un angioletto custode. Già da queste prime righe la tua fanfic si intuisce essere accattivante. La scrittura è al solito molto piacevole e il testo curato. Ancora bentornata. |
Che bella sorpresa questa mattina...bentornata Etienne!!! Non ho mai creduto che André non si fosse minimamente accorto della malattia di Oscar e tu, in questo primo capitolo, evidenzi perfettamente ciò che lui avrebbe potuto notare, nonostante la cecità imminente. In queste prime battute è il comportamento di Alain a discostarsi maggiormente dalla storia originale...io aspetto e mi fido ciecamente di te! |
Ciao! Inizio molto interessante ed originale..per quanto sviluppi un momento della storia più volte rispreso, l'attimo prima delle lucciole, la storia inizia in modo particolare. Mi piace molto anche come hai caratterizzato i personaggi in questo momento iniziale, senza tradire cambi eccessivi del loro essere. |
Caro Alain! Mi piace molto, cara étienne, lo spunto che hai scelto per sviluppare questo "what if": davvero originale -cosa difficile, quando si scrive di personaggi tanto noti, declinati ormai quasi in ogni modo! - e insieme azzeccato. Mi sembra che Alain, con la sia irruenza e mancanza di cerimonie, e insieme con il carico doloroso della sua esperienza esistenziale, sia la persona giusta per scuotere Oscar, e per avere notato come gli occhi di lei, in quelle concitate settimane che precedono e accompagnano l'apertura degli Stati Generali, ormai cercano sempre il "suo" André. Sviluppi così in scioltezza quello spunto che nell'anime viene dato dalla battuta di Alain ad André mentre sono di sorveglianza sotto la pioggia :"È molto pallida LA TUA OSCAR". E del pari, sono molto "in carattere"la compostezza assoluta con cui Oscar riceve la sua diagnosi, come pure il turbamento rivelatore con cui apprende della situazione di Andrè. Me la immagino davvero la faccia di Alain. Grazie e....aspetto il seguito! Con i miei complimenti, Dora |
Ciao Etienne,bentornata in veste di autrice! La tua storia è molto particolare perché pur trattando argomenti e vicissitudini ben note, anziché" preparare il terreno" alle lucciole e il fatidico boschetto dell' amore, sposta l'attenzione verso la malattia di Oscar e la cecità di André. In questi delicati frangenti ,la presenza di Alain si rivela inaspettata ma forse quanto mai indispensabile. Interessante prologo, attendo il seguito. Buona notte |