Recensioni per
La nostra stagione
di etienne86

Questa storia ha ottenuto 299 recensioni.
Positive : 299
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
29/11/21, ore 11:43
Cap. 7:

Non ci saranna sostanziali novità, ma quell'ultima scena. Quel cercare la mano di André con la propria, André che la stringe a sua volta senza aprire gli occhi... Racchiude tutto ciò che amo di loro, la grandiosità dei piccoli gesti che raccontano di un sentire molto più grande, di un amore che è accettazione dell'altro, rispetto e tenerezza.
Complimenti per il tuo saperlo descrivere così bene, in poche parole. Vorrei essere io capace di ciò, invece di usare mille parole ed espressioni.

Recensore Veterano
29/11/21, ore 11:15
Cap. 7:

Carissima Etienne,
non capisco perché hai sentito il bisogno di scusarti in merito al contenuto di questo capitolo che ho trovato a dir poco splendido.
La piccola comitiva è partita da Palazzo Jarjayes alla volta di Marsiglia e, per ora, il viaggio in carrozza con le relative soste pare procedere tranquillo (anche se André ha già notato i campi abbandonati dai contadini).
Mi è molto piaciuto scoprire con Oscar il contenuto del taccuino di André, conoscere il suo complesso mondo interiore e la sua personale visione del mondo. L'ex nastro blu come segnalibro tra le pagine è una trovata davvero geniale.
Adoro anche la nonnetta che veglia su di loro come un angelo custode.
Molto intesa e romantica la scena finale con la stretta di mano, descritta con il garbo e la delicatezza che ti contraddistinguono (e che io adoro).
Davvero bravissima! Non vedo l'ora di leggere il prosieguo.
Nel frattempo ti mando un abbraccio virtuale e ti auguro una buona settimana, 
Galla
(Recensione modificata il 29/11/2021 - 11:18 am)

Recensore Master
29/11/21, ore 11:13
Cap. 7:

Mia cara étienne, questo aggiornamento è stato davvero all'altezza delle aspettative, e oltre. Mi piace moltissimo la tua notazione secondo la quale Oscar, "Non si abituava ancora all'idea che lui (scil. André) avesse un mondo al di fuori del tempo che divideva con lei, anche adesso che era solo un suo soldato e non più il suo personale attendente. Un mondo di curiosità, dubbi, interessi, che andava soddisfacendo come poteva, senza di lei, senza coinvolgerla. E di questo non poteva certo fargli una colpa". Perché André è, soprattutto, un uomo libero, come annota in esergo del suo diario, libero perché ha scelto di esserlo, in prima battuta, facendo quello che gli dettava il suo cuore, senza pensare al giudizio del mondo, come quando, senza un istante di esitazione, si taglia la coda di capelli corvini per impersonare lui il Cavaliere Nero. Qui mi fa una certa impressione leggere del pacatissimo Grandier che, addirittura, battibecca con Gilbert: ma fai benissimo, del resto: anche lui è un essere umano, Mi è piaciuto moltissimo, in questo capitolo, vedere, nel momento in cui Oscar si allontana da Parigi (e che magnifica scena d'addio col generale!) che la cronaca, quella che diventerà la Storia, segue e anzi incalza i nostri eroi. E, finalmente, ci fai leggere il diario di André, quello che lo vediamo scrivere, come appunti, nell'anime la mattina del 12 luglio 1789. E che tenerezza sapere che quel diario è dono della nonna, che ha cucito e conservato "le ruban bleu" del nipote: un tratto di finezza davvero notevole per una storia bellissima che mi sta prendendo sempre di più. Per favore: continua presto, continua a lungo. Nelle tue pagine il "villano ripulito" è sempre al meglio delle sue possobilità.
A presto (vero?),
D.
(Recensione modificata il 29/11/2021 - 01:30 pm)

Recensore Master
29/11/21, ore 10:10
Cap. 7:

La verità sul disumano regime feudale sta esplodendo in faccia a chiunque! André è sempre stato saggio.

Recensore Master
20/11/21, ore 16:21
Cap. 6:

Ciao etienne86. André, come scritto, si sente inquieto e fragile perché sta per lasciare quello che conosce per l'ignoto e per le sue condizioni di salute, che purtroppo sono sempre più gravi. Ho letto con interesse il dialogo tra André e il Generale e quello che ha detto Oscar ad André. Suggestiva l'espressione nel finale riguardo la forza e la luce nel loro completarsi con l'inizio della stagione di Oscar e André, che riprende il titolo. Tutto scorrevole e sono curiosa di leggere cosa accadrà nel prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 20/11/2021 - 04:24 pm)

Recensore Veterano
18/11/21, ore 10:16
Cap. 6:

Gli ha riversato addosso, come un fiume in piena, tutte le sue intenzioni, con quella premessa sulla malattia a rimbombare nella sua mente. È così Oscar, capace di organizzare come nessuno ogni iniziativa, con la certezza di poterlo coinvolgere. La consapevolezza di voler combattere in modo diverso questa nuova battaglia, probabilmente anche per tutelarlo dalle sue debolezze, per poter ricominciare insieme una nuova stagione.

Recensore Veterano
17/11/21, ore 19:53
Cap. 6:

Ciao Etienne, ed allora viva Marsiglia!.Oscar non abbandona la causa del popolo, la sostiene come lo consentono le forze sue e di Andrè. Una Oscar che pianifica e riflette come è giusto che sia per un  militare di carriera.  Sono andata a rileggere il primo capitolo dove fai dire ad Alain che André si rivolge completamente a lei, come un fiore ai raggi del sole. Frase bellissima. Lui sarà la sua forza e lei i suoi occhi. Brava, bravissima.
Uhm chi potrebbe essere il misterioso italiano ospite del Conte di Buffon?
Aggiorna presto!

Recensore Veterano
17/11/21, ore 00:11
Cap. 6:

Tempo. Più tempo. Il tempo che, nell'anime, ad Oscar e André sfugge, in modo inesorabile e beffardo dalle mani, sembra qui concedere loro un'opportunità. Che non allontanerà la tempesta che si addensa sopra le loro teste e non cambierà gli eventi drammatici che sconvolgeranno il paese, ma darà loro la possibilità di vivere un momento loro.
Non una rivisitazione edulcorata, ma un what if assolutamente plausibile.
A presto.
Octave

Nuovo recensore
16/11/21, ore 22:59
Cap. 6:

Oscar ha preso la sua decisione e André, come sempre, è pronto a seguirla fino in capo al mondo. Sarà in tempo per guarire? Saranno ancora in tempo per avere un futuro?
Seguo con interesse e aspetto impaziente il prossimo capitolo.
Un caro saluto
Lysmar

Recensore Veterano
16/11/21, ore 22:00
Cap. 6:

Dolce Etienne,
ma che meraviglia!!!
Che capitolo intenso ci hai regalato: il tutto raccontato attraverso gli occhi di Andre' e la sua spiccata sensibilità. Immaginavo che, prima della partenza, ci sarebbe stato un confronto con il Generalissimo, e che quest'ultimo avrebbe chiesto ad Andre' di proteggere la figlia.
Negli sguardi di Andre' si avverte la nostalgia verso le persone e i luoghi che lo hanno circondato per tutta una vita, e separarsene non e' di certo semplice.  
La cavalcata al tramonto nell'erba alta, tra i papaveri e i soffioni di tarassaco, il volo delle libellule e il bosco di salici con il laghetto ricoperto di lucciole, locus amoenus, sono immagini potenti ed evocative per il lettore e, soprattutto, per Andre' (che, impaurito dall'imminente cecità, sa apprezzare la bellezza della natura).
Finalmente Oscar comunica ad Andre' il suo piano e gli rivela di essere malata. Combatteranno a fianco del Popolo, ma in maniera diversa, attenti alla loro salute. Per ora  Andre', per paura di perdere la sua amata,  riesce a focalizzarsi solo sulla malattia di lei, ma sappiamo già che sarà fortemente partecipe in questa nuova missione.
Sei riuscita perfettamente ad esaltare i personaggi della Ikeda e di Dezaki, regalando loro un futuro di speranza. È davvero iniziata la loro stagione!
Uno splendido what if, ma da te non potevo aspettarmi di meno sull'onda delle tue precedenti storie. Spero davvero di rileggerti presto, impegni permettendo. 
Un abbraccio, G.
(Recensione modificata il 16/11/2021 - 10:32 pm)

Recensore Veterano
16/11/21, ore 19:41
Cap. 6:

Oh, che bello, Etienne!

Questo capitolo ha un'atmosfera meravigliosa: è vero, ci sono molte informazioni, nomi di luoghi, piani, distanze, ma mi pare che tutto ruoti intorno a quel tramonto, a quei capelli che si muovono nel vento, al rumore degli zoccoli, all'erba alta fin quasi alle ginocchia. Davvero bellissimo.

E poi, la frase che più mi ha commosso: "Si sentiva inquieto e fragile, mentre avrebbe voluto essere calmo e forte, per lei."

Complimenti, bravissima.
E ora via, verso Marsiglia!

Un abbraccio,
Sett.

Recensore Veterano
16/11/21, ore 18:24
Cap. 6:

Oscar ha scoperto le carte riguardo al piano congegnato con Bernard ma non del tutto quelle relative ai suoi veri sentimenti. Determinata come sempre ma consapevole del pericolo che grava su entrambi...sarebbe stata una valida alternativa al finale originale 😀
E in questo modo cerca di mettere al sicuro anche Gilbert...

Recensore Master
16/11/21, ore 13:56
Cap. 6:

Ciao Etienne.
Ben tornata. Finalmente è giunto un capitolo rivelatore!

Anche se lo fa, a modo suo, Oscar comunica ad André della sua malattia, ma i fatti non erano come (sbagliando) credevo la volta scorsa.
Lei non rinuncia al comando della guardia e al combattimento per fuggire con André, non chiede l' aiuto a Bernard per esiliare e sposare il suo uomo.
In questa confessione di Oscar c'è un piano preciso che parte da Marsiglia dove un sindaco borghese, simpatizzante della causa rivoluzionaria, cerca appoggi con l' Assemblea Nazionale di Parigi . Si parla di passaggio di informazioni, staffette, articoli di giornali.... assieme a loro viaggerà pure uno studioso italiano ed anch'io , come altri recensori, mi chiedo quale sarà il suo ruolo in tutta la vicenda.
Mi è piaciuto il congedo fra André e il generale, che ricorda un po' l'episodio 37 dell'anime,tuttavia in questa tua fiction non è detto(mi auguro) che i due non debbano più incontrarsi.
"La nostra stagione "recita il titolo della storia, dunque le nuove avventure dei nostri stanno per iniziare ,ma sono certa che dopo molte traversie riusciranno infine a godere di quella tanto sospirata felicità.
Buon proseguimento, un caro saluto e a presto
(Recensione modificata il 16/11/2021 - 01:56 pm)

Recensore Master
16/11/21, ore 11:52
Cap. 6:

Cara Etienne, in questo estratto dal sapore nostalgico, ammantato da un’aura quasi inconsistente, ma al contempo molto presente per i nostri due amati Oscar e André, hai impresso decisamente un nuovo passo al racconto, che da questo momento in poi cambierà la sua rotta e si dirigerà verso l’azione, una azione che Oscar ha provato a spiegare ad André, anche se solo approssimativamente, su quali siano i suoi piani per essere di aiuto alla causa francese, avendo lei ammesso di rinunciare ad essere il soldato che è sempre stato e di abbracciare le idee liberali che sempre più stanno intessendo la vita di molti francesi. Una rivoluzione è alle porte e sarà un passaggio epocale al quale lei vuole partecipare, anche se non in perfette condizioni di salute: ecco che una prima rivelazione viene fatta ad André, il quale risulta perplesso, anche se qualcosa dentro di sé avesse percepito che la sua Oscar non era più quella di prima. Come anche lui, d’altronde, non è più lo stesso di qualche tempo fa: il suo rammarico maggiore, oltre a non poter più vedere la donna che ama, sarà quello di non poter assistere a quel cambiamento epocale che tanti indizi sta disseminando dietro di sé, prima di diventare un ruggito che coglierà di sorpresa molti di coloro che continuano a cullarsi nelle loro certezze. André ha la quasi assoluta certezza che la sua vista tra poco lo abbandonerà, e non potrà più essergli di supporto il lasciare vagare lo sguardo sulle cose e sulle persone care che hanno fatto parte attiva dei suoi anni a Palazzo Jarjayes. Mi sembra di poterlo vedere, mentre cerca di riempirsi gli occhi di tutto ciò che tra poco tempo sarebbe diventato solo un ricordo e forse anche fonte di tormento.
La carrozza è stata approntata secondo le nuove direttive di Oscar. Gilbert sarà uno di coloro che accompagneranno Oscar e André durante quel viaggio, la cui meta viene svelata da Oscar dopo quella breve cavalcata che si sono concessi prima di abbandonare tutto.
André ha avuto un colloquio con il generale, il quale lo ringrazia di essersi opposto a quell’attimo di follia che avrebbe portato alla rovina della sua famiglia, oltre che alla morte di Oscar. Lui ha compreso quanto Andrè tenga alla figlia, e se fosse stato di nobili natali, non avrebbe potuto pensare ad un altro uomo che la amasse, e al contempo la sopportasse, la supportasse e la proteggesse come lui ha sempre fatto. Ora, quello stesso padre, lo prega di continuare a prestare la sua opera, nonostante non possa essere altro per sua figlia.
Quella stessa figlia che ha condotto André in quel loro boschetto di salici, dove l’atmosfera esce dal tempo e dove possono sentirsi ancora loro: in questo luogo del cuore, Oscar gli parla della sua malattia, senza scendere in troppi particolari, ma gli conferma quello che il suo cuore sa già, e cioè che sarebbero stati l’uno il sostegno dell’altra come sempre erano stati. Lui la sua forza e lei la sua luce in quel mondo che vedranno trasformarsi e che segnerà l’inizio della loro stagione.
Garbata narrazione, che sempre più apprezzo, in grado di veicolare al lettore tutta la passione che stanno vivendo i protagonisti, fatta di parole e gesti mirati, come è nella loro indole.
A presto quindi, con la partenza: ormai non vedo l’ora di poter salire anche io su quella carrozza, sicura che il viaggio riserverà molte sorprese, oltre che qualche incognita, poiché, anche avendo organizzato tutto con genio militare, l’imprevisto è sempre dietro l’angolo, e attraversare tutta la Francia per giungere fino a Marsiglia, di eventi imprevisti forse ce ne saranno.
Una cosa che mi fa incuriosisce è la presenza durante il viaggio di quello studioso italiano il quale, forse, potrebbe apportare giovamento con le sue conoscenze, anche se ancora non sappiamo precisamente di cosa si interessi oltre alle questioni politiche.
Un caro saluto.

Recensore Master
16/11/21, ore 10:34
Cap. 6:

Oscar ha già pianificato tutto, come sempre. Però sarebbe giusto dare ad André qualche spiegazione in più sulla sua malattia.