E così anche il giovane Gilbert ha scoperto i primi palpiti dell'amore...
Delicata e molto vera la presa di consapevolezza di Oscar a proposito di che cosa sarebbe potuto accadere se...se fosse stata data in sposa a Girodelle, e sempre diplomatico e pieno di innato garbo André, che ci tiene a precisare le sincere intenzioni di quello che avrebbe potuto essere un marito (orrore!) per Oscar.
Sempre delicata e gentile, la tua storia,
Ma non c'è solo la trama amorosa, c'è anche quella politica e avventurosa, e questo è un enorme valore aggiunto.
A presto|
d

Leggi la risposta dell'autore

Ho trovato il capitolo ricco di spunti interessanti, dal momento che, come i precedenti, ci mostra, senza mai rinunciare ad una prospettiva assolutamente realistica, quello che sarebbe potuto accadere, se Oscar e André fossero sopravvissuti alla Rivoluzione, che tante speranze e tanti ideali tradisce, anche storicamente.
E anche il giovane Gilbert sperimenta a sue spese che il mondo, con il suo sistema di valori e di poteri, non cambia certo dall'oggi al domani.
Il piccolo mondo che Oscar e André si sono ritagliati, e che tu rappresenti sempre con grande delicatezza, è invece una sfida continua a tutto ciò che è limitato, contingente, gretto e misero. Ed è un'autentica boccata d'ossigeno.
Grazie e a presto.
Octave

Leggi la risposta dell'autore

Carissima Etienne e perché mai dovrebbe essere un  capitolo noioso? Tutt'altro!
Oscar e André fanno la loro rivoluzione, più in punta di penna che di spada, e tu li immergi con perizia nel clima politico del'epoca.
Il povero Gilbert si scontra con un amore non corrisposto o più probabilmente difficile da realizzare. Marie Anne non è Oscar, ma chissà quali sentimenti sta nascondendo, dietro un'apparente docilità.
Oscar che si domanda come sarebbe stato condividere il talamo nuziale con un uomo diverso da André è di una tenerezza disarmante. E la risposta di André è degna di lui.
Ed ora cosa succederà???? Un caro saluto, bravissima come sempre!


 

Leggi la risposta dell'autore

Giorni convulsi quelli successivi al 14 luglio, in tutta la Francia. E, come sempre, sono i più deboli a rimetterci, mentre i nobili e l'alta borghesia si mettono d'accordo per riportare allo status quo. Mi verrebbe da dire "così va il mondo".
Mi è piaciuto molto il dialogo intimo fra Oscar e André: lei si rende conto di quanto l'intimità raggiunta con lui sia importante e naturale fra due persone che si amano, mentre non è la stessa cosa quando ci si sposa per dovere, ma si è comunque "costrette" a subire il piacere dell'altro. Forse Girodel le avrebbe dato tempo, visto che la amava davvero, però poi anche lei avrebbe dovuto sottostare ai doveri coniugali e quale frustrazione per lui rendersi conto che Oscar non lo avrebbe forse mai riamato in egual misura... meglio che la storia sia andata così.
Il povero Gilbert invece ha avuto una grossa delusione, ma chissà quali saranno i veri sentimenti di mademoiselle Martin?
Interessante anche le scritte sui muri...
Complimenti, capitolo non noioso (almeno per me)

Leggi la risposta dell'autore

Cara Etienne, di ciccia ce n'è tantissima e devo dire che il capitolo mi è piaciuto molto.
Il punto più intrigante è ovviamente quando Oscar si sveglia tra le braccia di André e si/gli domanda se con Girodelle sarebbe stato uguale....
È una domanda retorica o immagina che lui abbia avuto più esperienze e quindi possa darle una risposta maturata sul campo?!?
Va beh. Io ho sperato in qualche confessione da parte di lui, ma conoscendolo so che è anche furbetto... ;)
La situazione è preoccupante, speriamo in bene...

Leggi la risposta dell'autore

Etienne, cara, carissima Etienne, mi dici perché mai questo dovrebbe essere un capitolo noioso? Tra Cirillo rinchiuso ingiustamente, Oscar che mostra il suo solito piglio deciso - che si tratti del viscido Caraman o del non troppo pio Martin - e Gilbert con il cuore spezzato...come ci si potrebbe mai annoiare? E ho tralasciato le disquisizioni e i dubbi - legittimi - circa la vita matrimoniale con una persona che non sia André e quest'atmosfera dai ritmi sempre più serrati e i giochi d'interesse che scorrono sotterraneamente. C'è tutto in questo capitolo e tu riesci a proporlo con lo stile immediato e sempre capacissimo di immergere nella storia, ragion per cui: quando ci sarà un altro capitolo? (mi sei venuta in mente giusto l'altro giorno, uno dei testi da studiare racconta di Buffon :D)
A presto carissima e sempre complimenti a profusione per te!
Un caro saluto,
A.

Leggi la risposta dell'autore

Povero Dottor Cirillo, arrestato da innocente! Certo che quando interveniva l'esercito poteva succedere di tutto.

Leggi la risposta dell'autore

Cara etienne, lo aspettavamo, questo aggiornamento, lo aspettavamo tanto. Come sempre nei tuoi racconti, dovevamo aspettarci, e abbiamo avuto, una prima notte tenera e allusiva, lieve e sorridente, una dolce aposiopesi, cui fan da cornice le riflessioni di nanny e poi quella cavalcata mattutina, che ricorda la fine dell'ep.37. Certo che Oscar è proprio birichina, alla fine....Un saluto caro, D.
(Recensione modificata il 19/06/2022 - 06:55 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Cara Etienne,
Lenovo sentitamente ringrazia e... gongola!
Magari fosse possibile condividere tisane con questo tuo splendido personaggio.
Anche sorseggiarne in compagnia di una autrice favolosa come te non sarebbe affatto male!!!
Te lo scrivo in breve: amo questo capitolo, nel quale ti ho vista descrivere l' amore in modo magistrale.
La loro stagione sembrava alfine giunta, invece riecco un tipaccio da "trafficare" e da cui guardarsi...
Essendo egli il Sindaco di una grande municipalità, potrebbe rivelarsi un avversario temibile.
E' stato bello ritrovare la tua delicata, oserei un "celestiale", vena narrativa. Molto, molto, molto bello!!!
Non ti scordar di noi e torna appena ti sarà possibile...
Un abbraccio da una tua fan (costantemente) incantata (ovviamente dalla tua scrittura)
Ciao!

Leggi la risposta dell'autore

Cara Etienne, non ti scusare. La vita vera ha sempre la precedenza e, nel tuo caso, l'attesa è anche un piacere. Come è stata un'attesa emozionata ed impaziente quella di Oscar e Andrè dopo quell'abbraccio nel cortile che chiudeva il capitolo precedente. Si sono ritrovati, infine, loro due con solo un sottile strato di mussola bianca a dividerli. In questa versione hai mischiato delicatamente la notte vissuta al riparo delle tende del baldacchino in camera di Oscar (manga) e la cavalcata all'alba dell'anime, ma non verso la caserma. Questa è la prima cavalcata di una nuova stagione, solo sognata nella storia originale ma noi, che non ci stanchiamo di sognare, ti aspettiamo per il seguito...con i tempi che la vita permette.
Un abbraccio

Leggi la risposta dell'autore

Ciao etienne86. Il tutto procede tra storia con la dichiarazione dei diritti dell'uomo e il sentimento tra Oscar e André. Mi sono immersa nel loro rapporto che ho immaginato attraverso le tue parole. Non penso peró che si possa stare tranquilli. Vedremo quali saranno gli sviluppi. Mi piace la presenza di Cirillo e saró curiosa di sapere di piú di Martin. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 18/06/2022 - 09:42 am)

Leggi la risposta dell'autore

Carissima Etienne,
che bello salire sul fandom e trovare l'aggiornamento di "la nostra stagione"!
In questo sedicesimo capitolo finalmente assistiamo al ricongiungimento dei nostri che possono passare la loro prima notte insieme come una coppia di sposi. Mi è piaciuta la tua Oscar così risoluta e seducente, come pure la nonna Marie, con le sue riflessioni sulla loro relazione (in fondo, per lei sono sempre i suoi adorati bambini). Cirillo sembra quasi un angelo custode che veglia su di loro; mentre Martin è un personaggio un po' controverso. E che dire della loro seconda notte insieme?! Anche più bella della prima. Quella mussola è un'arma di seduzione. 😉
Non vedo l'ora di leggere il seguito!
Intanto per aver condiviso e un caloroso abbraccio!
Complimenti e a presto,
G.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Etienne è sempre un piacere trovare il tuo aggiornamento. Questo capitolo mi ha molto rasserenato, finalmente Oscar e André si sentono felici, lei che sente André parlare in giardino e ascolta i suoi passi mentre trascrive la carta dei diritti è un'immagine di pura serenità. Poi arriva la tanto sognata notte di nozze, lui dolcissimo che non se l'aspettava di condividere con lei la stanza e lei che si fa bella per il suo uomo. Sono bellissimi i tuoi personaggi, molto simili al manga. Spero che la loro serenità duri a lungo ma temo che ci sarà qualche ostacolo alle porte...intanto i nostri piccioncini ci hanno preso gusto ad amoreggiare. Bellissimo racconto. Saluti.

Leggi la risposta dell'autore

Etienne carissima,
che bello ritrovarti e trovare un altro capitolo della tua storia!

Qui, nella assolata Marsiglia, hai finalmente lasciato Oscar e André per un poco liberi dalla malattia, dalle preoccupazioni e dagli intrighi e hai lasciato loro il tempo dell'amore.
Ho tanto apprezzato il tuo indugiare sulla loro notte insieme sempre con grande discrezione, con uno stile più allusivo che descrittivo: c'è tanta delicatezza in questa scelta!

Sulla seconda parte del capitolo non mi pronuncio, perché aspetto di raccogliere qualche ulteriore indizio nei prossimi capitoli. Sicuramente stai preparando scenari decisamente interessanti, sia su Martin sia su Gilbert. Vedremo dove vorrai condurci!

Intanto due piccoli passaggi che, anche se nulla aggiungono o tolgono alla trama, tanto ho apprezzato: il primo è il pragmatismo di André a proposito di quanto sia fastidiosamente ingombrante il panier, il secondo la cavalcata di Oscar e di André nella luce del mattino (il sogno dell'episodio 39 che si trasforma in realtà?). Davvero bello.

Grazie, Etienne, è un piacere leggere una prosa pulita e limpida come la tua!
Un abbraccio,
Sett.

p.s.: non preoccuparti dei tempi di aggiornamento; ti capisco, la vita fuori da efp reclama il suo spazio, giustamente!

Leggi la risposta dell'autore

Buonasera Etienne,
Mi è piaciuta moltissimo questa tua Oscar così consapevole della sua femminilità, così naturale nei suoi gesti anche di fronte alla mitica Marie.
Ma il dettaglio che mi ha colpito di più e l'immagine di loro che all'alba escono a cavallo.
Anche dopo la notte delle lucciole ce li ricordiamo correre al galoppo verso il loro (breve) futuro. Ma questa è un'altra storia, giusto?
Un caro saluto!
 

Leggi la risposta dell'autore